Eventi

Civitanova, aspettando Vita Vita: l'anteprima con Francesco Baccini e Claudia Fofi

Civitanova, aspettando Vita Vita: l'anteprima con Francesco Baccini e Claudia Fofi

Dopo il giro di boa dell’anniversario, festeggiato alla grande lo scorso anno, Vita Vita lancia la sua ventunesima edizione con due eventi di avvicinamento alla kermesse finale di sabato 7 settembre, quando il centro di Civitanova Marche diventerà quel palcoscenico itinerante cuore pulsante della manifestazione.. Così, il direttore artistico e ideatore Sergio Carlacchiani ha pensato al format Folate di Vita - Caleidoscopio di voci e suoni abitati dal pensiero, con due serate dove la musica si farà poesia. Il via a questo speciale aspettando Vita Vita è a calendario domenica 1° settembre, alle ore 18.15 al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, con L’ombra della Luce e l’omaggio a Franco Battiato della cantante Claudia Fofi. Con Andrea Rellini al violoncello e Paolo Ceccarelli alla chitarra. Affrontare il vasto repertorio di Franco Battiato in un concerto non è impresa semplice. Si ha a che fare con un classico contemporaneo, un autore che ha spaziato tra mondi e generi musicali diversi con un raro eclettismo. La sintesi cercata è guidata dal filo del senso nei testi scelti, un filo mistico, spirituale, filosofico, esistenziale e a tratti politico. L’intreccio della voce con la chitarra elettrica e il violoncello, che si incaricano di arrangiare in un set minimale le complesse architetture musicali di Battiato senza sacrificarne le linee fondamentali e cercando di evitare le banalizzazioni, rendono questo concerto un vero e proprio gesto artistico condensato in un amorevole tributo. Non una riscrittura, ma un atteggiamento più simile a quello del musicista classico di fronte alla partitura.  Quindi, venerdì 6 settembre, alle 21.30 al cineteatro Rossini di Civitanova Marche arriverà il cantautore Francesco Baccini con lo spettacolo Archi e Frecce. A lui sarà consegnato dal sindaco il Premio VitaVita alla Carriera. Autore tra i più eclettici del panorama italiano, da sempre alla ricerca di nuove esperienze, Baccini rilegge in chiave cameristica i suoi classici più famosi, accompagnato dagli archi delle Alter Echo String Quartet, formazione crossover femminile e dal chitarrista e arrangiatore Michele Cusato.  “In trent’anni di carriera ho sempre avuto delle band rock. Per questo progetto ho voluto sperimentare un connubio con un quartetto d’archi – dichiara Francesco Baccini – Sono stato ispirato dal tour live di Lucio Dalla che ho rivisto di recente dove era accompagnato da un sestetto formato da archi e pianoforte. Le sue canzoni avevano acquistato più eleganza e un’ulteriore spessore. Lucio è stato uno dei miei artisti preferiti fin da ragazzo, era ironico, intimista, sapeva passare con disinvoltura da “Caruso” ad “Attenti al lupo”. Quando trent’anni fa intrapresi la strada della musica, dopo anni di studio di pianoforte classico, mi ritrovai a scrivere brani molto diversi tra loro, come “Le donne di Modena” e “Ho voglia di innamorarmi”. Le versioni unplugged regalano sempre nuove sfumature e con questa formazione unirò due mondi musicali che mi appartengono, la classica e il rock, in una sintesi sonora del tutto inedita”. Archi e Frecce è uno spettacolo unplugged ironico e al tempo stesso intimista che unisce due mondi musicali: la vena rock-blues del Baccini che tutti conoscono e il lato classico della sua formazione musicale giovanile. Numerosi i brani in scaletta, quelli immancabili e quelli meno conosciuti o raramente eseguiti live; inoltre, non mancheranno omaggi a Fabrizio De André a Luigi Tenco e un brano inedito.  L’ideatore e direttore del Festival Internazionale di Arte Vivente, Sergio Carlacchiani, che ha avuto già modo di ascoltare i due concerti, assicura originalità, qualità e cura eccellenti nei due spettacoli e invita gli interessati a prenotare al più presto.

24/08/2024 10:31
30 anni di 'Jack Frusciante è uscito dal gruppo': il tour di Enrico Brizzi fa tappa a Morrovalle

30 anni di 'Jack Frusciante è uscito dal gruppo': il tour di Enrico Brizzi fa tappa a Morrovalle

Nel 1994, un giovane autore bolognese di nome Enrico Brizzi pubblicava un romanzo destinato a lasciare un segno indelebile nella letteratura italiana contemporanea: Jack Frusciante è uscito dal gruppo. Stampato inizialmente in sole 200 copie, il libro è diventato rapidamente un fenomeno editoriale, un successo di critica e pubblico che ha consacrato Brizzi come uno degli scrittori più promettenti della sua generazione. A trent'anni di distanza, l'autore torna a raccontare la storia del vecchio Alex e della splendente Adelaide, in un tour celebrativo che mescola letteratura e musica, portando in scena uno dei romanzi più amati degli anni '90. In questo tour l’autore non si limita a leggere estratti del suo celebre romanzo, ma li accompagna con la musica dal vivo di una rock band, creando un'esperienza immersiva che cattura l’essenza ribelle e malinconica della storia di Alex e Adelaide. Accanto a lui infatti, sul palco, c'è il trio bolognese The Perfect Cousins, che con le loro sonorità ricreano l’atmosfera degli anni '90, facendo rivivere al pubblico le emozioni di un’epoca passata ma ancora viva nei cuori di tanti lettori. Il tour, che rappresenta una sorta di viaggio a ritroso nel tempo, è anche l’occasione per la pubblicazione di un Cd che raccoglie le musiche dello spettacolo. Questo connubio tra parole e suoni permette a Brizzi di esplorare nuove forme narrative, fondendo la sua scrittura con l’energia della musica rock, in un omaggio al periodo in cui Jack Frusciante è uscito dal gruppo è nato e ha trovato il suo pubblico. Gli eventi si terranno in location speciali, pensate per enfatizzare il carattere intimo e nostalgico dello spettacolo. Tra queste, spicca il Drunk in Garden, all’esterno del noto locale Drunk in Public di Trodica di Morrovalle, uno spazio all’aperto che promette di trasformarsi in un vero e proprio salotto culturale sotto le stelle. Sabato 31 agosto, dalle 22 in poi, i fan di vecchia data e le nuove generazioni di lettori avranno l’opportunità di rivivere, o scoprire per la prima volta, la storia di un amore adolescenziale che ha segnato un’epoca.

23/08/2024 16:27
Remember Disco Dance, Gazebo fa ballare Civitanova: una serata di successi anni '80 e '90

Remember Disco Dance, Gazebo fa ballare Civitanova: una serata di successi anni '80 e '90

L’edizione 2024 di FestivalVarco si è conclusa ieri, giovedì 22 agosto, con una grande festa, sotto il segno dei mitici anni Ottanta e Novanta. Un revival che ha fatto ballare tutto il Varco sul Mare di Civitanova, con un numeroso pubblico che ha applaudito il Remember Disco Dance: il format, che in questi anni ha visto migliaia di partecipazioni nelle piazze delle Marche, è approdato in città con uno spettacolo unico con ballerine ed effetti speciali e la musica del Dj Andrea Falcetelli accompagnato dalla voce di Monika Kiss. Grande ospite della serata è stato uno dei grandi protagonisti della musica di quegli anni, Gazebo, che ha riproposto i suoi brani più celebri, in un crescendo fino all’iconico I Like Chopin, pezzo che ha venduto più di 8 milioni di dischi. La presidente dei Teatri Maria Luce Centioni ha ringraziato sul palco il pubblico parlando della genesi di FestivalVarco, format che quest’anno ha abbracciato in più serate varie forme d’arte, fino al Remember Disco Dance: “Uno spettacolo che ha messo al centro anni che ci hanno fatto emozionare”. FestivalVarco è infatti nato nel 2023 dall’Azienda Teatri in collaborazione con il Comune. Tra i prossimi eventi in programma, ricordiamo che domenica 25 agosto, a Civitanova Alta, verrà riproposto il San Marone Show, rinviato la scorsa settimana causa maltempo. Alle 21.30, in piazza della Libertà ci sarà il concerto spettacolo de I Gemelli di Guidonia (in collaborazione con Eclissi Eventi), ad ingresso libero; quindi, allo scoccare della mezzanotte, i fuochi d’artificio. Attiva, inoltre, la Cozzata de Santo Maro, promossa dalla Pro Loco di Civitanova Alta, alla Tranvia.

23/08/2024 13:00
L'Africa Contesa, il libro di Enzo Nucci presentato a Montegranaro: "La risposta all'assalto delle superpotenze" (FOTO)

L'Africa Contesa, il libro di Enzo Nucci presentato a Montegranaro: "La risposta all'assalto delle superpotenze" (FOTO)

Ieri sera a Montegranaro, in occasione della festa dell’Unità, il giornalista  Enzo Nucci ha presentato il suo nuovo libro dal titolo Africa Contesa. Un saggio politico, sulle motivazioni e sul perché l’Africa è diventata terra di conquista e nuovo scenario della guerra tra sfere di influenza nel mondo geopolitico. Il libro verrà presentato prossimamente anche a Macerata nelle serate culturali organizzate dalla redazione di Picchio News. A moderare la serata Luca Simone, direttore del giornale Koiné. L’incontro è stato uno spunto per fare una panoramica sulla situazione politica e geopolitica dell'Africa. Un continente che è una porta verso diverse tematiche. “L'Africa ha il mondo intero nella sua sala d'attesa, diceva un giornalista di France24. Quando sono arrivato in Africa pensavo di arrivare in un Paese che stava cercando di avanzare. Ho dovuto cambiare i miei occhiali ideologici, che non mi facevano vedere la realtà. Dell'Africa si sa poco, anche se sembra che si parli molto. Abbiamo forse anche poca curiosità e una concezione antiquata. L'Africa è un continente enorme, con 54 nazioni che si stanno muovendo alla velocità della luce e in direzioni non sempre uguali. Non abbiamo sotto gli occhi questo cambiamento"  - ha spiegato Nucci - . "Rappresenta il nostro futuro, per molti motivi. Innanzitutto, dal punto di vista demografico, ha proseguito l'ex corrispondente Rai a Nairobi; stando alle previsioni entro la fine di questo secolo ci saranno quattro miliardi di africani. La Nigeria, ma anche altri Paesi, ha quadruplicato la popolazione. Noi dovremo confrontarci con questo fenomeno. - ha continuato raccontando l'importanza del continente africano - . Ci sarà uno tsunami generazionale. I giovani rappresentano il cambiamento e rappresentano il mercato. Questo fenomeno avverrà anche in Africa e sarà travolgente per gli altri continenti. Questo coincide con il tramonto dell'occidente che è iniziato già da quando è iniziata la decolonizzazione. In realtà l'Europa non è mai andata via dall'Africa. Pensiamo a come si è comportata la Francia con le sue ex colonie. Gli africani non hanno mai perdonato questo assiduo controllo della colonizzazione francese, inglese e belga". Nucci si concentra poi sui nuovi attori colonizzatori, che si comportano in maniera diversa dai colonizzatori dello scorso secolo: "Gli attori impegnati in questa partita sono molti. Gli Emirati Arabi, la Russia, la Cina, la Turchia, l'India e il Brasile. Sono tutti interessati all'Africa. La diplomazia della memoria russa si basa sul ricordo dell'appoggio di molti movimenti di liberazione, creati o supportati per una strategia antiamericana, e anche al fatto che la Russia non ha avuto colonie in Africa. Putin ha quindi usato questa strategia per coltivare rapporti diplomatici ed economici con paesi africani. C’è inoltre una contraddizione: gli Stati Uniti e l’Europa sono quelli che investono di più negli aiuti umanitari, ma sono anche i Paesi più odiati. Mentre Cina e Russia, in questo momento, controllano l’economia di molte regioni, ma ricercati come primi partner di quasi tutti i paesi africani. La Cina investe continuamente su infrastrutture e ammodernamenti. Questi investimenti peseranno sulle generazioni future. È quindi un diverso tipo di controllo. Questi Paesi non sono interessati solo economicamente all'Africa, ma anche al loro appoggio politico, ad esempio in sede Onu". Nucci conclude poi con una sua idea di progresso per il continente africano: "Si deve creare una classe dirigente che conduca i Paesi allo sviluppo. C’è anche da capire che se in Europa abbiamo molti problemi di rinnovamento della classe dirigente non possiamo lamentarci dell'Africa che è nata da circa sessanta come continente autonomo dopo la decolonizzazione. Un altro problema è vederla come un unicum. Sono 54 nazioni, quasi mai in accordo tra loro. Lo sviluppo ha quindi forti accelerazioni e poi brusche frenate. I contrasti all'interno dell'Unione Africana sono un grosso freno allo sviluppo. Ma come ente l’Unione potrebbe essere una chiave di volta per tutti i paesi africani”. Ricordiamo che Enzo Nucci presenterà il libro, nel mese di settembre, anche a Macerata, alle serate culturali organizzate nel cortile della redazione di Picchio News.   

23/08/2024 11:40
Sibillini e Dintorni, all'evento correrà anche la storica Alfa Romeo Giulia della Polizia di Stato

Sibillini e Dintorni, all'evento correrà anche la storica Alfa Romeo Giulia della Polizia di Stato

In occasione della 16^ edizione della manifestazione “Sibillini e dintorni”, in programma a Macerata dal 21 al 24 agosto, tra le auto storiche che partecipano all’evento, domani sabato 24 agosto dalle ore 21.00 in piazza della Libertà, per la 16° rievocazione del circuito della Vittoria, sarà presente anche un’auto storica della polizia di Stato. Si tratta di Alfa Romeo TI - 1300 cc costruita nel 1969. L’autovettura è alimentata a benzina e può raggiungere la velocità di ben 165 Km/h. L’Alfa Romeo Giulia venne largamente utilizzata nei vari modelli, sia nei servizi di pronto intervento che in quelli di polizia stradale tra l’inizio degli anni ’60 e la fine degli anni ’70. Sicuramente è la più conosciuta tra le auto storiche della Polizia di Stato. Negli anni l’Alfa Romeo Giulia è stata sostituita da altri modelli di autovettura anche di altri marchi. Oggi, sono in servizio le nuove Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Tonale entrambe in livrea bianco-azzurra.  Le due autovetture sono assegnate agli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (UPGSP) è impiegate nello svolgimento del servizio di “Volante” per garantire il controllo del territorio in tutte le province italiane. La Giulia è dotata del motore 2.0 turbo da 200 CV con cambio automatico a 8 rapporti e trazione posteriore mentre la Tonale è equipaggiata con un motore 1.500 cc benzina hybrid da 163 CV, abbinato ad un cambio automatico a 7 rapporti. Come tutte le vetture che svolgono servizio di “Volante”, anche la Tonale è dotata di una protezione balistica e antisfondamento ed è equipaggiata con il sistema “Mercurio Extended” che viene usato per velocizzare i controlli durante gli interventi operativi. È da oltre settant'anni che la polizia di Stato utilizza automobili e motori Alfa Romeo per garantire la sicurezza dei cittadini, autovetture a cui oggi si sono affiancate autovetture anche di altri marchi. La prima Pantera è un'Alfa Romeo 1900 del 1952: garantiva potenza e affidabilità per il servizio di volante grazie ai suoi 100 cavalli.  Dal 1955 il testimone del ruolo passò dalla 1900 alla scattante Giulietta T.I., per arrivare alla Giulia nella motorizzazione da 1600 centimetri cubi che sviluppava una potenza di 92 cavalli. Nell'inconfondibile livrea grigio-verde divenne un'icona italiana, protagonista di molti film polizieschi dell'epoca. Anche negli anni Sessanta le Pantere Alfa Romeo vennero affiancate da modelli coupé, come la 2600 Sprint carrozzata da Bertone, o furgoni come il Romeo II. Infine, sono state pantere della polizia altre vetture Alfa Romeo, entrate nell'immaginario collettivo del Paese, come l'Alfetta, la Nuova Giulietta, l'Alfasud, la 33 che introdusse l'attuale colorazione bianca e azzurra, l'Alfa 90, l'Alfa 75, la 155, la 156 e la 159 anche in versione Sportwagon sino ad arrivare a Giulietta, all'attuale Giulia e infine alla Tonale che a partire dal dicembre dello scorso anno 2023 è già operativa sul territorio con oltre 800 esemplari.

23/08/2024 11:15
San Severino, le avventure di Lorenzo Barone in un incontro promosso da Bike Zone

San Severino, le avventure di Lorenzo Barone in un incontro promosso da Bike Zone

Dai 100mila chilometri in bicicletta all’ultima sfida in kayak e tenda tra i fiordi norvegesi, dalla Siberia a pedali in pieno inverno alla traversata dei ghiacci d’Islanda. Lorenzo Barone, 26 anni, viaggiatore umbro che con le sue imprese ha attraversato tre continenti e 64 Paesi, racconterà le esperienze degli ultimi 9 anni di avventure in occasione dell’evento “Il viaggio” in programma per venerdì 30 agosto, alle ore 21 ad ingresso gratuito, ai cinema comunale Italia di San Severino Marche. L’appuntamento è promosso dall’Asd Bike Zone. Barone, un vero avventuriero nonostante la sua giovane età,  parlerà del suo approccio all’avventura, di come queste esperienze lo hanno cambiato interiormente, delle varie culture con le quali ha avuto modo di entrare in contatto e di quanto una bici o un paio di scarpe possano portare una persona lontano e quindi della potenzialità di un approccio più semplice e sostenibile a contatto con la natura. E da ultimo presenterà anche il suo libro “Dove finisce l’orizzonte” edito da Sperling &Kupfer.  

23/08/2024 10:08
Recanati, il rock'n' roll di Bennato infiamma il pubblico di Lunaria: grandi emozioni in piazza Leopardi

Recanati, il rock'n' roll di Bennato infiamma il pubblico di Lunaria: grandi emozioni in piazza Leopardi

"Più aumenta la mia esperienza di vita vissuta e più aumentano i miei dubbi, anziché barricarvi nelle vostre certezze vi consiglio di continuare sempre a dubitare… sulla carica energetica, magica, terapeutica, provocatoria, vitale, sovversiva e reazionaria del Rock and Roll”. Con queste parole Edoardo Bennato ha aperto Lunaria, la rassegna estiva di Musicultura organizzata con il Comune di Recanati.  Dopo il saluto del direttore artistico Ezio Nannipieri e del sindaco Emanuele Pepa, Bennato ha scatenato subito i presenti con una medley in solitaria composta da “Abbi dubbi”, “ Il gatto e la volpe” e “Sono solo canzonette”. Non sono mai state solo canzonette quelle di Edoardo Bennato, un artista che da quarant’anni immortala il mondo, fatto di buoni e cattivi, sbeffeggiando i potenti, inneggiando alla forza umana delle persone comuni. Temi complessi, con una critica sociale acuta e una riflessione di ampio respiro sulla realtà che ci circonda, offerti con una leggerezza apparente e con uno spirito originale ed innovativo che stimola il pensiero e la coscienza del pubblico. L’artista, con i suoi immancabili occhiali da sole, l’atteggiamento da eterno ragazzo, la chitarra e l’armonica a bocca, sulle note del brano “La torre di Babele” si è unito alla sua storica e strepitosa super band, la BeBand, composta da Roberto Perrone alla batteria, Arduino Lopez al basso, Raffaele Lopez alle tastiere, Gennaro Porcelli e Giuseppe Scarpato alle chitarre, musicisti straordinari che hanno offerto virtuosismi di grande intensità. Un memorabile concerto di oltre due intense ore che ha infiammato i cuori e gli animi delle migliaia di persone presenti, di tutte le età, contagiati dalla grande energia di Edoardo Bennato nella gremitissima piazza Giacomo Leopardi, allestita a forma di arena sotto le stelle. Bennato ha offerto generosamente i suoi grandi successi, tra cui "Mangiafuoco", "Mastro Geppetto " e “Quando sarai grande” trasportando il pubblico in un vortice di vibrazioni ed emozioni. “Collodi aveva già fatto tutto e detto tutto – ha detto Bennato- nella favola anche i cattivi sono simpatici e con il tempo ho capito di aver tralasciato dei personaggi importanti, come Mastro Geppetto o Lucignolo”. Lucignolo è un Pr che organizza Rave Party e Mastro Geppetto un falegname in pensione che per passione da un pezzo di legno tira fuori una vita.  E ancora “La calunnia è un venticello”, ripresa dall’aria dell’opera lirica “Il barbiere di Siviglia” di Rossini per denunciare il “vizio” di spargere falsità e calunnie contro personaggi famosi, che l’artista ha dedicato ad Enzo Tortora e a Mia Martini, due vite martoriate dalla calunnia.  Tra i ricordi sbuca nel grande schermo una foto del Trio Bennato, il gruppo musicale che alla fine degli anni '50 Edoardo aveva costituito con i suoi fratelli Eugenio e Giorgio. E poi il dolore per “La fata” colei che da sempre paga di più e che se cerca di liberarsi rischia di essere tacciata come strega. Un avvertimento alla donna, una metafora della condizione femminile oggi più che mai attuale.  “Sono nato a Napoli, anzi a Bagnoli, in viale Campi Flegrei 55, un numero che mi piace e che nella smorfia napoletana simboleggia la musica”, ha detto Bennato sulle note di  "A Napoli 55 è 'a musica” confluita in  una lunga ed esaltante jam session dei bravissimi musicisti  che hanno offerto anche anche i brani “Shine On You Crazy Diamond”  e “Another Brick in the Wall ” dei Pink Floyd.   In un ritmo sempre crescente, il gigante del rock italiano, ha proseguito con una lunga scaletta dei suoi brani del passato e di quelli più recenti tra cui “Rinnegato”, “Pronti a salpare” “Io vorrei che per te”, “La luna”, “Cantautore”, “Le ragazze fanno grandi sogni”  “Lo zio fantastico”, “A cosa serve la guerra” fino alla magia dell’ “ L’isola che non c’è”,  trascinando il pubblico in canti e balli nel tripudio finale con la sua hit per eccellenza “Il rock di Capitan Uncino”.  Tra i bis oltre a “Italiani” ha offerto “La chitarra” dove l’artista partenopeo ha raccontato dell’amore verso il suo primo strumento musicale, una chitarra costruita proprio a Recanati dalla celebre azienda Eko Con “Nisida” Bennato ha chiuso il suo emozionante viaggio attraverso decenni di musica, poesia ed impegno, tra i grandi applausi e l’entusiasmo del pubblico in piedi, risanato dal potere liberatorio dell’immersione nel rock. “Una piazza stracolma, un concerto potente che vale ancora di più in un periodo  in cui purtroppo assistiamo  anche a dei  live che sono più che altro delle passerelle di personaggi noti,  ma che poi una volta sul palco si “sgonfiano” completamente in quanto mancano del bagaglio artistico dello slancio emotivo della potenza di immaginazione di grandi artisti come Edoardo Bennato che stasera ha catturato per oltre due ore  le migliaia di persone presenti” ha commentato a fine serata Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura.

22/08/2024 17:18
"A pesca con mamma e papà", torna l'appuntamento dedicato a giovani e famiglie

"A pesca con mamma e papà", torna l'appuntamento dedicato a giovani e famiglie

L’associazione sportiva "Il Madiere" e il Comune di Civitanova Marche organizzano la quinta edizione di "A pesca con mamma e papà". L'appuntamento è per  domenica 1 settembre dalle ore 15.00 alle ore 18.00, presso il Molo Est dell’area portuale, nella zona appositamente dedicata alla pesca sportiva. L’iniziativa in questi anni ha riscosso particolare gradimento tra i ragazzi e le famiglie ,tanto che già stanno arrivando molte richieste informative per poter partecipare all’appuntamento di domenica. “A pesca con mamma e papà” è un’iniziativa originale rivolta ai  ragazzi e alle loro famiglie, e ha il pregio di avvicinare i più piccoli alla pratica sportiva della pesca. L’Amministrazione comunale anche quest’anno ha voluto sostenere l’evento che oltre alla valenza educativa per i più piccoli a cui insegnare al rispetto del sistema marino va a valorizzare la vocazione marinara e turistica di Civitanova Marche insieme alle tante altre iniziative che vengono proposte con la finalità di garantire una proposta variegata che incentivi le presenze in città. Pier Luigi Cipolla, presidente dell’Associazione sportiva "Il Madiere" afferma che “con questa iniziativa rivolta ai ragazzi ed alle famiglie, il diporto civitanovese ribadisce la sua vocazione sportiva e sociale. Il mare è una scuola di vita; negli obbiettivi del “Il Madiere” c’è la volontà di avvicinare i giovani all’ambiente marino e la pesca sportiva può essere una delle basi che possono concorrere ad interessare i nostri giovani, poi ci sono altre attività come la vela, la subacquea e via crescendo il diporto". "Saranno realizzate 14 postazioni da pesca negli spazi attrezzati, adeguatamente distanziati, con due canne per ciascuna postazione e le dotazioni necessarie alla attività di pesca a fondo ed in superficie. L’attività di pesca avrà la durata di circa 45 minuti per partecipante in modo da garantire una rotazione che consenta la massima partecipazione; ciascun partecipante, accompagnato da un genitore, sarà assistito da un tutor che lo seguirà e lo istruirà alle varie attività. L’accesso alle postazioni sarà su prenotazione da effettuarsi nei giorni precedenti l’evento; i partecipanti saranno disposti in modo da osservare le normative nazionali, regionali e locali in materia di sicurezza, del cui rispetto assume responsabilità l’associazione "Il Madiere" che fornirà anche l'attrezzatura sportiva".

22/08/2024 16:13
"Una tappa immancabile per gli amanti dei motori": il 'Cingoli Motor Show' pronto per l'edizione 2024

"Una tappa immancabile per gli amanti dei motori": il 'Cingoli Motor Show' pronto per l'edizione 2024

Dopo il grande successo della decima edizione svoltasi la scorsa estate, la manifestazione espositiva ‘Cingoli Motor Show’ giunge alla XI^ edizione. Anche quest’anno l’iniziativa vedrà partecipare autoveicoli sportivi provenienti da varie regioni. Come lo scorso anno, l’evento sarà aperto anche al mondo delle due ruote: custom, cruiser, cross, stradali, naked, turismo etc. con libero accesso all’area dedicata. L’evento è divenuto un ‘must’ e vede ogni anno la presenza di moltissimi giovani appassionati. L’iniziativa, promossa da Gian Marco Paparelli, Danilo Capannari e Giovanni ‘ Gianni’ Graziani ed organizzata grazie alla collaborazione con il team Angel’s Sound, i Black Devils MC East Coast ed il Comune di Cingoli; quest’anno si svolgerà domenica 25 Agosto 2024 a partire dalle 9.00 presso il Viale Valentini di Cingoli (MC). I premi speciali messi a disposizione dagli organizzatori per le migliori auto esposte saranno curati dal team Angel’s Sound e disposti per le innumerevoli categorie, le premiazioni si svolgeranno presso lo Chalet Arena delle Luci, a partire dalle ore 19.30. “Un ringraziamento particolare – scrive lo staff del Cingoli Motor Show – va a coloro i quali, a vario titolo, hanno reso e continuano a rendere possibile, lo svolgimento di un evento espositivo nel cuore del Balcone delle Marche, che rappresenta una tappa immancabile per tutti gli amanti dei motori”

22/08/2024 15:00
Macerata, le squadre della città si presentano in Piazza della Libertà per San Giuliano

Macerata, le squadre della città si presentano in Piazza della Libertà per San Giuliano

Sabato 31 agosto, dalle ore 20:00, la città di Macerata si prepara a vivere una serata all'insegna dello sport e della passione in occasione dei festeggiamenti di San Giuliano. Questo appuntamento, ormai divenuto una tradizione immancabile per la comunità, vedrà protagoniste le tre squadre più rappresentative del panorama sportivo maceratese: la Banca Macerata Fisiomed, la CBF Balducci HR Volley e la S.S. Maceratese. Sarà un'occasione unica per i cittadini di conoscere da vicino i propri beniamini e di condividere l'entusiasmo per l'inizio della nuova stagione agonistica. La Banca Macerata Fisiomed, reduce da una straordinaria stagione conclusasi con la promozione in Serie A2, ha ripreso questa settimana la preparazione atletica sotto la guida esperta di coach Maurizio Castellano. L'entusiasmo è palpabile, sia tra i tifosi sia all'interno della squadra, che vede l'arrivo di diversi volti nuovi pronti a dare il massimo per continuare a far sognare la città. L'obiettivo è chiaro: confermare il valore dimostrato lo scorso anno e affrontare la nuova sfida in Serie A2 con determinazione e spirito di squadra. Anche la CBF Balducci HR Volley ha iniziato la preparazione in vista della nuova stagione di Serie A2 femminile. Quest'anno, la squadra sarà guidata dal nuovo tecnico Valerio Lionetti, che ha già trasmesso alla squadra la sua determinazione e voglia di vincere. L’obiettivo è quello di essere ancora una volta protagonisti in un campionato altamente competitivo, consolidando il lavoro svolto nelle passate stagioni e cercando di raggiungere nuovi traguardi Incontro con la città anche per la Maceratese. Lo scorso anno la presentazione della squadra vide una partecipazione straordinaria, con una piazza gremita di tifosi vogliosi di far sentire il proprio calore alla squadra. La stagione poi non si è rivelata all’altezza delle aspettative, ma la Rata è pronta a ripartire per un nuovo campionato di Eccellenza, con uno staff dirigenziale e tecnico rinnovato e l’obiettivo di costruire una stagione che possa rispecchiare il valore e la storia del club.  

22/08/2024 13:00
Miss Italia sceglie Civitanova per il quinto anno di fila: la finale regionale si terrà al Varco sul Mare

Miss Italia sceglie Civitanova per il quinto anno di fila: la finale regionale si terrà al Varco sul Mare

Per il quinto anno consecutivo Civitanova ospita la finale regionale di Miss Italia. L'agenzia Pai, storica concessionaria del concorso per Marche e Abruzzo, in collaborazione con l'amministrazione e l'Azienda Teatri di Civitanova, ha fissato per sabato 24 agosto, alle ore 21:30, la data della serata che vedrà sfilare in passerella le giovani modelle. Teatro della finale sarà il Varco sul Mare.  Alle ore 21 i riflettori si accenderanno sulle 20 ragazze provenienti da tutte le Marche e solo una di loro avrà accesso alle prefinali nazionali che si terranno dal 4 al 7 settembre nel Resort De Angelis, villaggio di vacanze di Numana (Ancona) nella riviera del Conero. Qui parteciperanno circa 200 prefinaliste:  40 di loro avranno accesso ad una speciale Academy, con masterclass tenute da coach tutte al femminile e composte da personalità di spicco nel loro settore professionale.  Madrina della serata civitanovese è Francesca Bergesio, Miss Italia 2023. A condurre l'evento lo storico presentatore Marco Zingaretti insieme a Lea Calvaresi, Miss Marche 2020. La serata sarà allietata da musica, spettacolo e balli e tra gli artisti che si esibiranno sul palco ci saranno anche la ballerina di Amici Sophia Cagnetti ed il mago Walter Klinkon.  In giuria, oltre a professionisti nel mondo della moda, anche Laura Marziali, attivista in ambito oncologico, presidente dell'associazione "C'è tempo odv" che ha portato avanti la battaglia per l'approvazione della Legge sull'oblio oncologico. L'ingresso è libero.   

22/08/2024 13:00
Pro Loco, estate 2024 ricca di eventi. La presidente Pazzelli: "Comitati giovani per la rinascita post-sisma"

Pro Loco, estate 2024 ricca di eventi. La presidente Pazzelli: "Comitati giovani per la rinascita post-sisma"

L’Unpli è l’unione nazionale delle Pro Loco d’Italia ed è dislocata in ogni regione e provincia con comitati che coordinano le Pro Loco di paese. Abbiamo ascoltato la presidente dell’Unpli Provinciale Macerata, Silvia Pazzelli, rieletta ad aprile di quest’anno.  Un punto sull’estate delle Pro Loco maceratesi, sugli eventi che le raggruppano come 'Paesaggiamente', che quest’anno si è tenuto il 18 e 19 maggio, e sulle iniziative che sta portando avanti per legare ancora di più il mondo delle Pro Loco. "L'estate è andata bene perché è iniziata con le Pro Loco che sono ripartite tutte quante alla grande nella nostra provincia. Sono dei comitati vivaci, che organizzano eventi un po' tutto l'anno. Quest'anno la stagione estiva è arrivata presto, a partire da maggio con l’evento organizzato dal comitato provinciale 'Paesaggiamente', al quale hanno partecipato dieci Pro Loco. Ci sono state delle Pro Loco, soprattutto quelle delle zone terremotate, che non hanno potuto partecipare, perché avevano, soprattutto a maggio, molti eventi", spiega la presidente Pazzelli. "Queste sono Pro Loco abbastanza giovani, che si sono iscritte l'anno scorso al comitato provinciale, con dei presidenti molto giovani, tipo quelle di Cessapalombo e Caldarola. In questi luoghi hanno organizzato molti eventi itineranti, collegando le tradizioni gastronomiche alla bellezza del paesaggio - aggiunge Pazzelli -. E questo ci fa molto contenti perché l’anima montana delle Pro Loco, quella più colpita dal sisma, è ripartita alla grande e organizza eventi per tutti i cittadini di quei paesi. Un esempio è il comitato di Muccia che praticamente ogni quindici giorni organizza una festa. Ma anche la Proloco di Visso, così come le Pro Loco già citate, cercano ogni settimana di mettere a calendario qualcosa per tenere vivo il paese". "Ovviamente anche la parte costiera è molto attiva, per esempio i comitati di Civitanova con le feste al lungomare e Potenza Picena con le passeggiate che collegano il paese alto alla costa. Da non dimenticare anche il comitato di Piediripa, che è sempre molto attivo nella zona di Macerata. È stata quindi una stagione in pieno fermento, ma che non è ancora finita, visto che ormai gli eventi arrivano a settembre inoltrato e si collegano a quelli dell’autunno, che iniziano ad ottobre”, puntualizza la presidente. Concentrandosi poi su 'Paesaggiamente', che quest’anno ha visto la sua seconda edizione: "È l'evento più importante che organizziamo, raggruppa tutte le Pro Loco della provincia di Macerata. Quest’anno si è tenuto il 18 e 19 maggio. È un festival delle tradizioni che valorizza ad esempio il ballo folkloristico con la collaborazione dei Pistacoppi. Abbiamo invitato diversi gruppi folkloristici, sia fuori provincia che fuori regione. Ovviamente oltre al ballo, c’è tradizione anche nei piatti tipici della provincia di Macerata. Ogni Pro Loco porta a Paesaggiamente dei piatti tipici, a partire dai Vincisgrassi, gli gnocchi con la papera o la porchetta di San Severino, i carciofi di Montelupone, le paccucce di Colmurano, i prodotti a base di mela rosa di Monte San Martino e molti altri prodotti e piatti del territorio". "Quest'anno abbiamo collaborato poi con l’istituto alberghiero di Cingoli, proponendo show-coocking con rivisitazioni dei nostri piatti tradizionali. Lo scorso anno - ricorda Pazzelli - avevamo invece organizzato un convegno sulle ricorrenze e le tradizioni parlate dei territori, le feste tipiche che sono diventate un tratto riconoscibile della provincia di Macerata. Paesaggiamente è quindi un qualcosa che va a recuperare storia e tradizioni, che siano gastronomiche o folcloristiche. Per il prossimo anno avevamo intenzione di proporre dei convegni sui mestieri tradizionali”. "Ma Paesaggiamente non è solo un festival. Abbiamo lanciato questa iniziativa digitale. Ora è anche un portale, dove tutte le Pro Loco della provincia possono postare i propri eventi, dove noi del comitato provinciale diamo informazioni sul territorio locale - conclude Silvia Pezzelli, raccontando del portale online per tutte le Pro Loco -. Un portale che raggruppa l’essenza delle Pro Loco: la cura del territorio e la riscoperta delle tradizioni. Un portale che poi si andrà a collegare a quello regionale che è in via di sviluppo, per rimanere informati su tutto il mondo delle Pro Loco marchigiane. L’obiettivo interno è quello invece di fare rete, per collegare tutte le persone dietro ai comitati del territorio".  

22/08/2024 09:40
Civitanova, una 'Iena' a Filosofarte: da "Sottile" il 29 agosto arriva Giulio Golia

Civitanova, una 'Iena' a Filosofarte: da "Sottile" il 29 agosto arriva Giulio Golia

Continua la rassegna estiva civitanovese Filosofarte, che il 29 agosto alle ore 20:00 offrirà un appuntamento di grande interesse culturale e sociale. Protagonista dell’incontro sarà Giulio Golia, noto inviato del programma televisivo Le Iene, che presenterà il libro "Mostri di Ponticelli o vittime di un enorme errore giudiziario", scritto insieme a Francesca Di Stefano. L’evento si terrà presso lo stabilimento balneare Sottile di Civitanova Marche, offrendo un’occasione unica per approfondire uno dei casi giudiziari più controversi della storia italiana. Il caso dei "Mostri di Ponticelli" è considerato da molti come uno dei più gravi errori giudiziari mai avvenuti nel nostro Paese. Nel 1983, Giuseppe La Rocca, Ciro Imperante e Luigi Schiavo, tre giovani appena maggiorenni, furono accusati di uno dei crimini più atroci: la violenza sessuale e il duplice omicidio di due bambine nella periferia di Napoli. Nonostante le prove contro di loro fossero deboli e circostanziali, i tre furono condannati all'ergastolo dopo un processo sommario, trascorrendo 27 anni nel carcere di massima sicurezza di Spoleto, senza mai smettere di proclamarsi innocenti. Nonostante i ripetuti tentativi di revisione del processo, presentati con tre avvocati diversi, la giustizia non ha mai accolto le loro richieste. Oggi, dopo aver ricostruito le loro vite, con famiglie e figli, i tre uomini continuano a lottare per il riconoscimento della loro innocenza. Giulio Golia e Francesca Di Stefano, toccati profondamente da questa storia di presunta malagiustizia, hanno deciso di indagare a fondo sul caso, analizzando minuziosamente centinaia di verbali di interrogatorio, parlando con numerosi testimoni e investigatori, e confrontandosi con il magistrato che concluse le indagini. Il risultato è un libro che mette in luce le gravi falle del sistema giudiziario italiano, rivelando nuove verità sconcertanti che potrebbero ribaltare le convinzioni sul caso. Con Giulio Golia Filosofarte propone dunque un’opportunità imperdibile per chi è interessato ai temi della giustizia e dei diritti civili, offrendo una riflessione profonda su un caso che ha segnato la cronaca e la storia del nostro Paese.

21/08/2024 17:38
Montefano diventa 'Ciao Darwin': al Parco Fibonacci l'epica sfida 'Ignoranti' vs 'Studiati'

Montefano diventa 'Ciao Darwin': al Parco Fibonacci l'epica sfida 'Ignoranti' vs 'Studiati'

Mercoledì 21 agosto Montefano si prepara a vivere una serata davvero fuori dall’ordinario. Sulle orme del celebre programma televisivo Ciao Darwin, il Parco Fibonacci ospiterà un evento unico nel suo genere: Tutti Matti. La serata prevedrà l’epica sfida fra Ignoranti e Studiati, in un confronto che promette di essere tanto divertente quanto imprevedibile. La competizione sarà composta da una serie di sfide che metteranno alla prova sia l’intelligenza che la creatività dei partecipanti. Tra queste, ci saranno dibattiti appassionati, quiz per testare le conoscenze, un viaggio nel tempo che farà riemergere ricordi del passato, una sfida fisica per mettere alla prova la resistenza, una gara canora e la misteriosa “prova dell’acqua”, insieme ad altre sorprese che verranno svelate solo durante la serata. L’atmosfera sarà resa ancora più speciale dall’accompagnamento musicale della Fiat Banda, che intratterrà il pubblico con un repertorio musicale variegato e coinvolgente. Per tutta la durata dell’evento, sarà disponibile un cocktail bar, dove gli ospiti potranno rilassarsi e godersi la serata con una bevanda in mano. E per chi non ne avrà ancora abbastanza, dopo lo show la festa continuerà con un DJ set che promette di far ballare tutti fino a tarda notte. Che tu sia un fervente difensore del sapere o un amante della vita senza troppi fronzoli, Tutti Matti sarà l’occasione perfetta per mettersi alla prova, ridere e divertirsi in compagnia.

21/08/2024 14:30
La Croce Rossa di Macerata celebra i 160 della fondazione con un concerto tributo ad Adriano Celentano

La Croce Rossa di Macerata celebra i 160 della fondazione con un concerto tributo ad Adriano Celentano

La Croce Rossa di Macerata celebra i 160 anni della sua fondazione in Italia con un tributo al grande artista Adriano Celentano, un concerto live della band “Lui e gli amici del Re”, in un’imperdibile serata di festa, ad ingresso libero, giovedì 22 agosto alle ore 20,30 nella splendida cornice dello Sferisterio, condotta dal giornalista Rai Paolo Notari e diretta dal regista Sabino Morra. Nata dalla visione del filantropo e imprenditore svizzero Henry Dunant, la Croce Rossa Italiana venne fondata a Milano, il 15 giugno del 1864, con il nome di “Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra” Con l’obiettivo di prevenire e alleviare la sofferenza umana, in maniera imparziale, contribuendo al mantenimento e alla promozione della dignità, la Croce Rossa Italiana organizzazione di volontariato, opera da 160 anni nel campo dell’’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto.  L’Associazione di alto rilievo è posta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. “La Croce Rossa Italiana rappresenta un pilastro fondamentale del sistema di solidarietà e assistenza. I nostri volontari lavorano instancabilmente ogni giorno per aiutare chi ne ha più bisogno, fornendo soccorso, supporto e speranza, questo evento  è un momento importante per riconoscere e celebrare il loro impegno e la loro dedizione – Ha dichiarato la Presidente della CRI Marche Rosaria Del Balzo Ruiti- Invitiamo tutti a partecipare alla bella serata allo Sferisterio che sarà ricca di musica, emozioni e solidarietà, un'occasione per festeggiare insieme e per contribuire a una causa nobile e importante. Uniti, possiamo costruire un futuro migliore, basato sui valori della solidarietà e dell'altruismo”.  Durante l'evento, sarà possibile contribuire con donazioni volontarie a sostegno della Croce Rossa di Macerata. Il ricavato sarà destinato alle numerose iniziative che la Croce Rossa porta avanti, quotidianamente, per assistere i più vulnerabili e per rispondere alle emergenze della comunità. Ogni contributo, piccolo o grande che sia, farà la differenza nel sostenere chi ne ha più bisogno. “È per noi una data importante, celebriamo un’idea che ha attraversato due conflitti mondiali, pandemie e numerose emergenze sanitarie, ovverosia quella di mettere al centro i bisogni delle persone .– Ha affermato il Presidente della CRI Macerata Raffaele Belogi - Il Comitato di Macerata è attivo nella cura e nella tutela della nostra comunità già dalla fine del 1800, e ad oggi conta più di 700 volontari che si adoperano quotidianamente nel soccorso sanitario e sociale, assistendo oltre 1400 nuclei familiari del  territorio”. Presieduta da Rosaria Del Balzo Ruiti, la Croce Rossa delle Marche conta ad oggi 33 comitati e sedi in tutta la Regione: Ancona,  Ascoli Piceno, Cagli, Camerino, Castelplanio, Castignano,  Cingoli ,Fabriano, Fano, Fermignano, Fermo, Fossombrone, Jesi, Loreto, Macerata , Marotta – Mondolfo, Matelica, Montelabbate-Vallefoglia, Osimo, Pergola, Pesaro, Petriolo, Porto Potenza Picena, San Benedetto Del Tronto, San Severino Marche, Sant'Angelo In Vado, Sarnano, Sassoferrato, Senigallia, Sibillini, Tolentino, Urbino e Visso. Oltre ai volontari dei 33 Comitati regionali e alla rappresentanza nazionale dei vertici della Croce Rossa Italiana, parteciperanno alla grande festa di Macerata anche le numerose associazioni che collaborano con la CRI e più di  40 ospiti dei Centri di accoglienza della Caritas. La band protagonista del tributo ad Adriano Celentano “Lui e gli amici del Re” nasce nel 2002 dall’ grande passione per l’eclettica e straordinaria musica di Adriano Celentano. La naturale somiglianza estetica e vocale del leader Adolfo Sebastiani e la bravura dei dieci musicisti che lo accompagnano trascineranno il pubblico dello Sferisterio in un coinvolgente viaggio nella storia musicale del “Molleggiato”, uno dei personaggi più influenti del panorama artistico italiano. Da anni la band “Lui e gli amici del Re” riempie le piazze di tutta Italia ed ha già all’attivo più di ottocento concerti. La fama di “Lui e gli amici del re” si è consolidata anche all’estero, dove Adriano Celentano conta milioni di fan di tutte le età. Russia, Ucraina, Spagna, Germania, Austria, Kazakistan, Estonia, sono solo alcuni dei paesi nei quali la band si è esibita con enorme successo di pubblico e di critica. Per garantire a tutti i partecipanti la migliore organizzazione della serata ad ingresso libero allo Sferisterio è necessaria la prenotazione al numero di telefono seguente: 334 6648345  

21/08/2024 13:00
San Severino, il 25 agosto pellegrinaggio e santa messa alla Roccaccia di Monte Acuto

San Severino, il 25 agosto pellegrinaggio e santa messa alla Roccaccia di Monte Acuto

Domenica 25 agosto fede e tradizione torneranno a incontrarsi in uno dei luoghi di spiritualità più suggestivi del territorio settempedano: la Roccaccia di Monte Acuto. Posta in una zona di confine con Cingoli e Treia, non tutti sanno che la Roccaccia ricade nel territorio del Comune di San Severino Marche. In merito alle sue origini si conosce molto poco, se non che essa probabilmente sorse sulla scia del grande esodo causato dalle invasioni barbariche nel Piceno, fuga che portò gradualmente le principali città romane della zona a spopolarsi in favore di luoghi più sicuri e facilmente difendibili come le vicine montagne. Sicuramente la sua fortificazione ed erezione a castro vero e proprio, come hanno ricostruito gli storici, ebbe consacrazione durante la guerra fra bizantini e longombardi, essendo questi luoghi fortemente interessati dal corridoio bizantino. Qui ogni anno, sul finire dell’estate, un gruppo di volontari del posto, costituitisi in associazione, organizza un momento di preghiera, ma anche d’incontro, per onorare Santa Sperandia, figura venerata per la sua profonda spiritualità e il suo legame con il territorio. L'eremo della Roccaccia, noto per essere stato luogo di ritiro spirituale per la santa, offre un contesto di rara bellezza naturale, immerso tra i boschi del Monte Acuto. La tradizione vuole anche che sia meta di pellegrinaggio e devozione, richiamando ogni anno numerosi fedeli e visitatori che desiderano rendere omaggio alla Santa e vivere un'esperienza di raccoglimento e fede. C’è anche una leggenda che riguarda la Roccaccia: un favoloso tesoro, lasciato chissà da chi, si narra sia nascosto tra i resti della torre di guardia. Questa storia si tramanda da secoli. Il tesoro lo si può trovare solo se tre uomini giungono sul posto insieme a mezzanotte in punto e lo cercano nel più totale silenzio. Tre ardimentosi un tempo di provarono e a mezzanotte un lampo illuminò a giorno il castello tra le cui pietre apparve un telaio d’oro sotto il quale una gallina aveva deposto tante uova anch’esse d’oro. Uno degli uomini, impressionato, si lasciò però sfuggire un’esclamazione che infranse il silenzio e fece sparire tutte le ricchezze. Un tempo la valle del rio Lacque, che quanto rimane del castello ancora sovrasta, era a guardia di una specie di grand canyon dove si transitava quale scorciatoia tra Ancona e Osimo e l’antica Septempeda. L'accesso alla Roccaccia richiede un breve percorso a piedi, attraverso un sentiero che si snoda per circa 20 minuti tra i boschi, rendendo l'esperienza ancora più intensa e coinvolgente.  

21/08/2024 12:37
San Severino, lo scrittore Piangatelli torna a leggere l'Orlando furioso: incontro alla biblioteca "Antolisei"

San Severino, lo scrittore Piangatelli torna a leggere l'Orlando furioso: incontro alla biblioteca "Antolisei"

Una nuova storia, tratta dall’Orlando furioso, poema cavalleresco di Ludovico Ariosto, torna protagonista degli incontri promossi dalla biblioteca civica “Francesco Antolisei” città di San Severino Marche. Martedì 27 agosto, a partire dalle ore 18 a ingresso gratuito, Ignazio Piangatelli leggerà e commenterà la favola di Riccardetto e Fiordispina. Si tratta del secondo incontro che vede protagonista Piangatelli che a luglio aveva dedicato un altro evento all’Orlando furioso. Giovane scrittore e autore di origine settempedane, Piangatelli ha pubblicato “Adolescens tibi dico”, saggio che segue con fiducia l'esortazione espressa una volta da Stanisław Jerzy Lec in un aforisma che diceva: "Continua a scavare nel pensiero, chissà che dall'altra parte tu non possa svignartela!", ma anche “Tutto ciò che Irene è”.

21/08/2024 11:03
Otto anni dal sisma, a  Caldarola la quinta edizione di "Una serata per ricominciare”

Otto anni dal sisma, a Caldarola la quinta edizione di "Una serata per ricominciare”

Sabato 24 agosto si rinnova l’amicizia tra l’associazione “Operazione ricominciamo” e le popolazioni che vivono nel centro Italia alle prese con la ricostruzione post sisma 2016. Questa volta l’operazione solidale, dopo le prime tre edizioni accolte a Visso e dopo l’evento svolto lo scorso anno a Castelluccio di Norcia, si terrà al Teatro comunale di Caldarola dove alcuni artisti daranno vita ad un evento per non dimenticare il triste anniversario del sisma che ha cambiato presente e futuro di migliaia di persone ed anche dei territori. Il programma prevede alle ore 15,30 il ritrovo davanti al Teatro Comunale per una visita al centro storico di Caldarola, all'esterno del Castello Pallotta fino alle aree Sae, le aggregazioni delle soluzioni abitative di emergenza dove vive chi è ancora fuori dalle proprie case.  Alle ore 17,30 al teatro comunale si svolgerà la manifestazione artistica con Marco Cinque, scrittore, fotografo, poeta e musicista; con il folk italiano di Riccardo Tesi “Elastic Trio”, con l’organetto diatonico suonato da Tesi, la chitarra e la voce di Vieri Sturlini e le percussioni di Francesco Savoretti. Infine spazio anche al ballo con Matteo Gatti & Maria Luciani con “Bachata Fusion show”. Sul palco si alterneranno anche alcune letture scritte dai cittadini del centro Italia terremotato che con dignità e speranza hanno raccontato le loro storie. La presentazione dell’evento, aperto dai saluti del Sindaco Giuseppe Fabbroni, anche questa volta sarà a cura della giornalista Barbara Olmai. L’evento si svolge con il patrocinio del Comune di Caldarola e l’organizzazione a cura dell’instancabile Vincenzo Sambuco, referente delle aree del sisma del centro Italia per l’associazione “Operazione Ricominciamo” e grazie alla collaborazione di alcune realtà del territorio che sostengono la realizzazione della manifestazione. La parte tecnica sarà curata come sempre da Giorgio Roselli che non manca mai di fornire il proprio supporto per valorizzare l’entroterra ferito dal sisma. Si rinnova dunque il momento di condivisione fortemente voluto da “Operazione ricominciamo”, l’associazione di Casalmaiocco in provincia di Lodi, nata subito dopo il sisma dell’ottobre 2016 per portare solidarietà alle persone e ai territori più colpiti. Non una operazione di nostalgia ma di presa di coscienza, di sentimento e vicinanza verso le persone che sono ancora fuori dalle proprie abitazioni, gente costretta a cambiare la propria vita, con la speranza che questi eventi possano tramutarsi in opportunità di miglioramento futuro, anche se il presente non è sicuramente facile per le persone alle prese con l’accettazione di tempi davvero lunghi che dividono ancora lo sguardo dai centri storici ancora da rimettere in piedi. L’evento sarà ad ingresso gratuito.        

21/08/2024 10:37
Civitanova si tuffa negli anni '80 e '90 per l'ultimo appuntamento con FestivalVarco: super ospite Gazebo

Civitanova si tuffa negli anni '80 e '90 per l'ultimo appuntamento con FestivalVarco: super ospite Gazebo

L’edizione 2024 di FestivalVarco, a Civitanova, si conclude con una serata tutta da ballare con i migliori successi anni Ottanta e Novanta e un ospite d’onore, grande protagonista di quegli stupendi anni (e non solo): Gazebo. L’appuntamento è in programma domani, giovedì 22 agosto, alle 21.30, al Varco sul Mare, ad ingresso libero.    Remember Disco Dance è un format musicale a tema anni Ottanta e Novanta che, in questi anni, ha visto migliaia di partecipazioni sulle piazze della regione Marche. Uno spettacolo unico con ballerine ed effetti speciali e la musica del Dj Andrea Falcetelli accompagnato dalla voce di Monika Kiss.   Durante la serata ci sarà un crescendo fino all’esibizione live di un’icona degli anni Ottanta, il grande Gazebo, che con il mitico pezzo I Like Chopin ha venduto più di 8 milioni di dischi. Gazebo, attesissimo ospite, animerà quindi il clou dell’evento.

21/08/2024 10:02
Appignano accoglie le auto storiche della "Sibillini e dintorni": concerto in piazza con i musicisti di Claudio Baglioni

Appignano accoglie le auto storiche della "Sibillini e dintorni": concerto in piazza con i musicisti di Claudio Baglioni

Countdown per l’imminente arrivo dell’attesa carovana delle automobili storiche della 16a edizione della Sibillini e dintorni, giovedì 22 agosto, che da quest’anno rilancia e cambia formula, valorizzando con il suo passaggio, ancora di più lo splendido borgo medioevale di Appignano come principale tappa artistica ed enogastronomica delle Marche. "Siamo  ben lieti di ospitare gli equipaggi delle auto storiche della Sibillini e dintorni, e far conoscere ai tanti ospiti nazionali ed internazionali le nostre peculiarità artistiche e enogastronomiche - ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita -. Per l’occasione abbiamo organizzato una cena degustazione dei nostri prelibati legumi nei cocci creati dai nostri Maestri vasai e la sera un grande concerto per i cittadini e visitatori in piazza Umberto I dedicato a Claudio Baglioni con i suoi storici musicisti".   La kermesse di Sibillini e dintorni arriverà ad Appignano il 22 agosto alle ore 18 circa, lungo la Via dei Vasai, dove da sempre nella storia del Borgo, ed ancora oggi, sono aperte al pubblico le antiche botteghe dei Maestri vasai, luoghi in cui, di fronte agli occhi attoniti dei presenti, vengono create a mano con il tornio e dipinte le ceramiche d’arte di Appignano, tra le 45 città della ceramica d'Italia.  "L'amicizia che ci lega ad Appignano si rafforza sempre più col tempo. Abbiamo trovato nell'amministrazione un interlocutore davvero speciale che non solo ci apre le porte della città, ospitandoci ogni anno, ma aggiunge al nostro passaggio sempre qualcosa che rende la visita indimenticabile - ha affermato Massimo Serra, consigliere della Scuderia Marche e responsabile dell’organizzazione -. Appignano è la città di Leguminaria, una manifestazione fantastica che valorizza i prodotti tipici locali. Il pasto che consumeremo a base dei cibi della tradizione ha un valore speciale che impressionerà positivamente i nostri ospiti che vengono da tutta Italia e dall'estero, ne parleranno per giorni e giorni sia per la bontà e unicità delle pietanze che per il clima positivo di amicizia che troveranno nel Borgo. Quest'anno avremo anche un evento serale molto speciale, che ha trovato nella bellissima piazza storica di Appignano la sua cornice ideale"  Per l’occasione il comune di Appignano organizzerà infatti una cena degustazione a base dei prelibati legumi del territorio per gli equipaggi delle numerose auto d’epoca presenti alla manifestazione abbinati ai migliori vini del territorio. Una piccola anticipazione di Leguminaria per gli ospiti della Sibillini e Dintorni che si trasformerà dalle ore 21 in una vera e propria grande festa in Piazza Umberto I, aperta a tutti, cittadini e visitatori, con il concerto live della storica band "Oltre” di Claudio Baglioni.  

20/08/2024 16:10
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.