Eventi

Visso, in 400 sulle due ruote per il primo Motoincontro: un omaggio a Pavoni tra natura e passione

Visso, in 400 sulle due ruote per il primo Motoincontro: un omaggio a Pavoni tra natura e passione

Una domenica all’insegna della passione per le due ruote, della memoria e della solidarietà: si è svolto a Visso il 1° Motoincontro Città di Visso  6° Memorial Andrea Pavoni, organizzato dal Motoclub Franco Uncini di Recanati, che ha radunato oltre 400 motociclisti, di cui 150 iscritti ufficiali, nella suggestiva cornice della piazza centrale del borgo montano. Un evento atteso, in un territorio duramente colpito dal sisma del 2016, che ha voluto lanciare un messaggio di rinascita attraverso una giornata di festa, condivisione e panorami mozzafiato. Dopo il ritrovo e le registrazioni in mattinata, il momento clou è arrivato alle 11:30, con i saluti istituzionali dell’amministrazione comunale di Visso. Subito dopo, i motociclisti hanno dato il via al tour panoramico tra le meraviglie dei Monti Sibillini, con una prima sosta al Caseificio Pastorello di Cupi, per poi proseguire fino al Rifugio Saliere di Frontignano, situato a 1370 metri di altitudine. Qui si sono svolte le premiazioni ufficiali e il pranzo conviviale, in un clima di entusiasmo e amicizia. Il momento più emozionante della giornata è stato la consegna del 6° Memorial Andrea Pavoni, premio dedicato alla memoria del giovane motociclista scomparso, consegnato con profonda commozione dalla madre Norma Stamucci al Motoclub Senigallia. Riconoscimenti speciali sono andati anche a: A.M. Civitavecchiese, Motoclub Le Aquile Millenarie, Motoclub Perla dei Monti, Motoclub Lion Montegranaro, Gold Wing Club, premiato come gruppo più numeroso non tesserato F.M.I. Grande la soddisfazione dello staff del Motoclub Franco Uncini, guidato dal presidente Daniele Cesca, che ha voluto ringraziare sentitamente tutti i partecipanti, il Comune di Visso, la Pro Loco, e tutti gli sponsor locali per la calorosa accoglienza e il supporto all’evento. È stata una giornata straordinaria – ha commentato Cesca – che ha unito sport, memoria e bellezza paesaggistica. Torneremo sicuramente il prossimo anno, ancora più numerosi. L’iniziativa ha lasciato il segno, non solo per la riuscita organizzativa, ma anche per il valore simbolico che porta con sé: quello di una comunità che, con il rombo dei motori, vuole guardare avanti con speranza e determinazione.    

09/06/2025 17:53
Al via il calendario estivo di Appignano: oltre 40 eventi tra cultura, sport, musica e gastronomia

Al via il calendario estivo di Appignano: oltre 40 eventi tra cultura, sport, musica e gastronomia

Con oltre 40 iniziative solo tra giugno e luglio si apre il sipario sugli eventi estivi dell’incantevole borgo medievale a forma di cuore di Appignano, organizzati dal Comune in collaborazione con la Proloco e le associazioni e realtà del territorio. "Appignano si prepara ad accogliere cittadini, visitatori e turisti con un’offerta artistica e sportiva di eventi e momenti di svago per tutte le età, nei luoghi più affascinanti del Borgo. – Ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita – Un sincero ringraziamento va a tutte le associazioni locali che hanno collaborato alla creazione del programma degli eventi". A far da suggestiva e succulenta cornice a tutti gli eventi saranno i legumi e l’arte ceramica del territorio che raccontano l’identità millenaria del borgo. "Vogliamo offrire un’esperienza unica che unisce arte, cultura, sport e gastronomia – ha affermato Il vicesindaco e assessore al Turismo Stefano Montecchiarini - Il nostro incantevole borgo offrirà eventi di richiamo sempre “conditi” con le degustazioni dei nostri prelibati legumi da gustare nella ceramica della tradizione, un must per ogni palato, sapori autentici e innovativi che solo Appignano può offrire in tutte le stagioni”. "Il filo conduttore degli eventi è rappresentato dalla ricchezza della nostra cultura e del nostro territorio – ha affermato l’assessore alla Cultura Federica Arcangeli  – Si tratta di un viaggio attraverso le tradizioni che narra la nostra storia, sia passata che presente, toccando argomenti che spaziano dal teatro dialettale, agli incontri culturali, dalla moda delle nostre migliori firme, fino all’enogastronomia. Temi che piacciono e divertono i nostri concittadini e che suscitano grande interesse tra i visitatori." Tra i principali eventi di giugno da non perdere, il 15 giugno alle ore 21.15, nella centralissima piazza Umberto I la terza edizione di Appignano Fashion Show un grande spettacolo di moda per la valorizzazione delle attività commerciali e talenti locali che ospiterà in passerella, accanto all'azienda Paoloni, le eccellenze della moda locale e le nuove collezioni dei giovani stilisti appignanesi. Dal 20 al 24 giugno nel piazzale della Parrocchia di San Giovanni Battista, l’appuntamento è con la tradizionale grande festa di San Giovanni che offrirà un ricco programma di spettacoli e intrattenimenti per tutte le età e che si aprirà con la processione del 20 giugno, accompagnata dal Corpo Bandistico Città di Appignano. Il 28 e 29 giugno torna Appignavalon, tema centrale dell’edizione 2025: il visionario mondo di Tim Burton. I visitatori saranno immersi nelle scenografie iconiche, nei personaggi eccentrici e nelle atmosfere gotiche e fiabesche che hanno reso celebri i film del celebre regista Tim Burton. Dal 7 al 11 luglio si balla con la V edizione del Mirror Summer Dance una settimana di danza e spettacolo in collaborazione con il Mirror Sport Club di Federica Baldi, che vedrà lezioni di ballo e l’esibizione di grandi ballerini internazionali di danza classica, moderna, hip hop, contemporanea e acrobatica con show finale in Piazza Umberto I venerdì 11 luglio alle ore 21. Il 3 luglio in Piazza Umberto I, serata in musica con il concerto dell'Orchestra Fiati "Insieme per gli altri", colonna sonora della solidarietà, con musiche da Oscar e non solo a cura della Proloco. Nella prima domenica di luglio prenderà il via anche VI edizione di Agorà Festival del Teatro – Rassegna Dialettale “S’illumina la piazza” in collaborazione con la compagnia teatrale “La Giovane Agorà” con l'esibizione ,in Piazza Umberto I, di tre compagnie teatrali e tre dialetti a confronto, in quattro appuntamenti, una rassegna che culminerà con una premiazione finale da parte della giuria e del pubblico. Si riparte il 6 luglio alle ore 21.15 con il primo spettacolo “3 separati e mezzo” di Pietro Romagnoli, promosso da “Casa accoglienza maceratese Odv” in collaborazione con Anffas e con la compagnia teatrale “Ci Credo Onlus” Si prosegue il 13 luglio alle ore 21.15 con lo spettacolo “Per chi suona il campanello” di Ferretti, Forti, Trivellini, regia di Eraldo Forti con la compagnia “Gli Amici del Teatro” di Loro Piceno e il 20 luglio ore 21 con la rappresentazione “Prof. Dott. Tuttolugu e Checcosatro…” scritta e diretta da Matteo Colibazzi e con la compagnia “Li ‘Rmasti” di Falerone. Tra gli eventi sportivi più attesi dell’estate il torneo di calcio a 7 "Cardonas Cup", dal 17 al 4 luglio al campo sportivo A. Cicaré, nato dall’iniziativa di un gruppo di giovani appignanesi e dal 7 al 25 luglio la IV edizione del “Dongi-Cup Appignano Summer Volley nel campo dell’Oratorio di Appignano, un torneo amatoriale di pallavolo aperto a tutte le età per divertirsi insieme. L'estate appignanese continua ad offrire numerosi appuntamenti: oltre al Torneo di Burraco del 26 luglio in Piazza Umberto I, un momento di socialità curato dall'Associazione Regina di Cuori di Macerata e dall'Associazione Culturale Ricreativa Anziani Appignanesi A.P.S., il programma si arricchisce di eventi culturali per i più giovani. Tra questi spiccano le rassegne "Il Giardino Racconta" (12-24 luglio) e "Giardini Animati" (per bambini 4-10 anni in collaborazione con UISP Macerata), affiancate dal progetto "Nati per Leggere" (0-6 anni) per incentivare la lettura in famiglia. Il 12 luglio, il suggestivo Convento di Forano ospiterà il  Concerto del Corpo Bandistico Città di Appignano e dell'Orchestra Fiati Città di Gubbio in una serata musicale arricchita da eventi sulla storia del Convento. L'estate di Appignano si chiuderà con la suggestiva “Passeggiata a cavallo notturna” (23 agosto), un'esperienza unica nella natura locale offerta dall'Associazione Ippica Altapinus. Con l’arrivo dell’autunno si aprirà l'attesissima XXIII edizione di "Leguminaria" il 17, 18 e 19 ottobre, curata dalla Proloco che ospiterà la prima edizione del Concorso Pittorico Nazionale "Biennale - PitturAppignano 2025" promosso dall'Associazione AppCreativa che avrà come tema "Magia Tradizione Evoluzione", ispirato all'antica leggenda della Sibilla Appenninica, unendo l’arte e le radici storiche del borgo.    

09/06/2025 17:30
Torna il Macerata Jazz Festival: tre serate tra musica d’autore e sperimentazione

Torna il Macerata Jazz Festival: tre serate tra musica d’autore e sperimentazione

Dall'11 al 13 giugno, torna l’appuntamento con Macerata Jazz Summer, la rassegna che porta nel cuore della città un programma dedicato alla scena jazz contemporanea, tra giovani talenti, progetti inediti e riletture d’autore. Organizzato da Musicamdo Jazz con il sostegno del Comune di Macerata, dell’Università di Macerata, del Ministero della Cultura, della Regione Marche, del Premio Internazionale Massimo Urbani, del Marche Jazz Network e di I-Jazz, il festival si svolgerà come da tradizione all’aperto, nella suggestiva cornice dell’Orto dei Pensatori, con inizio concerti alle ore 21:15. «Macerata Jazz Summer è un evento che anno dopo anno si è affermato come uno dei punti di riferimento dell’estate maceratese per gli amanti della musica e della cultura nella nostra città. – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta - Per l’edizione 2025 il programma si presenta ricco e di qualità e ci permetterà di esplorare sonorità recenti e di avvicinare nuovi artisti della scena jazz italiana. Questo mix rappresenta una opportunità unica per tutti noi, un momento di crescita culturale che non possiamo perdere». Quattro formazioni in scena nell’arco di tre serate, per un cartellone che intreccia stili diversi ma accomunati da una ricerca espressiva autentica. Dai progetti originali dei nuovi protagonisti del jazz italiano a un raffinato omaggio alla leggendaria Blue Note Records, Macerata Jazz Summer si conferma come uno spazio di ascolto e scoperta, dove la musica si fa incontro, racconto e visione. «La rassegna è un laboratorio sonoro a cielo aperto, dove il presente del jazz si confronta con le sue radici e immagina nuovi futuri – dichiara Daniele Massimi, direttore artistico della manifestazione e presidente di Musicamdo Jazz – Siamo profondamente grati all’Amministrazione comunale di Macerata, autentico partner di tutto il jazz maceratese, e all’Università che ci accoglie in uno degli spazi più suggestivi della città: l’Orto dei Pensatori, una sorta di anfiteatro naturale nel cuore del centro storico. È grazie a questa sinergia se possiamo offrire, anno dopo anno, un’esperienza che coniuga ascolto, bellezza e visione». Un legame ormai consolidato quello tra Musicamdo e l’Università di Macerata, che trova piena espressione anche nei laboratori didattici sulla comunicazione per eventi rivolti agli studenti durante la stagione invernale. «L'Università di Macerata è lieta di rinnovare la collaborazione con Musicamdo e di partecipare, assieme al Comune, alla migliore riuscita di queste esibizioni sotto il manto stellato – commenta il professor Massimiliano Stramaglia, delegato del Magnifico Rettore ai rapporti con l'Associazione Musicamdo - Una rassegna che orchestra un genere musicale come il jazz, che affonda le radici nella commistione fra cultura occidentale e cultura nera, con la città di Matteo Ricci, vocata all'intercultura e alla contaminazione fra popoli e tradizioni. A Macerata, nulla si improvvisa: è la città della pace, ma anche della cultura, della musica colta, dei cittadini e degli studenti». Il festival si apre mercoledì 11 giugno con due set. Il primo è affidato al contrabbassista Lorenzo Scipioni, che presenta il suo lavoro "How do you turn this on", un progetto in cui il linguaggio del jazz contemporaneo si fonde con sonorità pop-rock e new wave. Le composizioni originali, energiche e malinconiche, si sviluppano attraverso l’interazione libera tra i musicisti, in un percorso che rifiuta le etichette e si affida alla spontaneità dell’improvvisazione. A seguire, spazio al trombonista Matteo Paggi, vincitore del Top Jazz 2024 e del premio I-Jazz 2025, che con il progetto "Giraffe" propone un’estetica sonora che unisce jazz, pop e musica classica. La giraffa, simbolo di lungimiranza, diventa metafora di una musica capace di tenere insieme cuore e mente, passione e lucidità, tradizione e apertura. Giovedì 12 giugno sarà la volta del sassofonista e compositore Marco Postacchini, alla guida del suo ottetto con "Shades of Blue", un omaggio alla storica etichetta Blue Note. Il repertorio attraversa brani iconici firmati da John Coltrane, Horace Silver, Wayne Shorter, Nat Adderley, Lee Morgan, Fats Waller e Quincy Jones, arrangiati per una formazione di cinque fiati e sezione ritmica. Un concerto potente e raffinato, in cui la scrittura incontra l’improvvisazione con spirito contemporaneo. La rassegna si chiude venerdì 13 giugno con il trio della chitarrista Eleonora Strino, figura di riferimento nella scena jazz internazionale. Allieva di Greg Cohen e collaboratrice di artisti come Dado Moroni, Joey Baron e Martin Taylor, Strino ha calcato palchi prestigiosi in tutta Europa e Nord America. Con Giulio Corini al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria, darà vita a una serata intensa, fatta di interplay sottile, ricerca timbrica e grande profondità espressiva. In caso di maltempo, i concerti si terranno al Teatro Don Bosco di Macerata, in via San Giovanni Bosco 55.

09/06/2025 17:17
Tolentino, alla Casa di Riposo conclusa la prima edizione del progetto Auser "Un’età per stare insieme"

Tolentino, alla Casa di Riposo conclusa la prima edizione del progetto Auser "Un’età per stare insieme"

Venerdì 6 giugno alla Casa di Riposo di Tolentino si è svolto l’ultimo appuntamento del progetto "Un'età per stare insieme" curato dal Circolo Auser Il Girasole di Tolentino, con il patrocinio del Comune di Tolentino ed il sostegno di Poltrona Frau, Assm, Terme Santa Lucia e Coop Alleanza 3.0, iniziativa “Più Vicini”. Grazie alla bravura di alcune ex allieve del Centro Teatrale Sangallo, Chiara Menichelli, Emma Ray Rieti, Alessia Ancillai e la partecipazione di Michele Grottesi, è stata data vita ad una performance emozionante e coinvolgente, piena di grazia, bel canto e buona musica.  Emozionata e soddisfatta la presidente di Auser Tolentino Isa Vitaliani De Bellis che ha fortemente voluto il progetto “E’ stato un percorso a tappe con 6 pomeriggi trascorsi insieme agli ospiti della Asp Civica Assistenza Tolentino. Un ringraziamento speciale al Comune di Tolentino, alla direttrice dell’Asp Laila Cervigni, ai partner privati, alla giornalista Barbara Olmai che ha coordinato il progetto artistico, alle operatrici Asp, alla animatrice Giovanna, al volontario Fabrizio Romagnoli e soprattutto a tutte le ospiti e gli ospiti accolti alla Casa di Riposo. E’ stato bello vederli sorridere. Grazie ai volontari Auser per la collaborazione prestata nella realizzazione di tutto il percorso e ad Ada Borgiani, direttrice del Centro Teatrale Sangallo e ai suoi ex allievi per aver collaborato a questa ultima iniziativa di questa prima edizione.” Il progetto socio-culturale ha voluto donare momenti in leggerezza agli ospiti dell’Asp, rendendoli protagonisti di tante diverse occasioni che hanno consentito di vivere momenti intensi e divertenti.

09/06/2025 16:50
San Severino, corteo storico da record: oltre 2mila figuranti per il Palio dei Castelli

San Severino, corteo storico da record: oltre 2mila figuranti per il Palio dei Castelli

Corteo storico in onore del Patrono da record a San Severino. La città domenica 8 giugno si è fermata per far riassaporare ai suoi concittadini le atmosfere medievali del 1400, quando a regnare sulla città erano gli Smeducci ed i castelli sottomessi al loro dominio sfilavano in processione solenne per consegnare un cero a messer Onofrio Smeducci ed alla consorte madonna Francesca Simonetti da Jesi. Una folla oceanica stimata intorno alle duemila unità («un castello ha presentato ben 100 figuranti» ha svelato la presidente dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli) ha sfilato per le più rappresentative vie cittadine, partendo dallo stadio comunale per convergere in piazza del Popolo. Numerose le rappresentanze ospiti, dal Palio di San Floriano di Jesi ai tamburini del Serafino di Sarnano, dal Palio dell’Assunta di Fiuminata ai tamburini ed agli arcieri dei Varano del Palio della Spada di Camerino, dal ritorno alla sfilata del Castello di Pitino dopo anni di assenza agli ospiti ascolani di Acquaviva Picena, con la piacevole sorpresa della partecipazione del sindaco Severino Nappi di Comiziano, piccolo centro del napoletano che condivide con il comune settempedano il patrono San Severino. «Vi ringrazio per la calorosa accoglienza – ha detto in piazza del Popolo il primo cittadino di Comiziano – che, nonostante i 400 chilometri di distanza fra i due centri, mi ha fatto sentire a casa. Abbiamo stretto con il sindaco Rosa Piermattei un patto di amicizia tra le due comunità che penso sia da sottolineare in un periodo di guerre come l’attuale. Vi invito alla solenne processione per il patrono che da noi si svolge il 6 settembre». Il sindaco Piermattei ha anche fatto notare «l’emozione forte dovuta alla presenza per la prima volta del busto del santo trainato dal carro di buoi nel giorno della sua festa. Di anno in anno cresciamo come numero di partecipanti, è il segno che la città vuole vivere insieme i giorni di questo evento». Padre Luciano Genga, che ha impartito la benedizione a tutti i presenti nel più rappresentativo ovale cittadino, ha rivelato che «dopo il furto dell’anello alla statua del santo, una famiglia settempedana ha avuto la premura di far forgiare a sue spese un altro anello per metterlo al dito di San Severino, riparando al contempo la teca forzata. L’intera comunità ringrazia». Al termine della splendida serata, vissuta in condizioni climatiche ideali e culminata nel giuramento di lealtà degli atleti e nell’omaggio ai nobili Smeducci (interpretati per l’occasione da Francesco Compagnucci e Katerina Bacaloni) da parte della Compagnia d’arme Grifone della Scala, l’immancabile accensione della scritta “di fuoco” Palio 2025 ad opera del Gruppo Arcieri del Palio. Domani, martedì 10 giugno, dalle 21.00 in piazza del Popolo, il via alla disfida dei castelli degli adulti con le eliminatorie del tiro alla fune, i giochi medievali (corsa con i sacchi, trampoli e mattoni) ed il gioco della brocca.

09/06/2025 15:59
Paesaggiamente: un trionfo di tradizioni, sapori e musica all’Abbadia di Fiastra

Paesaggiamente: un trionfo di tradizioni, sapori e musica all’Abbadia di Fiastra

Un viaggio nel cuore delle Marche, tra sapori autentici, storie antiche e note popolari: così si è presentata la terza edizione di “Paesaggiamente – Festival delle Tradizioni”, andata in scena il 7 e 8 giugno all’Abbadia di Fiastra, uno dei luoghi più suggestivi della regione. Due giorni intensi di festa, cultura e convivialità che hanno visto protagoniste le Pro Loco marchigiane, unite in un grande abbraccio collettivo alla tradizione. Organizzato dal comitato provinciale UNPLI Macerata, il festival ha confermato il suo spirito profondo: quello di valorizzare la memoria popolare attraverso la voce, l’impegno e la passione delle associazioni di volontariato locale. Quest’anno, però, la manifestazione ha compiuto un passo in più, aprendosi al patrimonio culturale dell’intera regione e non solo a quello del territorio maceratese. “La festa è andata benissimo,” ha raccontato con entusiasmo Silvia Pazzelli, presidente UNPLI Macerata. “Le Pro Loco hanno collaborato con gioia e passione, creando legami di fratellanza. Siamo felicissimi dell’affluenza e della partecipazione da tutta la regione. Quest’anno volevamo ampliare il ventaglio delle tradizioni, e ci siamo riusciti.” Il momento inaugurale di sabato è stato particolarmente sentito, con il Giubileo delle Pro Loco, la partecipazione delle istituzioni regionali e il supporto diretto del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha voluto ribadire l’importanza delle Pro Loco come “vera anima dei territori”. Accanto a Pazzelli, anche il presidente regionale UNPLI Marche, Marco Silla, ha espresso grande soddisfazione per l’esito della manifestazione: “Un grande risultato. Abbiamo riscoperto le nostre tradizioni e oggi le riportiamo alla conoscenza di tutti. È stato un momento di festa e convivialità, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo fondamentale delle Pro Loco nella valorizzazione delle nostre peculiarità. Paesaggiamente deve diventare un punto di riferimento per tutta la regione.” Durante l’intero fine settimana, il pubblico ha potuto vivere un’autentica esperienza immersiva: degustazioni di piatti tipici preparati dalle varie Pro Loco, laboratori di artigianato, dimostrazioni di antichi mestieri, esposizioni di prodotti del territorio e tanta musica popolare, che ha fatto da colonna sonora a una festa pensata per tutte le età. Paesaggiamente si conferma così una celebrazione delle radici e dell’identità marchigiana, capace di valorizzare le differenze locali e trasformarle in una ricchezza condivisa. Un progetto culturale e sociale che guarda al futuro, senza dimenticare la forza delle proprie origini.

09/06/2025 13:34
Grande successo per "la Transumanza",  due giorni da pastori nei Sibillini immersi nella natura

Grande successo per "la Transumanza", due giorni da pastori nei Sibillini immersi nella natura

Sono partiti alle 9:00 da Pontelatrave: butteri, pastori, veterinari, organizzatori, tutti ad accompagnare il gregge che doveva arrivare sulle alture. Ad affiancare la squadra, tanta gente. Dai venti partecipanti stimati, se ne sono presentati una cinquantina: grandi, piccoli, famiglie e anziani che hanno aderito all'iniziativa “La Transumanza”, vivendo due giorni da pastori nel cuore dei Sibillini. L'evento, aperto a tutti e con partecipazione gratuita, è stato organizzato da “La Banda Dei Manigoldi” con il contributo fattivo dell'avvocato Borgani di Macerata, di tutta la famiglia dell'allevatore Giambattista Pizzi, dei professionisti zootecnici e di tante realtà del territorio, sempre nell'obiettivo di “fare comunità”: in, per e con la montagna e con i suoi custodi. “Un’avventura tra montagne e natura”, recita il manifesto, creata per avvicinare la gente comune a un mondo, quello della pastorizia, che sembra ormai dimenticato ma che è lì, a due passi da noi, e vive grazie al rispetto dei luoghi, della natura e soprattutto degli animali. Un mestiere sottovalutato, ma duro e impegnativo, anche se ricco di soddisfazioni. La prima tappa, di 14 km da Pontelatrave a Rote di Valle Sant’Angelo, è trascorsa anche troppo velocemente, con tutto il gruppo che è arrivato a destinazione prima delle 16. Ma non era ora di riposare. Bisognava provvedere alla sistemazione del gregge nel recinto e poi fare la marcatura delle pecore, riproducendo una sigla con la vernice sul vello dell'animale per riconoscere il proprio gregge in caso di fuga. Tutte operazioni a cui hanno partecipato con grande impegno anche i novizi pastori, mantenendo serrato il gregge e adoperandosi in tutte le altre mansioni, sempre sotto lo sguardo vigile degli allevatori, pronti a insegnare e a redarguire gli “allievi”. L'entusiasmo è salito sin da subito. “Non pensavo fosse così – le parole di un adolescente – è stato bellissimo vedere la montagna vera, con i cavalli che ti girano intorno, le pecore al fianco che devi esser pronto a riprendere, sembrava un film dei cowboy”. Ma la vera rivoluzione è stata abbandonare tutto ciò che è ormai quotidianità per riabbracciare l'ambiente. Per quasi tutto il tragitto la copertura internet era assente, un’assenza che oggi sarebbe destabilizzante per un adolescente e che poteva essere un problema, ma non per i ragazzi presenti: “All'inizio avevo provato a mettere una foto su (un social), ma non prendeva internet. È strano, ma non ci ho pensato più. Avevo troppo da fare”, dice soddisfatto un ragazzino dopo cena. Avrà 12 anni e scappa via subito: vuole andare a vedere se il cavallo veramente si è addormentato in piedi. Già, perché la serata è continuata con una cena a base di prodotti locali degli allevatori, offerta dall'organizzazione sotto un tendone messo a disposizione dal Montelago Celtic Festival e montato grazie alla collaborazione attiva della Comunanza Agraria di Valsant’Angelo di Pieve Torina. E poi canti e stornelli tradizionali sotto le stelle, al ritmo dell'organetto. Nelle tende montate dai partecipanti, però, l'alba della seconda giornata arriva troppo presto ed i neo pastori sono svegliati con un'abbondante colazione a base di latte, caffè, dolci e marmellate casalinghe: insomma una tipica colazione rurale, buona e sostanziosa. Ma c'è poco tempo, perché i mandriani non perdono tempo. Ecco allora che si inizia: bisogna provvedere alla tosatura delle pecore per alleggerirle, poi pensare alla mungitura e infine alla lavorazione del latte. E poi si riparte, per accompagnarle al pascolo attraverso gli ultimi dieci chilometri di sentieri quasi scomparsi, che si inerpicano sulla montagna conducendo finalmente il gruppo a Collattoni, meta finale del viaggio. All'arrivo, tanta emozione. Per un’impresa vissuta, per le persone conosciute, ma anche per un mondo che è tutto intorno a noi e che molti sembrano aver scoperto in questa esperienza: riconoscendo alberi, assaggiando bacche, guidando pecore, raccogliendo latte e guardando il mondo con più tranquillità. Riuscendo a capire il valore che l'ambiente e gli animali hanno per noi e quanta bellezza non avevamo visto, non perché si nasconda a noi, ma perché – senza saperlo – siamo noi che ci siamo nascosti ad essa.

09/06/2025 11:00
Pioraco e Fiuminata protagoniste della Magnalonga 2025: un evento da tutto esaurito tra sentieri e sapori

Pioraco e Fiuminata protagoniste della Magnalonga 2025: un evento da tutto esaurito tra sentieri e sapori

Ottimo successo per la Magnalonga, l’appuntamento enogastronomico per gli amanti della natura e delle passeggiate all’aria aperta e del buon cibo che si è tenuto domenica 8 giugno tra Pioraco e Fiuminata. Una passeggiata da 13 chilometri in compagnia immersi nel verde che caratterizza queste zone.  Lorenzo Rossi, consigliere del Comune di Pioraco, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento: “Sicuramente è stata una bellissima iniziativa per far conoscere il territorio di Pioraco, ringrazio di cuore tutti i componenti dell’organizzazione per la dedizione che hanno messo nel preparare l’evento e per gli oltre 200 iscritti che sono riusciti a portare alla scoperta del nostro meraviglioso paesaggio. Come amministrazione comunale - ha sottolineato - siamo davvero felicissimi che ci sia stata tutta questa affluenza”. Gli organizzatori della Magnalonga Marchigiana hanno già promesso di ritornare il prossimo anno, in un post su Facebook hanno scritto: “Un ringraziamento a tutti i partecipanti alla Magnalonga 2025, speriamo siate stati bene e vi siate divertiti… ci vediamo il prossimo anno!”

09/06/2025 10:00
Eleganza e fascino da 007: Delsa protagonista glamour alla serata James Bond di Otto Seaside (FOTO)

Eleganza e fascino da 007: Delsa protagonista glamour alla serata James Bond di Otto Seaside (FOTO)

CIVITANOVA MARCHE - Vi abbiamo raccontato la serata James Bond di Otto Seaside (LEGGI QUI): un primo compleanno in grande stile, tra scenografie da film, acrobazie mozzafiato e musica live. Ma a rendere davvero indimenticabile l’atmosfera sofisticata dell’evento è stato anche il tocco inconfondibile di Delsa, maison simbolo dell’alta sartoria italiana. Protagonista glamour della serata, Delsa ha incantato il pubblico con una selezione di abiti mozzafiato, pizzi e ricami sensuali, tessuti pregiati e linee fluide, indossati con orgoglio da bellissime ragazze locali. Donne vere, tutte impegnate nelle proprie professioni, che per una notte hanno interpretato con grazia e sicurezza il ruolo di Bond Girls. All’interno della serata, il team Delsa ha dato vita a una mini sfilata, un momento intimo ma di grande impatto che ha valorizzato l’artigianalità e la femminilità dei capi indossati. Le ragazze hanno poi assistito ai giochi acrobatici, ballato e animato la festa fino all’arrivo della regina della notte: una maestosa torta di due metri, che ha segnato l’inizio del secondo anno di attività di Otto Seaside. Il padrone di casa, Mauro Marinelli, ha accolto con entusiasmo il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, l’assessore Gianluca Crocetti e numerose personalità del mondo politico, imprenditoriale e commerciale, nonché della carta stampata in una serata che ha unito con classe moda, spettacolo e territorio.

08/06/2025 19:07
'Licenza di festeggiare', Otto Seaside brinda al primo anno in stile 007: una serata da veri James Bond (FOTO)

'Licenza di festeggiare', Otto Seaside brinda al primo anno in stile 007: una serata da veri James Bond (FOTO)

Sabato 7 giugno, Otto Seaside ha alzato il sipario su un evento dal fascino cinematografico, trasformando il suo primo compleanno in una serata esclusiva ispirata alla più iconica delle saghe: James Bond. Un party in grande stile, tra abiti da sera, acrobazie mozzafiato, musica dal vivo e una location che, per una notte, ha saputo evocare l’eleganza intramontabile di Casino Royale. 007 per una notte è diventato 00 Otto. L’atmosfera era già scritta all’ingresso: a dare il benvenuto agli ospiti la mitica BMW Z4 nera, a evocare i bolidi guidati dall’agente segreto più famoso del cinema. Papillon impeccabili, smoking d’ordinanza e sguardi magnetici per i gentiluomini; abiti scintillanti, tagli sartoriali e charme da femme fatale per le dame. Presenta anche il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica.  Il cuore della serata è stata una raffinata raffinata cena a bordo piscina, impreziosita dalle note avvolgenti della Leo Maculan Band, che ha dipinto l’aria con sonorità lounge e jazz, perfette per un brindisi a lume di candela. A sorprendere gli ospiti è poi giunto il momento del duo acrobatico Duomoon, che ha regalato un’esibizione aerea sospesa tra arte e adrenalina, degna delle sequenze più spettacolari della saga. E mentre la musica si faceva sempre più coinvolgente, gli ospiti non hanno aspettato il dj set per scendere in pista: la voglia di ballare ha preso vita già durante la cena, tra brindisi e sorrisi, trasformando il bordo piscina in una passerella di energia e stile. A coronare il tutto, l’arrivo in consolle del resident DJ Francesco Campetella, che ha fatto esplodere definitivamente il ritmo della serata. Nel corso della serata, sono stati anche premiati Mr e Mrs James Bond, ovvero i due ospiti più in tema e affascinanti della serata, incoronati con stile e omaggiati con una cena esclusiva firmata Otto Seaside. Il sigillo finale è stato affidato a un momento celebrativo dal gusto dolce: una torta scenografica, che ha raccolto lo stupore degli ospiti e suggellato il primo anno di Otto Seaside. E per il futuro? Le premesse fanno pensare che questa sarà solo la prima, indimenticabile, missione.

08/06/2025 12:38
San Severino, tra corse con i sacchi e tirate alla fune, Di Contro e Serralta si preparano alla finale del Palio dei Castelli

San Severino, tra corse con i sacchi e tirate alla fune, Di Contro e Serralta si preparano alla finale del Palio dei Castelli

Chi ha sacrificato la visione della partita della nazionale di calcio impegnata in Norvegia per seguire il Palio i “Bambini nel Medioevo”, serata inaugurale del 44° Palio dei Castelli in onore di San Severino, ha avuto ragione. I bambini settempedani schierati con i sette castelli e contrade hanno profuso il massimo impegno rubando qualcosa al sonno, dato che la contesa si è protratta fin dopo la mezzanotte, ma concedendo molto allo spettacolo. Nella finale della corsa con i trampoli i detentori del palio baby di Villa di Cesolo hanno sbaragliato il campo, relegando ai gradini più bassi del podio Rione Settempeda e Castello di Serralta, quest’ultimo vice campione della passata edizione del palio. Nell’altra sfida definitiva della corsa con i sacchi, invece, l’ha spuntata il guizzante equipaggio di Rione di Contro davanti a Cesolo e Contrada Taccoli. Fasi palpitanti reiterate nelle varie tirate alla fune e nella corsa delle torri. Nella fune, dopo le eliminatorie, Serralta ha dominato Cesolo per due tirate a zero, mentre nella seconda semifinale c’è stato il colpo di scena. Dopo l’iniziale vittoria parziale di Colleluce, i “ramarri” hanno lasciato la fune in anticipo nella seconda tirata in preda all’entusiasmo per la ribadita vittoria, facendo ruzzolare gli avversari, quindi la giuria ha inflitto loro la penalità. Di Contro ne ha approfittato per sferrare il colpo decisivo nella “bella”, imponendosi per 2-1. Cosicché nella finalissima di sabato 14 giugno saranno i gialloblù di Di Contro a contendere il successo a Serralta, mentre Colleluce si è consolato con il successo nella finalina di ieri sera ai danni di Cesolo. Nell’attesissima corsa delle torri dei monelli Serralta, Taccoli e Di Contro si sono fermate, nell’ordine, alle eliminatorie a cronometro, mentre Colleluce ha prevalso su Oltre le Mura nella finale per il terzo e quarto posto. La finalissima della serata conclusiva del Palio vedrà in lizza Settempeda e Cesolo, vincitrici delle semifinali, in una sfida replica di quella del 2024. A meno di incredibili colpi di scena i bambini di Villa di Cesolo si avviano a bissare la vittoria del Palio dello scorso anno. Intanto, dopo “Luminaria”, la processione in notturna con fiaccole con benedizione degli stendardi ed offerta dei ceri al Patrono di stasera, domani, domenica 8 giugno, l’intera città si ferma per il Corteo storico al quale si annunciano oltre 1.000 figuranti. In mattinata la sveglia alla città con tamburini e chiarine e messa solenne alle 11.00 che, per il gran caldo, verrà officiata alla chiesa di San Domenico, non più all’aperto in piazza del Popolo, come comunicato dalla Curia.   CLASSIFICA FINALE CORSA CON I SACCHI 1)Rione di Contro punti 16, 2)Villa di Cesolo p.12, 3)Rione Taccoli p.9, 4)Castello di Serralta p.7, 5)Contrada Oltre le Mura p.5, 6)Castello di Colleluce p.3, 7)Rione Settempeda p.2. CLASSIFICA FINALE CORSA CON I TRAMPOLI 1)Cesolo punti 16, 2)Settempeda p.12, 3)Serralta p.9, 4)Taccoli p.7, 5)Oltre le Mura p.5, 6)Di Contro p.3, 7)Colleluce p.2. CLASSIFICA GENERALE PARZIALE 1)Colleluce punti 52, 2)Oltre le Mura p.44, 3)Cesolo p.41, 4)Taccoli p.37, 5)Serralta p.34, 6)Di contro p.29, 7)Settempeda p.20 (Cesolo, Di Contro, Serralta e Settempeda una gara in meno).

07/06/2025 18:15
Civitanova, Silvia Albesano vince il Premio Annibal Caro con la traduzione de 'I confidenti'

Civitanova, Silvia Albesano vince il Premio Annibal Caro con la traduzione de 'I confidenti'

Per la traduzione dal tedesco de “I confidenti” di Charlotte Gneuss edito da Iperborea, Silvia Albesano si è aggiudicata il riconoscimento che si conferisce a Civitanova nel nome dell’illustre concittadino Annibal Caro. Premio ex aequo della Giuria Tecnica per i finalisti Ilaria Oddenino e Leonardo Marcello Pignataro. Assegnati il Premio alla carriera, il Premio Antonio Prenna e la menzione speciale.  È Silvia Albesano la vincitrice dell’ottava edizione del Premio Annibal Caro. Per la traduzione dal tedesco de “I confidenti” di Charlotte Gneuss la Cara Giuria dei Lettori e delle Lettrici gli ha assegnato il riconoscimento che porta il nome dell’illustre traduttore dell’Eneide di Virgilio. La cerimonia di premiazione si è svolta nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta, venerdì 6 giugno, giorno in cui ricorre la nascita del letterato civitanovese, alla presenza di un folto pubblico che ha potuto anche ammirare la mostra di manifesti del designer Guaricci curata dal Museo Magma. Un premio sorto per amore di Annibal Caro, che a Civitanova nacque nel 1507 e fortemente voluto per mantenerne viva la memoria senza attendere date celebrative e per valorizzare in chiave contemporanea il lavoro di traduzione. La traduzione di Silvia Albesano che vive e lavora a in Piemonte ha convinto i giurati che in questi mesi si sono raccolti attorno al progetto, ben 178 i votanti. Gli altri due candidati della terna finalista che si sono aggiudicati ex aequo il Premio della Giuria Tecnica: Ilaria Oddenino, per la traduzione dall’inglese di “Underjungle” di James Sturz, edito da Atlantide e Leonardo Marcello Pignataro per la traduzione dal russo di “Racconti di Sebastopoli” di Lev Tolstoj, edito da Voland “È un libro a cui tengo molto per tanti motivi – dice la vincitrice Silvia Albesano alla fine della cerimonia a proposito de “I confidenti”, esordio letterario della scrittrice tedesca Charlotte Gneuss - Vorrei dedicare questo premio all’autrice, al suo talento e alla fiducia che ha dimostrato verso i suoi personaggi. Si è affidata ai loro gesti, prima ancora che alle loro parole. È un premio che voglio condividere con la squadra della casa editrice Iperborea, che si è presa cura di questo libro”. Premio ex aequo Giuria Tecnica a Ilaria Oddenino, per la traduzione dall’inglese di “Underjungle” di James Sturz edito da Atlantide, una storia d’amore interamente ambientata nelle profondità oceaniche. “Essendo una storia ambientata nell’acqua – racconta Oddenino – il ritmo della narrazione segue il movimento delle correnti, segue il fluire delle onde e dei vortici. È una storia unica, mitologica, non ho mai letto niente di simile, ma ha un profondo rigore scientifico”. Premio ex aequo Giuria Tecnica a Leonardo Marcello Pignataro, per la traduzione dal russo di “Racconti di Sebastopoli” di Lev Tolstoj edito da Voland, un classico dell’800 di bruciante attualità sia per l’area geografica di cui si racconta, la martoriata Crimea, sia per il tema, la guerra. “Ogni traduzione è una traduzione a sé – precisa Pignataro – questo testo di Tolstoj è stato già tradotto almeno una decina di volte. La lingua cambia ma per un classico ci si può permettere di utilizzare qualche termine desueto e delle costruzioni particolari che seguono il dettato della lingua originale”. Durante la cerimonia sono stati assegnati dal Comitato Tecnico, rappresentato da Rita Baldoni e Stella Sacchini, il premio alla carriera 2025 al professore Bruno Mazzoni, traduttore dalla lingua romena e la menzione speciale a Marco Federici Solari per la nuova traduzione de Il processo di Franz Kafka, edito da L’orma. Il premio in memoria di Antonio Prenna è stato assegnato al Festival internazionale di poesia La punta della lingua nella persona del direttore artistico il poeta Luigi Socci. L’ottava edizione è stata possibile grazie al contributo di: Cantina Boccadigabbia, Scriptorama agenzia letteraria, Caffè del Teatro Cerolini, e al sostegno dell’agenzia di viaggi Masterkey Travel, Hotel Dimorae, Raphael Beach, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Azimuth e di tutti colori che hanno elargito contributi nella raccolta fondi. Il Premio gode del patrocinio della Regione Marche e del Comune di Civitanova Marche. Il Comitato promotore è composto da Federica Alessandri, Anna Maria Domenella, Maria Grazia Baiocco, Rosetta Martellini, Lorella Quintabà. L’organizzazione generale è curata da La Fabrica Teatro aps. Il Premio collabora con l’ISS Da Vinci di Civitanova Marche, con il museo Magma e con le librerie From Outer Space, Ranieri, Ubik di Civitanova, Mondadori Point di Porto Sant’Elpidio, Nave Cervo di San Benedetto del Tronto, Fogola Fagola di Ancona, Universitaria Moderna di Urbino, La terza stanza di Budrio. (Il logo del premio è di Riccardo Ruggeri)

07/06/2025 16:28
Macerata, al Don Bosco il futuro dell’Appennino: confronto sul ruolo del Terzo Settore nella ricostruzione sociale

Macerata, al Don Bosco il futuro dell’Appennino: confronto sul ruolo del Terzo Settore nella ricostruzione sociale

Lunedì 9 giugno alle ore 10.00, presso il Teatro Don Bosco di Macerata, si terrà un importante momento di confronto sul ruolo strategico del Terzo Settore nello sviluppo dei territori, con particolare attenzione al fenomeno dello spopolamento dell’area del cratere e alla ricostruzione del tessuto sociale. L’iniziativa, dal titolo “La ricostruzione sociale: ripartire dalle comunità combattendo lo spopolamento”, vedrà la partecipazione di numerose istituzioni, enti locali e realtà del territorio che operano quotidianamente nei settori della coesione sociale, del welfare di comunità e della valorizzazione dei territori colpiti dal sisma 2016. Durante l’incontro saranno presentate best practice sviluppate sul territorio e alcune testimonianze del Programma Next Appennino, che grazie al contributo della Struttura Commissariale, hanno saputo generare investimenti capaci di attivare leve concrete per lo sviluppo sostenibile delle aree interne. “Il Terzo Settore – sottolinea il Commissario Straordinario alla Ricostruzione, Guido Castelli – rappresenta un pilastro fondamentale per combattere lo spopolamento e per garantire continuità e crescita delle comunità sociali. In una logica di coprogettazione, è in grado di generare valore aggiunto all’interno delle comunità, anche grazie all’adozione di innovazioni – tecnologiche e non – che rafforzano la resilienza e la coesione territoriale. Costruiamo insieme il nuovo modello dell’Appennino centrale, fondato sulla partecipazione attiva e sulla valorizzazione dei legami locali". 

07/06/2025 13:31
Civitanova, Fuori dal Guscio a ritmo di jazz: ogni martedì un'onda di emozioni da Otto Seaside (FOTO e VIDEO)

Civitanova, Fuori dal Guscio a ritmo di jazz: ogni martedì un'onda di emozioni da Otto Seaside (FOTO e VIDEO)

Dopo una stagione vissuta sul litorale di Porto Potenza, Fuori dal Guscio – Traiettorie Musicali e di Gusto ritrova la strada di casa. E la percorre con passo nuovo, elegante, consapevole. La storica rassegna nata in Piazza Conchiglia torna a Civitanova Marche e si affaccia di nuovo sul mare, con un’edizione rinnovata nel formato e nella cornice, ma fedele all’anima che l’ha sempre animata: il mare come orizzonte, la musica come linguaggio universale, il gusto come esperienza da condividere. Per l’estate 2025, Fuori dal Guscio si trasferisce sul Lungomare Sud, dove ogni martedì, dal 17 giugno al 19 agosto, porterà il jazz e le sue infinite traiettorie nel raffinato spazio di Otto Seaside. Una terrazza sul mare trasformata in salotto sotto le stelle, dove il suono incontra il sapore, e ogni serata diventa un invito a lasciarsi trasportare. Il viaggio è cominciato con un'anteprima. A segnare il preludio della rassegna, la data zero di venerdì 6 giugno, con il concerto del Claudio Vignali Trio. Dopo essersi esibiti nei templi del jazz europeo – da Londra a Berlino – Vignali, Carlo Bavetta e Ruben Bellavia hanno regalato a Civitanova un assaggio d’estate con una performance raffinata, rileggendo in chiave jazz classici della canzone italiana, da Caruso a ’O Sole Mio, in un abbraccio tra memoria e creatività. Il programma ufficiale parte il 17 giugno con Dialogues, duo composto da Nico Gori (clarinetto) e Piero Frassi (pianoforte), impegnati in un elegante intreccio tra classica, jazz moderno e suggestioni latin. Il 24 giugno spazio alla sperimentazione con Tipografia Sonora, trio elettroacustico composto da Michele Duscio, Francesco Savoretti e Leonardo Francesconi, in un set che fonde elettronica, percussioni e improvvisazione. La serata sarà arricchita dalla video-installazione Ritmi Visivi, curata dal fotografo Enrico Maria Lattanzi e da Percorsi Visivi APS, con l'omaggio alle opere di Mario Giacomelli dall’archivio della Fototeca Comunale di Civitanova. L’8 luglio sarà la volta del Mauro Mussoni Trio, che presenterà il disco Limbo. Il 15 luglio, sul palco saliranno gli Here To Stay Quartet, formazione marchigiana giovane e brillante che fonde jazz, fusion e latin. Il 22 luglio arriva Inspiração Tropical, con Gloria Foresi, Marco Postacchini e altri musicisti in un viaggio musicale attraverso il Brasile, filtrato da sensibilità jazz e atmosfere danzanti. Il 29 luglio il protagonista sarà il Carlo Atti Quartet, tra composizioni originali e riletture di standard jazz in chiave contemporanea. Il 5 agosto tocca al collettivo Lorenzo Morresta Le Isole, che miscela jazz, funk ed elettronica. Il 12 agosto riflettori puntati sul Garofoli Evangelista Duo con ospite la cantante Linda Valori, in un’esibizione che promette forti emozioni tra virtuosismo e melodia. Gran finale il 19 agosto con il Crocus Trio, guidato da Andrea Donzelli con Nicola Foresi e Luca Orselli: un epilogo che celebra la fusione tra radici e innovazione. A rendere unica ogni serata è l’Ofyr Session a cura di Mescola: un aperitivo pre-concerto attorno al fuoco, con Massimo Garofoli che cucina a vista su piastra a legna, trasformando pescato del giorno e verdure di stagione in piccoli rituali del gusto. A seguire, la cena firmata Otto Seaside e i dj set curati dal resident Francesco Campetella, che accompagnano il pubblico prima e dopo i live, prolungando la magia fino a notte. Fuori dal Guscio – Traiettorie Musicali e di Gusto è un progetto dell’Associazione Conchiglia Sound, realizzato in collaborazione con Otto Seaside, sotto la direzione artistica di Massimo Garofoli (Mescola) e con il contributo progettuale di Emanuela Sabbatini. Tutti i concerti sono a ingresso libero. Fuori dal guscio, dentro la musica. Civitanova riscopre il piacere dell’incontro, del racconto, della bellezza. E lo fa sotto il cielo dell’estate, cullata dal suono delle onde e da quello delle note.

07/06/2025 12:44
Matelica, un’estate da vivere: tra cultura, musica, tradizione e natura fino a ottobre

Matelica, un’estate da vivere: tra cultura, musica, tradizione e natura fino a ottobre

Un’estate piena di appuntamenti attende la città di Matelica, che si conferma un importante polo attrattivo del territorio grazie a un calendario ricchissimo di iniziative. Il programma è frutto della collaborazione tra Comune, Pro Matelica, associazioni e realtà locali, con proposte pensate per ogni fascia d’età e interesse, nel segno della tradizione, della cultura e della convivialità. «Anche quest’anno Matelica si prepara a vivere un’estate ricca di eventi, emozioni e momenti di condivisione – dichiara il sindaco Denis Cingolani –. Il programma celebra la nostra identità, il gusto, la musica e la bellezza del territorio. Invito tutti a partecipare e a condividere lo spirito di #MatelicaBella». L’assessore alla Cultura e al Turismo, Barbara Cacciolari, sottolinea l’importanza della cultura come motore di comunità e ringrazia la Pro Matelica e le associazioni per il lavoro condiviso: «Questo calendario rappresenta un patrimonio collettivo di esperienze che arricchisce il nostro territorio». Anche la presidente della Pro Matelica, Fabiola Santini, esprime soddisfazione: «Fin da subito abbiamo lavorato con entusiasmo per offrire un’estate di eventi coinvolgenti e adatti a tutte le età. Il programma nasce dalla sinergia tra cittadini, enti e volontari che credono nella forza della partecipazione». Il calendario ha già preso il via a maggio con numerose iniziative che hanno registrato un’ottima partecipazione, come il “Canto del Maggio”, il “Bike & Wine”, le Giornate Bigiarettiane, il passaggio del Giro d’Italia, concerti, saggi scolastici e incontri culturali. Questo fine settimana è protagonista lo Spring On, con la cena in bianco (già sold out) e dj set. E sono molti gli eventi in arrivo: lunedì 10 giugno il Teatro Piermarini ospiterà la Carovana Romantica con auto d’epoca, mentre l’11 giugno alla Biblioteca Comunale ci saranno le “Letture in giardino”. Dal 12 al 15, il quartiere Manozzini sarà animato dalla Festa della Lumaca, mentre dal 13 al 15 si svolgerà la pedalata Matelica–Roma per il Giubileo del Ciclista. Teatro, musica, folklore, letture per bambini, escursioni al tramonto o all’alba, sagre, festival, mostre, visite guidate, danza e sport continueranno a scandire l’estate matelicese fino a ottobre. Tra gli appuntamenti di punta: il Matelica Wine Festival (11–13 luglio), il ritorno di "Matelica Municipium Romanum" dall’11 al 14 settembre e il concerto de Le Vibrazioni il 13 settembre in Piazza Mattei. Il cartellone si chiuderà a fine ottobre con la 24ª Mostra Micologica e Botanica Matelicese, una visita allo zafferaneto e il ricordo di Enrico Mattei.

07/06/2025 11:50
Un ponte tra Italia e Polonia: accordo di partenariato tra Loro Piceno e Józefów

Un ponte tra Italia e Polonia: accordo di partenariato tra Loro Piceno e Józefów

Il comune di Loro Piceno continua a distinguersi per la sua vocazione culturale e il costante impegno nel rafforzare i legami con realtà europee. Lo scorso 26 aprile, l’amministrazione ha accolto con grande calore la delegazione della scuola polacca "Szkoła Podstawowa nr 3 im" di Józefów, offrendo agli studenti un’esperienza intensa all’insegna della storia condivisa tra Italia e Polonia. Cuore della visita è stato il Museo delle Due Guerre Mondiali, realtà locale curata dal collezionista Luca Cimarosa, che ha saputo trasmettere ai ragazzi l’importanza della memoria storica attraverso oggetti originali, testimonianze e, in particolare, una sezione dedicata al Secondo Corpo Polacco. «Il Museo non è solo un luogo di memoria, ma anche un ponte tra generazioni e tra popoli», ha affermato Cimarosa. Emozionante per i ragazzi anche la possibilità di vedere da vicino mezzi corazzati usati dai militari polacchi durante il conflitto. Questo incontro ha generato un’importante ricaduta diplomatica e culturale: su invito della delegazione polacca, una rappresentanza di Loro Piceno — composta dal sindaco Robertino Paoloni, dalla consigliera Mara Timi e dallo stesso Cimarosa — si è recata in Polonia per partecipare alle celebrazioni del 15° anniversario del Museo del Secondo Corpo Polacco di Józefów, tenutesi il 30 e 31 maggio. Accolti con calore dalla signora Agnieszka Tabisz e dalla traduttrice Anna Traczewska (associazione Polovers), i rappresentanti italiani hanno partecipato a numerosi eventi istituzionali e scolastici, culminati nella firma ufficiale di una Lettera d’Intenti tra il sindaco Paoloni e il vicesindaco di Józefów, Piotr G. Burszcz. Un documento simbolico e strategico per instaurare un rapporto di cooperazione stabile fondato su amicizia, rispetto e scambio culturale. «La nostra missione è quella di promuovere la cultura e la storia di Loro Piceno oltre i confini nazionali», ha sottolineato Paoloni. «Con questa firma celebriamo un percorso di memoria condivisa e gettiamo le basi per future collaborazioni internazionali». Dello stesso parere la consigliera Timi: «La memoria storica ci unisce, e questo tipo di scambio è fondamentale per creare ponti tra le comunità e trasmettere valori duraturi». L'azione dell'amministrazione comunale si sta dunque consolidando su un piano europeo. Dopo la visita in Polonia, il sindaco si è recato anche a Pont-Audemer, in Francia, per l’inaugurazione della mostra fotografica "Respirando… fotogrammi" del concittadino Giuseppe Dell’Orso. Un ulteriore tassello che rafforza il legame tra Loro Piceno e l’Europa, promuovendo il borgo marchigiano come esempio di cultura e dialogo internazionale. «Abbiamo bisogno di far conoscere Loro Piceno all’estero», ha concluso Paoloni. «Crediamo nella forza della cultura come veicolo di sviluppo e siamo orgogliosi di rappresentare il nostro paese nel mondo». Con queste iniziative, Loro Piceno dimostra che anche un piccolo centro può essere protagonista di un grande racconto europeo, dove la memoria diventa motore di futuro e la cooperazione tra popoli una risorsa per le nuove generazioni. (Foto a cura di Andy Timi Studio)

06/06/2025 18:40
Torna "Borghi in Jazz": 17 concerti, oltre 120 musicisti per un'estate di grande musica (FOTO e VIDEO)

Torna "Borghi in Jazz": 17 concerti, oltre 120 musicisti per un'estate di grande musica (FOTO e VIDEO)

È stata presentata ufficialmente, nella splendia cornice del Castello della Rancia di Tolentino, la quinta edizione del festival Borghi in Jazz, l’appuntamento estivo che fonde il fascino dei borghi dell’entroterra maceratese con la magia della musica jazz. Promosso dall’Unione Montana Monti Azzurri e dall’Associazione Culturale Musicale Tolentino Jazz, il festival si conferma uno dei progetti culturali più attesi e amati delle Marche, capace di trasformare ogni angolo dei piccoli comuni in un palcoscenico sotto le stelle. Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte il presidente dell'Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, il consigliere regionale Renzo Marinelli, il presidente del Tolentino Jazz Giorgio Cacchiarelli, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e l'assessore alla cultura Fabio Tiberi.  Quella del 2025 sarà un’edizione all’insegna della qualità artistica e dell’emozione, con un programma che spazia tra tradizione e sperimentazione, tra l’improvvisazione tipica del jazz e le contaminazioni con altri generi musicali. Il festival si svolgerà dal 28 giugno al 13 settembre, attraversando ben 17 borghi della provincia di Macerata con un totale di 17 concerti. Oltre 120 musicisti animeranno piazze, teatri, chiostri e parchi storici, offrendo al pubblico serate di musica dal vivo ad accesso gratuito, ad eccezione del concerto inaugurale. "Borghi in Jazz" non è solo una rassegna musicale, ma un vero e proprio viaggio artistico, culturale ed emozionale, che unisce le eccellenze musicali alla valorizzazione del patrimonio architettonico, paesaggistico ed enogastronomico dell’entroterra. Un’occasione per riscoprire la bellezza dei piccoli comuni, ancora in parte segnati dagli eventi sismici del 2016, e per restituire loro centralità attraverso l’incontro, l’ascolto e la crescita culturale. Il viaggio musicale di Borghi in Jazz 2025 prenderà il via venerdì 28 giugno a Tolentino, nella suggestiva cornice del Castello della Rancia, con un evento d’eccezione: Karima interpreterà i grandi cantautori italiani nello spettacolo Canta Autori. Si tratta dell’unico appuntamento a pagamento dell’intera rassegna. Il testimone passerà poi a Castelraimondo, che sabato 5 luglio ospiterà la Valerio Marino Big Band con un omaggio travolgente a Frank Sinatra. Il 12 luglio si ballerà a ritmo di swing anni ’40 e ’50 a Serrapetrona, grazie all’energia dei Lola Swing. Il giorno 18 luglio a Pollenza, sarà la volta del Gloria Foresi 4tet, che proporrà una raffinata serata in chiave bossa nova, seguita il 19 luglio da Silvia Ridolfi 4tet a Cessapalombo, con le sue sfumature jazz nel progetto Shades of Jazz. Il 20 luglio si salirà a Sarnano, dove il Mafalda Trio porterà in scena Cinema City, un viaggio musicale tra le colonne sonore più iconiche. Venerdì 25 luglio a San Ginesio, Giammarco Polini 4tet animerà la serata con lo spettacolo Swing De Nigro, mentre il giorno seguente, 26 luglio, a Loro Piceno, sarà protagonista la Opus 1 Jazz Orchestra, con una proposta originale e sorprendente: Il jazz che non ti aspetti. Domenica 27 luglio, appuntamento a Colmurano con Le Nuvole, in un toccante tributo a Fabrizio De André. Il 1° agosto a Ripe San Ginesio si terrà l’omaggio a Ennio Morricone firmato da Stefano Conforti 4tet, mentre il 2 agosto, a Camporotondo, torneranno Mafalda Minnozzi & Paul Ricci con il progetto Meu Rio, ispirato alle sonorità brasiliane. Il 9 agosto a Penna San Giovanni, sarà protagonista il soul italiano di Martina Jozwiak 5tet, mentre il 14 agosto a Caccamo, nella suggestiva zona archeologica di Pievefavera, la grande musica argentina arriverà con Pablo Corradini & Javier Girotto Big Band in Escenas Argentinas. Il 16 agosto a Gualdo, Michele Sperandio 6tet presenterà lo spettacolo Dalla incontra Battisti, una fusione inedita tra due icone della canzone d’autore. Il 23 agosto, penultimo appuntamento estivo a Belforte del Chienti, con Antonino De Luca 4tet e le sue Radici, Rifugi. La rassegna si chiuderà con due eventi settembrini: Massimo Moriconi & Emilia Zamuner Duet saliranno sul palco di Monte San Martino il 7 settembre, portando in scena Doppia Vita, mentre l’ultima tappa sarà sabato 13 settembre al Teatro Comunale di Caldarola, con The Smoothers 5tet e il loro Italian Vibes, American Grooves. «Per la seconda edizione sarà l’Unione Montana dei Monti Azzurri a ricoprire il ruolo di capofila del progetto Borghi in Jazz – afferma con soddisfazione il presidente Giampiero Feliciotti –. Quest’anno il numero dei borghi coinvolti è salito a diciotto, a dimostrazione della forza crescente di questa rete territoriale. Partiremo il 28 giugno dal Castello della Rancia, lo stesso luogo in cui abbiamo concluso l’edizione precedente. Un simbolo importante, che oggi torna a vivere grazie alla recente restituzione alla comunità». Sulla stessa linea l’intervento del consigliere regionale Renzo Marinelli, che ha sottolineato il valore del progetto anche sotto il profilo istituzionale: «È bello vedere così tanti comuni coinvolti, con l’ingresso quest’anno anche di Pollenza e Castelraimondo. Questo dimostra come l’organizzazione stia lavorando bene. Spesso ogni comune tende a proporre iniziative per conto proprio, ma Borghi in Jazz rappresenta una felice eccezione: qui c’è sinergia, c’è collaborazione, c’è una visione condivisa. E quando le realtà locali si uniscono, possono davvero creare eccellenze per il territorio. La Regione Marche farà la sua parte per sostenere al massimo questa iniziativa».    

06/06/2025 13:30
Macerata, Pentecoste di rinascita: riapre  al culto la chiesa di Santa Maria del Monte

Macerata, Pentecoste di rinascita: riapre al culto la chiesa di Santa Maria del Monte

Domenica 8 giugno 2025, in occasione della Solennità di Pentecoste, la Chiesa di Santa Maria del Monte a Macerata sarà ufficialmente riaperta al culto, dopo un lungo e articolato intervento di riparazione e ricostruzione a seguito del sisma del 2016. L’inaugurazione avrà inizio alle ore 16.30, con il taglio del nastro, i saluti delle Autorità e la presentazione dei lavori. Tra i presenti, anche il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione post-sisma 2016,  Guido Castelli. A seguire, alle ore 17.30, il Vescovo di Macerata, monsignor Nazzareno Marconi, presiederà la Celebrazione Eucaristica con il rito di dedicazione del nuovo altare, momento solenne che segna il pieno ritorno alla vita liturgica della storica chiesa. L’intervento è stato realizzato dalla Diocesi di Macerata con il contributo pubblico Sisma 2016, integrato da fondi privati messi a disposizione dall’Ente Ecclesiastico. La progettazione e la direzione dei lavori sono state affidate all’architetto Mauro Saracco e all’ingegnere Nicola Gobbi. Le opere sono state eseguite dalla C.E.S.A. di Falcini Enzo s.r.l. (categorie OG2) e dalla EURES ARTE s.r.l. (OS2A), imprese specializzate nel restauro di beni storici. La Diocesi ha espresso profonda gratitudine all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e al Comune di Macerata, per il sostegno istituzionale e la collaborazione tecnico-amministrativa che hanno reso possibile il recupero del luogo sacro.

06/06/2025 12:09
Macerata, poker d’assi a Musicultura: Cristicchi, Finardi, Scanzi e Fabi accendono l’edizione 2025

Macerata, poker d’assi a Musicultura: Cristicchi, Finardi, Scanzi e Fabi accendono l’edizione 2025

Sarà Simone Cristicchi a tagliare il nastro della XXXVI edizione di Musicultura martedì 17 giugno. L’Arena Banca Macerata, appositamente allestita per l’occasione in Piazza S. Giovanni, accoglierà una serata speciale, ideata per rendere omaggio ai venti fantastici anni di carriera di un artista sempre in cammino. “Quando ci siamo resi conto che dalla vittoria di Simone a Musicultura erano già trascorsi, anzi volati, venti anni, l’ho chiamato per domandargli se gli andava di ripercorrerli insieme al pubblico di Macerata, in una sorta di festa affettuosa, zigzagando tra ricordi, canzoni, parole e progetti futuri- ha detto il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri - il sì di Simone ha messo le ali a quell’idea e le ha permesso di trasformarsi in realtà, ovvero in un appuntamento che si annuncia fuori dagli schemi, bello da vivere tutti insieme”. A conversare sul palco con Simone Cristicchi ci sarà Andrea Scanzi, giornalista, scrittore, autore teatrale, qui in doppia veste di amico dell’artista e di esperto e autentico appassionato di canzone d’autore. Come per tutti gli appuntamenti in programma a La Controra, l’ingresso sarà libero. Eugenio Finardi si esibirà nella serata finale di Musicultura il prossimo 21 giugno allo Sferisterio di Macerata. Voce libera e inconfondibile della musica italiana, Finardi è un originale esploratore dell’indicibile, lo ribadisce anche nel suo nuovo, intenso album di inediti “Tutto”. Il cantautore, nell’estate in giro per l’Italia con il tour Tutto ’75-‘25, si aggiunge alla lista degli ospiti fin qui annunciati che, lo ricordiamo, sono: Riccardo Cocciante, Antonella Ruggiero, Vinicio Capossela e Tricarico. Mercoledì 18 giugno, nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi alle 18,45, protagonista della lunga giornata di eventi de La Controra sarà Niccolò Fabi, che incontrerà il pubblico per presentare il suo ultimo disco, Libertà negli occhi. A condurre il viaggio nel suo mondo sarà il giornalista e critico musicale John Vignola di Rai Radio1, la radio ufficiale del Festival. Libertà negli occhi è il decimo album di inediti di Fabi, un lavoro intimo ma condiviso, frutto di dieci giorni di residenza artistica tra le montagne del Trentino, insieme a Roberto Angelini, Alberto Bianco, Filippo Cornaglia, Cesare Augusto Giorgini ed Emma Nolde. Tra le novità de La Controra 2025 spiccano il doppio palco e la nuova location, in Piazza S. Giovanni, della Banca Macerata Arena. Lì, da martedì 17 a giovedì 20 si snoderà una variegata tre-giorni di concerti. Tra questi, il nuovissimo format Refresh:una serie di 4 concerti, tutti ad ingresso gratuito, che vedranno susseguirsi sul palco alcuni giovani artisti già vincitori di Musicultura: Yosh Whale, The Snookers, Nico Arezzo e Anna Castiglia. Un nuovo spazio d’ascolto nel cuore della città, pensato per valorizzare i talenti emersi dal Festival, un progetto realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE, nell’ambito del programma Per Chi Crea. I nomi dei conduttori delle serate finali e degli otto vincitori di Musicultura 2025 saranno svelati il prossimo 12 giugno a Roma, durante il concerto in diretta su Rai Radio1,la radio ufficiale di Musicultura, dalla storica Sala A di Via Asiago, in diretta video su RaiPlay. I biglietti per il 20 e 21 giugno sono acquistabili online su vivaticket.it, presso la Biglietteria dei Teatri di Macerata e in tutti i rivenditori del circuito vivaticket.

06/06/2025 11:50
Civitanova, torna la Fiera del Mare: oltre 100 bancarelle sul lungomare sud

Civitanova, torna la Fiera del Mare: oltre 100 bancarelle sul lungomare sud

Il lungomare sud è pronto a ospitare domenica (8 giugno), la storica fiera del mare, che si svolge ogni anno la seconda domenica del mese di giugno dalle ore 08,00 alle 20,00 sul litorale Sergio Piermanni con il patrocinio dell’Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova Marche. Sono più di 100 le bancarelle con capi di abbigliamento, calzature, bigiotteria, casalinghi, prodotti alimentari, che esporranno i propri prodotti all'interno degli stand. Per garantire la sicurezza, la viabilità subirà le seguenti modifiche: chiusura di entrambe le corsie del litorale sud dalle ore 05 alle ore 24 nel tratto compreso tra l’intersezione con via Santorre di Santarosa e l’intersezione con via Bainsizza, comprese le aree di parcheggio. Il traffico veicolare proveniente dal lungomare Piermanni (corsia est) verrà deviato in via Bainsizza e il traffico proveniente da via Matteotti con direzione Lungomare Sergio Piermanni verrà deviato in via Trento, sulla base dell’ordinanza pubblicata. L’organizzazione della fiera è curata dalla “Civitanova eventi sas”.

06/06/2025 10:28
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.