Mercoledì sera, il cine-teatro Cecchetti ha registrato un pubblico straordinario (circa 200 persone), soprattutto di giovani, per lo spettacolo "Quel che resta! Angelo Vassallo. Storia di un uomo coraggioso", dedicato ai temi cruciali della legalità, della giustizia e dell’impegno civile. Con una sala gremita e un’attenzione palpabile dall’inizio alla fine, l’evento si è rivelato un successo, dimostrando quanto sia sentito e attuale questo argomento tra le nuove generazioni.
Il giornalista storyteller Luca Pagliari si è mosso abilmente sul palcoscenico tra filmati, giornali, interviste per la ricostruzione della vita del "Sindaco pescatore" di Pollica, un pescatore speciale che nel 1995 decise di scendere dalla barca senza cambiare traiettoria, restando fedele a quanto il mare gli aveva insegnato in tanti anni di pesca e navigazione. Politicamente si distingueva per un marcato ambientalismo. Vassallo è stato ucciso in un attentato la cui sospetta matrice camorristica è tuttora oggetto di indagini da parte della Magistratura.
La serata è stata promossa dall’Azienda dei Teatri, dalla rete sociale Oltre, dall’associazione Sentinelle del Mattino Aps, dalla Caritas Diocesana di Fermo, da Veder Crescere con il Dialogo, dal Presidio di Libera Macerata "Ciro Colonna", dalle associazioni giovanili "2hands Macerata" e "Unirà Civitanova" e con il prezioso contributo della Fondazione Angelo Vassallo.
In sala anche la presenza del vicesindaco Claudio Morresi e della direttrice dell’Azienda dei Teatri Paola Recchi, oltre che di una folta schiera di politici locali, anche della minoranza cittadina.
"Vassallo ha resuscitato parole morte da tempo, come onestà, legalità, trasparenza e coraggio. Il tentativo è quello di mantenerle in vita, evitando scontato pietismo e improbabili beatificazioni, ma raccontando semplicemente una storia", ha sottolineato Luca Pagliari al termine del suo racconto giornalistico.
Andrea Foglia, promotore di questa iniziativa ha spiegato: "Quello che ci proponiamo di fare, che abbiamo fatto anche mercoledì sera, è creare spazi di confronto, educare i giovani cittadini alla cittadinanza attiva, alla partecipazione, alla difesa dei propri diritti, al confronto tra diverse generazioni".
Foglia, che è anche coordinatore del Tavolo Inter-Istituzionale del Comune di Civitanova Marche per la Promozione del Ben-Essere e della Salute delle Nuove Generazioni, nonché animatore della Rete Sociale Ooltre ha rimarcato: "Vogliamo, noi di Oltre, organizzare dei dibattiti, su tempi sensibili, intergenerazionali. Siamo convinti che tanti adulti dovrebbero imparare dai ragazzi a dibattere in modo argomentato e rispettoso, superare insomma il vecchio e discutibile schema educativo: è l’adulto il veicolo dei saperi del mondo".
"Sono molto entusiasta della serata - ha detto Francesco Sebastiani del Collettivo giovani UNIRA' -. La grande partecipazione registrata da parte dei cittadini non è stato un dato scontato, sono stato contento soprattutto della presenza di molti giovani. Soddisfatto del lavoro che Unirà sta svolgendo, credo nella necessità di ospitare a Civitanova più occasioni come questa, che permettono a noi ragazzi di esporci su tematiche così importanti e sentite come la legalità".
"Ci sono delle leggi da rispettare: quelle della natura e quelle della cultura umana con i suoi codici. Nell’ordine dato. Invertire l’ordine non marca la vittoria della cultura sulla natura, ma della stupidità nel crederlo, e soprattutto nel non caprine le conseguenze – ha commentato Veronica Cruciani di 2hands Macerata -. Il giornalista Pagliari ha presentato il suo lavoro di ricostruzione narrativa della vita di un singolare personaggio che ha saputo unire entrambe le leggi e nel giusto ordine. Angelo Vassallo, nomen omen: è stato un Angelo custode per un paesino abbandonato da Dio e depredato dagli uomini ed un Vassallo della giustizia, cosa che gli verrà fatta pagare a caro prezzo".
"Le associazioni invitate, tra cui noi 2hands, si sono non solo immedesimate nel suo potentissimo messaggio, ma anche lasciate ispirare - ha aggiunto Cruciani -. Vedersi un po' riflessi in questo fulgido esempio, è stato quasi terapeutico, intenti come siamo ogni giorno a darci da fare con risorse e mezzi limitatissimi chiedendoci sempre quanto potremmo fare e dare di più. Invece ci siamo presi quest'ora d'aria per darci una pacca sulla spalla, conoscerci meglio facendo rete, e capire che noi possiamo e vogliamo con tutto il cuore e tutta la testa, fare ancora moltissimo".
“Luca Pagliari ci ha raccontato non solo la storia di un sindaco, ma soprattutto la storia di uomo che amava la sua terra e la proteggeva da speculazioni edilizie e criminalità organizzata. Angelo Vassallo rientra nell'80% di vittime innocenti delle mafie che, dopo 14 anni dall'omicidio, non ha ancora avuto verità e giustizia. Per questo il lavoro di Pagliari è così prezioso: rende viva la memoria di Angelo e ci ricorda che senza un sistema di rapporti che affonda nella società e nei suoi gangli produttivi, le mafie sarebbero soltanto una forma di criminalità tra le altre, marginale sia dal punto di vista politico che economico", ha concluso Benedetta Mazzieri del Presidio di Libera Macerata "Ciro Colonna".
Sarà Ermal Meta ad aprire ufficialmente la settimana di Ferragosto a Civitanova Marche, con un’esibizione in programma lunedì 12 agosto, dalle ore 21:30, ad ingresso libero, in piazza XX Settembre.
L’evento rientra nel format Ri-Suona la Piazza, promosso dall’Azienda dei Teatri e dal Comune di Civitanova. L’artista ritorna alla dimensione live in un anno per lui molto importante in cui cuore pulsante dello show sarà "Buona Fortuna": l’album, uscito il 3 maggio, è una riflessione sul reale significato della parola fortuna vista da diverse angolazioni, e anche una dedica speciale a sua figlia Fortuna, nata lo scorso 19 giugno.
"Ognuno ha la sua fortuna, la rincorre instancabilmente - racconta Ermal Meta -. La vera fortuna però ti raggiunge quando meno te lo aspetti cambiandoti occhi e cuore. Buona Fortuna è una fotografia di quanto a volte ci affanniamo per afferrare il nostro destino non rendendoci conto che il più delle volte lo abbiamo già dentro. Quando mia figlia sarà abbastanza grande da poter capire la musica, se vorrà sapere come vedevo il mondo aspettandola, potrà ascoltare queste canzoni e conoscermi un po’ di più. Questo è un disco di memorie che cambieranno rimanendo scolpite dentro di me".
Ma "Ri-Suona la Piazza" è una grande festa, che avrà la sua anticipazione con "Aspettando Ri-Suona la Piazza". Appuntamento, allora, già alle 19 (sempre lunedì 12 agosto) in piazza Conchiglia con "L’ora del funambolo-Viaggio tra canzone d’autore e musiche dal mondo". L’evento vedrà la voce di Elisa Ridolfi, vincitrice della Targa Tenco 2024 come miglior album opera prima (Curami l’anima). Con lei si esibiranno alla chitarra classica Riccardo Bertozzini e al contrabbasso Andrea Alessi. Quanto al live di Meta, apertura della piazza dalle ore 19, con quattro varchi d’ingresso
Questa sera, per la notte di San Lorenzo, Fiastra sarà di nuovo protagonista dell’estate con i suoi fuochi d’artificio. "Sin dal nostro insediamento ci siamo adoperati per far rinascere questa tradizione, che si era persa dopo il Covid - sottolinea il sindaco, Giancarlo Ricottini - Finalmente, quest'anno potremo festeggiare la notte di San Lorenzo come piace a noi".
"Siamo consapevoli della portata dell'evento e dei tanti turisti che richiamerà, per questo abbiamo lavorato a lungo sul versante sicurezza per garantire nella giornata di oggi una fruizione il più ordinata possibile dell'area interessata - puntualizza il primo cittadino -. Sono anche state individuate e predisposte nuove zone parcheggio in aggiunta a quelle già note, ed è stato più volte rinnovato l'invito a tutti di arrivare in giornata a Fiastra e non a ridosso dell'evento".
Per quanto riguarda la manifestazione, lo spettacolo pirotecnico prenderà il via alle ore 23 e avrà la stessa durata delle ultime manifestazioni pre-Covid. Al termine dei fuochi d’artificio, per agevolare il deflusso del traffico e permettere ai turisti di godersi al meglio la festa, è previsto uno spettacolo musicale con la rock band Valchiria. Stand gastronomici e mercatini dell’associazione Streetfood dei Sibillini saranno operativi fin dal pomeriggio.
Giuseppe Cruciani torna a Civitanova Marche per un nuovo appuntamento del format "FilosofArte" ideato da Gianluca Crocetti. Il conduttore radiofonico dela celebre trasmissione "La Zanzara" era stato ospite in città già lo scorso 20 gennaio, per la presentazione del suo libro "Coppie", suscitando sull’argomento delle relazioni interpersonali un vivace dibattito come nel suo stile.
Dopo Natasha Stefanenko presso il locale Duca, prosegue la rassegna itinerante con la presentazione dell’ultimo libro di Giuseppe Cruciani "Via Crux - contro il politicamente corretto", edito da Cairo, in programma per martedì 13 agosto, alle ore 21:00. L’evento sarà ospitato dal ristorante Madeira, sul lungomare sud.
"Continua questa rassegna che sta avendo grandissimo successo non solo a Civitanova ma anche fuori regione - ha detto Crocetti -. Vedere tanto interesse è una grande soddisfazione che mi riempie di orgoglio. Proseguirò a lavorare per la mia città, perché Civitanova non è solo movida ma può esprimere molto sul fronte culturale".
La rassegna prosegue il 29 agosto con il libro di Giulio Golia e Francesca Di Stefano "I mostri di Ponticelli", prefazione di Roberto Saviano (Piemme edizioni), che si svolgerà presso la pizzeria "Sottile". Per le prenotazioni della presentazione del libro "Via Crux" si prega di contattare il ristorante Madeira al 0733/829522
Nell'ambito degli eventi organizzati dall'amministrazione comunale, si apre a Civitanova Marche, il 10 e l’11 agosto, la fiera del Vintage al Varco sul mare, dalle 17 alle 24. Altra proposta di mostra-mercato, è quella del 14 e 15 agosto, che vede il ritorno della Fiera del disco e del fumetto, una iniziativa dedicata allo scambio e commercio di vinili, compact-disc, dvd, materiale musicale nuovo, usato e da collezione e fumetti. Le bancarelle esporranno al Varco sul Mare, dalle ore 10:00 alle ore 23:00, con orario continuato. L’evento arrivato alla quinta edizione ha il patrocinio del Comune di Civitanova Marche.
Il suggestivo borgo medievale di Sarnano, da oltre un ventennio certificato come uno dei “Più belli d’Italia”, torna ad essere dall’8 al 18 agosto, il naturale palcoscenico, dell’ attesissima manifestazione “CASTRUM SARNANI – IL MEDIEVO … CHE RITORNA”, giunta alla sua XVI a edizione.
L’evento, con il patrocinio della Regione Marche, del Consiglio Regionale delle Marche della Provincia di Macerata, del Comune di Sarnano e del Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche è minuziosamente organizzato dall’Associazione Tamburini del Serafino, con la sapiente direzione artistica di Alessandro Martello, rappresenta uno degli eventi clou dell’entroterra maceratese.
Proseguendo il percorso di ricerca nelle tematiche che hanno caratterizzato la vita del territorio nel periodo medievale iniziato alcuni anni fa, per la XVI edizione “Fide et Fidelitas”. Nel borgo costruito nei secoli del basso medioevo dai suoi abitanti che il 1 giugno 1265 videro riconosciuta dalla Chiesa la propria comunanza, in un territorio ancora dominato dalle Abazie, dai signori di Brunforte, dalle altre signorie locali e dagli stretti legami di “Fide et Fidelitas” esistenti tra tali istituzioni.
La manifestazione prende il via giovedì 8 agosto alle ore 20:00 con l’apertura della tradizionale Taverna della Luna, allestita sul balcone panoramico ai piedi del maestoso Palazzo del Popolo, in cui tutto è pensato per far vivere all’ospite l’autentico sapore del passato. Gli ospiti, serviti da personale in costume d’epoca e allietati dal rimattore Pier Paolo Pederzini, potranno gustare pietanze tipiche dell’epoca, preparate esclusivamente con ingredienti esistenti nell’Europa medievale. Venerdì 9 agosto con inizio alle ore 22:00, a caratterizzare la prima parte della manifestazione 2024, lo spettacolo INCANTO a cura della Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno.
L’eterna lotta tra il bene e il male, la storia scorre, incalzando la fantasia del pubblico, tra attori su trampoli, fuochi d’artificio, spade fiammeggianti, ambientazioni fiabesche e performance di vertical dance. Le pareti verticali si fanno palcoscenico dove i danzatori come fate sospese alla luna, volteggiano in aria per raccontare di mondi incantati e luoghi immaginari
"Anche quest'anno – ha dichiarato il sindaco Michele Vittori - la Festa di Mezza Estate sul 'Balcone delle Marche' sarà ricchissima di eventi e di occasioni di interesse e di divertimento". Nell’incredibile contesto paesaggistico, naturalistico e storico artistico, Cingoli, come da tradizione, è pronta ad ospitare una lunga settimana di Ferragosto: dal 10 al 17 agosto.
Si inizia sabato 10 agosto. Ben quattro gli appuntamenti per questa data di apertura: nel pomeriggio, con la visita guidata del Borgo, in occasione dell’evento nazionale dei Borghi più belli d’Italia “Il Borgo dei desideri” e di quello regionale “Borghi Aperti”, in collaborazione con l’Associazione “Noi Marche”; Alle ore 17, nella chiesa di S.Sperandia il concerto della violinista Elisa Scudeller, secondo evento del cartellone CingoliMusica.
In serata, alle ore 21.30, in piazza Vittorio Emanuele II, l’attesa data cingolana del San Severino Blues Festival, con il concerto del cantautore inglese Ian Siegal. In notturna: la tradizionale passeggiata estiva in bicicletta nei boschi di Cingoli, Pedalata col Lupo, a cura della Avis Bike Cingoli.
Da domenica 11 a giovedì 15 agosto: nell’ombra dei viali Valentini la quattro giorni dello Street Food Festival, l’atteso e partecipatissimo evento di mezza estate dedicato al connubio tra cibo di strada e musica live, con un programma ricchissimo. E la festa di Ferragosto continua venerdì 16 e sabato 17, con un’altra attesissima manifestazione "Calici dal Balcone!". L’evento, promosso dal Comune di Cingoli e dal Comitato CRI di Cingoli e con la collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier, che giunge quest’anno alla sua 11^ edizione.
Cantine, attrazioni e spettacoli, ristori con prodotti tipici e genuini, degustazioni di vini con esperti sommelier e di pregiati oli con sapienti ovicoltori, il tutto nel cuore del centro storico cittadino.
Lunedì 12 agosto nell’Hortus della Biblioteca comunale, alle ore 21.00, all’interno della Rassegna Cinema all’aperto, l’evento AperiCinema con degustazione di vini e prodotti tipici locali e la proiezione di un bel film. Martedì 13 agosto, in centro storico, l’appuntamento serale con il Mercatino del Martedì; e alle ore 21.30 nella Sala Verdi del Palazzo Municipale il concerto Omaggio a Puccini con il soprano Emanuela Torresi e al pianoforte Lorenzo Bavaj.
Giovedì 15 agosto, nella chiesetta di S.Girolamo, lungo il Corso cittadino, sarà esposta al pubblico, come da tradizione, la celebre Rosa d’Oro, capolavoro d’arte orafa, dono del cingolano papa Pio VIII alla sua Città.
Una settimana di Ferragosto che avrà il suo preludio nella frazione di Avenale di Cingoli, dal 7 al 11 agosto con la nuova edizione del Concorso Ippico di Avenale, appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dell’equitazione, ma non solo: saranno attivi stands gastronomici, con prelibati piatti della tradizione, e spettacoli e concerti di musica live durante tutte le serate
Questa estate, la musica italiana risuonerà forte e chiara grazie al tour di Francesco De Gregori, uno dei cantautori più amati del nostro paese. Il 14 agosto, l’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati sarà il palcoscenico di un evento imperdibile: il concerto di De Gregori nell’ambito del suo tour “De Gregori dal Vivo”.
Con una carriera che ha segnato profondamente la storia della musica italiana, De Gregori porterà sul palco i brani che hanno fatto sognare generazioni di fan. Ad accompagnarlo, una band di musicisti straordinari: Guido Guglielminetti (basso e contrabbasso), Carlo Gaudiello (pianoforte), Primiano Di Biase (hammond), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino) e Simone Talone (percussioni). La corista Francesca La Colla aggiungerà un tocco di magia con la sua voce.
Ma le sorprese non finiscono qui: ad aprire il concerto sarà Angela Baraldi.
Torna in città l’appuntamento con il Festival Internazionale del Folklore “Incontro di Cultura Popolare”, giunto quest’anno alla 30esima edizione e organizzato dall’associazione Li Pistacoppi – Gruppo Folklorico “Città di Macerata” in collaborazione con il Comune di Macerata. Quest’anno il festival, che si terrà dal 16 al 23 agosto, ospiterà quattro gruppi folkloristici internazionali provenienti da Cile, Costa Rica, Serbia e India, tutti membri del rinomato circuito C.I.O.F.F. (Consiglio Internazionale delle Organizzazioni dei Festival del Folklore e delle Arti Tradizionali), riconosciuto dall’U.N.E.S.C.O. Il festival è una celebrazione delle tradizioni culturali di tutto il mondo; ogni sera, i gruppi folkloristici si esibiranno in diverse piazze delle Marche con balli e canti della loro tradizione, indossando costumi originali e suonando musica dal vivo con strumenti tradizionali.
“A Macerata torna, grazie alla dedizione e alla passione del gruppo Li Pistacoppi, un atteso appuntamento dell’estate, il Festival del Folklore, che ci porterà alla scoperta di tradizioni, usi, costumi e unicità dei paesi che ospiteremo – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. L’Amministrazione comunale sostiene un appuntamento che valorizza il patrimonio popolare e culturale con l’obiettivo di trasmettere sani e solidi valori – come inclusione e socialità - alle giovani generazioni”.
“Il Festival del Folklore - commenta l'assessore al Turismo e ai Grandi Eventi Riccardo Sacchi - svolge una missione meritoria: tutelare, promuovere e tramandare le nostre tradizioni attraverso la cultura popolare. Obiettivi che, attraverso il nostro mandato, abbracciamo e che ci consentono di stringere proficui rapporti di amicizia internazionali. Il valore aggiunto, non di poco conto, è consentire a visitatori che giungono da ogni parte del mondo di conoscere Macerata, il suo patrimonio e il territorio circostante”.
“Il nostro festival rappresenta una straordinaria occasione per conoscere e ammirare culture diverse, attraverso balli, canti e costumi tradizionali, portati in scena da oltre 200 artisti provenienti da tutto il mondo – ha aggiunto Caterina Bonfigli, presidente del gruppo Li Pistacoppi -. Per un’associazione fatta di soli volontari, che ringrazio per l’impegno dimostrato, la passione per il folklore e per il festival rappresenta il primo motore pulsante di tutta l’organizzazione”.
Il programma del festival prevede, il 16 agosto, l’inaugurazione con la Folk Fest in piazza della Libertà a Macerata, una serata dedicata alla cittadinanza dove gli artisti insegneranno dei balli semplici e divertenti ai presenti. Si prosegue il 17 agosto con l’esibizione a Treia e il 18 agosto a Camerino. Il 19 agosto spazio alla tradizionale Santa Messa celebrata dal Vescovo Nazzareno Marconi presso la chiesa di San Filippo di Treia alle ore 18:00; i gruppi, nei loro tradizionali abiti folkloristici, intoneranno canti liturgici nelle rispettive lingue durante la celebrazione. Il 20 agosto si svolgerà la serata allo Sferisterio di Macerata con l’esibizione dei 140 artisti ospiti del festival e lo special guest; il Trio Tombesi dell’Ensemble Calicanto. I biglietti per la serata saranno acquistabili alla biglietteria di piazza Mazzini o su vivaticket.com al costo di 8 euro per l’intero e di 6 euro per il ridotto (bambini da 3 a 12 anni). Gli appuntamenti proseguono il 21 agosto con l’esibizione a Loreto, il 22 agosto a Morrovalle e, infine, il 23 agosto a Cupra Marittima.
'Una notte all’opera' è il titolo del 17° Concerto ANT che si terrà domenica 11 agosto alle 21.30 al chiostro Sant’Agostino di Civitanova Alta.
In programma alcune delle arie d’opera più celebri eseguite dai solisti del laboratorio lirico di Civitanova all’Opera, tenuto dal celebre soprano Ines Salazar. Le arie saranno introdotte dal maestro Alfredo Sorichetti.
“Da diciassette anni ogni estate la delegazione dell’ANT di Civitanova Marche propone un concerto per raccolta fondi - le parole della delegata Fiorenza Paffetti Perugini -. D’altra parte musica e solidarietà sono sempre state unite dalla stessa filosofia del donarsi al prossimo. Il nostro ente offre un servizio alla comunità assistendo i malati oncologici nelle proprie case”.
Il concerto è organizzato dall'ANT di Civitanova col sostegno del Comune di Civitanova Marche, dell’Azienda dei Teatri di Civitanova, della Regione Marche e da Marche all'Opera.
Il concerto è inserito nelle attività della Settimana del Belcanto di Civitanova all’Opera.
Le prossime date dal 23 al 25 agosto sono da sottolineare sul calendario per gli appassionati del motociclismo d’epoca, ma anche per tutti gli amanti delle due ruote e della storia motoclistica sportiva e non. Tolentino, che diede i natali il 23 marzo 2024 ad una manifestazione indimenticabile, celebrerà assieme al CAEM/Lodovico Scarfiotti il Centenario del Circuito del Chienti e Potenza.
L’evento ideato dall’Unione Sportiva Tolentino venne definito sulla stampa “la prima grande contesa marchigiana dei motori” e mise in primo piano le due vallate maceratesi dei fiumi che hanno dato il proprio nome al Circuito che collegava Tolentino, San Severino Marche, Serrapetrona, Belforte del Chienti per tornare a Tolentino. Si raccontava su “strade difficili perché piene di curve, di svolte, di discese e salite continue. Pochissimi e brevi rettilinei. Parecchi paesi a fondo non ottimo da attraversare”, così si esprimeva la testata specializzata Motociclismo, a quel tempo settimanale, uscita in edicola sei giorni dopo la corsa.
E come accade da quasi un trentennio il CAEM/Scarfiotti chiama a raccolta decine e decine di motociclisti collezionisti di splendidi gioielli a due ruote che fanno voltare lo sguardo pieno di piacere e di curiosità dei tanti abitanti dell’interno maceratese e dei tanti turisti occasionali che capitano in un weekend di agosto sui percorsi estremamente suggestivi attraversati dalla manifestazione. L’idea organizzativa, gratificata dalla conferma nel calendario del Circuito Tricolore ASI, ha virato “accelerando” su una più vasta proposta di scoperta del territorio, aumentando anche il fattore culturale e allargando il programma a tre giornate.
Le manifestazioni del Circuito Tricolore sono appoggiate oltre che da prestigiosi sponsor anche con il patrocinio dal Ministeri del Turismo, delle Infrastrutture e della Cultura e dall’ANCI.
Il CAEM/Scarfiotti per l’evento ha ricevuto la conferma del patrocinio dai Comuni di Tolentino, Serrapetrona, Belforte del Chienti, San Severino Marche, la Provincia di Macerata, la Regione Marche. Il programma prevede l’ospitalità per gli equipaggi nel nuovo Hotel Interno Marche di Tolentino ed un convegno sul Centenario del Circuito al Teatro Politeama il venerdi.
La giornata turistica del sabato porterà i partecipanti da Tolentino verso i Monti Sibillini, da Belforte del Chienti al Monastero di Fiastra, Fiordimonte e Montecavallo. Nel pomeriggio si va verso Pieve Torina ed il percorso Kneipp. In serata ci sarà un interessante e suggestivo giro in notturna per auto e moto centenarie nel centro di Tolentino. La giornata conclusiva di domenica sarà caratterizzata come tradizione dal giro rievocativo del percorso storico, che in origine era sterrato.
Lo staff organizzatore del CAEM/Scarfiotti guidato dal presidente Mirko Recanatesi ringrazia per il supporto Helvetia Assicurazioni, Tecnostampa, Rotopress, BCC Recanati e Colmurano, Autofficina F.lli Zacconi, Ca.Bi. Gomme, GM Meccanica, Tenuta Colpaola, RC Impianti Termosanitari, TEC Antifurti e Falegnameria Salvucci.
Continua il tour del 33° San Severino Blues Marche festival con due appuntamenti nel weekend: alle 21,30 venerdì 9 agosto il centro storico di Gagliole accoglierà le note dell’armonica di Davide Speranza e sabato 10 sul palco di piazza Vittorio Emanuele II di Cingoli salirà Ian Siegal, l’artista britannico accompagnato dalla Luca Giordano band. I concerti sono gratuiti grazie alla collaborazione del Comune di Gagliole e del Comune di Cingoli, supportato dalla Pro Loco locale.
Davide Speranza è un artista blues dallo stile unico e personale. Suona l'armonica diatonica e cromatica ed è endorser e dimostratore ufficiale Hohner. È frontman del suo quartetto, ma anche session man molto richiesto in studio e dal vivo e insegnante di seminari e showcase. Ha suonato nei principali blues festival nazionali ed europei. Innumerevoli le sue collaborazioni ed esibizioni con artisti internazionali ed italiani: Charlie Musselwhite, Eric Bibb, Sugar Blue, John Popper, Billy Branch, Popa Chubby, Mike Zito, Moreland & Arbuckle, The Royal Southern Brotherhood, Trombone Shorty, Andy J Forest, Fabio Treves, Roberto Ciotti, Rudy Rotta, Nick Becattini, Aida Cooper, Francesco Pìu. Dal vivo propone brani inediti e strumentali dove il suo linguaggio blues-jazz incontra sonorità etniche, come nell’ultimo album Live at Monastero.
Ian Siegal è chitarrista e cantautore inglese pluripremiato: ha collezionato 13 British Blues Awards, 4 European Blues Awards, 3 Mojo Blues album dell’anno, 3 nomination ai Blues Music Awards USA. È uno dei primi membri della British Blues Awards Hall of Fame. Ha pubblicato 14 dischi, uno registrato alla Royal Albert Hall per la BBC ed alcuni con il contributo di Matt Schofield. Ha suonato in 25 paesi europei, nord e sud americani e dell’africa orientale e ha aperto il tour europeo di Bill Wyman, ex Rolling Stone. Con l’Orchestra Nazionale Jazz francese ha suonato in un omaggio a Billie Holiday. Il blues è la base delle sue canzoni, ma i suoi concerti sono una miscela di stili, dal folk-country al rock’n’roll, interpretati con una voce camaleontica che ricorda a volte Tom Waits.
Nove appuntamenti da novembre ad aprile per la stagione 2024-25 del Teatro Rossini di Civitanova Marche promossa dal Comune con l’Azienda Teatri di Civitanova e l’AMAT, con il contributo di Regione Marche e MiC.
Un viaggio entusiasmante tra musical, prosa, danza e divertenti commedie che prende avvio il 12 novembre con un attore, regista, conduttore e autore poliedrico, dal carisma straordinario e dalla comicità irriverente, come Paolo Ruffini con il nuovo e imperdibile spettacolo Din Don Down. Un concentrato di spregiudicata ironia e brillante improvvisazione, in questo nuovo lavoro, un happening comico, senza regole, che sovverte il senso più profondo di ciò che ostinatamente si definisce “normale”.
Accanto a Ruffini in scena ci sono gli attori con disabilità della Compagnia Mayor Von Frinzius, accompagnati dalle note di Claudia Campolongo al pianoforte. Giocare e ridere con la musica e le canzoni, impresa facile per Elio e la sua band di giovanissimi virtuosi che, dopo il grande successo di Ci vuole orecchio, il 10 dicembre si divertono in Quando un musicista ride a esplorare e reinventare quell’immenso repertorio seriamente comico ai confini tra canto e disincanto che, soprattutto intorno agli anni ‘60, ha percorso la musica, la canzone, il cabaret e il teatro italiano. Da Fo a Gaber, da Jannacci a Cochi e Renato, da Flaiano a Marcello Marchesi, più tantissimi altri, una generazione di artisti eccentrici e controcorrente che hanno sorpreso e divertito tutti”. La regia e la drammaturgia dello spettacolo sono di Giorgio Gallione, gli arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri, con Elio in scena ci sono Alberto Tafuri pianoforte, Martino Malacrida batteria, Pietro Martinelli basso e contrabbasso, Matteo Zecchi sassofono, Giulio Tullio trombone.
Ti sposo ma non troppo con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta, che firma anche la regia, l’8 gennaio mescola con abilità la leggerezza della commedia con un mood romantico. Già approdato al grande schermo in una felicissima versione cinematografica nel 2014, la pièce arriva ora sui palcoscenici italiani in una nuova edizione aggiornata al tempo presente, ricca di emozioni e colpi di scena che vede in scena anche Fabio Avaro e Siddhartha Prestinari.
Una “farsa trascendentale” retta sull’assurdo con una tessitura umoristica ed elementi riflessivi e irrazionali. A dare corpo e voce in questo quadro a Il fu Mattia Pascal, celebre romanzo di Luigi Pirandello, è il 6 febbraio Geppy Gleijeses, diretto da Marco Tullio Giordana.
L’attore, tra i più apprezzati della scena italiana, interpreta uno dei personaggi più iconici della letteratura pirandelliana, un uomo creduto e poi fintosi morto, che quando “risuscita” s’accorge di non può essere riammesso nella società, nella famiglia, perché per la società, per la famiglia egli è morto davvero. Un cast al femminile per la commedia Fiori d’acciaio di Robert Harling il 7 marzo, con Barbara De Rossi, Martina Colombari, Gabriella Silvestri, Alessandra Ferrara, Caterina Milicchio e Cristina Fondi.
«Fiori d’acciaio, nella sua versione cinematografica, è uno dei romanzi di formazione della mia prima giovinezza – dichiara Michela Andreozzi che condivide la regia con Massimiliano Vado –, storie di donne, grandi figure femminili che crescono, sbagliano, si confrontano, amano, odiano, combattono e qualche volta muoiono. Fiori d’acciaio, che vidi in sala poco più che adolescente, è stato il film che più di ogni altro mi ha spiegato cosa significhi essere donne e, nonostante ciò, fare fronte comune, ovvero la famosa, leggendaria, solidarietà femminile».
Spazio al musical il 18 e 19 marzo con Grease della Compagnia della Rancia, traduzione di Michele Renzullo, adattamento e regia di Saverio Marconi. Con più di 50.000 spettatori che hanno già applaudito lo spettacolo nei soli primi tre mesi del tour 2024, Grease si conferma il musical più amato, una festa travolgente che accende le platee italiane e ha dato il via alla musical-mania trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di costume “pop”, un cult intergenerazionale che, dopo aver ampiamente superato i 2.000.000 di spettatori complessivi dal primo debutto, si rinnova a ogni stagione.
A concludere il cartellone in abbonamento il 10 aprile. La milonga del fútbol, storie potenti, intrise di romanticismo e italianità, raccontate dalla voce di Federico Buffa e impreziosite da Alessandro Nidi al pianoforte e Mascia Foschi al canto. Un excursus appassionato e appassionante sulle figure che hanno fatto la storia del calcio mondiale da Renato Cesarini, funambolo del gol che scoprirà Omar Sivori e lo porterà in Italia a Omar Sivori, talento irriverente che incantava l’Argentina degli anni ’50 nel pieno del boom economico fino a Diego Armando Maradona, el pibe de oro, il più grande di sempre, col suo calcio spettacolare e fantasioso, vero e proprio idolo degli anni ‘80 –‘90 per un popolo che usciva dai problemi della recessione e della dittatura del Generale Videla.
Appuntamento fuori abbonamento per le feste di fine anno il 20 dicembre con Lo Schiaccianoci del Balletto di Mosca – Russian Classical Ballet. L’ambientazione con i suoi colori vivaci negli arredi e gli elegantissimi costumi sempre in stile, le eccezionali caratteristiche tecniche e artistiche dei protagonisti che interpretano le coreografie conducono immediatamente nel clima della fiaba natalizia per eccellenza.
12, 13, 14 e 19, 20 e 21 settembre rinnovo abbonamenti, nuovi abbonamenti dal 26 settembre. Info uffici Teatri di Civitanova 0733 812936, AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net, www.tdic.it. Inizio spettacoli ore 21.15.
Continua il festival voluto da Giampiero Feliciotti dello "Sguardo nuovo", che negli ultimi due giorni è stato ospite di Loro Piceno e Cessapalombo. A Loro per riflettere sugli orrori della Guerra e la coscienza della Pace dallo specifico punto di vista femminile con citazioni di lettere dal fronte, le parole del sindaco in apertura e l’analisi della professoressa Annalisa Cegna.
La visita guidata al Museo delle due guerre, curato da Luca Cimarosa, ha permesso di misurare, in una realtà immersiva, gli orrori vissuti dai nostri nonni. L’ideatore del Festival, Sandro Polci, ha poi concluso con le parole, scrittegli per l’evento introduttivo al Festival su Joice Lussu, dalla Senatrice Liliana Segre e ha citato Margherita Hack quale anelito di serena convivenza: "Cerchiamo di vivere in Pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra".
Il 6 agosto è invece stato il turno del Giardino delle farfalle di Cessapalombo, per un cammino che ha raggiunto una chiesa di campagna e ha permesso di leggere insieme il paesaggio, la cultura locale e il vivere animale. Il presidente dell'Unione Montana, Giampiero Feliciotti, insieme al sindaco, ha parlato di un esempio illuminante dalle farfalle agli asini, per realizzare un’armonia che diviene attrattore di "turismo buono" per chi fugge dall’overtourism e cerca esperienze di comunità e natura.
Sandro Polci ha precisato che i recenti riconoscimenti Unesco e del Consiglio d’Europa, dall’Appia Antica alla Via Francigena nel Sud, "ci danno ulteriore forza per offrire opportunità di vita borghigiana e rurale, basata su agricoltura di qualità, artigianato, start up legate all'intelligenza artificiale e outdooring. Solo così i nostri splendidi luoghi potranno tornare ad essere attrattivi".
Torna la regina di tutte le sagre, quella vera e genuina, quella che ogni anno fa divertire ed emozionare migliaia di persone, dall’8 alll’11 agosto torna la "Sagra della Vernaccia" a Serrapetrona. L'evento vede la direzione artistica della Dm Show Services con la collaborazione della locale Pro Loco. Come sempre, previsti grandi spettacoli, cibo di prim'ordine e ottimo bere.
Ogni sera si parte dalla cena, con menù sempre differenti, e "fiumi" di Vernaccia. E poi band, dj set e tanto divertimento fino a tarda notte. Giovedì 8 agosto si comincia con "Meco ed il Clan", a seguire Luca Moretti con il suo dj set.
Venerdì 9 agosto il divertimento è assicurato dalla band "80Voglia disco Party" con chiusura di serata affidata a dj Alessio Beat. Sabato 10 agosto è il momento dei fantastici e coinvolgenti varietà ed a seguire dj Poldo. Si conclude domenica 11 con il "Family Show", uno spettacolo unico per chiudere al meglio la 4 giorni.
Giovedì 8 agosto ultimo appuntamento con la rassegna di film sotto le stelle "Una Piazza da Cinema" promossa dal comune di San Severino Marche in collaborazione con il cinema San Paolo.
Sul maxi schermo installato in piazza Del Popolo viene presentato, alle ore 21:30 ad ingresso gratuito, il film "Pare parecchio Parigi" di Leonardo Pieraccioni con Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua, Nino Frassica, Massimo Ceccherini.
I protagonisti della pellicola sono Bernardo, Ivana e Giovanna, tre fratelli che non si frequentano da cinque anni perché ognuno si è allontanato per seguire la propria strada: il primo gestisce un maneggio, la seconda i cantieri edili, la terza è estetista e intrattiene relazioni con ragazzi molto più giovani di lei.
La loro madre è mancata tempo addietro, e il padre Arnaldo, un professore universitario che è sempre stato un genitore scorbutico e assente, ha appena avuto un attacco cardiaco. Il medico dell'ospedale dove l'anziano docente è ricoverato stabilisce che l’uomo, quasi cieco, possa essere mandato a casa in dimissione protetta restando in capo alla struttura sanitaria ma avendo la possibilità di trascorrere i giorni che gli restano insieme ai propri cari.
I fratelli tirano a sorte e tocca a Bernardo occuparsi del padre, il quale gli confessa il rimpianto di non aver mai fatto insieme ai figli il viaggio a Parigi di cui avevano spesso parlato. Bernardo e Ivana decidono di caricare il padre su un camper e portarlo in giro per il maneggio facendo finta di essere in rotta per la capitale francese, coinvolgendo anche la riluttante Giovanna.
Quella che Pieraccioni racconta in una divertente commedia in realtà è una storia vera che a lui è stata raccontata da due fratelli i quali avevano portato il padre morente a fare un "viaggio a Parigi" in camper. In realtà il viaggio, infatti, non era stato altro che un viaggio organizzato nei paraggi di casa e dell'ospedale più vicino.
(Nella foto: una scena del film "Pare parecchio Parigi")
Anche quest’anno il paese di Gualdo propone delle attività nell’ambito del festival "Marchestorie - Le Marche il dono dell’infinito", progetto dell'assessorato alla cultura della regione Marche, in collaborazione con Amat e Fondazione Marche Cultura.
Il Piazzale del Cassero vedrà il borgo protagonista per tre giorni con l’evento "Gualdo…Poesia e musica del Borgo. Il Borgo è poesia". Si comincia venerdì 9 agosto alle ore 21:30 con "I Poeti del borgo", con le poesie degli alunni della locale scuola elementare Romolo Murri. A seguire un omaggio a Franco Battiato "L'alba dentro l'imbrunire".
Sabato 10 alle ore 21:30 talk con la professoressa Anna Maria Massucci, presidente del Centro Studi Romolo Murri, moderato dalla giornalista Barbara Olmai. A seguire "Canto d'amore", omaggio alle canzoni e alle poesie più belle di tutti i tempi. Domenica 11 agosto alle ore 21:30 "Amico fragile", omaggio alla poesia e alla musica di Fabrizio De Andrè.
Il palco, nel cuore del paese, in tre giorni vedrà alternarsi oltre 20 musicisti, piccoli gualdesi che si cimenteranno nelle espressioni poetiche, artisti che declameranno i versi intramontabili delle poesie ma anche delle canzoni che hanno fatto la nostra storia e che sono capaci di regalarci sensazioni come dono infinito.
Nelle produzioni curate da Art Show, non mancherà il rimando all’identità culturale regionale segnata dagli studi e dagli scritti di Romolo Murri, che amò molto il borgo di Gualdo, dove insistono la biblioteca ed emeroteca e nel locale cimitero, per sua volontà, le sue spoglie mortali riposano; anche questa estate, Gualdo intende omaggiare la sua fertile produzione letteraria.
Con questa edizione il comune partecipa con entusiasmo per la terza volta a Marchestorie, nella convinzione che portare a residenti e turisti la bellezza della espressione poetica declinata anche in musica, sia una scelta giusta capace di donare riflessione e leggerezza al pubblico ospite nel cuore dei piccoli borghi. Tutti gli ingressi agli eventi sono gratuiti.
Il tradizionale evento "Gustose Tradizioni al Parco - Intrecci di saperi e sapori" si svolgerà al parco fluviale S.Croce di Mogliano dal 9 all'11 agosto. Oltre a proporre i piatti tradizionali dell'antica civiltà contadina (frascarelli, polenta, trippa, ecc) gli organizzatori - Associazione Amici di Santa Croce, Confraternita del Santissimo Sacramento e patrocinio del Comune di Mogliano - hanno ideato il progetto "Iconici intrecciati" una collezione di oggetti "cult" divenuti famosi in tutto il mondo.
Sempre nell'ambito dei "saperi" verranno esposti tabelloni contenenti racconti di vita moglianese tratti da un libro della compianta professoressa Armida Matricardi. Il 9 agosto sarà la volta del "Disco Village" con Moratta Dj, Paolo Nardi voice; ospite d'eccezione il dj Francesco Luv.
In programma anche un interessante mercatino arte-artigianato sotto le stelle a cura di Amanuartes che proseguirà per l'intera durata della festa. Il 10 agosto, stornelli e canti popolari a cura della Coccolla de Mojà e intrattenimento musicale de "I Ragazzi del gilet". L'11 agosto "Tanto di Cappello" e premio al cappello più originale. Chiusura alla grande con il divertente Giordano Show.
La band civitanovese RØV ha superato le selezioni della finale del Centro Italia di Sanremo rock che si sono svolte il primo agosto a Nettuno. Il 14 settembre si esibiranno a Sanremo, al teatro Ariston, per la finale nazionale.
I RØV sono una band alternative rock di Civitanova Marche, che propone musica inedita in lingua inglese ed italiana. Il gruppo si è formato nel 2022 ed è composto da ragazzi giovanissimi che hanno tra i 16 e i 20 anni.
Selina Micucci alla voce, Francesco Morreale alla chitarra, Alessio Massacesi al basso, Roberto Catanzaro alla batteria. Il loro sound innovativo è caratterizzato da sonorità melodiose contrastate da suoni duri.
Stanno attualmente lavorando al loro primo album "Still life", anticipato dall'uscita della demo autoprodotta "Sketches" disponibile su Youtube, Soundcloud, Bancamp. "Still life è un viaggio nel mondo reale ed interiore, un percorso dove ritrovare il proprio io attraverso il legame con la natura", raccontano gli artisti.
Gli argomenti trattati nelle loro canzoni sono temi attuali: inquinamento, guerra e disagio giovanile. A Sanremo rock i RØV porteranno "Red sky", il loro primo inedito, la canzone parla di sentirsi oppressi dal numero eccessivo di impegni e dalla routine, è un invito a rompere gli schemi.
Dopo la finale al concorso Solidarity sound si preparano per Sanremo: "Suonare all'Ariston è già parte di un sogno che diventa realtà. Non vediamo l'ora di trasmettere tutta la nostra passione per la musica".
Nonostante la loro giovanissima età il loro talento ha permesso che iniziassero a suonare fin da subito nei locali della zona. Se siete interessati a supportarli e a saperne di più seguiteli su Instagram: @rovband, o su Facebook: RØV.
Nell’ambito della Festa di San Lorenzo (9 – 12 agosto), la notte del 10 agosto, i locali del borgo di Treia, in contrada San Lorenzo offriranno serate enogastronomiche con menù dedicati alla "notte dei desideri" e sarà possibile, per chiunque vorrà, cercare il luogo deputato a raccogliere i desideri e partecipare così all’iniziativa scrivendo il proprio.
Si tratta di un'iniziativa promossa dall’associazione "I Borghi più belli d’Italia", giunta alla quinta edizione. Tutti i desideri saranno poi raccolti con la possibilità di vincere uno smartbox per un fine settimana per due persone, proprio in uno dei Borghi più Belli d’Italia.
Ecco il programma nel dettaglio: sabato 10 agosto, alle ore 18, presso il giardino di San Michele convegno "Ilario Altobelli: il signore degli anelli" e laboratorio di astronomia per bambini a cura dell'Accademia Georgica di Treia.
Alle 20 ci si sposta a San Lorenzo per la festa religiosa (Santa Messa alle 20 e a seguire processione). Ci sarà anche la mostra fotografica del circolo fotografico il Mulino di Treia nei locali antistanti la chiesa di San Lorenzo e dopo la festa religiosa si partirà con la notte dei desideri. Inoltre ci saranno i menù tipici della tradizione da "Oh", "Locanda San Lorenzo" e "Ristorante Otello", a partire da venerdì 9 e fino a lunedì 12 agosto.
Una serie di appuntamenti patrocinati dall'amministrazione comunale di Treia che hanno visto attivi organizzatori la parrocchia di San Lorenzo e il comitato festeggiamenti San Lorenzo (oltre ai sopracitati Accademia Georgica, Circolo fotografico Il Mulino e ristoranti della contrada).