Mercoledì 28 maggio alle ore 21:30, il Circolo The Egg di Montefano ospiterà l'evento "On Stage", uno spettacolo leggero di lettura scenica a cura di Piergiorgio Pietroni. L'ingresso è libero e gradito.
Dopo il successo dello spettacolo "Confessioni" con gli allievi del corso di Dizione dell'Associazione Culturale La Rondinella, che da tre anni offre ai partecipanti l'opportunità di migliorare le proprie abilità comunicative e interpretative, i corsisti salutano l'arrivo dell'estate e la chiusura del corso con una serata allegra aperta a tutti.
Sotto la direzione del noto regista Pierluigi Pietroni, il pubblico avrà l'opportunità di assistere a una serie di brevi letture sceniche divertenti, presentate dal vivo nella sala multimediale del Circolo The Egg.
Vi aspettiamo per una serata di cultura e svago.
FILOTTRANO – Villa Gentiloni ha confermato tutta la sua magia sabato 24 maggio, trasformandosi in un elegante salotto culturale grazie a #chicforLife, l’evento promosso dall’associazione Activamente. Una serata ricca di contenuti, arte e bellezza, capace di coinvolgere un pubblico numeroso e attento, che ha gremito il parco e la limonaia della storica residenza.
Il talk, cuore pulsante dell’evento, ha visto un dialogo intenso tra Barbara Trasatti, autrice e social media manager, e Luca Paolorossi, stilista, autore e sindaco di Filottrano. Una conversazione appassionata e autentica, moderata dalla presidente di Activamente Cinzia Gismondi, in cui sono emersi da un lato la profondità dello sguardo di Trasatti – capace di leggere il contemporaneo con delicatezza e lucidità – e dall’altro la sincerità disarmante di Paolorossi, che ha unito moda, parola e visione del territorio con la schiettezza di chi vive il bello ogni giorno, dentro e fuori la politica.
Tanti gli ospiti presenti, tra cui il vicepresidente della Provincia di Macerata Luca Buldorini e il dottor Renato Galeotti, insieme a esponenti del mondo culturale e imprenditoriale marchigiano. Una “bella gente” nel senso più nobile del termine, capace di ascoltare, danzare, lasciarsi emozionare e partecipare con entusiasmo.
Ad arricchire il programma, gli interventi del professor Luigi Pruneti, lo spettacolare ballo ottocentesco, la performance aerea di Elisa Bucco e Clarissa Remine, campionesse mondiali di danza su cerchio, e un aperitivo a buffet firmato dallo chef Max Santoni, accompagnato dalla musica live della band I Pronipoti. A fare da cornice, le esposizioni permanenti: gli aforismi illustrati degli studenti dell’Acca Academy, i gioielli artigianali di Leonardo Marotti e l’omaggio profumato offerto da Harmony Profumeria.
Un evento sold-out, curato nei dettagli, che ha reso Villa Gentiloni non solo luogo di fascino, ma anche spazio vivo di dialogo tra arte, stile e pensiero. Parte dell’incasso della serata sarà devoluto all’I.O.M. – Istituto Oncologico Marchigiano, a conferma dello spirito solidale che ha animato l’intera iniziativa.
"Un Maceratese tra gli Indios del Perù" è il titolo dell’incontro conferenza in programma giovedì 29 maggio a Macerata. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale le Casette, in collaborazione con l'Accademia dei Catenati e la Società Filarmonico Drammatica.
Appuntamento alle ore 17:30 al Teatro della Società Filarmonico Drammatica, in via Gramsci, con il relatore Romano Ruffini che racconterà ai presenti la sua nuova ricerca storica: un’avvincente storia di avventura e di coraggio. L’ingresso è gratuito.
Una serata intensa, partecipata e ricca di significato quella tenutasi al Teatro Lauro Rossi di Macerata, con lo spettacolo “Il meglio di…noi” dell’attore e monologhista Marco Falaguasta, promosso da Banca Fideuram a favore dell’associazione La Goccia ODV, che da oltre venti anni è impegnata sul fronte dell’affido e dell’adozione dei minori.
L’evento, organizzato con il patrocinio della Città di Macerata e moderato dalla giornalista di SkyTg24, Veronica Voto, ha registrato il tutto esaurito, dando un forte segnale di attenzione, interesse e sensibilità verso i temi dell’accoglienza e della solidarietà. Sul palco a introdurre la serata sono saliti Paolo Carassai, fondatore de La Goccia Odv, Francesco Sampaolesi, regional manager Banca Fideuram, e Valeria Rossi , presidente dell’Associazione La Goccia Odv. Presenti alla serata anche la vicesindaco di Macerata Francesca D’Alessandro e il rettore dell’Università di Macerata John Francis McCourt.
“Il meglio di…noi” ha rappresentato un viaggio ironico e suggestivo che ha attraversato le trasformazioni generazionali, sociali e culturali, mettendo in scena con leggerezza e profondità il passaggio da chi eravamo a chi siamo diventati. Un invito a riflettere sulla significatività del tempo e sul suo valore, in una società che corre sempre più veloce, perdendo talvolta di vista ciò che davvero conta. Sul palco, insieme a Falaguasta, anche la voce della cantante Sharon Alessandri, che ha accompagnato i momenti più significativi dello spettacolo.
“Dagli studi e dalla filosofia abbiamo imparato che l’uomo è al centro. Attraverso il pensiero di Giuseppe Lazzati abbiamo compreso che nella “Città dell’Uomo” questa centralità resta un punto fermo, evidente per tutti. I nostri studi in ambito bancario ci hanno mostrato che l’economia dovrebbe essere al servizio dell’uomo, e la finanza al servizio dell’economia. Eppure oggi sembra che stiamo vivendo il contrario. In questa dicotomia si inserisce l’invito di questa sera. Invito i colleghi di banca qui presenti a continuare a vivere la propria missione nel mondo bancario con questo spirito: mantenere l’uomo al centro e sostenere un’economia che sia davvero a favore dell’essere umano” con queste parole Paolo Carassai, fondatore La Goccia Odv ha donato una targa di ringraziamento a Banca Fideuram.
“Come rappresentante di Banca Fideuram, ma soprattutto dei consulenti di Macerata e di Civitanova Marche, che hanno aderito con entusiasmo a questa iniziativa, credo fermamente che una realtà importante come la nostra, ed una qualsiasi realtà importante in un territorio, debba necessariamente restituire del valore. Valore che non può essere soltanto identificato in valore economico, ma deve essere invece un valore umano.” – risponde al dono Francesco Sampaolesi, Regional Manager Banca Fideuram - “ Crediamo che un'economia che basa le sue fondamenta sulla solidarietà e guarda alla persona non soltanto per interesse economico, sia un'economia che guarda alle comunità in cui vive”.
“Come fondatore de La Goccia, voglio ringraziare anche la presidente dell’Associazione, Valeria Rossi, donandole un’orchidea.” – prosegue Paolo Carassai – “ L'orchidea è una pianta che nasce nelle sterpaie dell'America Latina, per cui non è una pianta nobile, ma è una pianta che si è resa nobile nell'aspetto, nonostante la sua resistenza al peggio, alle intemperie. E la bellezza è proprio questa: il riuscire a comprendere che la bellezza della vita, i colori della nostra storia, vengono fuori nel momento in cui si ha cura della parte più nobile della pianta, cioè della radice. Per cui invito La Goccia a mantenere fede a questo imprinting iniziale, di avere sempre la cura della vita partendo dalla radice”.
La serata, organizzata nel mese di maggio, in cui cade la Giornata Nazionale dell’Affido, è stata un’occasione per sottolineare l’impegno quotidiano de La Goccia Odv, che dal 2001 ha accompagnato centinaia di bambini attraverso l’affido familiare, grazie a una rete di famiglie accoglienti e professionisti dedicati.
“Il nostro prezioso compito è quello di promuovere la vita” – chiude Valeria Rossi, Presidente de La Goccia Odv – “Questa serata è stata un momento di riflessione non tanto su ciò che ad oggi abbiamo fatto, ma sul futuro, sulle possibilità, su ciò che ancora possiamo offrire e ringrazio tutti coloro che con la loro presenza e il loro contributo scelgono di sostenerci”.
L’affido non è solo una risorsa per i minori le cui famiglie vivono un momento di difficoltà, ma è un’esperienza umana di solidarietà che arricchisce straordinariamente chi la vive. Un messaggio forte, che ha voluto creare consapevolezza e sensibilizzare sul tema, ricordando che “Il meglio di noi” emerge proprio quando scegliamo di prenderci cura degli altri.
D’estate, a Montecassiano, non ci si stanca mai. Il borgo si prepara a vivere un’estate piena di musica, arte, spettacolo e tradizione con oltre 40 serate di eventi che animeranno il centro storico e le frazioni. Un programma ampio e articolato - presentato questa mattina al bar Mercurio di Macerata - che si estende da giugno a settembre, nato grazie alla collaborazione tra il Comune di Montecassiano, le Pro Loco, e numerose associazioni locali, che si sono impegnate per dare vita a un’offerta culturale diffusa, variegata e di grande qualità, con ospiti nazionali e internazionali del calibro di Noemi e gli artisti del primo grande evento che animerà il territorio.
Ad aprire la stagione, come da tradizione, sarà infatti Svicolando (6-8 giugno), il festival organizzato dall’Associazione Zandagruel APS, giunto alla sua 19esima edizione. Un evento che è ormai diventato un vero must dell’estate marchigiana, capace di coinvolgere famiglie, bambini e adulti con performance artistiche, spettacoli di strada, laboratori, musica e giochi. Per l’occasione sarà attivo un servizio bus navetta e l’ingresso sarà di 5€ per singola serata (abbonamento 8€ per due giorni, domenica ingresso gratuito; gli under 14 entrano gratis tutte le sere).
Subito dopo, il 18 giugno, in scena uno spettacolo clownesco pensato per i più piccoli e le loro famiglie, che animerà i giardini di Sambucheto alle 21,30. A seguire, nelle giornate del 20 e 21 giugno, sarà la volta dell’appuntamento “L’estate del Sambuco”, promossa dall’Associazione Il Sambuco.
Countdown iniziato per il 29 giugno, alle 21, quando all’Auditorium San Marco prenderà ufficialmente il via il Montecassiano Music Festival con il concerto “Viaggio al termine dei notturni”, con il pianista Alberto Nones che interpreterà alcune delle più celebri opere di Chopin e presenterà in prima esecuzione assoluta un brano del compositore Mahmoud Abuwarda, il tutto arricchito da letture tratte da Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline.
A luglio, l’estate si accende con una serie di appuntamenti imperdibili. Dal 4 al 6 luglio, la frazione ospita “Vivi Cerreto”, mentre l’8 luglio, in Piazza Unità d’Italia alle 21,30, va in scena lo spettacolo musicale “Dal classico al tango al pop”, con la partecipazione dell’Accademia di Tango di Macerata, organizzato da All’Opera 2.0!. Il 10 luglio, il suggestivo Chiostro degli Agostiniani ospiterà il concerto “Solamente una vez… Il tango argentino”, a cura dell’Associazione Musica e Territorio, mentre l’11 luglio, sempre in Piazza Unità d’Italia, si potrà assistere a “I love musical”, concerto a cura della Banda Filarmonica Comunale “Piero Giorgi”.
Dal 12 al 20 luglio, il centro storico tornerà indietro nel tempo con il Palio dei Terzieri, una delle manifestazioni più amate e identitarie di Montecassiano. La rievocazione prenderà il via con il Concerto Corale “P. Giorgi” nel Cortile degli Agostiniani.
Ed ecco arrivare i grandi nomi. Il Macsi Festival, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate, farà il suo debutto il 24 luglio in piazza Unità d’Italia, con lo spettacolo di Edoardo Prati, “Come è profondo il mare”. Il 26 luglio, salirà sul palco il comico e autore Alessandro Ciaccicon lo spettacolo “Fantasista”. Il 27 luglio, sempre in Piazza Unità d’Italia, il teatro sarà protagonista con la brillante commedia in due atti “Il fidanzato ideale”, scritta da Stefania de Ruvo e diretta da Sauro Savelli, grazie all’impegno dell’Associazione Tuttascena.
Gran finale di luglio il 29, con la straordinaria partecipazione di Noemi, che porterà sul palco il suo “Nostalgia Summer Tour”. Un concerto-evento che promette di emozionare il pubblico con la voce intensa e inconfondibile della cantante fresca di Sanremo.
Il mese di agosto sarà dedicato alla cultura, alla poesia e alla spiritualità. Il 6 agosto, il centro storicofarà da cornice a “Letture sotto le stelle”, una serata culturale curata dal circolo A. Scaramuccia. Dal 9 al 15 agosto, Montecassiano celebrerà le Feste Quinquennali, con un ricco programma di eventi religiosi e musicali organizzati dalla partocchia in Piazza Unità d’Italia.
Dal 25 al 31 agosto, protagonista la poesia contemporanea con il festival “I Fumi della Fornace”, organizzato dall’Associazione Congerie.
Ma “a pancia piena si ragiona meglio”, dice il saggio. Negli stessi giorni, dal 29 agosto al 1 settembre, torna la golosa Sagra della Papera, organizzata dal Circolo Acli, un appuntamento gastronomico molto atteso dai cittadini e dai visitatori, che si terrà in concomitanza con la tradizionale Fiera di Sant’Egidio, promossa dal Comune e in programma il 31 agosto e 1 settembre.
A chiudere questa intensa e ricchissima stagione estiva sarà il concerto “Tra terra e cielo”, in programma il 14 settembre alle 18 all’Auditorium San Marco. Protagonista sarà la pianista Letizia Michielon, che interpreterà musiche di Mozart, Beethoven e Ravel, in un evento raffinato a cura dell’Associazione Aemc e della Pro Loco Montecassiano.
L’estate a Montecassiano è, ancora una volta, il risultato di un impegno collettivo, una progettualità condivisa che coinvolge amministrazione, associazioni, volontari, cittadini e realtà culturali del territorio. Un calendario che punta a valorizzare ogni angolo del Comune – dal centro storico alle sue frazioni – offrendo serate di bellezza, emozione e partecipazione. “Un sentito ringraziamento a tutte le associazioni e ai volontari che rendono possibile una stagione di eventi come questa - commenta il sindaco Leonardo Catena -. In particolare, vorrei dedicare questo calendario a Fiorenzo Pergolesi, che ci ha lasciati quasi un anno fa. Da presidente della Pro loco, Fiorenzo è stato una colonna portante per la vita sociale di Montecassiano e ha contribuito a realizzare tantissimi momenti di ricreatività e divertimento”.
Il fine settimana a Camerino si preannuncia ricco di emozioni e tradizioni, con il culmine della XLIV edizione della Corsa alla Spada e Palio, l’evento storico e culturale più atteso dell'anno. Domenica 25 maggio, la città vivrà la sua giornata finale, con un programma che celebra la signoria dei da Varano di Camerino e le loro tradizioni che hanno reso unica questa rievocazione storica nata nel 1982.
Il Programma:
Sabato 24 maggio alle ore 18:30, l’Accademia della musica ospita Reccontata a veja la storia in vernacolo secondo Quinto de Martella narrata nella forma del cantastorie con Vincenzo Correnti (clarinetto) e Carla Casadidio (voce recitante).
A partire dalle 22:00, il Sottocorte Village ospita il suggestivo spettacolo Streghe e Demoni della Luna, una performance di luci e ombre che affascinerà il pubblico con giochi straordinari a cura di Sasselles Show - Luxury Entertainment.
Domenica 25 maggio la giornata conclusiva della 44ª edizione della Corsa alla Spada si apre alle 9:30 presso la sede del Rettorato Unicam con la Giornata dei laureati all’Università di Camerino, 5° incontro degli studenti di chimica degli anni 1967-72. Vari i temi che vengono affrontati durante l’incontro: La nostra rievocazione storica (Donatella Pazzelli) I da Varano, dalla Residenza Fortificata al Palazzo di Città (Fiorella Paino, Giovanni Marucci, Leo Marucci) Alchimia e Chimica nel Rinascimento / Scienza e segreti ai tempi dei da Varano (Claudio Pettinari).
Alle 10:00 il programma prosegue con una visita guidata ai Giardini di Palazzo Varano, dove è possibile esplorare l’Orto Botanico "Carmela Cortini", un angolo di natura e storia che racconta la passione per la botanica e la ricerca scientifica nel cuore della città.
Il pomeriggio si preannuncia come il cuore pulsante della manifestazione, con il ritorno della sfida che contraddistinguono il Palio. Dalle 15:00, il centro storico di Camerino si trasforma in un palcoscenico medievale con il tradizionale corteo storico, che vede sfilare oltre 600 figuranti in abiti d’epoca, e diventa terreno di gara per la Staffetta rosa e per l’attesissima Corsa alla Spada, momento culminante della giornata.
Ospiti d'eccezione i figuranti della Cavalcata dell’Assunta di Fermo e della Compagnia del Grifoncello di Perugia, che porteranno la loro tradizione e il loro spirito festoso a Camerino. Momenti di spettacolo a cura de Le danze di Costanza di ETRA, le Soavi Allegrezze dei Da Varano con la Corte Malatestiana di Gradara e la Militia Bartholomei.
Quindi domenica a Camerino tutti possono vivere una giornata unica, tra cultura, storia e spettacolo, per celebrare la grandezza di una tradizione che continua a entusiasmare e a coinvolgere tutti.
Ieri pomeriggio, 24 maggio, si è svolta l’inaugurazione di Enocibo Il cuore delle Marche, il nuovo negozio situato nel suggestivo borgo di Potenza Picena, in via Mugellini 2. Questo spazio nasce con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i prodotti tipici delle aziende agricole e vinicole marchigiane, offrendo un’ampia selezione che spazia dai legumi alla pasta, dal vino alle farine.
Ogni prodotto esposto sarà accompagnato da una ricetta ideata dalla rinomata chef internazionale Felicita Romagnoli, che ha voluto così incentivare l’utilizzo di materie prime a chilometro zero, sottolineando l’importanza di una dieta equilibrata e adatta a tutte le esigenze: dalle persone con intolleranze o celiachia a chi segue scelte alimentari vegane o vegetariane.
La cerimonia di apertura è stata allietata da un raffinato buffet preparato proprio dalla Chef Romagnoli, durante il quale si sono susseguiti momenti di confronto e convivialità. All’evento hanno preso parte il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, e l’assessore Mirco Braconi, che hanno ufficialmente tagliato il nastro, dando il via a questa nuova realtà dedicata ai sapori autentici delle Marche.
In un’economia sempre più segnata da incertezze, tassi di interesse elevati e tensioni geopolitiche, le imprese maceratesi cercano spazi di manovra tra vincoli creditizi sempre più selettivi e nuove opportunità legate all’innovazione e alla sostenibilità.
È questo il quadro tracciato nel pomeriggio di ieri, 23 maggio, nel corso dell’incontro pubblico promosso da Confidi Macerata a margine dell’assemblea ordinaria dell’ente, svoltasi al Casolare dei Segreti, a Treia.
Un confronto ad alta densità istituzionale ed economica, che ha visto la partecipazione del presidente di Confidi Gianluca Pesarini, dell’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Goffredo Brandoni, del dirigente regionale al credito, Silvano Latini e dei ricercatori dell’Università Politecnica delle Marche, Noemi Giampaoli e Matteo Renghini.
Al centro del dibattito, lo stato di salute del credito alle imprese nella provincia e nella regione, in un momento in cui la domanda di liquidità resta alta, ma la capacità di accesso ai finanziamenti si restringe. I dati illustrati dai ricercatori evidenziano una contrazione dell’accesso al credito negli ultimi due anni, effetto diretto del contesto macroeconomico: l’aumento dei tassi d’interesse, l’inflazione persistente e la volatilità dei mercati internazionali, aggravata dai conflitti in corso, hanno spinto il sistema bancario verso criteri di erogazione più restrittivi, penalizzando in particolare il comparto produttivo.
A livello regionale, il PIL è cresciuto di appena lo 0,2% nel primo semestre del 2024, mentre la produzione industriale ha mostrato segni di arretramento. L’export marchigiano è diminuito, risentendo anch’esso delle tensioni globali, anche se Macerata ha registrato performance più solide in settori specifici, come quello del legno e della produzione di apparecchi elettrici e prodotti chimici.
In questo contesto, la liquidità delle imprese è rimasta elevata, ma non si è tradotta in un corrispondente incremento degli investimenti. Solo nella seconda parte dell’anno si è registrata una timida ripresa delle nuove erogazioni, trainata da un lieve allentamento dei tassi e da un rinnovato interesse per l’immobiliare e il manifatturiero ad alto contenuto tecnologico.
Confidi Macerata ha chiuso il 2024 con un utile positivo, confermando una struttura patrimoniale solida che gli consente di svolgere un ruolo attivo e affidabile nel supporto alle piccole e medie imprese del territorio. In un contesto segnato da un accesso al credito sempre più selettivo, il Confidi si è confermato un presidio tecnico-finanziario fondamentale, accompagnando le imprese nella richiesta di finanziamenti bancari e offrendo garanzie che ne migliorano l'affidabilità creditizia. Determinante in questa azione è la collaborazione con la Regione Marche, che fornisce una controgaranzia pubblica agli interventi del Confidi, rafforzandone l’efficacia e riducendo il rischio percepito dagli istituti di credito. Lo stesso ente regionale si distingue per il sostegno agli investimenti attraverso bandi annuali per circa 91 milioni di euro.
A distinguersi, nel panorama marchigiano, sono in particolar modo le imprese maceratesi, che negli ultimi sei anni hanno mostrato una crescita degli investimenti più costante e strutturata rispetto alla media regionale, soprattutto nel comparto manifatturiero. Una tendenza che premia le realtà più dinamiche e innovative, mentre i settori tradizionali, come il tessile, continuano a mostrare segnali di sofferenza.
Sul fronte dell'ottenimento del credito a lungo termine, si registra una maggiore difficoltà, salvo che in comparti più robusti come la metallurgia e i mezzi di trasporto. Tra le leve emergenti per migliorare l’accesso al credito figura, infine, l’adozione di politiche ESG (Environmental, Social, Governance): le imprese che si dotano di standard ambientali, sociali e di governance responsabili risultano sempre più attrattive per gli istituti finanziari. A tal riguardo, sebbene il ricorso a criteri ESG sia ancora in fase di sviluppo sul territorio, quest’ultimo rappresenta una prospettiva strategica per rafforzare la competitività e il dialogo con il sistema bancario.
In sintesi, il sistema produttivo maceratese si muove tra criticità strutturali e segnali di resilienza: se da un lato l’accesso al credito si fa sempre più selettivo, dall’altro le imprese più innovative e sostenibili dimostrano di saper interpretare il cambiamento, posizionandosi meglio rispetto alla media regionale in termini di capacità di investimento, crescita e stabilità finanziaria.
Grande fermento a Camerino per la 44esima edizione della Corsa alla Spada, la storica manifestazione che unisce divertimento, folklore e identità cittadina. Nella serata di giovedì Picchio News è stata sul posto, immergendosi nell’atmosfera vivace del Palietto, l’appuntamento che precede il giorno della gara e che anima le taverne dei tre terzieri: Sossanta, Di Mezzo e Muralto.
Fra i terzieri si respirava un forte senso di comunità. I tre terzieri, con i colori delle rispettive insegne, hanno accolto residenti e visitatori con le tradizionali cene in taverna: piatti tipici della cucina camerte, convivialità e tanti sorrisi. Un preludio caloroso e sentito a quella che è ormai una delle rievocazioni più attese del territorio.
«Un altro successo – ha commentato il sindaco Roberto Lucarelli –. Questa è una di quelle serate tipiche tra le taverne, con tanti spettacoli e tanta partecipazione. Domenica ci sarà la gara in cui si deciderà tutto, sono sicuro che sarà una bella festa per tutta la città».
Parole confermate anche dalla presidente dell’associazione “Corsa alla Spada”, Donatella Pazzelli, che ha sottolineato l’energia coinvolgente dell’intero evento: «C’è una città in movimento per questa 44esima edizione. Da qui a domenica siamo tutti di corsa: dai ragazzi del Palietto, agli overi, ai bambini, alle donne fino ai 30 atleti della Corsa alla Spada. Una città che si mette di corsa per vivere questi momenti magici di festa e condivisione».
Un’iniziativa significativa ha arricchito ulteriormente la serata: la polizia locale ha messo a disposizione alcoltest gratuiti, promuovendo un divertimento responsabile. «L’ebrezza di fare del bene» è stato lo slogan che ha accompagnato questa attività di prevenzione, accolta con favore dai partecipanti.
La città si prepara ora al grande giorno di domenica, quando i 30 atleti dei terzieri si sfideranno nella Corsa alla Spada, tra incitamenti, tamburi e bandiere. Ma la Corsa alla Spada è molto più di una gara o di una rievocazione. Per Camerino, città profondamente segnata dal terremoto del 2016, questa festa è anche un simbolo di ripartenza. Vedere le vie animate, le taverne affollate e l’intera comunità mobilitarsi per un progetto comune è un segnale tangibile di vitalità e di desiderio di rinascita. Una tradizione che resiste e che diventa, anno dopo anno, motore di speranza.
Si è svolta questa mattina, venerdì 23 maggio, a Civitanova Marche la cerimonia per il XXXIII anniversario della strage di Capaci, in concomitanza con la terza Giornata Regionale della Polizia Locale. Un doppio appuntamento, particolarmente sentito, che ha voluto unire il ricordo del sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, alla valorizzazione del ruolo delle donne e degli uomini della Polizia Locale.
La mattinata si è aperta con la resa degli onori ai caduti per la legalità, con la deposizione di una corona al Monumento Piermanni sul lungomare. Inizialmente prevista in piazza XX Settembre, la cerimonia è stata poi trasferita al Teatro Rossini a causa del maltempo, dove è proseguita di fronte a una platea gremita. L’evento si è aperto con l’inno di Mameli, intonato anche dai bambini delle scuole coinvolte nell’iniziativa, che hanno portato al centro dell’attenzione l’importanza dell’educazione alla legalità.
A fare gli onori di casa il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini per aver scelto la città come sede della manifestazione. "La Polizia Locale – ha dichiarato Ciarapica – è il primo volto delle istituzioni, promotore di coesione sociale e punto di riferimento quotidiano per la comunità. Ricordare oggi la strage di Capaci dà un significato ancora più profondo alla giornata: è un invito a non smettere mai di difendere i valori della legalità, della giustizia e della convivenza civile".
In rappresentanza della Provincia di Macerata è intervenuto il vicepresidente Luca Buldorini, sottolineando l'importanza di una Polizia Locale vicina ai cittadini e capace di rispondere ai bisogni delle comunità, non solo come forza istituzionale ma anche come presenza quotidiana e familiare.
Il Questore di Macerata, Gianpaolo Patruno, ha evidenziato il valore della sinergia fra le istituzioni, definendola la parola chiave per ottenere risultati concreti nella sicurezza del territorio. "Le difficoltà ci sono – ha detto – ma lo sforzo comune che stiamo facendo va nella giusta direzione".
Sul palco anche il Procuratore della Repubblica Giovanni Fabrizio Narbone e il Prefetto Isabella Fusiello, che con la loro presenza hanno sottolineato il valore istituzionale dell’evento. Il comandante della Polizia Locale di Civitanova, Cristian Lupidi, ha espresso l’orgoglio della città nell’ospitare una cerimonia che celebra non solo il ruolo operativo, ma anche il significato civile della Polizia Locale, in un giorno simbolico come il 23 maggio.
Per l’Ufficio Scolastico Regionale è intervenuta Feliciana Capretta, mentre a rappresentare la Regione Marche c’era il vicepresidente Filippo Saltamartini. Quest’ultimo ha voluto ricordare non solo Giovanni Falcone e la sua scorta, ma anche il suo rapporto personale con Paolo Borsellino, affermando: "Conoscevo Borsellino e ho partecipato ai funerali di Montinaro, Di Cillo e Schifani. Persone che hanno dato la vita per combattere la mafia. Oggi celebriamo anche lo Stato, che ha saputo reagire con determinazione".
Saltamartini ha ricordato come la Regione Marche abbia investito 2,3 milioni di euro per il potenziamento delle strumentazioni della Polizia Locale e per la sottoscrizione dei Patti per la Sicurezza Urbana, firmati con Prefetture e Comuni come Civitanova, Porto Recanati, Fermo, Potenza Picena, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. Un impegno concreto per garantire territori sicuri, contrastare fenomeni di criminalità e devianza e presidiare anche contesti a rischio come quelli legati alla ricostruzione post-sisma.
Centrale nell’evento anche la partecipazione delle scuole. La cerimonia ha visto la premiazione del concorso regionale di educazione civica “L’agente di polizia locale che vorrei accanto”, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado. La scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Sant’Angelo in Vado” avrà la possibilità di partecipare all’iniziativa “Agente per un’ora”. Le scuole secondarie “Nicola Badaloni” di Recanati e “Da Vinci – Ungaretti” di Fermo, risultate ex aequo, visiteranno il Comando di Polizia Locale.
Durante la mattinata sono stati conferiti 96 encomi ad agenti di Polizia Locale provenienti da 15 enti locali marchigiani. Si tratta di riconoscimenti per azioni che hanno superato i doveri ordinari del servizio: c’è chi ha salvato una vita, chi ha smascherato una truffa ai danni di un anziano recuperando anche il denaro sottratto, chi si è distinto in attività di polizia giudiziaria. Tra i premiati anche cinque agenti del comune di Macerata: Borroni, Vallesi, Pilesi, Maroni e Feliciani.
A consegnare le onorificenze, assieme al vicepresidente Saltamartini, c’erano anche l’assessore regionale Francesco Baldelli e i consiglieri regionali Pierpaolo Borroni, Simone Livi e Marco Marinangeli. Ogni encomio ha previsto una medaglia, un nastrino e un attestato firmato dal presidente della Regione, Francesco Acquaroli.
Una giornata intensa e ricca di significati, che ha reso omaggio a chi quotidianamente lavora per la sicurezza e la legalità, nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per difenderle.
Partecipazione, informazione e confronto. Sono state queste le parole chiave dell’incontro pubblico che si è svolto giovedì 22 maggio presso il Centro sociale “G. Cavalieri” di Montecosaro Scalo, promosso dal Laboratorio di Idee di Montecosaro per approfondire i cinque quesiti referendari dell’8 e 9 giugno.
A introdurre la serata è stato Reano Malaisi, esponente del Laboratorio ed ex sindaco della città, che ha sottolineato la necessità di una discussione seria e approfondita, anche sul tema migranti, vista la sfida demografica legata all’invecchiamento della popolazione.
Il cuore dell’incontro è stato l’intervento di Daniele Principi, segretario generale della CGIL provinciale, che ha illustrato nel dettaglio i contenuti dei cinque quesiti referendari, parlando di una “allucinazione collettiva” nella politica e nella società che ha portato a credere, dalla fine degli anni '90 in poi, che la maggiore flessibilità del lavoro avrebbe creato più occupazione stabile. “È ora di ripensare a questo punto e fare marcia indietro”, ha affermato.
Il primo quesito riguarda il contratto a tutele crescenti, introdotto con il Jobs Act, e punta ad abrogare la norma che, nelle aziende con più di 15 dipendenti, nega il diritto al reintegro per i licenziamenti illegittimi. Il secondo mira ad eliminare il tetto massimo di sei mensilità per il risarcimento in caso di licenziamento illegittimo nelle piccole imprese. Il terzo propone di reintrodurre l’obbligo della causale nei contratti a tempo determinato inferiori a 12 mesi, per arginare l’abuso della precarietà.
Il quarto quesito è legato al tema della sicurezza sul lavoro negli appalti, e chiede di estendere la responsabilità del committente anche ai rischi specifici delle attività svolte dalle imprese appaltatrici e subappaltatrici. Infine, il quinto quesito riguarda la cittadinanza: propone di dimezzare da 10 a 5 anni il periodo di residenza legale richiesto a uno straniero extracomunitario per poter presentare la domanda. “Solo un contratto su dieci oggi è a tempo indeterminato”, ha sottolineato Principi, evidenziando la fragilità delle attuali condizioni occupazionali.
L’incontro si è concluso con un dibattito aperto tra i presenti, che hanno espresso le proprie posizioni sul significato e le conseguenze dei quesiti referendari, a testimonianza di un vivo interesse per una partecipazione consapevole alla consultazione di giugno.
La città di San Severino Marche si sta preparando ai tradizionali festeggiamenti in onore del santo Patrono, San Severino Vescovo, che culmineranno l'8 giugno, e alla suggestiva rievocazione storica del Palio dei Castelli, che inizierà il 6 giugno e terminerà il 14 per poi proporre un altro momento, dal 20 al 22 giugno, con le feste medievali ad Eclito.
Un ricco calendario di eventi unisce fede, storia e spettacolo, coinvolgendo l'intera comunità in un'esperienza unica. Queste celebrazioni, che affondano le radici nella tradizione e nella devozione, vengono anticipate da momenti significativi come l'Offerta dei ceri al Santo Patrono da parte del Comune, officiana nella basilica di San Lorenzo in Doliolo da padre Luciano Genga al termine della Santa Messa delle ore 11 di domenica scorsa.
Questa cerimonia, che ha già visto protagonisti i vari Castelli e Rioni della città nelle passate settimane, rappresenta un ponte spirituale verso la festa principale. L'urna del Santo, precedentemente custodita nel Duomo antico di Castello al Monte ha trovato accoglienza nella Basilica di San Lorenzo subito dopo il sisma e divenuta ormai il cuore di questo importante momento di fede per i settempedani.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, affiancata dalle autorità cittadine rappresentate dal presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, dal vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e dal Gonfalone del Comune, ha letto la formula dell’offerta e ha deposto il cesto dei ceri, prima che padre Luciano concludesse con una preghiera e la benedizione finale.
Intanto fervono i preparativi dell'Associazione Palio dei Castelli per l'edizione 2025 della rievocazione storica, che evoca i solenni festeggiamenti allestiti in onore del Santo Patrono all’epoca del dominio di Onofrio Smeducci (1387-1413).
Il programma è ricco di iniziative: venerdì 6 giugno, alle ore 21, piazza del Popolo apre il suo spazio ai più giovani con "Bambini nel Medioevo", dove si disputeranno vari giochi per l'assegnazione del Palio 2025, sabato 7 giugno, alle ore 21:30 nel piazzale Smeducci di Castello al Monte, si terrà la "Luminaria", suggestiva processione notturna con fiaccole che scenderà verso il centro storico, con arrivo alla Basilica di San Lorenzo in Doliolo per la benedizione degli stendardi e l’Offerta dei Ceri a San Severino, domenica 8 giugno, alle ore 7 la tradizionale "Sveglia alla città" annuncerà l'inizio della giornata che proseguirà alle ore 11 in piazza del Popolo con la celebrazione di una Samnta Messa solenne in onore del Santo Patrono dell’arcivescovo monsignor Francesco Massara. Sempre l’8 giugno, ma alle ore 21 con partenza dallo stadio comunale, grandioso corteo storico con centinaia di figuranti in magnifici costumi d'epoca. Martedì 10 giugno, ore 21 in piazza del Popolo, "Disfida dei Castelli", con nuovi giochi per l'assegnazione del Palio 2025 e poi venerdì 13 giugno, sempre alle ore 21, nel giardino del Circolo Ricreativo Acli si svolgerà la "Disfida di arco e balestra” con il Torneo del Coccio e il Torneo di Balestra.
Sabato 14 giugno, alle ore 21 in piazza del Popolo, Gran finale con la "Corsa delle Torri e Palio", seguito dallo spettacolo "Attacco al passato" a cura del gruppo tamburini Phoenix, della Compagnia Grifone della Scala e del gruppo tamburini La Fenice. Verrà anche consegnato il premio del concorso "Finestre in Festa". A conclusione dei festeggiamenti, l'immancabile spettacolo pirotecnico con base musicale.
Parallelamente al programma principale, le "Feste Medievali" animeranno Elcito nei giorni 20, 21 e 22 giugno, con spettacoli di falconeria, giocoleria, duelli, musica e mercato medievali, accampamenti storici e giullari, per un'immersione totale nell'atmosfera del passato.
Una pagina di storia, memoria e orgoglio è stata riscritta a Tolentino, dove lo scorso 17 maggio si è ufficialmente concluso il percorso di ricostituzione della Sezione Artiglieri in Congedo, fondata originariamente nel 1932 e rimasta inattiva per decenni. La cerimonia solenne si è tenuta presso il monumento ai caduti della Grande Guerra, simbolo del sacrificio e della dedizione alla patria, alla presenza di numerose autorità civili, militari e associative.
Il momento centrale dell’evento è stato la consegna ufficiale del Labaro della Sezione: la Madrina, Tiziana Verdicchio, ha affidato il vessillo al Gen. B. Mario Ventrone, Vicepresidente nazionale dell’Associazione Artiglieri d’Italia, il quale ha pronunciato la formula solenne e consegnato il labaro al presidente della sezione, Serg. Art. Luciano Tiberi. Quest’ultimo lo ha poi affidato all’alfiere Art. Giampiero Mazzarandani, segnando così il ritorno della sezione alla piena operatività.
A dare lustro alla cerimonia, l’intervento del sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, che ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa e per il valore simbolico dell’evento in un momento storico in cui le nuove generazioni tendono a dimenticare il significato del servizio alla patria. Presenti anche il Dott. Emanuele D’Amico, in rappresentanza della Prefettura di Macerata, e una delegazione marchigiana dell’Associazione Nazionale Artiglieri.
Un momento di particolare emozione è stato dedicato alla memoria del Maggiore Artiglieria Alpina Mario Alessandro Ceccaroni, decorato con Medaglia d’Oro al Valor Militare e caduto sul fronte albanese nel 1941. Alla figlia, la Marchesa Giovanna Ceccaroni Cambi Voglia, orfana di guerra, è stata consegnata una Medaglia Commemorativa con Diploma di conferimento da parte del Col. Enrico Ubaldo Gabrielli, Comandante del Comando Militare Esercito Marche.
La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza del Picchetto d’Onore del Reggimento Addestrativo della Scuola di Artiglieria di Bracciano, guidato dal Serg. Ramiro Epifani. Dopo la parte istituzionale, i partecipanti si sono spostati in chiesa per la celebrazione della Santa Messa e la benedizione del Labaro.
A fare da cerimoniere, il Cav. Joselito Scipioni, già Serg. Magg. Aiutante dell’Esercito, che ha coordinato con precisione i vari momenti della manifestazione. Nonostante l’assenza per impegni istituzionali del Presidente nazionale Gen. B. Pierluigi Genta, che ha comunque collaborato attivamente all’organizzazione dell’evento da Roma, la giornata si è svolta con grande partecipazione e commozione. Il Gen. Ventrone ha definito la rinascita della Sezione di Tolentino "una benedizione e un segno di speranza", auspicando che l’esempio tolentinate possa stimolare la riattivazione di altre sezioni nella provincia di Macerata.
Il presidente Luciano Tiberi è già al lavoro per rafforzare la presenza dell’associazione nei comuni limitrofi, tra cui Civitanova Marche, Potenza Picena, Cingoli, Morrovalle, Corridonia e San Severino Marche. Una giornata storica per Tolentino, all’insegna del ricordo e della rinascita dei valori fondanti dell’arma di artiglieria.
Il 24 maggio 2025, dalle ore 8:30 alle 13:30, l'Aula Magna dell'Istituto Istruzione Superiore "Leonardo Da Vinci" di Civitanova Marche (Via Nelson Mandela, 7) sarà sede del Convegno "Il volo di ICARO: un nuovo modello di intervento per le dipendenze giovanili", l’evento conclusivo del Progetto ICARO Adolescenti Plus, realizzato dalla PARS in collaborazione con la Praxis, in co-progettazione con il Comune di Civitanova Marche e con il contributo della Regione Marche.
L'evento, gratuito e aperto a tutti, si propone come un importante momento di confronto sulle complesse sfide rappresentate dalle dipendenze giovanili. Parteciperanno esperti nei campi dell'educazione, della psicologia, psichiatria, neuropsichiatria e tossicologia forense; inoltre verranno presentati i risultati del Progetto ICARO Adolescenti Plus, realizzato dalla Coop. Soc. PARS e dall'Associazione Praxis, con il contributo della Regione Marche e in co-progettazione con il Comune di Civitanova Marche. Le dipendenze dei giovani rappresentano infatti una delle sfide più complesse della nostra epoca. Il Convegno intende quindi offrire spunti di riflessione e nuovi modelli di intervento.
"La prevenzione è una priorità di questo assessorato e questa amministrazione, e si attua sia con momenti formativi tenuti da acclarati esperti del settore che con servizi concreti affiancano giovani e famiglie – dichiara l’assessore Barbara Capponi -. È così che la sinergia che ha fatto nascere Icaro plus porta ricaduta vera sul territorio, aiutando e sollevando tanti con una ottica di rete, per cui ringrazio sinceramente i nostri partners. Attendiamo all'evento non solo i professionisti clinici, ma anche genitori, insegnanti, famiglie, per allargare il cerchio d'onda positivo che abbiamo creato".
Il programma della giornata si aprirà con i saluti del sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, e di Barbara Capponi, assessore al Welfare e città per l’Infanzia. Successivamente si susseguiranno gli interventi di importanti esperti del settore, tra cui la dottoressa Irene Costantini, il dottor Paolo Scapellato, la dottoressa Sabina Strano Rossi, il dottor Mario G.L. De Rosa, il dottor Maurizio Pincherle e il dottor Giorgio Berti.
Il Convegno è accreditato ECM (5 crediti) per diverse figure professionali, tra cui Educatori Professionali, Psicologi, Psicoterapeuti, Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, Medici Chirurghi (Medicina Generale, Pediatria, Psichiatria, Neuropsichiatria Infantile, Neurologia, Farmacologia e Tossicologia Clinica). Sono stati richiesti i crediti formativi per la figura dell'Assistente Sociale. Il rilascio dei crediti è riservato ai primi 100 iscritti. Per iscrizioni è necessario chiamare al numero 344.0412003 o scrivere a icaro@pars.it .
Il Comune di Macerata ha ufficialmente approvato l’organizzazione di un grande evento in occasione della finale di Champions League 2025, che vedrà sfidarsi Inter e PSG il prossimo 31 maggio. La partita sarà trasmessa in diretta su un maxischermo all’interno del Palasport Fontescodella, con una capienza di circa 1500 posti.
L’ingresso sarà gratuito, ma riservato esclusivamente ai possessori del biglietto nominativo, che potrà essere richiesto gratuitamente presso Crazy Burger Macerata o l’Inter Club Macerata. L’evento è aperto a tutti gli appassionati che vorranno sostenere la squadra neroazzurra o semplicemente assistere a una delle sfide calcistiche più attese dell’anno, con un comportamento sportivo e rispettoso verso tutti i partecipanti.
La distribuzione dei biglietti sarà attiva da venerdì 23 a venerdì 30 maggio, con due modalità di prenotazione. La prima prevede la prenotazione di un menù cena adulto o bambino: chi sceglierà questa opzione potrà accedere anticipatamente dalle 18:00, avrà un posto riservato nel settore centrale e potrà scegliere il posto auto gratuito più comodo. Il menù adulto, al costo di 25 euro, comprende un Cheese&Bacon Burger con vitellone marchigiano, scamorza affumicata, bacon croccante, patatine fritte, olive all’ascolana e una bevanda, mentre il menù bambino, a 15 euro per i bambini fino a 10 anni, offre un Bimbo Burger, patatine fritte e una bevanda. La seconda opzione consiste nella prenotazione di una consumazione al bar, al costo di 5 euro, che consente l’accesso gratuito all’evento dalle 19:30 con posto a sedere libero, esclusa la zona riservata, e parcheggio gratuito.
Il ritiro dei biglietti avverrà il 31 maggio a partire dalle 20:30, ma solo se rimarranno biglietti disponibili. In caso contrario, sarà possibile ritirarli dal 23 al 30 maggio presso l’Inter Club Macerata dalle 18:00 alle 20:00. noltre, lunedì 26 maggio, dalle 17:00 alle 21:00, si terrà un open day presso la sede dell’Inter Club Macerata.
L’evento è organizzato da Crazy Burger di Pierpaolo Berdini, in collaborazione con l’Inter Club Macerata, e con il patrocinio del Comune di Macerata. Si ricorda che i minori di 18 anni devono essere accompagnati da un adulto.
L’Amministrazione Comunale e l’Azienda dei Teatri stanno predisponendo l’appuntamento estivo di Popsophia a Civitanova Alta. L’evento che unisce filosofia e cultura pop, musica e pensiero critico, in programma dal 3 al 6 luglio 2025 nel centro storico della Città Alta, avrà come tema "Retromania", un viaggio intellettuale e artistico nel fascino del passato, nell’amore per il vintage, nella malinconia che oggi sembra avvolgere ogni sguardo rivolto al futuro.
In attesa della presentazione ufficiale del programma con tutti gli ospiti previsto nei prossimi giorni, sveliamo un’anteprima assoluta della manifestazione, in programma dal 3 al 6 luglio a Civitanova Alta, in una data simbolica, quella di sabato 24 maggio, il giorno in cui Bob Dylan compie gli anni.
Il nuovo philoshow “Like a Rolling Stone”, in programma il 6 luglio 2025, sarà infatti dedicato alla filosofia di Bob Dylan, voce ribelle e poetica del Novecento, che ha attraversato le epoche, influenzato generazioni e sfidato ogni definizione. Un percorso narrativo e musicale tra le sue canzoni più celebri da Blowin’ in the Wind a Like a Rolling Stone, da The Times They Are A-Changin’ a Knockin’ on Heaven’s Door eseguite dal vivo dalla band Factory e intrecciate con immagini e video curate dalla regia di Riccardo Minnucci e riflessioni filosofiche con la direttrice artistica Lucrezia Ercoli.
Sul palco anche Carlo Massarini, storico divulgatore musicale e testimone della cultura rock in Italia. Parlando di Dylan, Massarini ha affermato: «Bob Dylan cambia la canzone americana, inventa il template del cantautore. Tutto questo appena maggiorenne. Voce di una generazione che poi son diventate tre o quattro, originatore della canzone d’autore, proprietario del podio dei poeti in musica. Ha trasformato la poesia/prosa stream of consciousness dei poeti beat in un linguaggio popolare, trasversale, capace di raccontare la realtà nelle sue mille variazioni e metafore”.
Un percorso, quello di Dylan, che parte dal folk e arriva fino all’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura nel 2016: un riconoscimento che ha segnato la consacrazione definitiva di un artista che ha sempre rifiutato di essere ingabbiato in un’etichetta.
Non mancheranno riferimenti al recente film A Complete Unknown, diretto da James Mangold, che racconta gli esordi di Dylan a New York e la sua folgorante affermazione come icona controcorrente. Un altro tassello per interpretare, con il ritorno della Dylanmania, il riaccendersi dell’interesse nostalgico per gli anni Sessanta, il decennio in cui “i tempi stanno per cambiare”.
Il festival ideato e diretto da Lucrezia Ercoli affronterà nelle quattro giornate il tema della “Retromania”: dalle serie tv amarcord ai film, dal ritorno del vintage nella moda e nel design la nostalgia ha infettato tutto, non c'è nuova produzione culturale che non sia un reboot del già detto o remake del già visto. Perfino i baluardi più avanzati della tecnologia, come gli smartphone, recuperano il clic analogico quando si scatta una foto.
A Civitanova Alta Popsophia percorrerà un viaggio attraverso i decenni, dagli anni ‘60 agli anni ‘80, ‘90 e 2000, nella musica, nella letteratura, nelle serie tv e in quelle trasmissioni che hanno segnato un’epoca e che stanno tornando di moda tra i giovani e nel dibattito contemporaneo.
E anche per Popsophia si tratta di un “Amarcord”: dopo anni, infatti, il festival torna ad abitare gli spazi e la piazza di Civitanova Alta dove la manifestazione nacque nel 2011. Il festival sarà articolato, come di consueto, in incontri pomeridiani con scrittori, filosofi, pensatori che si svolgeranno nello spazio multimediale San Francesco e in tre philoshow serali dedicati alla declinazione musicale del festival con la band Factory e i videomontaggi curati dalla regia di Riccardo Minnucci.
“L’ossessione maniacale per il passato descrive perfettamente l’epoca che stiamo vivendo – spiega la filosofa Lucrezia Ercoli - L’immaginario pop è immerso in un mare di nostalgia: un eterno presente in cui il passato è sempre di moda, tornano le passioni e gli stili dei decenni passati, perfino gli anni ’10 del nuovo millennio alimentano le nostre recenti nostalgie. Le innovazioni digitali e l’intelligenza artificiale ci fanno paura, quindi siamo tentati di rimpiangere i bei tempi andati del mondo analogico. Il festival sarà una riflessione polifonica sul fascino (e sui pericoli) della Retromania.”
“Siamo felici di annunciare il ritorno di Popsophia a Civitanova Alta nel luogo dove tutto ebbe inizio, - ha aggiunto il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica - Questo festival, capace di intrecciare musica, filosofia e cultura pop, rappresenta una delle espressioni più vivaci della nostra identità culturale. Il tema di quest’anno, “Retromania”, ci invita a riflettere sul valore della memoria e su un presente che spesso rincorre il passato. Siamo pronti ad accendere di nuovo la scintilla del confronto, della bellezza e della libertà di pensiero con un evento tanto atteso e che conferma Civitanova come punto di riferimento per l’innovazione culturale e il pensiero critico della Retromania.”
“Siamo felici di annunciare il ritorno di Popsophia a Civitanova Alta nel luogo dove tutto ebbe inizio, - ha aggiunto il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica - Questo festival, capace di intrecciare musica, filosofia e cultura pop, rappresenta una delle espressioni più vivaci della nostra identità culturale. Il tema di quest’anno, “Retromania”, ci invita a riflettere sul valore della memoria e su un presente che spesso rincorre il passato. Siamo pronti ad accendere di nuovo la scintilla del confronto, della bellezza e della libertà di pensiero con un evento tanto atteso e che conferma Civitanova come punto di riferimento per l’innovazione culturale e il pensiero critico”.
Musicultura apre il sipario sulla XXXVI edizione annunciando i primi ospiti che saliranno sul palco dello Sferisterio di Macerata nelle due serate finali del Festival, in programma venerdì 20 e sabato 21 giugno 2025.
Ad aprire la doppietta di spettacoli, venerdì 20 giugno, saranno due tra i più originali cantautori del panorama italiano: a dieci anni dalla sua ultima partecipazione al Festival torna Vinicio Capossela, artista poliedrico e sperimentatore sonoro in grado di fondere mito e presente, sacro e profano; e Tricarico, penna fuori dagli schemi e autore di brani dal lirismo tagliente e imprevedibile.
Sabato 21 giugno sarà la volta di una voce iconica della musica italiana: Antonella Ruggiero, interprete raffinata e dallo stile inconfondibile, capace di attraversare generi e decenni con eleganza e intensità.
Accanto a questi grandi protagonisti, le serate finali di Musicultura vedranno esibirsi anche gli otto vincitori del Concorso selezionati tra migliaia di proposte dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia del Festival composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.
Gli artisti vincitori del concorso, si esibiranno tutti e otto sia venerdì 20 che sabato 21 giugno. La somma dei voti del pubblico delle due serate consacrerà il vincitore assoluto della XXXVI edizione, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.
I nomi dei vincitori saranno svelati il prossimo 12 giugno, durante il concerto in diretta su Rai Radio1 dalla storica Sala A di Via Asiago a Roma, appuntamento attesissimo che rappresenta uno dei momenti cardine del percorso artistico della manifestazione.
La direzione artistica di Musicultura, fedele alla propria vocazione di valorizzazione della canzone d’autore contemporanea, promette anche per quest’anno un cartellone ricco di sorprese: i presentatori delle due serate e altri ospiti verranno annunciati nelle prossime settimane.
Musicultura si conferma così come un crocevia prezioso tra nuove proposte e grandi nomi del panorama musicale, in uno scenario unico come quello dello Sferisterio, che ogni anno accoglie un pubblico appassionato e partecipe da tutta Italia. I biglietti per le due serate finali sono acquistabili online su vivaticket.it, presso la Biglietteria dei Teatri di Macerata e in tutti i rivenditori del circuito vivaticket.
Torna domenica prossima 25 maggio l’Extempore al parco "Le Saline" di Penna San Giovanni, l'iniziativa artistica a cura del pittore Marco Franchini e con la direzione artistica di Daniele Cristallini che mette in gioco chi vorrà cimentarsi in una gara di pittura sul tema del parco. Iscrizione alle ore 10 in loco e consegna dei lavori entro le ore 18 per consentire la valutazione e l'assegnazione dei premi.
L’evento è dedicato in particolare ad appassionati di disegno e giovani studenti dei licei artistici. L'opera vincitrice andrà a far parte della collezione di quadri che costituirà il nuovo museo delle Saline. A tutti i partecipanti verrà consegnato un ingresso omaggio alla piscina che aprirà in estate. Una giornata particolare all'insegna dell'arte, cui si potrà partecipare gratuitamente ma dotandosi del materiale necessario.
Domenica sarà anche possibile effettuare escursioni e pranzare presso il chiosco accompagnati da dj set con Manu Latini e dj Gianluk. Natura, arte, divertimento, musica e buon cibo, un ottimo mix per trascorrere una giornata all’aria aperta scoprendo una delle tante meraviglie delle Marche.
Educare i più piccoli a una corretta esposizione solare per prevenire rischi e patologie della pelle: con questo obiettivo si è svolto questa mattina il tradizionale incontro formativo "Sole Amico", organizzato dal comune di Civitanova Marche in collaborazione con il dermatologo Gino Mattutini e la Capitaneria di Porto. Protagonisti della mattinata sono stati circa 50 alunni delle classi prima e seconda dell’Istituto Comprensivo Sant’Agostino del plesso Ungaretti, che hanno partecipato con entusiasmo, ricevendo consigli pratici e un piccolo omaggio in vista dell’estate.
"Con questa campagna vogliamo trasmettere ai più giovani il valore della prevenzione, perché la salute comincia dai piccoli gesti quotidiani - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Insegnare a proteggersi dal sole in modo corretto è un investimento per il futuro. Ringrazio il dottor Mattutini per la sua disponibilità e per questo momento educativo prezioso, che unisce prevenzione, consapevolezza e divertimento, in vista della stagione estiva".
Presente anche il consigliere comunale Piero Croia, da sempre vicino alle tematiche legate alla salute e alla prevenzione, che ha voluto portare il proprio sostegno all’iniziativa e la comandante della Capitaneria di Porto, Chiara Boncompagni che ha fornito ai bambini preziosi consigli su come vivere il mare in modo sicuro e responsabile.
Il dottor Mattutini, ideatore del progetto "Sole Amico", ha illustrato in modo chiaro e coinvolgente i principali effetti dell’esposizione solare sulla pelle, mostrando anche un cartone animato educativo. Ha spiegato ai bambini le caratteristiche dei diversi fototipi cutanei e i rischi associati a ciascuno, ha parlato delle conseguenze delle bruciature e delle scottature, dell’importanza di scegliere la crema solare più adatta alla propria pelle e delle corrette modalità di utilizzo. In chiusura, ha fornito consigli pratici su come comportarsi in spiaggia in modo sicuro e protetto.
"Attraverso il gioco e il dialogo possiamo trasmettere ai bambini le regole base per vivere il sole come un amico, e non come un rischio", ha concluso Mattutini che dopo la foto di rito ha consegnato un piccolo omaggio a tutti i presenti.
Ha preso ufficialmente il via ieri sera, presso la Lube Academy di Treia, la terza edizione della Scuola per Genitori, iniziativa di apertura del Festival della Famiglia. L’appuntamento, intitolato “Piccoli gesti, grandi risultati”, ha richiamato numerosi genitori e cittadini, desiderosi di comprendere e affrontare al meglio le sfide educative di oggi.
A moderare l’incontro è stata Francesca D’Alessandro, vicesindaca e assessora alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Treia, che ha sottolineato l’importanza della genitorialità come tema centrale del Festival: "Il ruolo dei genitori è sempre più messo alla prova da dinamiche complesse, come l’invadenza del web e l’uso precoce degli smartphone. È fondamentale fornire strumenti concreti per aiutare le famiglie ad affrontare queste sfide e a rimanere un punto di riferimento solido per i figli".
Sul palco si sono alternati professionisti di grande esperienza nel campo dell’infanzia e dell’adolescenza, per offrire uno sguardo multidisciplinare alle problematiche che oggi affliggono i più giovani.
Il neuropsichiatra infantile Maurizio Pincherle ha lanciato un forte segnale d’allarme: "Crescono i disturbi emotivi e affettivi nei bambini e negli adolescenti, spesso legati a un uso eccessivo della tecnologia e alla mancanza di modelli educativi solidi. Il nostro compito è aiutare i genitori a sviluppare strategie educative efficaci, affinché possano sostenere i loro figli prima che i disagi si trasformino in patologie vere e proprie".
Sulla stessa linea la pediatra Mirella Staffolani, che ha puntato l'attenzione sull’ascolto come chiave di volta della relazione familiare: “Ascoltare davvero i propri figli è il primo passo per creare un dialogo autentico. Oggi i genitori hanno bisogno di strumenti semplici ma efficaci per gestire la quotidianità familiare e riconoscere i segnali di disagio”.
Alessandra Fermani, docente dell’Università di Macerata, ha evidenziato invece il peso delle aspettative genitoriali sulla salute mentale dei giovani: “Nel nostro servizio di counseling vediamo tanti adolescenti affaticati da un senso di inadeguatezza. La società spinge verso una competitività esasperata che spesso allontana i giovani dai propri desideri autentici, generando ansia e frustrazione”.
Accanto a loro, sono intervenuti anche la psicologa Eleonora Salvucci, la pedagogista Laura Dario e il pediatra Enrico Gasparini, contribuendo a offrire un quadro ricco e articolato sul ruolo genitoriale contemporaneo.
L’incontro ha segnato un avvio importante per il Festival della Famiglia, mettendo al centro il bisogno di supportare i genitori non solo con parole, ma con percorsi di formazione e riflessione condivisa.