Una grande serata all'insegna musica al Lido della Polizia di Civitanova Marche: tantissimi si sono riuniti per l'evento allo chalet che ha fatto divertire ed emozionare gli avventori, fra balli di gruppo e karaoke fino a notte fonda. Ad allietare la serata, oltre all'ospite Samy Show, sono intervenuti numerosi artisti locali.
Un grande ospite atteso per la prossima data del San Severino Bluse, martedì 12 luglio in Piazza della Libertà a Pollenza. Nick Becattini è uno dei più importanti e storici blues man nostrani, tra i maggiori talenti della chitarra blues in Italia. La sua formazione musicale si è sviluppata negli ’80 con gli studi ai seminari di Siena jazz e con gli ascolti e la conoscenza delle grandi star americane al festival blues di Pistoia, la sua città.
Dopo una seminale esperienza nella Model T Boogie di Giancarlo Crea, Nick ha varcato ben presto i confini nazionali per andare a suonare nei primi anni ’90 con i maestri del genere a casa loro, a Chicago (USA). Qui ha forgiato uno stile unico e personale, fusione di blues, soul e funky, e si è conquistato sul palco la stima di tanti colleghi americani con cui ha poi condiviso studi di registrazione, festival e tour internazionali.
Tra le tante le collaborazioni spiccano quelle con Albert King, Otis Rush, Lucky Peterson, Lurrie Bell, Sugar Blue, Billy Branch ed un epico sodalizio con Son Seals, che lo porta con sé ai grandi festival di Chicago, Detroit, New York, Parigi. Tornato in Italia ha fondato la sua band, suonando assiduamente al Pistoia Blues e sui palchi dei più importanti festival e club europei. Negli anni ha pubblicato splendidi lavori discografici e live, tra i quali quelli con le vocalist Ty Leblanc e Peaches Staten, con la quale ha collaborato per un decennio.
Nel 2020 ha pubblicato il suo undicesimo disco, Lifetime Blues, acclamato come uno dei migliori album dell'anno. Gli ospiti di martedì 12 luglio saranno, insieme a Nick Becattini alla chitarra e alla voce, Keki Andrei alle tastiere, Andrea Cozzani al basso e Carmine Bloisi alla batteria. Ingresso libero senza biglietto.
Ingrid Bergman, Charlie Chaplin, Totò, o un altro volto iconico come quello di Humphrey Bogart. Sono alcuni dei ventinove protagonisti della mostra Carta&Celluloide, opera del noto graphic designer Andrea Rauch, che è stato ospite d’onore dell’inaugurazione dell’ottava edizione del Civitanova Film Festival, in programma da ieri (sabato 9) a venerdì 15 luglio nella città alta. L’esposizione, in collaborazione con il Magma (il museo archivio, grafica, manifesto), è visitabile al primo piano del museo ma anche sui muri della città, con i manifesti dislocati nel territorio che invitano gli ospiti alla scoperta di Civitanova.
“È una mostra di facce del cinema - ha detto Rauch presentato il progetto -, di personaggi che ho visto, che mi hanno accompagno nel corso della mia vita e che voglio che accompagnino tutto il pubblico”.
“Nuova piazza e nuove idee per il Civitanova Film Festival - hanno detto gli ideatori Peppe Barbera e Michele Fofi -. Ci siamo spostati a Civitanova Alta perché sentivamo il bisogno di mettere la “cravatta” e approfondire tutto il nostro ragionare: la nostra manifestazione si vuole contaminare, partendo proprio dalla grafica”. E oggi toccherà alla poesia.
La giornata inaugurale ha visto il via ieri pomeriggio con un’anteprima alla scoperta dell’incantevole borgo medioevale, con una partecipata visita a cura dell’Archeoclub Civitanova e del Centro Studi Civitanovesi (e con i rispettivi Presidenti Anna Maria Vecchiarelli e Alvise Manni).
Oggi, domenica 10 luglio, il Civitanova Film Festival vede alle 18.30 al Caffè del Teatro Cerolini di Civitanova Alta il poeta Umberto Piersanti, che parla del suo libro "I luoghi persi" con Antonio Malagrida.
Nato ad Urbino, dove ha insegnato anche Sociologia della letteratura all’Università, Piersanti ha pubblicato numerose raccolte poetiche, ricevendo prestigiosi premi. Tra questi, nel 2021 gli è stata assegnata la prima edizione del Premio Saba Poesia per la raccolta "Campi d’ostinato amore". Nel 2005 è stato candidato al Premio Nobel per la letteratura.
Alle 21 andiamo invece al giardino della Pinacoteca Civica Marco Moretti, con un laboratorio di letture animate per bambini a cura della Biblioteca Comunale Silvio Zavatti. Per il CFF 2022, Simona Carassai, Sonia Carnevali e Maria Laura Tirabassi regalano un pomeriggio ricco di storie, personaggi e creatività ai piccoli da 3 ai 10 anni (laboratorio su prenotazione, attualmente al completo).
Si ritorna infine alle 21.45 all’Arena dei Pini (il verde attrezzato della Società Operaia, appena sopra le mura di viale della Repubblica) con la proiezione del film "Gagarine - Proteggi ciò che ami". Il film, di genere drammatico e del 2020, è diretto da Fanny Liatard, Jérémy Trouilh, con Alseni Bathily e Lyna Khoudri.
Ricordiamo, in breve, anche il programma di domani, lunedì 11 luglio: alle 18.30 al Caffè del Teatro Cerolini si rifletterà sul tema del CFF 2022 (Certezze, desideri e disincanti) con Arianna Fermani, per poi riprendere la strada dell’Arena dei Pini alle 21.15. Dopo la performance della scuola comunale di recitazione Enrico Cecchetti, andranno in proiezione altri sette cortometraggi in concorso per l’ottavo Premio Stelvio Massi. In contemporanea, c’è il Dopo Festival.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero. Info e programma completo sul sito dell'evento. Il CFF è organizzato dall’Aps Favolacce con la collaborazione del Comune di Civitanova Marche e dell’Azienda dei Teatri.
Cosa c’è di meglio di un mare di birra fredda in piena estate? Arriva “Fermento – Festival delle Birre artigianali” in pieno Centro Storico a Treia, in programma dal 13 al 17 luglio, per assaggiare oltre 40 tipi di birra artigianale proveniente da tutto il mondo. Ad accompagnare ogni sarato saranno presenti 7 gruppi musicali dal vivo nelle varie piazzette del centro storico; artisti di strada ed alcuni dei migliori street food provenienti da tutta l’Italia.
Inoltre, sabato 16 luglio, sarà presente in piazza la “Notte Bionda”, con birra e Dj-Set. Per rimanere aggiornati su tutte le novità riguardanti l’evento, segui le pagine social della Proloco di Treia.
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna il grande evento in presenza dedicato al Verdicchio: il Matelica Wine Festival. Due giornate (venerdì 15 e sabato 16 luglio), più un extra (domenica 17 luglio), in cui immergersi nei calici presentati dalle 15 aziende produttrici del Verdicchio di Matelica. Ci sarà anche una grandissima e graditissima novità dal punto di vista degli assaggi grazie al gemellaggio con uno dei vini rossi più importanti e prestigiosi del pianeta.
Il Verdicchio, infatti, in questa edizione 2022 incontrerà il Barolo dei produttori della zona di La Morra, una delle aree più vocate al mondo per la produzione vitivinicola (dichiarata anche patrimonio Unesco in quanto all’interno del territorio delle Langhe). Sia il venerdì che il sabato al grande bianco sarà quindi affiancato un grande rosso, con un programma ricco di appuntamenti sul tema. Si inizia venerdì pomeriggio, con una speciale orizzontale di Verdicchio di Matelica all’interno del teatro Piermarini riservata ai soci dell’Associazione Italiana Sommelier dalle ore 15 alle 18.
La sera torna la tanto attesa cena degustazione che oltre al Verdicchio avrà protagonista appunto anche il Barolo. L’appuntamento è alle ore 20 e 30 presso il loggiato degli Ottoni che si affaccia su piazza Mattei. Saranno presenti giornalisti, critici, addetti del settore e autorità. Sabato la giornata clou del Matelica Wine Festival con due grandi appuntamenti a ingresso libero. Il primo la mattina sempre in teatro Piermarini in collaborazione con la fondazione Il Vallato che a partire dalle ore 10 e 30 organizzerà una tavola rotonda sul tema “Creazione, produzione e valutazione dei vini italiani di eccellenza mondiale" con il prof. Giuseppe Frega (Accademia dei Georgofili) e lo chef Moreno Cedroni (due stelle Michelin). Modera il giornalista Mauro Grespini.
Nel pomeriggio, dalle ore 18, le vie del centro di Matelica prenderanno vita grazie a musica, degustazioni, spettacoli e cibo. Due banchi di assaggio verranno installati in piazza Mattei e in piazza Garibaldi, con delle postazioni “food” a cura dei ristoranti di Matelica che saranno distribuite sul corso e tra le due piazze. Grandissima la partecipazione della città, con le attività commerciali invitate a rimanere aperte anche fuori orario e con allestimenti a tema. In piazza Mattei sarà allestito inoltre un palco dove si esibiranno la band Recidivi e i dj del format Super90 del Much More. Divertimento fino a tarda notte con in mano un buon calice di Verdicchio o di Barolo.
Per completare il weekend, il Foyer del Teatro, sede dell’enoteca comunale, organizza infine un “FuoriFestival” per domenica dalle ore 18 presso il giardino del museo Piersanti situato in vicolo Cuoio. Un ultimo momento in un contesto storico nel cuore della città in cui poter assaggiare tutte le etichette di vino delle cantine dell’Associazione Produttori Verdicchio di Matelica, ovvero: Belisario, Bisci, Borgo Paglianetto, Casalucciola, Cavalieri, Colpaola, Gagliardi, Gatti, Lamelia, Maraviglia, Provima, Tenuta Grimaldi, Tenuta Piano di Rustano, Vigneto Fernando Alberto e Villa Collepere. Il Matelica Wine Festival è patrocinato dal Comune di Matelica, dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini e dalla Regione Marche.
L'appuntamento annuale di musica e solidarietà della delegazione Ant di Civitanova Marche presenta la sua quindicesima edizione. L'avvincente spettacolo è in programma per sabato 16 luglio alle ore 21.30 al Chiostro Sant’Agostino di Civitanova Alta, dove si esibiranno gli Operapop composto dal soprano Francesca Carli e dal tenore Enrico Giovagnoli, insieme al pianista Mario Mariani e a Paola Saracini che, contemporaneamente alle esecuzioni musicali, si esibirà con la sua sand art.
“Il concerto dell’Ant di Civitanova - le parole del maestro Alfredo Sorichetti, direttore artistico dell’iniziativa - rappresenta un momento tradizionale, in cui la finalità benefica si fonde con eventi sempre di qualità. In questa edizione porteremo il pubblico a vivere un’emozione unica, con un mix di musica classica, canzone napoletana e classici internazionali. Il tutto sarà immerso nella magia sorprendente della sand art”. Il titolo del concerto, infatti, è Fantasia italiana.
“Per noi il concerto Ant è un’occasione davvero preziosa - ha detto Fiorenza Paffetti Perugini, presidente della delegazione civitanovese - . Intanto rappresenta un momento culturale da condividere con tutta la popolazione, poi è per noi un modo per raccogliere fondi per proseguire con la nostra azione di solidarietà. Vorrei ringraziare il maestro Sorichetti, che portando avanti questo evento da oltre 15 anni è concretamente al fianco della nostra realtà”.
A complimentarsi con gli organizzatori sono il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica e la presidente dei Teatri, Francesca Peretti: entrambi hanno sottolineato la bellezza nel “promuovere l’incontro tra arte e volontariato, in un connubio che riscalda il cuore e che sottolinea l’importanza sociale che l’Ant riversa nella nostra comunità”.
Il concerto è promosso dalla delegazione Ant di Civitanova Marche e organizzato da Marche all’Opera con il patrocinio del Comune e dell’Azienda Teatri. È possibile anche acquistare i biglietti nella sede dell’Ant di Civitanova (in via D'Annunzio, 72/74 - tel 0733829606) o la sera del concerto dalle ore 20 all’ingresso del Chiostro di Sant’Agostino.
Tour in terra siciliana per il Gruppo Amatori 500 di San Severino Marche, guidato da Giovanni Cavallini. L’associazione, che in piazza Del Popolo ogni anno fa ritrovare centinaia di appassionati delle vecchie nonnine di casa Fiat per il “500 Septempeda Meeting”, dalle Marche ha attraversato l’Italia per imbarcarsi a Napoli, destinazione Palermo. Da qui ultimo trasferimento fino ad Alcamo dove ha preso parte a un raduno di appassionati, che in tutto ha contato qualcosa come 120 equipaggi, promosso con il patrocinio del Fiat 500 Club Italia.
La passione dell’auto è stata un’occasione speciale di incontro ma anche la scusa per regalarsi un meritato soggiorno di una settimana a Selinunte, antichissima città greca in provincia di Trapani. Nel giorno del raduno, invece, vista ai Castello dei Conti di Modica e a palazzo Gesuiti poi escursione turistica per le vie di Alcamo. Ricaricate le batterie i soci del Gruppo Amatori 500 sono rientrati a casa pronti ad iniziare l’organizzazione di un nuovo raduno.
La Banda Musicale della città di Appignano festeggia i 140 anni dalla sua fondazione con una intensa due giorni di grande musica domani sabato 9 luglio e domenica 10 luglio alle ore 21,15 nella centralissima Piazza Umberto I.
“Il Corpo Bandistico di Appignano ha da sempre espresso nel territorio un’attività culturale di grande valore e qualità è una parte viva della comunità che rende onore alla città – ha dichiarato il Sindaco Mariano Calamita – generazioni di appignanesi si sono formati alla musica ascoltandone le esecuzioni e molti hanno partecipato al suo successo. La Banda è radicata nel cuore della nostra gente e ancor oggi, a 140 anni dalla sua nascita è attiva e vitale più che mai e cresce nuove generazioni di appassionati e musicisti.”
Si parte sabato 9 luglio con il concerto del Corpo Bandistico Giuseppe Verdi di Parma diretto dal Maestro Alberto Orlandi una banda che vanta altrettante radici antiche dall’unificazione d’Italia e offrirà al pubblico un programma incentrato sulle opere più famose di Verdi.
Domenica 10 luglio sarà proprio il Corpo bandistico di Appignano diretto dal Maestro Mirco Barani ad esibirsi con ben 47 elementi in un programma che spazia dal “The Second Waltz” di Shostakovich’, passando attraverso le più celebri musiche del film di Ennio Morricone (“C’era una volta in America”), fino all’esecuzione di brani di autori contemporanei tra cui “Man in the Ice” - il brano scritto da Otto M. Schwarz per far risorgere musicalmente con un'opera sinfonica la mummia di 5.300 anni fa rinvenuta nel 1991 nel ghiacciaio della Val Senales e famosa nel mondo con il nome di Ötzi.
La Banda sarà accompagnata anche dal coro “Scuola di Musica 1882” diretto dal Maestro Carlo Ripanti.
Una serie di fermimmagine di scena di vita e musica di una grande artista, ambasciatrice della canzone italiana nel mondo. La cantante Mafalda Minnozzi torna a raccontarsi: e lo fa a modo suo, con la magia che da sempre la contraddistingue e che tanta empatia suscita nel pubblico.
Grazie a un’idea del suo compagno e manager, Marco Bisconti, per tre serate – in programma martedì 12, martedì 19 e martedì 26 luglio – porterà sul palco alcune date extra del suo tour estivo dal titolo “Fotogrammi” che, fino a fine agosto in vari formati, attraverserà tutta l’Italia e sconfinerà, con due attesissime esibizioni, anche in Germania.
“Mi sento davvero a casa quando arrivo a San Severino Marche – confessa la cantante – E’ per questo che anche quest’estate ho deciso di esibirmi nella mia città con tre live dal titolo “Fotogrammi settempedani. Scene di vita e di musica” dove mi racconterò e racconterò un po’ di noi e della nostra comunità”.
Tre piccoli concerti destinati a platee di un centinaio di persone, con prenotazione obbligatoria presso la Pro Loco. Già scelte le location di questa nuova avventura: per la prima data il cortile di palazzo Servanzi, per le altre due il parco del Circolo ricreativo settempedano Acli.
I tre appuntamenti saranno arricchiti da interventi di ospiti settempedani legati alla vita culturale della città che integreranno gli incontri musicali di Mafalda. L’ospite della prima serata sarà Francesco Rapaccioni con un suo affascinante racconto fotografico sul Brasile. I nomi dei due ulteriori ospiti sono ancora segreti ma li scopriremo presto.
“L’idea di concerti a platea ridotta - spiega il sindaco, Rosa Piermattei, che insieme agli assessori al Turismo, Michela Pezzanesi, e alla Cultura, Vanna Bianconi, ha subito appoggiato l’iniziativa - è nata dal desiderio di Mafalda di promuovere la bellezza del nostro territorio oltre a quello di esaltare la dimensione acustica delle esibizioni, creando così un’atmosfera intimista per i suoi racconti musicali in cui sarà accompagnata dal chitarrista newyorkese Paul Ricci”.
Una grande anticipazione per il tour estivo “Fotogrammi” dove Mafalda canta la sua vita attraverso le canzoni e i compositori che l’hanno accompagnata e ispirata durante i suoi 35 anni di carriera.
Come nella pellicola di un film, fotogramma dopo fotogramma, l’artista costruisce sul palco la sua colonna sonora di forte impatto emotivo. É una sequenza narrativa confidenziale, in cui la platea empatizza naturalmente con l’artista in una sorta di alchimia che la rende partecipe e co-protagonista dello stesso film.
E cosí prendono musica e forma note e momenti magici: da “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone a Edith Piaf a “O Che Sarà” di Chico Buarque a Bruno Martino, da Cole Porter a “Via con Me” di Paolo Conte a “Águas de Março” a “L’appuntamento” di Erasmo e Roberto Carlos, Mafalda svelerà la sua irresistibile storia di verità, passione e amore per l’arte.
San Severino Blues, si parte con il concerto di Eric Gales in Largo Servanzi a San Severino Marche. L’appuntamento è per domenica 10 luglio, alle 21.30, con ingresso a 15 euro. Vincitore di tre Blues Music Award negli ultimi quattro anni: artista Blues Rock 2019 e 2020, Chitarrista dell’Anno 2022. L’ascesa mondiale di Eric Gales è inarrestabile e San Severino Blues ha voluto riportarlo dopo il successo del 2019 con un’esclusiva data ricavata tra il famoso festival olandese North Sea Jazz e il suo rientro negli USA.
Questo fenomeno mancino della sei corde è il chitarrista preferito di Carlos Santana, Dave Navarro e soprattutto di Joe Bonamassa, che ha prodotto e scritto con lui e Josh Smith, Crown, il nuovo disco di Gales, dove appaiono ospiti come James House, Tom Hambridge, Keb’ Mo’ e LaDonna Gales. Presenterà dal vivo quest’album composta da 16 tracce dove il genio strumentale e compositivo di Gales si muove con sapiente destrezza tra blues, rock, soul, R&B, funk e jazz. Ex bambino prodigio, con un contratto con la Elektra Records già a 16 anni e un disco inciso nel 2001 per MCA Records, Gales è diventato famoso per il suo incredibile talento chitarristico, capace di passare dal blues al rock attraverso contaminazioni psichedeliche e hard-rock ed improvvisi fraseggi jazz.
Alla carriera solista ha alternato ruoli da session man, suonando in tutto il mondo con nomi come Carlos Santana, Gary Clark Jr., Doyle Bramhall II, Eric Johnson, Beth Hart, Lauryn Hill, Gov’t Mule. Inevitabile il paragone con Jimi Hendrix, tant’è che ha partecipato al tribute tour Experience Hendrix con Mitch Mitchell, batterista del mitico chitarrista di Seattle. Eric Gales chitarra/voce, LaDonna Gales percussioni/voce, Jonathan Lovett tastiere, Cody Mansfield basso Nicholas Hayes batteria
Prende ufficialmente il via domani, sabato 9 luglio, il Civitanova Film Festival, la cui ottava edizione animerà i luoghi più caratteristici di Civitanova Alta fino al 15 luglio.
La giornata inaugurale si apre con un’anteprima che vuole portare il pubblico alla scoperta della nuova casa del festival, il borgo medioevale. Per questo, a cura dell’Archeoclub Civitanova e del Centro Studi Civitanovesi, la rassegna parte con una visita guidata della città Alta: l’appuntamento è alle 18.30 al Caffè del Teatro Cerolini.
Il CFF entra poi nel vivo del suo programma alle 21.15 all’Arena dei Pini (il verde attrezzato della Società Operaia, appena sopra le mura di viale della Repubblica), con i saluti di apertura e con Andrea Rauch che presenta alle 21.30 la sua personale Carta&Celluloide, in collaborazione con il Magma, il museo archivio, grafica, manifesto.
Rauch ha realizzato una serie di sue grafiche di manifesti del cinema (la “materia prima” del CFF) con 28 opere che ripercorrono la storia del Grande Schermo e dei suoi personaggi: The Blues Brothers, Apocalypse Now, Stanley Kubrick, Groucho Marx, Marilyn Monroe, Marcello Mastroianni, Uccellacci e Uccellini, Totò… L’esposizione si articola al primo piano del Magma (in piazza Garibaldi) e al contempo sui muri della città alta, invitando così il pubblico alla scoperta dell’opera e della città.
Alle 21.45 è prevista la prima proiezione di otto dei 15 cortometraggi in gara, che si contendono l’ottavo Premio Stelvio Massi, dedicato al regista civitanovese, tra i più importanti esponenti del poliziesco all’italiana. I corti in proiezione sabato sono: Mammaranca; L’uomo materasso; Where the stone will fall; Camerieri; Warsha; Big; The nightwalk; Sounds Between the crowns.
Dalle 20 a mezzanotte è attivo il Dopo Festival, con un punto ristoro per sorseggiare una birra rinfrescante in compagnia. Tra i prossimi appuntamenti da segnare sul calendario, domenica c'è la presentazione del libro I Luoghi Persi del poeta Umberto Piersanti (ore 18.30, Caffè del Teatro Cerolini).
Il 15 e il 16 luglio 2022 torna a Tolentino il Mood Festival, main event del collettivo Demood, un ambizioso progetto 100% marchigiano che porta tra le colline delle Marche le atmosfere ricercate dei più grandi festival europei di musica elettronica.
Dopo lo stop imposto negli ultimi due anni dalla pandemia, gli organizzatori, tra cui spicca il Dj/ Producer e fondatore Riccardo Prosperi, non vedono l’ora di calcare di nuovo il dancefloor con una line up internazionale. Lo splendido Castello della Rancia di Tolentino, tornerà ad animarsi con sound e istallazioni di ultima generazione studiate nei minimi dettagli, per dare seguito a un evento che ha visto la luce nel 2015.
Il collettivo Demood ha creato una due giorni di altissima qualità con stage, scenografie, audio, visual, ledwall, strip led e scenografie dal sapore europeo. Le serate di venerdì e il sabato sono pensate su due cornici diverse del Castello della Rancia, una più suggestiva dell’altra. “Ogni anno sono numerose le presenze – dice il founder Riccardo Prosperi – con appassionati di musica che arrivano da tutta Italia.
Dopo il periodo buio per tutto il comparto della musica e dello spettacolo in generale, quest’anno non nascondiamo una grandissima emozione e non vediamo l’ora di poter condividere con tutti voi le due serate del Mood Festival al Castello della Rancia”. La line up di quest’anno vanta nomi del calibro di Adiel, Bawrut, Filippo Del Moro, Matisa, Riccardo Prosperi, Simone De Kunovich e William Djoko. L’area food dell’edizione 2022 sarà curata da Spacedelicious, brand di Maurizio Tentella e le novità non finiscono qui. Un'altra realtà marchigiana che vanta una fama europea è il Gingarby, partner ufficiale del Mood Festival. Un gin di straordinaria qualità che rappresenta un'eccellenza del territorio marchigiano, premiato ai London Gin Master 2022 con la Medaglia d’Oro per il Gingarby “First Love”.
“Stiamo lavorando duramente da mesi – conclude Riccardo Prosperi - per creare un spettacolo sempre più visionario e travolgente. Al termine di questi due anni d’incertezze non abbiamo smesso un attimo di credere nel progetto e siamo più carichi che mai”.
Si terrà venerdì 8 luglio, con inizio alle ore 17,30 presso il Teatro Apollo, un incontro sul turismo e la promozione delle bellezze di Mogliano a cura dell’Amministrazione comunale. Il pomeriggio sarà incentrato sulla presentazione del volume "Borghi delle Marche" dalla collana “35 borghi imperdibili” (edizioni del Capricorno) a cura del giornalista Andrea Carpi.
L’autore - che è stato gentilmente ospitato nel B&B “Terrazza sul borgo” una struttura recettiva nel centro del paese che dal suo terrazzo spazia sui sibillini - ha visitato i siti d’arte e di artigianato moglianese rimanendo colpito dalla bellezza dei luoghi e dall’intraprendenza di giovani imprenditori.
Seguirà l’esibizione del gruppo folkloristico “La Cocolla de Mojà”, un esempio di tradizioni musicali e di danza che rende ancora viva la cultura popolare non solo con il canto e i movimenti, ma anche con la ricostruzione filologica dell’abbigliamento che i contadini indossavano nelle feste di un tempo.
Al centro dell’incontro pomeridiano è senza dubbio la promozione turistica del borgo attraverso l’utilizzo di nuovi mezzi di comunicazione e l’introduzione di operazioni di web marketing. Fulcro di queste intense attività è la realizzazione di un video promo a cura del regista romano-marchigiano Giovanni Culmone, fotografo e filmmaker freelance, collaboratore nel 2017 alla promozione video della stagione lirica dello Sferisterio di Macerata.
Il progetto - iniziato nel 2020 e più volte interrotto a causa del Covid è stato più volte - verrà finalmente lanciato nei social e sul web per far conoscere il paese di Mogliano e i suoi capolavori fra i quali emerge la grande tela di Lorenzo Lotto, e i prodotti del territorio e dell’ingegno umano come l’olio del Piantone di Mogliano. A sostegno dell’iniziativa, ci saranno Matteo Lanfranconi, Direttore delle Scuderie del Quirinale, Barbara Jatta, Direttrice dei Musei Vaticani e, per l’importanza che l’olio ricopre nel nostro territorio Renzo Ceccacci, presidente di Olea. Il pomeriggio si concluderà in piazza con la degustazione di prodotti del borgo, ingresso gratuito.
"E' indubbio – hanno dichiarato il sindaco Cecilia Cesetti e l’Assessore alla cultura Simone Settembri - che la promozione turistica non può non avvalersi delle opportunità che oggi arrivano dai nuovi strumenti della comunicazione, dai social network e dal web marketing che consentono di avere margini di efficacia davvero importanti".
Da lunedì 11 luglio a Castelraimondo arriva il Nyco Junior, camp musicale estivo pensato per bambini da 7 a 11 anni, che ha raccolto tantissime adesioni e ha lo scopo di formare un’orchestra e un coro giovanile con ragazzi provenienti dalle realtà musicali dell’alto maceratese. Sono ben 41 i giovani coinvolti nelle lezioni che si terranno presso l’Istituto Strampelli e che alla fine della corrente settimana di formazione si esibiranno come prima data proprio a Castelraimondo in piazza Della Repubblica.
L’appuntamento aperto al pubblico, con ingresso libero, è per venerdì 15 luglio alle ore 21. Il Nyco (Network Youth Choir Orchestra) è giunto alla sua seconda edizione e parallelamente al progetto dei più giovani, si terrà anche un camp per adolescenti dagli 11 ai 20 anni, con competenza musicale intermedia e avanzata, presso la città di Camerino sfruttando l’auditorium Benedetto XIII e la scuola primaria dell’Istituto Betti.
Anche in questo caso si svolgeranno attività di studio e laboratori per costituire un ensemble che possa esibirsi in diverse piazze dell’entroterra per il cosiddetto “Nyco Tour”. «Frutto della sinergia tra istituzioni musicali regionali (Conservatorio di Musica di Fermo e Arcom), Unicam, Comuni dell’alto maceratese (Camerino, Castelraimondo, Muccia, Petriolo, San Ginesio, Pollenza, Tolentino) e le scuole pubbliche e realtà associative che vi operano - spiegano gli organizzatori -, il progetto impatta su un territorio che, prima a causa del terremoto e poi della pandemia, ha visto ridursi radicalmente luoghi e momenti di socialità e aggregazione».
Dopo la positiva esperienza del 2021, si rinnova la collaborazione tra RisorgiMarche e FurgonCinema, progetto ideato dall'associazione Aristoria. Le proiezioni programmate in 6 Comuni del cratere sismico, tutte ad ingresso libero.
“Siamo subito rimasti colpiti dalle proposte e dal dinamismo delle ragazze e dei ragazzi di FurgonCinema - rimarca Giambattista Tofoni, ideatore di RisorgiMarche insieme a Neri Marcorè -. Le loro proiezioni itineranti dello scorso anno, di cui una ospitata all'interno del format ‘Festival in un giorno’ tenutosi a Monte San Martino, hanno avuto un ottimo riscontro, anche da parte della popolazione locale. Riproporre questa formula del cinema solidale, quindi, era per noi una delle priorità di questa sesta edizione”.
"Anche quest'anno il viaggio di furgonCINEMA riparte - spiega Lorenzo Montesi Pettinelli, presidente di Aristoria -. Orgogliosi di essere arrivati alla sesta edizione della nostra rassegna itinerante, non possiamo che ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto. In primis Spi Cgil Marche e Macerata che hanno sempre creduto nel progetto e nel gruppo di Aristoria. Inoltre, RisorgiMarche che ci ha accolto a braccia aperte dalla collaborazione dello scorso anno, permettendoci di continuare il viaggio in alcuni dei Comuni più piccoli e terremotati delle Marche. Sappiamo bene come negli ultimi due anni sia successo davvero di tutto nel mondo, ma altrettanto bene sappiamo che le difficoltà derivanti dal sisma del 2016 non si sono risolte. Per questo crediamo fortemente nella missione sociale di un cinema libero, condiviso e solidale, in particolar modo in territori fragili come quelli dell'Appennino. In ultimo, un ringraziamento speciale ai nostri volontari che rappresentano il vero motore della rassegna."
“Per il 6° anno consecutivo - aggiunge Massimo Girolami della segreteria regionale Spi Cgil - un gruppo di splendidi ragazzi si rimette in ‘moto’, su un piccolo furgone, prestato dallo Spi Cgil, per portare una manciata di sere al ‘cinema’ dove il cinema, come luogo fisico, non c’è neanche mai stato. Ma noi pensionati dello Spi Cgil cosa c’entriamo? C’entriamo, c’entriamo. In quei territori popolati quasi esclusivamente da gente anziana, il Sindacato dei pensionati della Cgil, sin dalle prime ore della devastazione del 2016, si era mobilitato per portare aiuto e conforto alla sua gente. È stato proprio in quel momento che ci siamo ‘visti’ e ‘piaciuti’. Come potevamo non trovare un percorso comune? Lo abbiamo trovato e sostenuto, con forza e convinzione ed ora, a 6 anni dal sisma, siamo ancora insieme. Ancora motivati, ancora convinti di poter fare la differenza.”
Ecco il programma completo:
Venerdì 15 Luglio ore 21:30: TOLO TOLO, Area Sae - Pescara del Tronto (AP); Domenica 17 Luglio ore 22:00: IL CAPO PERFETTO, Fonte di San Martino - Esanatoglia (MC); Sabato 23 Luglio ore 21:30 TROPPA GRAZIA, Piazza Vittorio Emanuele II - Gualdo (MC); Domenica 24 Luglio ore 21:30: FIGLI, Giardini Pubblici “L. Bigiaretti - Matelica (MC); Venerdì 29 Luglio ore 21:30: BENTORNATO PRESIDENTE, Piazza San Marco - Camporotondo di Fiastrone (MC); Sabato 30 Luglio ore 21:30: DRAGONHEART, Area commerciale - Fiastra (MC)
Da lunedì 4 luglio a Sarnano ripartono le attività estive per i bambini: le prime due settimane prevedono la colonia marina per i più grandi ed un campus in paese per i piccolini, successivamente avremo due settimane di campus per i ragazzi e le ragazze dai 4 ai 14 anni nel nostro territorio, dove i partecipanti saranno coinvolti in attività ludiche, artistiche e sportive, con un grande attenzione alle diverse esigenze e all’inclusività. L’iniziativa, promossa per il terzo anno consecutivo dal Comune di Sarnano in collaborazione con numerose associazioni sarnanesi tra cui CSI, Palextra club, Bimbi a bordo, Ustretorri, Circolo di Piazza Alta, Ass. Musicale Monti Azzurri e MB Accademy.
«Anche quest’anno abbiamo avuto una grande risposta all’iniziativa con circa 80 bambini» commenta il Sindaco Luca Piergentili. «Siamo ormai al terzo anno consecutivo: a Sarnano abbiamo numerose famiglie giovani e sappiamo quanto sia importante per loro avere un supporto per la gestione del tempo dei bambini durante i mesi estivi, perciò continuiamo ad impegnarci per la buona riuscita di questo progetto. Il ringraziamento va a tutte le associazioni che hanno collaborato, ai numerosi giovani che hanno dato disponibilità come operatori, a tutte le aziende che hanno offerto i propri servizi e, in particolare a Stefania Innamorati, Assessore alle attività produttive, agricoltura, sviluppo, istruzione, trasporti, beni e servizi, che ha organizzato e coordinato l’iniziativa. Le famiglie e i bambini sono il futuro del nostro Comune e offrire loro servizi adeguati è fondamentale per la crescita e lo sviluppo della comunità».
“Un’accoppiata vincente è quella che proponiamo per il prossimo venerdì 8 luglio: un pomeriggio in natura e una cena in piscina”. A parlare è il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, che così intende promuovere due gioielli del suo territorio: “inizieremo con una escursione guidata lungo il torrente Sant’Angelo, alla scoperta delle sue meraviglie naturalistiche e storiche e con la possibilità di percorrerlo anche con delle bike, per poi arrivare in piscina, con una apericena sul prato, musica dal vivo e un bagno rigenerante.
Credo che sia un’ottima proposta per chi ama il buon vivere ed un turismo all’aria aperta. L’estate a Pieve Torina” prosegue Gentilucci “proporrà diverse iniziative volte a valorizzare il sentiero delle acque e la piscina benessere proprio perché siamo convinti che il tema delle acque e della loro valorizzazione sia sempre più stringente”. Per informazioni 333.894032 – 339.5767238. In caso di maltempo l’evento sarà rinviato.
Ultimi preparativi per la rievocazione storica “Matelica 1473. L’arrivo della stampa a caratteri mobili”, evento tutto gratuito organizzato dalla Fondazione "il Vallato" in collaborazione con la Pro Matelica e il patrocinio gratuito del Comune di Matelica. Nelle ultime ore è stata diffusa anche la mappa degli appuntamenti con una piazza Enrico Mattei che tornerà ad essere centro dell’iniziativa con un accampamento militare dell’epoca, una cucina militare, un armaiolo e poi le logge costruite da Giovanni Ottoni, che ospiteranno dopo secoli, un’esposizione di pannilana, i prestigiosi tessuti che si venivano ad acquistare a Matelica da mezza Europa.
Bisognerà quindi spostarsi nel cortile del ristorante il Mosaico al teatro (luogo dove sorgeva al tempo la chiesa di Santa Croce) per trovare un cuoiaio e un artista che realizzerà maschere. Nella vecchia piazza delle erbe, oggi piazza Giacomo Leopardi, arcieri con l’arco storico di legno, consentiranno al pubblico di tirare frecce e vedere quanto sia difficile con un’arma del genere essere precisi nei bersagli. Calandosi ancora più nella vita del tempo, nei pressi di crociera Sant’Agostino, a due passi cioè dalla chiesa dove questa attività ebbe origine, sarà possibile trovare insegnanti e ragazzi della Schola Grammaticae che fece conoscere Matelica nel basso Medioevo e proseguì poi come Ginnasio fino alla fine del Settecento.
A due passi sarà possibile infine scoprire le arti del celebre Bartolomeo Colonna da Chio, abate commendatario dell’abbazia di Roti, monaco amanuense, miniatore, dotto e conoscitore delle lingue greca, latina e italiana: il laboratorio della carta bambacina, dell’amanuense, del pittore di araldica e della stampa a caratteri mobili attende il pubblico nel cortile di Palazzo Monti, oggi Hotel Fioriti. Tutti i visitatori potranno portare a casa un originale foglio di carta bambacina stampato con il torchio. Sarà una grande sorpresa per tutti immergersi nel Rinascimento cittadino e poter scoprire angoli poco noti della città del tempo attraverso le visite guidate che ogni ora avranno inizio da piazza Garibaldi e da piazza Mattei, accompagnando gli ospiti nei luoghi dove si svolgeva la vita quotidiana di questa vivace cittadina della Marca Anconitana.
Dal prossimo venerdì 8 luglio sul Colle dell’Infinito di Recanati sono attesi ua serie di incontri di importante spessore, a cominciare dall'autrice islandese Hanna Fridriksdottir - residente a Staffolo e docente alla scuola musicale Gigli di Recanati - che presenterà «Il mio mare infinito - Dialogo della natura e di una islandese» (ore 21.15). Le letture del libro, a cura di Patrizia Giardini, si alterneranno con brani musicali cantati dall’autrice accompagnata alla chitarra da Massimiliano Pirani e al clarinetto da Samuele Faini. Il libro vuol essere un omaggio alle celebrazioni de l’Infinito e all’anima di Leopardi, un omaggio al mare e alla sua tutela, appunto un "dialogo della natura e di una islandese", tutto da vedere e da ascoltare.
Un altro grande appuntamento dell’estate leopardiana è quello che il Centro Nazionale di Studi Leopardiani del presidente Fabio Corvatta, in collaborazione con il Comune di Recanati, ha messo in calendario per il 10 luglio alle 21.15. «Il mio amatissimo Giacomo » è il titolo del recital/concerto che vedrà protagonisti Sergio Carlacchiani (voce) e i QuartEight (due pianoforti, otto mani), ensemble formato dai pianisti campani Enza De Stefano, Geminiano Mancusi, Lorenzo Fiscella e Giuseppe Giulio Di Lorenzo.
Si tratta di un progetto artistico originale nato con l’intento di dare voce al genio di Leopardi, mettendo in rilievo testi tratti dai Canti, Operette Morali, Pensieri e Lettere. L’attore Sergio Carlacchiani, profondo conoscitore delle opere del poeta recanatese, è già stato protagonista di eventi dedicati a Leopardi sul Colle dell’Infinito, così come in diverse altre importanti città italiane. I QuartEight sono orientati da tempo ad indagare il repertorio ad otto mani e impegnati nella produzione di spettacoli frutto di sinergie tra le arti letterarie, figurative e musicali. Musiche di Bach, Debussy, Brahms, Beethoven, Smetana oltre a brani degli stessi componenti dell’ensemble.
Per entrambi gli eventi l'ingresso è libero fino ad esaurimento posti, entrata presso l'ex Convento di Santo Stefano in Piazzale F. Foschi (già Pzz.le S. Stefano).
Presentata oggi in conferenza stampa presso l’Accademia Musicale Corelli di Camerino, la 36^ edizione del Camerino Festival che si svolgerà dal 10 luglio al 14 agosto 2022 e sarà caratterizzata da eventi musicali di grande qualità, presentati anche con l’obiettivo di valorizzare luoghi di rilevante interesse storico, naturalistico e paesaggistico. Alcuni di questi ambienti, “riaperti” in seguito ai lavori post-sisma, sono stati scelti con la volontà di coniugare arte, cultura, natura ed economia, suggerendo una possibile via di sviluppo dell’antica città ducale e dei suoi borghi limitrofi.
Il Festival toccherà dunque tanti luoghi significativi come l’Auditorium Benedetto XIII dell’Università di Camerino, vero faro culturale della città, l’Auditorium dell’Accademia “Corelli”, moderna struttura donata dalla Fondazione Bocelli per ospitare l’Istituto Musicale “Nelio Biondi”, la Basilica di San Venanzio, primo edificio religioso riaperto dopo il sisma del 2016; e ancora, luoghi dal fascino unico come la Rocca Borgesca, Rocca D’Ajello, la romanica Chiesa di San Giusto (a Valfornace), fino alle medioevali vie del centro storico, che riprenderanno la loro vita pulsante grazie ad una performance di danza.
Il cartellone, ricco, articolato e di altissima qualità secondo la migliore tradizione della rassegna internazionale, toccherà tanti registri espressivi: dalla classica al jazz passando per il blues, sino a sposare la danza. Con un filo conduttore: la qualità dei repertori e degli interpreti invitati. La direzione artistica è affidata a Vincenzo Correnti, Daniele Massimi e Francesco Rosati, esponenti di tre associazioni musicali punto di riferimento di un intero territorio: Adesso Musica, Musicamdo e Gioventù Musicale.
«Torna il Camerino Festival per la 36^ edizione e anche stavolta sono certa – afferma l’Assessore alla Cultura della Regione Marche, Giorgia Latini - che sarà un grande successo. La qualità di questa rassegna è il valore aggiunto, tanti i registri espressivi: dalla classica al jazz passando per il blues, fino alla danza. Ed è un grande merito la volontà di presentare questi preziosi spettacoli in luoghi di rilevante interesse storico, naturalistico e paesaggistico, - continua - alcuni di questi, “riaperti” in seguito ai lavori post-sisma, e scelti con la volontà di coniugare arte, cultura, natura ed economia, con un filo che possa toccare la città e i suoi borghi. Come Regione Marche puntiamo su questo aspetto. Le nostre bellezze e le nostre eccellenze meritano palcoscenici di valore: arte, cultura, ma anche tradizione, identità».
IL PROGRAMMA. Si partirà domenica 10 luglio con John Scofield, leggendario musicista americano che farà tappa a Camerino in una delle sue quattro date italiane. Presso l’Auditorium Benedetto XIII il leone della chitarra, vincitore di tre Grammy, presenterà il suo progetto in quartetto “Yankee go home”. Dopo questa anteprima, il cartellone diventerà fittissimo interessando i tre successivi fine settimana.
Domenica 31 luglio si farà tappa all’Accademia F. Corelli dove si cambierà registro con il “Quartetto d’archi di Cremona”, una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale, testimonial di progetti come il “Friends of Stradivari”, che nell’ottobre 2023 debutterà alla Carnegie Hall di New York. In programma il Quartetto di Giuseppe Verdi (una delle rarità cameristiche del cigno di Busseto) e il Quartetto “La morte e la fanciulla” di Schubert, capolavoro del Romanticismo.
Il 4 agosto vivremo un avvincente spettacolo crocevia fra danza, musica e drammaturgia: “Amigdala”. La Compagnia milanese Sanpapié, diretta dalla coreografa e interprete Lara Guidetti, porterà per le strade di Camerino la tradizione del teatro-danza in una performance itinerante di danza pubblica.
Venerdì 5 agosto, nella suggestiva cornice di Rocca d’Ajello, l’antica fortezza dei da Varano, il duo composto da Daniele Di Bonaventura (bandoneon) e Arild Andersen (contrabbasso) omaggerà il percussionista camerte Paolo Vinaccia, recentemente scomparso. Sonorità del nord Europa con rarefatte atmosfere dell’artico si mescolano di Mediterraneo e si contaminano di sonorità italiche e balcaniche, grazie al bandoneista marchigiano.
Il 6 agosto ci sposteremo nella Chiesa di San Giusto a Valfornace per ascoltare il Clarinet Trio di Alessandro Carbonare. Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Carbonare è uno dei più importanti solisti della scena musicale classica. Con il suo Trio ha esplorato un repertorio molto diversificato, dalla musica cameristica alle suggestioni della musica klezmer, fino al songbook americano.
Domenica 7 agosto, nella Basilica di San Venanzio, gusteremo l’eleganza del repertorio barocco con la proposta filologica dell’ensemble “Opera Prima” e il soprano americano Amanda Forsythe. Un percorso vocale e strumentale attraverso un selezionato programma di Cantate, Oratori e Sonate di Georg Friedrich Händel, scelto tra i lavori nati dalla cruciale esperienza italiana del compositore sassone.
Venerdì 12 agosto ci sposteremo alla Rocca Borgesca per ascoltare un duo tutto al femminile, formato dalla suadente voce di Chiara Civello e dalla regina del jazz italiano la pianista Rita Marcotulli. Un concerto che non mancherà di emozionare, stupire, commuovere, divertire.
Sabato 13 Agosto all’Accademia F. Corelli si esibirà Jae Hong Park, rivelazione del pianismo internazionale che sin da giovanissimo ha collezionato primi premi nei migliori concorsi: Gina Bachauer Young Artists International Piano Competition, Cleveland International Piano Competition for Young Artists, Arthur Rubinstein International Piano Master Competition, Concorso Internazionale Busoni di Bolzano.
A chiudere la rassegna, domenica 14 Agosto alla Rocca Borgesca, il progetto “Musiche da film” realizzato dall’Orchestra di Fiati Città di Camerino diretta dal M° Vincenzo Correnti. La direzione artistica è felice di aver inserito in programma questa compagine, cha da anni svolge un’intensa attività che mira alla valorizzazione dei tanti giovani musicisti presenti nel territorio. L’Orchestra si è recentemente esibita al Senato della Repubblica e allo Sferisterio di Macerata, accompagnando Andrea Bocelli e Giovanni Caccamo, musicista pop con il quale è stato realizzato un bellissimo video e un’incisione di un suo brano.
Spettacoli fuori abbonamento:
10 luglio (Intero € 20,00 - Ridotto € 15,00), 4 agosto (Biglietto Unico € 10,00), 7 agosto (ingresso Libero con prenotazione obbligatoria).
Altri spettacoli:
31 luglio, 5 agosto, 6 agosto, 12 agosto, 13 agosto (Intero € 15,00 - Ridotto € 10,00) e 14 agosto (Biglietto Unico € 10,00)
Abbonamento:
31 luglio, 5 agosto, 6 agosto, 12 agosto, 13 agosto, 14 agosto (Intero € 55,00 - Ridotto € 40,00).
Info sul sito di "camerinofestival"