Domenica 8 dicembre è stato inaugurato l'albero di Natale di Fiastra, nel giardino della chiesa di San Lorenzo al Lago, un albero i cui addobbi sono stati realizzati interamente dai ragazzi di Fiastra, durante il laboratorio “Natale fatto a mano”, promosso dal Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone. Per un mese, ragazzi e bambini di Fiastra, ma anche molti giovani villeggianti, si sono riuniti il sabato pomeriggio per lavorare al traforo e dipingere, confezionando le decorazioni che sabato 7 dicembre sono state appese all’albero.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione della banda musicale “città di Fiastra”, che ha aperto la manifestazione con melodie natalizie, e di tante famiglie con bambini venuti per vedere l’accensione del loro albero. L'albero, tra l'altro, parteciperà al contest del migliore albero delle Marche promosso, da Dubbing Marche, che sarà attivo dall’11 al 27 dicembre.
«È stato un momento di convivialità importante per la nostra comunità e con una partecipazione che fa ben sperare per la stagione invernale. Questo – commenta l'assessore alla Cultura, Caterina Belli - è il primo appuntamento di “Natale a Fiastra”, una serie di manifestazioni volte a promuovere il territorio, che proseguirà domenica 15 dicembre, sempre presso la chiesa di San Lorenzo, con i mercatini natalizi, Babbo Natale e l’animazione per i bambini, e domenica 22 dicembre con l’inaugurazione del Presepe Tematico “Le Nostre Radici”, in cui, quest’anno, sarà rappresentata la nostra vallata com’era prima della costruzione della diga. Il Presepe offre, dunque, un’opportunità di fare un viaggio nel nostro passato per farlo conoscere anche ai visitatori.
Il Presepe è interamente fatto a mano dalla comunità, dai volontari delle associazioni RicostruiAMO Fiastra e ASD Aquila e dal Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone, che ringraziamo per l’impegno e la dedizione al progetto che quest’anno è alla sua sesta edizione».
Il Jingle Bus è la novità natalizia che Musicultura porta nel programma ufficiale “Macerata per Natale 2024”, promosso dal Comune di Macerata.
Jingle Bus è il nome dato allo storico autobus di linea dell’Apm - appositamente revisionato, allestito e illuminato per l’occasione – che sosterà festosamente fino al 2 gennaio 2025 nella “fermata” di Piazzetta Peschi, antistante lo Sferisterio. Al suo interno un prezioso carico di musica da vedere e ascoltare attende maceratesi e turisti, pronta ad accendere la loro curiosità e a scaldare i loro cuori. Salendo a bordo si vivranno o rivivranno sullo schermo le vibrazioni delle più emozionanti performance live dei grandi ospiti di Musicultura degli ultimi venti anni. Si parlerà di canzoni con entusiasmo e, tra la degustazione di una tisana e un’estrazione di cotillons, ci si potrà anche lasciare ispirare dall’atmosfera delle festività per regalarsi, o donare ad amici e congiunti, i biglietti per assistere alle serate finali di Musicultura 2025, eccezionalmente disponibili con uno sconto del 20%.
Intanto la XXXVI edizione del concorso ha fatto registrare l’ennesima ondata di iscrizioni. Per la precisione sono 1.176 i giovani artisti che hanno scelto Musicultura come banco di prova per testare i loro progetti e le loro aspirazioni musicali. Sono tutti autori e autrici dei brani, due per ciascuno, che presentano, il cui ascolto è iniziato da circa un mese e si protrarrà sino alla fine di gennaio.
“Per chi come noi dà massimo rilievo all’artista e alla sua opera, l’ascolto è una delle fasi più delicate. Ha commentato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura - Richiede non solo tempo e scrupolo, ma anche fiuto e passione. Siamo felici di poter offrire, grazie anche alla media partnership con la Rai, una chance importante a tanti giovani artisti, altrettanto importante è non sbagliare, o farlo il meno possibile, nell’individuare i più meritevoli. E a proposito di meritevoli, mi ha fatto davvero piacere apprendere che un vincitore di Musicultura di qualche anno fa sarà tra i protagonisti del prossimo Sanremo. Parlo di Lucio Corsi, un “irregolare” della canzone che spicca per purezza nell’omogeneità circostante, gli auguro di cuore tutto il meglio”.
Il prossimo appuntamento live di Musicultura sono le Audizioni, che tanto entusiasmo hanno acceso in un pubblico sempre più numeroso e coinvolto, vi parteciperanno le 60 proposte selezionate dalla direzione artistica tra le 2.252 canzoni in concorso. L’appuntamento è fissato dal 6 al 15 marzo presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata.
Grande partecipazione alla Festa del Ringraziamento, organizzata dal Comitato di Frazione di Serralta, un evento che ha riunito cittadini, agricoltori e rappresentanti delle istituzioni per celebrare i frutti della terra, la dedizione al lavoro agricolo e i valori di comunità che caratterizzano un po’ tutto il territorio settempedano.
La giornata ha visto il coinvolgimento attivo di tutta la comunità locale, con momenti di convivialità, riflessione e celebrazione, tra cui la benedizione, da parte di don Noè Benitez, dei numerosi trattori, simbolo del lavoro agricolo, e una ricca degustazione di prodotti locali offerti dall’azienda agricola Marcantoni, dalla Fattoria Fucili e dal panificio Allegretto.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, presente all’evento, ha espresso grande entusiasmo e gratitudine: “La Giornata del Ringraziamento è un momento prezioso in cui la nostra comunità si riunisce per esprimere gratitudine per i frutti della terra. Il settore agricolo rappresenta il cuore pulsante del nostro territorio, una risorsa fondamentale non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale e culturale. Attraverso il loro impegno quotidiano, i nostri agricoltori preservano tradizioni antiche, tutelano il paesaggio e garantiscono prodotti di eccellenza che raccontano l’identità di questo territorio”.
Ieri pomeriggio, alle ore 17, presso l'outlet Tombolini di Tolentino si è tenuta la mostra Fashion, Fuoco e Forme, che mette in mostra le opere di Nazareno Rocchetti. Un'occasione per unire il mondo della moda con l'arte scultorea e pittorica.
Una selezione delle opere più significative di Rocchetti è stata esposta all'interno dell'outlet, incastonate quindi in mezzo agli abiti di Tombolini. "Nazareno è un grande amico; ci lega un rapporto di lunga data. noi come azienda quest'anno facciamo 60 anni e questo è uno degli eventi che ci porta a festeggiare questo traguardo e questo anniversario. Lo abbiamo fatto a Taormina, lo abbiamo fatto al teatro romano di Urbisaglia con le nostre maestranze, in Qatar- ha spiegato l'imprenditore Silvio Tombolini -. Oggi siamo qui a Tolentino, con Nazzareno per un legame forte per alcune cose che abbiamo in comune: la passione, la resilienza e la creazione. Lavoriamo con le mani entrambi e siamo molto contenti di averlo qui a esporre le sue opere, che si mescolano bene ai nostri prodotti".
Nazareno Rocchetti ha voluto raccontare invece il filo rosso che collega la mostra alla moda di Tombolini: Arte e modo sono un bel connubio, perché entrambe parlano di bellezza. io con le mie opere e Tombolini con i suoi capi, cerchiamo di parlare di bellezza. Abbiamo voluto fare questa mostra dal titolo Fashion, fuoco e forme. Il fashion rappresentato dagli abiti qui presenti; c'è l'arte del fuoco che sono uno dei pochi a praticare al mondo e poi ci sono le forme delle mie sculture che vogliono raccontare il mio percorso e la mia vita. Tutte parlano di abbracci e di amore, perché io sono convinto che mai come in questo momento ci sia bisogno di amore".
Al taglio del nastro hanno partecipato anche l'attrice e conduttrice televisiva Natasha Stefanenko con il marito Luca Sabbioni (entrambi amici di lunga data con Rocchetti) e il vicepresidente della Regione Marche e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini
Un viaggio tra risate e ricordi per raccontare l’anima di un territorio. Il gruppo teatrale Tiaeffe di Fermo, sabato sera, al teatro comunale di Caldarola, ha chiuso la rassegna Dialettiamoci che ora si prepara per il weekend conclusivo dedicato alle scuole e alle premiazioni delle compagnie.
Quello andato in scena - Sbezzechenne qua e là - è stato uno spettacolo che, grazie alla regia di Graziano Ferroni, ha saputo unire tradizione e intrattenimento, portando in scena una narrazione vivace e autentica della storia del Fermano. Attraverso aneddoti, umorismo e uno sguardo affettuoso e ironico sul passato, la pièce ha raccontato l’evoluzione sociale ed economica della provincia, tracciando un percorso che parte dalle famiglie contadine degli anni Sessanta, passa per il lavoro artigianale delle donne impegnate nella realizzazione delle scarpe a domicilio, e arriva fino all’industrializzazione e al benessere del boom economico.
Il racconto, ambientato tra gli anni Sessanta e Novanta, si è sviluppato grazie a un espediente narrativo originale: un nonno che racconta al nipote la straordinaria trasformazione del territorio, sottolineando come il Fermano sia diventato il cuore pulsante del settore calzaturiero italiano e mondiale. Questa struttura ha permesso di unire tre atti unici in un’unica narrazione fluida e coerente, che ha saputo catturare l’attenzione degli spettatori dall’inizio alla fine.
Si è chiuso così il capitolo della rassegna dedicato alle compagnie in gara. Ora il prossimo weekend si dividerà in due appuntamenti, sempre al teatro di Caldarola. Sabato mattina, alle ore 9, gli studenti dell’Istituto Filelfo di Tolentino, del Liceo classico linguistico Leopardi di Macerata e dell’Istituto comprensivo De Magistris di Caldarola assisteranno a un vero e proprio viaggio tra i dialetti marchigiani grazie all’incontro “Il dialetto e i suoi parlanti”.
Dopo l’introduzione linguistica di Agostino Regnicoli, con gli intermezzi musicali affidati a Francesco Tassoni, campione del mondo di organetto, il palco sarà tutto per attori e rappresentanti delle compagnie dialettali del territorio. Interverranno: Carlo Pagnini di Pesaro (contributo video), Gianfranco Fioravanti di Castel di Lama, Rita Papa di Loreto, Mario Maurizi di Montegiorgio, Gabriele Mancini di Belmonte Piceno, Fabio Santilli di Montegiorgio, Adriano Marchi di Camporotondo di Fiastrone, Silvano Fazi di Urbisaglia, Fabio Macedoni di Treia, Agostino Regnicoli di Macerata e Pier Paolo Piccioni di Ascoli Piceno.
Domenica invece, alle 17.15, lo spettacolo di varietà: anche in questo caso interverranno il musicista Francesco Tassoni e il cantastorie Adriano Marchi, oltre agli attori delle compagnie che porteranno un contributo artistico dialettale a tema natalizio. Saranno assegnati i premi decisi dalla giuria tecnica: per le migliori opera, regia, scenografia, costumi, attrice protagonista, attore protagonista, attrice non protagonista, attore non protagonista, attrice caratterista e attore caratterista. Si assegnerà il premio di gradimento del pubblico e il Trofeo 5Comuni al miglior lavoro teatrale assegnato dai sindaci.
La tredicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale è organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’Amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo Di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona.
Ha il patrocinio di: Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche e Pro Loco Caldarola.
Ha il sostegno di: Assm Tolentino, Oro Della Terra, Valbeton Mariotti, Rhutten, Imperatori Scavi, Infissi Design, Tec di Luca Pelacani, Cosci Industria, Porzi Ezio Elettricista, Efi Srl, Lead Time, Ricca Associati, Malagrida, Mobilificio Pontoni, Impianti Mancini, Bcc Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini e R.G. di Gratani Roberto
Oggi, 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione, sono state accese le luminarie e l’albero di Natale anche a Civitanova Alta e aperto ufficialmente le porte alla meravigliosa “Città dei presepi” con oltre 300 meraviglie dislocate tra i vicoli.
“Diamo il via ufficiale alle feste natalizie anche nel nostro borgo - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica presente insieme al presidente della Pro Loco Aldo Foresi, al presidente Atac Massimo Belvederesi, a assessori e consiglieri comunali - Le luminarie, l’albero e gli oltre 300 presepi artigianali che lo scorso anno hanno accolto ben 30 mila visitatori, sono il simbolo della nostra tradizione e della nostra ospitalità, ma anche un chiaro segno della bellezza e dell'attrattiva che il borgo riesce a trasmettere. Invito tutti a immergersi in questa magica atmosfera e ad intraprendere un vero e proprio viaggio nel cuore delle tradizioni natalizie”.
L’amministrazione insieme alla Pro Loco hanno consegnato una targa al Maestro presepaio Antonino Savarese per la “preziosa collaborazione” nell’allestimento della mostra.
Dopo la visita ai presepi allestiti in sei punti della città - spazio multimediale e chiostro San Francesco, nell’ex archivio Tribunale, ex Pescheria, ex Liceo Classico corso Annibal Caro, famiglia Broglia via del Girone, e al convento dei frati cappuccini - tutti in piazza della Libertà per l’accensione delle luminarie e delle luci dell’albero di Natale. Un momento tanto atteso animato dal concerto della banda cittadina e dal coro degli alunni della scuola primaria “Sant’Agostino”. La giornata di festa è terminata con un brindisi ed il concerto “Quelli che... Non solo Gospel” presso il teatro Annibal Caro, soldout da giorni.
“Il mio grazie alla Pro Loco di Civitanova Alta, al presidente Aldo Foresi, all’azienda Teatri, all’ Atac, alle tante associazioni cittadine che hanno lavorato alla realizzazione di questo cartellone - ha detto il Sindaco - Grazie al lavoro di tutta la città e all'impegno di ciascuno, siamo riusciti a mettere insieme un universo di eventi con oltre 50 appuntamenti che renderanno queste festività ancora più speciali. Ogni attività - ha concluso - è stata pensata per coinvolgere la nostra comunità e attrarre gente da fuori città”.
Ieri a Civitanova è stato inaugurato, al Varco sul Mare, il parco giochi del divertimento: Casa di Babbo Natale, pista sul ghiaccio, installazioni luminose per i selfie e le giostre. Nel pomeriggio, invece, spettacoli acrobatici e di fuoco tra le vie del centro.
L'Associazione Commercianti di Macerata si impegna a unire tutti gli esercenti della città, superando le distinzioni tra centro e periferie, con l'obiettivo di creare una programmazione comune per le festività natalizie. "Uno degli intenti principali è dare visibilità alle realtà esistenti che meritano riconoscimento per il loro valore", affermano i rappresentanti dell'associazione. Un esempio di questo impegno è la "Pedalata della Vigilia di Natale", ideata dall'Associazione Commercianti di Villa Potenza, che partirà da Caffèxcaso e si concluderà al reparto di pediatria dell'ospedale di Macerata, con il patrocinio del Comune.
Nel corso dell'anno, l'associazione ha promosso un confronto continuo tra i commercianti, organizzando formazione su temi assicurativi e bandi per facilitare l'accesso alle opportunità. Inoltre, ha ascoltato le problematiche specifiche di ogni zona, cercando di rispondere alle esigenze diversificate dei membri.
Programma Natale 2024 - Macerata
Domenica 1 dicembre: Mercatino di Natale dei bambini e Onlus a C.so Cairoli. Sabato 7 dicembre: Accensione dell’albero a Villa Potenza, con Babbo Natale che raccoglie le letterine dei bambini e distribuisce panettone e bibite.
Martedì 10 dicembre: Concerto di Musica Classica “Pasolini & Bach” alle ore 21 al Centro Storico (Ingresso gratuito).
Venerdì 13 dicembre: Concerto Folk dei BeFolk Crazy Acoustic Trio alle 21.30 ai Giardini Diaz (Ingresso gratuito).
Domenica 15 dicembre: Trekking natalizio “Di piazza in piazza” organizzato dalle Guide Turistiche delle Marche (partenza da piazza Mazzini alle 15.30). A Sforzacosta, Casa di Babbo Natale con castagne, bruschette e animazione bimbi dalle 14.30, sfilata dei Babbi Natale e premiazione.
Martedì 17 dicembre: Concerto di Musica Classica ore 21 al Centro Storico (Ingresso gratuito).
Venerdì 20 dicembre: Saltarello Flash Mob alle 18.30 in piazza Mazzini, piazza della Libertà, Giardini Diaz. Cena di beneficenza al Ristorante Palace alle 20.30 con Stefano Tacconi.
Sabato 21 dicembre: Concerto Gospel alle 18.00 presso la Sala Cesanelli dello Sferisterio (su prenotazione).
Martedì 24 dicembre: Pedalata al reparto pediatrico dell'Ospedale di Macerata, partenza alle 9:30
Proseguono a Civitanova Marche le lezioni dei Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte, con il Comune e l’Azienda Teatri. Martedì 10 dicembre torna il professor, Stefano Papetti, che parlerà della Pinacoteca di Montefortino. Il piccolo Louvre dei Sibillini.
Questa lezione si terrà alle 18, con ingresso libero, in Sala consiliare. Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Benedizione per l'inizio dei lavori di restauro della chiesa dell’Immacolata a Pollenza. Il 6 dicembre 2024, il vescovo di Macerata, monsignor Nazzareno Marconi, ha presieduto il rito di Benedizione per l'apertura del cantiere di lavoro presso la chiesa dell’Immacolata a Pollenza, un importante intervento per la riparazione dei danni strutturali causati dal Sisma del Centro Italia del 2016.
Durante la cerimonia, il vescovo ha affidato ai tecnici, gli operai e il buon esito dei lavori, chiedendo alla comunità parrocchiale di accompagnare l'intervento con la preghiera, in particolare per l'intercessione della Madre di Misericordia, patrona della Diocesi.
Alla benedizione erano presenti il responsabile tecnico della procedura (RTP), don Roberto Angelucci, parroco di Pollenza, e i suoi collaboratori pastorali. In rappresentanza del Comune di Pollenza, ha partecipato la vicesindaco Antonella Menichelli.
I lavori, progettati dall'architetto Alessandro Nardi, in collaborazione con l’ingegner Daniele Menghi e il geologo Giammaria Vecchioni, saranno eseguiti dall'ATI formata da Ricostredil S.R.L. e Eures Arte S.R.L., con il coordinamento dell'ingegner Francesco Dignani. Le indagini geognostiche e le prove strutturali sono state eseguite dalla GEOIN S.R.L..
Il progetto è finanziato tramite l'Ordinanza del Commissario Straordinario per la Ricostruzione post-sisma del Centro Italia 2016, n. 105 del 22 agosto 2020, e prevede la conclusione dei lavori entro dicembre 2025.
La Diocesi di Maceraa ha espresso "un sentito ringraziamento all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata per la collaborazione istituzionale e tecnico-amministrativa che ha reso possibile questo importante intervento".
Venerdì 6 dicembre, alla sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, è stato presentato il libro di Dylan Thomas "Conversazione sul Natale". Il volume racchiude un racconto inedito in Italia del celebre poeta. Prefazione a cura dell'onorevole Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati.
In un dialogo fitto e favoloso tra un bambino e un adulto, il grande poeta del Novecento racconta il Natale e la sua magia, tra misteri ineffabili e allegri drammi familiari. Il racconto, con testo a fronte in inglese, è illustrato da dieci acquerelli originali opera del pittore romano Roberto Pavoni.
Alla presentazione, partendo dal racconto, il filosofo e performer teatrale Cesare Catà ha interpretato una lezione spettacolo, proponendo un viaggio alla ricerca del senso del Natale nelle sue radici culturali, filosofiche e spirituali. Sono intervenuti anche l'attrice Simona Ripari e l'editore Ignazio Pappalardo.
Sono ‘I Corpi’, i protagonisti della dodicesima edizione di RIVE.R Festival, specie quelli di donne. Per tre weekend dal 20 dicembre al 26 gennaio, a cavallo tra le feste della natività e inizio del nuovo anno, location della dodicesima edizione del Festival, sarà il Teatro delle Logge di Montecosaro con tema "Dee Corpi Dei".
Tutto al femminile il primo fine settimana, si parte venerdì 20 dicembre alle ore 21:15 con una esclusiva: il concerto di Natale di Ginevra Di Marco con "Canti, Richiami D'amore". Un concerto intenso, mistico e spirituale che nell’incanto acustico e nell’intimità del teatro delle Logge connette Ginevra al suo pubblico, un rito laico di forte impatto emotivo in cui gli strumenti si avviluppano l’uno all’altro e la voce morbida, chiara, si fa preghiera; e si va già verso il sold-out.
Sabato 21 dicembre alle ore 21:15 lo spettacolo vincitore del Premio per la Comicità "Massimo Troisi" di cui il grande Enzo Jannacci ha firmato l’unica sua regia teatrale: Egidia Bruno ne "La Mascula". Omaggio al calcio al femminile condotto fra comicità e levità poetica, arricchito da canzoni composte proprio da Jannacci.
Protagonista è Rosalba, detta "la mascula", che ha una grande passione: quella per il calcio; è una ragazza inconsapevole della propria purezza, di una propria libertà che pare minacciare gli altri e la "normalità". Una grande prova da interprete, per raccontare di un pallone calciato da gambe femminili nel Meridione d'Italia.
Domenica 22 dicembre è tutta dedicata al nuovo cinema al femminile con al centro corpi di donne: due registe di generazioni diverse saranno protagoniste del pomeriggio cinema. Alle ore 16 inizia Emma Dante che presenta il suo "Misericordia", racconto di una realtà squallida, intrisa di povertà, analfabetismo e provincialismo, che esplora l'inferno di un degrado terribile, sempre di più ignorato dalla società. Racconta la fragilità delle donne, la violenza che continua a perpetuarsi contro di loro, la loro disperata e sconfinata solitudine. Emma Dante presenzierà in collegamento video.
Alle ore 18 protagonista è Giulia Grandinetti che presenta il suo ultimissimo lavoro "Majonezë" corto di 22 minuti ambientato in Albania, dove la giovane Elyria vive con la sua famiglia seguendo le rigide regole imposte dal padre, nascondendo la sua rabbia con l'obbedienza. Un forte desiderio di ribellione cresce in lei giorno dopo giorno e la porterà a compiere un amaro ma necessario atto di rivoluzione. Marchigiana di nascita, ma vive a Parigi, dove prepara il suo prossimo lungometraggio Jaune et Bleu, Giulia Grandinetti sarà presente alla proiezione del suo film.
Dopo la pausa natalizia, il festival riprende ad inizio 2025, venerdì 17 gennaio alle ore 21:15 con un appuntamento da non perdere, buon auspicio per il nuovo anno: Vito Mancuso con la Lectio Magistralis "Destinazione Speranza".
In un presente dominato da terribili conflitti, disastri ambientali e inquietudini diffuse, dice il teologo laico e filosofo, guardare al futuro con ottimismo sembra un’impresa ardua. Viene dunque da chiedersi: «Che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa mi è lecito sperare?».
Cercando di rispondere a queste tre fondamentali domande, formulate per la prima volta dal filosofo Immanuel Kant, Vito Mancuso ci guida alla ricerca del significato più profondo e autentico della nostra vita.
Sabato 18 gennaio il festival avrà un pomeriggio denso di eventi di alto profilo: alle ore 17 inizia Lucia Tancredi presentando il suo ultimo romanzo "Ogni cosa è per Giulia", editore Ponte alle Grazie. Lucia Tancredi dà vita qui a un personaggio tanto letterario quanto tragicamente reale: Giulia Schucht - musicista di talento, cittadina dell’Unione Sovietica - intreccia il suo destino a quello di Antonio Gramsci, un uomo che non può essere suo perché appartiene alla Storia, sperimentando sulla sua pelle il vento dell’utopia e i disastri dei totalitarismi, le sorprese di una relazione mai veramente vissuta. E nella sua struggente freschezza, lascia affiorare una voce unica, sospesa e dimenticata come quella del suo violino.
Alle ore 18 Lucia Tancredi dialogherà con uno dei maggiori critici letterati saggisti italiani, Walter Siti (curatore delle opere complete di Pier Paolo Pasolini, vincitore del Premio Strega 2013 con Resistere non serve a niente) che presenta "C’era Una Volta Il Corpo", sua ultima indagine sulle peripezie del corpo contemporaneo tra tatuaggi, rimozione della vecchiaia e della morte, abiti genderless, crisi della natalità, differenze di classe e body shaming.
Il corpo diventato estensione controllata e ipertecnologica, il corpo frutto di intelligenze artificiali, il corpo che si sottrae all’esistenza: Walter Siti con questo suo ultimo libro edito da Feltrinelli, scrive un essay lucidissimo, spiazzante e cyberpunk, confermandosi come uno dei massimi autori italiani.
Il pomeriggio di sabato 18 gennaio termina alle ore 19, con un raffinatissimo concerto: la splendida voce di Serena Armostrong Fortebraccio, che in duo con il pianista Domenico Cartago, presenta un suo ammaliante "Self Portrait".
Domenica 19 gennaio alle ore 15,30, è ancora cinema con "Maria Montessori-La Nouvelle Femme" di Léa Todorov, con Jasmine Trinca e Leìla Bhekti. Un film che esplora la straordinaria vita e il pensiero rivoluzionario di Maria Montessori, pioniera dell’educazione moderna e figura emblematica dell’emancipazione femminile.
Il festival conclude con una riflessione pratica e intensiva: sabato 25 e domenica 26 è il workshop teatrale condotto dal regista e drammaturgo Giorgio Felicetti: "Mio Corpo Mio Pasolini". Pier Paolo Pasolini mette al centro della sua opera il corpo, sacralità di rappresentazione, realtà del creato, purezza crudele, mezzo del potere, nostro essere al mondo. Questo primo laboratorio teatrale su Pasolini si incarna nelle immagini stupende che il poeta ci ha lasciato, dal cinema alla poesia, dalla narrativa alla saggistica, fino alla critica sociale, per fare strumento di conoscenza sul palcoscenico della storia più nostra. Per farci corpo. E rispondere alla domanda: ma noi, abbiamo ancora un corpo?
Tutti gli eventi di RIVE.R Festival si terranno presso il Teatro delle Logge di Montecosaro e sono ad ingresso gratuito, tranne quelli che avranno per protagonisti Ginevra di Marco e Vito Mancuso (ingresso 20 euro, prevendite su Ciaoticket).
Camerino si prepara ad accogliere un evento musicale di straordinaria bellezza, che trasporterà il pubblico nell’incantevole atmosfera della Vienna imperiale. Venerdì 13 dicembre, alle ore 21, l’Auditorium Benedetto XIII ospiterà il debutto in città dell’Orchestra Reale di Vienna (Wiener Royal Orchester), con un concerto di Natale che promette di essere un’autentica celebrazione di ritmo, brio e tecnica raffinata.
Un viaggio musicale tra valzer, polke e marce viennesi
Il concerto offrirà un programma musicale che spazia tra i brani più amati della tradizione viennese, con una selezione di valzer, polke e marce che evocano la grandeur della Vienna imperiale e la magia del Natale. Un caleidoscopio sonoro che trasporta gli ascoltatori in un’atmosfera spensierata e gioiosa, perfetta per entrare nel clima festivo delle feste natalizie. Brani noti e amati dal pubblico di tutto il mondo, che ogni anno incantano migliaia di spettatori in tutta Europa, saranno interpretati con l'eleganza e la maestria che contraddistinguono l'Orchestra Reale di Vienna.
L’Orchestra sarà diretta dal talentuoso violinista Michal Hudáck, una figura di grande prestigio nel panorama musicale europeo. La Wiener Royal Orchester è composta da 150 musicisti, cantanti e ballerini provenienti dalle più rinomate orchestre viennesi, tra cui la Wiener Philharmoniker, la Wiener Symphoniker e l’Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna (Österreichischer Rundfunk). Questo ensemble di altissimo livello si esibirà in una coreografia indimenticabile, che unisce la musica alla danza, rendendo ogni concerto un'esperienza unica e coinvolgente.
Un evento imperdibile a Camerino
Il Concerto di Natale dell'Orchestra Reale di Vienna rappresenta un’opportunità imperdibile per il pubblico di Camerino e dei dintorni di assistere a una performance di grande prestigio. La qualità musicale, la scenografia suggestiva e l’atmosfera festosa renderanno questa serata un’occasione speciale per vivere la magia del Natale in un modo completamente nuovo. Non perdere questa opportunità di immergerti nel fascino della musica viennese in uno dei luoghi più belli della città.
L'ingresso al concerto è consigliato per tutti gli amanti della musica classica, della tradizione viennese e di chiunque desideri vivere un'esperienza musicale straordinaria nel cuore delle festività natalizie. Il giorno successivo l'Orchestra Reale di Vienna si sposterà a Macerata per un'esibizione al Teatro Lauro Rossi.
Fotomobil è uno studio fotografico itinerante sul modello di quelli del XIX secolo, ideato da Fabrizio Centioni che, come un Ferdinand Brosy contemporaneo, col suo girovagare di città in città, fra piazze, dimore e scenari d’ogni sorta, attraverso le sue fotocamere pieghevoli di grande formato, fatte di metallo e legno, e attraverso l’affascinante processo finale dello sviluppo, crea dei ritratti d’antan che s’imprimono nella retina e nella mente con l’impatto di un’epifania.
Una rivelazione che, in questo caso, nasce dal trovarsi di fronte alla propria immagine, nelle vesti di spettatori, di osservatori del proprio volto, di sé stessi. Per cui si intuisce che dietro tutto questo processo, di cui Centioni è fautore e mediatore, c'è ben altro di un semplice scatto.
In questo periodo, il progetto Fotomobil, con le la sua galleria di persone ed espressioni immortalate nel corso del tempo, fa tappa, con la mostra "Riflessi del sé: Verità e illusione nel ritratto fotografico", all'interno di una cornice d’eccezione quale Palazzo Buonaccorsi di Macerata, in un significativo dialogo con l’esposizione temporanea "Vis-à-vis", sempre sulla scia di un ‘faccia a faccia’ con la propria identità.
Non è finita qui; chiunque, mosso da comprensibile curiosità, decida di inoltrarsi in questo labirinto di "geografie" umane, sempre all’interno di Palazzo Buonaccorsi, può cogliere la preziosa occasione, sabato 7, 14 e 21 dicembre, di prendere fisicamente parte al "rituale fotografico", poco sopra narrato. Pertanto, i fortunati visitatori potranno farsi scattare un ritratto d’autore, inedito e d’antica patina, da portarsi via per impreziosire un angolo delle proprie stanze del quotidiano oppure potranno rivolgere il pensiero a qualcun altro e regalarne uno, con indubbio successo di riscontro in fatto di originalità.
Una delle molteplici peculiarità dell’analogico è data dal fatto che innesca un innato meccanismo di estraneazione; questa tipologia fotografica, infatti, lontana da filtri, ritocchi e preview, restituisce l’immagine di un volto che sfugge al controllo, come se chi contempla il proprio ritratto si vedesse per la prima volta.
Così, ogni partecipante avrà modo di esplorare non solo i propri lineamenti con uno sguardo diverso, ma di indagare le pieghe della propria singolarità, scoprendo e scoprendosi anche 'Altro'.
A Recanati il Natale 2024 si veste ‘d’Incanto’: un programma ricco di eventi per grandi e piccini. Recanati si prepara a vivere un Natale 2024 indimenticabile, grazie al programma ‘Natale d’Incanto’ che offrirà una serie di eventi entusiasmanti dal 8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, per celebrare la magia delle festività. Oggi, 6 dicembre, sono stati presentati in conferenza stampa tutti i dettagli del ricco calendario di appuntamenti, alla presenza del sindaco di Recanati Emanuele Pepa, dell’assessore alla Cultura Ettore Pelati e dell’Assessore ai Servizi Sociali Emanuela Pergolesi.
Le principali attrazioni natalizie di Recanati. Punta di diamante delle festività natalizie sarà la grande pista di pattinaggio su ghiaccio, situata nella centralissima piazza Leopardi. Con oltre 500 metri quadrati di superficie, questa pista rappresenta la più grande nel suo genere nelle Marche. Un’altra proposta imperdibile sarà il tradizionale itinerario tra i presepi recanatesi, che offrirà ai visitatori un suggestivo viaggio attraverso le varie zone della città, con in primo piano il Presepe Monumentale, che copre ben 200 metri quadrati.
Un Natale ricco di eventi, ma con un occhio al risparmio. Il programma del ‘Natale d’Incanto’ si distingue anche per l’efficienza economica. Nonostante l’ampia varietà di eventi e iniziative, l’Amministrazione Pepa è riuscita a ridurre i costi di ben 32mila euro rispetto allo scorso anno. Questo è stato possibile grazie alla sinergia con numerosi partner privati del territorio, che hanno contribuito a finanziare la manifestazione, riducendo il budget di spesa comunale e permettendo, al contempo, di aumentare il numero e la qualità degli eventi.
Gli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione di questo ricco programma sono Dea, iGuzzini Illuminazione, Amat, Astea Energia, SEAM Impianti, BCC Recanati e Colmurano, e F.lli Zallocco. Il sindaco di Recanati ha commentato con entusiasmo il programma delle feste: “Il Natale è la festa per eccellenza, quella che tutti i cittadini aspettano con gioia. Quest’anno le luci faranno davvero la differenza, creando un’atmosfera magica e incantata. Un ringraziamento particolare va agli sponsor, che ci hanno sostenuto in maniera concreta, permettendoci di offrire un maggior numero di eventi a fronte di una spesa inferiore rispetto allo scorso anno. L’attesa è grande, siamo orgogliosi del lavoro svolto e siamo certi che i cittadini e i tanti turisti che ci visiteranno apprezzeranno il nostro cartellone natalizio.”
Con questo programma, Recanati si prepara ad accogliere visitatori e cittadini in un'atmosfera natalizia unica, che promette di regalare emozioni e divertimento per tutta la famiglia.
Dalle 15,30 alle 19,30 inaugurazioni presepi, casa Babbo Natale e accensione luminarie, Torna a Civitanova Alta la straordinaria esposizione di presepi e la casa di Babbo Natale al chiostro San Francesco, magici appuntamenti del calendario natalizio realizzati dalla Pro Loco Civitanova Alta in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della città di Civitanova Marche, azienda Atac spa e diverse associazioni cittadine (Sted, Sentinelle del mattino, Contemporanea 2.0, TdC teatri di Civitanova Marche, Archeo club, Centro studi civitanovesi, circolo fotografico il Faro e gruppo scout Civitanova Alta 1).
La giornata inaugurale di questa IV edizione sarà domenica 8 dicembre alle ore 16,30, allo Spazio multimediale San Francesco, dove il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente della Pro Loco Aldo Foresi accoglieranno gli ospiti e inizieranno le visite agli allestimenti che si trovano in diverse vie cittadine: spazio multimediale e chiostro San Francesco, ex archivio Tribunale, ex Pescheria, ex Liceo Classico corso Annibal Caro, famiglia Broglia via del Girone, e al convento dei frati cappuccini, luoghi che ospiteranno oltre 300 modelli artigianali italiani.
Alle ore 17,30, in piazza della Libertà, ci sarà l’accensione delle luminarie e delle luci dell’albero di Natale con il concerto della banda cittadina e il coro degli alunni della scuola primaria “Sant’Agostino”.
Oltre all’inaugurazione dei presepi e casa babbo Natale, in programma ci sono: dalle 15:00 alle 17:30 “Mani in pasta storie in festa” a cura di “Sted”, alle ore 18,30, Concerto presso il teatro Annibal Caro “Quelli che... Non solo Gospel” (ingresso gratuito su prenotazione su viva ticket).
“Lo scorso anno la città dei presepi ha chiuso i battenti con oltre 30 mila visitatori durante tutto il periodo di apertura – ha ricordato il sindaco Fabrizio Ciarapica. Un grande successo che ha gratificato tutti e reso orgogliosi i Maestri che hanno partecipato. Quest’anno a Civitanova abbiamo in programma oltre 50 eventi fino all’12 gennaio e aspettiamo tutti per vivere insieme la magia del Natale. Esprimo un doveroso ringraziamento alle persone e associazioni che anche quest’anno hanno contribuito a realizzare un così ricco calendario di eventi”. Il 12 gennaio, chiusura presepi con corteo nel centro storico.
APERTURE DICEMBRE:
15, 16, 21, 22, 27, 28, 29, 30 – Ore 15.00/19.30
24, 26 – Ore 10.00/12.00 e 15.00/19.30
25 – Ore 10.00/12.00 e 16.30/20.00
31 – Ore 10.00/12.00 e 15.00/17.30
APERTURE GENNAIO:
2, 3, 4, 5, 11, 12 – Ore 15.00/19.30
6, 7 – Ore 9.30/12.00 e 15.00/19.30
Nell’ambito del cartellone degli appuntamenti natalizi “Un universo di eventi” organizzati dall’Amministrazione comunale, trovano spazio anche i mercatini realizzati con il patrocinio dell’Assessorato al Commercio, volti a favorire la promozione turistica e lo sviluppo commerciale del territorio cittadino e a valorizzare le tradizioni locali attraverso la vendita di prodotti tipici e artigianali.
Domenica 8 dicembre, piazza XX Settembre ospiterà la tradizionale Fiera di Natale, mentre lungo i vialetti ci sarà il mercatino della Sibyl project srl e in corso Dalmazia quello dei prodotti tipici natalizi curato dalla ditta Moroncini Maria Dolores con 40 stand aperti dalle 8 alle 20. In piazza Don Ramini, invece si potranno acquistare i prodotti alimentari della Coldiretti.
Una storia di coraggio, amore per la propria terra e impegno per le donne di domani. È l’esempio che Fatima Haidari porterà venerdì 13 dicembre alle 21 alla Biblioteca “Mario Ciocchetti” di Belforte del Chienti.
Fatima è la prima guida turistica donna dell’Afghanistan e oggi è rifugiata in Italia. Condividerà con il pubblico la sua esperienza parlando della lotta per i diritti delle donne sotto il regime talebano, del suo arrivo in Italia e del suo impegno a distanza per garantire l’istruzione alle bambine afghane.
Un incontro organizzato dalla Pro loco, in sinergia con il Comune, per ascoltare una testimonianza diretta, ricca di emozioni e ispirazione, che parla di diritti, cultura e speranza.
Il Natale illuminerà anche quest’anno Valfornace con una serie di eventi imperdibili. L’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Pieve e la Pro Loco di Fiordimonte, presenta un ricco programma in vista delle festività che sarà aperto domenica prossima, 8 dicembre, con l’accensione dell’Albero di Natale e delle luminarie nel suggestivo Giardino delle Api in piazza Vittorio Veneto a Pievebovigliana. L’evento, a partire dalle ore 17,30, sarà accompagnato da momenti conviviali offerti dalla Pro Pieve, che distribuirà vin brûlé e cioccolata calda a tutti i presenti. La magica atmosfera sarà arricchita dall’esibizione degli zampognari “Errabundi Musici”.
L’Albero di Natale di Valfornace parteciperà al contest “Vota l’Albero più Bello” promosso da Dubbing Marche. Un’occasione per supportare la comunità di Valfornace e celebrare il Natale in modo creativo.
Questo il ricco programma di eventi natalizi che prevede una serie di iniziative che coinvolgeranno famiglie, giovani e meno giovani e appassionati di tradizioni: venerdì 20 dicembre rassegna corale natalizia a cura del Coro “Monti Azzurri”, presso la chiesa di San Giusto in San Maroto, alle ore 21.
Sabato 21 dicembre serata danzante con Marco Cimarelli presso il palazzetto dello sport di Pievebovigliana, ore 21:30. Venerdì 27 dicembre, giovedì 2 e domenica 5 gennaio grande festa per la Tombola natalizia al palazzetto dello sport di Pievebovigliana, alle ore 21,30. Infine lunedì 6 gennaio 2025 “Arriva la Befana!”, evento organizzato dalla Pro Loco di Fiordimonte, a partire dalle ore 9,30.
La programmazione per le feste a Valfornace offrirà un mix di cultura, musica e convivialità, con il desiderio di coinvolgere l’intera cittadinanza e i visitatori, celebrando le festività all’insegna della condivisione e del calore umano. Gli eventi sono stati pensati per grandi e piccini, con attività che spaziano dai concerti corali alle serate danzanti, passando per la tradizionali tombolate natalizie.
Giornata di orgoglio settempedano alla cerimonia di consegna degli encomi del Consiglio regionale delle Marche a ventotto aziende del territorio che si sono distinte per qualità, storia e modelli di gestione esemplari.
Alla cerimonia, organizzata al Teatrino Campana di Osimo, con l’obiettivo di valorizzare il tessuto produttivo regionale, hanno preso parte il presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, il vicepresidente, Gianluca Pasqui, e il consigliere segretario dell’ufficio di Presidenza, Pierpaolo Borroni.
Tra le aziende premiate anche la Sios Srl di San Severino Marche, realtà produttiva della famiglia Taborro.
Fondata nel 1969 da Luigi Taborro, la Sios Srl opera nel settore degli imballaggi in cartone ondulato, con una gamma che spazia da scatole americane a fustellati complessi, espositori e imballaggi sostenibili, etc. L’azienda ha in dote tecnologie avanzate per la stampa flexografica in quadricromia, è riconosciuta per la sua attenzione alla sostenibilità ambientale e per il forte radicamento nel territorio ed è una dimostrazione di come innovazione e tradizione possano convivere armoniosamente.
Durante la cerimonia, alla quale ha preso parte la sindaca della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto personalmente complimentarsi con Gualtiero Taborro pres.te del CdA SIOS il quale ha ritirato il riconoscimento per la famiglia; il primo cittadino ha sottolineato con orgoglio: “Questo encomio è un riconoscimento all’impegno messo nella propria attività da imprenditori illuminati ma anche una testimonianza di come il lavoro di qualità possa portare prestigio non solo all’azienda Sios ma alla nostra intera comunità settempedana. A nome della città di San Severino Marche mi sento in dovere di ringraziare l’impresa Sios e tutti i lavoratori in essa occupati per il loro essere ambasciatrici del nostro territorio e del saper fare marchigiano”.
Mogliano si prepara a regalare un'atmosfera natalizia speciale, domenica 8 dicembre, a partire dalle ore 17, in piazza Garibaldi. Un pomeriggio ricco di eventi e sorprese vi attende per celebrare insieme la magia del Natale.
Il cuore della festa sarà il "Villaggio di Babbo Natale" e il "Natale con i Folletti", uno spettacolo incantevole con canti e cori eseguiti dai piccoli talenti della Scuola dell'infanzia di Mogliano. Un'occasione imperdibile per grandi e piccini di vivere momenti di gioia e allegria.
Per riscaldare i cuori e i palati, saranno offerti vin brulé, cioccolato caldo e dolci natalizi gratuiti per tutti i presenti. Un'opportunità per gustare le delizie tipiche del periodo e condividere un momento di convivialità.
La serata culminerà con l'accensione dell'Albero di Natale, una creazione artigianale e artistica, unica nel suo genere, realizzata con cura e passione dall'Associazione Carteca.