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Musicultura 2025, Carolina Di Domenico e Fabrizio Biggio alla guida delle serate finali allo Sferisterio

Musicultura 2025, Carolina Di Domenico e Fabrizio Biggio alla guida delle serate finali allo Sferisterio

Sono stati ufficialmente presentati nella storica Sala A di via Asiago, a Roma, gli otto vincitori della XXXVI edizione di Musicultura, insieme all’intero programma del Festival 2025, che andrà in scena a Macerata dal 17 al 21 giugno. Rai, main media partner della manifestazione, seguirà e racconterà l’evento attraverso Rai Radio1, Rai 2, TgR, Rainews24, Rainews.it, Rai Italia e RaiPlay, in un grande sforzo editoriale che sottolinea la centralità culturale di Musicultura. A rappresentare la collaborazione con la Rai sono intervenuti Ivano Liberati, Vicedirettore di Rai Radio1, Maria Rita Grieco, direttrice Rai Offerta Estero, Giovanni Anversa, vicedirettore Intrattenimento Prime Time, e Federico Zurzolo, direttore di Rainews24 e Rainews.it. A portare i saluti istituzionali, il presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini, in rappresentanza della Regione Marche e del presidente Francesco Acquaroli, e Riccardo Sacchi, assessore ai Grandi Eventi del Comune di Macerata. Entrambi hanno evidenziato il valore di Musicultura come patrimonio culturale che da 36 anni sostiene e promuove le nuove tendenze della musica popolare e d’autore, trampolino di lancio per artisti come Gianmaria Testa, Pacifico, Simone Cristicchi, Margherita Vicario, Mannarino, La Rappresentante di Lista, Santi Francesi e Lucio Corsi. Le due serate finali, in programma il 20 e 21 giugno allo Sferisterio, saranno condotte da Carolina Di Domenico e, per la prima volta, da Fabrizio Biggio. Sul palco si esibiranno anche grandi ospiti: Riccardo Cocciante, Antonella Ruggiero, Vinicio Capossela, Eugenio Finardi, Tricarico e Valerio Lundini, insieme agli otto giovani artisti vincitori di questa edizione. I vincitori di Musicultura 2025 sono Alessandra Nazzaro da Napoli con il brano Ouverture, Elena Mil da Monza con La ballata dell’inferno, Frammenti da Treviso con La pace, Ibisco da Bologna con Languore, ME JULY da Benevento con Mundi, Moonari da Roma con Funamboli, Abat-jour da Rieti con Oblio e Silvia Lovicario da Nuoro con Notte. Sono tutti autori dei propri brani. Il direttore artistico Ezio Nannipieri ha sottolineato il valore della loro autenticità, dichiarando: “In tempi di canzoni rimasticate e artisti scaltri, questi giovani ci danno una lezione di pulizia emotiva ed espressiva. Il senso di Musicultura sta nell’essere al loro servizio, nel cercare di sostenerne l’immaginazione, la passione e, per quanto possibile, le economie”. La selezione è stata lunga e articolata. Dal novembre scorso sono state vagliate 2.352 canzoni. Le 60 proposte più promettenti sono state invitate a esibirsi dal vivo nelle Audizioni Live, dieci serate tutte esaurite al Teatro Lauro Rossi di Macerata, seguite da oltre due milioni di utenti in streaming. I 16 finalisti sono stati proclamati in due concerti al Teatro Persiani di Recanati, trasmessi in diretta da Rai Radio1 e Rainews.it. Le canzoni finaliste sono raccolte nella compilation Musicultura XXXVI ed. 2025, distribuita da EgeaMusic e disponibile su tutte le principali piattaforme digitali. Gli otto vincitori sono stati scelti dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia, i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni. Per questa edizione il comitato è composto da oltre trenta grandi nomi della musica, della letteratura e dello spettacolo, tra cui Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Carmen Consoli, Vasco Rossi, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Piero Pelù, Ermal Meta, Roberto Vecchioni e Margherita Vicario. Già da questa sera, 12 giugno, sarà possibile ascoltare in diretta il concerto dei vincitori dalla Sala A di Via Asiago, trasmesso da Rai Radio1 con la conduzione di John Vignola e Duccio Pasqua. L’evento sarà visibile anche su RaiPlay e Rainews.it. Il verdetto finale arriverà a Macerata, allo Sferisterio, dove il voto del pubblico nelle due serate conclusive decreterà il vincitore assoluto di Musicultura 2025, che riceverà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro. In palio anche la Targa della Critica Piero Cesanelli (3.000 euro), il Premio Nuovo Imaie (10.000 euro) per la realizzazione di un tour, il Premio PMI (2.000 euro) per il miglior progetto discografico, il Premio per il miglior testo (2.000 euro), e il Premio Grotte di Frasassi (2.000 euro più una residenza artistica site specific nel celebre complesso carsico marchigiano). Torna per il secondo anno anche il Premio “La Casa in riva al Mare” (2.000 euro), assegnato da una giuria di detenuti della Casa di Reclusione di Barcaglione di Ancona, nell’ambito di un progetto promosso dal Garante regionale dei diritti della persona, Giancarlo Giulianelli, indicato nel 2024 come best practice dal Ministero della Giustizia. Le due serate allo Sferisterio saranno trasmesse in diretta da Rai Radio1 con Marcella Sullo, Duccio Pasqua e John Vignola, e diventeranno anche uno speciale televisivo, in onda il 15 luglio in seconda serata su Rai 2, con la regia di Duccio Forzano. Rai Italia lo diffonderà in tutto il mondo, mentre un piano editoriale integrato coinvolgerà tutti i canali social e i media Rai. Infine, il 17 giugno si aprirà La Controra, il “festival nel festival” che animerà il centro storico di Macerata con concerti, incontri, mostre e performance ad ingresso libero. A inaugurare questa sezione sarà Simone Cristicchi, che festeggerà i vent’anni dalla sua vittoria a Musicultura con un evento speciale alla Banca Macerata Arena, in compagnia del giornalista Andrea Scanzi. Tra gli altri ospiti attesi: Niccolò Fabi, Edoardo Camurri, Pop X, Franco Godi, DonPasta, Roberta Giallo, Danila Satragno, Silvia Cecchi, Giorgia Pagliuca, Giorgiomaria Cornelio, Beatrice Achille, Beatrice Zerbini e Mariachiara Rafaiani. Novità di quest’anno è il format Refresh, finanziato dal bando “Per Chi Crea” della SIAE, che offrirà uno spazio speciale a giovani artisti già vincitori di Musicultura. I protagonisti di questa prima edizione saranno Yosh Whale, The Snookers, Nico Arezzo e Anna Castiglia.  

12/06/2025 17:28
A Sant’Angelo in Pontano ritorna il Magnitudo Festival: la scossa dei giovani per rilanciare il paese

A Sant’Angelo in Pontano ritorna il Magnitudo Festival: la scossa dei giovani per rilanciare il paese

Una "scossa" di energia, entusiasmo e voglia di fare che parte dai giovani e coinvolge l’intera comunità. È questo lo spirito del Magnitudo Festival, in programma sabato 14 giugno a Sant’Angelo in Pontano, evento centrale del calendario estivo EnjoySantangelo. L’iniziativa nasce dalla volontà di un gruppo di giovani del territorio di offrire un’occasione di festa ma anche di rilancio culturale e aggregativo per il paese, unendo tradizione e innovazione, semplicità e dinamismo. Magnitudo, infatti, richiama la misura di un’energia: in questo caso, quella positiva e contagiosa che vuole smuovere il borgo, restituendogli centralità attraverso momenti condivisi. La serata a ingresso gratuito si aprirà con una cena all’aperto pensata per tutti i gusti: in menù hamburger artigianali, arrosticini, grigliate, primi piatti caldi, e naturalmente birra, cocktail e molto altro, in un contesto conviviale e informale che valorizza i sapori e la socialità. A seguire, la piazza si trasformerà in una vera e propria arena di divertimento grazie allo show firmato "1hourparty": ogni ora una festa diversa, tutti i generi musicali tra spettacoli e coinvolgimento, pensata per far ballare e sorridere fino a tarda notte. Il Magnitudo Festival vuole essere un simbolo di ripartenza e vitalità, una dimostrazione concreta che i piccoli centri possono ancora raccontare grandi storie, se animati da chi ha voglia di mettersi in gioco.    

12/06/2025 16:50
Civitanova, evento speciale da 'Otto Seaside': la Macapea Band rende omaggio a Pino Daniele

Civitanova, evento speciale da 'Otto Seaside': la Macapea Band rende omaggio a Pino Daniele

La location civitanovese che ospita la rassegna "Fuori dal Guscio – Traiettorie musicali e di gusto" cala un asso a sorpresa e accende il sabato sera con un evento speciale: Blu Lounge in Blues, omaggio emozionante a Pino Daniele, sabato 14 giugno da Otto Seaside. Protagonista della serata la Macapea Band, guidata da Massimo Di Matteo (voce e chitarra), vincitrice di un prestigioso contest nazionale dedicato all’artista partenopeo, con una giuria composta da Adriano Pennino, Marco Zurzolo e Nello Daniele. La band è stata scelta anche da Fabiola Sciarrabbasi, moglie di Pino Daniele, per accompagnare dal vivo la presentazione del suo libro dedicato alla vita insieme al marito. Tony Esposito, che ha collaborato al progetto originale suonando le percussioni in alcuni brani, non sarà presente alla serata, ma resta parte della storia di questo intenso omaggio musicale. La serata sarà arricchita dalla music selection di Francesco Campetella e dai cocktail d’autore di Indrit Aigerai, per un’esperienza tra musica, emozioni e vista mare.  

12/06/2025 10:10
Vasco Rossi torna in concerto ad Ancona: doppia data allo Stadio del Conero nel 2026

Vasco Rossi torna in concerto ad Ancona: doppia data allo Stadio del Conero nel 2026

Ancona si prepara ad accogliere il ciclone Vasco Rossi. Il Komandante torna nelle Marche con due imperdibili concerti il 23 e 24 giugno 2026 allo Stadio Del Conero, nell’ambito del nuovo tour “Vasco Live 2026”, annunciato a sorpresa dallo stesso rocker durante il live di Bologna, davanti a 77.000 fan in delirio. Un ritorno attesissimo per i fan marchigiani, che potranno vivere due serate di pura adrenalina con uno degli artisti più iconici della musica italiana, oltre 50 anni sulla cresta dell’onda e capace ancora oggi di radunare folle oceaniche in ogni città. Le due date di Ancona si inseriscono in un calendario di 10 nuovi concerti in 5 città italiane, annunciati da Live Nation dopo il clamoroso successo del tour 2025: numeri da capogiro con oltre 600.000 spettatori, tra cui spiccano i 130.000 di Firenze, dove Vasco ha ricevuto le chiavi della città, e i sold out consecutivi di Torino, Bologna, Napoli e Messina. Dopo la leggendaria residency a San Siro nel 2024 - 7 date consecutive, un record assoluto - e il trionfo nelle principali città italiane, Vasco si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua leggenda. E Ancona sarà una delle tappe protagoniste di questo viaggio epico, tra canzoni che sono diventate inni generazionali, energia live travolgente e un abbraccio collettivo che unisce fan di ogni età. I biglietti per VASCO LIVE 2026 saranno disponibili in anteprima per il Blasco Fan Club dalle ore 12:00 di lunedì 7 luglio sul sito ufficiale vascolive.vivaticket.it. I titolari di carta Mastercard avranno accesso prioritario a partire dalle ore 12:00 di mercoledì 9 luglio su priceless.com/music. La vendita generale aprirà alle ore 13:00 di venerdì 11 luglio su vivaticket.com, ticketone.it e ticketmaster.it. (Credit foto: Facebook Vasco Rossi) 

12/06/2025 10:00
Alzheimer e Vacanze inclusive: quando l’accoglienza diventa cura, incontro a Marina Palmense

Alzheimer e Vacanze inclusive: quando l’accoglienza diventa cura, incontro a Marina Palmense

L'Associazione AFAM – Alzheimer Uniti Marche Odv con il patrocinio della Regione Marche organizza un incontro pubblico dal titolo "Alzheimer e Turismo Inclusivo: accogliere, comprendere, crescere", in programma sabato 14 giugno dalle ore 9:30 presso il Camping Spinnaker di Marina Palmense in via Giovanni Campofiloni, 24. L’iniziativa si propone come un momento di riflessione e confronto aperto a tutti, con l’obiettivo di promuovere un modello nuovo di turismo accessibile, pensato per le persone affette da demenza e per le loro famiglie.  Un approccio innovativo che unisce accoglienza, cura e qualità della vita, valorizzando esperienze e buone pratiche già attive nel territorio marchigiano. Il progetto, significativamente intitolato “Una Vacanza Indimenticabile”, è oggi oggetto di uno studio scientifico i cui risultati verranno presentati in sedi di rilievo nazionale e internazionale: al Tavolo delle Demenze del Ministero della Salute, al Governo, alla Conference Alzheimer Europe 2025. L’ambizione è fare della Regione Marche un modello replicabile a livello europeo, dimostrando che il turismo può essere non solo accoglienza, ma anche cura, relazione e dignità. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, in particolare a famiglie, operatori del turismo, amministratori e professionisti del sociale. Un appuntamento che invita a guardare oltre gli stereotipi, e a costruire insieme una società più attenta ed accogliente. Per informazioni 377.9841431 E-mail: afam.marche@gmail.com  

12/06/2025 10:00
Popsophia torna alle origini e riabbraccia Civitanova Alta: da Lady Oscar a Bob Dylan, il programma dell'edizione 2025

Popsophia torna alle origini e riabbraccia Civitanova Alta: da Lady Oscar a Bob Dylan, il programma dell'edizione 2025

Civitanova Alta torna a essere capitale del pensiero pop con Retromania: questo il tema del festival Popsophia 2025 in programma dal 3 al 6 luglio, che quest'anno indaga il fascino, l’ossessione e le contraddizioni del nostro rapporto con il passato. Un'immersione nella nostalgia che attraversa la cultura di massa contemporanea, tra revival, remake, vintage e ricordi condivisi. Dagli anni ’70 a TikTok, dalla TV degli anni '90 al fantasy, da Lady Oscar a Bob Dylan: la filosofia incontra la musica, la letteratura, il cinema e le serie tv, in un viaggio collettivo tra memoria e futuro. Diretta da Lucrezia Ercoli e promossa dall'Associazione Popsophia con il sostegno del comune di Civitanova Marche, dell'azienda speciale Teatri di Civitanova e della regione Marche, la rassegna si articolerà tra lo spazio multimediale San Francesco, Piazza della Libertà e la chiesa di Sant'Agostino con la mostra immersiva MeGa. A Civitanova Alta Popsophia percorrerà un viaggio attraverso i decenni, dagli anni '80, '90 e 2000, nella musica, nella letteratura, nelle serie tv e in quelle trasmissioni che hanno segnato un’epoca e che stanno tornando di moda tra i giovani e nel dibattito contemporaneo. E anche per Popsophia si tratta di un “Amarcord”: dopo anni infatti il festival torna ad abitare gli spazi e la piazza di Civitanova Alta dove la manifestazione nacque nel 2011. Il festival sarà articolato, come di consueto, in incontri pomeridiani con scrittori, filosofi, pensatori che si svolgeranno nello spazio multimediale San Francesco e in tre philoshow serali (più lo spettacolo di apertura della manifestazione) dedicati alla declinazione musicale del festival con la band Factory e i videomontaggi curati dalla regia di Riccardo Minnucci. Nel pomeriggio all’hotel Miramare di Civitanova si è svolta la conferenza stampa di presentazione del programma alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, della presidente dell’azienda Teatri di Civitanova Maria Luce Centioni, dell’assessore regionale Pierpaolo Borroni e della direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli. "È un ritorno dove tutto è iniziato - ha detto Lucrezia Ercoli - una sfida che abbiamo accolto con piacere e siamo felici di condividere con voi il risultato del nostro lavoro. Retromania cerca di interpretare l’ossessione per il passato che scandisce gli ultimi anni. Se il Novecento è iniziato guardando al futuro, il 2000 inizia con il ridecennio, il remake, il revival. In queste quattro giornate cercheremo non solo di definire un sentimento come la nostalgia che ci accompagna da sempre, ma anche di capire perché in questo nostro presente c’è così tanto passato".   "È un vero orgoglio e piacere presentare questa nuova edizione di Popsophia che torna dove tutto ebbe inizio, ma non è un semplice ritorno al passato - ha aggiunto il sindaco Fabrizio Ciarapica -  ma un ritorno alle origini con uno sguardo rivolto al futuro. Popsophia ci ricorda e ci fa riflettere su come la cultura sia il vero motore invisibile per la crescita della città, strumento per interpretare il presente e su questo Popsophia è maestra. La cultura non è un lusso, ma una necessità e contribuisce a far crescere il territorio. Abbiamo voluto riportarla a Civitanova dopo lo stop e continuiamo a sostenerla perché è qualcosa a cui siamo molto legati ed è divenuto un punto di riferimento non solo locale, ma nazionale". Maria Luce Centioni, presidente dei TdC ha portato il saluto del cda e sul tema ha affermato: “Chissà se è nato prima il tema o la scelta di tornare a Civitanova Alta. È un dejavu, ma gradito. Civitanova Alta è un palcoscenico più complicato, ma riusciremo a portare il festival anche nei luoghi antichi della città Alta. La Retromania è l’ossessione per il passato, ma senza passato non c’è avanguardia e il festival rappresenta un modo per guardare al nostro ieri per costruire con la mente e il cuore il nostro domani”. LA GRAFICA - A simboleggiare la riflessione attorno al tema è l’immagine ufficiale scelta dal festival, che cita ironicamente "Il figlio dell’uomo" di René Magritte, sostituendo però la celebre mela con un vinile nero, icona assoluta del mondo musicale passato. Un volto nascosto, come a dirci che l’identità contemporanea si cela dietro ciò che è già stato. L’uomo con la bombetta diventa così emblema di una generazione sospesa tra memoria e desiderio.  IL PROGRAMMA - Ad aprire il festival giovedì 3 luglio le mostre che saranno inaugurate a partire dalle ore 18.00, ma la serata, entra nel vivo alle 21:15 all’auditorium San Francesco con “Voglio vivere così” il primo degli spettacoli, una vera e propria anteprima nel viaggio della “Retromania” con la direttrice artistica Lucrezia Ercoli accompagnata dalla musica di Concertino Burro e Salvia, ensemble composto da sei elementi Michele Bramucci voce e batteria, Franco Corinaldesi tenore, Mauro Gozzi voce e chitarra, Luigino Pallotta fisarmonica, Giuliano Pietroni mandolino e Marco Tarantelli contrabbasso per un live “festival specific” sulle canzonette anni ’20, ’30 e ’40, da “Maramao perché sei morto, a “Parlami d’amore”, ma anche “Signorinella”. Special guest della serata è Adelmo Togliani, regista e figlio di Achille Togliani e autore del documentario sulla vita del cantante dal titolo “Parlami d’amore” che dedicherà un omaggio al divo romantico della canzone italiana in una conversazione con Lucrezia Ercoli Venerdì 4 luglio il festival entra nel vivo del format con il pomeriggio dedicato agli anni ’80: tra i relatori saranno presenti il filosofo Tommaso Ariemma con “The last of 80’s. Sentire gli anni 80 nella catastrofe” che analizzerà partendo da The last of us, i recuperi della musica anni ’80 nella serie tv e nei videogiochi. A seguire Susanna Scrivo tornerà a parlare di Lady Oscar, un contributo che è un omaggio ricordo di Monia Andreani, filosofa scomparsa nel 2018, amica di lungo corso del festival, fin dalla sua prima edizione dove portò, appunto, una riflessione su Lady Oscar, il personaggio del manga giapponese degli anni Settanta approdato in Italia come anime nel 1982. Lady Oscar è diventata più di un fenomeno mediatico: ha costruito un nuovo immaginario e contribuito a rivedere i concetti di identità, eteronormatività e genere che i movimenti degli anni Settanta in Italia avevano iniziato a decostruire. Il pomeriggio si conclude poi con la filosofa Selena Pastorino con “Stranger things, cose strane degli anni ‘80”. La sera, in Piazza della Libertà, arriva il primo dei philoshow dal titolo Nostalgia della Terra di Mezzo con Riccardo Dal Ferro, Licia Troisi e l’ensemble musicale Factory. Un viaggio nei mondi immaginari del Medioevo fantastico, nell’epopea del viaggio dell’eroe, dal Signore degli Anelli al Trono di spade con le colonne sonore epiche e maestose delle saghe riarrangiate dalla band Factory, da Rains of Castamere a Into the west di Annie Lennox. Sabato 5 luglio spazio agli anni ’90: la scrittrice Eleonora Caruso parlerà della generazione cresciuta tra illusioni e disillusioni con “Doveva essere il nostro momento”, quella generazione nata tra gli anni 80 e 90, troppo giovane per aver vissuto il boom economico, troppo vecchia perché non nativa digitale. A seguire Alice Valeria Oliveri autrice tv esplorerà la storia dei "balletti" in tv, dalle soubrette alla Raffaella Carrà, alle Lolite di Non è la Rai, fino ai giorni nostri, dove quell’immaginario televisivo è stato sostituito dalle challenge su Tik Tok. A seguire il sociologo Guerino Nuccio Bovalino con una lectio affascinante che mette insieme "Terminator vs Chat gpt", ovvero la nostalgia della tecnologia utopica, futuro e passato nella postdemocrazia. La sera, in Piazza, un omaggio alla voce più bella della musica italiana con Nostalgia di una voce, uno spettacolo dedicato a Mina con la filosofa Ilaria Gaspari. Il titolo trae riferimento dal fatto che all’apice del successo Mina si è ritirata dalla scena, 20 anni dal debutto, concedendosi, appunto, solo con la forza della propria voce. Il philoshow attraverso i suoi successi più belli racconterà un ventennio, quello dal 1958 al 1978 in cui in Italia è cambiato tutto, dalla storia d’Italia a quella dello spettacolo. Lo spettacolo sarà una sinfonia sulle note dei primi brani, da “Tintarella di Luna” a “Non gioco più”, fino alla sigla della sua ultima apparizione televisiva “Mille Luci”. Domenica 6 luglio, chiusura con la Gen Z e la filosofia dei 2000: Alfonso Amendola riflette sullo spirito dei ventenni di oggi con l’intervento dal titolo "Ma che ne sanno i 2000", l’espressione in uso tra i millennials per indicare quel mondo analogico sconosciuto a chi è nato alle soglie del nuovo millennio. A seguire Davide Navarria riflette su un cartone per adulti come Rick e Morty serie animata cult che mescola fantascienza e satira esistenziale, seguendo le folli avventure interdimensionali dello scienziato geniale e amorale Rick e del timido nipote Morty. La triade del pomeriggio chiude con Alessandro Lolli che affronterà il tema della fama, dai famosi 15 minuti di Andy Warhol passando per talent show e crescita e declino degli influencer. Gran finale con "The Times They Are A-Changin", il philoshow dedicato a Bob Dylan, annunciato nei giorni scorsi, con il ritorno a Civitanova di Mister Fantasy Carlo Massarini. COLLABORAZIONI - Tra le novità, Popsophia rinnova la collaborazione con il mondo della scuola, coinvolgendo attivamente studentesse e studenti in un percorso creativo ispirato al tema del festival. Ogni pomeriggio, nel cortile di San Francesco, le ragazze e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado "Mestica", indirizzo musicale, dell’istituto comprensivo Via Tacito accompagneranno il momento della degustazione con esibizioni musicali dal vivo: in scaletta brani di Mina, Bob Dylan e celebri sigle fantasy, per un intrattenimento in perfetto stile Retromania. Giovedì pomeriggio, invece, sarà la volta dell'Istituto di istruzione superiore Bonifazi-Corridoni, che presenterà un abito a tema realizzato appositamente per il festival, frutto di un lavoro sartoriale e concettuale ispirato agli anni ’30.    

11/06/2025 20:30
Macerata ricorda Dante Cecchi: l’auditorium della Mozzi Borgetti porterà il suo nome

Macerata ricorda Dante Cecchi: l’auditorium della Mozzi Borgetti porterà il suo nome

Si è svolta oggi pomeriggio, a dieci anni dalla morte, la cerimonia di intitolazione dell'auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti a Dante Cecchi, compianto professore dell’Università degli Studi di Macerata che è stato uno dei protagonisti della scena culturale cittadina dimostrando in infiniti modi la sua affezione nei confronti della città e del territorio maceratese. Tutti concordi nel riconoscere l’alto valore intellettuale del professore Cecchi che ha rappresentato una figura importante per la comunità maceratese. Presenti, durante la cerimonia, il sindaco Sandro Parcaroli, il vice sindaco Francesca D'Alessandro, l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, il rettore Unimc John McCourt, Giovanni e Stefano Cecchi, rispettivamente figlio e nipote del compianto professore, e la consigliera regionale Anna Menghi. "Ho avuto la fortuna di conoscere Dante Cecchi, un intellettuale e politico raffinato, un uomo che ha sempre partecipato attivamente alla vita culturale, politica e sociale della città di Macerata, della provincia e dell’intera regione - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Ricordo Dante Cecchi per la sua capacità di dialogo e sempre pronto al confronto ed è grazie a queste sue qualità che ancora oggi, a dieci anni dalla morte, siamo in tanti a rendergli omaggio e a ricordarlo con affetto e riconoscenza per il suo impegno, la sua passione, il suo esempio". Nato a Macerata nel 1921, Cecchi conseguì due lauree - una in lettere e filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’altra in giurisprudenza una volta tornato nella sua città natale - e dopo essere tornato a Macerata ha insegnato pressi i licei cittadini ed è stato dirigente scolastico. Successivamente, ha intrapreso la carriera accademica diventando prima assistente poi libero docente, professore incaricato straordinario e, infine, ordinario presso l’Ateneo cittadino dove, negli anni '70, ha insegnato storia della pubblica amministrazione e diritto comune. Nel 1965 fu tra i fondatori del "Centro Studi Storici Maceratesi", significativo esempio della cultura cittadina, e ricoprì svariati ruoli nelle istituzioni culturali locali: Principe dell’Accademia dei Catenati, presidente del Comitato Provinciale di Macerata dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, vicepresidente della Deputazione di Storia Patria per le Marche, membro dell’Accademia Georgica di Treia. Fu anche presidente della Cassa di Risparmio di Macerata. Ha ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti e apprezzamenti: il premio annuale dall’Accademia dei Lincei nel 1969 e quello dall'Accademia Sistina di Roma e venne anche insignito nel 1980 dal presidente della Repubblica Italiana del diploma e della medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. Fu autore di una ricca produzione di testi letterari alcuni dei quali costituiscono un riferimento importante della conoscenza storiografica del mondo medievale e moderno del territorio marchigiano. In virtù della sua abbondante produzione scientifica e del suo spirito libero e allegro, è destinato a rimanere nel ricordo di coloro che hanno avuto la fortuna di beneficiare della sua conoscenza, della sua amicizia e dei suoi insegnamenti, e che ne hanno apprezzato le straordinarie doti di uomo e di maestro. 

11/06/2025 19:20
San Severino - Villa di Cesolo e Serralta si contendono il Palio: tra vittorie, polemiche e sfide ancora aperte

San Severino - Villa di Cesolo e Serralta si contendono il Palio: tra vittorie, polemiche e sfide ancora aperte

Vittoria di Villa di Cesolo nei giochi medievali (corsa con i sacchi, trampoli e mattoni) e di Serralta nel gioco della Brocca. Finale di consolazione del tiro alla fune a Taccoli, mentre lo scontro decisivo della specialità tra Cesolo e Serralta sarà vissuto nella serata conclusiva di sabato 14 giugno. Questi i verdetti delle prime contese tra i castelli, contrade e rioni in gara nel 44° Palio dei grandi di San Severino Marche che ha avuto un colpo di scena ad inizio serata, quando gli atleti del castello di Colleluce hanno opposto il...gran rifiuto a scendere in campo. La motivazione è la contestazione di una decisione degli arbitri federali del tiro alla fune dei piccoli risalente a venerdì scorso. I giudici avevano infatti assegnato una manche, vinta dai “ramarri”, agli avversari di rione Di Contro come penalità perché i ragazzini di Colleluce, dopo la vittoria nella seconda tirata di semifinale, avevano lasciato in anticipo la fune facendo ruzzolare i gialloblù di Di Contro. Questi ultimi si erano poi imposti per due tirate ad una e avevano relegato Colleluce alla finale di consolazione. In attesa di vedere l’epilogo sabato prossimo, Villa di Cesolo si gode il momento, avendo incamerato il successo nella spettacolare staffetta in cui ci si cimentava nella corsa con i sacchi, con i trampoli e nel gioco del mattone e la seconda piazza nel gioco della brocca. Alle due belle performances si deve aggiungere la prestigiosa finale conseguita a spese di rione Settempeda, che presentava in formazione l’applaudita amazzone Chiara, nel tiro alla fune che porterà altri punti pesanti nel carniere dei cesolani, anche se il castello di Serralta, detentore del Palio, finalista a sua volta nel tiro alla fune dopo la vittoria ai danni di Taccoli, battuto per due tirate a zero, proverà a sferrare il colpo gobbo. Molto dipenderà dall’esito della classicissima Corsa delle torri, il memorial don Amedeo Gubinelli, trofeo a ricordo del sacerdote ispiratore dei giochi per il Patrono, che si terrà interamente nella serata di sabato 14 giugno, in cui si disputeranno tutte le finali, si assegneranno i Palii adulti e bambini e si assisterà allo spettacolo pirotecnico a base musicale molto atteso dalla popolazione. Senza dimenticare, però, il torneo del Coccio, disfida di arco e balestra, previsto venerdì 13 giugno alle 21:00, nel giardino del Circolo ricreativo Acli, che porterà altri punti ai sette contendenti in lizza. 44° PALIO ADULTI CLASSIFICA FINALE CORSA CON I SACCHI, TRAMPOLI E MATTONI 1)Villa di Cesolo punti 16, 2) Rione Settempeda p.12, 3) Rione di Contro p.9, 4) Contrada Taccoli p.7, 5) Castello di Serralta p.5, 6) Contrada Oltre le Mura p.3. Non ha gareggiato Castello di Colleluce. CLASSIFICA FINALE GIOCO DELLA BROCCA 1)Serralta punti 16, 2) Cesolo p.12, 3) Taccoli p.9, 4) Settempeda p. 7, 5) Oltre le Mura p.5, 6) Di Contro p.3. Non ha gareggiato Colleluce. TIRO ALLA FUNE 3)Taccoli punti 16, 4) Settempeda p. 13, 5) Oltre le Mura p.10, 6) Di Contro p.8. Non ha gareggiato Colleluce. Finale di sabato 14 giugno: Cesolo-Serralta.

11/06/2025 17:40
Marchigiani dell’Anno 2024: dallo spazio al Papa, dall’impresa alla Serie A, l’eccellenza regionale premiata a Roma (FOTO e VIDEO)

Marchigiani dell’Anno 2024: dallo spazio al Papa, dall’impresa alla Serie A, l’eccellenza regionale premiata a Roma (FOTO e VIDEO)

Dal conclave allo spazio, dal grande schermo alla Serie A, dall’intelligenza artificiale ai vertici del giornalismo, dalla grande imprenditorialità ai più importanti teatri del mondo. Grazie alla loro laboriosità, al loro talento e alla loro pazienza, i marchigiani dimostrano di poter raggiungere l'eccellenza in ogni campo. La 39ª edizione del 'Marchigiano dell’Anno' ne è una testimonianza concreta e orgogliosa. La cerimonia di conferimento del prestigioso riconoscimento “Picus del Ver Sacrum” si è svolta martedì 10 giugno a Roma, nella splendida Sala Capitolare del Senato della Repubblica, in Piazza della Minerva. Il premio, giunto coem detto alla sua 39ª edizione, è patrocinato dal Senato della Repubblica, dalla Regione Marche e dal Consiglio regionale delle Marche, e viene conferito ogni anno dal Ce.S.Ma – Centro Studi Marche "G. Giunchi" – a marchigiani distintisi in ambito scientifico, artistico, culturale e sociale. Ad aprire la cerimonia è stato il Senatore Questore Antonio De Poli. Sono seguiti gli interventi di Umberto Antonelli, presidente del Ce.S.Ma, dell’ambasciatore Giorgio Girelli, della giornalista Rosanna Vaudetti, presidente emerito, della deputata Giorgia Latini, vice presidente della Commissione Cultura, Scienza e Isstruzione e della consigliera regionale Anna Menghi. La lettura dei curriculum e delle motivazioni che hanno portato all’assegnazione dei premi è stata affidata agli attori Simone Pieroni e Roberta Sarti.  Sono dieci i marchigiani insigniti del riconoscimento quest’anno. Nel mondo dell’imprenditoria, l’ascolano Battista Fariotti ha ricevuto il premio per il successo della sua azienda Fainplast, leader nella produzione di compound e materiali plastici. Il pesarese Onelio Fratesi, è stato premiato per l’eccellenza nel settore calzaturiero, con una produzione che ha conquistato i mercati internazionali. Federico Steca, imprenditore fermano, si è distinto con la Steca Srl, realtà attiva nei settori dell’ambiente, dell’energia e delle costruzioni. Dalla provincia di Pesaro-Urbino arriva anche Corinna Sperandini, CEO dell’azienda fanese Spacewear, che ha portato le sue tute spaziali interattive fino alla NASA, vestendo gli astronauti della missione Ax-3. Nel campo della tecnologia, è stata premiata Luigia Carlucci Aiello, originaria di Cerreto d’Esi, riconosciuta a livello nazionale come la madre dell’intelligenza artificiale in Italia. In ambito musicale, la soprano Rossella Marcantoni, direttrice artistica dell’Accademia Altidonese e fondatrice dell’Accademia Musicale Internazionale Maria Malibran, ha ricevuto il Picus per il suo straordinario impegno nella valorizzazione del patrimonio lirico. Il mondo dello sport è stato rappresentato da Massimo Palanca, indimenticabile calciatore di Serie A nato a Porto Recanati, celebre per i suoi “gol olimpici” e protagonista di una storica tripletta contro la Roma. Il suo contributo sociale per Catanzaro e la Calabria è stato sottolineato anche dal funzionario ONU Andrea Angeli, che lo ha paragonato a quello dato da Gigi Riva per Cagliari. Nel campo dell’informazione è stato premiato Roberto Tellei, giornalista di Tolentino e attuale vicecaporedattore di Sky TG24, con una carriera ventennale da inviato e corrispondente in Italia e all’estero. Il riconoscimento è andato anche all’attrice anconetana Lucia Mascino, amata dal grande pubblico per il ruolo nella serie di successo I delitti del BarLume. Un momento particolarmente toccante è stato il premio a Padre Bruno Silvestrini, agostiniano di Porto Recanati, liturgista e membro della comunità della Sagrestia Pontificia. Padre Silvestrini ha raccontato con ironia e commozione la sua recente esperienza in conclave: “Un mese e qualche giorno fa ero nella sacrestia per aiutare i cardinali. Non avevamo contatti con l’esterno, quindi non abbiamo visto la fumata bianca. Quando abbiamo sentito l’applauso, pensavo fosse stato eletto il cardinale Parolin. Poi invece ho scoperto che il nuovo Papa era il mio confratello Prevost, con cui ho studiato e che mi ha sempre stimato. In quel momento ho perso le staffe. Sono corso ad abbracciarlo. Ora lo vedo ogni giorno: non sono cardinale, ma sono l’amico del Papa”. Accanto ai dieci premiati principali, sono stati assegnati anche due importanti riconoscimenti speciali. Al presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna, è andato il Premio Marchigiano ad Honorem (18ª edizione), mentre alla presidente dell’AMIS – Associazione Marchigiani in Spagna – Silvia Giorgi è stato conferito il Premio Marchigiano nel Mondo (10ª edizione), per il suo impegno nella promozione delle Marche all’estero. Grande soddisfazione è stata espressa dalla direttrice del Ce.S.Ma., Pina Gentili, che ha annunciato la pubblicazione di un libro che raccoglierà le biografie e le immagini dei premiati. Il presidente Umberto Antonelli ha colto l’occasione per rivolgere un affettuoso augurio di compleanno al suo predecessore Franco Moschini, sottolineando come “Le Marche siano sempre al vertice. Spesso lavoriamo a testa bassa e non ci valorizziamo abbastanza, ma oggi possiamo alzare la testa ed essere davvero fieri della nostra regione.” Alla cerimonia erano presenti anche i sindaci della Comunità Montana dei Monti Azzurri, guidati dal presidente Giampiero Feliciotti, che ha ribadito il legame del territorio con il Ce.S.Ma. e l’importanza della pluralità dei talenti marchigiani. Come gesto simbolico, Felicitotti ha donato un cesto di prodotti tipici al  il Senatore Questore Antonio De Poli. “La storia di Padre Silvestrini, che è stato anche nostro Priore a San Nicola, è solo uno dei tanti esempi di eccellenza che questa regione è capace di esprimere". L'evento è stato organizzato dalla direttrice del Ce.S.Ma Pina Gentili, in collaborazione con l'Unione Montana dei Monti Azzurri, le aziende Castellino, Fileni, Ciriaci e Grafiche Fioroni. Questa edizione del Premio Marchigiano dell’Anno ha ancora una volta celebrato non solo i successi individuali, ma l’anima profonda di una terra che, pur mantenendo l'umiltà delle sue genti, continua a lasciare un segno nel mondo.

11/06/2025 17:00
Macerata dedica un parco alle Fiamme Gialle: "Spazio di legalità e memoria"

Macerata dedica un parco alle Fiamme Gialle: "Spazio di legalità e memoria"

Si è svolta questa mattina, presso lo spazio pubblico adiacente il piazzale Maria Montessori, nei pressi del polo scolastico della zona ex Casermette, a Macerata, la cerimonia di intitolazione del Parco "Fiamme Gialle d’Italia". Presenti il vicesindaco Francesca D’Alessandro, gli assessori Paolo Renna e Andrea Marchiori, il prefetto Isabella Fusiello, il comandante della Guardia di Finanza di Macerata il colonnello Ferdinando Mazzacuva e le autorità civili, militari e religiose. "Con questa intitolazione Macerata compie un gesto simbolico e profondamente carico di storia, memoria e gratitudine anche perché per molti militari, questa, è stata una seconda casa, un luogo di lavoro, di servizio, di formazione e di crescita umana - ha detto D’Alessandro -. Intitolare questo parco alle Fiamme Gialle è anche un gesto verso le nuove generazioni che, attraversandolo, potranno conoscere e ricordare il valore e l’operato della Guardia di Finanza consapevoli che la memoria è una responsabilità collettiva". "La comunità potrà godere e animare questo parco che rappresenta uno spazio di legalità per un’aggregazione sana ed educativa - ha aggiunto il colonnello Mazzacuva -. Con la presenza, a partire dal 20 settembre 1995, della caserma Armando Di Tullio qui a Macerata, molti giovani finanzieri provenienti da varie parti d’Italia hanno potuto conoscere e apprezzare questa città e questo stretto legame è cresciuto sempre più nel tempo con la Guardia di Finanza che è diventata parte attiva della città e della provincia non solo sul fronte della sicurezza ma anche umano e sociale".  "L’intitolazione di questo parco vuole essere un segno concreto della riconoscenza della nostra comunità a un Corpo che, da 250 anni, rappresenta con onore lo Stato, tutelando la legalità economica, contrastando ogni forma di illecito e agendo sempre nell’interesse della collettività – ha continuato Renna -. La Guardia di Finanza non ha mai smesso di rinnovarsi, mantenendo saldi i suoi valori fondanti: disciplina, integrità, spirito di servizio e sacrificio". "Chi frequenterà questo parco, alzando gli occhi, potrà dare vita a un momento di riflessione, conoscenza e memoria nei confronti dell’importante operato che svolgono ogni giorno le Fiamme Gialle e le forze dell’ordine in generale – ha concluso il prefetto Fusiello -. Ringrazio l'amministrazione comunale perché credo sia importante dedicare luoghi pubblici alle istituzioni per far comprendere quanto queste siano vicine ai cittadini e attente ai territori sempre nel nome del benessere e della sicurezza comuni".  L’area, sin dal 1948, ha ospitato l’Aeronautica Militare che, inizialmente, la utilizzò come Centro di addestramento reclute poi, dal 1952, come Scuola Specialisti e ancora, dal 1977, come Scuola di addestramento reclute. Tra il 1995 e il 1999 Macerata ha ospitato, presso la zona ex Saram, il battaglione allievi finanzieri, in occasione del duecentocinquantesimo anniversario dalla fondazione. Fino al luglio del 2015, in quell’area, ha avuto sede la caserma delle Fiamme Gialle di Macerata fino al trasferimento presso la nuova caserma di viale Indipendenza dove hanno trovato collocazione tutti i Reparti del capoluogo: Comando Provinciale, Nucleo di Polizia Tributaria e Compagnia (questi ultimi attualmente denominati Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e Gruppo). La vecchia caserma fu restituita alla società proprietaria con notevole commozione di molti militari, soprattutto di coloro i quali nella vecchia struttura avevano lavorato fin dal 1995, ai tempi dell’insediamento del Battaglione Allievi Finanzieri.  

11/06/2025 15:50
Torna a Macerata La Notte delle Illusioni: magia, inganni e riflessioni sul gioco d’azzardo con Gianfranco Preverino

Torna a Macerata La Notte delle Illusioni: magia, inganni e riflessioni sul gioco d’azzardo con Gianfranco Preverino

Dopo il successo del primo appuntamento, torna a Macerata La Notte delle Illusioni, il festival della magia in programma venerdì 13 giugno alle ore 21:30 presso il cine-teatro Excelsior. L’evento è ideato e organizzato da Giacomo Seri, che anche questa volta guiderà il pubblico tra stupore, emozione e riflessione, aprendo e chiudendo personalmente la serata. Ospite speciale sarà Gianfranco Preverino, conosciuto come “il prestigiatore che smaschera i bari”, uno dei più noti esperti italiani di gioco d’azzardo e tecniche di manipolazione con le carte. Lo spettacolo porterà gli spettatori in un viaggio attraverso la storia del gioco d’azzardo, dai tavoli verdi del passato fino ai giorni nostri. Con esibizioni dal vivo e racconti basati su fatti reali, Preverino svelerà i segreti dei bari e i loro stratagemmi, mostrando vere e proprie “illusioni” nate dall’inganno e dall’abilità. Le sue mani incantano, i suoi giochi raccontano storie vere di astuzia, raggiro e meraviglia. La Notte delle Illusioni è anche un’occasione per riflettere su un tema attuale come il gioco d’azzardo. Lo spettacolo, infatti, vuole essere non solo intrattenimento, ma anche uno strumento di sensibilizzazione e prevenzione. Per questo l’evento del 13 giugno rappresenta un appuntamento di grande valore artistico, umano e sociale. L’inizio dello spettacolo è previsto per le 21:30 presso il cineteatro Excelsior di Macerata. I biglietti sono acquistabili online su DIYTicket, via telefono o WhatsApp al numero 060406, oppure direttamente la sera dell’evento (anche con pagamento POS). La biglietteria fisica è aperta anche martedì e mercoledì presso il Bar Spulla, in centro a Macerata. Un appuntamento da non perdere per chi ama la magia, le storie vere e le emozioni dal vivo.

11/06/2025 15:09
Overtime conquista anche Cecina: grande successo per l'edizione "Spring"

Overtime conquista anche Cecina: grande successo per l'edizione "Spring"

La squadra di Overtime vince e convince non solo in casa, ma anche in trasferta. A confermarlo anche al di là del tradizionale appuntamento autunnale a Macerata, sono la sconfinata passione e la straordinaria partecipazione che hanno accompagnato il debutto di Overtime Spring, l’edizione primaverile del Festival nazionale del racconto, dell’etica e del giornalismo sportivo andata in scena a Cecina (Livorno) nel weekend appena trascorso. Tre intense giornate di storie ed emozioni raccontate dai grandi campioni di ogni epoca e dai maestri della letteratura sportiva italiana, che da venerdì 6 a domenica 8 giugno hanno animato un inedito e particolarmente apprezzato weekend sulla costa tirrenica. Dopo il tutto esaurito delle prime due giornate, nella mattinata di domenica 8 giugno Cecina ha salutato Overtime e le sue emozioni accogliendo nel Palazzetto dei Congressi un’autentica colonna portante del giornalismo italiano. Tra fuoriclasse del pallone e miti della canzone italiana, dialogando con Andrea Capretti di Radio Sportiva, Marino Bartoletti ha presentato “Il Festival degli Dei”, ultimo atto di un’appassionante e premiatissima saga dedicata ai grandi miti del passato.  In uno scambio continuo tra il calcio e la musica, da Lucio Dalla a Diego Maradona, passando per Mia Martini, Domenico Modugno, Paolo Rossi e Stefano Borgonovo, ancora una volta Bartoletti ha deliziato la platea di Overtime alla sua maniera, condividendo con i presenti alcuni passaggi di un libro in grado di commuovere, ma anche di strappare sorrisi. La canzone preferita di Marino Bartoletti? «"Io che non vivo senza te", perché penso a Overtime» racconta al pubblico di Cecina, che allo stesso modo si è affezionato al Festival fin dai primissimi appuntamenti, dialogando con competenza, garbo e un profondo amore per lo sport insieme ai suoi grandi protagonisti, in campo e fuori. Dal taglio del nastro con il cecinese doc Massimo Bulleri all’incontro conclusivo con Marino Bartoletti, senza dimenticare i numerosi visitatori giunti dal Centro e dal Nord Italia per ascoltare le storie di Federico Buffa, i ricordi di Gianni Rivera e Francesco Moser, e ridere con gli striscioni di Cristiano Militello, il format di Overtime ha saputo coinvolgere ed entusiasmare appassionati e sportivi di ogni età, confermandosi punto di riferimento nel panorama culturale italiano. In attesa di fare ritorno nelle Marche per la quindicesima edizione di Overtime, dedicata al tema delle scelte, in programma a Macerata da mercoledì 8 a domenica 12 ottobre, il bilancio di questa prima edizione non può che essere ampiamente positivo. «Siamo entusiasti e profondamente grati per l’accoglienza che Cecina e la Toscana hanno riservato a questa prima edizione - commentano Angelo e Michele Spagnuolo, organizzatori di Overtime Spring - In queste tre giornate abbiamo respirato passione ed emozioni autentiche, condiviso ricordi indimenticabili e stretto un legame speciale con un territorio e una comunità sportiva estremamente partecipi. Ringraziamo l’Amministrazione comunale, Nicola Calzaretta i partner e tutti gli ospiti che hanno creduto in questo progetto: Overtime non è solo un Festival, ma una comunità che cresce, si muove e racconta». «Voglio ringraziare lo staff di Overtime e Nicola Calzaretta per aver organizzato questa prima edizione primaverile del Festival - dichiara il sindaco Lia Burgalassi - Cecina sarà felice di ospitare una seconda edizione ancora più importante il prossimo anno». «Mi unisco ai ringraziamenti all’Amministrazione comunale, al sindaco Burgalassi e all’assessore allo Sport Michele Bianchi. La base del successo di questa edizione sta nell’associazione culturale Pindaro e nella squadra di Overtime, composta da Angelo, Michele, Pamela e da tutti i ragazzi che hanno contribuito al Festival - afferma Nicola Calzaretta, collaboratore del Guerin Sportivo, nonché amico di vecchia data del Festival ed autentica anima di questo Overtime ospitato nella sua città - È stato davvero un bel momento per Cecina e speriamo di ripeterlo il prossimo anno».

11/06/2025 12:40
Castelraimondo, domenica di festa alla Casa di Ospitalità: il picnic 0/100 tra sorrisi, musica e condivisione

Castelraimondo, domenica di festa alla Casa di Ospitalità: il picnic 0/100 tra sorrisi, musica e condivisione

Una domenica di festa l’8 giugno presso la Casa di Ospitalità di Castelraimondo. Il picnic 0/100 ha portato gioia e condivisione agli anziani ospiti, ai familiari e agli operatori. La casa di riposo di Castelraimondo ha infatti organizzato un evento speciale per gli anziani ospiti: un picnic all'aperto accompagnato da una Santa Messa e un'animazione curata dal Maestro Fulvio Rusticucci e dagli operatori del metodo Rusticucci. La giornata è iniziata con una Santa Messa celebrata da Don Mariano, che ha portato conforto e spiritualità agli anziani e a tutti i familiari presenti. Successivamente gli ospiti hanno partecipato a un picnic all'aperto, dove hanno potuto godere di deliziosi piatti e bevande fresche in compagnia dei familiari, degli operatori e dei volontari della casa di riposo. L'animazione curata dal metodo Rusticucci ha portato gioia e allegria agli anziani, con giochi, canti e attività divertenti che hanno stimolato la mente e il corpo. Gli ospiti hanno potuto esprimere la loro creatività e socializzare con gli altri, creando un'atmosfera di festa e convivialità. Un ringraziamento a tutto il personale per aver accolto con entusiasmo l’iniziativa per aver organizzato un ambiente da vero picnic, il giardino è stato appositamente addobbato e preparato con cura: palloncini, fiori, tovaglie a scacchi e coperte, un ambiente accogliente e festoso, con un'atmosfera rilassata e conviviale. Il sindaco del Comune di Castelraimondo Patrizio Leonelli ha dichiarato: “L’evento è stato un grande successo e ha inoltre dimostrato l'importanza di creare momenti di gioia e condivisione nella vita degli anziani”. L’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini ha aggiunto: “Come amministrazione comunale vogliamo impegnarci promuovendo attività e servizi alla Casa di Ospitalità che siano migliorativi per tutta la preziosa realtà. Il progetto “Insieme in Musica” realizzato dal professore Rusticucci è una delle azioni per favorire la qualità della vita dei nostri ospiti e promuovere il loro benessere fisico, cognitivo ed emotivo. La musica, le canzoni del cuore, i ricordi sono questi i temi del progetto che sono stati accolti con gioia dagli ospiti e da tutto il personale”. Il consigliere regionale Renzo Marinelli ha sottolineato: “Questa casa di riposo esiste da 28 anni, il desiderio e l’impegno è quello di offrire un’ospitalità sempre più accogliente e soddisfacente per gli ospiti e per il personale che offre il servizio. Anche come Regione siamo vicini a questi importanti servizi residenziali, sostenendo le amministrazioni e le cooperative nella realizzazione di interventi per anziani autosufficienti e non”.

11/06/2025 09:45
Vino, arte e musica a Sant’Angelo in Pontano: torna l’evento estivo 'Sant’Angelo Di Vino'

Vino, arte e musica a Sant’Angelo in Pontano: torna l’evento estivo 'Sant’Angelo Di Vino'

Nel cuore dell’estate, quando le colline marchigiane profumano di grano maturo e il crepuscolo si tinge d’oro e lavanda, Sant’Angelo in Pontano torna ad accendersi di luce e di vita. Sabato 9 agosto, a partire dalle ore 18, il borgo si fa teatro della terza edizione di “Sant’Angelo Di Vino”, un evento che è ormai diventato rito, celebrazione gioiosa del gusto e dell’identità più profonda di questo lembo d’entroterra. Non è solo una manifestazione enologica: è un racconto corale di territorio, un invito alla scoperta, un brindisi alla bellezza. Le vie del centro storico, con i loro scorci che si aprono tra case in pietra e antiche chiese, si trasformeranno in un elegante percorso del palato e dello spirito. Le migliori cantine del territorio, sapientemente selezionate, offriranno un itinerario sensoriale attraverso i vini che nascono da queste colline: calici che parlano di terra, di fatica, di sapienza antica tramandata nei filari. Ad arricchire la serata, non mancheranno musica dal vivo e performance artistiche, che trasformeranno ogni angolo del borgo in una piccola scena sospesa tra sogno e realtà. Arte, note e gusto si fonderanno sotto il cielo d’agosto, in una notte che profuma di magia e di autenticità. Dietro le quinte, il lavoro di squadra è già in pieno fermento: il sindaco Vanda Broglia, il vicesindaco Luca Bonfranceschi, l’assessore Marusca Torresi e i consiglieri Gianni Berarducci, Marco Cecchetti, Francesco Coccia, Monia Compagnoni, Patrizia Luccerini, Mauro Martorelli, Giada Testarmata, e Stefano Sbarbati, insieme a un gruppo di appassionati collaboratori come Ada Valeri (appassionata di vini), Paolo Ricci (esperto di musica) e Luisella Quarchioni (aiuto organizzazione), stanno plasmando un evento curato in ogni dettaglio, con l’orgoglio di chi conosce il valore delle proprie radici. Sant’Angelo in Pontano non è un borgo qualsiasi. È una gemma nascosta tra le valli del Fiastra e dell’Ete Morto, adagiata a 473 metri sul livello del mare, con lo sguardo rivolto alle vette dei Sibillini e il cuore saldo nella propria storia. Qui ogni pietra racconta, ogni strada conduce a un frammento d’eternità: dalla romanica Collegiata di San Salvatore al convento di San Nicola, fino al minuscolo teatro Angeletti, che sa ancora emozionare come un sipario che si apre su un tempo sospeso. Partecipare a “Sant’Angelo Di Vino” significa vivere un’esperienza che va oltre la degustazione: è lasciarsi abbracciare da un borgo che sa accogliere, incantare, raccontare. È un incontro con la lentezza e la verità delle cose fatte bene, con l’arte del buon vivere che solo i piccoli centri sanno custodire. Il 9 agosto, sotto un cielo trapunto di stelle, Sant’Angelo Di Vino vi aspetta. Per brindare insieme a una terra generosa, alla musica della convivialità, alla poesia che nasce quando il vino si fa cultura e il borgo si fa palcoscenico.

11/06/2025 09:30
GustaPorto 2025 si apre con Gioacchino Bonsignore: Civitanova riscopre il mare tra cucina e racconti

GustaPorto 2025 si apre con Gioacchino Bonsignore: Civitanova riscopre il mare tra cucina e racconti

Civitanova ritrova il suo respiro più vero, quello che sa di mare, tradizioni e comunità. Dal 14 al 22 giugno torna GustaPorto, la manifestazione organizzata dal Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con Regione e Camera di Commercio, con il supporto di Banco Marchigiano e numerosi partner istituzionali e privati.  Una giornata intensa e variegata che animerà tutto il porto, confermando la formula vincente di una festa a cielo aperto tra Agorà, mostre, veleggiate, moletti aperti, mestieri del mare, live painting, cinema, Port Food e degustazioni. Il programma è stato presentato questa mattina presso il Club Vela, alla presenza del direttore di Tipicità Angelo Serri, dell’Ammiraglio della capitaneria di Porto Vincenzo Vitale, del sindaco Fabrizio Ciarapica, di Massimo Tombolini, direttore generale del Banco Marchigiano, e di Cristina Mazzaferro, presidente del Club Vela. Tra il pubblico molti partner dell’iniziativa. “Una  manifestazione che nel corso degli anni è cresciuta, si è arricchita di contenuti, di partecipazione e di nuove proposte e che promuove Civitanova nel mondo”, ha detto il direttore di Tipicità Angelo Serri che ha svelato le novità, a partire dalla giornate “clou” e dall’Agorà di apertura, affidato a Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG5 Mediaset. Al centro dell’incontro “Il mare inizia dalla montagna”, con testimonianze di pescatori, ricercatori, esperti e le performance dei cuochi civitanovesi che proporranno l’anteprima del Port Food, ossia gli assaggi di specialità marinare in modalità da passeggio. In questa sede anche la premiazione del contest per le vetrine degli esercizi cittadini a tema mare e porto, insieme all’anteprima della mostra fotografica “Mare aperto”, a cura del pescatore-fotografo Mario Barboni. “Gustaporto è un orgoglio per Civitanova – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – perché rappresenta un laboratorio di idee che valorizzano al meglio il legame profondo della nostra città con il mare e la sua capacità di innovare, crescere e accogliere. Siamo particolarmente felici, quest’anno, di ospitare anche l’Associazione Italiana Celiachia: un segno concreto della volontà di rendere l’esperienza accessibile e piacevole per tutti, promuovendo una cultura dell’accoglienza e dell’inclusività a 360 gradi”. “Dalle 14:30 – ha spiegato la presidente Cristina Mazzaferro – tutto esaurito per la veleggiata gratuita con gli equipaggi del Club Vela per provare l’emozione di salire in barca, solcare le onde, ammirare Civitanova Marche, l’entroterra ed i Monti Sibillini, navigando in mezzo all’Adriatico”. Alle 16:00 apre il GustaPorto Village che, fino al calar del sole, offre l’opportunità di vivere il porto in tutte le sue suggestioni. I cuochi civitanovesi proporranno il pescato del mare Adriatico in tante gustose modalità e in abbinamento a vini e birre del territorio marchigiano. In programma anche le animazioni per conoscere i “Moletti”, una realtà unica ed esclusiva che caratterizza profondamente il porto di Civitanova Marche. Il programma prevede poi tante “performance” artistiche, che coinvolgeranno anche i cantieri locali, laboratori divertenti per bambini, attività con gli amici a quattro zampe. “Manifestazioni come Gustaporto – ha detto l’ammiraglio Vincenzo Vitale – consentono di tenere vive tradizioni e artigianalità che rischiano di scomparire. Penso alla cantieristica di manutenzione la cui sopravvivenza è dovuta ai maestri d’ascia che sanno lavorare il legno”. Altra novità di questa edizione, il cinema in porto. Alle 21.00 presso lo Scalalaggio Anconetani si potrà assistere alla proiezione del film di animazione “Flow” di Gints Zilbalodis, Premio Lux del Pubblico 2025 del Parlamento europeo e Oscar 2025. L’accesso è gratuito, con prenotazione obbligatoria. Domenica 15 giugno, in mattinata, è in programma la rievocazione della pesca con la Sciabica presso la spiaggia libera tra gli chalet Il Veneziano e Attilio. Poi, per tutta la settimana e fino al 22 giugno, in città saranno attivi i circuiti di accoglienza. “Occhio a li Furbi”, come omaggio alla tipica specialità marinara civitanovese, è un simbolo che contraddistingue i locali che offrono speciali menù a tema. Previsti anche un circuito dello shopping ed uno dell’accoglienza turistica nelle strutture aderenti, per vivere un’esperienza realmente immersiva.  Qui si inserisce anche la proposta di Banco Marchigiano. “Vogliamo focalizzare la nostra attenzione sull’esperienza di chi viene a Civitanova. Infatti stiamo lavorando su un progetto per creare un circuito che crea valore: una sorta di cashback, per chi acquista in città, da reinvestire nelle attività del circuito”. 

10/06/2025 16:26
Riapre la piscina benessere di Pieve Torina: "Un rifugio estivo per cittadini e turisti"

Riapre la piscina benessere di Pieve Torina: "Un rifugio estivo per cittadini e turisti"

Domani prende il via l’estate pievetorinese con la riapertura della piscina benessere, un luogo molto amato non solo dai cittadini ma anche dai tanti turisti che hanno potuto apprezzarla in questi anni. Uno spazio immerso nel verde, con gli idromassaggi attivi all’interno dell’acqua cristallina della piscina che garantiscono un piacevole benessere e ristoro dalle calure estive. “È il luogo ideale per chi cerca un momento di evasione dallo stress e per godere dei benefici dell'acqua in un contesto naturale, sereno e accogliente” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “Con l’imminente arrivo dell’estate, la riapertura a pieno regime della piscina segna un ulteriore passo avanti nel percorso di valorizzazione dei servizi offerti a cittadini e turisti in tema di benessere psicofisico, che si aggiunge alla prossima inaugurazione delle nuove vasche del percorso kneipp”.

10/06/2025 15:16
Recanati sotto le stelle: Filippo Graziani, Petra Magoni ed Ermal Meta protagonisti di Lunaria

Recanati sotto le stelle: Filippo Graziani, Petra Magoni ed Ermal Meta protagonisti di Lunaria

Sarà Filippo Graziani ad aprire il 18 luglio i tre suggestivi appuntamenti di Lunaria 2025, l’amata rassegna estiva organizzata da Musicultura in collaborazione con il comune di Recanati, che oltre a Graziani vedrà protagonisti sul palcoscenico recanatese Petra Magoni ed Ermal Meta. “Lunaria rappresenta uno degli eventi più attesi dell'estate recanatese - ha dichiarato il sindaco di Recanati Emanuele Pepa - un appuntamento imperdibile con la musica e le parole nei luoghi emblematici di Recanati. Siamo riusciti, con grande soddisfazione, ad offrire ai nostri cittadini, visitatori e turisti un programma di tre date di rilevanza nazionale che appassionano e uniscono gusti diversi, in perfetta armonia con la vocazione della città, che sostiene i valori della bellezza e della qualità. Ringrazio Ezio Nannipieri e l’associazione Musicultura per l’elevata qualità delle proposte artistiche offerte .” La città si prepara a vivere anche quest’estate le emozioni di Lunaria, appuntamento centrale dell’estate marchigiana, capace di unire qualità artistica, bellezza architettonica e partecipazione popolare. Tre appuntamenti, tre artisti d’eccezione, tre serate ricche di magia e intensità nel cuore del centro storico recanatese, dove la musica s’incontra con la poesia e la bellezza dei luoghi, valorizzando la vocazione poetica e musicale della città. “Sono finalmente confermate le tre date di Lunaria 2025 – ha affermato l’assessore alla Cultura del Comune di Recanati Ettore Pelati –  “siamo contenti di consolidare a Recanati una rassegna storica, che mette in rapporto la Città con il suo territorio, la costa con l’entroterra, la qualità con la popolarità. In questa edizione 2025 avremo una serata gratuita e due a pagamento, Filippo Graziani ed Ermal Meta si esibiranno nella splendida cornice di piazza Leopardi, Petra Magoni nel cortile di Palazzo Venieri. Lunaria 2025 è realtà: vi aspettiamo per una edizione che saprà riservare sorprese”.  Si parte venerdì 18 luglio in piazza Leopardi con il trascinante concerto di Filippo Graziani, che renderà omaggio al repertorio intramontabile del padre Ivan. Una serata all’insegna della memoria, dell’energia e dell’autenticità, con in primo piano  la peculiarità vocale di Filippo e la collaudata pienezza del sound della sua band. L’ingesso è libero. Mercoledì 24 luglio Lunaria si sposta nell’atmosfera più intima del Cortile di Palazzo Venieri, per accogliere la voce unica e magnetica di Petra Magoni accompagnata da Arkè String Quartet Subversion. Un concerto acustico raffinato, sorprendente, che attraversa generi e epoche con grazia e ironia  Gran finale sabato 2 agosto, ancora in piazza Leopardi, con uno dei cantautori più amati dal pubblico italiano: Ermal Meta. Una serata imperdibile tra i grandi successi del suo repertorio e nuove emozioni, in uno spettacolo potente e coinvolgente.  “In un’estate strabordante di musicisti che fingono di suonare e cantanti che fingono di cantare, Lunaria si rivolge a un pubblico che comprende il fascino che un vero concerto dal vivo può regalare – ha detto il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri – “Ciò premesso, direi che vivremo una Lunaria sartoriale, espressivamente ispirata a criteri opposti rispetto ai canoni della serialità musicale industriale”. I tre concerti di Lunaria 2025, sia a pagamento sia a ingresso libero, prevedono per gli spettatori comodi posti seduti. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21,30. 

10/06/2025 14:20
Scienza, entusiasmo e innovazione alla Marche International School: ospite Vincenzo Schettini

Scienza, entusiasmo e innovazione alla Marche International School: ospite Vincenzo Schettini

Domenica 8 giugno, la Marche International School (MIS) ha celebrato con successo la Giornata della Scienza, trasformando gli spazi scolastici in un vivace laboratorio a cielo aperto, invitando la comunità alla libera partecipazione.   Protagonisti assoluti dell’evento sono stati i bambini e i ragazzi della scuola, che hanno presentato i propri esperimenti scientifici a genitori, insegnanti e famiglie della comunità locale in un clima di condivisione e partecipazione.   Le classi hanno mostrato i progetti realizzati durante l’anno scolastico, con attività interattive guidate anche dagli insegnanti madrelingua inglese, rendendo la giornata un’occasione concreta di apprendimento attivo e stimolante.   Durante l’evento sono stati celebrati due traguardi fondamentali per la scuola: la presentazione della certificazione Cambridge, riconoscimento ufficiale della qualità e dell’internazionalità dell’offerta formativa MIS, e l’annuncio dell’imminente apertura del nuovo Liceo Scientifico, previsto per l’anno scolastico 2026, che rappresenta un passo importante nella crescita educativa dell’istituto.   A rendere ancora più significativa la giornata è stata la partecipazione del professor Vincenzo Schettini, fisico, docente e divulgatore scientifico amatissimo dal pubblico, che è tornato alla MIS dopo la sua prima visita nel 2023. La sua lezione spettacolo, parte del progetto “La fisica che ci piace”, ha catturato l’attenzione di grandi e piccoli, trasformando concetti complessi in emozione pura.   Un momento che ha perfettamente rispecchiato lo spirito della scuola: rendere il sapere accessibile, concreto e coinvolgente, confermando la sintonia tra l’approccio educativo di Schettini e la visione della MIS, determinati a fare scuola valorizzando la curiosità, l’esperienza diretta e la passione per il sapere, principi condivisi e perseguiti con entusiasmo.   La giornata è stata arricchita dalla presenza di realtà partner che condividono i valori educativi e sociali della scuola. Prima fra tutte la Bottega della Speranza, Onlus attiva nel sostegno a progetti solidali, che ha raccolto donazioni a favore del reparto di oncologia dell’ospedale Torrette di Ancona attraverso la distribuzione delle sue confetture artigianali, realizzate dalla Cooperativa Sociale Terra e Vita, realtà che promuove inclusione e lavoro per persone in condizioni di fragilità.    LIA Lab, associazione impegnata nell’inclusione sociale e lavorativa di persone in situazioni di vulnerabilità, ha partecipato con il proprio progetto di responsabilità sociale, mentre RiceDream, brand italiano di gelati e creme plant-based, naturalmente privi di lattosio e glutine, ha accompagnato l’iniziativa per tutta la giornata, con prodotti che coniugano qualità, gusto e sostenibilità. Una giornata intensa e partecipata, che ha dato forma concreta alla missione della Marche International School: educare attraverso l’esperienza, coltivando passione, consapevolezza e visione del futuro.  

10/06/2025 13:00
Macerata - Luk3, il talento di Amici, in esclusiva al centro commerciale Val di Chienti: firmacopie e foto con i fan

Macerata - Luk3, il talento di Amici, in esclusiva al centro commerciale Val di Chienti: firmacopie e foto con i fan

Venerdì 13 giugno il centro commerciale Val di Chienti di Macerata ospita un evento imperdibile per gli appassionati di musica e fan di Amici, il celebre talent show che lancia nuove star nel panorama musicale italiano. Dalle ore 17:00, nella galleria del centro commerciale, sarà protagonista LUK3, giovane artista emergente con milioni di streaming alle spalle. Il cantante sarà presente per un firmacopie del suo primo disco, intitolato "Diciotto", che sarà disponibile anche in vendita presso il negozio Unieuro all’interno del Val di Chienti. Tutti i fan che acquisteranno il disco potranno salire sul palco per una foto ricordo insieme a LUK3, rendendo così ancora più speciale l’incontro con il loro idolo. Questa sarà l’unica tappa del giovane artista nella regione Marche, un’occasione unica per incontrarlo da vicino e vivere un pomeriggio all’insegna della buona musica e della passione per il talento emergente italiano.

10/06/2025 11:20
Fioritura Castelluccio 2025: date, accessi, parcheggi e navette per visitare i Piani in sicurezza

Fioritura Castelluccio 2025: date, accessi, parcheggi e navette per visitare i Piani in sicurezza

Con l’avvicinarsi della fioritura di Castelluccio, attesa tra la seconda metà di giugno e la prima metà di luglio, torna anche la sfida della gestione dei flussi turistici. Uno spettacolo naturale di rara bellezza, che ogni anno richiama migliaia di visitatori, ma che al tempo stesso impone la necessità di proteggere l'ecosistema unico dei Piani di Castelluccio. Il delicato equilibrio tra salvaguardia ambientale e valorizzazione economica è al centro delle misure condivise dall’Ente Parco e dai comuni di Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia. Obiettivo principale: evitare l’assalto incontrollato dei weekend centrali, distribuendo meglio il flusso di visitatori e garantendo sostenibilità e sicurezza. "La fioritura è una risorsa inestimabile per i nostri territori ancora segnati dal sisma del 2016 - sottolineano i rappresentanti locali - Ma occorre gestirla con rispetto e visione". Anche per il 2025, nei quattro fine settimana più critici (21-22 giugno, 28-29 giugno, 5-6 luglio, 12-13 luglio), sarà vietato l’accesso con auto e camper ai Piani di Castelluccio. I mezzi privati dovranno essere lasciati in appositi parcheggi di prossimità, da cui si potrà raggiungere il borgo con un servizio navetta potenziato, che quest’anno include anche autobus elettrici e ibridi, acquistati grazie ai fondi del Ministero dell’Ambiente. L’accesso sarà invece garantito a mezzi a due ruote (biciclette, moto, e-bike), residenti, esercenti, persone con disabilità o munite di apposita autorizzazione, bus turistici (che, dopo la discesa dei passeggeri, dovranno sostare fuori dall’area). Chi avrà la necessità di attraversare l’area tra i tre comuni potrà farlo solo in transito, senza possibilità di sosta o fermata. Percorsi alternativi e deviazioni (come la Strada delle Cavalle) saranno indicati sul posto. La violazione delle norme comporterà sanzioni e persino la rimozione forzata del veicolo. Per accedere al servizio navette è obbligatoria la prenotazione, disponibile su: marcheroma.contram.it per chi arriva da Norcia o Castelsantangelo sul Nera, startspa.it per chi accede da Arquata del Tronto. Il sistema di bigliettazione elettronica consente di acquistare in anticipo sia il posto auto/camper che i biglietti per la navetta. Saranno disponibili anche ticket last minute, fino a esaurimento posti. Al di fuori dei fine settimana indicati, sarà consentito l’accesso libero ai mezzi privati, con l’obbligo di non sostare sui prati, nel pieno rispetto degli usi civici stabiliti dalla sentenza della Corte di Appello di Roma (2021), che vieta qualunque tipo di parcheggio sul Pian Grande. Si raccomanda a tutti i visitatori di indossare abbigliamento adeguato e di tenere conto della variabilità climatica tipica della montagna. La fioritura di Castelluccio è un dono fragile: ammirarla significa anche proteggerla.

10/06/2025 11:00
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