Secondo annuncio nel giro di pochi giorni per Sferisterio Live 2023, la rassegna di musica dal vivo organizzata dall’assessorato agli Eventi del Comune di Macerata in collaborazione con l’associazione Sferisterio sempre più dall’impronta internazionale.
Il 27 giugno a calcare il palcoscenico dell’arena maceratese sarà una band americana nominata due volte ai Grammy Award. Si tratta di The Lumineers che faranno tappa in Italia con il loro Brightside World Tour 2023.
“Macerata si conferma palcoscenico internazionale. Infatti - interviene l’assessore agli eventi Riccardo Sacchi - dopo i Simply Red portiamo in arena The Lumineers e Macerata è una delle 4 tappe che vedrà in scena la band indie-folk famosa in tutto il mondo.
Una proposta originale e di grande qualità che ci inorgoglisce e si sposa perfettamente con la location unica e suggestiva dello Sferisterio, collocando Macerata al centro della scena internazionale e dei desideri di tanti appassionati e turisti”.
The Lumineers sono Wesley Schultz (voce e chitarra) e Jeremiah Fraites (batteria, percussioni, pianoforte). Insieme dal 2005, le loro influenze spaziano da Bob Dylan, The Stones, Leonard Cohen, Tom Petty a Bruce Springstein. I loro live sono memorabili e ricchi di energia.
Con 21 successi al primo posto nelle classifiche radiofoniche di tutto il mondo, i Lumineers sono diventati una delle band più amate di sempre. Da un esordio nei piccoli live club e alle serate open mic, la band è diventata un colosso dei live, registrando il tutto esaurito nelle arene di tutto il mondo. La band ha fatto il suo esordio sulla scena musicale internazionale nel 2012 con la loro hit, "Ho Hey", il primo singolo del loro omonimo debutto.
Il disco si è classificato al #2 posto della SoundScan/Billboard 200 ottenendo ben 3 certificazioni di platino RIAA negli Stati Uniti e in Canada e una prestigiosa coppia di nomination ai GRAMMY® Award, tra cui “Best New Artist”. Nel 2016 esce “Cleopatra”, l’album ha debuttato al primo posto nell’Album Chart negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito ottenendo la certificazione di platino RIAA negli Stati Uniti e la certificazione 2 volte platino in Canada.
Il terzo album dei Lumineers, “III”, è stato elogiato dalla critica e dal pubblico sin dall’uscita a settembre 2019. Il quarto album della band, “Brightside”, è stato pubblicato il 14 gennaio 2022 e il suo primo singolo, la title track "Brightside", ha raggiunto il primo posto della Billboard AAA Radio Chart: è la sesta volta che la band raggiunge la vetta di questa classifica.
Oltre alla AAA, la canzone ha scalato la Alternative Radio Airplay e ha raggiunto la vetta della classifica AAA di Mediabase. Prodotto dal collaboratore di lunga data Simone Felice coadiuvato da David Baron (mix & sound engineer) in due sessioni nell'inverno e nella primavera del 2021 presso i Baron's Sun Mountain Studios nella bucolica Boiceville, New York, l’album “Brightside” rappresenta il ritorno di The Lumineers dopo oltre due anni, così come il lavoro più gioioso e spontaneo realizzato fino ad ora dalla band.
I 9 brani che compongono l’album vedono i co-fondatori/co-compositori di The Lumineers Wesley Schultz e Jeremiah Fraites che eseguono praticamente tutta la strumentazione, eclettica ed effervescente, con David Baron impegnato su un'ampia varietà di tastiere e cori, con altri contributi di Simone Felice, di compagni di tournée Byron Isaacs e Lauren Jacobson, della celebre corista Cindy Mizelle (Bruce Springsteen, Dave Matthews Band), di James Felice dei Felice Brothers e dell'acclamata cantautrice Diana DeMuth.
Per il “The Brightside World Tour 2023” The Lumineers collaboreranno con l’associazione Reverb per la campagna “Climate positive”. Oltre a ridurre l'impronta ecologica del tour e coinvolgere i fan nell’intraprendere azioni a sostegno del clima durante gli spettacoli, la band sosterrà progetti finalizzati a eliminare direttamente e sensibilmente i gas effetto serra. Questi sforzi elimineranno almeno il 150% delle emissioni del tour. Prevendite sui circuiti Ticketmaster www.ticketmaster.it, TicketOne www.ticketone.it e Vivaticket www.vivaticket.com dalle ore 11 di venerdì 11 novembre (online e punti vendita)
È tutto pronto per l’edizione 2022 di Biumor, il festival dell’umorismo di Tolentino diretto da Lucrezia Ercoli che quest’anno si svolgerà dal 24 al 26 novembre. Tre pomeriggi di approfondimento e tre serate con decine di ospiti e due philoshow dedicati al tema della nostalgia.
Tra le novità di questa edizione il “Comedy Report”, riconoscimento nato con la volontà di assegnare un premio alle nuove forme e ai linguaggi della comicità a vari livelli e una mostra ipertecnologica “Autres Regards” da fruire contemporaneamente in presenza e altrove.
Alla biennale dell’umorismo nell’arte si è voluto affiancare infatti un premio che sapesse interpretare e valorizzare le forme di umorismo, satira e comicità più avanzate che parlano alle nuove generazioni, dal web alle serie tv, dai social al meme. Un premio che si rivolge ai giovani e che ne supporta le forme di geniale creatività. Per la prima edizione del premio la giuria ha selezionato una terna di nomi che hanno rivoluzionato il linguaggio del proprio settore letteralmente creando una nuova forma di espressione.
La premiazione avverrà nella serata introduttiva del festival al teatro Nicola Vaccaj, alle ore 21.30, e saranno assegnati al comico e scrittore Valerio Lundini, autore della trasmissione tv “Una pezza di Lundini” un vero e proprio show non sense stralunato e surreale che ha saputo creare qualcosa di completamente nuovo e mai visto. Una forma di comicità che fa ridere per l’intelligenza della scrittura, per la posa del personaggio e per lo svelamento di meccanismi tra reale e finzione.
Per l’innovazione del linguaggio della comicità sui social il premio sarà assegnato anche a Federico Palmaroli, creatore della pagina “Le più belle frasi di Osho”. Palmaroli ha creato un vero e proprio linguaggio e una trama assegnando al mistico “Osho” le frasi del sentire comune di una certa romanità popolare, espressioni che senza neanche accorgercene ripetiamo tutti e le ha associate alla spiritualità del mistico indiano.
Un terzo riconoscimento infine verrà assegnato a Alessandro Garramone, autore della serie tv Netflix "Wanna" che racconta il funzionamento e il successo della truffa italiana più conosciuta, quella del sistema Wanna Marchi. Una serie tv che contamina i linguaggi fra narrazione cinematografica, documentario e giornalismo.
Venerdì 25 novembre entra nel vivo il festival con il pomeriggio al Politeama a partire dalle 18 con le riflessioni legate al tema della nostalgia: Eleonora Caruso, scrittrice e autrice ed esperta di manga e fumetti, assieme ad Andrea Di Lecce cercheranno di spiegare come è cambiato il nostro modo di approcciare a cartoni animati e serie tv attraverso il binge watching e come si sia modificato anche il concetto di “nerd” nel mondo del fumetto.
Fra le immagini che più rievocano il mondo magico dell’infanzia c’è sicuramente quella delle figurine, con quella ricerca di pezzi mancanti che saldava amicizie e creava legami. Leo Turrini, giornalista e scrittore ripercorre la storia e le vicende umane e imprenditoriali della famiglia Panini, simbolo in Italia delle omonime figurine conosciute a tutti i bambini vecchi e nuovi.
Alle 21.30 la manifestazione si sposta al teatro Nicola Vaccaj per il primo dei philoshow in programma: “Nostalgia di Zocca, filosofia di Vasco Rossi”, uno spettacolo musicale e filosofico attorno alla figura del rocker emiliano che attraverso le sue canzoni ha saputo parlare del tempo perduto e della nostalgia per i nostri giorni passati. Oltre a Lucrezia Ercoli ad animare lo show ritroviamo Leo Turrini.
L'ultima giornata del festival, si apre nel pomeriggio con una serie di incontri di interesse e fascino: a partire dalle 18, Carlo Cambi, esperto enogastronomico e scrittore, affronterà il tema della nostalgia dei sapori che diventa nostalgia delle buone maniere e di alcuni riti, mentre a seguire Giulia Ciarapica, scrittrice e book blogger parlerà del topos della nostalgia attraverso alcuni testi letterari legando il sentimento ai luoghi di origine.
Infine, Tommaso Ariemma ci porterà nel mondo delle serie tv da Blade Runner a Stranger things analizzando come le nuove tecnologie siano iper-produttrici di nostalgie che moltiplicano la nostra frustrazione verso un passato prossimo oltre che remoto.
La chiusura del festival è affidata al secondo philoshow in programma, uno spettacolo inedito realizzato e pensato appositamente per il festival dal titolo “Nostalgia della terra di mezzo”, un viaggio nel mondo del fantasy con una guida d’eccezione come Licia Troisi.
La conduttrice del programma tv di Rai 5 Terza pagina, infatti, oltre ad essere un’intellettuale, è anche una scrittrice apprezzatissima di fantasy con all’attivo tre trilogie fantasy dedicate al “mondo emerso” e numerose saghe da “La ragazza drago” a “I regni di Nashira”, libri tradotti in tutto il mondo.
Lo show oltre ad analizzare alcune delle saghe più famose come Harry Potter, Il Signore degli Anelli, tornerà anche all’origine del genere con classici come "La Storia Infinita", fino ad affrontare alcuni temi delle lande sconfinate e un focus sul mostruoso. Per l’occasione le musiche saranno eseguite dal vivo dalla band Factory potenziata da un violino e da una tastiera rispetto all’ensemble tradizionale.
Montelupone si prepara a un Natale nel segno della sobrietà, per affrontare il caro bollette. Meno luminarie, quest’anno, ma “sotto l’albero” la stagione teatrale per ragazzi, con spettacoli pensati proprio per i più giovani e gratuiti.
Il sindaco Rolando Pecora insieme alla Giunta, di fronte alla necessità di scegliere quali spese affrontare per non gravare ulteriormente sulle casse comunali, ha deciso di rinunciare alle luminarie nel borgo, che comunque avrà il suo tradizionale albero illuminato e vestito a festa in piazza insieme all’allestimento.
“Il caro bollette e l’aumento dei costi correnti ci obbliga a fare delle scelte - ha spiegato il primo cittadino - così, abbiamo preferito investire la cifra che sarebbe stata necessaria per l’aumento di spesa dell’energia elettrica sulla stagione teatrale per i ragazzi. Un cartellone pensato per loro e per le famiglie, iniziato domenica scorsa, con spettacoli del tutto gratuiti coinvolgenti e divertenti".
"Per quanto riguarda le festività natalizie, quest’anno il fulcro sarà in piazza dove accenderemo il tradizionale albero e provvederemo all’allestimento, rinunciando a illuminare le altre vite del borgo. Visto il periodo particolare e i sacrifici che si chiedono alle famiglie, abbiamo preferito non appesantire la spesa pubblica col costo delle luminarie. Veniamo anche da due anni di pandemia che hanno costretto a rinunciare a tanti eventi e alla socialità, quindi abbiamo preferito incentivare un’iniziativa che porta giovani e famiglie a stare insieme divertendosi come la nuova stagione di spettacoli a teatro”.
Sala piena e tanti spunti interessanti. Successo per l’incontro “Difendiamoci dai truffatori” organizzato dal Comune di Castelraimondo nel pomeriggio di ieri (martedì 8 novembre) presso l’oratorio. In tanti hanno partecipato all’appuntamento pensato dall’amministrazione comunale per sensibilizzare la cittadinanza su truffe e furti grazie alla collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, nello specifico con la Compagnia di Camerino e la Stazione di Castelraimondo.
Oltre al sindaco Patrizio Leonelli, al vicesindaco e assessore alla Sicurezza Roberto Pupilli e all’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini, sono intervenuti il capitano Angelo Faraca, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Camerino e il maresciallo Danilo D’Afflisio, comandante della Stazione dei Carabinieri di Castelraimondo.
Il capitano Faraca ha spiegato con esempi concreti le truffe con contatto diretto e le truffe senza contatto, supportato dal maresciallo D’Afflisio. «Conoscere queste truffe ci permette di non cadere nell’inganno – spiega il sindaco Leonelli -. Ci tengo a ringraziare il capitano Faraca e il maresciallo D’Afflisio, così come don Mariano che ha messo a disposizione gli spazi dell’oratorio per incontrarci e la responsabile dell’Ufficio dei Servizi Sociali Anna Benigni che ha promosso e collaborato alla diffusione della riuscitissima iniziativa». Soddisfazione anche per il vicesindaco Pupilli, impegnato in prima persona sul fronte sicurezza. «Anche negli anni passati avevamo dedicato particolare attenzione ai temi della sicurezza» – conferma Pupilli -.
«L’amministrazione comunale ha investito su questo tema dotando il territorio di telecamere intelligenti e di videosorveglianza, in modo da avere un importante controllo delle varie aree della città. Il nostro intento è potenziare ancora di più questi strumenti, rafforzando anche il gruppo di controllo del vicinato attivo dal 2018».
Prevenire le truffe soprattutto nei confronti delle fasce più deboli è fondamentale per l’assessore Cittadini: «La collaborazione con le forze dell’ordine è vitale per il cittadino che va sensibilizzato e tutelato. Per questo siamo soddisfatti della partecipazione avuta a questo incontro che permetterà ai presenti di essere protagonisti nella tutela del territorio. Informarsi – conclude Cittadini - significa proteggere anche le persone che abbiamo attorno e quindi la nostra intera comunità». Si ricorda che per qualsiasi sospetto, dubbio o segnalazione ci si può rivolgere senza alcun problema alle forze dell’ordine attraverso il numero unico di emergenza 112.
L’amministrazione comunale di Civitanova Marche celebrerà, sabato 12 novembre alle ore 11, il 19° anniversario della strage di Nassiriya e la Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace che fu istituita con legge del 2009, nella piazza volutamente intitolata: Piazza Nassiriya in zona commerciale Aurora.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) di Civitanova Marche presieduta da Roberto Ciccola e prevede anche la partecipazione di una rappresentanza di studenti dei vari istituti comprensivi cittadini.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, insieme alle altre autorità militari e civili, esprimeranno l’omaggio alla memoria delle vittime italiane in Iraq, deponendo una corona d’alloro sul monumento presente nella piazza dedicata.
Oltre alle massime autorità civili della città di Civitanova Marche, saranno presenti anche le massime autorità militari: il Generale Tito Baldo Honorati, Ispettore regionale ANC, il Colonnello Nicola Candido, Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri e la Signora Giovanna Paolone Piermanni, portatrice della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.
"Fu un giorno molto triste per l’Italia intera quello del 12 Novembre del 2003 quando arrivò di prima mattina la notizia della strage avvenuta in Iraq contro i nostri connazionali che partecipavano alla missione militare denominata ‘Operazione Antica Babilonia’ che durò per ben tre anni, fino al 2006. Un ricordo che vogliamo rinnovare, e ricordare anche per tutti gli altri – militari e civili - che si sono sacrificati in nome della pace e della democrazia in paesi in cui questi diritti fondamentali sono negati" ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica.
"Le perdite di quel giorno nella città di Nassiriya furono molto pesanti soprattutto per la nostra Nazione, 28 morti complessivi, di cui 19 italiani: 12 carabinieri, 5 uomini dell’esercito, 2 civili. Ricordare insieme e ringraziare i militari italiani, donne e uomini, impegnati sia dentro che fuori dai nostri confini nazionali è per noi un dovere e farlo insieme ai nostri studenti assume, sicuramente, un valore maggiore" ha concluso Ciarapica.
I onnazionali che persero la vita sotto le macerie nella mattinata del 12 novembre 2003 furono: 12 carabinieri della Msu, Enzo Fregosi, Giovanni Cavallaro, Alfonso Trincone, Alfio Ragazzi, Massimiliano Bruno, Daniele Ghione, Filippo Merlino, Giuseppe Coletta, Ivan Ghitti, Domenico Intravaia, Horatio Maiorana, Andrea Filippa; cinque uomini dell' esercito: Massimo Ficuciello, Silvio Olla, Emanuele Ferraro, Alessandro Carrisi e Pietro Petrucci; due civili, il regista Stefano Rolla, mentre faceva un sopralluogo per realizzare un film sulle missioni di pace e l'operatore della cooperazione internazionale Marco Beci.
"Il Ragazzaccio" arriva a Civitanova e la città risponde presente. Grande successo ieri sera, al Teatro Rossini per la proiezione dell'ultimo lavoro del regista Paolo Ruffini, un film che racconta i giovani dei tempi del Covid, tra Dad e lockdown, raccontandone il disagio profondo e dando loro una via d'uscita: l'amore.
In platea circa 500 persone, soprattutto ragazzi, "segno evidente - hanno detto gli organizzatori - che siamo arrivati dove volevamo arrivare". La serata è stata promossa dall'Azienda Teatri di Civitanova in collaborazione con Michele Fofi e l'associazione Veder Crescere con il Dialogo di Andrea Foglia, vicepresidente di Red Rete Educazione Digitale.
"Che impressione! Siete strepitosi - ha detto Paolo Ruffini - . Una comunità meravigliosa, che risponde presente. Dare valore al cinema è purtroppo difficile in un momento in cui la sala cinematografica ha problemi e i giovani ormai non riescono più neanche a guardare il Grande Schermo, abituati al monitor dello smartphone. Ma il cinema è un’esperienza sociale, che si vive spalla a spalla, anche con sconosciuti".
Presente, oltre ad alcuni consiglieri comunali, anche il sindaco Fabrizio Ciarapica che si è complimentato con il registra e con la sua città per aver scelto di partecipare ad una serata così importante dove al centro c'erano temi come il Covid ed il bullismo.
"Ricordo perfettamente quel giorno quando l'allora Presidente del Consiglio dichiarò il lockdown generale - ha detto Ciarapica-. Fu un giorno che nessuno di noi dimenticherà mai. Improvvisamente la nostra vita cambiò. A partire da quella di tutti i giovani che si sono trovati ad affrontare il momento storico più difficile della loro generazione, con evidenti ripercusioni sociali causate dall’isolamento e dal distanziamento sociale".
"Il film - continua Ciarapica - ci invita anche ad aprire gli occhi sul bullismo. Ci troviamo sempre più spesso a leggere sulla cronaca terribili episodi, dove chi subisce non è in grado di difendersi da solo. Dove le vittime troppe spesso si sentono sole e si isolano in una prigione emotiva. Combattere questo fenomeno è un dovere delle istituzioni, delle scuole e delle famiglie. E' un percorso tutt'altro che facile, ma come vuole insegnarci il "Ragazzaccio" dobbiamo tutti essere consapevoli che la cosa più contagiosa non è il virus ma l'amore".
Dopo la proiezione del film, Ruffini ha risposto alle domande dei giovani presenti per poi salutare tutti tra strette di mano e selfie.
Pianista di Art Blakey, sideman e leggenda vivente del jazz newyorkese, Johnny O’Neal fa tappa a Tolentino nel corso del suo tour europeo che lo vedrà anche al Blue Note di Milano. In occasione della stagione Jazz, organizzata in collaborazione con l’associazione Tolentino Jazz, sabato 12 novembre alle ore 21,15 il Johnny O’Neal Trio salirà sul palco del Politeama di Tolentino con pianoforte, contrabbasso, batteria e voce.
Notissimo fin dagli anni ottanta, oltre che come pianista di Art Blakey e sideman di molti altri grandi artisti, Johnny O’Neal è oggi un artista a “tutto tondo”, un vero intrattenitore, capace di incantare sia suonando che cantando. Jazz, swing, blues e una conoscenza enciclopedica della tradizione. Nativo di Detroit, ha suonato con alcune leggende del jazz come Dizzy Gillespie, Ray Brown, Joe Pass, Kenny Burrell, Clark Terry, Art Blakey e molti altri.
Il suo stile elegante è legato alla grande tradizione dell’idioma afroamericano e a pianisti come Art Tatum e Oscar Peterson. È una delle presenze fisse nei più importanti club di New York come Smalls, Fat Cat e Mezzrow a Downtown e Smoke ad Uptown dove ogni sera registra il sold out tra le ovazioni del pubblico. Il pianista Mulgrew Miller, in un’intervista del 2006, cattura O’Neal nel periodo magico della sua carriera, dichiarando:
"Ci sono due musicisti della mia generazione che sono dei talenti naturali e tutti e due vengono da Detroit. Uno è Kenny Garrett e l’altro è Johnny O’ Neal. Nelle sue esibizioni dal vivo, è in grado di cogliere alla sprovvista il pubblico con le sue urla blues e vocalizzazioni di grande sentimento, nella Grande Mela è considerato “The talk of the town” (la voce della città)". Il leggendary Johnny O’ Neal è l’artista del momento anche in Europa, infatti a seguito della realizzazione del Cd “O’ Neal is back” prodotto da Giulio Vannini, ha svolto negli ultimi anni diversi tour europei ed è stato l’ospite d’onore all’ Olympia di Parigi nella serata organizzata dalla Radio TSF Jazz.
Ad accompagnare il leggendario Johnny O’Neal saranno Josh Ginsburg al contrabbasso e l’italo-americano Piero Alessi alla batteria.
Biglietti a partire da 12 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il Jazz continua lunedì 26 dicembre con Marco Postacchini Big Band e la partecipazione straordinaria di Marta Giulioni. Politeama|Corso Garibaldi, 80|62029 Tolentino (MC)|T.+39 0733 968043|www.politeama.org
Tra le 6.000 e le 8.000 le presenze stimate per l'evento sulla mela rosa a Monte San Martino, file chilometriche di auto e visitatori che hanno affollato il centro storico. Stand presi d’assalto per la due-giorni dedicata a questo prodotto tipico autoctono.
La manifestazione, tra le più amate dell’intera Regione, giunta alla sua 17esima edizione, si è svolta nella giornata di sabato e domenica ed ha saputo puntare i riflettori su questo frutto antico sempre più ricercato.
Davvero molti i visitatori e gli appassionati che hanno partecipato alla manifestazione. Famiglie, coppie di ogni età e giovani provenienti da ogni parte delle Marche e dal Centro Italia.
Il centro storico e le vie del borgo maceratese letteralmente intasate, piazza principale ricolma in ogni angolo e file kilometriche di auto intorno al territorio monsammartinese. Secondo una stima, le presenze si aggirano tra le 6.000 e le 8.000. Un'edizione da record.
“Negli ultimi anni abbiamo visto una crescita esponenziale delle presenze – ci racconta il sindaco Matteo Pompei – senza dubbio quest'anno è stata l'edizione più partecipata. La giusta ricompensa per un duro lavoro che dura da 17 anni e il mio plauso va all'Unione Montana dei Monti Azzurri, a tutti i volontari della Pro Loco, capitanata dall'instancabile presidente Fabiola Anselmi, ai dipendenti comunali e al gruppo di Protezione Civile che si sono spesi per giorni per permettere la buona riuscita della manifestazione”.
Inoltre, centinaia gli ingressi ai nostri siti museali, tra cui spicca la chiesa di San Martino vescovo che custodisce opere straordinarie come i tre polittici rinascimentali dei fratelli Crivelli.
Un ringraziamento speciale al consigliere regionale Giacomo Rossi, Civici, che si è speso per dare importanza alla nostra Mela Rosa portando il patrocinio del Consiglio Regionale, finalmente dopo 17 anni ”. Insomma, un successo sotto tutti i punti di vista, con un evento di così grande portata per un pittoresco borgo come Monte San Martino.
Dall’11 al 13 novembre le vie di Pollenza si animeranno per celebrare i sapori dell’autunno con la dodicesima edizione di "Cantine e Castagne". Il sisma del 2016 ci aveva provato, rendendo molte cantine inagibili, ma gli organizzatori non avevano mollato. Nel 2020 è arrivato anche il covid a dare la mazzata finale: il 2019 sarebbe stata l’ultima edizione.
La tenacia di un gruppo di abitanti di Pollenza ha, però, prevalso sulla rassegnazione. La Pro Loco di Pollenza e soprattutto alcuni cittadini hanno deciso che si doveva rialzare la testa e rimettere in moto una della più affascinanti feste d’autunno della provincia di Macerata, che aveva visto negli anni, più di diecimila persone in tre giorni. Così si è formato un insolito mix, tra veterani e giovani, e come l’araba fenice, "Cantine e Castagne" è risorta.
Con il supporto dell'amministrazione comunale e con la collaborazione dell'Avis, dell’associazione carabinieri in congedo, Aido, S.o.m.s e Comitato festeggiamenti Cantagallo la manifestazione tornerà ad animare le vie del paese da venerdì 11 a domenica 13 novembre.
Le Cantine accoglieranno tutti coloro che vorranno degustare menu diversi, ma sempre ispirati alle tradizioni del territorio maceratese. Carni alla brace, polente, fritture, dolci e del buon vino accompagneranno i tre giorni della festa.
Spettacoli musicali nelle piazze e nelle cantine allieteranno il passeggio e permetteranno di apprezzare le bellezze di Pollenza, da sempre uno dei più bei borghi del maceratese. La domenica pomeriggio sarà dedicata alle famiglie con spettacoli per i più piccoli.
C’è tutto questo e tanto altro nella dodicesima edizione di "Cantine e Castagne 2022", ma c’è soprattutto la voglia da parte di molti giovani pollentini di dare un concreto contributo alla vita del proprio paese.
"È questa la novità che va sottolineata con forza, a Pollenza la presenza dei giovani, unita all’esperienza di quelli che erano presenti più di dieci anni fa, ha permesso di ricreare la magica atmosfera di un tempo" sottolinea il sindaco Mauro Romoli.
In occasione dello spettacolo Le verdi colline dell’Africa che inaugura martedì 8 novembre in prima nazionale la stagione del Teatro Persiani di Recanati, il giorno seguente, mercoledì 9 novembre, Sabina Guzzanti, autrice, interprete e regista della pièce, e Giorgio Tirabassi incontrano il pubblico alle ore 11.30 presso l’Aula Magna del Comune di Recanati.
Lo spettacolo è un personalissimo tributo di Sabina Guzzanti al testo Insulti al pubblico dello scrittore e drammaturgo austriaco Peter Handke ed è proposto nel cartellone curato dal Comune di Recanati con l’Amat e realizzata con il contributo della Regione Marche e del Mic
Un testo provocatorio e dissacrante che non racconta deliberatamente nulla, infatti, non c’è una storia, né una scenografia e nemmeno i personaggi. L’unica cosa che rimane è il pubblico e l’energia vitale di una delle autrici più libere e creative nel panorama italiano che prenderà di mira le abitudini e il torpore intellettuale degli spettatori, ponendoli al centro di un gioco divertente e irriverente. Questo voleva Handke, e questo ci regalerà Sabina Guzzanti. Uno spettacolo ma soprattutto un gioco che ruota intorno a un serissimo confronto sul teatro e la sua essenza.
La produzione dello spettacolo è di Pierfrancesco Pisani - Isabella Borettini per Infinito Teatro e Argot Produzioni, con il contributo della Regione Toscana e in collaborazione con Atcl e Amat.
++ AGGIORNAMENTO ore 10:00 9 NOVEMBRE ++
L'incontro con Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi previsto oggi, alle ore 11:30, nell’Aula Magna del Palazzo Comunale di Recanati è annullato in via precauzionale a seguito degli eventi sismici di questa mattina.
Dopo un 2022 stellare che ha visto la band esibirsi in 73 spettacoli davanti a oltre 600.000 persone in tutta Europa, i Simply Red annunciano oggi una serie di spettacoli estivi europei per il 2023 che li porterà ad esibirsi in 5 concerti nel nostro paese. Il 28 giugno saranno allo Sferisterio di Macerata. Questo concerto è organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci.
Le 29 date europee vedranno i Simply Red esibirsi in 11 paesi e ad eseguire tutti i loro successi per confermare la loro reputazione come uno dei migliori live di oggi. “Io e la band non vediamo l'ora di tornare in Europa la prossima estate per esibirci per tutti voi” - dice Mick Hucknall - . Questo tour è tutto incentrato sul groove. Get on down”.
Il pubblico italiano potrà ascoltare tutti i loro classici più amati, tra cui "Stars", "Holding Back The Years", "Fairground" e "Money's Too Tight To Mention". Mick Hucknall è il cantautore e bandleader dei Simply Red sin dall'inizio nel 1985, aiutato dal sassofonista di lunga data Ian Kirkham dal 1986. L'attuale formazione è la stessa dal 2003 e in questo nuovo tour suonerà tutte le principali hits del gruppo. “Voglio che si divertano a suonare, che la folla si alzi e si muova e che tutti ci mettano il cuore. Si tratta di catturare il ritmo". conclude Mick”.
Inaugurato il nuovo showroom Marini Arredamenti, a Taccoli di San Severino Marche. Al taglio del nastro è intervenuto anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.
La struttura, un’esposizione di ben 2.600 metri quadrati, si trova lungo la Sp. 361 “Septempedana”. L’azienda Marini, fondata nel 1856, da sempre si contraddistingue per la qualità degli arredi proposti e destinati a tutti gli ambienti della casa: camere, camerette, divani, cucine su misura, pavimenti, infissi, illuminazione, reti da materassi, bagni e non solo.
Ad animare la festa inaugurale anche la human radio Radio Ventura con Mattia Buonaventura De Minicis e la musica a colori di Dario Bazan oltre a un ricco buffet.
Dopo la pausa per il giorno di Tutti i Santi, torna il professor Roberto Mancini alla sedicesima edizione dei Martedì dell’Arte, il ciclo di incontri promossi dall’Associazione Arte e aperti alla cittadinanza, con lezioni capaci di spaziare nei diversi campi della conoscenza.
Domani, martedì 8 novembre, alle ore 18 al cine-teatro Cecchetti, Mancini terrà una lectio su Platone e la vita dell’Anima. Ricordiamo che il programma completo di questa sedicesima edizione prevede 22 incontri con sette relatori di altissimo profilo: sono i professori Stefano Papetti, Roberto Mancini, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Andrea Viozzi, Paola Ballesi e Roberto Cresti.
Gli appuntamenti, che si snoderanno fino a marzo 2023, quest’anno avranno un’importante novità, perché la presenza verrà riconosciuta dal Miur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Montelupone pensa ai più piccoli dedicandogli una rassegna teatrale ad hoc. Partirà domenica 6 novembre, al Teatro Nicola degli Angeli, la rassegna teatrale per ragazzi curata dall’Associazione Whats Art che si protrarrà fino a dicembre.
Gli spettacoli sono stati affidati ad artisti professionisti, performer poliedrici che negli anni hanno saputo spaziare tra teatro in strada ed esibizioni teatrali “più classiche” sul palco, che offriranno divertimento e spunti di riflessione ai ragazzi e alle loro famiglie. Un progetto divertente e affascinante attraverso il quale le arti performative saranno sperimentate in un contesto diverso da quello “in strada”, proprio a dimostrazione della loro versatilità nel regalare emozioni.
Ad inaugurare la rassegna, il 6 novembre, sarà Andrea Farnetani con “Love is in the air”, uno spettacolo per tutta la famiglia, in cui l’artista si metterà a nudo di fronte al pubblico, per mostrare i retroscena della vita di un giocoliere. Domenica 20 novembre sarà la volta de “L’Usignolo” a cura di Teatro di Carta, dove la fiaba di Andersen apparirà trasfigurata in una serie di idee e invenzioni sorprendenti.
Chiuderà, domenica 4 dicembre, la compagnia Teatro Patalò con "Il diario segreto di Pollicino”, che condurrà grandi e bambini alla scoperta di un mondo antico e misterioso, in cui rivalutare l’uso della parola e dell’immaginazione. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 17.00. L’ingresso sarà gratuito con prenotazione consigliata. Per maggiori info: pagina Facebook “Whats Art Associazione di Promozione Sociale”, pagina Facebook “Montelupone Rassegna Stampa”, Pagina Instagram “Montelupone Turismo”.
Domenica 6 novembre l’associazione Pranzo al Sacco di San Severino Marche organizza una passeggiata alla scoperta del Cammino dei Forti e del foliage nella splendida cornice della Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e Monte Canfaito. L’evento è stato organizzato insieme ai ragazzi di Cammini d’Italia, la più grande community italiana sul trekking.
L’escursione, gratuita e aperta a tutti ma su prenotazione, ripercorrerà la terza tappa del Cammino dei Forti, un percorso ad anello lungo 120 chiometri che parte e arriva a San Severino Marche (www.camminodeiforti.it), attraverso un itinerario che permetterà di trascorrere una giornata all’insegna dell’escursionismo e della natura.
Il ritrovo è ad Elcito alle ore 08:30 (qui il punto di incontro su Google Maps). L’escursione vera e propria partirà dalle pendici sud del monte San Vicino con una prima risalita per poi riscendere attraverso il Cammino dei Forti, passando per il monte Faldobono. Si arriverà poi all’interno della secolare faggeta di Canfaito, un gioiello incastonato nel cuore delle Marche più remote. Qui sarà possibile scattare foto all’interno del bosco. La passeggiata proseguirà per Elcito, dove si concluderà.
Si tratta di un itinerario di difficoltà media della durata di circa 7 ore, pause comprese con una lunghezza di circa 14 chilometri. Per info e prenotazioni ci si può rivolgere a Francesco (tel. 3333549537) oppure a Davìd (tel. 3339878420). Si consiglia di compilare il seguente form: clicca qui
Domenica 6 novembre a Corridonia si terranno le commemorazioni per la Giornata delle Forze Armate, l’Unità Nazionale e la commemorazione dei caduti di tutte le guerre.
Le celebrazioni inizieranno alle 9:30 con la Santa Messa in Suffragio dei caduti di tutte le guerre presso la Chiesa di Santa Croce animata dalla corale Schola Cantorum S.Caecilia, proseguirà poi con il corteo per le vie del centro storico animato dalla Fanfara dei Bersaglieri di Jesi e Ostra e con la partecipazione dei ragazzi delle scuole e delle associazioni combattentistiche.
La giornata si concluderà in piazza Filippo Corridoni con il saluto del sindaco e la deposizione delle corone d’alloro per gli onori alle medaglie d'oro al valor militare Filippo Corridoni ed Eugenio Niccolai e ai caduti.
Sabato 5 novembre (e anche sabato 12 novembre) verrà ospitata in piazza Del Popolo, di fronte alla libreria Mondo a Righe, la più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura dal titolo #ioleggoperchè.
Si tratta di un’iniziativa organizzata dall’Associazione Italiana Editori che è sostenuta dal Ministero per la Cultura - Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore dal Centro per il Libro e la Lettura, dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
Nelle librerie aderenti, oltre alla libreria Mondo a Righe all’iniziativa aderisce anche la libreria Gulliver che ospiterà il secondo appuntamento, sarà possibile acquistare libri da donare alle scuole, in particolare per l’edizione 2022 è stato scelto l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Pocognoni”, sede associata “Ercole Rosa” di San Severino Marche.
Tutti i cittadini possono partecipare acquistando un libro da donare alla scuola. Gli studenti, da parte loro, ricambieranno con gadget creativi. Questo il programma delle due giornate: ore 10,30 ritrovo di fronte alle librerie, ore 11 letture a cura dell’associazione “Sognalibro”, ore 12 saluti finali.
In occasione dell’VIII edizione del Grand Tour Cultura della regione Marche, 'Terre d’Oltre' - la rete costituita dai Comune di Recanati, Porto Recanati e Loreto per la valorizzazione e la promozione sinergica del territorio - presenta il nuovo progetto 'Marche Terra d’Oltre' una rassegna dedicata al racconto di storie d’emigrazione a cura del Museo dell’Emigrazione Marchigiana.
Un ciclo di tre appuntamenti ad ingresso libero - il 10 dicembre a Recanati, il 28 gennaio 2023 a Loreto e il 26 febbraio 2023 a Porto Recanati - che vedranno protagonista l’autore e performer Maximiliano Cimatti in reading letterari sulla grande epopea dell’emigrazione marchigiana. Un fenomeno che ha ampiamente interessato la regione Marche, soprattutto nel periodo tra la fine dell’800 e i primi del ‘900 e che ha visto il territorio dei tre comuni della rete tra le aree maggiormente coinvolte nello spopolamento a favore di paesi come l’Argentina e gli Stati Uniti.
“Con il progetto Marche Terra d’Oltre la rete che abbiamo costituito tra i tre comuni si va a implementare e valorizzare con un nuovo progetto culturale”, ha affermato l’assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio. “L’iniziativa regionale del Gran Tour della Cultura ci ha dato l’occasione per progettare un percorso unico che ha unito le nostre città con un unico argomento valorizzando le peculiarità di ciascuno. Partendo dal MeMa Museo dell’Emigrazione Marchigiana Regionale che abbiamo la fortuna di ospitare nella nostra città, si raccontano e si fanno conoscere le tante storie che appartengono alla memoria collettiva delle nostre comunità. Riuscire a collaborare in progetti di rete volti alla promozione e alla crescita dell’intero territorio è l’obiettivo che stiamo portando avanti anche con altri comuni.”
La rassegna 'Marche Terra d’Oltre partirà dunque da Recanati il prossimo 10 dicembre, data fortemente simbolica per la Regione nella quale ogni anno si celebra la Giornata delle Marche, istituita nel 2005 per riflettere sulla storia, la cultura e le tradizioni dei marchigiani nelle Marche e nel mondo. In programma lo spettacolo 'C’era una volta in Argentina' che metterà in luce lo stretto rapporto che accomuna le Marche al grande paese sudamericano e si terrà nel Museo Civico di Villa Colloredo Mels alle ore 17,30.
Il 28 gennaio 2023 il progetto farà tappa a Loreto, nella sala Consigliare del Municipio alle ore 17,30 con lo spettacolo 'Le vene della terra' dedicato al duro lavoro degli italiani in miniera, il racconto di un legame antico e indissolubile, con la partecipazione di Martin Navello. La rassegna si chiuderà il 26 febbraio 2023 a Porto Recanati con 'Cantami di questo tempo', alle 17,30 nella Pinacoteca Comunale con l’appuntamento dedicato a Fabrizio De André, storico cantore degli ultimi, con la partecipazione di Marco Sonaglia.
Maurizio Battista, con lo spettacolo “Tutti Contro Tutti”, sabato 28 gennaio 2023 al Teatro Rossini di Civitanova Marche, con l’organizzazione di Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci.
È proprio vero che si è destinati a vivere tutti contro tutti? Che si è costretti ad assecondare i ritmi frenetici di una vita mandandola spesso fuori giri? Che i social sono l'unico momento di aggregazione o non piuttosto il modo migliore per alienarsi e soffrire di solitudine? A queste e a tante altre domande risponde nel suo nuovo show Battista che, con la sua indiscutibile capacità di far ridere, riesce ad unire tutti gli spettatori all’insegna del divertimento e delle risate.
"Perché la risata, udite udite, unisce tutte le persone! – afferma – Visto che la cosa più bella che abbiamo in questa vita, sono proprio gli altri! Oddio, non proprio tutti, eh..." I biglietti sono disponibili sul sito ticket one.
La proiezione-evento del film "Ragazzaccio" e l’incontro con Paolo Ruffini, registra sceneggiatore e produttore della pellicola, si terrà lunedì 7 novembre alle 21.15 al cine-teatro Rossini e non più al Cecchetti, come precedentemente annunciato.
Visto l’interesse e l’attenzione che "Ragazzaccio" sta suscitando a livello nazionale e per facilitare l’incontro con l’autore, gli organizzatori hanno ritenuto opportuno un cambio di location.
Al momento quella di Civitanova è l’unica tappa prevista di presentazione con Ruffini nel Maceratese e sarà la seconda nella regione.
Vista la valenza dell’opera, la serata è promossa dall’Azienda Teatri di Civitanova in collaborazione con l’Associazione Veder Crescere con il dialogo di Andrea Foglia, vicepresidente di Red Rete Educazione Digitale, associazione che si pone come primo obiettivo quello di educare adulti e ragazzi per un uso più consapevole delle nuove tecnologie.
I biglietti saranno disponibili al prezzo di 5 euro, ridotto a 4 euro fino a 18 anni, per over 65 e studenti universitari fino a 24 anni.