Rotary club Macerata, doni ai piccoli di Pediatria nel giorno della Befana e tombolata a Villa Cozza
Nella mattinata del giorno dell’Epifania 6 gennaio una delegazione del Rotary Club di Macerata e della Croce Verde si è recata all’unità operativa complessa di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale di Macerata per portare, insieme alla Befana doni ed un momento di gioia ai bambini del reparto, doni messi a disposizione della Croce Verde e raccolti presso il proprio centro della solidarietà.
Il presidente Aldo Alessandrini ed una delegazione dei soci del Rotary tra i quali il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e il prefetto del Club Gianni Pigliapoco, quest’ultimo anche in rappresentanza della Croce Verde di Macerata, hanno avuto modo così di visitare il reparto accolti dal primario Marina Fornaro e dal suo staff e di congratularsi per l’efficienza e la cura del reparto la professionalità e l’amorevolezza riposta nei confronti dei piccoli ospiti da parte dello staff medico infermieristico.
Non sono mancati momenti di tenerezza alla vista della Befana da parte dei bambini sorpresa e stupore nei loro occhi. “Un ringraziamento va alla socia, la dottoressa Mirella Staffolani già medico del reparto di pediatria che ha reso possibile la visita in giorno che sebbene di festa necessita sempre di un alacre lavoro nel reparto in questione”, si legge in una nota del Rotary.
Il club ha anche ripreso, dopo la pausa dettata dal Covid, la visita annuale agli ospiti della Casa di Riposo a Villa Cozza durante le festività natalizie e l’azione di volontariato con il Rotaract (la parte giovanile del Rotary Club). Quest’anno la scelta è caduta per la data del 7 gennaio: nel pomeriggio il Rotary Club è stato presente unitamente al Rotaract alla Casa di Riposo IRCR di Macerata per la tombolata con gli anziani.
“È questo un momento di incontro e di divertimento che è diventato nel corso degli anni molto desiderato e partecipato grazie anche alla particolare sensibilità per gli anziani del socio dottor Giorgio Mancini già primario del reparto di Geriatrica dell’ospedale di Macerata “, spiegano
“Gli anziani mostrano passione, attenzione e spigliatezza nel vincere i premi messi a disposizione. È stato presente anche il personale di assistenza per portare aiuto negli spostamenti e nella sistemazione degli ospiti e il nostro ringraziamento va anche a loro per la loro dedizione in particolare alla responsabile Letizia Concini ed al presidente dell’Ircr Amedeo Gravina”.
“Il contatto umano, la compagnia, il sorriso, la voglia di vincere sono le particolarità e la bellezza di questo ritrovo annuale. È stato riproposto in questa occasione un armadio detto “Armadio della Riattivazione” dove sono conservati giochi da tavolo, carte da gioco, libri, quiz, Cd con canzoni degli anni presenti e passati, colori, creme e profumi e tanti altri oggetti utili ai giovani del Rotaract per la riattivazione delle capacità mentali e la stimolazione degli anziani”.
“Sappiamo infatti che l’incontro, il colloquio e la gentilezza tra generazioni di giovani e anziani rappresentano da sempre la migliore medicina. D’altro canto anche il giovane volontario realizza che questo service non è perdita di tempo, ma una conquista che porta all’aumento dell’autostima, alla maggiore comprensione delle dinamiche sociali, all’affermazione concreta dei propri valori, al rafforzamento dei legami con la comunità. È questo principalmente il senso di questo semplice evento”.
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