Civitanova, "Parole che fanno bene”: al Cecchetti il lancio del glossario per la comunità educante
Sala gremita e grande entusiasmo ieri sera al Cineteatro Cecchetti per la presentazione ufficiale del progetto Parole che fanno bene, promosso dall'assessorato alle Politiche Giovanili e dal Tavolo per la Salute e il Benessere dei Giovani del Comune di Civitanova.
Al centro della serata il lancio del glossario digitale disponibile su parolechefannobene.it: uno strumento pensato per tutta la comunità educante, con l’obiettivo di favorire un linguaggio condiviso e consapevole su temi come la salute, il benessere e la crescita delle nuove generazioni. Non si tratta solo di trovare parole giuste da usare, ma di riconoscere i significati che stanno alla base di un’educazione responsabile, capace di accompagnare davvero chi cresce.
La serata è stata condotta dalle giovani Caterina Potalivo e Veronica Pozzi del Collettivo Giovani Unirà, con gli interventi di alcuni membri del Tavolo: la dottoressa Flavia Trabalzini, che ha coordinato il progetto, Don Emilio Rocchi, parroco di Santa Maria Apparente, e Paolo Nanni, del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata.
Presente anche l’Assessore alle Politiche Giovanili Francesco Caldaroni, che ha ribadito il sostegno dell’Amministrazione al Tavolo, definendolo “uno spazio permanente e autorevole di confronto tra scuole, enti, professionisti e associazioni”. Ha espresso soddisfazione per il lavoro di squadra che ha portato alla nascita del glossario, prima azione concreta di un percorso condiviso, e ha sottolineato l’importanza di una città capace di coinvolgere i giovani come veri protagonisti.
Molto applaudito l’intervento del filosofo e performer Cesare Catà, che ha restituito centralità e potere al linguaggio, ricordando con ironia e forza comunicativa che le parole non sono mai neutre, ma strumenti di trasformazione. In un’epoca in cui si assiste a un progressivo impoverimento semantico, Catà ha riabilitato la parola come azione, come atto educativo, come chiave di relazione autentica.
A chiudere la serata, il coordinatore del Tavolo, dottor Andrea Foglia, con una riflessione intensa e partecipata: “Ogni giorno siamo immersi in un flusso continuo di parole, ma quante di esse generano davvero senso? Quante costruiscono relazioni, orientano scelte, creano comunità? Parole che fanno bene nasce per restituire peso e direzione al nostro linguaggio quotidiano. Un glossario di cento parole circa per educare ed educarci, per abitare le parole con cura e consapevolezza. Una parola ogni tre giorni, un gesto ogni settimana: in un anno può nascere una città nuova. Il glossario Parole che fanno bene rappresenta il primo passo di un cammino partecipato verso una Civitanova più educata, educante, più vicina ai bisogni delle nuove generazioni”.
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