Dai 100mila chilometri in bicicletta all’ultima sfida in kayak e tenda tra i fiordi norvegesi, dalla Siberia a pedali in pieno inverno alla traversata dei ghiacci d’Islanda. Lorenzo Barone, 26 anni, viaggiatore umbro che con le sue imprese ha attraversato tre continenti e 64 Paesi, racconterà le esperienze degli ultimi 9 anni di avventure in occasione dell’evento “Il viaggio” in programma per venerdì 30 agosto, alle ore 21 ad ingresso gratuito, ai cinema comunale Italia di San Severino Marche.
L’appuntamento è promosso dall’Asd Bike Zone. Barone, un vero avventuriero nonostante la sua giovane età, parlerà del suo approccio all’avventura, di come queste esperienze lo hanno cambiato interiormente, delle varie culture con le quali ha avuto modo di entrare in contatto e di quanto una bici o un paio di scarpe possano portare una persona lontano e quindi della potenzialità di un approccio più semplice e sostenibile a contatto con la natura. E da ultimo presenterà anche il suo libro “Dove finisce l’orizzonte” edito da Sperling &Kupfer.
"Più aumenta la mia esperienza di vita vissuta e più aumentano i miei dubbi, anziché barricarvi nelle vostre certezze vi consiglio di continuare sempre a dubitare… sulla carica energetica, magica, terapeutica, provocatoria, vitale, sovversiva e reazionaria del Rock and Roll”. Con queste parole Edoardo Bennato ha aperto Lunaria, la rassegna estiva di Musicultura organizzata con il Comune di Recanati.
Dopo il saluto del direttore artistico Ezio Nannipieri e del sindaco Emanuele Pepa, Bennato ha scatenato subito i presenti con una medley in solitaria composta da “Abbi dubbi”, “ Il gatto e la volpe” e “Sono solo canzonette”.
Non sono mai state solo canzonette quelle di Edoardo Bennato, un artista che da quarant’anni immortala il mondo, fatto di buoni e cattivi, sbeffeggiando i potenti, inneggiando alla forza umana delle persone comuni.
Temi complessi, con una critica sociale acuta e una riflessione di ampio respiro sulla realtà che ci circonda, offerti con una leggerezza apparente e con uno spirito originale ed innovativo che stimola il pensiero e la coscienza del pubblico.
L’artista, con i suoi immancabili occhiali da sole, l’atteggiamento da eterno ragazzo, la chitarra e l’armonica a bocca, sulle note del brano “La torre di Babele” si è unito alla sua storica e strepitosa super band, la BeBand, composta da Roberto Perrone alla batteria, Arduino Lopez al basso, Raffaele Lopez alle tastiere, Gennaro Porcelli e Giuseppe Scarpato alle chitarre, musicisti straordinari che hanno offerto virtuosismi di grande intensità.
Un memorabile concerto di oltre due intense ore che ha infiammato i cuori e gli animi delle migliaia di persone presenti, di tutte le età, contagiati dalla grande energia di Edoardo Bennato nella gremitissima piazza Giacomo Leopardi, allestita a forma di arena sotto le stelle. Bennato ha offerto generosamente i suoi grandi successi, tra cui "Mangiafuoco", "Mastro Geppetto " e “Quando sarai grande” trasportando il pubblico in un vortice di vibrazioni ed emozioni.
“Collodi aveva già fatto tutto e detto tutto – ha detto Bennato- nella favola anche i cattivi sono simpatici e con il tempo ho capito di aver tralasciato dei personaggi importanti, come Mastro Geppetto o Lucignolo”. Lucignolo è un Pr che organizza Rave Party e Mastro Geppetto un falegname in pensione che per passione da un pezzo di legno tira fuori una vita.
E ancora “La calunnia è un venticello”, ripresa dall’aria dell’opera lirica “Il barbiere di Siviglia” di Rossini per denunciare il “vizio” di spargere falsità e calunnie contro personaggi famosi, che l’artista ha dedicato ad Enzo Tortora e a Mia Martini, due vite martoriate dalla calunnia.
Tra i ricordi sbuca nel grande schermo una foto del Trio Bennato, il gruppo musicale che alla fine degli anni '50 Edoardo aveva costituito con i suoi fratelli Eugenio e Giorgio.
E poi il dolore per “La fata” colei che da sempre paga di più e che se cerca di liberarsi rischia di essere tacciata come strega. Un avvertimento alla donna, una metafora della condizione femminile oggi più che mai attuale.
“Sono nato a Napoli, anzi a Bagnoli, in viale Campi Flegrei 55, un numero che mi piace e che nella smorfia napoletana simboleggia la musica”, ha detto Bennato sulle note di "A Napoli 55 è 'a musica” confluita in una lunga ed esaltante jam session dei bravissimi musicisti che hanno offerto anche anche i brani “Shine On You Crazy Diamond” e “Another Brick in the Wall ” dei Pink Floyd.
In un ritmo sempre crescente, il gigante del rock italiano, ha proseguito con una lunga scaletta dei suoi brani del passato e di quelli più recenti tra cui “Rinnegato”, “Pronti a salpare” “Io vorrei che per te”, “La luna”, “Cantautore”, “Le ragazze fanno grandi sogni” “Lo zio fantastico”, “A cosa serve la guerra” fino alla magia dell’ “ L’isola che non c’è”, trascinando il pubblico in canti e balli nel tripudio finale con la sua hit per eccellenza “Il rock di Capitan Uncino”.
Tra i bis oltre a “Italiani” ha offerto “La chitarra” dove l’artista partenopeo ha raccontato dell’amore verso il suo primo strumento musicale, una chitarra costruita proprio a Recanati dalla celebre azienda Eko
Con “Nisida” Bennato ha chiuso il suo emozionante viaggio attraverso decenni di musica, poesia ed impegno, tra i grandi applausi e l’entusiasmo del pubblico in piedi, risanato dal potere liberatorio dell’immersione nel rock.
“Una piazza stracolma, un concerto potente che vale ancora di più in un periodo in cui purtroppo assistiamo anche a dei live che sono più che altro delle passerelle di personaggi noti, ma che poi una volta sul palco si “sgonfiano” completamente in quanto mancano del bagaglio artistico dello slancio emotivo della potenza di immaginazione di grandi artisti come Edoardo Bennato che stasera ha catturato per oltre due ore le migliaia di persone presenti” ha commentato a fine serata Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura.
L’associazione sportiva "Il Madiere" e il Comune di Civitanova Marche organizzano la quinta edizione di "A pesca con mamma e papà". L'appuntamento è per domenica 1 settembre dalle ore 15.00 alle ore 18.00, presso il Molo Est dell’area portuale, nella zona appositamente dedicata alla pesca sportiva.
L’iniziativa in questi anni ha riscosso particolare gradimento tra i ragazzi e le famiglie ,tanto che già stanno arrivando molte richieste informative per poter partecipare all’appuntamento di domenica.
“A pesca con mamma e papà” è un’iniziativa originale rivolta ai ragazzi e alle loro famiglie, e ha il pregio di avvicinare i più piccoli alla pratica sportiva della pesca. L’Amministrazione comunale anche quest’anno ha voluto sostenere l’evento che oltre alla valenza educativa per i più piccoli a cui insegnare al rispetto del sistema marino va a valorizzare la vocazione marinara e turistica di Civitanova Marche insieme alle tante altre iniziative che vengono proposte con la finalità di garantire una proposta variegata che incentivi le presenze in città.
Pier Luigi Cipolla, presidente dell’Associazione sportiva "Il Madiere" afferma che “con questa iniziativa rivolta ai ragazzi ed alle famiglie, il diporto civitanovese ribadisce la sua vocazione sportiva e sociale. Il mare è una scuola di vita; negli obbiettivi del “Il Madiere” c’è la volontà di avvicinare i giovani all’ambiente marino e la pesca sportiva può essere una delle basi che possono concorrere ad interessare i nostri giovani, poi ci sono altre attività come la vela, la subacquea e via crescendo il diporto".
"Saranno realizzate 14 postazioni da pesca negli spazi attrezzati, adeguatamente distanziati, con due canne per ciascuna postazione e le dotazioni necessarie alla attività di pesca a fondo ed in superficie. L’attività di pesca avrà la durata di circa 45 minuti per partecipante in modo da garantire una rotazione che consenta la massima partecipazione; ciascun partecipante, accompagnato da un genitore, sarà assistito da un tutor che lo seguirà e lo istruirà alle varie attività. L’accesso alle postazioni sarà su prenotazione da effettuarsi nei giorni precedenti l’evento; i partecipanti saranno disposti in modo da osservare le normative nazionali, regionali e locali in materia di sicurezza, del cui rispetto assume responsabilità l’associazione "Il Madiere" che fornirà anche l'attrezzatura sportiva".
Dopo il grande successo della decima edizione svoltasi la scorsa estate, la manifestazione espositiva ‘Cingoli Motor Show’ giunge alla XI^ edizione. Anche quest’anno l’iniziativa vedrà partecipare autoveicoli sportivi provenienti da varie regioni. Come lo scorso anno, l’evento sarà aperto anche al mondo delle due ruote: custom, cruiser, cross, stradali, naked, turismo etc. con libero accesso all’area dedicata.
L’evento è divenuto un ‘must’ e vede ogni anno la presenza di moltissimi giovani appassionati. L’iniziativa, promossa da Gian Marco Paparelli, Danilo Capannari e Giovanni ‘ Gianni’ Graziani ed organizzata grazie alla collaborazione con il team Angel’s Sound, i Black Devils MC East Coast ed il Comune di Cingoli; quest’anno si svolgerà domenica 25 Agosto 2024 a partire dalle 9.00 presso il Viale Valentini di Cingoli (MC).
I premi speciali messi a disposizione dagli organizzatori per le migliori auto esposte saranno curati dal team Angel’s Sound e disposti per le innumerevoli categorie, le premiazioni si svolgeranno presso lo Chalet Arena delle Luci, a partire dalle ore 19.30.
“Un ringraziamento particolare – scrive lo staff del Cingoli Motor Show – va a coloro i quali, a vario titolo, hanno reso e continuano a rendere possibile, lo svolgimento di un evento espositivo nel cuore del Balcone delle Marche, che rappresenta una tappa immancabile per tutti gli amanti dei motori”
Sabato 31 agosto, dalle ore 20:00, la città di Macerata si prepara a vivere una serata all'insegna dello sport e della passione in occasione dei festeggiamenti di San Giuliano. Questo appuntamento, ormai divenuto una tradizione immancabile per la comunità, vedrà protagoniste le tre squadre più rappresentative del panorama sportivo maceratese: la Banca Macerata Fisiomed, la CBF Balducci HR Volley e la S.S. Maceratese. Sarà un'occasione unica per i cittadini di conoscere da vicino i propri beniamini e di condividere l'entusiasmo per l'inizio della nuova stagione agonistica.
La Banca Macerata Fisiomed, reduce da una straordinaria stagione conclusasi con la promozione in Serie A2, ha ripreso questa settimana la preparazione atletica sotto la guida esperta di coach Maurizio Castellano. L'entusiasmo è palpabile, sia tra i tifosi sia all'interno della squadra, che vede l'arrivo di diversi volti nuovi pronti a dare il massimo per continuare a far sognare la città. L'obiettivo è chiaro: confermare il valore dimostrato lo scorso anno e affrontare la nuova sfida in Serie A2 con determinazione e spirito di squadra.
Anche la CBF Balducci HR Volley ha iniziato la preparazione in vista della nuova stagione di Serie A2 femminile. Quest'anno, la squadra sarà guidata dal nuovo tecnico Valerio Lionetti, che ha già trasmesso alla squadra la sua determinazione e voglia di vincere. L’obiettivo è quello di essere ancora una volta protagonisti in un campionato altamente competitivo, consolidando il lavoro svolto nelle passate stagioni e cercando di raggiungere nuovi traguardi
Incontro con la città anche per la Maceratese. Lo scorso anno la presentazione della squadra vide una partecipazione straordinaria, con una piazza gremita di tifosi vogliosi di far sentire il proprio calore alla squadra. La stagione poi non si è rivelata all’altezza delle aspettative, ma la Rata è pronta a ripartire per un nuovo campionato di Eccellenza, con uno staff dirigenziale e tecnico rinnovato e l’obiettivo di costruire una stagione che possa rispecchiare il valore e la storia del club.
Per il quinto anno consecutivo Civitanova ospita la finale regionale di Miss Italia. L'agenzia Pai, storica concessionaria del concorso per Marche e Abruzzo, in collaborazione con l'amministrazione e l'Azienda Teatri di Civitanova, ha fissato per sabato 24 agosto, alle ore 21:30, la data della serata che vedrà sfilare in passerella le giovani modelle. Teatro della finale sarà il Varco sul Mare.
Alle ore 21 i riflettori si accenderanno sulle 20 ragazze provenienti da tutte le Marche e solo una di loro avrà accesso alle prefinali nazionali che si terranno dal 4 al 7 settembre nel Resort De Angelis, villaggio di vacanze di Numana (Ancona) nella riviera del Conero. Qui parteciperanno circa 200 prefinaliste: 40 di loro avranno accesso ad una speciale Academy, con masterclass tenute da coach tutte al femminile e composte da personalità di spicco nel loro settore professionale.
Madrina della serata civitanovese è Francesca Bergesio, Miss Italia 2023. A condurre l'evento lo storico presentatore Marco Zingaretti insieme a Lea Calvaresi, Miss Marche 2020. La serata sarà allietata da musica, spettacolo e balli e tra gli artisti che si esibiranno sul palco ci saranno anche la ballerina di Amici Sophia Cagnetti ed il mago Walter Klinkon.
In giuria, oltre a professionisti nel mondo della moda, anche Laura Marziali, attivista in ambito oncologico, presidente dell'associazione "C'è tempo odv" che ha portato avanti la battaglia per l'approvazione della Legge sull'oblio oncologico. L'ingresso è libero.
L’Unpli è l’unione nazionale delle Pro Loco d’Italia ed è dislocata in ogni regione e provincia con comitati che coordinano le Pro Loco di paese. Abbiamo ascoltato la presidente dell’Unpli Provinciale Macerata, Silvia Pazzelli, rieletta ad aprile di quest’anno.
Un punto sull’estate delle Pro Loco maceratesi, sugli eventi che le raggruppano come 'Paesaggiamente', che quest’anno si è tenuto il 18 e 19 maggio, e sulle iniziative che sta portando avanti per legare ancora di più il mondo delle Pro Loco.
"L'estate è andata bene perché è iniziata con le Pro Loco che sono ripartite tutte quante alla grande nella nostra provincia. Sono dei comitati vivaci, che organizzano eventi un po' tutto l'anno. Quest'anno la stagione estiva è arrivata presto, a partire da maggio con l’evento organizzato dal comitato provinciale 'Paesaggiamente', al quale hanno partecipato dieci Pro Loco. Ci sono state delle Pro Loco, soprattutto quelle delle zone terremotate, che non hanno potuto partecipare, perché avevano, soprattutto a maggio, molti eventi", spiega la presidente Pazzelli.
"Queste sono Pro Loco abbastanza giovani, che si sono iscritte l'anno scorso al comitato provinciale, con dei presidenti molto giovani, tipo quelle di Cessapalombo e Caldarola. In questi luoghi hanno organizzato molti eventi itineranti, collegando le tradizioni gastronomiche alla bellezza del paesaggio - aggiunge Pazzelli -. E questo ci fa molto contenti perché l’anima montana delle Pro Loco, quella più colpita dal sisma, è ripartita alla grande e organizza eventi per tutti i cittadini di quei paesi. Un esempio è il comitato di Muccia che praticamente ogni quindici giorni organizza una festa. Ma anche la Proloco di Visso, così come le Pro Loco già citate, cercano ogni settimana di mettere a calendario qualcosa per tenere vivo il paese".
"Ovviamente anche la parte costiera è molto attiva, per esempio i comitati di Civitanova con le feste al lungomare e Potenza Picena con le passeggiate che collegano il paese alto alla costa. Da non dimenticare anche il comitato di Piediripa, che è sempre molto attivo nella zona di Macerata. È stata quindi una stagione in pieno fermento, ma che non è ancora finita, visto che ormai gli eventi arrivano a settembre inoltrato e si collegano a quelli dell’autunno, che iniziano ad ottobre”, puntualizza la presidente.
Concentrandosi poi su 'Paesaggiamente', che quest’anno ha visto la sua seconda edizione: "È l'evento più importante che organizziamo, raggruppa tutte le Pro Loco della provincia di Macerata. Quest’anno si è tenuto il 18 e 19 maggio. È un festival delle tradizioni che valorizza ad esempio il ballo folkloristico con la collaborazione dei Pistacoppi. Abbiamo invitato diversi gruppi folkloristici, sia fuori provincia che fuori regione. Ovviamente oltre al ballo, c’è tradizione anche nei piatti tipici della provincia di Macerata. Ogni Pro Loco porta a Paesaggiamente dei piatti tipici, a partire dai Vincisgrassi, gli gnocchi con la papera o la porchetta di San Severino, i carciofi di Montelupone, le paccucce di Colmurano, i prodotti a base di mela rosa di Monte San Martino e molti altri prodotti e piatti del territorio".
"Quest'anno abbiamo collaborato poi con l’istituto alberghiero di Cingoli, proponendo show-coocking con rivisitazioni dei nostri piatti tradizionali. Lo scorso anno - ricorda Pazzelli - avevamo invece organizzato un convegno sulle ricorrenze e le tradizioni parlate dei territori, le feste tipiche che sono diventate un tratto riconoscibile della provincia di Macerata. Paesaggiamente è quindi un qualcosa che va a recuperare storia e tradizioni, che siano gastronomiche o folcloristiche. Per il prossimo anno avevamo intenzione di proporre dei convegni sui mestieri tradizionali”.
"Ma Paesaggiamente non è solo un festival. Abbiamo lanciato questa iniziativa digitale. Ora è anche un portale, dove tutte le Pro Loco della provincia possono postare i propri eventi, dove noi del comitato provinciale diamo informazioni sul territorio locale - conclude Silvia Pezzelli, raccontando del portale online per tutte le Pro Loco -. Un portale che raggruppa l’essenza delle Pro Loco: la cura del territorio e la riscoperta delle tradizioni. Un portale che poi si andrà a collegare a quello regionale che è in via di sviluppo, per rimanere informati su tutto il mondo delle Pro Loco marchigiane. L’obiettivo interno è quello invece di fare rete, per collegare tutte le persone dietro ai comitati del territorio".
Continua la rassegna estiva civitanovese Filosofarte, che il 29 agosto alle ore 20:00 offrirà un appuntamento di grande interesse culturale e sociale. Protagonista dell’incontro sarà Giulio Golia, noto inviato del programma televisivo Le Iene, che presenterà il libro "Mostri di Ponticelli o vittime di un enorme errore giudiziario", scritto insieme a Francesca Di Stefano. L’evento si terrà presso lo stabilimento balneare Sottile di Civitanova Marche, offrendo un’occasione unica per approfondire uno dei casi giudiziari più controversi della storia italiana.
Il caso dei "Mostri di Ponticelli" è considerato da molti come uno dei più gravi errori giudiziari mai avvenuti nel nostro Paese. Nel 1983, Giuseppe La Rocca, Ciro Imperante e Luigi Schiavo, tre giovani appena maggiorenni, furono accusati di uno dei crimini più atroci: la violenza sessuale e il duplice omicidio di due bambine nella periferia di Napoli. Nonostante le prove contro di loro fossero deboli e circostanziali, i tre furono condannati all'ergastolo dopo un processo sommario, trascorrendo 27 anni nel carcere di massima sicurezza di Spoleto, senza mai smettere di proclamarsi innocenti.
Nonostante i ripetuti tentativi di revisione del processo, presentati con tre avvocati diversi, la giustizia non ha mai accolto le loro richieste. Oggi, dopo aver ricostruito le loro vite, con famiglie e figli, i tre uomini continuano a lottare per il riconoscimento della loro innocenza.
Giulio Golia e Francesca Di Stefano, toccati profondamente da questa storia di presunta malagiustizia, hanno deciso di indagare a fondo sul caso, analizzando minuziosamente centinaia di verbali di interrogatorio, parlando con numerosi testimoni e investigatori, e confrontandosi con il magistrato che concluse le indagini. Il risultato è un libro che mette in luce le gravi falle del sistema giudiziario italiano, rivelando nuove verità sconcertanti che potrebbero ribaltare le convinzioni sul caso.
Con Giulio Golia Filosofarte propone dunque un’opportunità imperdibile per chi è interessato ai temi della giustizia e dei diritti civili, offrendo una riflessione profonda su un caso che ha segnato la cronaca e la storia del nostro Paese.
Mercoledì 21 agosto Montefano si prepara a vivere una serata davvero fuori dall’ordinario. Sulle orme del celebre programma televisivo Ciao Darwin, il Parco Fibonacci ospiterà un evento unico nel suo genere: Tutti Matti. La serata prevedrà l’epica sfida fra Ignoranti e Studiati, in un confronto che promette di essere tanto divertente quanto imprevedibile.
La competizione sarà composta da una serie di sfide che metteranno alla prova sia l’intelligenza che la creatività dei partecipanti. Tra queste, ci saranno dibattiti appassionati, quiz per testare le conoscenze, un viaggio nel tempo che farà riemergere ricordi del passato, una sfida fisica per mettere alla prova la resistenza, una gara canora e la misteriosa “prova dell’acqua”, insieme ad altre sorprese che verranno svelate solo durante la serata.
L’atmosfera sarà resa ancora più speciale dall’accompagnamento musicale della Fiat Banda, che intratterrà il pubblico con un repertorio musicale variegato e coinvolgente. Per tutta la durata dell’evento, sarà disponibile un cocktail bar, dove gli ospiti potranno rilassarsi e godersi la serata con una bevanda in mano.
E per chi non ne avrà ancora abbastanza, dopo lo show la festa continuerà con un DJ set che promette di far ballare tutti fino a tarda notte. Che tu sia un fervente difensore del sapere o un amante della vita senza troppi fronzoli, Tutti Matti sarà l’occasione perfetta per mettersi alla prova, ridere e divertirsi in compagnia.
La Croce Rossa di Macerata celebra i 160 anni della sua fondazione in Italia con un tributo al grande artista Adriano Celentano, un concerto live della band “Lui e gli amici del Re”, in un’imperdibile serata di festa, ad ingresso libero, giovedì 22 agosto alle ore 20,30 nella splendida cornice dello Sferisterio, condotta dal giornalista Rai Paolo Notari e diretta dal regista Sabino Morra.
Nata dalla visione del filantropo e imprenditore svizzero Henry Dunant, la Croce Rossa Italiana venne fondata a Milano, il 15 giugno del 1864, con il nome di “Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra”
Con l’obiettivo di prevenire e alleviare la sofferenza umana, in maniera imparziale, contribuendo al mantenimento e alla promozione della dignità, la Croce Rossa Italiana organizzazione di volontariato, opera da 160 anni nel campo dell’’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto.
L’Associazione di alto rilievo è posta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
“La Croce Rossa Italiana rappresenta un pilastro fondamentale del sistema di solidarietà e assistenza. I nostri volontari lavorano instancabilmente ogni giorno per aiutare chi ne ha più bisogno, fornendo soccorso, supporto e speranza, questo evento è un momento importante per riconoscere e celebrare il loro impegno e la loro dedizione – Ha dichiarato la Presidente della CRI Marche Rosaria Del Balzo Ruiti- Invitiamo tutti a partecipare alla bella serata allo Sferisterio che sarà ricca di musica, emozioni e solidarietà, un'occasione per festeggiare insieme e per contribuire a una causa nobile e importante. Uniti, possiamo costruire un futuro migliore, basato sui valori della solidarietà e dell'altruismo”.
Durante l'evento, sarà possibile contribuire con donazioni volontarie a sostegno della Croce Rossa di Macerata. Il ricavato sarà destinato alle numerose iniziative che la Croce Rossa porta avanti, quotidianamente, per assistere i più vulnerabili e per rispondere alle emergenze della comunità. Ogni contributo, piccolo o grande che sia, farà la differenza nel sostenere chi ne ha più bisogno.
“È per noi una data importante, celebriamo un’idea che ha attraversato due conflitti mondiali, pandemie e numerose emergenze sanitarie, ovverosia quella di mettere al centro i bisogni delle persone .– Ha affermato il Presidente della CRI Macerata Raffaele Belogi - Il Comitato di Macerata è attivo nella cura e nella tutela della nostra comunità già dalla fine del 1800, e ad oggi conta più di 700 volontari che si adoperano quotidianamente nel soccorso sanitario e sociale, assistendo oltre 1400 nuclei familiari del territorio”.
Presieduta da Rosaria Del Balzo Ruiti, la Croce Rossa delle Marche conta ad oggi 33 comitati e sedi in tutta la Regione: Ancona, Ascoli Piceno, Cagli, Camerino, Castelplanio, Castignano, Cingoli ,Fabriano, Fano, Fermignano, Fermo, Fossombrone, Jesi, Loreto, Macerata , Marotta – Mondolfo, Matelica, Montelabbate-Vallefoglia, Osimo, Pergola, Pesaro, Petriolo, Porto Potenza Picena, San Benedetto Del Tronto, San Severino Marche, Sant'Angelo In Vado, Sarnano, Sassoferrato, Senigallia, Sibillini, Tolentino, Urbino e Visso.
Oltre ai volontari dei 33 Comitati regionali e alla rappresentanza nazionale dei vertici della Croce Rossa Italiana, parteciperanno alla grande festa di Macerata anche le numerose associazioni che collaborano con la CRI e più di 40 ospiti dei Centri di accoglienza della Caritas.
La band protagonista del tributo ad Adriano Celentano “Lui e gli amici del Re” nasce nel 2002 dall’ grande passione per l’eclettica e straordinaria musica di Adriano Celentano. La naturale somiglianza estetica e vocale del leader Adolfo Sebastiani e la bravura dei dieci musicisti che lo accompagnano trascineranno il pubblico dello Sferisterio in un coinvolgente viaggio nella storia musicale del “Molleggiato”, uno dei personaggi più influenti del panorama artistico italiano.
Da anni la band “Lui e gli amici del Re” riempie le piazze di tutta Italia ed ha già all’attivo più di ottocento concerti. La fama di “Lui e gli amici del re” si è consolidata anche all’estero, dove Adriano Celentano conta milioni di fan di tutte le età. Russia, Ucraina, Spagna, Germania, Austria, Kazakistan, Estonia, sono solo alcuni dei paesi nei quali la band si è esibita con enorme successo di pubblico e di critica.
Per garantire a tutti i partecipanti la migliore organizzazione della serata ad ingresso libero allo Sferisterio è necessaria la prenotazione al numero di telefono seguente: 334 6648345
Domenica 25 agosto fede e tradizione torneranno a incontrarsi in uno dei luoghi di spiritualità più suggestivi del territorio settempedano: la Roccaccia di Monte Acuto. Posta in una zona di confine con Cingoli e Treia, non tutti sanno che la Roccaccia ricade nel territorio del Comune di San Severino Marche.
In merito alle sue origini si conosce molto poco, se non che essa probabilmente sorse sulla scia del grande esodo causato dalle invasioni barbariche nel Piceno, fuga che portò gradualmente le principali città romane della zona a spopolarsi in favore di luoghi più sicuri e facilmente difendibili come le vicine montagne. Sicuramente la sua fortificazione ed erezione a castro vero e proprio, come hanno ricostruito gli storici, ebbe consacrazione durante la guerra fra bizantini e longombardi, essendo questi luoghi fortemente interessati dal corridoio bizantino.
Qui ogni anno, sul finire dell’estate, un gruppo di volontari del posto, costituitisi in associazione, organizza un momento di preghiera, ma anche d’incontro, per onorare Santa Sperandia, figura venerata per la sua profonda spiritualità e il suo legame con il territorio.
L'eremo della Roccaccia, noto per essere stato luogo di ritiro spirituale per la santa, offre un contesto di rara bellezza naturale, immerso tra i boschi del Monte Acuto. La tradizione vuole anche che sia meta di pellegrinaggio e devozione, richiamando ogni anno numerosi fedeli e visitatori che desiderano rendere omaggio alla Santa e vivere un'esperienza di raccoglimento e fede.
C’è anche una leggenda che riguarda la Roccaccia: un favoloso tesoro, lasciato chissà da chi, si narra sia nascosto tra i resti della torre di guardia. Questa storia si tramanda da secoli. Il tesoro lo si può trovare solo se tre uomini giungono sul posto insieme a mezzanotte in punto e lo cercano nel più totale silenzio. Tre ardimentosi un tempo di provarono e a mezzanotte un lampo illuminò a giorno il castello tra le cui pietre apparve un telaio d’oro sotto il quale una gallina aveva deposto tante uova anch’esse d’oro. Uno degli uomini, impressionato, si lasciò però sfuggire un’esclamazione che infranse il silenzio e fece sparire tutte le ricchezze.
Un tempo la valle del rio Lacque, che quanto rimane del castello ancora sovrasta, era a guardia di una specie di grand canyon dove si transitava quale scorciatoia tra Ancona e Osimo e l’antica Septempeda.
L'accesso alla Roccaccia richiede un breve percorso a piedi, attraverso un sentiero che si snoda per circa 20 minuti tra i boschi, rendendo l'esperienza ancora più intensa e coinvolgente.
Una nuova storia, tratta dall’Orlando furioso, poema cavalleresco di Ludovico Ariosto, torna protagonista degli incontri promossi dalla biblioteca civica “Francesco Antolisei” città di San Severino Marche. Martedì 27 agosto, a partire dalle ore 18 a ingresso gratuito, Ignazio Piangatelli leggerà e commenterà la favola di Riccardetto e Fiordispina. Si tratta del secondo incontro che vede protagonista Piangatelli che a luglio aveva dedicato un altro evento all’Orlando furioso.
Giovane scrittore e autore di origine settempedane, Piangatelli ha pubblicato “Adolescens tibi dico”, saggio che segue con fiducia l'esortazione espressa una volta da Stanisław Jerzy Lec in un aforisma che diceva: "Continua a scavare nel pensiero, chissà che dall'altra parte tu non possa svignartela!", ma anche “Tutto ciò che Irene è”.
Sabato 24 agosto si rinnova l’amicizia tra l’associazione “Operazione ricominciamo” e le popolazioni che vivono nel centro Italia alle prese con la ricostruzione post sisma 2016. Questa volta l’operazione solidale, dopo le prime tre edizioni accolte a Visso e dopo l’evento svolto lo scorso anno a Castelluccio di Norcia, si terrà al Teatro comunale di Caldarola dove alcuni artisti daranno vita ad un evento per non dimenticare il triste anniversario del sisma che ha cambiato presente e futuro di migliaia di persone ed anche dei territori. Il programma prevede alle ore 15,30 il ritrovo davanti al Teatro Comunale per una visita al centro storico di Caldarola, all'esterno del Castello Pallotta fino alle aree Sae, le aggregazioni delle soluzioni abitative di emergenza dove vive chi è ancora fuori dalle proprie case.
Alle ore 17,30 al teatro comunale si svolgerà la manifestazione artistica con Marco Cinque, scrittore, fotografo, poeta e musicista; con il folk italiano di Riccardo Tesi “Elastic Trio”, con l’organetto diatonico suonato da Tesi, la chitarra e la voce di Vieri Sturlini e le percussioni di Francesco Savoretti. Infine spazio anche al ballo con Matteo Gatti & Maria Luciani con “Bachata Fusion show”. Sul palco si alterneranno anche alcune letture scritte dai cittadini del centro Italia terremotato che con dignità e speranza hanno raccontato le loro storie. La presentazione dell’evento, aperto dai saluti del Sindaco Giuseppe Fabbroni, anche questa volta sarà a cura della giornalista Barbara Olmai.
L’evento si svolge con il patrocinio del Comune di Caldarola e l’organizzazione a cura dell’instancabile Vincenzo Sambuco, referente delle aree del sisma del centro Italia per l’associazione “Operazione Ricominciamo” e grazie alla collaborazione di alcune realtà del territorio che sostengono la realizzazione della manifestazione. La parte tecnica sarà curata come sempre da Giorgio Roselli che non manca mai di fornire il proprio supporto per valorizzare l’entroterra ferito dal sisma. Si rinnova dunque il momento di condivisione fortemente voluto da “Operazione ricominciamo”, l’associazione di Casalmaiocco in provincia di Lodi, nata subito dopo il sisma dell’ottobre 2016 per portare solidarietà alle persone e ai territori più colpiti.
Non una operazione di nostalgia ma di presa di coscienza, di sentimento e vicinanza verso le persone che sono ancora fuori dalle proprie abitazioni, gente costretta a cambiare la propria vita, con la speranza che questi eventi possano tramutarsi in opportunità di miglioramento futuro, anche se il presente non è sicuramente facile per le persone alle prese con l’accettazione di tempi davvero lunghi che dividono ancora lo sguardo dai centri storici ancora da rimettere in piedi. L’evento sarà ad ingresso gratuito.
L’edizione 2024 di FestivalVarco, a Civitanova, si conclude con una serata tutta da ballare con i migliori successi anni Ottanta e Novanta e un ospite d’onore, grande protagonista di quegli stupendi anni (e non solo): Gazebo. L’appuntamento è in programma domani, giovedì 22 agosto, alle 21.30, al Varco sul Mare, ad ingresso libero.
Remember Disco Dance è un format musicale a tema anni Ottanta e Novanta che, in questi anni, ha visto migliaia di partecipazioni sulle piazze della regione Marche. Uno spettacolo unico con ballerine ed effetti speciali e la musica del Dj Andrea Falcetelli accompagnato dalla voce di Monika Kiss.
Durante la serata ci sarà un crescendo fino all’esibizione live di un’icona degli anni Ottanta, il grande Gazebo, che con il mitico pezzo I Like Chopin ha venduto più di 8 milioni di dischi. Gazebo, attesissimo ospite, animerà quindi il clou dell’evento.
Countdown per l’imminente arrivo dell’attesa carovana delle automobili storiche della 16a edizione della Sibillini e dintorni, giovedì 22 agosto, che da quest’anno rilancia e cambia formula, valorizzando con il suo passaggio, ancora di più lo splendido borgo medioevale di Appignano come principale tappa artistica ed enogastronomica delle Marche.
"Siamo ben lieti di ospitare gli equipaggi delle auto storiche della Sibillini e dintorni, e far conoscere ai tanti ospiti nazionali ed internazionali le nostre peculiarità artistiche e enogastronomiche - ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita -. Per l’occasione abbiamo organizzato una cena degustazione dei nostri prelibati legumi nei cocci creati dai nostri Maestri vasai e la sera un grande concerto per i cittadini e visitatori in piazza Umberto I dedicato a Claudio Baglioni con i suoi storici musicisti".
La kermesse di Sibillini e dintorni arriverà ad Appignano il 22 agosto alle ore 18 circa, lungo la Via dei Vasai, dove da sempre nella storia del Borgo, ed ancora oggi, sono aperte al pubblico le antiche botteghe dei Maestri vasai, luoghi in cui, di fronte agli occhi attoniti dei presenti, vengono create a mano con il tornio e dipinte le ceramiche d’arte di Appignano, tra le 45 città della ceramica d'Italia.
"L'amicizia che ci lega ad Appignano si rafforza sempre più col tempo. Abbiamo trovato nell'amministrazione un interlocutore davvero speciale che non solo ci apre le porte della città, ospitandoci ogni anno, ma aggiunge al nostro passaggio sempre qualcosa che rende la visita indimenticabile - ha affermato Massimo Serra, consigliere della Scuderia Marche e responsabile dell’organizzazione -. Appignano è la città di Leguminaria, una manifestazione fantastica che valorizza i prodotti tipici locali. Il pasto che consumeremo a base dei cibi della tradizione ha un valore speciale che impressionerà positivamente i nostri ospiti che vengono da tutta Italia e dall'estero, ne parleranno per giorni e giorni sia per la bontà e unicità delle pietanze che per il clima positivo di amicizia che troveranno nel Borgo. Quest'anno avremo anche un evento serale molto speciale, che ha trovato nella bellissima piazza storica di Appignano la sua cornice ideale"
Per l’occasione il comune di Appignano organizzerà infatti una cena degustazione a base dei prelibati legumi del territorio per gli equipaggi delle numerose auto d’epoca presenti alla manifestazione abbinati ai migliori vini del territorio.
Una piccola anticipazione di Leguminaria per gli ospiti della Sibillini e Dintorni che si trasformerà dalle ore 21 in una vera e propria grande festa in Piazza Umberto I, aperta a tutti, cittadini e visitatori, con il concerto live della storica band "Oltre” di Claudio Baglioni.
Venerdì 23 agosto alle 21:30 l’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati si trasformerà in un sensazionale cinema all’aperto, con la proiezione del film "Buena vista social club" per la rassegna cinematografica RockMovieStar. Si prospetta dunque un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema e della musica.
La pellicola, diretta da Wim Wenders, ci trasporta nel cuore di Cuba, dove un gruppo di musicisti leggendari, dimenticati dal tempo, torna improvvisamente sotto i riflettori del mondo. "Buena Vista Social Club" svela la storia affascinante di come un viaggio inaspettato in terra caraibica cambia la vita di artisti anziani e dà vita a una rivoluzione musicale globale.
Cosa succede quando talenti nascosti vengono riscoperti dopo decenni? Come reagiscono questi musicisti cubani quando si ritrovano catapultati dalle strade de L'Avana ai palcoscenici più prestigiosi del mondo? Il film ci porta in un viaggio emozionante attraverso i vicoli colorati de L'Avana, gli studi di registrazione pieni di passione e fino alla celebre Carnegie Hall di New York. Ma la vera magia? È nei segreti, nelle storie personali e nella musica travolgente che questi artisti condividono.
L’ingresso alla proiezione è gratuito, offrendo così a tutti la possibilità di vivere un’esperienza unica e affascinante sotto le stelle dell’Arena Beniamino Gigli.
Da giovedì 22 a domenica 25 agosto a Cesolo di San Severino Marche torna la Festa di Santa Margherita. L’iniziativa, alla 104esima edizione, si sposa con la Sagra della Ceca, che compie 41 anni. Diversi gli appuntamenti civili e religiosi organizzati dall’Aps Pro Cesolo e dalla parrocchia.
Giovedì 22 agosto, alle 20:30, solenne processione con l’urna di Santa Margherita e a seguire celebrazione della santa messa. Venerdì 23, alle 17, adorazione eucaristica e confessioni in chiesa. Sabato 24, alle 17, adorazione eucaristica e a seguire celebrazione della messa. Domenica 25, alle 11 e alle 17, messa e benedizione con la santa reliquia.
Venerdì 23 agosto, alle 19, "Chill" dall'aperitivo fino a tarda notte. Alle ore 19.30 apertura degli stand gastronomici, arrosticini e ceche. Alle 21 gara di briscola e serata danzante con l’orchestra "Sara Grassetti Band". Sabato 24 agosto, ore 17.30, gonfiabili per i bambini; alle 19.30 apertura stand gastronomici, alle 21 serata danzante con Claudia Scarciafratte.
Domenica 25, alle ore 16, apertura stand gastronomici. Alle 17.30 animazione per i bambini con Pimpi Pampi e gonfiabili, alle 18 serata danzante con l’orchestra “Luana e i Marakaibo”. Alle 19 esibizione di ballo a cura della F.A. Team Academy di San Severino.
Torna puntuale come ogni anno la serie di iniziative all'insegna dell'accoglienza in onore del patrono San Giuliano promossa dall'amministrazione comunale, co-organizzata con la Pro Loco Macerata, il sostegno della Regione Marche e la partecipazione del CIF.
Il programma dei festeggiamenti è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Sandro Parcaroli, l'assessore agli Eventi Riccardo Sacchi, la vicesindaca Francesca D'Alessandro, il presidente della Pro Loco Macerata Luciano Cartechini e la presidente del Cif Francesca Marinelli.
"Ci prepariamo a vivere momenti di festa che uniranno la comunità maceratese in un clima di profonda partecipazione grazie alle iniziative e alle celebrazioni che abbiamo promosso in occasione della festa del nostro patrono - afferma il sindaco Parcaroli - Il nostro grazie va alla Pro Loco di Macerata che con passione e con lo spirito dell'associazionismo, regala ogni anno un programma ricco di eventi da vivere insieme. Concludiamo il mese di agosto con un altro evento che rende la città viva anche d'estate".
Interviene poi l'assessore Sacchi: "Ringrazio gli uffici e il mondo associativo, che rendono possibile questa iniziativa. Questa festa parte dalla celebrazione religiosa di San Giuliano. È il quarto anno che organizziamo questa festa. Il nostro intento era organizzare serate sempre più qualitative, cercando di renderle tutte indimenticabili. Non vediamo l'ora di vivere questo calendario fitto di eventi. È una festa all'insegna della comunità e quest'anno viene arricchita da delegazioni delle città con cui siamo gemellati".
"Prima era la festa delle bancarelle. Ora San Giuliano ha un po' cambiato passo - spiega la vicesindaca Francesca D'Alessandro - È una festa che ci fa sentire una comunità, che ci fa sentire di avere una storia e una tradizione. C'è un'offerta ricca che ci farà divertire per tutte le quattro giornate".
La conferenza continua poi con l'intervento di Luciano Cartechini, presidente della Pro Loco Macerata: "Noi saremo presenti dal giorno 29 in poi, ci saremo anche a pranzo con uno stand gastronomico. Ma siamo onorati di partecipare anche quest'anno come parte attiva dei festeggiamenti. Ci auguriamo che sia una bellissima festa, con tutti eventi gratuiti per maceratesi e non".
A concludere l'intervento di Francesca Marinelli, presidente del Cif: "Ormai sono trent'anni che il Cif è presente ai festeggiamenti in onore di San Giuliano. Tutti gli eventi sono legati alla, riscoperta, valorizzazione e conservazione delle tradizioni maceratesi. Noi gestiremo la 'Bancarella delle Tradizioni' in piazza delle Libertà con la vendita del fischietto 2024, prodotto come sempre in terracotta".
Il programma messo a punto per la festa patronale prenderà il via venerdì 23 agosto, alle 18, alla Galleria degli Antichi forni con l’inaugurazione della mostra "Le Cromonaute" visitabile fino al fino al 1° settembre (dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 19.30, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30). In esposizione opere di Anna Calcaterra, Iginia Carducci, Gabriella Clementi, Stefania Grilli, Fulvia Lucarini, Luciana Pavoni, Angela Piermarini, Beatrice Rossi, marina Sabbatini e Maurita Sampaolesi.
Si prosegue sabato 24 agosto, alle 17, con l’inaugurazione della mostra del fischietto in terracotta nelle vetrine degli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa, mentre domenica 25, alle 17, nel cortile di Palazzo Conventati ci sarà “Dialettando insieme”, incontro con poeti e scrittori dialettali e la tradizionale merenda maceratese.
Il 28 agosto, alle 22, con la Macapea Band di Danilo Brugnini prenderà il via il programma musicale organizzato per la festa in piazza della Libertà, che prevede per il giorno seguente, giovedì 29 agosto, rispettivamente alle 21 e alle 22, gli spettacoli “Flamingo” e Vasco Live Cover di Vasco Rossi, il 30 agosto altro doppio appuntamento con l’esibizione della Almalù Band (ore 21) e lo spettacolo “La notte siamo noi” dedicato ai mitici anni 70, 80 e 90 con le discoteche Tartaruga e Image (ore 22.30) e infine per il 31 agosto "Zchalet in tour" format dell’omonimo locale di Pintura di Bolognola. Sul palco si esibiranno i dj Luca Moretti e Francesco Cangiotti, accompagnati dall’inconfondibile voce di Giusi Minnozzi.
Di seguito il programma completo:
Estate senza fine a Valfornace dopo il grande successo dei tanti tornei sportivi, degli spettacoli all’aperto e dei numerosissimi appuntamenti che si sono susseguiti nelle ultime settimane e, in particolare, della Festa della Rinascita in onore di Santa Maria Assunta, delle Feste triennali a San Maroto e della Sagra degli Arrosticini a Fiordimonte.
"Questi eventi - sottolinea il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca - hanno rappresentato un'importante occasione di incontro e condivisione per le nostre comunità confermando, ancora una volta, la forza della tradizione e dello spirito di collaborazione che ci unisce. Un ringraziamento speciale va al parroco don Roberto Rafaiani per il suo impegno e la sua guida spirituale durante le Feste Triennali a San Maroto. Grazie a lui, l'evento ha avuto un significato ancora più profondo per tutti i partecipanti".
"Desideriamo anche esprimere la nostra gratitudine al Comitato delle Feste di San Maroto, il cui lavoro instancabile ha reso possibile l'ottima riuscita della manifestazione. Un altrettanto sentito grazie va alla Pro Loco di Fiordimonte per l'organizzazione impeccabile della 42ª Sagra degli Arrosticini. La dedizione e la passione con cui è stata preparata questa sagra hanno fatto sì che l'evento si confermasse un appuntamento imperdibile, capace di richiamare non solo i residenti, ma anche numerosi visitatori da fuori", conclude il primo cittadino.
Ma gli eventi non sono conclusi. Venerdì prossimo, 23 agosto, il Coro "Monti Azzurri" si esibirà in un concerto imperdibile nell'ambito del Festival Terra d'Organi Antichi. Un'occasione per immergersi nella musica sacra e tradizionale in un contesto suggestivo. Domenica 25 agosto, dalle ore 21, piazza Vittorio Veneto farà da cornice al concerto de "I Vincisgrassi", una serata di musica e intrattenimento che promette di coinvolgere e divertire tutti i presenti.
Venerdì 13 settembre, alle ore 21:15, nella chiesa di San Giusto a San Maroto, si terrà l'evento firmato da "MarcheStorie" dal titolo "Ai confini del mondo. Passano i carri d'oro del tramonto". La serata includerà un recital lirico intitolato "Le canzoni della notte" e degustazioni di prodotti tipici locali. Domenica 15 settembre, dalle ore 16 al laghetto di Bocca Fornace si svolgerà "Chi s'ama e insieme va", una passeggiata arricchita dalla lettura di poesie e testi, seguita da degustazioni di prodotti tipici locali.
Il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, è impegnato a velocizzare la ricostruzione anche delle frazioni. "Parte da Appennino un ciclo di incontri che, come amministrazione comunale, abbiamo deciso di organizzare per affrontare le problematiche dei proprietari delle abitazioni danneggiate dal sisma nelle varie frazioni. La ripartenza non può prescindere dal recupero dei nostri borghi e dei castelli, simbolo di identità culturale, storica e architettonica, come del resto previsto dal programma delle opere pubbliche"
"Poniamo al centro della nostra azione - prosegue Gentilucci - la restituzione delle case non solo come elemento di dignità abitativa bensì come recupero qualitativo funzionale ad incrementare l’attrattività delle frazioni e del territorio nel suo insieme, sia sul piano turistico che degli investimenti. L’obiettivo è restituire un’anima identitaria ai nostri borghi stimolando un senso di appartenenza che vada al di là del legame famigliare e che punti invece sul valore della bellezza e dell’orgoglio di esserne parte".