Dal bel mare al bel monte, consolidata iniziativa del circolo CAEM/Lodovico Scarfiotti vedrà domani la concentrazione degli equipaggi partecipanti presso la nuova sede di Montecassiano (Macerata). Dalle ore 8:30 alle 9:30 si effettueranno le operazioni preliminari, prima della partenza alle ore 10 di questa 27^ edizione che si affida ad un format diverso rispetto alle ultime occasioni.
La carovana di auto d’epoca affronterà prima un percorso turistico particolarmente interessante tra le colline dell’interno maceratese, di circa 50 km, per raggiungere la località meta della giornata, Castelraimondo. Il percorso toccherà Villa Potenza, Appignano, Treia, San Lorenzo di Treia, Cesolo, San Severino Marche per raggiungere il kartodromo “Feggiani” di Castelraimondo.
Qui gli equipaggi saranno chiamati ad affrontare 18 tratti di abilità che decreteranno i vincitori, della classifica Assoluta, della Femminile e della Young. Al termine del consueto impegno con i cronometri si procederà alle ore 12:30 circa all’inaugurazione del monumento in marmo di Carrara dedicato al campione Lodovico Scarfiotti, opera dell’artista Fernando Caciorgna.
Il programma della manifestazione si concluderà con il pranzo, la premiazione delle classifiche della prova di regolarità ed il saluto dello staff organizzatore agli equipaggi intervenuti.
«Uno dei progetti più importanti mai realizzati a Treia e senza aver intaccato le risorse pubbliche comunali. Villa Spada sarà il parco della città e con l’inaugurazione della Casa del custode non solo regaliamo alla città il recupero di un pezzo fondamentale della sua storia, di quella nazionale ed europea, ma gli appartamenti che sono stati ricavati e realizzati saranno messi a disposizione di famiglie che hanno perso la propria abitazione a causa del sisma».
Parole di grande soddisfazione e fierezza quelle del sindaco Franco Capponi, questa mattina, nel corso della cerimonia, vissuta come un giorno di festa, che si è svolta nel complesso monumentale di Villa Spada per l’inaugurazione della riapertura di un angolo di meraviglia e splendore della città. Il progetto del valore di 1 milione e 600 mila euro ha permesso il recupero della Casa del custode e la realizzazione di appartamenti, al suo interno, nei quali sono state mantenute le componenti architettoniche originarie valorizzandone, però, gli spazi.
Rimandate a domani, domenica, 21 aprile, a causa della minaccia della pioggia, le visite guidate e le passeggiate patrimoniali, sono stati in tanti a voler intervenire al taglio del nastro.
Domani a partire dalle ore 10 sarà possibile partecipare a visite guidate e passeggiate sotto la guida d’eccezione dei ragazzi dell’Istituto Paladini di Treia che, in veste di Ciceroni, condurranno alla scoperta del parco di Villa Spada a sua volta oggetto di un importante progetto di recupero finanziato con i fondi del PNRR “Parchi e Giardini storici”, nonché delle fasi di avanzamento del progetto di restauro della Villa (opera del famoso architetto Valadier).
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’architetto Michela Francioni, responsabile dell’Ufficio Ricostruzione del Comune di Treia e all’architetto Alessandro Gigli che ha seguito passo, passo i lavori nonché a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto.
Villa La Quiete, meglio conosciuta come Villa Spada, è un monumento tra i più rilevanti dell’Ottocento italiano ed una delle più belle ville delle Marche.
Sorge su di un’altura poco distante dal centro storico del comune di Treia. Dal loggiato del piano nobile domina la vallata del fiume Potenza, fino a scoprire il mare Adriatico a 30 km di distanza. La splendida villa neoclassica, opera di Giuseppe Valadier, come attestato da un suo schizzo autografo del 1815 per il progetto del prospetto principale, è immersa in un parco di circa 2.9 ettari, completamente cinto da mura e con al suo interno giardini all’italiana, orti, ampie zone boscate e magnifici alberi secolari.
Sabato 27 aprile, alle ore 18,00, nella Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, si svolgerà l’incontro da titolo: “La poesia di Pasolini” tenuto dal critico letterario Massimo Raffaeli e presentato dal direttore della Scuola di poesia Sibilla Aleramo, il poeta Umberto Piersanti.
L’evento è promosso dalla stessa Scuola di cultura e scrittura poetica "Aleramo", col patrocinio del Comune di Civitanova Marche e in collaborazione con la biblioteca comunale “Silvio Zavatti”.
Massimo Raffaeli scrive di critica letteraria su quotidiani e periodici, fra cui Il Manifesto e Il Venerdì di Repubblica. Collabora alle trasmissioni di Radio 3 Rai e della Radio Svizzera italiana. Ha curato l’edizione di autori italiani (fra cui Alberto Savinio, Primo Levi, Carlo Cassola, Mario Soldati) e ha tradotto alcuni classici della moderna letteratura francese, da Antonin Artaud, Jean Genet, Louis-Ferdinand Céline a René Crevel e Tony Duvert.
Parte della sua produzione è raccolta in diversi volumi, fra cui “Novecento italiano” (Sossella 2001), “Bande à part. Scritti per ‘Alias’” (Gaffi 2011, “Premio “Brancati”), “I fascisti di sinistra e altri scritti sulla prosa” (Aragno 2014), “L’amore primordiale. Scritti sui poeti” (Gaffi 2016) e “Marca francese” (Vydia 2019). Quest’anno è uscito “Il nostro Pasolini. Saggi e note 2006-2023” (Rogas). L'ingresso è libero.
Terzo appuntamento nell’ambito degli eventi cinematografici inseriti nel progetto Un corsaro in forma di rosa, un’iniziativa articolata e dedicata alla figura di Pier Paolo Pasolini, promossa dall’IIS Da Vinci assieme a tre soggetti partner - CFF, Museo Magma e Esteuropa Ovest.
Il Civitanova Film Festival, ideatore degli incontri incentrati sul Grande Schermo, propone martedì 23 aprile (ore 17.30, cine-teatro Cecchetti) un appuntamento con due ospiti di caratura: lo sceneggiatore Maurizio Braucci, tra l’altro Orso d’Argento con La paranza dei bambini, ragionerà con uno dei grandi interpreti del cinema pasoliniano, l’attore Ninetto Davoli.
Nome d’arte di Giovanni Davoli, Ninetto Davoli è attore cinematografico e televisivo. Cresciuto a Roma, nel 1964 è stato scoperto da Pasolini: dopo una piccola parte in Il Vangelo secondo Matteo (1964), è stato scelto per recitare al fianco di Totò in Uccellacci e uccellini. Il film ha segnato l’inizio di una collaborazione tra Davoli e il “maestro” durata sino alla scomparsa di quest’ultimo. Negli anni Ottanta e Novanta Davoli ha proseguito la carriera tra cinema e televisione. Nel 2015 è stato insignito del Nastro d’argento alla carriera.
La rassegna proseguirà poi martedì 30 aprile quando verrà proiettato il filmTempi Moderni; martedì 7 maggio sarà invece la volta del critico cinematografico Roy Menarini con Roberto Chiesi della Cineteca di Bologna e si concluderà martedì 14 maggio con la proiezione di Uccellacci e uccellini. Tutti gli incontri sono aperti al pubblico e ad ingresso libero.
La 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio di Camerino è stata presentata oggi pomeriggio nella Sala consiliare del Comune di Camerino. Un’edizione declinata al femminile, con incontri dedicati alle donne di casa Varano e un nuovo bellissimo abito che va adarricchire il patrimonio vestiario della rievocazione storica.
La presidente Donatella Pazzelli in apertura ha dato il benvenuto agli ospiti ringraziando le istituzioni e le forze dell’ordine, le associazioni e i gruppi di volontariato, gli sponsor, dalle grandi aziende alle ditte edili fino a tutte quelle piccole realtà commerciali e artigianali del territorio che hanno contribuito sempre e una intera città fatta di volontari e tante belle persone che credono e collaborano per la riuscita di quella che è la manifestazione più coinvolgente dell’anno.
"Sicuramente anche la 43esima edizione della Corsa alla Spada e Palio sarà un’edizione che ricorderemo negli anni - dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Un grazie alla presidente Donatella Pazzelli per l’impegno e la passione che quotidianamente mette per questa storica manifestazione. Ringrazio anche tutte le volontarie e i volontari che nei prossimi giorni si adopereranno per l’ottima riuscita dell’evento".
"Quest’anno l’edizione si terrà ancora, dopo il grande ritorno di 12 mesi fa che ancora resta nelle nostre emozioni, nelle vie del Centro storico, cuore pulsante sia della manifestazione sia della Città - aggiunge il sindaco -. L’invito, quindi, è quello di partecipare a tutte le iniziative previste dal programma che coinvolgeranno Camerino in tutto il periodo della Corsa alla Spada e Palio”.
“Anche in questa edizione si ritorna nel cuore di Camerino - spiega la presidente Donatella Pazzelli - in quello che è il tracciato vero della Corsa alla Spada e che lo scorso anno ha procurato un’emozione fortissima in coloro che hanno vissuto, in abiti del passato o come semplici spettatori, un evento eccezionale per bellezza, esempio di resilienza e partecipazione corale di una popolazione che, forte delle proprie tradizioni, riesce a superare enormi difficoltà e a vivere appieno la sua festa più bella".
"Per me è un’emozione forte partecipare per il secondo anno consecutivo a questo evento che mi ha colpito per il grande coinvolgimento di tutta la città - sottolinea il rettore di Unicam, Graziano Leoni -. La Corsa alla Spada è una festa di questa comunità in cui l’Università è perfettamente integrata”.
Hanno portato il loro saluto anche Don Marco Gentilucci, parroco della Basilica di San Venanzio, e i Capi Terziero nonché vicepresidenti Paolo Paternesi (Sossanta), Stefano Re (Muralto), Marco Gagliardi (Di Mezzo).
Nei panni dei Signori di Camerino della 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio Andrea Spaterna e la sua consorte Ilaria Moretti. La scelta del Presidente dell'ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini e docente Unicam, va a rafforzare la valenza della Corsa alla Spada su un vasto territorio. La signora Ilaria Moretti è docente scuola primaria Montessori e Formatrice Opera Nazionale Montessori.
"Ringrazio tutti in particolare la presidente Donatella Pazzelli che mi ha voluto concedere questo grande onore assegnandomi questo prestigioso ruolo, che spero di onorare mettendocela tutta - dichiara il professor Andrea Spaterna - La Corsa alla Spada contribuisce a fortificare lo spirito di appartenenza e resilienza che contraddistingue questa comunità".
La signora Ilaria vestirà il nuovo e splendido abito ispirato al dipinto di Giovanni Boccati “Madonna dell’orchestra” (1448 circa) e realizzato completamente a mano da Patrizia Menghi con la collaborazione di Fiorella Paino e impreziosito dei gioielli di Adriano Crocenzi.
L’abito è finito nella copertina del libretto, una sorta di piccola guida storico/culturale, realizzato graficamente da Stefano Mosciatti e stampato da Artelito e consegnato in anteprima al termine della presentazione.
La presidente ha poi illustrato il calendario che prende il via il 15 maggio con la Cena dei mille e si conclude il 26 maggio con il Corteo storico, la Staffetta rosa e la Corsa alla Spada e che raccoglie tante iniziative anche delle associazioni e delle scuole di Camerino e spettacoli vari (acrobatici, musicali, teatrali) che si svolgeranno nel centro storico, nella Rocca borgesca, nelle taverne presso l’area ex City Park e nel Sottocorte Village ma anche in luoghi suggestivi come il Convento dei frati cappuccini di Renacavata, il Monastero Santa Chiara e Rocca d’Ajello.
La spada di questa edizione è donata dalla Pasta Fresca da Luciana di Muccia e viene realizzata dalla bottega dei fabbri Reversi di Muccia. In occasione della Corsa alla Spada e Palio il Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata sarà presente con un’Unità Mobile Territoriale per effettuare un test alcolemico con l’etilotest a chi vorrà, in maniera gratuita e anonima. Un’iniziativa per ricordare l’importanza di un consumo moderato di alcol per garantire la salute e sicurezza di tutti i partecipanti.
La Bcc di Recanati e Colmurano ha ideato un concorso fotografico gratuito denominato "Uno scatto infinito di Recanati" rivolto a fotografi o appassionati di fotografia maggiorenni. Gli scatti fotografici inviati dovranno raccontare la città di Recanati e le sue bellezze, in maniera creativa ed emozionale.
Per partecipare al concorso sarà necessario inviare le foto, entro e non oltre il 25 maggio, all'indirizzo email eventi@recanati.bcc.it in formato jpg, raw, dng o tiff con una risoluzione minima di 4000 pixel e adatte alla stampa tipografica (stampa verticale), unitamente ad un documento di identità per verificare la legittimità del proprietario delle fotografie.
Una giuria di esperti e di rappresentanti della banca selezionerà la migliore foto annunciando il vincitore il 30 maggio attraverso la pubblicazione sui canali social della banca. La foto vincitrice del contest verrà stampata ed installata su un pannello maxi-formato (poster verticale) all’interno della sede della Bcc di Recanati e Colmurano in piazza Giacomo Leopardi 21. Regolamento completo sul sito www.recanati.bcc.it.
Maggio è il mese del libro e Macerata si prepara a ospitare la quattordicesima edizione del festival letterario “Macerata Racconta”, in programma dal 2 al 5 maggio, con un’anteprima il 30 aprile, organizzato dall’associazione culturale ConTesto con il contributo del Comune di Macerata e dell’Università di Macerata e il patrocinio della Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, dell’Accademia Belle Arti di Macerata e dell’Ordine degli avvocati di Macerata.
Il calendario prevede 48 appuntamenti in 5 giorni - compresa l’anteprima - tutti gratuiti, con la presenza di prestigiosi ospiti tra cui la dozzina del Premio Strega, Alessandro Bergonzoni, Gianrico Carofiglio, Luciano Canfora, Valeria Parrella, Marino Sinibaldi, Vera Gheno, Alessandro Robecchi, Loredana Lipperini, Marco Balzano, Lorenzo Marone, Piero Martin, Marco Magnani, Lorenzo Castellani, Fabio Larovere, Giulia Corsalini, Cesare Greco.
Questa edizione del festival è sostenuta da un connubio pubblico-privato che, oltre alle Istituzioni già citate in precedenza, vede impegnate diverse realtà private: Damiano Latini, CofaceTrade, MC Consulting Unipol Sai, Bper Banca, Centro Commerciale Val Di Chienti Apm e la Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno e Fermo.
Gli eventi in programma si svolgeranno prevalentemente in centro storico occupando 19 diversi luoghi: il teatro Lauro Rossi, il teatro della Filarmonica, il cinema Italia, le sale Auditorium e Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, la galleria Antichi Forni, la Galleria GABA Young, la biblioteca Statale, alcune sedi dell’Università di Macerata, gli Istituti Comprensivi della città e le librerie maceratesi.
Il tema scelto dagli organizzatori per questa nuova edizione appare molto suggestivo e particolarmente centrato sui tempi che stiamo vivendo, nonostante attraversi tutte le età delle persone. “Gli errori”, come ci spiega il direttore artistico Giorgio Pietrani: <<nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la dritta via era smarrita>> L’errore, che deriva da errare, è una deviazione, un vagare che traccia un nuovo percorso, spesso imprevedibile, che ci allontana da quanto ritenuto giusto, corretto, morale o semplicemente razionale. La capacità di commettere errori, pur nella sua casualità, è parte riconosciuta e accettata della nostra natura <<errare è umano>> perché connaturata nella costruzione della consapevolezza e conoscenza di ciascuno di noi. Tuttavia, al contrario di quanto l’esperienza dell’errore ci insegni, la ragione stessa della nostra esistenza<<fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza>> ci spinge ad abbandonarla quella dritta via, alla ricerca di nuove deviazioni e, dunque, pronti a ripeterli costantemente, perché nessuno può esserne immune.
Infatti, la lista degli errori che storicamente e ciclicamente abbiamo commesso è infinita, ma se da un alto alcuni hanno portato un giovamento universale, come alcune scoperte in campo scientifico o esplorativo, altri, spesso frutto di scelte scellerate, determinano disastri ambientali, economici e sociali che potremmo evitare guardando semplicemente al passato.”
Evento speciale: il premio Strega a Macerata
La conferma per il quarto anno consecutivo della presenza dei dodici candidati alla fase finale del più prestigioso premio letterario italiano, “Il Premio Strega”, è sintomo di quanto il respiro di Macerata Racconta sia divenuto di livello nazionale, attraendo le principali case editrici, gli autori e autrici più amati. Lo Strega Tour della dozzina, promosso da Fondazione Bellonci, Strega Alberti Benevento spa e BPER Banca, farà tappa al festival, unica nelle Marche, il 5 maggio alle 17,30 presso il Cinema Italia. In questa LXXVIII edizione del Premio tra i dodici candidati per alcuni sarà la prima volta a Macerata Racconta, altri invece sono graditi ritorni, in particolare uno di loro “giocherà in casa”: Adrian Bravi, di origine Argentina, ma che vive a Recanati e lavora a Macerata da molti anni.
Ancora una volta l’associazione conTesto dimostra la capacità di aggregare e fare rete coinvolgendo attivamente tanti altri soggetti nella realizzazione del programma di Macerata Racconta come: l’Accademia Belle Arti di Macerata con l’allestimento della mostra d’arte contemporanea dedicata al tema del festival,l’Associazione Appassionata e l’Associazione Amici dello Sferisterio con la realizzazione del suggestivo appuntamento musico-letterario che chiuderà l’anteprima del 30 aprile, il teatro Rebis con la produzione dello studio e lettura drammatizzata dedicata a La Metamorfosi di Franz Kafka, in occasione del centenario della sua morte, la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi dell’Università di Macerata con un ciclo di workshop formativi rivolti agli studenti delle Scuole Superiori d’Ateneo con docenti d’eccezione, quali,Marino Sinibaldi, Loredana Lipperini, Gianrico Carofiglio e Wu Ming 2, che prenderà il via proprio nelle giornate del festival e si svilupperà nel corso dell’anno e infine, con il Liceo Classico Linguistico G. Leopardi di Macerata con il quale è stato realizzato un percorso didattico, a partire da gennaio, che si concluderà durante Macerata Racconta.
Altre collaborazioni a vario titolo sono state attivate con: il Museo della Scuola “P.O Ricca”, gli Istituti Comprensivi della città Macerata e della provincia di Macerata, il Liceo Classico Linguistico di Recanati, la Società Filarmonica Drammatica di Macerata le librerie di Macerata: Bottega del Libro, Del Monte, Giunti al Punto, Feltrinelli, l’Associazione Appassionata, l’Associazione Amici dello Sferisterio, il “Gruppo Lettura” Biblioteca Mozzi Borgetti e la Scuola Popolare di Filosofia
Oltre agli incontri letterari con prestigiosi ospiti nazionali, di cui alcuni validi anche come formazione professionale per avvocati o insegnanti ed educatori, sono previsti diversi appuntamenti per bambini e bambine e un ricco programma dedicato alle scuole di ogni ordine e grado: dalla primaria fino all’Università. Tra questi, uno su tutti il Premio Macerata Racconta Giovani, giunto alla decima edizione, che anno dopo anno cresce in termini di adesioni e si allarga nel territorio coinvolgendo scuole anche della provincia maceratese e che, per questa edizione,ha sfondato il tetto delle 1.000 adesioni, per l’esattezza nelle due sezioni che compongono il premio: Scrittura e Book Trailer i partecipanti sono 1.032.
Come di consueto tutti gli incontri del festival sono gratuiti, ma per alcuni di quelli dedicati ai bambini è prevista o consigliata la prenotazione, come indicato nel programma. Per quelli che si svolgeranno al Teatro Lauro Rossi, è invece necessario munirsi del biglietto omaggio ritirabile presso la Biglietteria dello Sferisterio a partire dal 2 maggio.
Pillole di programma:
Immaginando questa edizione del festival come un prontuario di errori da commettere o evitare, il cartellone si potrebbe dividere in alcune macro categorie:
Errori criminali
Un adagio recita che “non esiste il delitto perfetto, ma solo indagini sbagliate”. In questa categoria potremmo racchiudere i seguenti incontri dedicati al noir e ai fatti di cronaca nera:
3 maggio alle 18,15 con Giuseppe Bommarito e il Generale Marco Di Stefano: cronaca della tragica notte del 1977 e i tre violenti scontri a fuoco che costituirono il più grave fatto criminale avvenuto nelle Marche a partire dal secondo dopoguerra.
3 maggio alle 19,00 con Valerio Calzolaio: nella sua veste di critico letterario e esperto di mystery, giallo, policier, noir, kriminal, thriller, ci offre un prontuario per orientarsi nel genere letterario più diffuso al mondo.
4 maggio alle 18,30 con Alessandro Robecchi:creatore del detective dilettante Carlo Monterossi – personaggio privilegiato, sull’orlo del cinismo e al tempo stesso disincantato Robin Hood - che gli permette di scrivere noir a forte impianto sociale, conditi da una pungente ironia e dai quali è stata tratta l’omonima serie TV.
4 maggio alle 21,15 con Gianrico Carofiglio:il ritorno dell’affascinante avvocato Guido Guerrieri in un’avventura processuale enigmatica, che si intreccia a un’affilata meditazione sull’errore,la perdita, sul rimpianto e sulla ricerca della felicità.
Errare è umano: le arti, la scienza, l’economia, la lingua; la storia
Appuntamenti con la saggistica e la poesia che indagano gli errori come inciampi positivi o negativi spaziando dalla scienza alla lingua, dalla politica al sociale
30 aprile alle 17,30 con Pascal La Delfa:la storia di una ricerca avvincente e convincente è sempre una storia d’amore, questo amore nel caso di Pascal La Delfa è il teatro.
30 aprile alle 18,15 con Marco Magnani e Mario Baldassarri:la globalizzazione è entrata in crisi e molto dipende dal cambiamento del rapporto tra Stati Uniti e Cina, passato dall’essere un legame virtuoso a una rivalità strategica, ma soprattutto si è indebolita la cornice politica che l’aveva favorita.
2 maggio alle 21,15 con Piero Martin e Marino Sinibaldi: è l’errore, prezioso compagno di quel meraviglioso errare che è la vita. Un dialogo sorprendente tra memorabili incidenti di percorso della scienza e non solo.
3 maggio alle 17,30 con Marino Sinibaldi, John Mc Court, Simona Antolini, Pino Donghi: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni ...”. partendo dall’aforisma di Umberto Eco, una riflessione a più voci sulla lettura e su come incrementarla significhi contribuire a una vita più lunga, piena e più felice.
3 maggio alle 21,15 con Luciano Canfora: dall’antico al contemporaneo, la storia è piena di errori e incomprensioni che hanno segnato epoche e forgiato ideologie, eppure troppo spesso li ignoriamo e continuiamo a ripeterli.
4 maggio alle 12,00 con Giorgiomaria Cornelio:un tentativo di confronto non pacificato con i dibattiti più urgenti che attraversano il "contemporaneo" per ripensare l’umano non a capo della magnitudine terrestre, ma in rapporto con essa, imparando a rinascere attraverso l'immaginazione.
4 maggio alle 17,00 con Lorenzo Castellani: un fascicolo della storia ancora inesplorato, misterioso. Religiosi, banchieri, scienziati, spin doctor, burocrati, giuristi sono tra le figure, spesso appartate e poco note, che hanno orchestrato i momenti politici fondamentali degli ultimi secoli in molti luoghi del mondo.
5 maggio alle 18,30 con Vera Gheno: la nostra lingua è uno strumento potentissimo per conoscere se stessi e costruire la società migliore che vorremmo. Per questo dovremmo tornare a instaurare con le parole una vera e propria relazione amorosa.
5 maggio alle 21,15 con Alessandro Bergonzoni:divagazioni sull’errore e “l’errorismo contemporaneo”, da parte di una delle menti più sorprendenti dello spettacolo italiano. Una lectio originale pensata proprio per il festival.
Errori del destino
A metà tra romanzi e biografie, una serie di appuntamenti che guardano agli errori come ineluttabili casualità del destino, conseguenza di scelte coraggiose o di illusioni tradite.
30 aprile alle 21,15 Cesare Greco, Fabio Larovere, Trio Dante: dialogo attorno alla vicenda amorosa e umana che legò segretamente due grandissimi italiani dell’800: Arrigo Boito ed Eleonora Duse. l’incontro è accompagnato dalle suggestioni musicali dei magistrali archi del Trio Dante.
2 maggio alle 16,00 con Mirko Grasso: un incontro per celebrare il centenario della morte di Matteotti ricordando la sua vita, il suo pensiero, il suo impegno e la sua tragica fine.
2 maggio alle 18,30 con Marco Balzano: storie che corrono a perdifiato, dove le traiettorie della vita s’intrecciano con i capricci del destino: un bar di Milano come il centro del mondo
2 maggio alle 19,00 con Edoarda Montanari e Laura Pisani: due vicende familiari, molto diverse, che seguono il filo della memoria e si srotolano dal presente al passato
3 maggio alle 17,00 Lorenzo Marone: un amore che attraversa la guerra e rimane intatto nonostante gli orrori che lo mettono alla prova. L’epopea di un ragazzo che difende le proprie scelte e lotta per tornare dalla donna che ama.
4 maggio alle 17,30 con Ivan Sciapeconi: che dopo il grande successo di “40 cappotti e un bottone” torna con un romanzo ancor più potente, la storia vera di un incontro destinato a cambiare molte vite, quelle dei ragazzi di Villa Giardini, poco prima dell’approvazione della legge Basaglia.
4 maggio alle 22,00 con Andrea Pierdicca, Maria Paola Scialdone e Andrea Fazzini: studio e ri-lettura drammatizzata de La Metamorfosi di Franz Kafka in occasione del centenario dalla morte.
5 maggio alle 12,00 con Valeria Parrella: una raccolta di nuovi racconti in cui il destino non è altro che una delle possibili variazioni del caso.
5 maggio alle 16,30 con Giulia Corsalini: una vita che riaffiora da un ricordo portando con se i suoi drammi sepolti e la promessa che tutto ciò che è esistito e dimenticato può esserci un giorno restituito.
Sono disponibili da domani, 20 aprile, i biglietti per partecipare alla terza edizione di "Heroes - Storie di Rinascita". Dopo due serate di grande successo degli scorsi anni, torna sabato 18 maggio, sempre al Teatro Lauro Rossi di Macerata, l’evento benefico nato dal sogno di trasmettere un messaggio di speranza attraverso le testimonianze di coloro che nello sport, nell’attività professionale, o in altri ambiti della vita, sono riusciti a superare momenti di estrema difficoltà, rialzandosi e trasformando le sofferenze e le avversità in una straordinaria opportunità di rinascita ed evoluzione.
I proventi di questa serata saranno interamente devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche Odv. Come le precedenti edizioni, "Heroes – Storie di Rinascita", è patrocinato dal comune di Macerata, dalla provincia di Macerata, dall'Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Regionale delle Marche. Biglietti disponibili alla biglietteria dei teatri in piazza Mazzini, oppure online su vivaticket.com con la possibilità di scegliere fasce di donazione diverse.
Al Varco sul Mare di Civitanova Marche, fino a domenica 21 aprile, spazio allo street food, stavolta organizzato dall'associazione culturale "Gente di Strada", con il patrocinio dell'assessorato al commercio del Comune.
L'evento ha l'obiettivo di promuovere la cultura culinaria italiana ed internazionale, suddivisa per regioni, valorizzando le tradizioni storiche delle varie località per far conoscere le specialità del territorio. Coinvolte le attività locali, anche con intrattenimenti musicali e animazione per bambini.
"Il festival è un'esperienza culinaria unica - spiegano gli organizzatori -. Gli stand offrono una vasta selezione di prelibatezze da gustare in passeggiata, per le vie animate dal festival, con specialità locali e piatti internazionali esotici. Stasera, 19 aprile, balli al ritmo dei più grandi successi, con l'evento '90 Mania' e la musica caliente dei 'La Terapia Latina', e il grande intrattenimento musicale dei mitici 'I Pupazzi'".
Il lungomare Piermanni si prepara a vestirsi di fiori per ospitare la 13esima edizione della mostra mercato floreale ideata dall’agenzia Mylove eventi con il patrocinio dell’Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova.
L’appuntamento è in programma per mercoledì 24 e giovedì 25 aprile, dalle 9 alle 20 sul lungomare sud. Il Mare in Fiore da sempre segna l’inizio della stagione estiva in città. Gli espositori occuperanno la corsia mare con piante fiorite, grasse, da frutta, ornamentali, bonsai, artigianato a tema floreale, cucito creativo, fiorati, allestimenti a tema, complementi d’arredo, prodotti alimentari derivati dalle piante, vasi in terracotta, porcellane, vetri decorati, bigiotteria a tema floreale e cosmetica naturale.
Prevista un’area dedicata al buon cibo con prodotti tipici regionali e non solo e animazione per bambini con truccabimbi, mascotte e giochi all’aperto. L’evento si svolgerà anche in caso di maltempo, finché possibile. Si consiglia parcheggio in zona stadio
Grande partecipazione ieri pomeriggio all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata per l’appuntamento che rientra tra le iniziative del progetto “Protetti Insieme” che ha visto la partecipazione dell’attrice Anna Mazzamauro.
“Protetti insieme” è il progetto dell’assessorato alle Politiche sociali, organizzato e promosso in sinergia con l’assessorato alla Sicurezza e alla polizia locale del Comune di Macerata e presentato alla Prefettura di Macerata, che ha ottenuto il contributo del Fondo Unico Giustizia del Ministero dell’Interno.
Il finanziamento è finalizzato alla prevenzione e al contrasto delle truffe nei confronti di persone anziane. Un fondo destinato alla realizzazione di campagne di tipo informativo, divulgativo e formativo, di misure di prossimità nonché di interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana per scongiurare eventuali situazioni di rischio.
L’Amministrazione comunale durante l’incontro - che ha visto la partecipazione del Prefetto di Macerata Isabella Fusiello, del comandante della polizia locale Danilo Doria, del presidente dell’Apsp Ircr Macerata Amedeo Gravina e della psicologa Anna Capasso – ha sottolineato il forte impegno nel supporto alla fascia più debole della comunità e il dovere delle istituzioni di sensibilizzare e informare le persone anziane.
Special guest dell’incontro promosso all’interno del progetto “Protetti Insieme”, l’attrice Anna Mazzamauro, volto noto del cinema, della televisione e del teatro a livello nazionale, che con ironia e profondità ha affrontato la tematica sensibilizzando i presenti a una riflessione sul tema.
La scrittrice italiana Elisabetta Dami, autrice di libri per ragazzi e nota per essere la creatrice di Geronimo Stilton, personaggio letterario amato dai giovanissimi, sarà ospite sabato 20 aprile della MIS – Marche International School, presso il nuovo campus della scuola a Civitanova Marche (contrada Foce Asola, 28/A).
Una mattinata, dalle 10.00 alle 13.00, che propone un panel di attività ludico didattiche per i bambini curate dalle insegnanti madrelingua inglesi del Mis.
Durante l’appuntamento, che rappresenta un’ottima occasione per conoscere Elisabetta Dami, ambassador Mis, l’autrice guiderà i ragazzi e i loro genitori attraverso un affascinante percorso alla scoperta della letteratura e della scrittura creativa.
Tra le altre iniziative che saranno presentate, anche la Borsa di studio, promossa da Rainbow valida per i tre anni della scuola secondaria di primo grado presso la Marche International School. I posti per la giornata del 20 aprile sono limitati ed è necessaria la prenotazione al numero: 344 06 16 213.
“È con vero entusiasmo che il museo Ghergo di Montefano ha il piacere di presentare la nuova Mostra Fotografica intitolata “L’equilibrio dell’imperfetto”, personale dedicata a Enrico Maria Lattanzi. "Vi aspettiamo domani, sabato 20 aprile alle 18.00, a Montefano” queste le parole del direttore artistico del museo e curatore dell’esposizione, professor Vincenzo Izzo, docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Enrico Maria Lattanzi è un maestro della fotografia che coniuga abilmente l’antica tradizione artigianale con una visione assolutamente contemporanea. Utilizzando una macchina fotografica a soffietto in legno, lunga 60/70 centimetri, e negativi di 40x50 centimetri preparati su richiesta una volta l’anno dalla Ilford, Lattanzi crea opere straordinarie che catturano l’essenza stessa della luce e delle ombre.
Le sue stampe al platino/palladio, considerate il vertice della stampa fotografica, sono il risultato di un processo artigianale che richiede ore di preparazione e attenzione ai minimi dettagli. Lattanzi utilizza le antiche tecniche e i suoi strumenti come bilancine, misurini e termostati da laboratorio per garantire la perfezione del processo e di ogni sua immagine.
Tuttavia, le opere di Lattanzi vanno oltre la mera maestria tecnica. Esse offrono uno sguardo critico sul mondo contemporaneo, invitando il pubblico a riflettere sulla natura dell’arte e della percezione. Le atmosfere intime e sospese rappresentate nelle sue opere ci conducono in un viaggio attraverso la materia e la forma, invitandoci a esplorare i silenzi dell’esistenza e dell’esistente.
Enrico Maria Lattanzi, nato a Civitanova Marche nel 1954, ha iniziato la sua carriera negli anni ‘70 e ha ottenuto riconoscimenti internazionali per il suo straordinario lavoro. Ha collaborato con importanti artisti e istituzioni culturali, e le sue opere sono state esposte in tutto il mondo.
Il suo amore per l’arte, in particolare per le forme materiche, lo hanno avvicinato alla scultura e nel 1998 ad una rilevante collaborazione con gli artisti Pomodoro, Ceroli e Trubbiani. Nell’ambito del patrimonio artistico è determinante la collaborazione con l’azienda “I Guzzini Illuminazione” per la quale fotografa in Italia e nel mondo musei, dipinti, monumenti e siti archeologici. Numerosi sono ad oggi i lavori editoriali prodotti e le sue mostre in Italia, Germania, Austria, Spagna, Inghilterra, Stati Uniti, Russia.
Martedì 23 e mercoledì 24 aprile, alle ore 21.15, salirà sul palco del teatro Rossini di Civitanova Marche un Claudio Bisio accattivante, carismatico e irriverente con La mia vita raccontata male.
Lo spettacolo rientra nel cartellone di eventi promosso dall’Azienda dei Teatri di Civitanova assieme al Comune e ad altri partner del territorio e non. Le due serate di Bisio sono infatti organizzate in collaborazione con Eclissi Eventi.
Attraverso il repertorio letterario di Francesco Piccolo, autore pluripremiato per la sua letteratura, Bisio intraprende un viaggio della vita, catturando istanti e situazioni del quotidiano, piccole verità e consuetudini, attimi di felicità, piaceri inconfessabili, intuizioni e sbagli, momenti tragicomici e paradossali con i quali tutti noi dobbiamo fare i conti.
In scena, un’eccentrica sequenza di storie quotidiane che vedranno il famoso show man raccontarsi, tra vita pubblica e privata, tra reale e romanzato, parlando di donne, paternità, calcio, dell’Italia spensierata di ieri quanto di quella sbalestrata di oggi.
Una partitura emozionante, civile ed etica che accompagnerà lo spettatore in un viaggio sorprendente ed esilarante, per riflettere e sorridere insieme sul percorso costellato di gioie e inciampi che ci porta, giorno dopo giorno, a essere ciò che siamo.
Produzione: Teatro Nazionale di Genova. Testi: Francesco Piccolo. Regia: Giorgio Gallione. Musiche: Paolo Silvestri. Con: Claudio Bisio e i musicisti Marco Bianchi e Pietro Guarracino
Biglietti disponibili circuiti Ciaotickets e TicketOne o presso la biglietteria dei Teatri (info sulle aperture sui social dei Teatri e al numero 0733.812936).
La mezzosoprano giorgiana, Tamar Ugrekhelidze, è la vincitrice del 14° Concorso Lirico Internazionale dedicato al grande soprano di Montecosaro Anita Cerquetti. In un pomeriggio denso di emozioni al teatro delle Logge Anita Cerquetti di Montecosaro, durante il quale si sono esibito dieci finalisti, la ventinovenne si è aggiudicata il prestigioso premio che le offrirà opportunità di esibirsi in vari teatri. Il secondo premio è andato al soprano Seon Myung Lee della Corea del sud, mentre il terzo premio ex-aequo è stato assegnato alla soprano Mariapaola Di Carlo, alla mezzosoprano giapponese Hinano Yorimits e al baritono Marco Saccardin.
Il premio giovane promettente è stato invece assegnato al giovanissimo tenore Emanuele Pellegrini di soli 21 anni, mentre il premio del pubblico è andato al soprano Giorgia Teodoro. La giuria era composta dal celebre soprano Inés Salazar, dal direttore artistico Alfredo Sorichetti e da altri direttori d’orchestra quali Vito Clemente della Sinfonica di Bari, Abzal Mukitdiniv del teatro dell’Opera di Astana, Fan Ting del teatro dell’Opera di Hanoi in Vietnam e dell’Orchestra Filarmonica di Hong Kong, oltre che dal regista Dejan Proshev del teatro dell’Opera di Skopje in Macedonia.
A consegnare i premi sul palcoscenico sono stati i presidenti del Rotary Club di Civitanova Marche Pio Amabili, la rappresentante del Lions Club Host Anna Maria Recchi e la presidente del Lions Club Cluana Giulietta Bascioni. Oltre ai premi in denaro, come dicevamo, sono previsti anche diversi debutti come quello al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo il 2 giugno prossimo, due scritture con l’Orchestra ICO di Bari e al Traetta Opera Festival. Poi saranno assegnati quello per la partecipazione alla Stagione Lirica Civitanova all’Opera e un altro sempre a Sanremo per un concerto il 2 novembre.
“È il mio ultimo anno da sindaco – ha detto il sindaco Reano Malaisi – e come abbiamo sempre voluto sostenere, come amministrazione, questa iniziativa perché dà lustro alla città di Montecosaro e continua negli anni a mantenere il ricordo di Anita Cerquetti”. Soddisfatto anche il direttore artistico Alfredo Sorichetti: “Anche quest’anno tantissimi cantanti, da varie parti del mondo, sono arrivati a Montecosaro per sfidarsi nel nome della nostra grande Anita; molti di essi riceveranno dei debutti e questa è la cosa più importante per noi".
Il Rotary Club di Macerata, in collaborazione con il dipartimento di dietologia, endocrinologia e nutrizione dell'ospedale di Macerata diretto dal dottor Gabriele Brandoni e con la Croce Verde Odv-Ets Macerata saranno ospiti presso il centro commerciale Val di Chienti. Grazie alla collaborazione del direttore Gianluca Tittarelli, è stata organizzata una giornata di screening gratuiti per la rilevazione della glicemia e controlli parametri vitali.
Sabato 20 aprile dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00, il camper sanitario del Rotary Distretto 2090 insieme ad un'autoambulanza di soccorso della Croce Verde Odv-Ets di Macerata verranno posizionati nel parcheggio antistante il Centro Commerciale Val di Chienti in via San Giovanni Battista Velluti 31, a Piediripa di Macerata.
Il Rotary International è da sempre impegnato per realizzare progetti e iniziative finalizzate alla cura e alla prevenzione delle malattie e, anche quest'anno, si è mobilitata per offrire un servizio utile per la prevenzione del diabete, una patologia purtroppo sempre più diffusa in ogni angolo del mondo, ma che è possibile prevenire e con cui si può convivere mantenendo una buona qualità della vita. È quanto mai importante informarsi e soprattutto controllarsi attraverso esami e screening come quelli proposti dal Rotary Club di Macerata nel corso di questa giornata.
Si tiene il 19 aprile il convegno "Fisco e Previdenza: il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente", organizzato dall'Associazione Nazionale Commercialisti presso il Charlie Urban Hotel a Pesaro, che vedrà la società di consulenza Alavie come sponsor. Una giornata di dialogo e condivisione, realizzata con il patrocinio dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, con la partecipazione di oltre 200 professionisti, tra Commercialisti e Consulenti del Lavoro. Due le tematiche principali, al centro dell’attualità nazionale: riforma fiscale e welfare, con particolare attenzione anche alle prospettive future.
I lavori si aprono con i saluti istituzionali del vice sindaco di Pesaro Daniele Vimini, a cui seguiranno gli interventi di esperti nazionali del sistema professionale, aziendale, accademico ed autorità politiche, tra cui Lucia Albano, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Marco Osnato, presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, Antonio Misiani, vicepresidente Commissione Bilancio del Senato della Repubblica, Daniela Dondi e Virginio Merola, segretari della Commissione bicamerale di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale ed Emiliano Fenu, membro della Commissione Finanze della Camera dei Deputati.
Il confronto è incentrato sulle novità legislative, gli impatti che esse avranno sul tessuto imprenditoriale e sui Commercialisti e l’evoluzione della figura del Consulente. La transizione in corso impone infatti alla categoria di aggiornare la propria professionalità, sia per supportare efficacemente le Aziende, sia per cogliere le opportunità offerte dal CCNL studi professionali rinnovato il 16 febbraio, che risponde alle nuove esigenze del mercato, tra cui lavoro agile e maggiore flessibilità.
La società di consulenza Alavie, partner di ANC, porta la sua testimonianza e best practice, con particolare focus sulla digitalizzazione a supporto dell'efficienza e dell'innovazione degli studi professionali.
Marco Cuchel, presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti, commenta: “L’impatto prodotto dalla riforma fiscale e dal nuovo CCNL di categoria si traduce in una duplice sfida per il professionista: economica e formativa. L’incontro di domani sarà l’occasione per fornire ai partecipanti riferimenti pratici e teorici per affrontare il cambiamento e incrementare la propria competitività, per continuare a crescere sul mercato, fornendo alle Aziende clienti un servizio ancora migliore”.
Vito Ziccardi, CEO di Alavie, dichiara: “Alavie, guidata dal motto “Consulenza e Semplifica” è al fianco dei professionisti per efficientare l’attività di Studio. Integrando consulenza, formazione, digitalizzazione dei processi e ottimizzazione dei modelli organizzativi, supporta i Commercialisti nell’implementazione di sistemi adeguati per gestire la compliance normativa e la complessità operativa crescente”.
Alavie è la prima società italiana strutturata per offrire soluzioni che integrano consulenza e tecnologia per fornire una gestione innovativa della conformità normativa a Professionisti ed Aziende. Da oltre 30 anni garantisce a Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili servizi dedicati all’applicazione delle normative Antiriciclaggio, del GDPR Privacy & Cyber Security, del Modello Organizzativo 231, del Whistleblowing e delle certificazioni, attraverso la sua rete di consulenti e una piattaforma tecnologica proprietaria.
Alavie ha attivi oltre 4.500 progetti di compliance, eroga mediamente ai propri clienti oltre 4.000 giornate di consulenza all’anno e più di 15.000 ore di formazione accreditata. Attraverso un osservatorio costante delle norme e un supporto legale continuo, Alavie fornisce ai Professionisti strumenti concreti per la gestione operativa della compliance normativa.
Una serata di risate e di emozioni al teatro Piermarini di Matelica. Sul palco è salito prima il comico Leonardo Manera, che ha intrattenuto i tanti presenti con un esilarante show di un’ora e trenta, poi si è proceduto a premiare gli artigiani "storici" del comune e le associazioni e realtà sportive cittadine. I riconoscimenti sono stati consegnati rispettivamente dall’assessore al commercio e all'artigianato Maria Boccaccini e dall’assessore allo Sport Graziano Falzetti insieme al vicesindaco Denis Cingolani.
Per quanto riguarda i criteri della premiazione della prima categoria, si è scelto di dare risalto ai titolari delle attività artigiane "storiche". Per ogni categoria di attività (es. falegname, parrucchiere ecc.) sono state premiate quelle strutture con più anni di attività sul territorio di Matelica.
"Li abbiamo premiati perché rappresentano la storia di Matelica – ha commentato l’assessore Boccaccini - e sono un patrimonio per la città. In alcuni casi abbiamo ancora il fondatore dell’attività, in altri siamo addirittura alla terza generazione. Questa iniziativa fa seguito a quella dell’anno scorso in cui abbiamo premiato le attività commerciali più longeve ed è stata fortemente voluta dalla nostra amministrazione comunale".
Una bella vetrina anche per le realtà sportive cittadine che sono invece state chiamate sul palco per essere ringraziate dell’impegno messo durante l'anno. "Spesso si tende a evidenziare i risultati sportivi, ma raramente il lavoro che c’è dietro – ha spiegato l’assessore Falzetti – le nostre realtà sono tutte sane e molto riconosciute per la loro serietà. Ci tenevamo a sottolinearlo e a ringraziare tutti coloro che si impegnano quotidianamente per lo sport a Matelica".
Questi gli artigiani premiati: Migliorelli Franco, Pietrella Dante, Bruzzechesse Lidia, Antonelli Stefano, Sorbellini Maria Pia, Lazzari Gianfranco, Cacciamani Pamela, Spurio e Particelli, Antonelli Susanna, Baroni Cristian, Gazzella Franco, Traballoni Sergio, Antonelli Amalia, Carsetti Massimiliano, Nebbioli Marina, Spurio Roberto, Spurio Giuseppetti, Grafostil fratelli Burzacca, Morici Angelo, Pecchia Roberto, Bottolini Renato, Amorini Gionata, Bartocci Renato, Allegrini Angela, Riganelli Filomena e Magnapane Sara.
Queste invece le realtà sportive premiate: Thunder Basket Matelica, Vigor Basket Matelica, Gladiatores Basket Matelica, Donatella Russo, Dojo Karate Takahashi Shotokan, Limes Asd, Matelica Volley, Arcieri Matelica, Scarpette Rosa, Atletico Matelica, Fabiani Matelica, S.S. Matelica Calcio, Gruppo Ciclistico Matelica, Bike Italia Tour, Gruppo Sportivo Ruzzola, Motoclub Matelica, Salus Nuoto Matelica e Tennis Club Matelica.
Grande attesa per la prima edizione della “Fioritura della Mela Rosa” a Monte San Martino. L’evento verrà organizzato nella giornata di domenica 21 aprile dalle ore 9:00 e vedrà le tante aziende produttrici che apriranno le porte dei loro meleti ai visitatori, permettendo di ammirare la spettacolare fioritura primaverile.
Questo frutto dalle origini antiche e di recente riscoperta, fa di Monte San Martino uno dei più importanti produttori ed il primo ad aver reintrodotto la Mela Rosa dei Monti Sibillini nel progetto di sviluppo agricolo locale.
Un evento che chiama in causa le aziende ma anche il sistema turistico del borgo gestito dalla Pro Loco cittadina, grazie al quale saranno previste aperture dei siti museali a prezzo ridotto per poter ammirare i capolavori rinascimentali dei polittici di Carlo e Vittore Crivelli, di Girolamo di Giovanni da Camerino, la crocifissione di Guido Reni e gli affreschi di Vincenzo Pagani.
Una giornata quindi alla scoperta dei tesori locali, dall’eccellenza della Mela Rosa alla meraviglia dell’arte, passando per l’enogastronomia offerta dalle attività di ristorazione tutte aperte per l’occasione.
Prima a Milano in occasione della Borsa internazionale del Turismo e poi a Fermo, con uno stand promozionale e l’evento anteprima di GustaPorto 2024. Era partito con queste tappe di avvicinamento il percorso di valorizzazione di Civitanova Marche nel suo rapporto con il mare, che ieri ha avuto un ulteriore momento importante con l’agorà di condivisione nella Sala del Consiglio Comunale; una sorta di stati generali di tutte le componenti che contribuiscono a sviluppare il laboratorio permanente di GustaPorto.
Annunciata anche la data della giornata clou della manifestazione, prevista per sabato 15 giugno con il Forum sulla crescita blu e il GustaPorto Village, che sarà attivo per tutta la giornata in area portuale, tra proposte gustose di “port-food”, moletti aperti ed attività di intrattenimento e cultura della vita portuale. Inoltre, alla giornata di lancio seguirà una settimana di attività di accoglienza turistica che coinvolgerà tutta l’offerta cittadina. Infatti, fino al 23 giugno saranno attivi: il circuito enogastronomico “Occhio a li furbi”, la GustaPorto week con le strutture ricettive e il circuito degli esercenti con le vetrine a tema per incentivare lo shopping.
“Con GustaPorto esploriamo le linee di sviluppo della città in rapporto al mare e non solo – ha sottolineato il sindaco, Fabrizio Ciarapica. Dopo la nostra recente partecipazione a Gaeta, come unica bandiera blu delle Marche selezionata per il Summit Nazionale dell’Economia del Mare, con GustaPorto 2024 intendiamo esplorare nuovi orizzonti e nuove prospettive nella dialettica che lega Civitanova Marche al mare, sotto i molteplici aspetti e nei diversi settori interessati, pesca e cantieristica, diporto e nautica, insieme ad enogastronomia, turismo, cultura, servizi ed accoglienza, sempre con la prospettiva della ricerca di una reale sostenibilità complessiva di tutto il sistema”.
Insieme alla comandante della Capitaneria di Porto, Chiara Boncompagni, hanno preso parte all’incontro anche il direttore generale di Banco Marchigiano, Massimo Tombolini, i rappresentanti del Madiere per i moletti, il presidente del Mercato Ittico, Alberto Borroni e la vice Siria Carella, i rappresentanti di Confcommercio, Confartigianato, Centriamo, ABC balneari, la coop.
Piccola Pesca, l’associazione albergatori e CiViaggi. Partecipi attivi anche i sodalizi culturali della città, da Civitanova all’Opera, al Magma-museo del manifesto, lo scalalaggio Anconetani e l’associazione Cibo e Benessere. Anche le realtà che non hanno potuto partecipare all’agorà hanno comunque confermato la loro attiva collaborazione al percorso di avvicinamento dell’edizione 2024.
Ieri la conferma, infine, che GustaPorto 2024 sarà sede di Tappa del Grand Tour delle Marche, organizzato da Tipicità ed Anci Marche per valorizzare le tante identità regionali attraverso un programma che permette ai singoli Comuni di interagire tra loro ed avere un importante impatto mediatico, web e social, anche a livello nazionale.