Approvata la riqualificazione della pista ciclabile tra Aloha e Ippocampo: lavori dopo l’estate
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo relativo alla riqualificazione del tratto ciclabile, compreso tra la concessione n. 34 e la n. 35, tra gli stabilimenti Aloha e Ippocampo, sul lungomare nord. Si tratta di un’opera dal valore complessivo di 280 mila euro, cofinanziata con mutuo e fondi comunali, che si inserisce nella più ampia visione di rigenerazione e miglioramento dell’accessibilità del litorale civitanovese. Ora si procederà con la gara d’appalto e l’avvio dei lavori è previsto al termine della stagione estiva, per non interferire con la piena fruizione del lungomare nei mesi di maggiore affluenza turistica.
“Questo intervento – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica – è un altro tassello fondamentale del disegno complessivo di valorizzazione del nostro Lungomare Nord, che negli ultimi anni ha visto trasformazioni importanti in chiave sostenibile e accessibile. Andiamo avanti con determinazione per rendere Civitanova una città sempre più accogliente, vivibile e bella, a misura di cittadini e turisti. Ringrazio l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai e gli uffici per il lavoro che stanno tutti insieme portando avanti”.
L’intervento interesserà una porzione di circa 122 metri in corrispondenza della spiaggia libera, prevedendo il prolungamento del percorso ciclopedonale già esistente. Il tracciato sarà traslato verso la battigia e realizzato con andamento sinuoso, integrato nel paesaggio, in linea con gli interventi già completati nei tratti limitrofi. Saranno inoltre installati nuovi punti luce, realizzati un bagno accessibile e due docce esterne, in un’ottica di riqualificazione funzionale, senza modificare l’attuale sezione stradale. È previsto anche un allargamento del marciapiede lato mare, per uniformarne le dimensioni al tratto già esistente più a sud.
Il progetto, redatto dall’architetto Bruno Valeriani e validato dai tecnici comunali, ha ottenuto tutti i pareri necessari, tra cui il parere favorevole del CONI, l’autorizzazione demaniale e quella paesaggistica.
Commenti