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Camerino non si ferma: torna la goliardica Corsa alla Spatola

Camerino non si ferma: torna la goliardica Corsa alla Spatola

Presenze record per la giornata conclusiva della 44° edizione della Corsa alla Spada e Palio di domenica 25 maggio che ha visto trionfare Marco Ricci del Terziero di Muralto che con un tempo di 3.23.3 si è aggiudicato la spada offerta dal supermercato Il Paniere, mentre il piazzamento tra i primi 10 di Giosuè Bonifazi, Michele Bami, Riccardo Di Lizio e Daniele Quadrani ha fatto ottenere al Terziero di Sossanta il Palio con 168 punti, terziero che peraltro si è anche aggiudicato il Palio di Sant’Ansovino degli Arcieri De Varano. Il Terziero Di Mezzo con 153 punti cha ottenuto il secondo posto nella classifica generale ma ha visto trionfare le sue ragazze della staffetta rosa nel Palio di Santa Camilla. Terzo posto per Muralto con 144 punti.  Un’edizione dove hanno corso tutti quanti, dagli universitari, agli over, ai ragazzi (circa 250) di Giovani in corsa di sabato 24 maggio. Ma al di là dei risultati sportivi la rievocazione storica ha ottenuto consensi e grande partecipazione in ogni appuntamento. “Voglio ringraziare tutti voi – ha scritto la presidente Donatella Pazzelli ai propri collaboratori e ai tanti volontari che ogni anno a Camerino rendono possibile questo grande evento - perché credo davvero che insieme abbiamo fatto proprio un bella rievocazione, con tanti figuranti, con il rigore che ci contraddistingue e con la passione che ci accomuna. Le tante persone che sono venute a Camerino alla Corsa alla Spada hanno visto qualcosa di speciale, il frutto del nostro lavoro serio, silenzioso, appassionato”. Il corteo composto da oltre 600 figuranti in costume si è arricchito con gli ospiti della Cavalcata dell’Assunta di Fermo e della Compagnia del Grifoncello di Perugia e con intere famiglie che hanno partecipato all’evento vestite nei semplici panni dei popolani: forse l’immagine più bella che le oltre 8.600 persone che hanno visto l’evento tramite la diretta YouTube (altrettanti utenti sono rimasti per oltre 4 ore incollati davanti la tv tramite i canali 78 e 90 del digitale terrestre) è la stupenda Rocca del Borgia invasa da un nuvolo di piccoli popolani festanti. Ottimo l’apporto delle forze dell’ordine, dei volontari della Protezione Civile e della CRI che hanno garantito il regolare svolgimento dei singoli eventi inseriti nei 12 giorni di festa. Gianfranco Broglia, presidente del comitato locale CRI Camerino, e la consorte Fabrizia Piccinini hanno magnificamento impersonato il ruolo dei Signori di Camerino. La Corsa alla Spada e Palio, complice il bel tempo, archivia una memorabile edizione e si prepara a vivere un’altra domenica particolare, quella della Corsa alla Spatola. Questa competizione goliardica, non agonistica, è ormai un appuntamento imperdibile per la comunità camerte e dei dintorni. Nata nel maggio 2022 da un'idea di Samuele ed Emiliano Micarelli, la Corsa alla Spatola si è evoluta in una tradizione che unisce divertimento, spirito di squadra e sana competizione tra i residenti, dando vita ai tre Terzieri che partecipano: Santo Domingo, Le Scalette e I Sobborghi. Domenica 1 giugno 2025 alle ore 18:00 gli atleti si sfideranno ancora una volta lungo le strade storiche di Camerino, con la speranza di infiammare i cuori dei loro tifosi e di tutti gli spettatori che parteciperanno all’evento. E come la storica Corsa alla Spada, premiazione e festa finale alla Rocca Borgesca.  

27/05/2025 15:00
Tolentino celebra l'ex sindaco Luigi Mari con la seconda edizione di "Spazio Mari" al Politeama

Tolentino celebra l'ex sindaco Luigi Mari con la seconda edizione di "Spazio Mari" al Politeama

A cinquant’anni dalla scomparsa di Luigi Mari, figura cardine della vita culturale e politica tolentinate del Secondo Dopoguerra, torna "Spazio Mari", la rassegna organizzata dall’associazione culturale Zagreus, in programma il 31 maggio e 1° giugno 2025 presso il Politeama di Tolentino. Dopo il successo della prima edizione, l’evento si conferma come un momento centrale di riflessione sulla storia cittadina, ma anche uno sguardo propositivo verso il futuro, grazie a un ricco programma che intreccia arte, memoria, dibattito e partecipazione. Luigi Mari – ex sindaco di Tolentino dal 1951 al 1960, fondatore della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte e del relativo museo – è stato artista, medico, innovatore culturale e, soprattutto, un uomo guidato dall’ideale del servizio. A lui è dedicata l’intera rassegna, che ne riprende il sogno: fare di Tolentino una città viva, consapevole del proprio patrimonio e capace di valorizzarlo. La manifestazione, patrocinata da Comune di Tolentino, Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, Università di Macerata, Accademia di Belle Arti di Macerata, Museo Tattile Statale Omero e altri prestigiosi enti culturali, si aprirà sabato 31 maggio alle ore 10:00 con il “II Convegno su Tolentino, paesaggi e patrimoni culturali”, articolato in due sessioni. La sessione mattutina, con interventi di studiosi come Alessandro Carlorosi, Alex Urso, Annalisa Trasatti e Francesca Raffi, affronterà temi legati all’attrattività territoriale, all’accessibilità dei luoghi della cultura e alla sperimentazione di nuovi spazi per l’arte contemporanea. Nel pomeriggio, spazio al racconto di esperienze di eccellenza culturale come quella del Centro Studi Osvaldo Licini, a studi sul futurismo marchigiano e all’approfondimento delle arti femminili spesso escluse dalla narrazione ufficiale, con relatrici come Daniela Simoni, Roberto Cresti, Ilaria Gobbi e Laura Mocchegiani. Nel tardo pomeriggio di sabato (ore 18:00), sarà la volta di “Sempre più in là”, un live talk dedicato a Cesare Marcorelli, caricaturista e pittore, zio di Luigi Mari. Interverranno storici dell’arte e i familiari dell’artista, tra cui il pronipote Giulio Marcorelli, per ricostruirne il percorso artistico e umano. Il giorno successivo, domenica 1° giugno, a partire dalle ore 9:30, sarà possibile partecipare alle visite guidate alla Casa e alla Pinacoteca Marcorelli, riaperta eccezionalmente al pubblico dopo oltre vent’anni, in collaborazione con la famiglia dell’artista. Le visite sono gratuite, su prenotazione. La rassegna si chiuderà domenica sera (ore 21:00) con “Incompiuti, come me”, un evento speciale in omaggio a Giorgio Ciommei, incisore e artista scomparso recentemente. Sarà un viaggio tra le sue opere e i suoi pensieri, accompagnato da testimonianze di amici e studiosi come Marilena Pasquali, Giacomo Mora e Alberto Marcelletti. La serata sarà arricchita dal recital narrativo di Simone Maretti, con testi originali di Michele Polisano. “Spazio Mari” non è solo commemorazione, ma un’occasione per rinnovare l’identità culturale della città, rafforzare il senso di appartenenza e stimolare il confronto tra istituzioni, artisti e cittadini. La rassegna è gratuita e a ingresso libero. Per informazioni e prenotazioni: 375/5995865 (anche via WhatsApp) oppure tramite i profili social dell’associazione Zagreus.

27/05/2025 14:50
Civitanova, Leopardi va in scena sul bagnasciuga: "Orgogliosi di ospitare questo evento"

Civitanova, Leopardi va in scena sul bagnasciuga: "Orgogliosi di ospitare questo evento"

Un teatro a cielo aperto, sulla linea sottile che separa la terra dal mare. È qui, sulla spiaggia dello stabilimento VirgolaZero1, che gli studenti della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Macerata stanno dando vita a "Finito Infinito non Finito", un’esperienza artistica e didattica unica, ispirata alle Operette morali di Giacomo Leopardi che andrà in scena il 29 e 30 maggio alle ore 20:45.  Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, accompagnato dal consigliere comunale Gianluca Crocetti, ha voluto incontrare i giovani protagonisti del progetto, portando il saluto e l’orgoglio dell’Amministrazione comunale, per un’iniziativa che fa dialogare creatività, ricerca e territorio. “Essere qui – ha dichiarato il primo cittadino  – significa riconoscere il valore di un lavoro coraggioso e innovativo, capace di trasformare la spiaggia in una scena poetica e visionaria. Questo progetto dimostra quanto l’arte possa educare, ispirare e far crescere. Complimenti agli studenti, ai docenti e a tutti i professionisti coinvolti per aver scelto Civitanova come palcoscenico di bellezza e pensiero.” Il progetto è coordinato da Benito Leonori e firmato da un team di docenti e professionisti: Nicola Alessandrini, Barbara Borgolotto, Francesco Calcagnini, Alessandro Cheli, Massimo Angelucci Cominazzini, Roberta Fratini, Paolo Gobbi, Floriana Mucci, Maria Letizia Paiato, Paola Taddei. Alla regia e alla cura del testo teatrale Pierfrancesco Giannangeli, affiancato da Caterina Urbani e Pasquale La Torre. Voci recitanti Antonio Sterpi, Gian Paolo Valentini, in scena gli studenti della scuola di Scenografia insieme a Antonio Sterpi, Giacomo Stefoni, Umberto Stefoni, Il vogatore, Route 77 live band. Ideazione, progetto e realizzazione dello spazio scenico e dei costumi Federico Balestro, Eleonora Sabbatini con Mirko Cicconi, Fabrizio De Santis, Edoardo Montelli, Francesco Paoletti, Lucrezia Perchiazzi, Sara Raggetti, Anna Sbaffi, Gloria Sosi, Angelico Stronati, Xinyan Wang, Qinrui Yang, Sijie Yang, Lu Yi . Fotografie Giorgio Perron Cabus, Cinzia Emilia di Caro, Rebecca Lambertucci, Nicola Lanza. Sculture di scena Roberta Brugnola, Anita Anastasova, Alejandra Boni. Pittura Roberta Bianchini. Decorazione Martina Cecchi. Aiuto ai costumi e trucco Lucia Cicconofri. Interventi luci video e audio Eugenio Bordacconi, Ludovico Gobbi, Mario Spinaci . Accanto al sindaco, anche il consigliere Gianluca Crocetti, che ha sottolineato l’importanza del legame tra formazione e futuro: "Questi ragazzi stanno costruendo molto più di uno spettacolo: stanno esplorando orizzonti professionali, culturali e umani. La nostra città è felice di accogliere e sostenere un evento che si preannuncia come uno degli appuntamenti culturali più suggestivi dell’estate civitanovese".  L’evento è realizzato grazie al contributo del Comune di Civitanova Marche, VirgolaZero1, Fondazione Pergolesi Spontini Jesi, Banco Marchigiano, Associazione Arena Sferisterio.            

27/05/2025 11:30
San Severino, torna la Fiera del Patrono il primo giugno: come cambia la viabilità, i parcheggi consigliati

San Severino, torna la Fiera del Patrono il primo giugno: come cambia la viabilità, i parcheggi consigliati

La città di San Severino Marche si prepara ad accogliere la tradizionale Fiera del Patrono, che si terrà domenica primo giugno. L'evento, che animerà il centro città dalla mattina fino a tarda sera, promette una giornata di festa e divertimento per tutti, con espositori e iniziative che richiameranno, come sempre, visitatori da ogni dove. Per garantire la sicurezza e il regolare svolgimento della manifestazione, l'amministrazione comunale, tramite l'Area Vigilanza, ha emesso un'ordinanza con importanti modifiche alla circolazione stradale e alla sosta in diverse zone del centro. Dalle ore 6 e fino alle ore 23:30 circa divieto di transito e sosta, con rimozione coatta, in viale Eustachio, dall'intersezione con viale Bigioli all'intersezione con via San Sebastiano/Gorgonero, divieto di transito e sosta in via Campo Fiera, traversa Procacci, traversa Marozzi, traversa Puccitelli e via Tardoli, divieto di transito e sosta in via San Sebastiano e piazzale Grandinetti (parcheggio Contram), divieto di transito e sosta in piazzale don Minzoni, divieto di transito e sosta in viale Matteotti, divieto di transito e sosta in viale Mazzini dall'intersezione con piazzale Don Minzoni a via Alessandro Volta. Inoltre istituzione del divieto di sosta ambo i lati (con rimozione coatta) e del doppio senso di circolazione in via Alessandro Volta (lato di collegamento con piazzale don Minzoni, piazzale Grandinetti e parcheggio FS). Sarà obbligatorio svoltare a destra in via XX Settembre all'intersezione con via Alessandro Manzoni. Infine divieto di transito in viale Mazzini dall'intersezione con la rotatoria "Don Orione" fino all'intersezione con via Alessandro Volta. La direzione obbligatoria sarà verso lo stadio "Ciarapica" (SP 502) oppure inversione su rotatoria per via San Michele.  Sono esclusi da questa disposizione i residenti del rione Mazzini, i veicoli adibiti a carico e scarico, i veicoli delle forze di Polizia e di emergenza, e gli operatori della fiera. In via eccezionale, per il giorno della fiera, è consentito il transito e la sosta su tutta piazza del Popolo, dal civico 19 al civico 45, annullando temporaneamente il divieto dell'isola pedonale. Fanno eccezione a tutte le disposizioni i veicoli partecipanti ed autorizzati alla fiera. Questi, infine, i parcheggi consigliati: per chi proviene da Tolentino, Serrapetrona e via S. Michele i piazzali antistanti lo stadio comunale e il palazzetto dello Sport in via Mazzini e lo slargo sterrato in via Bramante. Per chi proviene da SP 361 Macerata, San Severino centro Castelraimondo: via D'Alessandro e piazzale Luzio.  

27/05/2025 10:50
Il Fool Festival torna dal 10 al 12 luglio a Morrovalle: ingresso gratuito e primo ospite annunciato

Il Fool Festival torna dal 10 al 12 luglio a Morrovalle: ingresso gratuito e primo ospite annunciato

Dopo il successo delle scorse edizioni, il Fool Festival si prepara a tornare con una nuova veste, ma con lo stesso spirito che lo ha reso un appuntamento imperdibile dell’estate marchigiana. L’evento si svolgerà dal 10 al 12 luglio presso l’ex Convento Francescano di Morrovalle, trasformato per l’occasione in uno spazio aperto a musica, intrattenimento e cultura, all’insegna della partecipazione libera e gratuita. “Zero filtri, zero biglietti” è il claim scelto dagli organizzatori per questa edizione: nessun costo di ingresso, nessuna barriera, solo il desiderio di esserci e di condividere esperienze.  Il primo annuncio in cartellone è di quelli che non passano inosservati: sul palco del Fool Festival, sabato 12 luglio, saliranno i Tre Allegri Ragazzi Morti, una delle band più iconiche della scena alternativa italiana. Con oltre vent’anni di carriera alle spalle, il gruppo guidato da Davide Toffolo porterà a Morrovalle il suo inconfondibile mondo fatto di maschere, chitarre surf, fumetti e testi che raccontano l’adolescenza, la provincia e l’amore con un linguaggio ruvido e poetico. L’invito degli organizzatori è semplice e diretto: "Portate una maschera. Lasciate fuori i cattivi pensieri".

26/05/2025 18:14
"Fuga in Maschera": il Macerata Opera Festival apre il sipario ai più piccoli

"Fuga in Maschera": il Macerata Opera Festival apre il sipario ai più piccoli

Si scaldano ormai i motori verso il cuore adulto del Festival 2025 proprio grazie ai giovanissimi del territorio e alla loro sempre vivace partecipazione, insieme ad insegnanti e famiglie, alle opere commissionate e prodotte ogni anno dal Mof appositamente per le particolari esigenze dei bambini. Una specie di Overture giocosa e festante per chiudere con gioia l’anno scolastico aprendosi ai piaceri del teatro musicale fin da piccoli, in linea con lo spirito didattico e divulgativo che ha fatto dell’orizzontalità del messaggio una fortissima cifra stilistica dell’Associazione Mof in Italia e in Europa. Lo spettacolo di quest’anno, creato in collaborazione con la Scuola Civica di Musica “Scodanibbio”, si intitola Fuga in Maschera ed è una favola musicale pensata come opera da camera. L’opera vede come protagoniste le tre “maschere” più famose della commedia dell’arte italiana: Arlecchino, Colombina e Pulcinella, le quali si trovano a dover fuggire da un burattinaio, che le vuole tutte per sé nel suo Teatro di Marionette. Da questa ‘fuga in maschera’ i nostri tre protagonisti affronteranno numerose peripezie ed incontreranno tanti personaggi e animali caratteristici, amici e nemici. L’opera è composta da una parte scenica affidata alla voce narrante Scilla Sticchi e alla maschera e mimo Francesco Facciolli che interpreta i vari personaggi della storia; e da una parte musicale che servirà da commento alla narrazione. La musica è pensata per un ensemble da camera composto da violino, clarinetto, chitarra e mandolino, fisarmonica, contrabbasso, percussioni, con la concertazione del M° Vincenzo Ruggiero, quindi da un soprano e coro di voci bianche. 

26/05/2025 16:20
Cantine Aperte brinda al successo: Matelica accoglie visitatori da tutta Italia e dall’estero

Cantine Aperte brinda al successo: Matelica accoglie visitatori da tutta Italia e dall’estero

Successo per “Cantine Aperte”, l’evento che si è tenuto nella città di Matelica sabato 24 e domenica 25 maggio. Le cantine che hanno aderito alle due giornate nazionali, ovvero Tenuta Grimaldi, Vini Maraviglia, Belisario, Borgo Paglianetto e Bisci hanno accolto tutti coloro che hanno voluto degustare il Verdicchio di Matelica. Il sindaco della cttà di Matelica Denis Cingolani, ha portato il suo saluto e la sua vicinanza alle aziende matelicesi che hanno aderito a questa iniziativa: “C’è grande soddisfazione per l’ottimo svolgimento delle due giornate, grazie al bel tempo ma soprattutto all'ospitalità che queste realtà sono state in grado di dare a persone provenienti da tutta Italia e non solo. Ringraziamo inoltre tutti gli addetti al settore e tutti coloro che hanno scelto Matelica per questo splendido weekend. Prosegue l'impegno nel portare avanti quelle che sono le politiche di promozione e supporto al Verdicchio di Matelica e a tutto l'indotto”. L’assessore all’Agricoltura Barbara Cacciolari ha aggiunto: “Un’iniziativa che ha registrato presenze provenienti anche dall’estero, immerse in un contesto meraviglioso di natura rigogliosa che in questo momento sta dando il massimo di sé al fine di valorizzare a livello naturalistico l’ambientazione delle cantine che hanno deciso di rimanere aperte in questi due giorni di degustazione del nostro amatissimo oro della terra, il Verdicchio di Matelica. Sono particolarmente soddisfatta perché il popolo degli amanti del nostro vino, è crescente e sempre più consapevole del valore inestimabile delle terre della sinclinale del Verdicchio di Matelica che si sta affermando sempre più a livello internazionale, questo è constatato dalla presenza di turisti stranieri che hanno deciso per questi due giorni di soggiornare nelle nostre strutture. Mi auguro che nel futuro ci sia sempre una maggiore consapevolezza dell’opportunità che questa iniziativa dà al territorio a livello turistico e nazionale. Su oltre 80 cantine delle Marche che hanno partecipato a “Cantine Aperte”, sei sono di Matelica. Auspico ci sia sempre una maggiore partecipazione perché quello che conta è far percepire il prodotto richiamando il turista in questo territorio, è la forma migliore per vivere un’esperienza enogastronomica e sensoriale a tutto tondo”.             

26/05/2025 15:00
Montefano, letture sceniche e sorrisi: torna “On Stage” al Circolo The Egg

Montefano, letture sceniche e sorrisi: torna “On Stage” al Circolo The Egg

Mercoledì 28 maggio alle ore 21:30, il Circolo The Egg di Montefano ospiterà l'evento "On Stage", uno spettacolo leggero di lettura scenica a cura di Piergiorgio Pietroni. L'ingresso è libero e gradito. Dopo il successo dello spettacolo "Confessioni" con gli allievi del corso di Dizione dell'Associazione Culturale La Rondinella, che da tre anni offre ai partecipanti l'opportunità di migliorare le proprie abilità comunicative e interpretative, i corsisti salutano l'arrivo dell'estate e la chiusura del corso con una serata allegra aperta a tutti. Sotto la direzione del noto regista Pierluigi Pietroni, il pubblico avrà l'opportunità di assistere a una serie di brevi letture sceniche divertenti, presentate dal vivo nella sala multimediale del Circolo The Egg. Vi aspettiamo per una serata di cultura e svago.

25/05/2025 15:39
#chicforLife incanta Villa Gentiloni: successo di pubblico per una serata all'insegna della bellezza (FOTO e VIDEO)

#chicforLife incanta Villa Gentiloni: successo di pubblico per una serata all'insegna della bellezza (FOTO e VIDEO)

FILOTTRANO – Villa Gentiloni ha confermato tutta la sua magia sabato 24 maggio, trasformandosi in un elegante salotto culturale grazie a #chicforLife, l’evento promosso dall’associazione Activamente. Una serata ricca di contenuti, arte e bellezza, capace di coinvolgere un pubblico numeroso e attento, che ha gremito il parco e la limonaia della storica residenza. Il talk, cuore pulsante dell’evento, ha visto un dialogo intenso tra Barbara Trasatti, autrice e social media manager, e Luca Paolorossi, stilista, autore e sindaco di Filottrano. Una conversazione appassionata e autentica, moderata dalla presidente di Activamente Cinzia Gismondi, in cui sono emersi da un lato la profondità dello sguardo di Trasatti – capace di leggere il contemporaneo con delicatezza e lucidità – e dall’altro la sincerità disarmante di Paolorossi, che ha unito moda, parola e visione del territorio con la schiettezza di chi vive il bello ogni giorno, dentro e fuori la politica. Tanti gli ospiti presenti, tra cui il vicepresidente della Provincia di Macerata Luca Buldorini e il dottor Renato Galeotti, insieme a esponenti del mondo culturale e imprenditoriale marchigiano. Una “bella gente” nel senso più nobile del termine, capace di ascoltare, danzare, lasciarsi emozionare e partecipare con entusiasmo. Ad arricchire il programma, gli interventi del professor Luigi Pruneti, lo spettacolare ballo ottocentesco, la performance aerea di Elisa Bucco e Clarissa Remine, campionesse mondiali di danza su cerchio, e un aperitivo a buffet firmato dallo chef Max Santoni, accompagnato dalla musica live della band I Pronipoti. A fare da cornice, le esposizioni permanenti: gli aforismi illustrati degli studenti dell’Acca Academy, i gioielli artigianali di Leonardo Marotti e l’omaggio profumato offerto da Harmony Profumeria. Un evento sold-out, curato nei dettagli, che ha reso Villa Gentiloni non solo luogo di fascino, ma anche spazio vivo di dialogo tra arte, stile e pensiero. Parte dell’incasso della serata sarà devoluto all’I.O.M. – Istituto Oncologico Marchigiano, a conferma dello spirito solidale che ha animato l’intera iniziativa.

25/05/2025 12:40
"Un Maceratese tra gli Indios del Perù": storia, avventura e ricerca in una conferenza-evento a Macerata

"Un Maceratese tra gli Indios del Perù": storia, avventura e ricerca in una conferenza-evento a Macerata

"Un Maceratese tra gli Indios del Perù" è il titolo dell’incontro conferenza in programma giovedì 29 maggio a Macerata. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale le Casette, in collaborazione con l'Accademia dei Catenati e la Società Filarmonico Drammatica. Appuntamento alle ore 17:30 al Teatro della Società Filarmonico Drammatica, in via Gramsci, con il relatore Romano Ruffini che racconterà ai presenti la sua nuova ricerca storica: un’avvincente storia di avventura e di coraggio. L’ingresso è gratuito.

25/05/2025 10:00
Teatro Lauro Rossi Sold Out per "Il meglio di...Noi", lo spettacolo a sostegno dell'Associazione La Goccia

Teatro Lauro Rossi Sold Out per "Il meglio di...Noi", lo spettacolo a sostegno dell'Associazione La Goccia

Una serata intensa, partecipata e ricca di significato quella tenutasi al Teatro Lauro Rossi di Macerata, con lo spettacolo “Il meglio di…noi” dell’attore e monologhista Marco Falaguasta, promosso da Banca Fideuram a favore dell’associazione La Goccia ODV, che da oltre venti anni è impegnata sul fronte dell’affido e dell’adozione dei minori. L’evento, organizzato con il patrocinio della Città di Macerata e moderato dalla giornalista di SkyTg24, Veronica Voto, ha registrato il tutto esaurito, dando un forte segnale di attenzione, interesse e sensibilità verso i temi dell’accoglienza e della solidarietà. Sul palco a introdurre la serata sono saliti Paolo Carassai, fondatore de La Goccia Odv, Francesco Sampaolesi, regional manager Banca Fideuram, e Valeria Rossi , presidente dell’Associazione La Goccia Odv. Presenti alla serata anche la vicesindaco di Macerata Francesca D’Alessandro e il rettore dell’Università di Macerata John Francis McCourt. “Il meglio di…noi” ha rappresentato un viaggio ironico e suggestivo che ha attraversato le trasformazioni generazionali, sociali e culturali, mettendo in scena con leggerezza e profondità il passaggio da chi eravamo a chi siamo diventati. Un invito a riflettere sulla significatività del tempo e sul suo valore, in una società che corre sempre più veloce, perdendo talvolta di vista ciò che davvero conta. Sul palco, insieme a Falaguasta, anche la voce della cantante Sharon Alessandri, che ha accompagnato i momenti più significativi dello spettacolo. “Dagli studi e dalla filosofia abbiamo imparato che l’uomo è al centro. Attraverso il pensiero di Giuseppe Lazzati abbiamo compreso che nella “Città dell’Uomo” questa centralità resta un punto fermo, evidente per tutti. I nostri studi in ambito bancario ci hanno mostrato che l’economia dovrebbe essere al servizio dell’uomo, e la finanza al servizio dell’economia. Eppure oggi sembra che stiamo vivendo il contrario. In questa dicotomia si inserisce l’invito di questa sera. Invito i colleghi di banca qui presenti a continuare a vivere la propria missione nel mondo bancario con questo spirito: mantenere l’uomo al centro e sostenere un’economia che sia davvero a favore dell’essere umano” con queste parole Paolo Carassai, fondatore La Goccia Odv ha donato una targa di ringraziamento a Banca Fideuram. “Come rappresentante di Banca Fideuram, ma soprattutto dei consulenti di Macerata e di Civitanova Marche, che hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa, credo fermamente che una realtà importante come la nostra, ed una qualsiasi realtà importante in un territorio, debba necessariamente restituire del valore. Valore che non può essere soltanto identificato in valore economico, ma deve essere invece un valore umano.” – risponde al dono Francesco Sampaolesi, Regional Manager Banca Fideuram - “ Crediamo che un'economia che basa le sue fondamenta sulla solidarietà e guarda alla persona non soltanto per interesse economico, sia un'economia che guarda alle comunità in cui vive”. “Come fondatore de La Goccia, voglio ringraziare anche la presidente dell’Associazione, Valeria Rossi, donandole un’orchidea.” – prosegue Paolo Carassai – “ L'orchidea è una pianta che nasce nelle sterpaie dell'America Latina, per cui non è una pianta nobile, ma è una pianta che si è resa nobile nell'aspetto, nonostante la sua resistenza al peggio, alle intemperie. E la bellezza è proprio questa: il riuscire a comprendere che la bellezza della vita, i colori della nostra storia, vengono fuori nel momento in cui si ha cura della parte più nobile della pianta, cioè della radice. Per cui invito La Goccia a mantenere fede a questo imprinting iniziale, di avere sempre la cura della vita partendo dalla radice”. La serata, organizzata nel mese di maggio, in cui cade la Giornata Nazionale dell’Affido, è stata un’occasione per sottolineare l’impegno quotidiano de La Goccia Odv, che dal 2001 ha accompagnato centinaia di bambini attraverso l’affido familiare, grazie a una rete di famiglie accoglienti e professionisti dedicati. “Il nostro prezioso compito è quello di promuovere la vita” – chiude Valeria Rossi, Presidente de La Goccia Odv – “Questa serata è stata un momento di riflessione non tanto su ciò che ad oggi abbiamo fatto, ma sul futuro, sulle possibilità, su ciò che ancora possiamo offrire e ringrazio tutti coloro che con la loro presenza e il loro contributo scelgono di sostenerci”. L’affido non è solo una risorsa per i minori le cui famiglie vivono un momento di difficoltà, ma è un’esperienza umana di solidarietà che arricchisce straordinariamente chi la vive. Un messaggio forte, che ha voluto creare consapevolezza e sensibilizzare sul tema, ricordando che “Il meglio di noi” emerge proprio quando scegliamo di prenderci cura degli altri.

24/05/2025 19:00
Montecassiano, l’estate si accende con oltre 40 eventi: ospite d'eccezione Noemi

Montecassiano, l’estate si accende con oltre 40 eventi: ospite d'eccezione Noemi

D’estate, a Montecassiano, non ci si stanca mai. Il borgo si prepara a vivere un’estate piena di musica, arte, spettacolo e tradizione con oltre 40 serate di eventi che animeranno il centro storico e le frazioni. Un programma ampio e articolato - presentato questa mattina al bar Mercurio di Macerata - che si estende da giugno a settembre, nato grazie alla collaborazione tra il Comune di Montecassiano, le Pro Loco, e numerose associazioni locali, che si sono impegnate per dare vita a un’offerta culturale diffusa, variegata e di grande qualità, con ospiti nazionali e internazionali del calibro di Noemi e gli artisti del primo grande evento che animerà il territorio.  Ad aprire la stagione, come da tradizione, sarà infatti Svicolando (6-8 giugno), il festival organizzato dall’Associazione Zandagruel APS, giunto alla sua 19esima edizione. Un evento che è ormai diventato un vero must dell’estate marchigiana, capace di coinvolgere famiglie, bambini e adulti con performance artistiche, spettacoli di strada, laboratori, musica e giochi. Per l’occasione sarà attivo un servizio bus navetta e l’ingresso sarà di 5€ per singola serata (abbonamento 8€ per due giorni, domenica ingresso gratuito; gli under 14 entrano gratis tutte le sere). Subito dopo, il 18 giugno, in scena uno spettacolo clownesco pensato per i più piccoli e le loro famiglie, che animerà i giardini di Sambucheto alle 21,30. A seguire, nelle giornate del 20 e 21 giugno, sarà la volta dell’appuntamento “L’estate del Sambuco”, promossa dall’Associazione Il Sambuco. Countdown iniziato per il 29 giugno, alle 21, quando all’Auditorium San Marco prenderà ufficialmente il via il Montecassiano Music Festival con il concerto “Viaggio al termine dei notturni”, con il pianista Alberto Nones che interpreterà alcune delle più celebri opere di Chopin e presenterà in prima esecuzione assoluta un brano del compositore Mahmoud Abuwarda, il tutto arricchito da letture tratte da Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline.  A luglio, l’estate si accende con una serie di appuntamenti imperdibili. Dal 4 al 6 luglio, la frazione ospita “Vivi Cerreto”, mentre l’8 luglio, in Piazza Unità d’Italia alle 21,30, va in scena lo spettacolo musicale “Dal classico al tango al pop”, con la partecipazione dell’Accademia di Tango di Macerata, organizzato da All’Opera 2.0!. Il 10 luglio, il suggestivo Chiostro degli Agostiniani ospiterà il concerto “Solamente una vez… Il tango argentino”, a cura dell’Associazione Musica e Territorio, mentre l’11 luglio, sempre in Piazza Unità d’Italia, si potrà assistere a “I love musical”, concerto a cura della Banda Filarmonica Comunale “Piero Giorgi”. Dal 12 al 20 luglio, il centro storico tornerà indietro nel tempo con il Palio dei Terzieri, una delle manifestazioni più amate e identitarie di Montecassiano. La rievocazione prenderà il via con il Concerto Corale “P. Giorgi” nel Cortile degli Agostiniani. Ed ecco arrivare i grandi nomi. Il Macsi Festival, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate, farà il suo debutto il 24 luglio in piazza Unità d’Italia, con lo spettacolo di Edoardo Prati, “Come è profondo il mare”. Il 26 luglio, salirà sul palco il comico e autore Alessandro Ciaccicon lo spettacolo “Fantasista”. Il 27 luglio, sempre in Piazza Unità d’Italia, il teatro sarà protagonista con la brillante commedia in due atti “Il fidanzato ideale”, scritta da Stefania de Ruvo e diretta da Sauro Savelli, grazie all’impegno dell’Associazione Tuttascena. Gran finale di luglio il 29, con la straordinaria partecipazione di Noemi, che porterà sul palco il suo “Nostalgia Summer Tour”. Un concerto-evento che promette di emozionare il pubblico con la voce intensa e inconfondibile della cantante fresca di Sanremo. Il mese di agosto sarà dedicato alla cultura, alla poesia e alla spiritualità. Il 6 agosto, il centro storicofarà da cornice a “Letture sotto le stelle”, una serata culturale curata dal circolo A. Scaramuccia. Dal 9 al 15 agosto, Montecassiano celebrerà le Feste Quinquennali, con un ricco programma di eventi religiosi e musicali organizzati dalla partocchia in Piazza Unità d’Italia. Dal 25 al 31 agosto, protagonista la poesia contemporanea con il festival “I Fumi della Fornace”, organizzato dall’Associazione Congerie. Ma “a pancia piena si ragiona meglio”, dice il saggio. Negli stessi giorni, dal 29 agosto al 1 settembre, torna la golosa Sagra della Papera, organizzata dal Circolo Acli, un appuntamento gastronomico molto atteso dai cittadini e dai visitatori, che si terrà in concomitanza con la tradizionale Fiera di Sant’Egidio, promossa dal Comune e in programma il 31 agosto e 1 settembre. A chiudere questa intensa e ricchissima stagione estiva sarà il concerto “Tra terra e cielo”, in programma il 14 settembre alle 18 all’Auditorium San Marco. Protagonista sarà la pianista Letizia Michielon, che interpreterà musiche di Mozart, Beethoven e Ravel, in un evento raffinato a cura dell’Associazione Aemc e della Pro Loco Montecassiano. L’estate a Montecassiano è, ancora una volta, il risultato di un impegno collettivo, una progettualità condivisa che coinvolge amministrazione, associazioni, volontari, cittadini e realtà culturali del territorio. Un calendario che punta a valorizzare ogni angolo del Comune – dal centro storico alle sue frazioni – offrendo serate di bellezza, emozione e partecipazione. “Un sentito ringraziamento a tutte le associazioni e ai volontari che rendono possibile una stagione di eventi come questa - commenta il sindaco Leonardo Catena -. In particolare, vorrei dedicare questo calendario a Fiorenzo Pergolesi, che ci ha lasciati quasi un anno fa. Da presidente della Pro loco, Fiorenzo è stato una colonna portante per la vita sociale di Montecassiano e ha contribuito a realizzare tantissimi momenti di ricreatività e divertimento”.    

24/05/2025 17:15
Camerino, il gran finale del Palio anima le vie storiche della città ducale: ecco il programma

Camerino, il gran finale del Palio anima le vie storiche della città ducale: ecco il programma

Il fine settimana a Camerino si preannuncia ricco di emozioni e tradizioni, con il culmine della XLIV edizione della Corsa alla Spada e Palio, l’evento storico e culturale più atteso dell'anno. Domenica 25 maggio, la città vivrà la sua giornata finale, con un programma che celebra la signoria dei da Varano di Camerino e le loro tradizioni che hanno reso unica questa rievocazione storica nata nel 1982. Il Programma: Sabato 24 maggio alle ore 18:30, l’Accademia della musica ospita Reccontata a veja la storia in vernacolo secondo Quinto de Martella narrata nella forma del cantastorie con Vincenzo Correnti (clarinetto) e Carla Casadidio (voce recitante). A partire dalle 22:00, il Sottocorte Village ospita il suggestivo spettacolo Streghe e Demoni della Luna, una performance di luci e ombre che affascinerà il pubblico con giochi straordinari a cura di Sasselles Show - Luxury Entertainment. Domenica 25 maggio la giornata conclusiva della 44ª edizione della Corsa alla Spada si apre alle 9:30 presso la sede del Rettorato Unicam con la Giornata dei laureati all’Università di Camerino, 5° incontro degli studenti di chimica degli anni 1967-72. Vari i temi che vengono affrontati durante l’incontro: La nostra rievocazione storica (Donatella Pazzelli) I da Varano, dalla Residenza Fortificata al Palazzo di Città (Fiorella Paino, Giovanni Marucci, Leo Marucci) Alchimia e Chimica nel Rinascimento / Scienza e segreti ai tempi dei da Varano (Claudio Pettinari). Alle 10:00 il programma prosegue con una visita guidata ai Giardini di Palazzo Varano, dove è possibile esplorare l’Orto Botanico "Carmela Cortini", un angolo di natura e storia che racconta la passione per la botanica e la ricerca scientifica nel cuore della città. Il pomeriggio si preannuncia come il cuore pulsante della manifestazione, con il ritorno della sfida che contraddistinguono il Palio. Dalle 15:00, il centro storico di Camerino si trasforma in un palcoscenico medievale con il tradizionale corteo storico, che vede sfilare oltre 600 figuranti in abiti d’epoca, e diventa terreno di gara per la Staffetta rosa e per l’attesissima Corsa alla Spada, momento culminante della giornata. Ospiti d'eccezione i figuranti della Cavalcata dell’Assunta di Fermo e della Compagnia del Grifoncello di Perugia, che porteranno la loro tradizione e il loro spirito festoso a Camerino. Momenti di spettacolo a cura de Le danze di Costanza di ETRA, le Soavi Allegrezze dei Da Varano con la Corte Malatestiana di Gradara e la Militia Bartholomei. Quindi domenica a Camerino tutti possono vivere una giornata unica, tra cultura, storia e spettacolo, per celebrare la grandezza di una tradizione che continua a entusiasmare e a coinvolgere tutti.  

24/05/2025 17:05
Potenza Picena, nasce Enocibo: lo spazio che valorizza prodotti agricoli e vinicoli con ricette della chef Romagnoli

Potenza Picena, nasce Enocibo: lo spazio che valorizza prodotti agricoli e vinicoli con ricette della chef Romagnoli

Ieri pomeriggio, 24 maggio, si è svolta l’inaugurazione di Enocibo Il cuore delle Marche, il nuovo negozio situato nel suggestivo borgo di Potenza Picena, in via Mugellini 2. Questo spazio nasce con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i prodotti tipici delle aziende agricole e vinicole marchigiane, offrendo un’ampia selezione che spazia dai legumi alla pasta, dal vino alle farine. Ogni prodotto esposto sarà accompagnato da una ricetta ideata dalla rinomata chef internazionale Felicita Romagnoli, che ha voluto così incentivare l’utilizzo di materie prime a chilometro zero, sottolineando l’importanza di una dieta equilibrata e adatta a tutte le esigenze: dalle persone con intolleranze o celiachia a chi segue scelte alimentari vegane o vegetariane. La cerimonia di apertura è stata allietata da un raffinato buffet preparato proprio dalla Chef Romagnoli, durante il quale si sono susseguiti momenti di confronto e convivialità. All’evento hanno preso parte il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, e l’assessore Mirco Braconi, che hanno ufficialmente tagliato il nastro, dando il via a questa nuova realtà dedicata ai sapori autentici delle Marche.

24/05/2025 16:55
"Strette creditizie ma le imprese maceratesi resistono, più solide della Regione": Confidi e Regione Marche in supporto

"Strette creditizie ma le imprese maceratesi resistono, più solide della Regione": Confidi e Regione Marche in supporto

In un’economia sempre più segnata da incertezze, tassi di interesse elevati e tensioni geopolitiche, le imprese maceratesi cercano spazi di manovra tra vincoli creditizi sempre più selettivi e nuove opportunità legate all’innovazione e alla sostenibilità.  È questo il quadro tracciato nel pomeriggio di ieri, 23 maggio, nel corso dell’incontro pubblico promosso da Confidi Macerata a margine dell’assemblea ordinaria dell’ente, svoltasi al Casolare dei Segreti, a Treia. Un confronto ad alta densità istituzionale ed economica, che ha visto la partecipazione del presidente di Confidi Gianluca Pesarini, dell’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Goffredo Brandoni, del dirigente regionale al credito, Silvano Latini e dei ricercatori dell’Università Politecnica delle Marche, Noemi Giampaoli e Matteo Renghini. Al centro del dibattito, lo stato di salute del credito alle imprese nella provincia e nella regione, in un momento in cui la domanda di liquidità resta alta, ma la capacità di accesso ai finanziamenti si restringe. I dati illustrati dai ricercatori evidenziano una contrazione dell’accesso al credito negli ultimi due anni, effetto diretto del contesto macroeconomico: l’aumento dei tassi d’interesse, l’inflazione persistente e la volatilità dei mercati internazionali, aggravata dai conflitti in corso, hanno spinto il sistema bancario verso criteri di erogazione più restrittivi, penalizzando in particolare il comparto produttivo. A livello regionale, il PIL è cresciuto di appena lo 0,2% nel primo semestre del 2024, mentre la produzione industriale ha mostrato segni di arretramento. L’export marchigiano è diminuito, risentendo anch’esso delle tensioni globali, anche se Macerata ha registrato performance più solide in settori specifici, come quello del legno e della produzione di apparecchi elettrici e prodotti chimici. In questo contesto, la liquidità delle imprese è rimasta elevata, ma non si è tradotta in un corrispondente incremento degli investimenti. Solo nella seconda parte dell’anno si è registrata una timida ripresa delle nuove erogazioni, trainata da un lieve allentamento dei tassi e da un rinnovato interesse per l’immobiliare e il manifatturiero ad alto contenuto tecnologico. Confidi Macerata ha chiuso il 2024 con un utile positivo, confermando una struttura patrimoniale solida che gli consente di svolgere un ruolo attivo e affidabile nel supporto alle piccole e medie imprese del territorio. In un contesto segnato da un accesso al credito sempre più selettivo, il Confidi si è confermato un presidio tecnico-finanziario fondamentale, accompagnando le imprese nella richiesta di finanziamenti bancari e offrendo garanzie che ne migliorano l'affidabilità creditizia. Determinante in questa azione è la collaborazione con la Regione Marche, che fornisce una controgaranzia pubblica agli interventi del Confidi, rafforzandone l’efficacia e riducendo il rischio percepito dagli istituti di credito.  Lo stesso ente regionale si distingue per il sostegno agli investimenti attraverso bandi annuali per circa 91 milioni di euro. A distinguersi, nel panorama marchigiano, sono in particolar modo le imprese maceratesi, che negli ultimi sei anni hanno mostrato una crescita degli investimenti più costante e strutturata rispetto alla media regionale, soprattutto nel comparto manifatturiero. Una tendenza che premia le realtà più dinamiche e innovative, mentre i settori tradizionali, come il tessile, continuano a mostrare segnali di sofferenza. Sul fronte dell'ottenimento del credito a lungo termine, si registra una maggiore difficoltà, salvo che in comparti più robusti come la metallurgia e i mezzi di trasporto. Tra le leve emergenti per migliorare l’accesso al credito figura, infine, l’adozione di politiche ESG (Environmental, Social, Governance): le imprese che si dotano di standard ambientali, sociali e di governance responsabili risultano sempre più attrattive per gli istituti finanziari. A tal riguardo, sebbene il ricorso a criteri ESG sia ancora in fase di sviluppo sul territorio, quest’ultimo rappresenta una prospettiva strategica per rafforzare la competitività e il dialogo con il sistema bancario. In sintesi, il sistema produttivo maceratese si muove tra criticità strutturali e segnali di resilienza: se da un lato l’accesso al credito si fa sempre più selettivo, dall’altro le imprese più innovative e sostenibili dimostrano di saper interpretare il cambiamento, posizionandosi meglio rispetto alla media regionale in termini di capacità di investimento, crescita e stabilità finanziaria.    

24/05/2025 12:00
Una città in corsa: Camerino vive la magia della 44ª Corsa alla Spada (FOTO e VIDEO)

Una città in corsa: Camerino vive la magia della 44ª Corsa alla Spada (FOTO e VIDEO)

Grande fermento a Camerino per la 44esima edizione della Corsa alla Spada, la storica manifestazione che unisce divertimento, folklore e identità cittadina. Nella serata di giovedì Picchio News è stata sul posto, immergendosi nell’atmosfera vivace del Palietto, l’appuntamento che precede il giorno della gara e che anima le taverne dei tre terzieri: Sossanta, Di Mezzo e Muralto. Fra i terzieri si respirava un forte senso di comunità. I tre terzieri, con i colori delle rispettive insegne, hanno accolto residenti e visitatori con le tradizionali cene in taverna: piatti tipici della cucina camerte, convivialità e tanti sorrisi. Un preludio caloroso e sentito a quella che è ormai una delle rievocazioni più attese del territorio. «Un altro successo – ha commentato il sindaco Roberto Lucarelli –. Questa è una di quelle serate tipiche tra le taverne, con tanti spettacoli e tanta partecipazione. Domenica ci sarà la gara in cui si deciderà tutto, sono sicuro che sarà una bella festa per tutta la città». Parole confermate anche dalla presidente dell’associazione “Corsa alla Spada”, Donatella Pazzelli, che ha sottolineato l’energia coinvolgente dell’intero evento: «C’è una città in movimento per questa 44esima edizione. Da qui a domenica siamo tutti di corsa: dai ragazzi del Palietto, agli overi, ai bambini, alle donne fino ai 30 atleti della Corsa alla Spada. Una città che si mette di corsa per vivere questi momenti magici di festa e condivisione». Un’iniziativa significativa ha arricchito ulteriormente la serata: la polizia locale ha messo a disposizione alcoltest gratuiti, promuovendo un divertimento responsabile. «L’ebrezza di fare del bene» è stato lo slogan che ha accompagnato questa attività di prevenzione, accolta con favore dai partecipanti. La città si prepara ora al grande giorno di domenica, quando i 30 atleti dei terzieri si sfideranno nella Corsa alla Spada, tra incitamenti, tamburi e bandiere. Ma la Corsa alla Spada è molto più di una gara o di una rievocazione. Per Camerino, città profondamente segnata dal terremoto del 2016, questa festa è anche un simbolo di ripartenza. Vedere le vie animate, le taverne affollate e l’intera comunità mobilitarsi per un progetto comune è un segnale tangibile di vitalità e di desiderio di rinascita. Una tradizione che resiste e che diventa, anno dopo anno, motore di speranza.

24/05/2025 11:50
Civitanova celebra legalità e sicurezza: onori alla polizia locale nel ricordo di Falcone (FOTO e VIDEO)

Civitanova celebra legalità e sicurezza: onori alla polizia locale nel ricordo di Falcone (FOTO e VIDEO)

Si è svolta questa mattina, venerdì 23 maggio, a Civitanova Marche la cerimonia per il XXXIII anniversario della strage di Capaci, in concomitanza con la terza Giornata Regionale della Polizia Locale. Un doppio appuntamento, particolarmente sentito, che ha voluto unire il ricordo del sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, alla valorizzazione del ruolo delle donne e degli uomini della Polizia Locale. La mattinata si è aperta con la resa degli onori ai caduti per la legalità, con la deposizione di una corona al Monumento Piermanni sul lungomare. Inizialmente prevista in piazza XX Settembre, la cerimonia è stata poi trasferita al Teatro Rossini a causa del maltempo, dove è proseguita di fronte a una platea gremita. L’evento si è aperto con l’inno di Mameli, intonato anche dai bambini delle scuole coinvolte nell’iniziativa, che hanno portato al centro dell’attenzione l’importanza dell’educazione alla legalità. A fare gli onori di casa il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini per aver scelto la città come sede della manifestazione. "La Polizia Locale – ha dichiarato Ciarapica – è il primo volto delle istituzioni, promotore di coesione sociale e punto di riferimento quotidiano per la comunità. Ricordare oggi la strage di Capaci dà un significato ancora più profondo alla giornata: è un invito a non smettere mai di difendere i valori della legalità, della giustizia e della convivenza civile". In rappresentanza della Provincia di Macerata è intervenuto il vicepresidente Luca Buldorini, sottolineando l'importanza di una Polizia Locale vicina ai cittadini e capace di rispondere ai bisogni delle comunità, non solo come forza istituzionale ma anche come presenza quotidiana e familiare. Il Questore di Macerata, Gianpaolo Patruno, ha evidenziato il valore della sinergia fra le istituzioni, definendola la parola chiave per ottenere risultati concreti nella sicurezza del territorio. "Le difficoltà ci sono – ha detto – ma lo sforzo comune che stiamo facendo va nella giusta direzione". Sul palco anche il Procuratore della Repubblica Giovanni Fabrizio Narbone e il Prefetto Isabella Fusiello, che con la loro presenza hanno sottolineato il valore istituzionale dell’evento. Il comandante della Polizia Locale di Civitanova, Cristian Lupidi, ha espresso l’orgoglio della città nell’ospitare una cerimonia che celebra non solo il ruolo operativo, ma anche il significato civile della Polizia Locale, in un giorno simbolico come il 23 maggio. Per l’Ufficio Scolastico Regionale è intervenuta Feliciana Capretta, mentre a rappresentare la Regione Marche c’era il vicepresidente Filippo Saltamartini. Quest’ultimo ha voluto ricordare non solo Giovanni Falcone e la sua scorta, ma anche il suo rapporto personale con Paolo Borsellino, affermando: "Conoscevo Borsellino e ho partecipato ai funerali di Montinaro, Di Cillo e Schifani. Persone che hanno dato la vita per combattere la mafia. Oggi celebriamo anche lo Stato, che ha saputo reagire con determinazione". Saltamartini ha ricordato come la Regione Marche abbia investito 2,3 milioni di euro per il potenziamento delle strumentazioni della Polizia Locale e per la sottoscrizione dei Patti per la Sicurezza Urbana, firmati con Prefetture e Comuni come Civitanova, Porto Recanati, Fermo, Potenza Picena, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. Un impegno concreto per garantire territori sicuri, contrastare fenomeni di criminalità e devianza e presidiare anche contesti a rischio come quelli legati alla ricostruzione post-sisma. Centrale nell’evento anche la partecipazione delle scuole. La cerimonia ha visto la premiazione del concorso regionale di educazione civica “L’agente di polizia locale che vorrei accanto”, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado. La scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Sant’Angelo in Vado” avrà la possibilità di partecipare all’iniziativa “Agente per un’ora”. Le scuole secondarie “Nicola Badaloni” di Recanati e “Da Vinci – Ungaretti” di Fermo, risultate ex aequo, visiteranno il Comando di Polizia Locale. Durante la mattinata sono stati conferiti 96 encomi ad agenti di Polizia Locale provenienti da 15 enti locali marchigiani. Si tratta di riconoscimenti per azioni che hanno superato i doveri ordinari del servizio: c’è chi ha salvato una vita, chi ha smascherato una truffa ai danni di un anziano recuperando anche il denaro sottratto, chi si è distinto in attività di polizia giudiziaria. Tra i premiati anche cinque agenti del comune di Macerata: Borroni, Vallesi, Pilesi, Maroni e Feliciani. A consegnare le onorificenze, assieme al vicepresidente Saltamartini, c’erano anche l’assessore regionale Francesco Baldelli e i consiglieri regionali Pierpaolo Borroni, Simone Livi e Marco Marinangeli. Ogni encomio ha previsto una medaglia, un nastrino e un attestato firmato dal presidente della Regione, Francesco Acquaroli. Una giornata intensa e ricca di significati, che ha reso omaggio a chi quotidianamente lavora per la sicurezza e la legalità, nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per difenderle.

23/05/2025 17:30
"Solo un contratto su dieci è stabile”: la sfida dei referendum spiegata a Montecosaro

"Solo un contratto su dieci è stabile”: la sfida dei referendum spiegata a Montecosaro

 Partecipazione, informazione e confronto. Sono state queste le parole chiave dell’incontro pubblico che si è svolto giovedì 22 maggio presso il Centro sociale “G. Cavalieri” di Montecosaro Scalo, promosso dal Laboratorio di Idee di Montecosaro per approfondire i cinque quesiti referendari dell’8 e 9 giugno. A introdurre la serata è stato Reano Malaisi, esponente del Laboratorio ed ex sindaco della città, che ha sottolineato la necessità di una discussione seria e approfondita, anche sul tema migranti, vista la sfida demografica legata all’invecchiamento della popolazione. Il cuore dell’incontro è stato l’intervento di Daniele Principi, segretario generale della CGIL provinciale, che ha illustrato nel dettaglio i contenuti dei cinque quesiti referendari, parlando di una “allucinazione collettiva” nella politica e nella società che ha portato a credere, dalla fine degli anni '90 in poi, che la maggiore flessibilità del lavoro avrebbe creato più occupazione stabile. “È ora di ripensare a questo punto e fare marcia indietro”, ha affermato. Il primo quesito riguarda il contratto a tutele crescenti, introdotto con il Jobs Act, e punta ad abrogare la norma che, nelle aziende con più di 15 dipendenti, nega il diritto al reintegro per i licenziamenti illegittimi. Il secondo mira ad eliminare il tetto massimo di sei mensilità per il risarcimento in caso di licenziamento illegittimo nelle piccole imprese. Il terzo propone di reintrodurre l’obbligo della causale nei contratti a tempo determinato inferiori a 12 mesi, per arginare l’abuso della precarietà. Il quarto quesito è legato al tema della sicurezza sul lavoro negli appalti, e chiede di estendere la responsabilità del committente anche ai rischi specifici delle attività svolte dalle imprese appaltatrici e subappaltatrici. Infine, il quinto quesito riguarda la cittadinanza: propone di dimezzare da 10 a 5 anni il periodo di residenza legale richiesto a uno straniero extracomunitario per poter presentare la domanda. “Solo un contratto su dieci oggi è a tempo indeterminato”, ha sottolineato Principi, evidenziando la fragilità delle attuali condizioni occupazionali. L’incontro si è concluso con un dibattito aperto tra i presenti, che hanno espresso le proprie posizioni sul significato e le conseguenze dei quesiti referendari, a testimonianza di un vivo interesse per una partecipazione consapevole alla consultazione di giugno.

23/05/2025 17:22
Palio dei Castelli San Severino, il Comune dona i ceri al Santo Patrono e si prepara ai festeggiamenti

Palio dei Castelli San Severino, il Comune dona i ceri al Santo Patrono e si prepara ai festeggiamenti

La città di San Severino Marche si sta preparando ai tradizionali festeggiamenti in onore del santo Patrono, San Severino Vescovo, che culmineranno l'8 giugno, e alla suggestiva rievocazione storica del Palio dei Castelli, che inizierà il 6 giugno e terminerà il 14 per poi proporre un altro momento, dal 20 al 22 giugno, con le feste medievali ad Eclito. Un ricco calendario di eventi unisce fede, storia e spettacolo, coinvolgendo l'intera comunità in un'esperienza unica. Queste celebrazioni, che affondano le radici nella tradizione e nella devozione, vengono anticipate da momenti significativi come l'Offerta dei ceri al Santo Patrono da parte del Comune, officiana nella basilica di San Lorenzo in Doliolo da padre Luciano Genga al termine della Santa Messa delle ore 11 di domenica scorsa. Questa cerimonia, che ha già visto protagonisti i vari Castelli e Rioni della città nelle passate settimane, rappresenta un ponte spirituale verso la festa principale. L'urna del Santo, precedentemente custodita nel Duomo antico di Castello al Monte ha trovato accoglienza nella Basilica di San Lorenzo subito dopo il sisma e divenuta ormai il cuore di questo importante momento di fede per i settempedani. Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, affiancata dalle autorità cittadine rappresentate dal presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, dal vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e dal Gonfalone del Comune, ha letto la formula dell’offerta e ha deposto il cesto dei ceri, prima che padre Luciano concludesse con una preghiera e la benedizione finale. Intanto fervono i preparativi dell'Associazione Palio dei Castelli per l'edizione 2025 della rievocazione storica, che evoca i solenni festeggiamenti allestiti in onore del Santo Patrono all’epoca del dominio di Onofrio Smeducci (1387-1413). Il programma è ricco di iniziative: venerdì 6 giugno, alle ore 21, piazza del Popolo apre il suo spazio ai più giovani con "Bambini nel Medioevo", dove si disputeranno vari giochi per l'assegnazione del Palio 2025, sabato 7 giugno, alle ore 21:30 nel piazzale Smeducci di Castello al Monte, si terrà la "Luminaria", suggestiva processione notturna con fiaccole che scenderà verso il centro storico, con arrivo alla Basilica di San Lorenzo in Doliolo per la benedizione degli stendardi e l’Offerta dei Ceri a San Severino, domenica 8 giugno, alle ore 7 la tradizionale "Sveglia alla città" annuncerà l'inizio della giornata che proseguirà alle ore  11 in piazza del Popolo con la celebrazione di una Samnta Messa solenne in onore del Santo Patrono dell’arcivescovo monsignor Francesco Massara. Sempre l’8 giugno, ma alle ore 21 con partenza dallo stadio comunale, grandioso corteo storico con centinaia di figuranti in magnifici costumi d'epoca. Martedì 10 giugno, ore 21 in piazza del Popolo, "Disfida dei Castelli", con nuovi giochi per l'assegnazione del Palio 2025 e poi venerdì 13 giugno, sempre alle ore 21, nel giardino del Circolo Ricreativo Acli si svolgerà la "Disfida di arco e balestra” con il Torneo del Coccio e il Torneo di Balestra. Sabato 14 giugno, alle ore 21 in piazza del Popolo, Gran finale con la "Corsa delle Torri e Palio", seguito dallo spettacolo "Attacco al passato" a cura del gruppo tamburini Phoenix, della Compagnia Grifone della Scala e del gruppo tamburini La Fenice. Verrà anche consegnato il premio del concorso "Finestre in Festa". A conclusione dei festeggiamenti, l'immancabile spettacolo pirotecnico con base musicale. Parallelamente al programma principale, le "Feste Medievali" animeranno Elcito nei giorni 20, 21 e 22 giugno, con spettacoli di falconeria, giocoleria, duelli, musica e mercato medievali, accampamenti storici e giullari, per un'immersione totale nell'atmosfera del passato.          

23/05/2025 16:26
Tolentino, rinata la Sezione Artiglieri in Congedo: consegnato il labaro in una cerimonia solenne

Tolentino, rinata la Sezione Artiglieri in Congedo: consegnato il labaro in una cerimonia solenne

Una pagina di storia, memoria e orgoglio è stata riscritta a Tolentino, dove lo scorso 17 maggio si è ufficialmente concluso il percorso di ricostituzione della Sezione Artiglieri in Congedo, fondata originariamente nel 1932 e rimasta inattiva per decenni. La cerimonia solenne si è tenuta presso il monumento ai caduti della Grande Guerra, simbolo del sacrificio e della dedizione alla patria, alla presenza di numerose autorità civili, militari e associative. Il momento centrale dell’evento è stato la consegna ufficiale del Labaro della Sezione: la Madrina, Tiziana Verdicchio, ha affidato il vessillo al Gen. B. Mario Ventrone, Vicepresidente nazionale dell’Associazione Artiglieri d’Italia, il quale ha pronunciato la formula solenne e consegnato il labaro al presidente della sezione, Serg. Art. Luciano Tiberi. Quest’ultimo lo ha poi affidato all’alfiere Art. Giampiero Mazzarandani, segnando così il ritorno della sezione alla piena operatività. A dare lustro alla cerimonia, l’intervento del sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, che ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa e per il valore simbolico dell’evento in un momento storico in cui le nuove generazioni tendono a dimenticare il significato del servizio alla patria. Presenti anche il Dott. Emanuele D’Amico, in rappresentanza della Prefettura di Macerata, e una delegazione marchigiana dell’Associazione Nazionale Artiglieri. Un momento di particolare emozione è stato dedicato alla memoria del Maggiore Artiglieria Alpina Mario Alessandro Ceccaroni, decorato con Medaglia d’Oro al Valor Militare e caduto sul fronte albanese nel 1941. Alla figlia, la Marchesa Giovanna Ceccaroni Cambi Voglia, orfana di guerra, è stata consegnata una Medaglia Commemorativa con Diploma di conferimento da parte del Col. Enrico Ubaldo Gabrielli, Comandante del Comando Militare Esercito Marche. La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza del Picchetto d’Onore del Reggimento Addestrativo della Scuola di Artiglieria di Bracciano, guidato dal Serg. Ramiro Epifani. Dopo la parte istituzionale, i partecipanti si sono spostati in chiesa per la celebrazione della Santa Messa e la benedizione del Labaro. A fare da cerimoniere, il Cav. Joselito Scipioni, già Serg. Magg. Aiutante dell’Esercito, che ha coordinato con precisione i vari momenti della manifestazione. Nonostante l’assenza per impegni istituzionali del Presidente nazionale Gen. B. Pierluigi Genta, che ha comunque collaborato attivamente all’organizzazione dell’evento da Roma, la giornata si è svolta con grande partecipazione e commozione. Il Gen. Ventrone ha definito la rinascita della Sezione di Tolentino "una benedizione e un segno di speranza", auspicando che l’esempio tolentinate possa stimolare la riattivazione di altre sezioni nella provincia di Macerata. Il presidente Luciano Tiberi è già al lavoro per rafforzare la presenza dell’associazione nei comuni limitrofi, tra cui Civitanova Marche, Potenza Picena, Cingoli, Morrovalle, Corridonia e San Severino Marche. Una giornata storica per Tolentino, all’insegna del ricordo e della rinascita dei valori fondanti dell’arma di artiglieria.

23/05/2025 16:00
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