Cingoli, il PD a Ancona per avere rassicurazioni sul Punto di Primo Intervento dell'ospedale di Comunità
Il PD di Cingoli si è recato a Ancona per un incontro faccia a faccia con il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il presidente della IV Commissione Sanità Fabrizio Volpini il direttore ASUR Marini e il direttore di Area Vasta Bevilaqua. Il PD ha presentato un documento per risolvere alcune questioni, ormai non più rinviabili, tra le quali quella del ripristino del Punto di Primo Intervento presso l'ospedale di comunità di Cingoli, nella zona del cratere sismico.
Si è partiti con una premessa, spiegando che la struttura ci sono 10 posti per cure intermedie e un reparto di altri 30 posti letto per lungodegenza ospedaliera. Cingoli è uno dei comuni inseriti all'interno del cratere sismico, pertanto considerando che il Presidente della Giunta Regionale ha chiesto al Ministro della Sanità la deroga per poter mantenere PPI (Punti di Primo Intervento) negli Ospedali di Comunità del Cratere e data la conseguente risposta affermativa del Ministro, il PPI cingolano dovrebbe rimanere aperto, soprattutto dal momento che la città serve una grande zona montana particolarmente disagiata soprattutto in merito alla viabilità.
Con queste precisazioni, sviluppate durante un confronto franco e leale, le parti si sono impegnate per garantire il ripristino immediato del PPI di Cingoli, l'adeguamento dell'organico medico nel reparto di lungodegenza, il quale si occuperà anche del presente PPI, a coprire il posto vacante del medico radiologo, che è andato in pensione, e infine a reperire le necessarie attrezzature. Per ora, il Vice Capogruppo in consiglio regionale Francesco Micucci ha presentato una mozione che chiede alla Giunta e al presidente di ripristinare il Punto di Primo Intervento presso l'ospedale di comunità di Cingoli.
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