I giovani del Giubileo a Tolentino: ultima tappa prima dell'incontro a Roma con il Papa
La Basilica di San Nicola ha accolto a Tolentino i 300 pellegrini giunti in città per il Giubileo dei giovani. Ultima tappa nel Maceratese prima di essersi diretti e ricongiunti oggi a Roma con gli altri 600 tra ragazze e ragazzi provenienti dalle 13 diocesi marchigiane.
Ad accoglierli ieri al Santuario i padri agostiniani con il priore padre Massimo Giustozzo. In Basilica per le confessioni e, successivamente, la celebrazione della messa i vescovi di Macerata e Ascoli Piceno, mons. Nazzareno Marconi e mons. Gianpiero Palmieri, rispettivamente anche presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana (CEM) e vice presidente per l’Italia Centrale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).
"Si è trattata di una esperienza arricchente per tutti loro e per tutti noi - ha spiegato mons. Marconi -, mi hanno detto che ad averli colpiti è stato lo sguardo della gente che li vedeva passare, a testimonianza di quanto questo sia stato un segno che ha arricchito i nostri territori. Penso sia questa la bellezza dell’esperienza del pellegrinaggio e, in particolare, del pellegrinaggio a piedi lungo la Via Lauretana, ovvero che risieda non solo in chi la vive ma in tutti coloro che accolgono le persone in cammino".
Un messaggio che fa della reciprocità una delle sue caratteristiche più importanti: "C’è in questi giovani un desiderio di accompagnamento e di sostegno nel loro percorso di vita - ha aggiunto mons. Palmieri -, chiedono alla Chiesa di essere accompagnati in un cammino di autenticità, sono consapevoli che con lo sguardo di Gesù la vita sia più autentica. A sua volta, la Chiesa chiede loro di continuare a camminare nel Vangelo. Ecco perché questo incontro non potrà che essere foriero di prospettive molto positive per il futuro: Roma è una città già in festa grazie ai tanti giovani che riempiono le sue strade e che festeggiano la propria fede con entusiasmo".
Dopo la partenza dalla Santa Casa di Loreto e le tappe di Recanati, Montelupone e Macerata, il gruppo di pellegrini ha sostato e poi attraversato l’Abbadia di Fiastra e il comune di Urbisaglia. Dopo l’accoglienza al campo Sticchi di Tolentino e alcune ore di riposo i giovani si sono diretti in Basilica. Fondamentale è stata in tutte le tappe percorse fin dalla partenza, lo scorso 28 luglio, la collaborazione dei Comuni interessati e delle Forze dell’Ordine.
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