Continuano gli eventi culturali organizzati da G-Lab Laboratorio di Idee, associazione giovanile di San Ginesio.Venerdì 24 maggio alle ore 18, presso la sede della Protezione Civile di San Ginesio in Viale del Tramonto, si terrà la conferenza "Libri iurium delle Marche:memoria storica e intenzionalità politica".Ospite e relatrice dell'intervento sarà la Prof.ssa Maela Carletti - docente di codicologia del Dipartimento di Studi Umanistici dell'università degli Studi di Macerata - .Attraverso i testimoni marchigiani, appartenenti alle città di Osimo, Jesi, Fabriano, Camerino, Ascoli Piceno e Fermo, si presenta una particolare fonte medievale, i cosiddetti libri iurium, registri comunali e vescovili, contenenti documentazione scritta da notai, la cui redazione non era funzionale solo ad assicurare la conservazione dei documenti, ma assumeva anche uno specifico valore politico atto alla rivendicazione dei diritti sul territorio e alla costruzione della memoria storica cittadina. In questa ottica si illustreranno i documenti relativi a San Ginesio, inseriti nel Libro rosso di Camerino.G-LAB Laboratorio di idee è un’associazione giovanile nata a San Ginesio nel dicembre 2016. Sono diverse le attività che svolge, con l'obiettivo di arricchire la vita sociale e culturale del comune e del territorio di cui fa parte. Molti sono i temi che si intrecciano nelle attività proposte, con un'attenzione particolare alle problematiche che colpiscono la comunità di appartenenza.
Successo Straordinario per la seconda edizione della rassegna teatrale "Fuori Misura - Premio Giovanni Soldini" organizzata dalla compagnia teatrale "Gli Smisurati" di Santa Maria in Selva. La rassegna nazionale rivolta a compagnie teatrali operanti nel settore del sociale e della disabilità si è conclusa Domenica scorsa con l'ultima rappresentazione in concorso e con la cerimonia di premiazione che ha decretato vincitore del premio “Giovanni Soldini” lo spettacolo "Donna Filumena" della compagnia "L'Aquilone" - Anffas di Lanciano.
Eccezionale la cornice di pubblico che ha gremito il teatro comunale di Treia nei tre appuntamenti della rassegna, a testimoniare una sensibilizzazione crescente nei confronti del mondo delle rappresentazioni artistiche e del sociale.
Tante le autorità intervenute nella tre giorni, tra le quali il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari, l’onorevole Tullio Patassini e il Commissario per la Ricostruzione Piero Farabollini.
Tema centrale della rassegna è stata la parola “inclusione”. E’ proprio su questo argomento che la famosa artista, ballerina e pittrice Simona Atzori, ospite di eccezione dell’evento, ha rivolto il suo intervento raccontando la sua storia, quella della sua famiglia, e lasciando spazio alle domande del pubblico presente che si è lasciato trasportare in questo mondo pieno di emozioni vere e desiderose di essere raccontante ed accolte.
Tutte le compagnie partecipanti hanno ricevuto un proprio premio: oltre a quello Giovanni Soldini”, assegnato dal Comitato Parrochiale di Santa Maria in Selva, la compagnia "L'Aquilone" - Anffas di Lanciano può annoverare il premio “Miglior Attrice” per la protagonista “Filumena Marturano”; il premio “Gradimento del Pubblico” è andato alla compagnia locale della cooperativa sociale "Di Bolina" con "Prima o poi tocca a tutti"; lo spettacolo "Noi" della cooperativa "Lambro" di Monza con è stato premiato per la “Miglior Regia e Allestimento” e con il riconoscimento assegnato dall’IPSEOA “G. Varnelli” di Cingoli.
L’ultimo atto della rassegna ha visto protagonisti i professori e gli studenti dell’istituto IPSEOA “G. Varnelli” di Cingoli che hanno allestito il buffet conviviale presso i locali della parrocchia di Santa Maria in Selva, luogo di nascita della compagnia “Gli Smisurati” nonché di Giovanni Soldini.
Soddisfazione e commozione tra gli organizzatori e gli intervenuti per la straordinaria riuscita dell’evento.
Un ringraziamento particolare da parte del Presidente dell’associazione teatrale culturale “Gli Smisurati”, Silvia Savi, a tutti i ragazzi della propria associazione, alle compagnie partecipanti, al pubblico e a tutti i sostenitori tra i quali la Provincia di Macerata, il Comune di Treia, l'Ipseoa Varnelli, il Comitato Parrocchiale di Santa Maria in Selva, la Chiesa Battista delle Marche, la Pro Loco di Treia, l'ATS 15, "La Giovane Agorà" di Appignano, Emmetv, Garden Feliziani e Giada Lab.
L’appuntamento è per il 2020 con la terza edizione della rassegna.
Un flash mob che attraverserà il Paese e unirà piazze e istituti scolastici nella lettura collettiva e simultanea de "L’Infinito", uno dei componimenti più noti di Giacomo Leopardi. Un evento nazionale con il Ministro Marco Bussetti e oltre 2.000 giovani nella Piazzuola del Sabato del Villaggio, su cui affaccia la casa del poeta, e lungo tutto il centro storico di Recanati, sua città natale, durante il quale verranno premiate le scuole vincitrici del concorso dedicato al bicentenario della celebre lirica. Tutto questo è “#200infinito”, la giornata organizzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nata da un’idea di Olimpia Leopardi, realizzata con Casa Leopardi, in collaborazione con la RAI e con il Comune di Recanati, per celebrare i duecento anni di alcuni tra i versi più conosciuti e amati della letteratura italiana. Protagonisti dell’iniziativa, che si terrà il prossimo 28 maggio, saranno gli studenti. Ma tutti, famiglie e cittadini, potranno prendere parte a questa “festa della poesia”.
“Leopardi – spiega il Ministro Bussetti – è stato un genio. Nelle sue opere ha espresso e indagato le domande e le questioni centrali per ogni uomo. I suoi testi sono universali, superano secoli e confini geografici. Continuano a parlarci ancora oggi, a duecento anni di distanza. Noi abbiamo il dovere di testimoniare la modernità e l’importanza del suo pensiero e della sua produzione. Ed è per questo che vogliamo celebrare questo illustre poeta con una lettura collettiva: i versi de ‘L’Infinito’ usciranno dai libri di scuola per rivivere nella voce dei nostri studenti e di tutti coloro che vorranno partecipare nelle diverse piazze di Italia al flash mob che abbiamo organizzato il 28 maggio. Invito tutti a unirsi. Io stesso sarò a Recanati per dimostrare che la poesia è una delle forme più potenti con cui l’uomo sta al mondo”.
“L’idea dell’iniziativa – dichiara Olimpia Leopardi – nasce dalla volontà di Casa Leopardi di avvicinare i giovani a quel meraviglioso strumento di dialogo con se stessi e con i sentimenti universali che è la poesia. Un flash mob per utilizzare un linguaggio diverso e più vicino ai ragazzi, per vivere un emozionante momento di unione ideale che mette in luce la forza del sentire, lenisce le pene del cuore e dell’anima e ci permette di guardare insieme con coraggio ‘oltre la siepe’”.
L’evento a Recanati
La Piazzuola del Sabato del Villaggio a Recanati (MC) sarà il cuore di “#200infinito”. È qui e lungo la via principale del centro storico che oltre 2.000 studenti, alle 11.30 del 28 maggio, reciteranno i versi de “L’Infinito”. Con loro anche il Ministro Marco Bussetti e Olimpia Leopardi. L’evento sarà trasmesso in diretta sui profili Facebook del Ministero, @MiurSocial, e di Casa Leopardi, @casaleopardirecanati. Durante l’incontro, inoltre, saranno premiati gli istituti vincitori del Concorso Nazionale “Il mio Infinito”, rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di stimolare la riflessione, la creatività e l’espressività degli studenti attraverso un percorso che li porterà a cimentarsi con la propria visione di “Infinito”.
Le principali iniziativa in tutta Italia
Recanati sarà solo una delle piazze che “daranno voce” a “L’Infinito”. Tutta l’Italia si unirà, infatti, a distanza al flash mob. Gli studenti di tutte le scuole italiane e i cittadini potranno recitare in contemporanea i versi del celebre componimento ritrovandosi nei luoghi più significativi delle proprie città o all’interno degli istituti scolastici: piazze, strade, chiostri, biblioteche comunali. Cuore dell’iniziativa a Roma, per esempio, sarà Piazza di Spagna, dove gli studenti dell’Istituto Comprensivo “E. Q. Visconti” coinvolgeranno i presenti in una “staffetta” di strofe per la recitazione partecipata della poesia. A Milano, i ragazzi dell’IC Maffucci si incontreranno in Piazza Gae Aulenti, mentre gli alunni della Scuola Secondaria di I grado "J.F. Kennedy" di Montefiorino (MO) parteciperanno alla lettura collettiva nel centro cittadino, richiamando l’attenzione e l’interesse dei passanti e si sposteranno, poi, nei locali della biblioteca comunale con le loro famiglie e con i cittadini per un “Salotto letterario con aperitivo” dedicato a “L’Infinito”. Ma l’opera sarà anche un’occasione di riflessione per gli studenti adulti del corso serale dell’Istituto Tecnico Statale “Aterno-Manthonè” di Pescara, si trasformerà in danza grazie all’interpretazione degli alunni dell’II.SS “De Nittis-Pascali” di Bari, viaggerà sulle frequenze di Radio K2 grazie ai commenti curati dagli studenti della Scuola in ospedale di Piancavallo (VB). E a Gubbio (PG), dalle finestre della Biblioteca Sperelliana, le famiglie e i nonni del “Centro sociale anziani” accompagneranno la recita dei versi leopardiani da parte dei ragazzi della Direzione didattica 2° Circolo “Aldo Moro”.
“L’Infinito” sui social
Dalle piazze reali a quelle virtuali. Gli studenti, all’interno delle proprie scuole o nelle piazze delle città, potranno prendere parte all’evento anche documentando la propria lettura collettiva dell’intera poesia con un video e condividendolo sui social, sul canale Youtube o sul sito della scuola, utilizzando l’hashtag #200infinito e la menzione alle pagine ufficiali @miursocial e @casaleopardirecanati. Inoltre, sia i ragazzi che tutti i cittadini potranno partecipare al social contest su Instagram dedicato all’iniziativa. Agli utenti verrà chiesto di condividere le loro stories al momento dell’appuntamento, seguendo i seguenti passi: dovranno recitare in video il verso preferito de “L’Infinito”, inserire l’hashtag #200infinito e la menzione alle pagine ufficiali @miursocial e @casaleopardirecanati, pubblicare le stories sul proprio profilo Instagram. Durante la giornata, una selezione dei video verrà condivisa sul canale Instagram del MIUR.
Giovedì 23 maggio alle ore 21,15 nel salone dell’Ostello Comunale, verranno proposte le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. È nel segno del grande compositore tedesco che si apre il “Metamorfosi Festival,incontri di Musica da Camera per Sanginesio”, che prevede poi altri tre concerti estivi.
Il Metamorfosi Festival, che si avvale della direzione artistica del violoncellista Federico Bracalente, intende costituire l’ennesimo atto d’amore dell’Associazione Selìfa verso San Ginesio, attraverso una proposta che ha come filo conduttore la molteplicità di stili e linguaggi musicali lontani ma non in conflitto tra loro. Metamorfosi vuol significare proprio questo: guardare alla musica attraverso una visione trasversale, in continuo divenire e da fruire nell’occasione di eventi concertistici in cui la musica antica si alternerà alla world music e al jazz.
Eseguirà le Variazioni Goldberg Alessandro Deljavan, un giovane pianista italiano considerato tra i migliori interpreti al mondo della sua generazione, in possesso già di uno straordinario curriculum artistico e professionale, che annovera esibizioni, successi in importanti competizioni, collaborazioni come direttore e/o solista con prestigiose orchestre e gruppi, partecipazioni musicali a film e documentari. Attualmente è docente di pianoforte principale al Conservatorio di Foggia, Visiting Professor presso “Liangzhu International Arts Academy” e tiene Masterclass di pianoforte e musica da camera in tutto il mondo.
Un’emozione senza confini. Si è conclusa il primo ciclo di mostre che fanno parte di “Infinito Leopardi”, il grande evento lungo un anno per celebrare i duecento anni dalla stesura della poesia più bella del poeta recanatese. La prima parte delle celebrazioni, dal 21 dicembre fino al 19 maggio, ha visto la realizzazione di due sezioni espositive: quella a cura di Laura Melosi, dal titolo “Infinità / Immensità. Il manoscritto”, con l’esposizione straordinaria dell’autografo de L’Infinito di proprietà del Comune di Visso e con “Mario Giacomelli. Giacomo Leopardi, L’Infinito, A Silvia”, a cura di Alessandro Giampaoli e Marco Andreani.
Un successo, quello della mostra, provato dai numeri. Dal giorno della sua inaugurazione, lo scorso 21 dicembre, i visitatori che hanno transitato nel circuito museale sono stati 26.250. Un’attenzione da parte del pubblico che ha generato dati positivi anche agli altri eventi collaterali organizzati nell’ambito della mostra Infinito Leopardi. Sono stati 3.800 i bambini che hanno partecipato alle attività didattiche per conoscere il più grande poeta di tutti e tempi ed esplorare l’espressione dell’infinito in ogni ambito dell’arte e del sentire umano. In 2mila, invece, hanno partecipato alle visite guidate e al tour esperienziale Infinito experience alla scoperta dei luoghi leopardiani.
A Recanati proseguono le celebrazioni per il bicentenario dalla stesura de L’Infinito di Giacomo Leopardi. Inaugurerà il 29 giugno, nel giorno del compleanno del poeta recanatese, e proseguirà fino al 3 novembre, il secondo ciclo di mostre che animeranno la programmazione culturale cittadina nella stagione estiva. Due le mostre che ruotano intorno all’espressione dell’infinito nell’arte in un percorso sensazionale dall’epoca romantica ad oggi: “La fuggevole bellezza. Da Giuseppe De Nittis a Pellizza da Volpedo” a cura di Emanuela Angiuli e “Interminati spazi e sovrumani silenzi. Giovanni Anselmo e Michelangelo Pistoletto” a cura di Marcello Smarrelli. In mostra grandi artisti, come Giuseppe De Nittis, Emile René Ménard, Plinio Nomellini, Gaetano Previati, Amedeo Bocchi, Ettore Tito, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Giovanni Anselmo e Michelangelo Pistoletto.
Soddisfazione espressa anche dall’amministrazione comunale della città leopardiana.
“Per affermare definitivamente Recanati come capitale della cultura – ha detto il primo cittadino Francesco Fiordomo - abbiamo puntato sulla qualità, sull'accoglienza e sulla professionalità. Abbiamo messo in atto un percorso culturale di grande qualità. I numeri confermano come i visitatori da tutta Italia apprezzino questa strategia”.
“Si chiude con una punta di nostalgia la prima mostra dedicata al bicentenario de L'Infinito – ha commentato Rita Soccio, assessore a Culture e Turismo di Recanati - . Aver avuto esposto il manoscritto autografo di Visso, è stata una forte emozione e suggestione che resterà impressa in tutti i recanatesi e appassionati di Leopardi. Tra poche settimane si aprirà la seconda esposizione sul concetto dell'infinito nell'arte, che sono sicura sarà altrettanto avvincente”.
“Infinito Leopardi” è un progetto promosso dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario de L’Infinito di Giacomo Leopardi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), con la partecipazione di Regione Marche, Comune di Recanati, Centro Nazionale Studi Leopardiani, Casa Leopardi, Centro Mondiale della Poesia e della Cultura, Università degli Studi di Macerata e Sistema Museo.
“Carissimi, mentre ci prepariamo a vivere con gioia le prossime feste patronali della nostra comunità voglio darvi un breve resoconto di quanto abbiamo realizzato in questi 12 mesi passati. Infatti, grazie alla generosa collaborazione degli organizzatori della festa e la partecipazione di molte persone ai vari momenti della festa il ricavato è stato utile per realizzare varie opere tra cui acquisto di una nuova fotocopiatrice a colori per riprodurre in proprio il materiale catechistico, libretti ed anche locandine per il nostro teatro don Bosco; una prossima ristrutturazione dell’illuminazione e della ventilazione della Cappellina”: così il parroco don Diego presenta i festeggiamenti della parrocchia della Santa Famiglia, in programma in viale Trento e Trieste da giovedì 23 a domenica 26 maggio, con il patrocinio del comune di Tolentino.
Essa si apre giovedì 23 maggio alle ore 18.30 con una messa in ricordo del venerabile Luigi Rocchi, in occasione del sesto anno della venerabilità decretata da papa Francesco ed a 40 anni dalla morte, concelebrata dal postulatore don Rino Ramaccioni, insieme all’associazionismo ed al volontariato cattolico della città. Infatti il venerabile Rocchi ha vissuto nel quartiere, vicino alla prima ‘cappellina’, al piano terra del palazzo in cui abitava, scrivendo il suo amore per la vita: “Da soli non si fa esperienza, da soli si può solo appassire. Io, che pure sono costretto in questa angusta camera e costretto a rimanere solo per giorni e giorni, mi sentirei diminuito, svuotato se non superassi questa solitudine scrivendo: scrivere é per me un mezzo per unirmi agli altri. Lo scrivere é sempre un atto d’amore, quando lo si fa per amicizia ed in nome di Gesù. Amare é vivere intensamente. È per questo che la mia vita conserva per me, pure in queste condizioni di immobilità, un dinamismo che meraviglia pure me stesso.
E rende preziosa la vita che è il dono più grande ed esaltante. Vivere è davvero straordinario, soprattutto quando si è una buona antenna”. Dopocena è in programma la gara di burraco, organizzato da ‘ASD Tolentino Burraco Social Club’ con pennette gratis per tutti i partecipanti.
Venerdì 24 si apre lo stand gastronomico con la frittura di pesce e la musica dal vivo di ‘Macchiati band’ e prosegue sabato 25 maggio con la musica di ‘Sara band’, giovane orchestra tra le migliori della nostra regione, condita con ‘tagliatelle alla papera’ e ‘maialino arrosto’; mentre il pomeriggio sarà animato da una grande ‘caccia al tesoro’ per ragazzi. La giornata conclusiva della festa inizia con il pranzo di beneficienza, il cui ricavato sarà devoluto ad opere di beneficienza, e termina con la musica dal vivo della big band del liscio ‘Cuore d’Italia band’. Durante la festa sarà allestita anche una pesca di beneficienza e saranno in funzione alcuni gonfiabili per i bambini.
Andrà in scena domani, mercoledì 22 maggio, l’unico spettacolo musicale della rassegna “Compagnia a Teatro” al cine-teatro Conti di San Marone.
Due i giovani cantautori protagonisti: Asia Ghergo, che a soli vent’anni ha aperto i concerti dello Stato Sociale, di Coez, Levante, insieme a Marco Martellini, studente ventiduenne al conservatorio di Musica Jazz di Rovigo che ha aperto il concerto del tastierista dei Deep Purple e del cantautore Fabio Concato. Uno spettacolo completamente in acustico, due voci, due chitarre e due luci che si accenderanno e si spegneranno al suono dell'uno o dell'altra.
Perchè in una rassegna teatrale uno spettacolo musicale ?
“Pensiamo che le canzoni non siano altro che delle poesie musicate, attraverso le quali, l'autore\cantante da voce alle proprie emozioni”, spiega il direttore della rassegna Massimiliano Follenti. Il pubblico, in un atmosfera calma, ma anche collettiva potrà cantare con loro tra silenzi, imbarazzi e buone emozioni”. La scorsa settimana “I numeri 11” hanno fatto qualcosa di straordinario: hanno coinvolto il pubblico facendolo divertire e rendendolo partecipe, poi hanno raccontato una storia che ha commosso tutti in sala. Uno spettacolo semplice ed essenziale che silenziosamente, battuta dopo battuta è entrato nel cuore di ogni persona”.
“Compagnia a teatro” è una nuova rassegna teatrale curata e diretta da un giovane civitanovese, Massimiliano Follenti e organizzata dall’associazione Aps “Sentinelle del mattino” con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura del comune di Civitanova Marche e la collaborazione di “Sted” e “Veder crescere con il dialogo”.
Il Civitanova Film Festival riapre i battenti, torna al Cineteatro Cecchetti dal 5 al 7 Giugno e si sposta al Cine Teatro Rossini, per le due serate di chiusura dell’8 e 9 Giugno.
Giunto ormai alla quinta edizione, consolida la sua validità nel panorama nazionale; il concorso per cortometraggi rimane il focus del festival, i 16 corti in gara verranno proiettati nelle serate del 6 e 7 giugno dalle ore 21,00 e saranno giudicati, come di consueto, da una giuria artistica qualificata e dal pubblico.
Come per le precedenti edizioni inoltre, sono previste proiezioni di film non in gara, dibattiti e momenti di confronto e intrattenimento.
Il Festival toccherà in modo significativo diversi temi, ad oggi molto importanti nello scenario socio-culturale internazionale ma soprattutto italiano: identità, radici, singolarità (intesa come diversità e unicità dell’essere umano).
Un Festival in crescita. Aumenta l’organico e il numero di volontari, così come aumenta il numero dei corti ricevuti per la selezione.
I cortometraggi provengono da Italia, Svizzera, Australia, Regno Unito, Francia e Danimarca, alcuni dei quali hanno lasciato il segno in festival internazionali come quello di Cannes e i David di Donatello.
A dare prestigio e risalto alla kermesse, quest’anno saranno presenti Claudio Casazza, regista e sceneggiatore; Irene Maiorino, attrice; Monica Belardinelli, attrice; Salvatore Striano, attore e scrittore; Veronica Falabella, truccatrice cinematografica; in qualità di giurati.
E in qualità di ospiti d’eccezione, Pedro Armocida, critico cinematografico e direttore artistico del Festival del Cinema di Pesaro; Andrea Pierdicca, regista; Manuele Mandolesi, regista (nostrano) e Alessandro Capitani, regista già premiato dal nostro Festival nel 2016, con il suo primo lungometraggio, “In viaggio con Adele”, di cui avremo l’onore e il piacere di ospitare l’attore protagonista, pluripremiato Alessandro Haber.
"Sarà un'edizione festosa ed un manifesto d'amore verso il cinema inteso come arte e come mezzo per avvicinarci gli uni con gli altri. Un Festival di impegno civile e nello stesso tempo teso a veicolare leggerezza. Un racconto dell'attualità attraverso immagini, incontri, parole e bellezza. Una manifestazione per tutte le età”, dice il nostro direttore artistico Giuseppe Barbera.
L’idea di base da cui nasce il festival, ovvero promuovere il cinema a 360°, è anche quella di offrire le chiavi di lettura delle opere proiettate (grazie al contributo degli autori presenti), narrando la genesi di un film, spiegando i meccanismi della produzione e della distribuzione, mostrando i nuovi linguaggi ed i mutamenti socio-culturali, diffondendo la memoria cinematografica, facendo conoscere giovani registi emergenti, favorendo una situazione di comunità e di confronto sui temi proposti e su come lo sguardo degli autori li hanno resi arte.
Anche quest’anno l’ingresso al Festival sarà gratuito. I direttori artistici del Festival sono Michele Fofi e Giuseppe Barbera.
"L'Amministrazione comunale sostiene il Civitanova Film Festival, progetto arrivato al quinto anno che per questa nuova edizione ha scelto un tema molto interessante "Identità e radici". Grazie al buon lavoro svolto dai direttori artistici, crescono sia il gradimento del pubblico sia l'interesse di autori, attori affermati, e registi che vogliono partecipare al concorso e questo per noi è motivo di orgoglio. Il festival è molto radicato nel territorio, sono state coinvolte anche le scuole, che ricorderanno Sesto Bruscantini nel centenario della nascita. Sono sicura che avrete una buona riuscita e buon festival a tutti" ha chiosato l'assessore allo Cultura del Comune di Civitanova Marche Maika Gabellieri.
CIVITANOVA FILM FESTIVAL 2019: il programma completo
MERCOLEDÌ 5 GIUGNO - Cecchetti
Ore 16:30 Anteprima Festival
Ore 17:00 Letture animate a cura della Cooperativa Era
Ore 17:30 Proiezione film LA GABBIANELLA E IL GATTO di Enzo D’Alò
Ore 21:00 Apertura Festival
*Proiezione video-clip per il centenario della nascita di Sesto Bruscantini
*Progetto Scuole: proiezione sigla di apertura del Festival realizzata dalle classi IV dell’I.I.S. - V. Bonifazi di Civitanova Marche
Ore 21:30 Proiezione film BANGLA
GIOVEDÌ 6 GIUGNO - Cecchetti
Ore 17:30 Proiezione cortometraggio UOMINI E FUOCHI - Il rito dei glorianti di Scanno di Andrea Zanna Frenguelli
Ore 18:00 Proiezione film DAFNE di Federico Bondi
Ore 21:30 Proiezioni CORTOMETRAGGI IN GARA
VENERDÌ 7 GIUGNO - Cecchetti
Ore 17:30 Proiezione film CON I PIEDI PER TERRA di Andrea Pierdicca con la presenza del regista
Ore 21:30 Incontro con Pedro Armocida - critico cinematografico e direttore artistico del Festival del cinema di Pesaro
Ore 22:00 Proiezioni CORTOMETRAGGI IN GARA
SABATO 8 GIUGNO - Rossini
Ore 16:00 Proiezione film IL VENERABILE W. di Barbet Schroeder
Ore 18:00 Proiezione film QUESTA È CASA NOSTRA di Manuele Mandolesi con la presenza del regista
Ore 21:30 Proiezione cortometraggio BELLISSIMA di Alessandro Capitani
Ore 21:45 Proiezione film IN VIAGGIO CON ADELE di Alessandro Capitani
Ore 23:15 Interverranno Alessandro Capitani (regista) e Alessandro Haber (attore)
Ore 24:00 DOPO FESTIVAL presso Piazza Conchiglia
DOMENICA 9 GIUGNO - Rossini
Ore 21:30 Incontro con la Giuria Artistica
Ore 22:00 Proiezione CORTOMETRAGGI FINALISTI
Ore 23:30 Premiazione CORTOMETRAGGI VINCITORI
Ore 24:00 DOPO FESTIVAL presso Piazza Conchiglia
Un pomeriggio di ricordi e d’emozioni, una pubblicazione che rievoca tempi ormai passati ma che hanno lasciato un segno in generazioni e generazioni di settempedani. La frazione di Pitino ha rivissuto una bella pagina di storia nei giorni scorsi con la presentazione del libro “La mia scuoletta a Pitino” presentato dalla giornalista Paola Ciccioli raccogliendo la testimonianza della maestra Anna Caltagirone Antinori che, oggi 92enne, qualche giorno prima dell’inizio dell’anno scolastico 1951-52 arrivò a Monticole da assegnataria di una pluriclasse.
“Il primo ottobre cominciò l’anno scolastico - ricorda la maestra Anna nel libro che raccoglie anche diverse immagini dell’epoca - Le esperienze dei miei alunni erano circoscritte alla frazione, ai campi e ai monti che la circondavano, il loro mondo era tutto lì. La natura e la quotidianità nelle famiglie erano il libro sempre aperto, che mi offriva lo spunto per la lezione del giorno. Passo dopo passo i bambini progredivano; a gennaio gli alunni di prima cominciavano a leggere e scrivere e potevo dedicarmi più serenamente allo svolgimento dei programmi.
Allargando le braccia spiegavo che il mare è un’immensa distesa d’acqua, grande, grande, grande; più di questo non sapevo dire. Un bambino di terza mi chiese: maestra, è più grande del pantano di Francì? Ed io: Di più, di più, di più!”. Questi ed altri ricordi, che oggi scaldano i cuori, sono stati raccontati dalla viva voce della maestra Anna che ha stretto in caldi abbracci anche alcuni suoi ex alunni.
“Era una sede scomoda che raggiungevo solo col “cavallo di San Francesco”, cioè a piedi. La corriera mi lasciava sulla strada provinciale, a valle di un monticello chiamato Pitino e dopo circa cinque chilometri in salita arrivavo alla sede scolastica” – ricorda scherzosamente l’ex insegnante nel volume che a Pitino ha fermato la storia regalando intense emozioni a chi, tanti anni dopo, ha rivissuto con commozione quelle mattine sui banchi.
Ha avuto molto interesse la giornata in musica promossa dall’Azienda dei Teatri per la Notte dei Musei 2019. Il pubblico ha affollato la sala Ciarrocchi della Pinacoteca civica “M. Moretti” di Civitanova Alta, dove si sono esibiti al pianoforte Eleonora Fazzini, Lucia e Giorgia Nicolini, Federico Tartabini, musicisti del Conservatorio di Fermo.
Il concerto è stato presentato da Francesca Iacopini e per i presenti c’è stata la possibilità di visitare la mostra Risonanze. Braque e Chagall a Civitanova, prorogata appositamente per la Notte dei Musei. Guidato dalla direttrice della Pinacoteca, Enrica Bruni, il pubblico ha potuto apprezzare accanto alle opere del ‘900 italiano, per questa ultima giornata di esposizione, “Le bouquet d’arums”, un olio di Georges Braque del 1945 e “Les deux bouquets” di Marc Chagall, gouache del 1974.
L’iniziativa Notte dei Musei 2019 rientrava nella XI edizione del Grand Tour Musei, promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche con il MiBAC – Polo Museale delle Marche, in collaborazione con il Coordinamento Regionale Marche di ICOM Italia ed il supporto organizzativo della Fondazione Marche Cultura.
Il Comitato di Santa Maria in Piana comunica che la manifestazione "FESTA DI SAN MICHELE" è posticipata al 15-16 Giugno 2019 a causa del maltempo.
Sabato 25 e Domenica 26 Maggio torna nella frazione di Santa Maria in Piana a Treia la tradizionale festa di S. Michele Arcangelo. Quest'anno il comitato dell'Associazione Nuova Santa Maria in Piana ha affiancato al programma religioso, una ricca serie di appuntamenti civili che daranno modo di trascorrere una bella giornata all'aperto per famiglie e giovani.
Si inizia Sabato 25 con la prima parte del programma religioso (ore 16,00 S.Messa all'aperto e festa di chiusura del catechismo delle classi elementari e medie di Treia e Passo di Treia - merenda offerta ai ragazzi; ore 17,00 Processione e benedizione dei campi).
Alle ore 18,00 Ospiti i CAMPIONI D'ITALIA "Team Marche" di Braccio di Ferro per poi proseguire alle 19.30 apertura degli stands gastronomici e alle 21,00 serata musicale con Samy Music Show e Dj Claudio Valenti;
Domenica 26 il gran finale: dalle ore 9,30 passeggiata con gli Amici a 4 zampe, alle 12,30 pranzo con menù fisso (su prenotazione); Alle ore 15,00 Educazione base ed avanzata di RALLY-OBBEDIANCE ed altre discipline cinofile a cura di Laura Pelletti (Addestratore ENCI) per poi continuare alle ore 17,00 Spettacolo musicale con la STREET BAND" Blues Brothers Show" Città di Treia infine ore 19,30 Apertura stand gastronomici.
Per info e Prenotazioni chiamare Vittorio: 333-2734152 / Emanuela: 334-1099411
Anche quest'anno la Cooperativa Sociale “Di Bolina” di Santa Maria in Selva (Treia), organizza “Fest'insieme”. La quattordicesima edizione si svolgerà Domenica 26 Maggio, presso la sede della Cooperativa stessa, in Via Arno 22, a Treia. Sarà una giornata ricca di sport, spettacoli e giochi interamente gratuiti all'insegna del divertimento e dello spirito di condivisione che anima la Cooperativa, con il patrocinio dei Comuni di Treia, Pollenza e Macerata e la partecipazione di tutte le associazioni presenti nel territorio.
“Fest'insieme” partirà dalle ore 9:00, con il torneo di minivolley (organizzato dalla Lube Volley Treia) a cui farà seguito il VII torneo di calcio “Fest'insieme” delle categorie “pulcini” e “piccoli amici”, a cui parteciperanno squadre provenienti da tutta la provincia. Dalle 12:00 apertura dello stand gastronomico, allietato dalla presenza della Street Band di Treia, mercatini e 14 ettari di verde a disposizione.
Nel pomeriggio, dopo l'apertura dei gonfiabili, alle 15:30, il concorso di disegno e il “Choco Party” organizzati dall'Associazione AVIS di Treia, alle 16:00 spettacolo di magia per grandi e piccini “Il mago Cristian” a cui farà seguito alle 17:00 “Rugby per tutti” a cura della Banca Macerata Rugby, alle 17:15 dimostrazione di Karate con l’ASD Dynamic Club di Villa Potenza ed alle 17:30 la mostra fotografica a cura del C.I.F.
Alle ore 18:00, inoltre, la Santa Messa presieduta dal Vescovo Sua Eccellenza Monsignor Nazzareno Marconi, per proseguire, alle 19:00 con la riapertura dello stand gastronomico in cui si potrà anche assaporare tanta buona pizza e musica in compagnia del Coro Interrato.
“Fest'insieme” si concluderà con la commedia dialettale “La famiglia” portata in scena dalla Compagnia Teatrale di Appignano.
La caratteristica principale di questo giorno di festa organizzato dalla Cooperativa Sociale “Di Bolina” è senza dubbio il fatto che si può far beneficienza, divertendosi e senza neanche accorgersi.
Bellissimo”, “Finalmente un modo nuovo e coinvolgente per fare circolare idee”, “Tanti spunti di riflessione”, “Otto speakers bravissimi che hanno saputo trasmettere emozioni vere”, “Quando c’è il prossimo appuntamento?”, “Organizzazione eccellente e argomenti molto interessanti”. Questi alcuni dei commenti registrati al termine dell’edizione 2019 di TEDx Macerata, ospitata al Politeama di Tolentino, che ha registrato, ancora una volta il sold out, a testimonianza della formula vincente e soprattutto dell’ottima organizzazione dell’architetto Carlo De Mattia, del film maker Marco Bragaglia che ha curato la regia dell’evento e del designer Emilio Antinori che si è occupato dell’immagine.
Quattro ore di grandi suggestioni grazie agli otto speaker che hanno favorito, in maniera innovativa e appassionante, l’incontro di persone interessate alla valorizzazione della conoscenza e della vita dell’uomo per creare un vero e proprio networking delle idee e che si sono confrontati sul tema scelto per questa edizione: “Mind” dall’inglese badare a la cura nel fare le cose, dettata dalla passione e dalla dedizione per ciò che facciamo. In questi tempi veloci che condizionano il nostro fare e ci rendono approssimativi e veloci, TEDx Macerata ha voluto riportare con determinazione al centro del vivere ed operare quotidiani, il valore della cura per ciò che impiega la nostra vita. Il tutto per ispirare ognuno di noi a riprendersi il proprio tempo e a utilizzare le proprie doti e capacità, per agire attraverso la cura, la dedizione alla qualità del nostro fare e delle nostre relazioni e l'attenzione, appunto, al "far bene”.
Ad aprire TEDX Macerata è stata Simona Lisi che ha saputo coinvolgere il pubblico con una performance di danza, presentata in anteprima nazionale. Sulle note del Requiem K626 ha presentato un assolo di teatrodanza dove l’arte dell’artista si fonde, grazie alla coreografia, con la musica potente quanto espressiva di Mozart.
Subito dopo è intervenuto Denis Curti, curatore di mostre e rassegne fotografiche, giornalista, critico fotografico, direttore artistico della Casa dei TRE OCI a Venezia, fondatore di Still, direttore del mensile IL FOTOGRAFO, che ha selezionato 10 tra le più belle fotografie mai realizzate per far capire ai presenti l’importanza di fissare un momento che rimarrà sempre e della cura che necessita per realizzare una bella immagine, Luca Bortolami, imprenditore 4.0, innovatore, fautore e mecenate della "cultura del fare" ha esortato, soprattutto le giovani generazioni, a sfruttare meglio i proprio punti di forza, Gianna Angelini, semiologa per missione, esperta di marketing strategico per passione, ferma sostenitrice dell'internazionalizzazione nel settore della formazione culturale ha ribadito l’importanza della conoscenza e del sapere per arrivare alla definizione di un proprio spirito critico mentre Italo Rota, archistar, creativo poliedrico e visionario, esploratore della complessità contemporanea, collezionista di objets trouvés ha centrato il suo speech sul dare vita a nuove forme di creatività, capaci di distaccarsi dall’intelligenza artificiale e digitale per una nuova efficientazione.
Dopo la pausa, TEDx è proseguito con l’intervento di Ascanio Rodorigo, artigiano avanguardista, costruttore di motociclette, idealista e sognatore che nel raccontare la sua straordinaria storia di costruttore di motociclette ha sottolineato l’importanza di avere coraggio di sognare, abilità di studiare e capacità di mettere in pratica, con Lorenzo Ceccotti, artista visuale, fumettista e illustratore che ha illustrato il linguaggio universale della perfezione, anche nei disegni fatti male (che tali non sono), emozioni allo stato puro sono state trasmesse da Lucia Mascino, attrice di teatro, cinema e televisione, anima eclettica dal talento caleidoscopico, che ha ribadito il potere delle storieche ha definito essere la quarta dimensione della realtà e infine Ettore Perozzi, fisico e ricercatore dell'Agenzia Spaziale Italiana, ha un asteroide che porta il suo nome, che in maniera accattivante ha fornito consigli su cosa fare in caso di caduta di un asteroide, evitando di fare la fine dei dinosauri.
Applauditissima l’esibizione live di Serena Abrani che dopo la proiezione dell’ultimo videoclip dei Leda, con la Regia di Marco Bragaglia, ha cantato una bellissima canzone, intitolata “Il sentiero” dedicata alla Marcia della memoria e ai giovani Martiri di Montalto. “Memorie dal Futuro” è il titolo dell’album, che non contiene solo canzoni, ma un immaginario di rivolta, che può essere in ogni dove e in ogni momento, contro una società che non sa comprendere e una diseducazione sentimentale che evoca i tempi più bui.
Al termine gli organizzatori si sono detti tutti molto soddisfatti e hanno ringraziato i presenti gli sponsor e quanti hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento. Appuntamento al prossimo TEDx Macerata.
Nuovo e ultimo appuntamento con Aperitivo Cabaret, la rassegna che ha visto protagonisti grandi comici. Sabato 25 maggio alle ore 21,15 al Politeama di Tolentino, “I Pezzi di Nerd” in Ho adottato mio fratello. Lo spettacolo fresco e originale che ha già conquistato tutta Roma.
I Pezzi di Nerd sono quattro giovani attori e autori dell’Accademia del Teatro Golden di Roma, Jey Libertino, Michele Iovane, Mirko Cannella e Nicolò Innocenzi. Presentano una commedia che tratta argomenti del quotidiano nei quali tutti possono riconoscersi, con un intreccio continuo di situazioni comiche e paradossali. Ho adottato mio fratello è la storia di due fratelli che dopo la morte dei genitori, si trovano a condividere la loro unica eredità: un appartamento. Bruno è strafottente e scansafatiche, l’opposto del fratello Francesco che è intraprendente e crede negli antichi valori. Neanche a dirlo, sarà quest’ultimo a occuparsi di tutto: delle spese di casa e di mantenere il fratello maggiore, pur redarguendolo perché trovi un lavoro e “righi dritto”. Ma Bruno ha un concetto tutto suo di cavarsela da soli e, alla continua ricerca di denaro a causa del vizio del gioco, affitta la vecchia stanza dei genitori a due ragazzi appena trasferitisi dal lontano Sud; Rosario e Nicola, senza ovviamente dirlo a Francesco! Inizia così una rocambolesca convivenza a quattro…
Prima dello spettacolo possibilità di apericena in Caffetteria dalle ore 20,00 con prenotazione entro venerdì 24 maggio.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,00 alle 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino.
Dopo lo strepitoso successo dello scorso settembre, sabato 1 giugno torna a grande richiesta il climbing urbano presso il parco dei Torrioni, zona San Francesco di Recanati: “Il Mar da Lungi”, questo il nome dell’evento che l’Associazione promotrice Whats Art ha scelto in virtù di quella bellissima visuale del mare che solo chi riuscirà a toccare la vetta potrà godersi. L’iniziativa, che vede la collaborazione del Comitato Rione Mercato, propone un’altra insolita arrampicata delle mura cittadine, in cui si potrà scalare, giocare e rifocillarsi grazie alle prelibatezze del food truck Mangia e Bevi itinerante.
Istruttori CAI e climbers certificati aspettano quanti si vorranno cimentare nella scalata delle mura del Parco dei Torrioni di Recanati. A disposizione di ogni coraggioso scalatore, caschetti e imbraghi: quello che ognuno deve portare con sé è solo un po’ di coraggio, voglia di mettersi alla prova e…scarpe da tennis.
Non ci sono limiti di età per gustare questa esperienza: lo scorso anno hanno dato l’assalto alle storiche mura circa 250 persone, il più giovane di appena 3 anni ed il più “esperto” di 58. Ai bambini sarà riservata una specifica zona, dove le mura sono più basse e gli appigli più numerosi.
Si inizierà a scalare alle ore 15, previa iscrizione, che si effettuerà direttamente in loco. Per i minorenni è necessaria la presenza di un adulto. Per info: Samuela 320-8213883.
Grazie al contributo delle ditte Marinelli Paolo & C. e Lapponi Marmi, anche quest’anno la partecipazione all’evento è completamente gratuita.
Al via con l’evento una raccolta fondi a sostegno delle attività associative, sempre più numerose, di Whats Art, tra cui il Recanati Art Festival.
Anche quest’anno, Alberto e Stefano, titolari del ristorante “Nialtri” organizzano” “La giornata della Solidarietà” da sempre vicini a chi soffre si sono messi a disposizione per il progetto “SALESI 2019” che consiste nell’acquisto di un sistema di monitoraggio dei parametri vitali ,per il dipartimento di Oncoematologia dell’Ospedale Salesi di Ancona , una realtà molto importante per la cura di molti piccoli pazienti colpiti da neoplasie .
Vi portiamo a conoscenza che la casa di riposo Chirichetti di Gagliole sarà presente a pranzo con i loro ospiti, anche i nonnini vogliono aiutare i piccoli bambini malati come se fossero tutti loro nipotini ,è molto emozionante l’unione nonni-bambini che si tengono per mano grazie al loro cuore.
Il ristorante "Nialtri" devolverà l’intero incasso del primo piatto “Primo della Nonna” all’Associazione Contro il Cancro con Amore con sede a Roma via Giana Angiussola 51 per poter acquistare i monitor.
Otto nuovi progetti di spettacolo andranno ad arricchire la programmazione della Notte dell’Opera che colorerà #rossodesiderio le vie di Macerata la sera di giovedì 1 agosto 2019. Questo il risultato del bando realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio e dal Comune di Macerata grazie al sostegno di Banco Marchigiano Credito Cooperativo per progetti artistici di teatro musicale di ricerca o di strada con una forte capacità comunicativa. Aperto a tutti (singoli professionisti, team artistici e associazioni, italiani o stranieri), il bando aveva un unico vincolo inderogabile: il riferimento esplicito al tema #rossodesiderio oppure alle tre opere in cartellone (Carmen, Macbeth, Rigoletto). I progetti vincitori sono risultati: Musicamdo Jazz Orchestra di Camerino – Fuoriporta. Viaggio ai confini della fantasia di Piero Massimo Macchini, Paolo Figri e Domenico Lannutti – Ophelia chi? Femminile plurale di e con Anna Maria Michetti e Valentina Sannucci – Woman in Red di Giulia Randazzo ispirato a Carmen– Opera Guitta scritto e diretto da Antonio Vergamini – Progetto L.O.V.E. del Quartetto F.A.T.A. – Rojo su testi di Garcia Lorca, interpretati da Paola Giorgi – Nell'abbraccio del tango della compagnia/accademia Pasion Tango con il Jazz Tango Trio “Tangofonici”. Nella scelta, la giuria ha tenuto conto soprattutto di originalità, creatività, territorio di provenienza e capacità di coinvolgimento, sulla diversità di generi presentati, sulla spettacolarità.Molto diversa quindi la provenienza geografica dei vari progetti inviati (una trentina): non solo dalle Marche – Musicamdo Jazz Orchestra è una formazione composta principalmente da musicisti delle zone del sisma – ma anche dalla Sicilia e dalla Svizzera.Le schede dettagliate sono disponibili suhttps://www.sferisterio.it/vincitori-bando-notte-dell-opera-2019 «Sosteniamo il Macerata Opera Festival – afferma Marco Moreschi, direttore generale del Banco Marchigiano Credito Cooperativo – per la sua valenza artistica e culturale e con le intenzioni di giocare anche noi un ruolo attivo nella diffusione e promozione della cultura nella nostra bellissima regione Marche, e non solo. Vogliamo essere da stimolo in un percorso virtuoso di conoscenza e valorizzazione dell’arte e della cultura. Nel caso specifico del bando per la Notte dell’Opera 2019, abbiamo voluto supportare, con il nostro intervento, artisti e realtà che possono esprimere tante capacità e regalarci delle belle emozioni. Sebbene siamo una Banca nuova – continua Moreschi – le nostre radici affondano profondamente nella storia lunga oltre un secolo di due Istituto di Credito come la Bcc di Civitanova e Montecosaro e la Banca Suasa. Intendiamo diventare una Banca di sistema nelle Marche, dando credito alle nostre comunità nel senso originario del termine, cioè sostenendo il territorio, le famiglie, gli artigiani e le imprese che hanno una loro progettualità. Ma il sostegno del territorio non può non passare, nel nostro modo di intenderlo, anche attraverso la cultura e l’arte, di cui lo Sferisterio e le sue iniziative sono una delle massime espressioni. Le Marche è un territorio stupendo, sotto tutti i punti di vista, e per noi è un onore poterlo servire contribuendone al suo sviluppo». Ad ogni progetto vincitore è stato assegnato un gettone di 500€. «Per noi ormai la Notte dell’Opera è un appuntamento fisso della nostra agenda – sottolinea Massimiliano Polacco, Direttore Generale Confcommercio Marche Centrali, main sponsor della Notte dell’opera. La qualità dell’offerta culturale della manifestazione maceratese cresce di anno in anno e siamo sempre più orgogliosi di aver sposato, come Confcommercio Marche Centrali, questo progetto fin dalle prime edizioni. Il tema di quest’anno poi, è perfetto per raccontare al meglio quanto sia grande la dedizione e la passione che animano ogni giorno il lavoro degli esercenti di Macerata». La giuria era composta da:Marco Moreschi, direttore generale del Banco Marchigiano Credito CooperativoLuciano Messi, sovrintendente dell’Associazione Arena SferisterioBarbara Minghetti, direttrice artistica Macerata Opera FestivalStefania Monteverde, assessore cultura Comune di MacerataGianfranco Stortoni, segreteria artistica Macerata Opera FestivalFederica Polacco, referente marketing di Confcommercio Marche Centrali
Nella bellissima cornice del teatro Lauro Rossi di Macerata è andato in scena il seminario di formazione per medici, infermieri e studenti “ gli orizzonti della ricerca scientifica nella promozione della salute”.
L’evento organizzato dall’università Politecnica delle Marche corso di Laurea in infermieristica e Ordine delle professioni infermieristiche di Macerata, con il patrocinio del Comune di Macerata e dell’area vasta n. 3, fa parte del Your Future Festival organizzato dalla Politecnica anche nell’ambito dei festeggiamenti del 50mo della fondazione dell’istituzione.
L’evento è stato un momento per sottolineare come la promozione della salute sia un evento fondamentale per la sanità pubblica. Dopo il saluto iniziale del sindaco Romano Carancini e della dottoressa Buccolini, in rappresentanza del Asur Macerata, si sono susseguite sul palco le relazioni del presidente dell OPI Macerata Dott. Sandro Di Tuccio sul ruolo dell’infermiere nella promozione della salute; a seguire la professoressa Rippo, docente e ricercatrice della Politecnica, nonché direttrice del polo didattico di infermieristica a Macerata, ha relazionato sulla ricerca e l’invecchiamento. Il professore Taiano ha parlato dell’attività fisica e salute, seguito dalla dietista Dott.sa De Introna che ha parlato degli strumenti ministeriali per la promozione della salute legati ad una corretta alimentazione.
Molto apprezzata anche la relazione del Dott. Nanni su dipendenze patologiche legate all’era digitale. Hanno concluso l’evento alcuni studenti del corso di studi di Infermieristica di Macerata, guidati dalla dottoressa Fiorentino, che hanno presentato i risultati di uno studio osservazionale su un progetto educativo fatto su studenti maceratesi. I circa duecento partecipanti all’evento, costituitida infermieri, medici e studenti in infermieristica sono rimasti entusiasti della giornata formativa, momento di crescita culturale e di educazione alla salute per tutti. La partnership tra corso di Laurea in infermieristica e ordine infermieri di Macerata è diventato appuntamento consueto e di alto spessore culturale e formativo, sia per i professionisti che per la cittadinanza. L’appuntamento è per il prossimo maggio con un altro evento formativo.
Dal 31 maggio al 2 giugno torna lo STRIKE UP FESTIVAL, ormai un appuntamento fisso dell’estate tolentinate.
È uno dei pochissimi festival estivi ad ingresso gratuito a cui partecipano ogni anno artisti pop della musica nazionale, che in 4 edizioni ha visto migliaia di persone, adulti e bambini, prendere d’assalto il suggestivo anfiteatro del Castello della Rancia di Tolentino.
L’edizione del 2019, la quinta, si preannuncia anche quest’anno di grande intensità.
La line up, annunciata nelle scorse settimane nei canali social della Associazione di Promozione Sociale Strike Up, non tradisce le aspettative, e porta sul palco una schiera di artisti in grado di soddisfare i gusti più disparati, attraendo spettatori anche da fuori regione.
Ad aprire la tre giorni di musica, venerdì 31 maggio, saranno i Meganoidi, nota band ska genovese, che in vent’anni d carriera ha inanellato una serie di album di successo e di tour incessanti, sin dall’esordio con l’EP Supereroi VS Municipale. Prima di loro, sul palco, si avvicenderanno Lorenzo Kruger, storico frontman dei Nobraino che si esibirà in solo, piano e voce, e gli esordienti Brema.
Sabato 1° Giugno vedrà invece come headliner i Fast Animals and Slow Kids, band di Perugia considerata tra le migliori realtà live d’Italia. Noti anche con l’acronimo FASK, vantano partecipazioni ai più importanti festival musicali italiani quali il MIAMI, lo Sherwood Festival di Padova, oltre a centinaia di concerti sold-out tra cui quello all’Alcatraz di Milano. Presenteranno per la prima volta a Tolentino il quinto album in studio, il primo con l’etichetta major Warner Music. A scaldare il pubblico ci penseranno i Cara Calma, gruppo rock proveniente da Brescia destinato a ripercorrere il successo di band come The Zen Circus e Ministri, e i maceratesi Bruxa.
Chiusura tutt’altro che soft domenica 2 Giugno con uno dei più popolari rapper del panorama musicale italiano. A Tolentino per la prima volta nella sua lunghissima carriera, arriva Piotta. Disco di platino nel 1999 con la hit radiofonica Supercafone che scalò le classifiche diventando un vero e proprio fenomeno di massa, Piotta ha saputo reinventarsi anno dopo anno, rimanendo tuttavia sempre coerente alle sue idee e alle sue radici. In suo supporto, sul palco dello Strike Up, si alterneranno il piccolo rapper di Pollenza Junior G, e uno dei sound reggae dancehall più attivi delle Marche, Always Loving Jah.
Tutte le sere, a partire dalle ore 19 fino a tarda notte, saranno presenti diversi Food Truck con una vasta selezione di proposte gastronomiche, dalla pizza al pesce, passando per la carne, le fritture, i primi piatti e i dolci. Inoltre, verranno allestite diverse postazioni bar in cui sarà possibile scegliere come meglio dissetarsi tra cocktail, birre artigianali, vini ed analcolici.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito.
Venerdì 24 maggio alle ore 21,15, presso lo Scrigno della gioia sito nella chiesa sconsacrata di San Giovanni Battista (Piazza del Popolo n.72) a San Severino Marche , l'Associazione Culturale LA ZATTERA ospiterà Francesco Tiberi per la presentazione del suo nuovo libro "L'arte di cavalcare il vento".
"Jacopo, più spesso chiamato l’Errante, e Porthos, l’inseparabile cagnone francese, battezzato a quel modo non certo perché esperto di duelli ma per doti fisiche… non banali: due figure che portano con loro un intero mondo, quello della provincia ma anche quello del disinganno.Libro ricchissimo, scritto in un linguaggio creativo e, al tempo stesso, quasi picaresco, contiene verità così profonde e generosamente profuse, che spiace di non poter citare a profusione esoltanto dopo un’impossibile scala di preferenze: “necessità di parola cruccia esclusivamente gli umani: agli esseri davvero grandi non serve mentire”. “Nulla è più provinciale, per un provinciale, che ripudiare il suo provincialismo”. E bellissima: “Non vantava diritti l’animale falciato da un paraurti? E i suoi piccoli? Ciechi, braccati, rintanati al freddo, non avevano ragione d’invocarne il ritorno? Di avere accesso ad acque pulite, boschi e prati dove spaziare?”
Francesco Tiberi vive a Tolentino. Laureato in ingegneria, scrive da oltre dieci anni. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sulle principali riviste letterarie italiane (“Inchiostro”, “Ellin Selae”, “Osservatorio Letterario”, “Inverso”, “Storie”…). Nel 2010 è uscita una sua antologia intitolata Fumo Acre.
L’arte di cavalcare il vento è il suo primo romanzo edito.