Domenica 2 giugno oltre 100 allievi della scuola di musica “N. Gabrielli” si sono esibiti al Politeama di Tolentino di fronte ad una platea gremita di genitori e di amici. Presenti allievi di tutte le classi: strumenti a fiato, pianoforte, violino, canto, batteria. Il saggio, che è durato oltre 3 ore, è stato chiuso dal gruppo di musica di insieme.
Alla presenza del Vicesindaco Silvia Luconi, il Presidente dell’Associazione Musicale “N.Gabrielli” Stefano Carlini Gentili ha ringraziato gli oltre 150 studenti, i genitori e gli insegnanti della scuola di musica, ed ha ribadito l’impegno dell’Associazione a formare e a far crescere in particolare la prossima generazione della Banda Di Tolentino.
Infine, la Vicepresidente dell’Associazione Laura Fermanelli, che è la responsabile della Scuola di musica “N.Gabrielli”, ha ricordato l’impegno didattico profuso da oltre dieci anni ed i numerosi progetti nelle scuole per la diffusione della pratica musicale. L’Associazione musicale “Nazareno Gabrielli” inoltre si complimenta con i propri allievi, nonché membri del concerto di fiati “G. Verdi”, Martina Senesi e Riccardo Brandi per il conseguimento della certificazione C per sassofono al conservatorio di Fermo.
Sabato 22 giugno torna a Tolentino la notte più lunga e divertente dell’anno. Infatti con l’arrivo della bella stagione, la programmazione estiva della Città di Tolentino si apre ufficialmente con la Notte del Solstizio d’Estate che per questa edizione 2019 ha come fil ruoge le celebri costruzioni colorate.
Il tema scelto per questa edizione 2019 è “La Notte del Mattoncino”. L’idea è scaturita dalla grande mostra che la Città di Tolentino si prepara ad accogliere a partire dal prossimo 17 ottobre e che sarà interamente dedicata alle celebri costruzioni colorate che tanto affascinano sia i più piccoli che i grandi.
Tra le novità, annunciate nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno partecipato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Vicesindaco e assessore al Turismo Silvia Luconi, l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò, il Consigliere comunale delegato al Commercio Andrea Crocenzi, il Presidente di Assm spa Stefano Gobbi, il Presidente della Pro Loco TCT Edoardo Mattioli, la segretaria della Pro Loco Novella Scalzini, l’animazione itinerante con una banda tutta al femminile, un gruppo folk che scatenerà il pubblico con la pizzica. Atteso lo spettacolo delle Principesse direttamente da Colorado e di Nicola Virdis da Italia’s Got Talent. Concerto con Marco Ligabue (fratello del noto rockman Luciano) e musica blues con la band di Giuseppe Poli Mosology con la partecipazione di Massimo Peroni. Divertimento assicurato con “Tali e quali o quasi show”. Musica anche con gli studenti del Filelfo.
Tante le conferme che si ripetono negli anni come ad esempio la sfilata di moda a cura delle alunne dell’Ipia Frau, i concerti tributo, i dj che mixeranno musica per tutti i gusti, i laboratori per i bambini, l’animazione di Multiradio, le riprese di Canale 14 e all’ex centrale elettrica del Ponte del diavolo appuntamento da non perdere con Mood Night per aspettare l’alba.
In ogni ristorante, osteria, bar, pizzeria, pasticceria, rosticceria sono previste degustazioni di tipicità locali e dei migliori vini e birre, anche artigianali.
Il Sindaco e gli Assessori hanno ricordato che le tante difficoltà che stanno interessando il centro storico possono essere attenuate o superate grazie a un sapiente lavoro continuo di restyling strutturale e di programmazione di grandi eventi capaci di attrarre il grande pubblico. L’Amministrazione comunale ha ringraziato la Pro Loco TCT e tutti i commercianti per la costruttiva collaborazione nel predisporre la Notte del Solstizio d’Estate.
Notte Bianca Tolentino 2019: il programma completo degli appuntamenti e delle esibizioni
Piazza della Libertà, ore 21.00 Sfilata di Moda dell’istituto “R. Frau” di Tolentino, ore 21.30 Etnikantaro – La Pizzica, ore 23.30 Marco Ligabue.
Piazza San Nicola, ore 21.00 Error 404 gruppo rock degli studenti e a seguire Jann LIambi Dj dell’istituto F. Filelfo di Tolentinom alle ore 23.30 Le Principesse dal programma televisivo Colorado, a mezzanotte Nicola Virdis da Italia’s Got Talent 2019.
Via San Nicola – Via Del Popolo, ore 21.00 Felix Acoustic Band - Musica Italiana - Alimentari Fioretti.
Piazza N. Mauruzi, ore 22.00 Voci Sole Band – gruppo vocale tutto al femminile e alle ore 23.30 Troublemaker Queens Of Rock.
Piazza M. di Montalto, ore 21.30 Favola Trio e alle ore 23.30 “Tali e Quali o Quasi Show” con artisti vari. Angolo bimbi con giostrine.
Via P. Massi, ore 21.00, laboratori per bambini a cura Le Formiche.
Piazza Don Bosco, ore 21.30 laboratori per bambini a cura Le Formiche.
Via Caselli, ore 18.30, Altrochebacco Aperitivo – Cena.
Traversa della Croce, ore 22.30 Hombre All’ombra Hot - Green Room Pub
Largo Amadio, ore 22.00 Multiradio Live.
Via Parisani - Via Tambroni, ore 21.00 Impact Sound e ore 22.30 Mosology con la partecipazione di Massimo peroni e Giuseppe Poli.
Via Pace, ore 18.00 serata giochi da tavolo in collaborazione con Cranio Creations a cura della Fumetteria 42, alle ore 21.00 animazione per bambini e mucica dance con Emiliano Effe Dj – Stefanino Dj (Zona Fontana Avis).
Via S. Salvatore, Demonik e Gli Accordati a cura de La Cornice e Santo Bevitore.
Corso Garibaldi, ore 21.00 Tonino e la sua chitarra – Osteria Di San Nicola
Per Le Vie Del Centro Storico, a partire dalle ore 21.30 Le Girlesque – banda musicale tutta al femminile.
Alla ex centrale elettrica sotto il Ponte del diavolo, dalle ore 01.00 Mood Night preview ufficiale del Mood Festival By Mood Events
Parte la decima edizione di Non a Voce Sola, un decennale che si celebra all’insegna della tradizionale formula del festival al femminile in terra marchigiana. La Rassegna , con cadenza annuale ed itinerante fin dalla sua origine, coinvolge ben 12 Comuni e tutte le province marchigiane da Pesaro ad Ascoli Piceno con ben 12 appuntamenti e una trentina di ospiti. Il 15 luglio del 2010 iniziava il cammino di Non a Voce Sola con l'idea di creare uno spazio franco di discussione su concetti come identità, desiderio, potere, genere, sesso, felicità, libertà al vaglio del taglio della differenza.
Tutte le più grandi intellettuali e artiste italiane sono passate sul palco del festival discettando di forza, potenza, ordine simbolico, impossibile, corpo politico delle donne, spudoratezza, genealogia femminile.
Tutte rigorosamente riaffermando la necessità di un punto di vista femminile sulla realtà, tutte concordi nel riconoscimento della necessità di far agire una esperienza femminile spesso silenziosa, messa al margine, considerata subordinata rispetto al pensiero dominante ancora androcentrico e patriarcale. Tutte con la stessa consapevolezza del bisogno di luoghi al femminile dove pensarsi e pensare il mondo. La rassegna ha avuto anche il merito di riannodare i rapporti fra generazioni di donne, di accogliere l'eredità di coloro che sono state le colonne del movimento delle donne. Pertanto è bene citare alcuni dei nomi che hanno onorato il palco della rassegna negli anni passati da Luisa Muraro a Alessandra Bocchetti, da Nicla Vassallo a Liliana Rampello, e poi Lucia Tancredi , Maria Rosa Cutrufelli, Maria Rita Parsi, Lidia Ravera, Barbara Alberti , Francesca Comencini, Emma Dante, Serena Dandini, Monia Andreani, Michela Murgia, Dacia Maraini, Paola Maugeri, Lucetta Scaraffia, Cristina De Stefano, Elisabetta Rasy, Loredana Lipperini. Alcune di loro le ritroveremo anche per questo decennale. In questo tempo la rassegna è diventata anche uno spazio di dialogo fra i generi con l'intervento di intellettuali e giornalisti come Gad Lerner, Giulio Giorello, Massimo Donà, Massimo Recalcati, Riccardo Iacona, Umberto Galimberti, Cristiano Godano. E all'alba del suo decimo compleanno, la rassegna torna alle origini, torna là dove si era iniziato il cammino con la filosofa che più di ogni altra ha determinato il percorso della rassegna, Luisa Muraro. Sarà l'insigne filosofa ad aprire a Macerata, sabato 29 giugno, alle ore 18, a Palazzo Conventati, la decima edizione della Rassegna Non a Voce Sola con una lectio titolata Al mercato della felicità e sarà Lucia Tancredi a introdurre l'autorevole ospite, già come dieci anni or sono. E sulla scia di Luisa Muraro è stato scelto il fil rouge della intera manifestazione,Al mercato della felicità, una ennesima sfida a riaffermare l'importanza del desiderio nella vita di ogni donna e uomo sulla terra. Al mercato della felicità vuole mettere in evidenza la centralità del desiderio nella vita di ogni essere vivente, intendendo per desiderio quello che Luisa Muraro, indica con il termine di Himmat, l'anelito di colui che cerca.
Cosa sarebbe la vita senza grandi desideri? A venirci in soccorso sono le parole di Luisa Muraro citate dalla direttrice artistica, Oriana Salvucci, che così commenta: "Non ci si deve scoraggiare neanche quando si percepisce la propria inadeguatezza, di fronte alla grandezza del desiderio poichè quello che conta è l'aver tentato, avere avuto la spregiudicatezza di mettersi in fila e l'aver provato ad essere parte del mercato della felicità. Il reale non è indifferente al desiderio e non assiste indifferente alla passione del desiderare ,dice Luisa Muraro, e là dove al vaglio del reale vi sia uno scacco, anche dallo scacco si può trarre profitto." Sono parole sibilline che necessitano di un percorso e di un viaggio per essere comprese ed è questo che Non a Voce Sola offre ogni anno. Dopo l'apertura maceratese il calendario si presenta ricco di grandi eventi e grandi personalità, dal 4 luglio a Mondolfo con Tiziana Ferrario e la sua lectio all'insegna di Jane Austen titolata , Orgoglio e Pregiudizi,all' 11 luglio a Numana con Paolo Crepet e il suo libro,Passione. Sarà la volta di Riccardo Iacona e il suo intervento Se questi sono gli uomini a Mondolfo, seguito il 07 agosto ,nella splendida cornice dell'orto dei Frati di Palazzo Comunale di Montecosaro ,dall'intervento di Loredana Lipperini e Lucia Tancredi. Doppio appuntamento a Porto Sant'Elpidio con Barbara Alberti e Antonella Prenner il 5 settembre a Villa Baruchello e il 19 Settembre con Paolo Crepet al Teatro delle Api, mentre è per il 12 settembre a Porto Recanati nella Pinacoteca Comunale, l'intervento della direttrice di Donna Moderna, Annalisa Monfreda , Come se non fossi femmina. Si tornerà nell'entroterra a parlare d'amore con il filosofo Umberto Galimberti, a Sarnano il 21 settembre con una lectio su Le cose dell'amore a cui seguirà una serata dedicata alla poesia a Montegranaro, il 26 settembre, alle ore 21.15, con Franco Arminio e il suo libro Resteranno i Canti. La penultima serata avrà come location Sant'Elpidio a Mare con Lucia Tancredi e il suo booklive , Gargano negli occhi. E all'insegna della circolarità, l'ultimo appuntamento sarà a Macerata, il 28 settembre alle ore 18, alla Filarmonica, con la presentazione dell'ultimo libro di Elisabetta Rasy, Le disobbedienti. L'autrice sarà accompagnata nella conversazione da due ospiti d'eccezione: la scrittrice Lucia Tancredi e il rettore dell'Università di Macerata Francesco Adornato.
Un programma di grande interesse che costituisce la degna celebrazione di un decennio di successi in tutta la Regione Marche e nelle regioni limitrofe. La Rassegna si avvale anche di molteplici patrocini, collaborazioni e contributi di Enti pubblici e privati che vanno citati ad uno ad uno: La Regione Marche, La Commissione Pari Opportunità Regionale, L'Università di Macerata, L'Università di Camerino, L'Università Politecnica delle Marche, Menghi Shoes, Elsamec, Tacchificio Valdichienti Plast, Coface, Quota CS Sport, La Stamperia Bonassi, Eros Manifatture, SEAM, MS Auto, Nuova Simonelli, Macero Maceratese, DAMI, DEGAM, Associati Fisiomed, Re Matto, Spazio Cucine Giovenali, Simonelli Cinture, Centro Valdichienti, Parco Hotel, CONTRAM, OSRA Adriatica, Profumeria Lady, GFG, La Fenice, Autolinee Ciuccarelli, Polygon, Mitho srl, DUE Elle, Autoscuola Marinozzi, Hotel Claudiani, APM, Il Quartino.
Calendario
29 giugno Macerata Luisa Muraro Al Mercato della Felicità Palazzo Conventati ore 18.00
04 Luglio Mondolfo Tiziana Ferrario Orgoglio e Pregiudizi Piazza del Comune ore 21.15
11 luglio Numana Paolo Crepet Passione Piazza del Santuario ore 21.15
17 Luglio Mondolfo Riccardo Iacona Se questi sono gli uomini Piazza del Comune ore 21.15
07 Agosto Montecosaro Loredana Lipperini e Lucia Tancredi Magia Nera Orto dei frati Palazzo comunale, ore 21.15
05 Settembre, Porto Sant'Elpidio, Villa Baruchello, ore 21.15
Antonella Prenner Tenebre
Barbara Alberti La disobbedienza
12 Settembre Porto Recanati Annalisa Monfreda Come se tu non fossi femmina Pinacoteca/Anfiteatro Natale Mondo Corso Matteotti, ore 21.15
19 Settembre Porto Sant'Elpidio Paolo Crepet Passione Teatro delle Api ore 21.15
21 settembre Sarnano Umberto Galimberti Le cose dell'amore Le logge di Via Roma, ore 17.30
26 settembre Montegranaro Franco Arminio Resteranno i Canti Sala del Consiglio ore 21.15
Sant'Elpidio a Mare, Lucia Tancredi, Il Gargano negli occhi, sete di Quota CS Sport, strada Pozzetto, 3
28 Settembre Macerata Francesco Adornato, Lucia Tancredi , Elisabetta Rasy Le disobbedienti La Filarmonica ore 18.00
Anche quest’anno, sabato 22 Giugno, alla Notte bianca di Tolentino il Team “Stammibene” animerà, insieme alle tante iniziative, il centro, promuovendo la tutela della salute con etilotest e gadget gratuiti e sensibilizzazione sulle dipendenze. Lo Spazio Salute - promosso dal Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Area vasta 3 e ASUR Marche - sarà presente con lo stand e operatori sempre pronti a rispondere alle vostre domande sulle malattie sessualmente trasmissibili, sull’alcol e sulle sostanze stupefacenti. In particolare per questo evento gli operatori si concentreranno sul tema dell’alcol assunto dalle donne poiché non tutti sanno che l'organismo femminile, rispetto a quello maschile, risulta essere più vulnerabile agli effetti dell'alcol. Questa differenza dipende da diversi fattori:
• l’organismo femminile presenta una massa corporea inferiore rispetto all’uomo, • minor quantità di acqua corporea, • meno efficienza dei meccanismi di metabolizzazione dell’alcol (carenza dell’enzima epatico alcol deidrogenasi)
Presso lo stand non solo sarà possibile ricevere informazioni, opuscoli e gadgets a tema, ma ci si potrà anche mettere alla prova con quiz e altri giochi proposti dai giovani del Team!
Un altro servizio offerto molto importante è l’etilotest elettronico, cioè la misurazione gratuita ed anonima del tasso di alcol, così da mettersi alla guida in totale sicurezza.
Ora tocca ad Alba Alessandri, titolare dell’azienda “Villanova” a Pieve Torina (Macerata). Dopo il successo del primo blocco di Alleva la speranza - la raccolta fondi promossa da Legambiente ed Enel sulla piattaforma PlanBee a sostegno di allevatori del centro Italia le cui aziende sono state colpite dai sismi del 2016 e del 2017 - è partita, infatti, la seconda fase della campagna.
Nelle Marche, Alleva la Speranza ha già visto Silvia Bonomi raggiungere l’obiettivo fissato e realizzare la stalla antisismica necessaria alla sopravvivenza del suo allevamento di pecore sopravissane a Ussita.
Sostenere concretamente le imprese che decidono di restare nella aree colpite dal sisma è ancora più urgente dopo il forte monito del Papa che da Camerino ha richiamato la necessità di dare risposte immediate a chi da quasi tre anni attende il vero inizio della ricostruzione.
Alba, che ha 28 anni, con i fondi raccolti grazie a questo crowdfunding vorrebbe costruire una recinzione - con criteri anti-lupo, considerata l’area in cui si trova - per far sì che le sue vacche possano uscire dalla stalla e andare al pascolo, trasformando così tutto il suo allevamento da tradizionale a biologico. La sua azienda, nata 5 anni fa grazie all’aiuto dei suoi genitori, conta una quarantina di bovini, vacche da ristallo e da latte, oltre a 6.000 galline ovaiole allevate in modo biologico. Sono biologici anche i terreni agricoli coltivati per dare da mangiare agli animali.
“Per lanciare la mia attività - racconta Alba Alessandri - ho aperto un mutuo, ad oggi non estinto. All’epoca studiavo Giurisprudenza ma avevo voglia di costruirmi un futuro concreto, più vicino rispetto a quello che ho visto nel lavoro di avvocato. Mi mancano ancora 10 esami per la laurea e finirò l’università, ma sono sicura che lavorare con gli animali sia la mia strada. Voglio contribuire in maniera attiva al rilancio del mio territorio con la mia azienda; un impegno che mi ha spinto ad accettare la proposta di far parte dell’esecutivo nazionale di Coldiretti giovani impresa”.
La “botta grossa” del sisma per Alba e per la sua famiglia è arrivata a ottobre 2016. Ha provocato danni gravi alle stalle e al magazzino e la casa di Pieve Torina è rimasta inagibile. Da allora l’attività non si è comunque mai fermata. E adesso grazie ad “Alleva la speranza” l’obiettivo è di farla crescere nel segno della sostenibilità e del benessere degli animali.
Alleva la Speranza durerà due anni e coinvolgerà venti tra allevatori e allevatrici nel Centro Italia del post terremoto. Su www.planbee.bz e www.legambiente.it
"Davvero qualcuno ha sottoposto Gesù di Nazaret ad un check-up clinico?". Questa la domanda che verrà posta durante la conferenza, patrocinata dal Comune di Corridonia, organizzata dalla Confraternita del Santissimo Sacramento, unitamente alla Parrocchia dei SS. Pietro Paolo e Donato, alla Confraternita della Morte e della Preghiera e all’Associazione Culturale L’Olmo, che si terrà venerdì 21, alle ore 21:15, nella Chiesa di Sant'Agostino a Corridonia.
"Negli ultimi anni, cinque miracoli eucaristici sono stati oggetto di sofisticate indagini scientifiche - spiegano gli organizzatori -. Le migliori tecnologie, proprio quelle che vediamo usate nei telefilm di medicina legale, sono state applicate, come in una scena del crimine, su ostie consacrate che apparentemente hanno sanguinato. Che cosa emerge dalle analisi cliniche, dai test di laboratorio, dalle indagini istologiche e genetiche di questi tessuti inspiegabili e misteriosi? Un medico ci guida e ci svela, evento dopo evento, un pattern che si ripete con rassicurante e sconvolgente puntualità. Per la prima volta nella storia della cristianità, i miracoli eucaristici possono parlare con il linguaggio asettico e insieme autorevole della scienza. E cosa dicono all’uomo contemporaneo? Vedremo descrivere tessuti umani incredibilmente ancora vivi al momento del prelievo: miocardio e sangue agonizzanti per i quali si potrà formulare una precisa diagnosi. Vedremo ripresentarsi lo stesso gruppo sanguigno, fino a costituire una imbarazzante e sempre meno espugnabile fortezza statistica. Analizzeremo il bizzarro, sfuggente, ma anche razionale comportamento del DNA più ricercato del mondo."
Franco Serafini è un medico cardiologo. Si è formato e vive a Bologna. Si occupa di cose concrete, certo importanti e di soddisfazione, ma poco visibili fuori dai confini del piccolo ospedale in cui lavora. E’ sposato e padre di due figli. E’ cristiano cattolico, ma questo non gli impedisce di leggere con imparzialità i dati della letteratura scientifica.
Cresce febbrile l’attesa per “Sacro e Profano”, il concerto che il bandoneonista Daniele Bi Bonaventura terrà a San Ginesio, nel Salone dell’Ostello Comunale, domenica 23 giugno alle ore 21,30. Lo straordinario evento costituisce il secondo dei quattro appuntamenti del Metamorfosi Festival, organizzato dall’Associazione Musicale Selìfa sotto la direzione artistica di Federico Bracalente, nonché il sesto degli eventi inseriti nella Stagione Concertistica 2019 dell’Associazione.
Ad un mese esatto dal riuscitissimo concerto tenuto dal pianista Alessandro Deljavan, che ha letteralmente incantato il pubblico con una esecuzione magistrale delle Variazioni Goldberg di Bach, entra dunque in scena un altro musicista dall’eccezionale profilo professionale ed artistico, Daniele Di Bonaventura.
Compositore, arrangiatore, pianista, bandoneonista, Daniele Di Bonaventura ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica, iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra.
Nel suo ricco curriculum figurano, oltre alla partecipazione a colonne sonore di film e documentari, prestigiose collaborazioni con musicisti e varie istituzioni, che spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro, del cinema e della danza.
Ha suonato nei principali Festival Italiani ed Internazionali. Nel 2003 per l’Orchestra Filarmonica Marchigiana ha composto, eseguito e registrato la "Suite per Bandoneόn e Orchestra". Ha pubblicato più di 90 dischi con importanti etichette discografiche ed edizioni. Le ultime collaborazione sono quelle con Miroslav Vitous, il quale lo ha chiamato a partecipare nell'ultimo cd intitolato Universal Syncopation II, pubblicato dalla prestigiosa etichetta tedesca ECM, e quella con Ornella Vanoni nell'ultimo disco.
Un nuovo prestigioso evento musicale viene dunque offerto da Selìfa ai sanginesini e agli appassionati: Daniele Di Bonaventura con il suo magico bandoneόn non mancherà certamente di attirare a San Ginesio tanti dei suoi numerosi fan.
Si è conclusa la 21°edizione della Settimana del Brodetto e lo ha fatto con numeri importanti:
- In alcuni dei 21 ristoranti aderenti si sono serviti oltre i 500 brodetti.
- A partire dai primi giorni di maggio è stata intrapresa una notevole azione di promozione sui portali nazionali di settore come: www.la-notizia.net; www.fuoriporta.org; www.turismoitalianews.it dall’Umbria; www.viaggiegusti.it dal Veneto; www.foodandsoon.com ; www.travelnostop
- Tutti i ristoranti che hanno partecipato sono stati inseriti sulla piattaforma di www.tipicitaexperience.it
- E almeno 3.000 cartoline pubblicitarie sono state distribuite tra Fano e Macerata
“Attraverso il piatto promuoviamo la Città e le sue strutture ricettive – dice l’Assessore al Turismo Angelica Sabbatini - Il turismo enogastronomico può portare più gente a Porto Recanati. Un obiettivo che l’Amministrazione condivide con i ristoranti che aderiscono all’Accademia del Brodetto. “Una nuova realtà questa fatta da operatori di settore e ri-fondata con lo scopo di promuovere il piatto in importanti canali per tutto l’anno e non solo stagionalmente. I fondatori, che ringrazio per il lavoro svolto, a partire dal concittadino Marco Pacella, sono risultati rilevanti nelle loro iniziative tanto che ad oggi all’Accademia risultano aderire ben 19 ristoranti sui 21 che ogni anno sottoscrivono la partecipazione alla Settimana del Brodetto”.
Lo Showcooking di domenica scorsa in Piazza Brancondi, che ha visto la partecipazione di ospiti importanti a partire dal conduttore Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG 5 e conduttore della rubrica Gusto, l’importante collaborazione con la FLAG, con Tipicità e il Grand Tour delle Marche e con sponsor privati rilevanti. La presenza dei Comuni di Castelfidardo e Castelraimondo, con l’Istituto Alberghiero di Loreto e con l’AIS Regionale e Provinciale, è stato un grande lavoro di squadra che ha portato ottimi risultati e che getta le basi per il futuro del turismo enogastronomico locale. Un ringraziamento è doveroso anche a tutte le autorità intervenute domenica che hanno dimostrato di condividere con noi la valorizzazione non solo della nostra città, ma dell’intera Regione come più volte ha sottolineato dall’Assessore Regionale, Moreno Pieroni, intervenuto alla kermesse”.
Settantacinque anni fa gli eccidi di Sambucheto e Valle Cascia. Montecassiano ricorda l’anniversario del passaggio del fronte con quattro appuntamenti distribuiti in due settimane. Il sacrificio dei concittadini che nel 1944 persero la vita nell’eccidio nazista sarà ricordato con commemorazioni, una messa, una conferenza e un incontro conclusivo con letture, ricordi e videoproiezioni.
Il primo appuntamento è per domani (giovedì 20 giugno) alle 18.30 ai giardini pubblici di Sambucheto dove sarà celebrata la commemorazione dei caduti nell’eccidio di Sambucheto, Sante Beccacece e Ottorino Latini. Domenica 30 giugno, alle 19, verrà invece ricordato l’eccidio di Valle Cascia con una messa in suffragio dei caduti e la successiva commemorazione sul luogo dello sterminio di Sante e Giuseppe Stacchietti, Armando Mengoni, Nazareno e Augusto Bracalenti.
Seguirà una cena sociale. Mercoledì 3 luglio alle 21.30 il chiostro degli Agostiniani ospiterà la conferenza sulla Resistenza tra le province di Macerata e Ancona tra giugno e luglio 1944 che si avvarrà del contributo dei relatori Francesco Rocchetti, docente dell’Università di Macerata, e Iginio Colonnelli dell’Anpi di Matelica. L’ultimo appuntamento è per venerdì 5 luglio (ore 22) in piazza Unità d’Italia con “Bombardamento di Montecassiano”.
La serata sarà dedicata a letture, testimonianze e videoproiezioni per ricordare la notte in cui il centro storico fu bersaglio dell’incursione aerea nazista. Tutti gli appuntamenti sono organizzati dall’Anpi di Montecassiano – quelli del 3 e del 5 luglio anche in collaborazione con il circolo Scaramuccia – e patrocinati dal Comune. «Il mio ringraziamento – ha evidenziato il sindaco Leonardo Catena – va all’Anpi e al Circolo Scaramuccia, ma anche a tutte le realtà associative che con il loro lavoro forniscono un prezioso contributo a tenere viva la memoria della Resistenza e della lotta al nazifascismo in un periodo storico in cui i vecchi fantasmi sembrano agitare il mondo occidentale, l’Europa e il nostro Paese in modo particolare. Con l’Anpi, in particolare, abbiamo organizzato numerose celebrazioni ed eventi negli anni passati, proprio per rafforzare in tutti i concittadini e nei giovani soprattutto, il ricordo e la coscienza degli orrori del nazifascismo».
"È scadaloso che la Ciaotickets che ha riscosso i miei soldi non sappia nulla e giri la responsabilità alla Chic & Cheaps Srls che non so nemmeno chi sia e della quale non riesco a trovare un numero di telefono". Una lettrice dimostra tutto il suo disappunto riguardo il mancato rimborso a seguito dell'annullamento del concerto di Anastacia allo stadio di Civitanova Marche, causa prevendita flop (leggi qui). La somma totale spesa dalla lettrice per i biglietti del concerto è di 110,16 euro, tuttora non ricevuti.
Nonostante tutti coloro che hanno acquistato i tagliandi fossero stati rassicurati in un primo tempo riguardo il rimborso della somma sborsata per parteciparvi, ad oggi la situazione appare bloccata.
IL FATTO - Ciaotickets Srl, infatti, ad una prima mail della lettrice ha replicato di non poter procedere al saldo per via della mancata comunicazione da parte degli organizzatori (Chic & Cheaps Srls) di una eventuale data di recupero del concerto.
"In assenza di disposizioni su tempi e procedure di rimborso e senza la restituzione degli incassi già contrattualmente versati, sarà impossibile per la scrivente dare seguito alle attività di rimborso e di annullamento fiscale dei biglietti emessi - sottolinea l'azienda, che prosegue - Le somme riscosse sono già state versate al soggetto organizzatore Cheap & Chic". Un rimpallo di responsabilità che ha causato una situazione di stallo, che appare difficilmente districabile in assenza di comunicazioni da parte dell'ente organizzatore, del quale "si fatica a trovare anche un semplice contatto telefonico".
"Ho scritto anche al comune di Civitanova Marche - sottolinea la lettrice - sperando che possano sbloccare la situazione".
Fotografie che raccontano il territorio dell’Unione Montana dei Monti Azzuri in mostra al Giardino delle Farfalle di Cessapalombo. Non c’è cornice migliore di un sito di grande interesse naturalistico all’interno del Parco dei Monti Sibillini per allestire la mostra fotografica con 17 scatti realizzati da chi ha partecipato al contest “Scatta la Primavera”, indetto sulla pagina instagram dell’Unione per promuovere il territorio che comprende 15 Comuni. L’esposizione aperta sabato pomeriggio, 15 giugno, alla presenza del presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti e del sindaco di Cessapalombo, Giuseppina Feliciotti, sarà visitabile per tutta l’estate accedendo al Giardino delle Farfalle.
“L’iniziativa di una mostra fotografica è legata all’apertura di una pagina Instagram dell’Unione e il risultato è eccezionale, soprattutto in un posto come il giardino delle farfalle dove passano tanti bambini e ragazzi che possono vedere questi scatti ed essere invogliati a visitare e fruire del territorio. L’Unione montana vi invita a visitare il giardino e la mostra” ha commentato il presidente Feliciotti. Fotografie che si aggiungono ad un’offerta già ricca e interessante del Giardino che dà la possibilità ai visitatori di osservare e vivere alcuni momenti all’aria aperta a contatto con la natura. Attraverso un percorso didattico è possibile, infatti, scoprire il misterioso mondo delle farfalle che qui volano in assoluta libertà, ma anche passeggiare, vedere l’orto con piante officinali e aromatiche, vedere il museo emozionale ma anche degustare i prodotti tipici nel ristorante e bar accanto al giardino. A tutto questo, da sabato scorso per tutta l’estate, si aggiunge anche la possibilità di vedere una mostra fotografica dedicata ai 15 comuni dell’Unione Montana. Basta accedere al giardino e poter vedere anche 17 degli scatti realizzati da chi ha partecipato al contest.
“Noi siamo molto orgogliosi di poter ospitare questa mostra fotografica a Cessapalombo e al giardino delle farfalle, questo permetterà a tutti i visitatori di vedere in fotografia e magari anche di persona la bellezza del nostro territorio che è ricchissimo” ha aggiunto Giuseppina Feliciotti, nuovo sindaco di Cessapalombo. “Un grazie va all’Unione Montana perché mette in mostra non solo il territorio, ma anche un piccolo angolo, quello di Cessapalombo e del Giardino delle farfalle, un grazie va anche a chi ha partecipato e anche a chi verrà a trovarci, lo aspettiamo a braccia aperte” ha commentato Patrizio Guglini, titolare de Il Giardino delle farfalle di Cessapalombo.
L’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche presenta le novità dell’estate.
“Veniamo da una stagione teatrale piena di successi e partita al meglio grazie al record di abbonamenti stagionali registrati - afferma il presidente Aldo Santori in conferenza stampa alla presenza della vice presidente Michela Gattafoni, della direttrice Cristina Gentili e della consigliera Roberta Aggarbati-. Abbiamo ospitato il musical dei Queen We Will Rock You, la cui tournée è partita proprio da qui e abbiamo organizzato anche lo spettacolo Notre Dame de Paris che ci ha permesso di raccogliere 4850 euro, donati all’ANT. Cito la rassegna Wall movie, Catarifrangenze, l’arte al cinema, le dirette dal Royal Opera House: un’attività costante e molto apprezzata dal pubblico. Sulle attività dei Festival estivi come la festa del patrono, i fuochi, Civitanova Danza, Rive, Vita Vita, Popsophia siamo in fase di definizione del programma e il contributo dovrebbe essere in linea con quello dello scorso anno”.
L’Azienda ha aderito alla campagna delle Associazioni ANEC-ANEM-ANICA per promuovere l’offerta estiva nelle sale cinematografiche, Estate al cinema. “Il Cecchetti rimarrà sempre aperto - dichiara la vice presidente Gattafoni -, sette giorni su sette, con un unico spettacolo alle 21.15 nei feriali e un doppio appuntamento nei festivi, sempre con prime visioni. Poi dal 21 agosto tornerà attivo il Rossini con il nuovo film de Il Re Leone, live-action diretto da Jon Favreau e incentrato sulle avventure di Simba.
Dal 25 giugno, altra novità: parte la rassegna Civitanova Danza al cinema. Sette pellicole che accompagnano la stagione di danza fino al 7 agosto, da non perdere Nureyev, The White crow (dal 27 giugno al 3 luglio) e Dancer (23 e 24 luglio) che vedono protagonisti la star Sergei Polunin che torna a Civitanova Danza, dopo la sua esibizione del 2008”.
Infine un percorso espositivo in tema con la danza. Gli scatti moderni di Manuel Cafini dialogano con quelli antichi gentilmente concessi dalla Fototeca Comunale, nel foyer del Teatro Rossini. Grazie alla collaborazione della Fototeca con il presidente onorario Primo Recchioni e il componente del CdA Umberto Polizio sono stati selezionati degli scatti dell’epoca di Cecchetti, foto che hanno girato il mondo in più mostre, 35 anni fa.
“Il mio legame con Civitanova Danza - conclude Cafini - è iniziato nel 2008. Grazie a questo lavoro ho trovato uno stile legato al movimento e ai tempi lunghi. Da qui è partito il mio studio sulla tecnica e per arrivare a questi risultati ho deciso di assistere a tutte le prove di ogni balletto, con cronometro alla mano, alla ricerca del momento esatto in cui fare lo scatto”. Per le sue foto, Cafini ha ottenuto anche riconoscimenti internazionali, tra cui quello della Photografic Society of America (PSA).
A Macerata incalza a ritmo di quattro, cinque appuntamenti al giorno la grande festa della XXX Edizione di Musicultura con la Controra, nelle principali vie e piazze del centro storico con i protagonisti della musica e della letteratura italiana. Concerti, recital, incontri, dibattiti, reading, tutti ad ingresso libero, per incuriosire ed intrigare una platea di appassionati folta ed eterogenea con la formula base di associare il divertimento al piacere dell’approfondimento.
Il Festival nel Festival che accompagna il celebre concorso verso le serate finali del 20 21 e 23 giugno all’Arena Sferisterio di Macerata.
Domani sera in piazza Cesare battisti alle ore 21, 30 grande appuntamento con il Concerto degli otto vincitori di Musicultura: Luca Bocchetti, Francesco Lettieri, Lo Straniero, Lavinia Mancusi, Paolantonio, Gerardo Pozzi, Enzo Savastano e Francesco Sbraccia si esibiranno sul palcoscenico del Festival con le loro canzoni finaliste. A condurre il concerto John Vignola giornalista e critico musicale di RAI Radio 1.
Ma gli appuntamenti con i protagonisti della Controra cominciano nel pomeriggio:
alle ore 18.00 a Centrale Plus in Piazza della Libertà 23, Ennio Cavalli presenta il suo nuovo libro “Se ero più alto facevo il poeta” Un viaggio tra i versi e la prosa del celebre Poeta condotto da Lucia Tancredi. Se ero più̀ alto facevo il poeta è il libro della maturità̀ di un autore che mette a frutto esperienze di vita, forza visionaria e ricerca linguistica. Prosa e poesia si fondono in quella sorta di “pensiero lungo” che fa da filo conduttore a tutta l’opera di Cavalli. Con filosofia lucreziana e ironia a lento rilascio, questo florilegio di pagine inedite tocca il tema della natura, della morte, del soprannaturale, delle religioni, dell’amore, del sociale, dello scrivere e del sorridere. Si passa dall’immanente al trascendente, dall’infanzia dell’umanità̀ alle risorse del mito, dai toni civili preoccupati e coraggiosi al divertissement, dal resumé degli anni di piombo visti dal marciapiede opposto a quello dei terroristi, alla smagliante “intervista impossibile” con Virgilio.
Alle 18.30 nel Cortile di Palazzo Conventati per la serie Le parole che non ti ho detto di Vincenzo Galullo “Lidia Ravera alla sorella”
Lidia Ravera, scrittrice e giornalista, dall’esordio esplosivo di Porci con le ali alla pubblicazione di numerosi romanzi tra cui Le seduzioni dell'inverno, finalista al Premio Strega 2008 e Piangi pure vincitore assoluto al Premio Nazionale Letterario Pisa 2013. Ha pubblicato anche saggi e racconti e collaborato a numerose sceneggiature per il cinema e per alcune serie televisive della RAI.
Lidia Ravera in un dialogo con Vincenzo Galullo ripercorre il rapporto con la sorella scomparsa prematuramente: "Mia sorella mi ha insegnato come si muore. – ha detto la scrittrice - Mi ha detto "prova a vivere come se la vita stesse per finire, vedrai che ci guadagni in intensità"
Alle 21.15 nel Cortile di Palazzo Ciccolini Valerio Calzolaio presenta in anteprima nazionale il suo ultimo libro “Migrazioni, la rivoluzione dei Global Compact” , edito da Doppiavoce . A dialogare con l’autore saranno Sauro Longhi, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche e Lina Caraceni professoressa di UNIMC e Presidente dell’Associazione conTESTO, ad accompagnare l’incontro con suggestioni musicali Chopas , musicista e cantante della Compagnia di Musicultura.
Dopo Ecoprofughi e Libertà di migrare, Valerio Calzolaio torna ad affrontare il tema delle migrazioni con questo piccolo, ma importante volume che costituisce un’introduzione interdisciplinare allo studio storico del fenomeno migratorio.
RAI Radio 1, storico media partner di Musicultura racconta ogni giorno le storie e i protagonisti della “Controra” nel programma “Music Club” di John Vignola che va in onda in diretta da Macerata, dai locali del ristorante Vere Italie, a partire dalle ore 15. E’ possibile partecipare dal vivo alla trasmissione chiamando il numero 0733.1840572 o consultando il sito www.vereitalie.it.
Gli aggiornamenti su Musicultura 2019 sono reperibili su www.musicultura.it.
I biglietti per assistere alle tre serate di spettacolo di Musicultura 2019 (20, 21 e 23 giugno) sono in vendita nella biglietteria del Teatro a Macerata e sul circuito Vivaticket.
L’apertura della XXVIII° edizione estiva della rassegna marchigiana è nel segno del legame tra San Severino Marche e la musica afroamericana. Venerdì 5 luglio a Castello al Monte, lì dove è nato il festival nel 1991, nel chiostro del Duomo Vecchio il duo Gunter Hotel, Dario Aspesani e Lara Giancarli, conduce un viaggio alle radici del blues. Con questa serata Il format ArteinBlues parla di origini, quelle di una straordinaria città d’arte, esposte nel Museo Archeologico, riaperto anche con le donazioni raccolte dal festival, e quelle della musica popolare internazionale del Novecento.
Il weekend con un forte valore simbolico continua sabato 6 luglio con l’evento gratuito in piazza del Popolo, il ritorno del grande padre del blues italiano, l’armonicista Fabio Treves, che festeggia in tour i suoi 70 anni, dopo aver celebrato nel 2014 i 40 anni di attività della Treves Blues Band. Nella sua immensa carriera, ricca di collaborazioni con leggende del blues internazionali e artisti italiani, da Mina a Finardi, spicca il ricordo di essere stato l’unico artista italiano a suonare con il geniale Frank Zappa. Anche le altre due serate evento sono nel capoluogo del festival, che quest’estate si articola in 12 concerti in 8 città della regione fino al 1 settembre. Il palco di Largo Servanzi di San Severino infatti il 19 luglio ospita l’artista che ha vinto a maggio i Blues Music Award 2019 come Miglior Blues Rock Artist, il chitarrista mancino Eric Gales, ritenuto da suoi stessi colleghi quali Joe Bonamassa, Carlos Santana, Dave Navarro come il migliore al mondo, e il 21 luglio sullo stesso palco arriva per la Prima volta in Italia Joanna Connor, The Queen of Blues Rock Guitar, la chitarrista slide di Chicago che ha sconvolto il mondo con milioni di visualizzazioni dei suoi video. È un’edizione all’insegna della chitarra e piuttosto rock blues.
Pollenza ospita l’11 luglio l’unica data italiana di Khalif Wailin Walter, il chitarrista di Chicago con un sound originale e aggressivo alla Albert King e il 18 luglio il power duo rock di rural blues Superdownhome, rivelazione della passata stagione, che presenta il nuovo disco prodotto da Popa Chubby, dove appare anche l’armonica di Charlie Musselwhite. Note più fluide, melodiche e con accenti jazz sul palco di Villa Fermani a Corridonia il 12 luglio con il pluripremiato chitarrista inglese Matt Schofield, che ha duettato con Buddy Guy, Robben Ford e Eric Johnson e che presenterà il nuovo disco con la sua band americana. È inglese anche Tom Attah ospite il 20 luglio della Notte del Verdicchio di Cupramontana, eclettico cantante e chitarrista, ma anche attivo giornalista musicale e professore universitario di musica popolare. L’altro importante spazio di questa edizione è quello delle donne. Il 31 luglio a Treia c’è il trascinane folk blues di Betta Blues Society, la band italiana prima a partecipare all’International Blues Challenge di Memphis, guidata dall’eccezionale voce di Elisabetta Maulo. La rocca di Gagliole ospita il 10 agosto la straordinaria voce brasiliana di Mafalda Minnozzi con la raffinata chitarra jazz newyorkese di Paul Ricci nel nuovo spettacolo “Ritratti di Bossa & Jazz”.
Il 15 agosto a Cingoli, per il tradizionale concerto di Ferragosto, torna la sorpresa della passata stagione invernale, la cantante Sara Zaccarelli, moderna ed emozionante interprete neo-soul e rhythm’n’blues. Chiusura di alto livello il 1 settembre a Moie di Maiolati con Linda Valori, la più grande voce soul blues femminile italiana che con una nuova band ha iniziato un percorso creativo verso il nuovo album.
Orario concerti ore 21.30 | Tom Attah ore 23.30 (Notte del Verdicchio)
Tutti i concerti a ingresso libero eccetto Eric Gales | Joanna Connor ingresso 15 € e Mafalda Minnozzi & Paul Ricci ingresso 10 €
Al via domani 17 giugno l’apertura della XXX edizione di Musicultura partner Rai Radio1, Rai3, Rainews24 e Tgr , con la Controra, l’atteso festival nel festival che animerà il centro storico di Macerata nella bollente settimana dedicata alla canzone popolare e d’autore.
Un mix di concerti, recital, incontri, dibattiti, reading, tutti ad ingresso libero, che al ritmo di tre, quattro e anche cinque al giorno si propongono di incuriosire ed intrigare una platea di appassionati folta ed eterogenea con la formula base di associare il divertimento al piacere dell’approfondimento.
Tra le location della Controra, Piazza Cesare Battisti, i cortili di Palazzo Conventati e di Palazzo Ciccolini, i nuovi ambienti di Centrale Plus in piazza della Libertà e uscendo dal perimetro cittadino, il Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa, dinamico partner in molte attività di Musicultura.
A raccontare le storie e i protagonisti della “Controra” c’è RAI Radio 1, lo storico media partner di Musicultura. “Music Club”, il programma di John Vignola, durante la settimana andrà infatti in onda in diretta da Macerata, dai locali del ristorante Vere Italie, special partner di Musicultura 2019, a partire dalle ore 15. E’ possibile partecipare dal vivo alla trasmissione nello studio allestito presso Vere Italie chiamando il numero 0733.1840572 o consultando il sito www.vereitalie.it.
Si parte domani lunedì 17 giugno alle ore 18.00 a Centrale Plus, in Piazza della Libertà, 23 con Ennio Cavalli che presenta Lino Patruno “Gufi, jazz e Bix…”
Lino Patruno, cabarettista e musicista, cofondatore del gruppo musicale I Gufi, dotato di una personalità eclettica, vanta tantissime esperienze da quelle jazzistiche in concerto, in sala di registrazione, in TV a quelle di attore di cabaret, di teatro e di cinema; da leader di jazz band alla composizione di musiche da film e per il teatro; dal ruolo di sceneggiatore a quello di produttore cinematografico; da organizzatore di festival del jazz a presentatore e regista televisivo. Ha suonato e inciso dischi con alcuni dei grandi maestri della storia del jazz tra cui Albert Nicholas, Joe Venuti, Bill Coleman, Wingy Manone, Bud Freeman, Teddy Wilson, Peanuts Hucko, Bob Haggart, Dick Cary, Jimmy McPartland, Eddie Miller, Yank Lawson, Billy Butterfield, Bob Wilber, Spiegle Willcox, Dick Wellstood, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, Wild Bill Davison, Kenny Davern, Barney Bigard, Pee Wee Erwin…
Con Pupi Avati ha scritto la sceneggiatura del film “Bix” che ha rappresentato l’Italia al Festival di Cannes nel 1991, curandone anche la colonna sonora assieme a Bob Wilber.
Tra i film a cui ha preso parte ricordiamo “Amarcord” di Federico Fellini e “Mussolini, ultimo atto” di Carlo Lizzani; tra le colonne sonore da lui firmate “Guerra di spie” di Duccio Tessari e “Prova di memoria” di Marcello Aliprandi con Franco Nero, di cui è stato anche produttore; fra le colonne sonore per il teatro: “Ti amo Maria” con Carlo Delle Piane (più tardi anche film), “Disposto a tutto” con Maurizio Micheli e “Crimini del cuore” per la regia di Nanni Loy.
Ha inciso numerosi Cd per la Jazzology, la prestigiosa casa discografica di New Orleans con i più grandi nomi del jazz classico odierno e scritto libri autobiografici dove racconta i suoi innumerevoli incontri con i grandi musicisti della storia del jazz del passato.
Lino Patruno sarà anche il protagonista del concerto jazz alle 21.30 in Piazza Battisti “Quando il jazz aveva swing” con Gianluca Galvani (cornetta), Sebastiano Forti (clarinetto, sax, voce), Lino Patruno (banjo, voce), Giorgio Rosciglione (contrabbasso). E con Michael Supnick (trombone, voce)
Alle 18.30 a Palazzo Conventati un viaggio a ritroso nel mondo delle amatissime Signorine Buonasera le presentatrici RAI che con il loro celebre saluto con cui aprivano gli annunci «Signore e signori, buonasera ...» hanno cadenzato la storia della televisione italiana e del nostro Paese. Mariolina Cannuli, Maria Giovanna Elmi e Rosanna Vaudetti saranno le protagoniste dell’appuntamento presentato da Vincenzo Galluzzo.
Alle 21.15 Cortile Palazzo Ciccolini appuntamento con Grazia Di Michele, Claudio Pettinari e Moreno: una cantautrice, un Rettore, un rapper , tra chimica e musica, linguaggi diversi a confronto.
Intanto fervono i preparativi delle serate finali del Festival che vedranno sul palcoscenico dell’Arena Sferisterio insieme agli otto finalisti le esibizioni di Daniele Silvestri, Premiata Forneria Marconi, Angélique Kidjo, Morgan, Sananda Maitreya & The Sugar PlumPharaohs, Quinteto Astor Piazzolla, Rancore, The Beatbox con Roma PhilarmonicOrchestra, Giordano Bruno Guerri, The André, Coma Cose, Andrea Purgatori, Carlotta Natoli. Gli aggiornamenti su Musicultura 2019 sono reperibili su www.musicultura.it. I biglietti per assistere alle tre serate di spettacolo di Musicultura 2019 (20, 21 e 23 giugno) sono in vendita nella biglietteria del Teatro a Macerata e sul circuito Vivaticket.
PROGRAMMA CONTRORA 2019
LUNEDÌ 17
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Lino Patruno
Gufi, jazz e Bix…
con Ennio Cavalli
• 18.30 Palazzo Conventati
Mariolina Cannuli, Maria Giovanna Elmi, Rosanna Vaudetti
Le Signorine Buonasera
con Vincenzo Galluzzo
• 21.30 Piazza Battisti - Concerto Lino Patruno Jazz Show
Quando il jazz aveva swing
con Gianluca Galvani (cornetta), Sebastiano Forti (clarinetto, sax, voce), Lino Patruno (banjo, voce), Giorgio Rosciglione (contrabbasso). E con Michael Supnick (trombone, voce)
• 21.15 Cortile Palazzo Ciccolini
Grazia Di Michele, Claudio Pettinari, Moreno
Una cantautrice, un rettore, un rapper
Tra chimica e musica, linguaggi a confronto
MARTEDÌ 18
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Se ero più alto facevo il poeta
Ennio Cavalli in versi e in prosa
con Lucia Tancredi
• 18.30 - Cortile Palazzo Conventati
Le parole che non ti ho detto
Lidia Ravera alla sorella
un format di Vincenzo Galluzzo
• 21.15 Cortile Palazzo Ciccolini
Valerio Calzolaio
Migrazioni
La rivoluzione dei Global Compact
con Sauro Longhi e Lina Saraceni. Suggestioni musicali a cura di Chopas, in collaborazione con l’Ass. Contesto
• 21.30 Piazza C. Battisti
Luca Bocchetti, Francesco Lettieri, Lo Straniero, Lavinia Mancusi, Paolantonio, Gerardo Pozzi, Enzo Savastano, Francesco Sbraccia
I vincitori di Musicultura in concerto conduce John Vignola (Radio 1 Rai)
MERCOLEDÌ 19
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Fabio Frizzi
Dieci storie di me
Aneddoti scelti attraverso 10 lustri di vita, di lavoro, di sentimenti con la partecipazione di Riccardo Rocchi (chitarra)
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Franz Di Cioccio, Patrick Djivas
Una leggenda chiamata PFM
con John Vignola
• 21.15 Teatro Lauro Rossi - Concerto
Quinteto Astor Piazzolla
In un amalgama perfetto rivive la musica del grande Maestro argentino
con Lautaro Greco (bandoneón), Germán Martinez (chitarra), Sebastián Prusak (violino), Sergio Rivas (contrabbasso), CristiánZarate (piano). Direzione musicale: Julian Wat
• 21.15 Cortile Palazzo Ciccolini
Detto Mariano
Una musica lunga una vita
Il compositore, l’arrangiatore, il direttore d’orchestra. Il Clan di Celentano, Mina, Battisti, il cinema…
con Ennio Cavalli
GIOVEDÌ 20
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Ernesto Assante
Woodstock ’69. Rock revolution
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Giordano Bruno Guerri
D’Annunzio. L’amante guerriero
con Ennio Cavalli
• 18.45 Piazza C. Battisti
Work in progress
VENERDÌ 21
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
The André
Cantare la trap con la voce di Faber
Un ragazzo misterioso, un originale esperimento
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Andrea Purgatori
Grande giornalismo e “Quattro piccole ostriche”
con Ennio Cavalli
• 18.45 Piazza C. Battisti
Morgan
Le canzoni della mia vita
con Roberto Manfredi
SABATO 22
• 12.00 Centro Commerciale Val di Chienti
Aperitivo prima della finalissima
Commenti e speranze con i 4 protagonisti della finalissima del concorso
conduce Carlotta Tedeschi
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Carlo Massarini
Beatles 1969. La fine del sogno
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Sananda Maitreya
L’artista multiplatino newyorkese del Post Millenium Rock racconta i suoi 30 anni di musica e di vita
con John Vignola
• 21.15 Piazza C. Battisti
Prima della finalissima
Concerto dei 4 protagonisti della finalissima del concorso
conduce John Vignola (Radio 1 Rai)
• 23.00 Piazza C. Battisti
DJ Set
DOMENICA 17
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Fausto Pellegrini
Incanto. Viaggio nella canzone d’autrice
con Carlotta Tedeschi e Paolo Notari
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Carlotta Natoli
A tu per tu con un’attrice a tutto tondo. Cinema e fiction, tra umanità ed ironia
con Michela Pallonari
• 18.45 Piazza C. Battisti
Angélique Kidjo
La più importante voce della musica africana si racconta con John Vignola.
Apprezzatissima performance dell’Ensemble Sperimentale Marchigiano “Infinito” sabato scorso, 15 giugno, sul palco dello spazio Jazz Lab di Tolentino. A conclusione del quarto appuntamento del laboratorio itinerante ideato e condotto dal musicologo e musicista Ludovico Peroni, il gruppo ha proposto un particolare percorso di comunicazione attraverso il linguaggio musicale che ha avuto come filo conduttore la libera improvvisazione.
Organizzato in collaborazione con Marche Music College e la Scuola di Musica “Bettino Padovano” di Senigallia e ospitato dell’Associazione Tolentino Jazz, il concerto si è aperto con una “Conversazione” di 8 minuti che ha dato il via all’interazione fra i dieci musicisti presenti, di seguito, sotto la guida di Riccardo Chinni, quattro solisti creativi e originali hanno sviluppato una narrazione intorno a quattro diversi scenari: deserto, mare, campagna e città. Antonino De Luca alla fisarmonica, Simone Giorgetti alla chitarra, Mattia Borraccetti al contrabbasso e la voce di Giuliano Bruscantini, hanno dato ognuno la loro interpretazione dei temi assegnati scambiandosi di volta in volta le parti e realizzando ambienti sonori multiformi.
All’insegna della matematica la partitura del sassofonista Luciano Caruso che si è ispirata in particolare all’equazione legata alla tensione fra due fili elettrici; il rapporto fra figura e sfondo è stato invece messo in risalto da Samuele Garofoli alla tromba in coppia con Caruso che nel brano successivo hanno realizzato un affresco sonoro ricco di suggestioni e colori.
L’improvvisazione finale è stata realizzata sotto la guida di Ludovico Peroni utilizzando le tecniche di “Conduction” e “Sound Painting” mettendo in risalto la compattezza e l’affiatamento della formazione che anche in questa occasione ha saputo esprimersi in modo efficace utilizzando risorse sonore sempre varie e ben calibrate.
Le voci-strumento di Giuliano Bruscantini e Letizia Lapponi hanno contribuito con i loro interventi a creare atmosfere suggestive, inserendosi in un lavoro di squadra che ha visto coinvolti anche il batterista Federico Chiarofonte e il chitarrista Daniele Gherrino, che insieme al bassista Riccardo Chinni sono stati il trio ospite di musicisti improvvisatori che ha coadiuvato il lavoro di Peroni. Di particolare rilievo il lavoro di esplorazione sul contrabbasso di Mattia Borraccetti che ha fatto emergere moltiplici ed interessanti risorse timbriche.
Con il fiato sospeso fino alla fine. Il Palio dei Castelli 2019, quello particolarmente atteso perché sanciva i 40 anni da quando il compianto sacerdote Amedeo Gubinelli ne aveva ispirato l’organizzazione, emette il verdetto più atteso, quello della vittoria nel Palio dei grandi.
Il successo va, contro pronostico, agli alfieri di Rione di Contro che nella corsa delle torri anticipano Cesolo sulla fotocellula apposta sul traguardo per l’inezia di 3 decimi. Un vantaggio minimo che amplia la sua forbice a dismisura, perché, oltre a valere il successo nella gara fondamentale dei festeggiamenti in onore di San Severino, la vittoria nella corsa delle torri coincide con il successo nella graduatoria definitiva! Villa di Cesolo si consola, però, con la riconfermata vittoria nel Palio dei bambini. In piazza del Popolo, davanti a 2.500 spettatori, si è concluso nella serata di sabato 15 giugno il Palio del Quarantennale, che ha vissuto nel corso della settimana di festa e competizioni un Corteo a taglio «storico-teatrale» particolarmente suggestivo, con 1.500 figuranti, degno prologo del gran finale, conclusosi con il classicissimo spettacolo «piro-musicale» ad alto effetto, avvenuto immediatamente dopo la proclamazione dei vincitori da parte del presentatore Luca Romagnoli.
Di Contro, da diverse stagioni a digiuno di vittorie, sembrava ancora una volta lontano dalla forma migliore dopo le eliminatorie del tiro alla fune che hanno visto il giovane e non ancora maturo equipaggio gialloblù terminare in ultima piazza, pur non senza lottare. Nella finale di consolazione Villa di Cesolo ha avuto la meglio sul Rione Settempeda, tornato alle vicende agonistiche dopo due «anni sabbatici».
Sabato sera, nella replica della finale dell’anno precedente, gli «Ercole» di Colleluce si sono presi la rivincita, battendo i rosanero di Taccoli per due tirate a zero, con la vittoria maturata nel corso della prima tirata, incamerata dopo 2’-40” di sforzi strenui. Dopo i verdetti infrasettimanali del Torneo del coccio con archi e balestre, vinto di misura da Taccoli a spese di Di Contro, e dei giochi popolari, che hanno visto svettare a pari merito Di Contro e Settempeda, il «Trofeo memorial Giammario e Graziano Piancatelli» di tiro alla fune sembrava far ipotizzare il sorpasso ai danni di Di Contro. Che invece ha reagito alla grande nella corsa delle torri, facendo registrare una fase a cronometro di contenimento (3° posto), per poi allungare in semifinale, dove i gialloblù hanno spodestato i detentori del trofeo, i verdi di Colleluce, compiendo il capolavoro nella finalissima a spese dei favoriti di Cesolo che sono arrivati sul traguardo con la torre in equilibrio precario, con un ritardo di appena 3 decimi rispetto ai vincitori. I quali, con i 35 punti della vittoria nella gara più rappresentativa del Palio, il «Memorial Amedeo Gubinelli», hanno prevalso per l’inezia di 4 punti su Taccoli e di 5 su Cesolo, assicurandosi il dipinto del dorico Franco Scoppolini Massini.
«È stata la vittoria del gruppo – ha commentato a caldo il presidente di Rione Di Contro, Stefano Stefanelli -; l’armonia ha giocato a nostro favore, rendendoci pronti per l’11^ vittoria nel Palio dei grandi che mancava da troppo tempo». Nel Palio baby, Settempeda ha messo in riga tutti nel tiro alla fune, spodestando in finale i campioni in carica di Di Contro, mentre Cesolo ha battuto Taccoli nella finalina (5° Colleluce). Infine, nella corsa delle torri, Cesolo ha avuto la meglio in finale su Colleluce. Dietro: Settempeda, Taccoli e Di Contro nell’ordine. Ai piccoli di Cesolo è andato il dipinto dei bimbi della scuola dell’Infanzia dei plessi Gentili, Luzio e Virgilio. Dedica ideale del Palio a Massimo Diamantini, uno dei recenti artefici dei festeggiamenti, e ad Andrea Montesi, privati di un’edizione che li avrebbe resi felici.
Ancora una volta suggestiva la cornice creata dai generosi organizzatori dell’Associazione Palio, presieduta da Graziella Sparvoli.
CLASSIFICA PALIO GRANDI
1)Di Contro punti 72; 2)Taccoli p.68; 3)Cesolo p.67; 4)Colleluce p.57; 5)Settempeda p. 48.
CLASSIFICA PALIO PICCOLI
1)Cesolo punti 69; 2)Settempeda p.67; 3)Colleluce p.55; 4)Taccoli p.54; 5)Di Contro p.47.
CLASSIFICA TORRE GRANDI
1)Di Contro; 2)Villa di Cesolo; 3)Taccoli; 4)Colleluce; 5)Settempeda.
CLASSIFICA TORRE PICCOLI
1)Cesolo; 2)Colleluce; 3)Settempeda: 4)Taccoli; 5)Di Contro
CLASSIFICA FUNE GRANDI
1)Colleluce; 2)Taccoli; 3)Cesolo; 4)Settempeda; 5)Di Contro
CLASSIFICA FUNE PICCOLI
1)Settempeda; 2)Di Contro; 3)Cesolo; 4)Taccoli; 5)Colleluce
Per la prima volta Cingoli ospita la Fanfara dei Carabinieri Legione Allievi di Roma, che eseguirà un concerto sabato 22 giugno in piazza Vittorio Emanuele II. A proporre la serata è l’Avis e la Pro Loco con la collaborazione dell’associazione nazionale Carabinieri con il patrocinio del Comune di Cingoli.
“L’insieme di forze – dichiara Crescimbeni, vice presidente vicario dell’Avis di Cingoli – ha fatto sì che Cingoli ospitasse un grande evento come questo. Da soli e con le difficoltà che oggi giorno si debbono affrontare non sempre si riesce a proporre qualcosa di importante. La trait d'union con la Pro Loco dimostra che insieme si possono raggiungere risultati importanti, che diversamente da soli sarebbe impossibile, sia da punto di vista economico che tecnico e logistico”.
“La volontà di ospitare la fanfara – afferma Massaccesi presidente della Pro Loco Cingoli - è dettata oltre che dall’attaccamento e l’ammirazione che si ha nei confronti dell’Arma, anche dal fatto che nel 2019 ricorre il 70esimo anno in cui la Virgo Fides (Maria madre di Gesù) è stata scelta da papa Pio XII come patrona dell’arma; la Madonna quindi come comune legame tra Cingoli ed i Carabinieri, in quanto lo stemma della nostra città riportava, fino al 1861, in alto la Vergine in segno di protezione; il 2 settembre 1631 il consiglio comunale deliberò di aggiungere sullo stemma civico l’effige della Madonna col motto “ESTO CINGULUM NOSTRUM” ( Sii la nostra Cingoli)”.
“È doveroso ringraziare – a voce unanime dei 2 presidenti – l’associazione Carabinieri per la collaborazione iniziale al fine di favorire i contatti con la fanfara dell’Arma di Roma.”
L’istituzione della Fanfara nell’Arma dei Carabinieri (che già contava dal 1820 alcuni trombettieri, chiamati “trombetti”) risale ufficialmente al R.D. 18 giugno 1862, nel quale fu stabilito per il Corpo dei Carabinieri Reali di “(...) aumentare la forza degli Stati Maggiori di tutte le Legioni onde.... impiegarealcuni uomini al servizio di trombettiere e ... istituire, presso la XIV Legione (corrispondente alla Legione Allievi Carabinieri di Torino) che ha un gran numero di uomini concentrati a Napoli e che occorre talvolta riunire.... una fanfara di 24 individui (...)”. Nell’agosto 1862 la Fanfara della XIV Legione fu affidata alla direzione del Brigadiere trombettista Francesco Cabella in seguito, nel 1885, fu quindi trasferita da Torino a Roma. La Fanfara della Legione Allievi Carabinieri fu il nucleo che determinò successivamente la formazione della "Musica" dell’Arma (1894) poi della Banda (1910) che, attraverso affinamenti successivi, ha assunto la fisionomia attuale.
Le esigenze addestrative del Corpo, tuttavia, suggerirono di ripristinare l’antico complesso bandistico (la Fanfara) che fu formalizzato con circolare n. 161/8 del 31 luglio 1951 che stabiliva, per quel personale, di indossare la GUS con il pennacchio rosso e bianco nonché la caratteristica “lira” musicale.
Tale complesso è attivo sia per i servizi istituzionali di rappresentanza sia per un’intensa attività concertistica che l’ha visto presente in quasi tutte le città italiane nonché all’estero a Malta, Germania, Inghilterra, Francia e Svizzera.
Il repertorio del complesso musicale spazia da quello celebrativo (Marce e Inni) a quello lirico-sinfonico con particolare predilezione per la letteratura nata appositamente per Banda. Inoltre la Fanfara compie un ampia funzione educativa, effettuando concerti didattici per le scuole, inoltre, collabora con i conservatori di Roma e Frosinone.
Parallelamente a questa attività musicale, la Fanfara accompagna con appropriate musiche di galoppi e trotti il famoso Carosello Storico del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo, il quale si è anche esibito nell’anno 2001, in piazza di Siena, al cospetto della Regina Elisabetta II d’Inghilterra.
Attualmente la Fanfara è composta da 45 militari-musicisti, provenienti dai Conservatori italiani e diretti, dall’agosto del 1997 dal Maestro Mar.A.s.UPS Danilo di Silvestro.
Tutto pronto per la nuova edizione del Fool Festival che si terrà a Morrovalle dal 10 al 14 luglio prossimo.
Quest'anno l'iniziativa sarà preceduta da una doppia proposta cinematografica a sfondo musicale.
Il 19 giugno il Multiplex 2000 di Piediripa di Macerata ospiterà, alle 21, il film Juliet Naked tutta un’altra musica. Il film, diretto da Jesse Peretz, segue la storia di Annie (Rose Byrne) che vive da tempo una relazione con Duncan (Chris O'Dowd), fan ossessivo dell’oscura rockstar Tucker Crowe (Ethan Hawke), svanita nel nulla. Quando lo stesso Crowe ricompare, la vita di Annie e Duncan arriva a una svolta inaspettata.
Il 6 luglio invece, sempre alle ore 21, sarà la volta di Yesterday. Il film, diretto da Danny Boyle, è incentrato sulla storia di un giovane musicista che una mattina si sveglia e scopre di essere l'unica persona al mondo a ricordare le canzoni dei Beatles.
Entrambi i film saranno introdotti da una breve conferenza con ospiti speciali.
La scelta di partire con la cinematografia a tema musicale è conseguente all'idea dei promotori il Fool Festival che nel 2012 pensarono da subito ad uno scambio e contaminazione tra generi diversi. «Un mondo diverso e ricco di cultura, - spiegano - ma anche uno spazio pubblico vivo, attraversabile da tutti e in cui le arti, gli incontri e i dibattiti sono l’occasione per ridurre le distanze di punti di vista, di età, di approccio che spesso rendono complesso il vivere insieme».
Il Fool Festival è nato nel 2012 come Festivalbeer Morrovalle.
Nel tempo ha cambiato nome e pelle trasformandosi in un progetto totalmente inedito, aperto ad una dimensione europea e contemporanea, che ospita artisti internazionali e dà spazio a tutte le espressioni della cultura e dell’innovazione artistica».
I giovani promotori hanno un obiettivo principale: «Vogliamo diffondere arte e cultura tra i giovani, coinvolgendoli con la musica ed educandoli all’espressione artistica. Una vera e propria FOLLE rivoluzione artistica».
Le cinque giornate di Morrovalle intendono inoltre promuovere il territorio locale, sfruttando la splendida cornice offerta dal Borgo Marconi e dal suo ex convento francescano; portare artisti di strada e organizzare mostre e conferenze; offrire buon cibo e drink, grazie alla cucina interna e ai vari truck di street food; scoprire nuovi talenti musicali.
Nelle precedenti esibizioni, il Fool Festival ha visto esibirsi artisti di ottima caratura come The Giornalisti, Marky Ramone, Rachele Bastreghi, Ex-Otago, Africa Unite, Mudimbi, The Bloody Beetroots, Brunori Sas, Lo Stato Sociale, Fast Animals And Slow Kids, Regina, Modena City Ramblers.
Questa edizione ospiterà invece Marky Ramone, storico batterista dei mitici Ramones accompagnato da Greg Hetson dei Bad Religion, e gli Eiffel 65. I primi si esibiranno sabato 13 Luglio; i secondi venerdì 12.
Oltre ai nomi della leggenda, il palco del Fool Festival vedrà anche, dal territorio, la partecipazione di giovani artisti emergenti nella giornata di mercoledì 10 luglio. Sarà una serata all'insegna dell'apprezzamento nei confronti di chi sta facendo la gavetta sperando che il suo sogno musicale possa avverarsi. Stiamo parlando di Anita, Marco Martellini & l'Espatrio, Masstang, Overload, The Klinkers, Vie delle Indecisioni, che si esibiranno dalle 21 in poi.
La serata di giovedì 11 luglio accoglierà invece la proposta della musica Indie, che sempre più riempie palazzetti dello sport e stadi di calcio. Sul palco saliranno il cantautore Postino e La Municipal (band salentina che ha già ricevuto apprezzamenti per il I maggio a Roma).
Dopo la dance travolgente, come dicevamo, degli Eiffel 65 il 12 Luglio, sabato 13 luglio la serata verrà consacrata alla musica Punk: oltre a Marky Ramone e alla sua Blitzkrieg Band, ci saranno le eccellenze del genere, locali, come la Farmacia Comunale, e italiane: Shandon e Eva dei Prozac+.
L'edizione 2019 del Fool Festival si chiuderà con le esibizioni di Claudio, giovane cantante romano già noto per il suo singolo Cuore, tormentone invernale, proposto sulle principali radio e tv italiane. Oltre a lui ci saranno I Lara e Rovere.
Insomma, cinque giorni per capire di più, vedere di più, ascoltare di più. E parlarsi di più.
Punto di riferimento per l’estate di intere generazioni di maceratesi, è dalla sede di via Ghino Valenti che la Società Filarmonico-Drammatica ha festeggiato ieri l’arrivo della bella stagione. Un appuntamento tradizionale per la Filarmonica la festa d’estate che, anche quest’anno, si è svolta a partire dal tramonto nel centro natatorio appena fuori città ed ha visto la partecipazioni di centoventi fra soci e amici.
“Trovarci qui con i soci e gli amici”, ha sottolineato il presidente della SFD, Enrico Ruffini, “è un modo per onorare il rapporto del nostro sodalizio con il territorio: costruita e aperta al pubblico nel 1972, la piscina della Filarmonica è luogo d’incontro intergenerazionale. Molti di quelli che oggi vengono con la propria famiglia frequentavano la piscina da ragazzi e vederla gremita anche in ogni spazio del verde circostante è motivo di grande soddisfazione per noi ed espressione di gradimento per la gestione di Stefania Cittadini”.
La festa ha preso il via con i versi dell’Odissea di Omero nella lezione-spettacolo di Cesare Catà dal titolo Ascolta, Penelope. “Dopo lo straripante successo del cabaret nel periodo invernale, abbiamo scelto di proporre ai nostri soci tre date estive. Oltre a quella di stasera, vi saranno quelle del 18 e del 25 luglio”, ha annunciato Ruffini.
Nella seconda parte della serata si è scatenata la voglia di ballare sulle note della musica anni ’70 ’80 e ’90.
Fra i presenti alla festa c’erano l’assessore allo sport Alferio Canesin, Giorgio Piergiacomi presidente dell’APM, Angiola Maria Napolioni principe dell’Accademia dei Catenati, Lucia Rosa presidente degli Amici dello Sferisterio e Michele Spagnuolo presidente di Overtime Festival insieme alla consorte Pamela Carelli.
Lucia e Pamela sono, insieme a Gabriela Lampa, consigliere del direttivo eletto lo scorso gennaio, il più 'rosa' nella storia del sodalizio maceratese.