Tutto pronto per la nuova edizione del Fool Festival che si terrà a Morrovalle dal 10 al 14 luglio prossimo.
Quest'anno l'iniziativa sarà preceduta da una doppia proposta cinematografica a sfondo musicale.
Il 19 giugno il Multiplex 2000 di Piediripa di Macerata ospiterà, alle 21, il film Juliet Naked tutta un’altra musica. Il film, diretto da Jesse Peretz, segue la storia di Annie (Rose Byrne) che vive da tempo una relazione con Duncan (Chris O'Dowd), fan ossessivo dell’oscura rockstar Tucker Crowe (Ethan Hawke), svanita nel nulla. Quando lo stesso Crowe ricompare, la vita di Annie e Duncan arriva a una svolta inaspettata.
Il 6 luglio invece, sempre alle ore 21, sarà la volta di Yesterday. Il film, diretto da Danny Boyle, è incentrato sulla storia di un giovane musicista che una mattina si sveglia e scopre di essere l'unica persona al mondo a ricordare le canzoni dei Beatles.
Entrambi i film saranno introdotti da una breve conferenza con ospiti speciali.
La scelta di partire con la cinematografia a tema musicale è conseguente all'idea dei promotori il Fool Festival che nel 2012 pensarono da subito ad uno scambio e contaminazione tra generi diversi. «Un mondo diverso e ricco di cultura, - spiegano - ma anche uno spazio pubblico vivo, attraversabile da tutti e in cui le arti, gli incontri e i dibattiti sono l’occasione per ridurre le distanze di punti di vista, di età, di approccio che spesso rendono complesso il vivere insieme».
Il Fool Festival è nato nel 2012 come Festivalbeer Morrovalle.
Nel tempo ha cambiato nome e pelle trasformandosi in un progetto totalmente inedito, aperto ad una dimensione europea e contemporanea, che ospita artisti internazionali e dà spazio a tutte le espressioni della cultura e dell’innovazione artistica».
I giovani promotori hanno un obiettivo principale: «Vogliamo diffondere arte e cultura tra i giovani, coinvolgendoli con la musica ed educandoli all’espressione artistica. Una vera e propria FOLLE rivoluzione artistica».
Le cinque giornate di Morrovalle intendono inoltre promuovere il territorio locale, sfruttando la splendida cornice offerta dal Borgo Marconi e dal suo ex convento francescano; portare artisti di strada e organizzare mostre e conferenze; offrire buon cibo e drink, grazie alla cucina interna e ai vari truck di street food; scoprire nuovi talenti musicali.
Nelle precedenti esibizioni, il Fool Festival ha visto esibirsi artisti di ottima caratura come The Giornalisti, Marky Ramone, Rachele Bastreghi, Ex-Otago, Africa Unite, Mudimbi, The Bloody Beetroots, Brunori Sas, Lo Stato Sociale, Fast Animals And Slow Kids, Regina, Modena City Ramblers.
Questa edizione ospiterà invece Marky Ramone, storico batterista dei mitici Ramones accompagnato da Greg Hetson dei Bad Religion, e gli Eiffel 65. I primi si esibiranno sabato 13 Luglio; i secondi venerdì 12.
Oltre ai nomi della leggenda, il palco del Fool Festival vedrà anche, dal territorio, la partecipazione di giovani artisti emergenti nella giornata di mercoledì 10 luglio. Sarà una serata all'insegna dell'apprezzamento nei confronti di chi sta facendo la gavetta sperando che il suo sogno musicale possa avverarsi. Stiamo parlando di Anita, Marco Martellini & l'Espatrio, Masstang, Overload, The Klinkers, Vie delle Indecisioni, che si esibiranno dalle 21 in poi.
La serata di giovedì 11 luglio accoglierà invece la proposta della musica Indie, che sempre più riempie palazzetti dello sport e stadi di calcio. Sul palco saliranno il cantautore Postino e La Municipal (band salentina che ha già ricevuto apprezzamenti per il I maggio a Roma).
Dopo la dance travolgente, come dicevamo, degli Eiffel 65 il 12 Luglio, sabato 13 luglio la serata verrà consacrata alla musica Punk: oltre a Marky Ramone e alla sua Blitzkrieg Band, ci saranno le eccellenze del genere, locali, come la Farmacia Comunale, e italiane: Shandon e Eva dei Prozac+.
L'edizione 2019 del Fool Festival si chiuderà con le esibizioni di Claudio, giovane cantante romano già noto per il suo singolo Cuore, tormentone invernale, proposto sulle principali radio e tv italiane. Oltre a lui ci saranno I Lara e Rovere.
Insomma, cinque giorni per capire di più, vedere di più, ascoltare di più. E parlarsi di più.
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