Economia

Poste Italiane: sciopero generale il 4 novembre. Ad Ancona sit-in e corteo

Poste Italiane: sciopero generale il 4 novembre. Ad Ancona sit-in e corteo

I dipendenti di Poste Italiane sciopereranno in tutta Italia  venerdì 4 novembre per dire no alla seconda tranche di privatizzazione dell’azienda, per effetto della quale lo Stato scendere al di sotto della soglia del 50% e si concretizzerebbe il completo collocamento in borsa del Gruppo.  Nelle Marche, ad Ancona,  manifestazione e presidio  con un sit- in, ore 9,30 -11,  davanti alla sede centrale di Poste Italiane, Largo XXIV Maggio  per poi raggiungere  in corteo, p.zza del Plebiscito per gli interventi conclusivi.I sindacati di categoria chiedono il ritiro del Decreto che stabilisce la ulteriore cessione delle quote, per far sì che la maggioranza di Poste Italiane rimanga pubblica, tutelando così il futuro occupazionale dei lavoratori e l’unicità aziendale. Tra le motivazioni dello sciopero ci sono anche problematiche interne. Critiche le condizioni in cui versano i servizi postali, settore nel quale i progetti già avviati non funzionano (recapito a giorni alterni) e quelli che sarebbe necessario avviare per contenere le perdite (rilancio della logistica e dell’e-commerce) vedono l’azienda totalmente inerte.Le segreterie regionali esprimono forte perplessità sulla possibilità di ricollocare le eccedenze che si produrranno a valle della riorganizzazione prevista a partire dai primi mesi del prossimo anno e che potrebbe cancellare con un colpo di spugna il Centro Meccanizzato Postale del capoluogo dorico dove prestano servizio oltre 200 applicati. Infine le grandi difficoltà di Mercato Privati, il settore degli uffici postali solo apparentemente più solido, nel quale le pressioni commerciali sono ormai diventate insopportabili e gli organici insufficienti a seguito della mancata gestione del turn over. Nel frattempo migliaia di giovani part time aspettano in tutto il territorio nazionale la trasformazione del loro rapporto di lavoro a full time.Dal 24 ottobre scorso fino a mercoledì 23 novembre, è in atto lo sciopero nazionale dello straordinario. Il blocco delle prestazioni interessa tutti i lavoratori di tutte le strutture aziendali. I lavoratori e i loro rappresentanti chiedono politiche industriali che pongano un freno alla concorrenza, che salvaguardino la vocazione sociale di Poste e che migliorino la qualità dei servizi offerti a cittadini e clienti.  

26/10/2016 16:06
Obbligazioni subordinate Banca Marche, Adiconsum assiste i risparmiatori

Obbligazioni subordinate Banca Marche, Adiconsum assiste i risparmiatori

Oltre 100 risparmiatori si sono già rivolti all’Adiconsum Marche  per essere assistiti nell’istanza di rimborso forfettario al Fondo Interbancario di Tutela dei DepositiAdiconsum ricorda la scadenza del 3 gennaio 2017  per i titolari di obbligazioni subordinate (persone fisiche, imprenditori individuali, anche agricoli, coltivatori diretti, eredi) che possono presentare l’istanza di rimborso forfettario, con la possibilità di ottenere un rimborso pari all’80% del corrispettivo pagato per l’acquisto delle obbligazioni. Per agevolare tutti coloro che intendono presentare l’istanza è stato stipulato un Verbale d’Intesa tra le quattro banche interessate e le Associazioni dei Consumatori, tra cui Adiconsum.L’Adiconsum Marche  assiste l’investitore in tutte le fasi della procedura a partiredalla verifica dei REQUISITI in quanto LA SEMPLICE PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA DI RIMBORSO FORFETTARIO PRECLUDE LA POSSIBILITÀ DI ACCEDERE ALL’ARBITRATO.(per quest’ultimo strumento non sono ancora disponibili le modalità) Requisiti:1.1  Reddito complessivo dell’investitore dell’anno 2014  inferiore ad €  35.000,00;1.2  Patrimonio mobiliare dell’investitore al 31/12/2015   inferiore ad € 100.000,00.I due requisiti sono alternativi: è sufficiente che l’investitore rientri in una delle 2 casistiche  Devono inoltre essere presenti i seguenti ulteriori requisiti: L’acquisto delle obbligazioni subordinate deve essere avvenuto entro il 12 giugno 2014; Gli strumenti finanziari dovevano essere detenuti  alla data del 22 novembre 2015; L’acquisto deve essere avvenuto nell’ambito di un rapporto negoziale direttodell’investitore con una delle Banche in liquidazione: sono quindi esclusi dalla procedura di rimborso forfettario gli acquisti delle obbligazioni subordinate effettuati presso altre banche e quelli in cui la Banca in liquidazione abbia svolto esclusivamente attività di intermediazione. documentazione necessaria:a) dichiarazione dei redditi 2015 riferita ai redditi del 2014b) documentazione in possesso relativa alle obbligazioni subordinatec) modello Isee, in quanto contenente la DSU, utile per la verifica del patrimonio mobiliare nel caso in cui non si rientri nel requisito reddituale  inferiore a 35.000,00 euro. 

26/10/2016 16:02
Il "made in Macerata" sbarca in Cina grazie a Ex.it

Il "made in Macerata" sbarca in Cina grazie a Ex.it

Il “Made in Macerata” sbarca in Cina. A breve verrà realizzato un nuovo punto vendita a Taicang in Cina. Le aziende maceratesi hanno così la possibilità di intraprendere un’interessante opportunità di business nel mercato della Repubblica Popolare Cinese.Ad organizzare il tutto è l’Ex.it, Azienda speciale della Camera di commercio industria artigianato agricoltura di Macerata, in collaborazione con le associazioni di categoria e Consorzi export. I prodotti richiesti in questa prima fase del progetto sono borse ed accessori, scarpe, abbigliamento, gioielli, vino, olio, cioccolato e dolci. A riguardo l'Ex.it ha promosso un incontro per il prossimo 28 ottobre, alle 10.30, nella sala consiglio Guizzardi della Camera di commercio in via Tommaso Lauri n.7 di Macerata, durante il quale il manager Sue Su, delegato dall’amministrazione della città cinese, presenterà l’intero progetto e prenderà le adesioni delle aziende interessate che saranno poi selezionate per il punto vendita. Ecco, allora, che i titolari delle aziende che vogliono intraprendere questa nuova opportunità potranno essere presenti alla riunione e dovranno produrre materiale, brochure o altro, preferibilmente in lingua inglese. Interverranno anche il presidente della Camera di commercio Giuliano Bianchi, il presidente di Ex.it Luciano Ramadori, il sindaco di Macerata Romano Carancini.Nel corso degli ultimi anni è nata una collaborazione tra la comunità di Macerata e quella di  Taicang, una città di 1.000.000 di abitanti distante circa 60 chilometri da Shanghai, sede anche di un importantissimo porto, tra i primi 40 del mondo. Ed è iniziata con scambi culturali e sportivi, che hanno fatto apprezzare il territorio maceratese, soprattutto la qualità della vita, il buon cibo, i prodotti e la bellezza dei piccoli centri. Questa serie di incontri, oltre a rafforzare il rapporto di amicizia tra le due comunità, ha prodotto l’idea di realizzare un punto vendita del “Made in Macerata” a Taicang. L’amministrazione cinese ha proposto alla comunità maceratese l’allestimento di uno spazio espositivo all’interno del “Taicang trade center”, un centro commerciale nell’area portuale, uno luogo strategico per un primo punto vendita “Made in Macerata”.Tale progetto rientra nelle attività dell’Ex-it come azienda speciale della Camera di commercio di Macerata. Tra gli obiettivi che si prefigge ci sono la promozione della conoscenza, la valorizzazione ed il sostegno alla commercializzazione delle produzioni locali delle piccole medie imprese, sia in Italia che all’estero.

26/10/2016 10:54
Manuela Bora è la nuova vice presidente della Commissione Governance

Manuela Bora è la nuova vice presidente della Commissione Governance

L’assessora alle Politiche comunitarie, Manuela Bora, è stata nominata vice presidente della Commissione “Governance”, organo del Congresso dei poteri locali e regionali (Cplre) del Consiglio d’Europa.L’elezione è avvenuta a Strasburgo (Francia), nella seduta che ha conferito, per la prima volta a una donna, Gudrun Mosler-Törnström (dal 2011 a capo della delegazione austriaca) la carica di presidente. Bora è risultata la più votata tra le quattro candidature proposte (le altre erano in rappresentanza della Svezia, dell’Olanda e Germania).La Commissione Governace si occupa di finanza pubblica, transfrontaliera, cooperazione interregionale, cittadinanza digitale e cooperazione con organismi intergovernativi. “In materia di etica pubblica e prevenzione della corruzione - ha dichiarato l’assessora Bora – è indispensabile promuovere azioni di medio e lungo periodo, a cominciare dall’educazione, dalla formazione e dalle nuove generazioni che rigettano, in toto, ogni forma di corruzione, nepotismi, prevaricazioni”.Bora si è complimentata, poi, per l’incarico conferito a Gudrun Mosler-Törnström: “Condivido la scelta di indicare, per la prima volta, una donna al vertice del Congresso. La sua sensibilità e la sua esperienza saranno essenziali per condividere le strategie e rafforzare l’identità europea nella risoluzione dei problemi sociali dei prossimi anni”. La 31a sessione del Cplre, oltre a nominare la presidente (che resterà in carica fino al 2018) e i referenti dei Comitati statutari del Congresso, ha affrontato questioni legate alla prevenzione della corruzione, al ruolo degli amministratori locali e regionali, alla rappresentanza delle donne, all’integrazione delle prospettive di genere nei bilanci pubblici, al corretto svolgimento delle consultazioni elettorali. Questioni di particolare rilievo per un’assemblea politica paneuropea – qual è il Congresso dei poteri locali e regionali - composta da 648 membri che rivestono cariche elettive (consiglieri regionali, sindaci o presidenti di Regioni), in rappresentanza di oltre 200 mila organismi dei 47 Stati che aderiscono al Consiglio d’Europa (organismo che non fa parte dell’Unione europea, ma che costituisce indubbiamente la principale organizzazione internazionale di difesa dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto).

24/10/2016 09:48
Trenkwalder verso il concordato preventivo, i sindacati cercano la continuità occupazionale

Trenkwalder verso il concordato preventivo, i sindacati cercano la continuità occupazionale

Situazione critica per la Trenkwalder, l'agenzia di lavoro interinale con sede a Modena e diverse filiali sul territorio nazionale, fra cui a Civitanova e Tolentino.Questo il comunicato emanato dai sindacali al termine dell'incontro: "Le OO.SS. Nidil CGIL, FeLSA CISL e Uiltemp hanno incontrato l'agenzia per il lavoro Trenkwalder per discutere della posizione in cui l'azienda si è trovata in questi ultimi giorni, a causa del mancato pagamento delle retribuzioni di settembre, derivante dalla chiusura finanziaria degli istituti di credito. Trenkwalder ha esposto la situazione, informando di aver fatto richiesta e ottenuto l'ammissione alla procedura di concordato preventivo, unica strada in grado di consentire all'azienda di ripristinare in tempi rapidi la liquidità necessaria per riprendere l'attività ordinaria, anche a fronte del notevole incremento delle performance aziendali dell'ultimo trimestre. L'agenzia inoltre ha dichiarato di procedere al pagamento delle mensilità di settembre e comunque di invitare le imprese utilizzatrici, nel rispetto della responsabilità solidale, ad anticipare le retribuzioni nette ai lavoratori.A fronte di queste comunicazioni, le organizzazioni sindacali di rappresentanza dei lavoratori somministrati, hanno sottoscritto un verbale di intesa con l'APL, volto a favorire la continuità occupazionale, garantendo ai lavoratori temporanei che nel caso di subentro di nuova ApL non gli verrà trattenuta nessuna penalità o indennità di mancato preavviso. Mentre, per quanto riguarda i lavoratori a tempo indeterminato l'agenzia si impegna a favorire la cessione individuale del contratto di lavoro. Le organizzazioni sindacali, pur nella preoccupazione per la situazione nel suo complesso, si ritengono soddisfatte per il confronto odierno, volto a tutelare i lavoratori dal punto di vista economico e occupazionale, auspicando al contempo la ripresa delle attività da parte dell'ApL. A tal proposito le parti si incontreranno tra 15 giorni per un ulteriore monitoraggio. Si invitano pertanto i lavoratori a prendere contatti con le federazioni di categoria Nidil CGIL, FeLSA CISL e UILtemp per ricevere tutta l'assistenza necessaria, anche a fronte degli adempimenti formali e delle necessarie comunicazioni del Tribunale competente".

22/10/2016 18:55
RemaTarlazzi, inaugurata la nuova filiale di Civitanova Marche

RemaTarlazzi, inaugurata la nuova filiale di Civitanova Marche

Inaugurata stamattina, sabato 22 ottobre, alle ore 10, la nuova filiale di Civitanova Marche, nata dall’accorpamento tra il punto vendita già esistente sulla città dal 2003, ed il ramo d’azienda acquisito dalla Elco Srl avvenuto nel giugno scorso.Nella nuova struttura di 2.200mq con annesso Show Room di illuminazione, situata nella zona Industriale di Civitanova Marche, la RemaTarlazzi ha potenziato il suo punto vendita con tutti i servizi di consulenza tecnico/commerciale nei settori materiale elettrico, impianti speciali, automazione industriale e illuminazione, grazie a uno staff altamente qualificato presente in una sola struttura integrata, facilmente raggiungibile e dotata di un comodo e ampio parcheggio.La società RemaTarlazzi Spa appartiene al gruppo Comet di Bologna, la quale conta al momento 22 punti vendita tra Marche, Umbria ed Abruzzo, con una forza lavoro attuale di 410 persone ed un fatturato del 2015 pari a 104 milioni di Euro. Nella filiale di Civitanova lavorano attualmente dieci persone.Alla festa inaugurale di stamattina hanno preso parte tutti i soci del gruppo Comet. Registrato un grande afflusso di personale e di clienti. 

22/10/2016 14:59
Civitanova, 'Info desk gratis': soluzioni di risparmio per le Aziende

Civitanova, 'Info desk gratis': soluzioni di risparmio per le Aziende

Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali lancia a Civitanova Marche il progetto 'Info desk gratuito – Soluzioni di risparmio per le Aziende', un format che permette agli operatori della Piccola e Media Impresa, associati a Confcommercio Marche Centrali, di conoscere le tante possibilità offerte dal sistema e gli adempimenti necessari per rispettare le varie normative. Le imprese non associate a Confcommercio Marche Centrali avranno la possibilità di partecipare iscrivendosi con una quota promozionale di benvenuto. 'Info desk' si svilupperà in quattro differenti giornate (in calce si riporta il programma dettagliato) a partire da martedì 25 ottobre p.v. dalle ore 8.30 alle 13.00 l'orario nel quale i professionisti di Confcommercio Marche Centrali saranno a disposizione degli operatori che vorranno avere un check up gratuito, approfondire o conoscere al meglio le opportunità e le disposizioni inerenti i settori: Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario. Per prenotare una consulenza gratuita (che si svolgerà individualmente) è sufficiente contattare la delegazione di Civitanova Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali, sita in via Rosselli 3 nei pressi della Stazione Ferroviaria, al numero telefonico 0733-772202.Il progetto 'Info desk gratuito' è un'ottima possibilità per le Imprese, in particolare quelle già in attività, che possono, confrontandosi con i professionisti di Confcommercio Marche Centrali, capire come si sta sviluppando il settore, quali sono le possibilità di crescita nei vari ambiti e quali le nuove scadenze e i nuovi adempimenti per il rispetto di vecchie e nuove normative.Questo il programma completo di 'Info desk gratuito' che si terrà nella sede di Civitanova Confcommercio Marche Centrali in via F.lli Rosselli 3:- Martedì 25 ottobre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)- Lunedì 7 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Lavoro e Tributario (su appuntamento)- Lunedì 21 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)- Lunedì 28 novembre dalle ore 8.30 alle 13.00 - Credito, Haccp, Sicurezza, Lavoro e Tributario (su appuntamento)

21/10/2016 10:52
Per la prima volta la Giunta regionale snobba gli imprenditori marchigiani

Per la prima volta la Giunta regionale snobba gli imprenditori marchigiani

La Fondazione Aristide Merloni è un patrimonio unico ed insostituibile delle Marche, unanimemente riconosciuto. Viene fondata nel 1963 per incoraggiare lo sviluppo di nuove piccole imprese nel fabrianese. Nel 1974, grazie all’estro e alla rarissima intelligenza di un uomo come Nino Andreatta, fa il decisivo salto di qualità teorizzando, in quel di Ascoli Piceno la “via adriatica allo sviluppo”.Si rilevava, cioè come la crescita industriale in Italia, da nord verso sud, si indirizzasse in preferenza attraverso le Marche, lungo la direttrice adriatica. Nasce, sempre in quel periodo, la rivista “Economia Marche” che da allora fino ad oggi è un riferimento sicuro e costante per studiosi ed analisti. Nel 1986 presenta per la prima volta la classifica delle principali imprese marchigiane. Da allora la Fondazione Merloni, con la collaborazione della facoltà di Economia della Politecnica delle Marche e del Censis, diventa una fucina di ricerche e pubblicazioni. Di tutto prestigio gli economisti che hanno dato il loro prezioso contributo a questi importanti studi. Oltre al già citato e compianto Nino Andreatta, Romano Prodi, Angelo Tantazzi, Giacomo Vaciago, Enrico Letta, e moltissimi altri. Quest’anno l’appuntamento è giunto al trentesimo anno. Per l’occasione erano presenti Romano Prodi e Diego Della Valle, oltre naturalmente al presidente Francesco Merloni che ha fatto gli onori di casa. Diego della Valle in quanto best performer per sviluppo e redditività della sua impresa; Romano Prodi in qualità di economista che già nel passato – come ha giustamente ricordato Merloni - proprio a Fermo, contribuì ad indirizzare le politiche di modernizzazione ed internazionalizzazione nel settore calzaturiero, facendo registrare un notevole successo agli imprenditori marchigiani del settore. L’incontro ha seguito sostanzialmente due direttrici: se da una parte sono state sottolineate le eccellenze e le ottime prestazioni di talune imprese, è toccato a Prodi, nelle sue conclusioni, evidenziare ed analizzare i punti particolarmente deboli e le criticità che potrebbero sopravvenire a fronte delle leggerezze di ordine politico, in particolare con il commercio estero.Ma non è di questo che intendo parlare, anche perché, in tutta franchezza, di economia ed impresa ci capisco poco. Quello che invece voglio, con sconcerto, segnalare è la totale assenza ingiustificata del governo regionale ad un appuntamento importante come questo. Le sedie riservate alla giunta regionale sono colpevolmente rimaste vuote. Nessuno, tra i magnifici sette componenti ha sentito l’esigenza di presenziare, almeno per qualche minuto, alla cerimonia. Un’assenza che si è visibilmente notata e che, verosimilmente lascerà un segno. Credo, peraltro, che sia la prima volta in trent’anni che accade una cosa del genere. Unico presente del Consiglio Regionale il suo presidente, Tonino Mastrovincenzo, che se non altro, ha salvato la faccia a tutta la politica. Però si è sorbito, suo malgrado, le lamentele di molti (tra tante anche le mie) a cagione delle altrui assenze. Eppure in sala erano presenti un ex presidente, Gian Mario Spacca e due ex assessori: Marco Luchetti e Pietro Marcolini. Ma a questo punto la domanda da porsi, senza girarci tanto attorno, è la seguente: si tratta di una semplice disattenzione, oppure di una scelta deliberata? Per esempio: l’assessora alle attività produttive, la commercialista Bora, aveva cose più importanti da fare, tipo andare dell’estetista, oppure la giunta regionale delle Marche del contributo delle Fondazione Merloni allo sviluppo economico della regione può tranquillamente farne a meno? Ecco, a noi per farci un’idea più completa, da questo governo regionale basterebbe una risposta a questa semplice domanda. Per quanto riguarda invece il pensiero di molti tra i presenti, sull’operato della giunta regionale mi limito ad un episodio. Mi sono fermato a chiacchierare per cinque minuti con il mio amico Marco Luchetti che non vedevo da diverso tempo. Mentre entrambi convenivamo sul fatto che, senza dubbio, smettere di fumare fa ingrassare significativamente, si sono avvicinate a lui cinque persone con diverse alte funzioni, tutte lamentandosi del presidente Ceriscioli e del suo operato.Quello che in definitiva tutti hanno percepito da questo episodio è la sconsiderata assenza del governo regionale in una occasione che vedeva protagonista tutto il mondo produttivo del tessuto regionale. Una cesura colposa ed unilaterale di cui è unicamente responsabile l'inutile presidente Ceriscioli con la sua inutile banda di inutili assessori...

21/10/2016 10:33
Protesta per i 108 licenziamenti alla Teuco: mercoledì picchetti davanti alla fabbrica

Protesta per i 108 licenziamenti alla Teuco: mercoledì picchetti davanti alla fabbrica

Sciopero di due ore alla Teuco di Montelupone, con picchetti davanti alla fabbrica mercoledì 26 ottobre. E' la prima risposta della Rsu e di tutte le sigle sindacali all'azienda che ha avviato la procedura di mobilità per il licenziamento di 108 dipendenti su 194 occupati a partire dal primo gennaio 2017.Per giovedì 27 ottobre è previsto un incontro con la proprietà (rinviato più volte) per ottenere il ritiro della procedura di mobilità e il contratto di solidarietà per il 2017. Per i sindacati la situazione è "inaccettabile perché in questo momento i lavoratori sono in solidarietà fino al 31 dicembre. Noi chiediamo all'azienda di ripensarci perché ci sono tutte le possibilità per fare un ulteriore anno di solidarietà. Alla fine del prossimo anno valuteremo insieme la situazione". (Ansa)

20/10/2016 17:46
"Giorgio Mare" inaugura il nuovo punto vendita di Macerata

"Giorgio Mare" inaugura il nuovo punto vendita di Macerata

Inaugurato questa mattina il nuovo punto vendita di "Giorgio Mare" in via Roma 15/f a Macerata.Un nuovo investimento commerciale per il nuovo brand dell'imprenditore Giorgio Longhi che va così ad ampliare ulteriormente la rete di vendita sul territorio.Non solo pesce da “Giorgio Mare”: presenti anche altre tipologie di surgelati, pasta, vini e sughi pronti. Il progetto si sta confermando nella sua idea originaria: estendere il proprio business, prima nel territorio maceratese e marchigiano per poi approdare al mercato nazionale, costruendo una rete di negozi. Con Giorgio Longhi e il figlio Andrea, in questa nuova avventura, una giovane squadra capitanata dal responsabile commerciale Stefano Palmucci.(Foto: Marco Santolini)

20/10/2016 14:12
Ica Group al Sicam di Pordenone

Ica Group al Sicam di Pordenone

Settimana all’insegna del networking per l’azienda ICA Group di Civitanova Marche. L’impresa della famiglia Paniccia è impegnata al SICAM, il Salone Internazionale dei Componenti, Accessori e Semilavorati per l’Industria del Mobile di Pordenone.Questa fiera rappresenta un momento di confronto molto importante, non solo a livello nazionale, dove vengono sviluppate ed affinate le idee per le collezioni della stagione successiva e le novità per gli appuntamenti internazionali dell’arredamento.Per ICA Group, una delle realtà industriali leader a livello europeo nella produzione e commercializzazione di vernici per legno, è anche l’occasione per consolidare rapporti commerciali e stringere nuove partnership.La società civitanovese, prima del SICAM, ha ospitato nella sua sede una delegazione di 42 clienti provenienti dall’Ucraina, dal Kosovo, dalla Serbia, dalla Romania, dalla Polonia, dall’Ungheria e dalla Spagna. Gruppo che poi si è diretto alla fiera di Pordenone, fortemente orientata all’innovazione.Si tratta di un appuntamento strategicamente rilevante per ICA, poiché l’azienda ha un’importante componente di ricerca e sviluppo, che l’ha portata ai vertici mondiali e ad essere un punto di riferimento per la produzione di vernici per legno a base di acqua. In Europa è stata la prima realtà a realizzare prodotti con l’acqua, tanto che nel 1995 si è aggiudicata il premio LIFE, che attesta l’attenzione e il rispetto per l’ambiente.

20/10/2016 11:28
Civitanova, bonus elettricità e gas, il Comune gestirà le richieste tramite Caf

Civitanova, bonus elettricità e gas, il Comune gestirà le richieste tramite Caf

Il Comune di Civitanova chiede la collaborazione dei Caf presenti sul territorio comunale per la gestione delle istanze di bonus elettricità e gas, che stabilisce una compensazione della spesa a favore di clienti economicamente svantaggiati. A tal fine la Giunta comunale ha emesso (del. n. 322 del 06/10/2016) un avviso pubblico rivolto ai Caf per manifestazioni di interesse alla stipula di una convenzione per la gestione delle richieste di bonus per gli anni 2017 e 2018, in ragione di un protocollo di intesa siglato tra l'ANCI e la Consulta nazionale Caf in data 23/12/2008. La collaborazione è coperta dal rimborso riconosciuto dall'ANCI e non comporta oneri aggiuntivi a carico del Comune.La spesa, quantificata in via di massima in € 4.000,00, verrà impegnata con la determina di individuazione dei Caf da convenzionare, quantificata sulla base dello storico sostenuto nell'anno 2015, previa opportuna variazione di bilancio in entrata ed in uscita.In precedenza il Comune ha garantito il servizio dal 2009 a giugno 2015 tramite l'Ufficio Ambiente e poi Servizi Sociali. La Giunta ha però ritenuto opportuno, per decongestionare l'accesso agli uffici a beneficio dell'organizzazione e dell'utenza, avvalersi dell'opportunità di trasferire le funzioni afferenti lo SGATE ai Caf, a cui le persone già si rivolgono per il rilascio dell'Isee necessario per la richiesta di agevolazione. I Servizi Sociali, infatti, hanno già un numeroso pubblico, ulteriormente implementato dal mese di settembre a seguito dell'avvio a livello nazionale il Sistema di Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA decreto 26 maggio 2016) che assegna ai Comuni il compito di accogliere le richieste dei cittadini interessati a gestire i progetti di aiuto.Le domande potranno essere presentate entro il 16/11/2016. E' possibile scaricare i file dalla rete civica comunale.

18/10/2016 14:53
Sarnano sempre più aperta al turismo

Sarnano sempre più aperta al turismo

È attivo da ieri, 17 ottobre 2016, il nuovo portale turistico ufficiale del Comune di Sarnano www.sarnanoturismo.it.Il nuovo portale turistico (che affianca quello istituzionale, www.sarnano.sinp.net) è stato realizzato dall'Amministrazione Comunale di Sarnano allo scopo di promuovere e valorizzare le tante ricchezze storiche, culturali e ambientali delle quali è ricco il territorio e nella consapevolezza che ormai la maggior parte della promozione turistica passa attraverso il web.L'ideazione e la progettazione del sito è stata a cura della Immagiverba di Isabella Tomassucci, che ha curato anche la redazione dei testi.Il portale, che verrà nel tempo ulteriormente arricchito ed implementato, è strutturato in quattro aree tematiche (“Scopri Sarnano”, “Esperienze”, “Notizie” e “Informazioni”), a loro volta suddivise in altre sezioni. Attualmente il sito è in lingua italiana, ma è in fase di predisposizione anche la versione in lingua inglese, che verrà attivata a partire dal 2017.Esprime grande soddisfazione il vicesindaco e assessore al turismo ed alla cultura Stefano Censori: «La realizzazione di un nuovo portale turistico del Comune di Sarnano era un obbiettivo al quale l'Amministrazione stava lavorando da tempo ed oggi finalmente questo lavoro così importante per la promozione del nostro territorio vede la luce. L'essenza di questo sito è nella sua frase di apertura: “Sarnano, più di quanto immagini”: ed è proprio questo il senso che si è voluto dare al nuovo portale turistico, ovvero incuriosire il turista facendogli conoscere le tantissime ricchezze che Sarnano può offrire, al di là di quanto possa immaginare chi non conosce la nostra splendida cittadina».Il sindaco Franco Ceregioli: «Questo nuovo portale turistico è un grande risultato non solo per l'Amministrazione Comunale che lo ha fortemente voluto, ma per tutto il sistema turistico di Sarnano (strutture ricettive, attività commerciali etc.) che dal nuovo sito turistico dedicato non potrà che trarre concreti benefici. E' oltremodo significativo, inoltre, che questo sito veda la luce all'indomani del terribile terremoto che ci ha colpito, con gravi ripercussioni proprio nel settore turistico: il nuovo portale turistico di Sarnano è un segnale della forte volontà di ripresa che il nostro territorio vuole esprimere».

18/10/2016 12:51
Confcommercio imprese: boom di turismo estivo a Civitanova

Confcommercio imprese: boom di turismo estivo a Civitanova

L’Associazione Albergatori di Civitanova Marche aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali tira le somme di come è stato l’andamento della stagione estiva 2016 a Civitanova Marche e nei comuni associati. Le valutazioni sono state fatte nel corso del primo incontro del Consiglio Direttivo che ha riscontrato un avvio di stagione, da aprile a giugno, decisamente sottotono a causa  del maltempo mentre è costantemente cresciuto l’afflusso di turisti a luglio e ad agosto grazie ad eventi di rilevanza come le regate veliche organizzate dal Club Vela.Buona la performance del cartellone stilato dall’amministrazione comunale con nomi di rilevanza: il programma di eventi ha fatto registrare sicuramente un buon movimento di turismo pendolare limitrofo ed è stato anche una bella vetrina per gli anni futuri per i turisti che hanno scelto Civitanova Marche.“Per noi operatori – spiega il presidente della Confcommercio Imprese per l'Italia Simone Iualè –, è stata importante anche l’apertura della Civitanova-Foligno e soprattutto nei fine settimana moltissime richieste di pernottamento nelle nostre strutture sono arrivate da turisti provenienti dall’ormai vicina Umbria (bastano soli 50 minuti di viaggio per arrivare sulla costa adriatica civitanovese). Chiediamo ora più che mai di ultimare le strade d’accesso alla città visto il forte flusso di turisti che hanno utilizzato l’apertura della Foligno-Civitanova”.I dati negativi della stagione sono legati alla notte del 24 Agosto che ha segnato definitivamente la stagione: il terremoto ha fatto andar via i turisti dalle nostre zone seppur non colpite direttamente. Ciò ha portato come gravissima conseguenza molte cancellazioni per alcune strutture dei comuni collinari associati, meno (quasi inavvertitamente) per le strutture di Civitanova Marche.“Il trend turistico 2016 – continua Iualè –, è stato per un buon 70% di italiani per il restante 30% di nord europei. E’ ormai assodato che il turismo non solo nelle Marche è mutato a livello internazionale. La crisi economica e la paura di eventi terroristici hanno portato ad un cambiamento nelle abitudini delle famiglie. A questi fattori c’è da aggiungere la tendenza al ‘last minute’ la ricerca dell’offerta sotto data un elemento che destabilizza il mercato turistico ma al quale dovremo fare l’abitudine”. 

17/10/2016 14:31
“Tutto il Gruppo Ghergo ripiomba nell'incertezza”

“Tutto il Gruppo Ghergo ripiomba nell'incertezza”

Da Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil e RSU Fim - Fiom -Uilm riceviamoTutti i ruoli dirigenziali sono nuovamente ricoperti dai componenti della famiglia Ghergo, proprietaria del gruppo, che oggi stanno lavorando ad un nuovo fantomatico Piano Industriale da presentare a banche e organizzazioni sindacali, con tempi indefiniti.Dal 2009 ad oggi a Porto Recanati la stessa famiglia ha incaricato (e poi dimissionato) ben tre professionisti esterni, con l' unico risultato ad oggi di avere peggiorato la situazione sia finanziaria che produttiva, nonostante l'uso continuo di ammortizzatori sociali e i sacrifici dei lavoratori.A Matelica e Sassoferrato il piano di riorganizzazione e rilancio degli stabilimenti, sottoscritto in Regione Marche e al Ministero del Lavoro non più tardi della scorsa primavera, a causa di una serie preoccupante di ritardi sulle tempistiche concordate, sia sullo smontaggio della vecchia linea che sull'acquisizione e montaggio della nuova, rischia di essere messo in discussione compromettendo le prospettive future per entrambi gli stabilimenti.Il 13 ottobre le OOSS e le rsu di tutti gli stabilimenti delle province di Macerata e Ancona hanno coinvolto la Regione Marche con il suo Assessore al Lavoro, Loretta Bravi.Il 14 si sono tenute le assemblee dei lavoratori di tutti gli stabilimenti del gruppo, dando avvio allo stato di agitazione e alla mobilitazione di tutti i lavoratori, a partire da un'ora di sciopero lunedì 17 ottobre, ultima ora del turno in TUTTI gli stabilimenti del gruppo.La preoccupazione dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali merita risposte serie in occasione del prossimo incontro in Regione Marche programmato per il 4 Novembre.

15/10/2016 14:20
L'artigianato marchigiano al terzo posto nella classifica nazionale dell'economia circolare

L'artigianato marchigiano al terzo posto nella classifica nazionale dell'economia circolare

L’economia circolare è un modello che pone al centro la sostenibilità del sistema, in cui non ci sono prodotti di scarto e in cui le materie vengono costantemente riutilizzate. Si tratta di un sistema opposto a quello definito “lineare”, che parte dalla materia e arriva al rifiuto. Confartigianato Imprese Macerata ha condotto un approfondimento su tema, soffermandosi in particolare ad analizzare il territorio regionale e provinciale.Dai dati esaminati si evince innanzitutto che l’artigianato è protagonista assoluto dell’economia circolare: l’analisi della struttura imprenditoriale, sulla base della classificazione settoriale, mette in evidenza che al I° trimestre 2016 sono 222.956 le imprese artigiane operanti nei settori dell’economia circolare, pari al 16,5% dell’artigianato totale, le quali danno lavoro a 471.505 addetti.L’alta vocazione artigiana di tal tipo di economia è dimostrata dal fatto che i tre quarti (75,2%) delle 296.449 imprese nei settori in esame appartengono all’artigianato: le Marche, con 6.855 imprese artigiane su 8.302 totali, fanno registrare una percentuale pari all’ 82,6% (3° posto tra le regioni italiane); tra le province spicca il dato di Macerata che, con l’86,0% (1.527 imprese artigiane su 1.776 totali), si colloca al 9° posto tra le province d’Italia.Tra le attività economiche in cui è più rilevante il peso dell’artigianato dell’economia circolare, limitando l’osservazione a quei settori rappresentati da almeno 5.000 imprese, evidenziamo, nell’ordine, la fabbricazione e riparazione di protesi dentarie (artigianato al 92,6%), la riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli (87,6%), la riparazione di carrozzerie di autoveicoli (80,8%), l’installazione, manutenzione e riparazione di impianti idraulici, riscaldamento e condizionamento aria (80,4%), la riparazione e sostituzione di pneumatici per autoveicoli (76,1%).

14/10/2016 15:38
Bcc di Civitanova al “battesimo” ufficiale del nuovo Gruppo Bancario Cooperativo

Bcc di Civitanova al “battesimo” ufficiale del nuovo Gruppo Bancario Cooperativo

“Siamo tornati da Verona con un'ottima impressione. Ci sembra che Cassa centrale stia facendo un'ottima lavoro con un'impostazione di prossimità e di ascolto nei confronti di noi Banche”.Parole di soddisfazione e commenti più che positivi da parte della delegazione BCC di Civitanova Marche e Montecosaro di ritorno dal meeting di Verona.Il Presidente Sandro Palombini, il suo vice (e Amministratore Delegato ai rapporti col Credito Cooperativo) Marco Bindelli, il Direttore Generale Giampiero Colacito, il vice Dg Fabio Di Crescenzo e il Presidente del Collegio Sindacale della Banca Stefano Torresi, hanno preso parte a quello che da tutti è stato definito un appuntamento storico per il Credito Cooperativo.A Verona, presso Verona Fiere, si è tenuto il meeting convocato da Cassa Centrale Banca per presentare il proprio piano industriale per la creazione del nuovo Gruppo Bancario Cooperativo – Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano.All’appuntamento hanno preso parte oltre 170 BCC e Casse Rurali e una quindicina di Banche popolari e SpA per un totale di circa 750 rappresentanti del Credito Cooperativo.“Abbiamo trovato un ambiente e un contesto davvero collaborativo e di ascolto”, dice soddisfatto il presidente Palombini.“Un momento che credo di non esagerare nel definire storico – dice Bindelli – si è ufficialmente creata l’alternativa all’altra Capogruppo (quella che fa riferimento a Iccrea Holding, ndr) così come era logico e giusto fosse, in considerazione della eterogeneità delle Bcc italiane. Una Capogruppo basata sulla meritocrazia e che darà il giusto peso specifico alle Banche del territorio come la nostra che tanto bene sta facendo”.“Dai dati che ci hanno fornito a Verona - dice Colacito – e che cassa Centrale ha elaborato sulla base delle 89 Bcc che finora, come noi, hanno dato la loro preadesione, desumiamo che il costituendo Gruppo partirà con numeri di assoluto rilievo: la raccolta diretta sarà di oltre 40 miliardi di euro, gli impieghi si attesteranno a 31 mld, oltre 7 mila e 600 i dipendenti e oltre mille le filiali. Ma soprattutto il fondamentale indice di stabilità patrimoniale CET1 Ratio si attesterà al 15,7%. Numeri davvero di tutto rispetto”.Lo stesso Direttore Generale della Cassa Centrale Banca, Mario Sartori, ha annunciato che “verrà garantita alle banche più virtuose una responsabile autonomia gestionale”.“Non c’è più tempo per tentennamenti – ha detto Giorgio Fracalossi, Presidente della capogruppo CCB - è ora di costruire qualcosa di innovativo che confermi la centralità delle BCC e Casse Rurali CR al servizio delle comunità e dei territori e che salvaguardi il valore che questo sistema di piccole banche rappresenta per l’Italia”.La nuova realtà, una holding dal respiro nazionale, si presenta già con le spalle forti. Ampiamente patrimonializzato, il nuovo Gruppo Bancario Cooperativo–Cassa Centrale Banca–Credito Cooperativo Italiano potrebbe diventare uno dei Gruppi bancari più solidi d’Italia con un Total Capital Ratio tra il 45 e 50%. 

14/10/2016 15:31
“Energica – generiamo opportunità”: nasce il progetto per le donne imprenditrici

“Energica – generiamo opportunità”: nasce il progetto per le donne imprenditrici

Si rinnova la partnership tra CNA Macerata ed Enel Energia attraverso “Energica – generiamo opportunità”, progetto nato nell’ambito del gruppo CNA Impresa Donna.L’obiettivo è creare nuove opportunità di business, e quindi occupazionali, per le imprenditrici del territorio o comunque per le donne che intendono avviare un nuovo progetto lavorativo.Una volontà espressa dal gruppo di CNA Impresa Donna, che ben si sposa con le esigenze di Enel Energia, alla ricerca di figure imprenditoriali da inserire nei propri canali commerciali per potenziare la rete vendita sul territorio.Da questa convergenza di interessi, fare impresa e fare business, nasce “Energica”, progetto attraverso il quale realizzare una rete commerciale innovativa, che proponga un modello di vendita rispondente alle esigenze di consulenza dei nuovi prodotti di Enel e capace di generare nuove opportunità di lavoro per le donne.“Energica” mira al coinvolgimento e la valorizzazione di un target specifico, una forza lavoro flessibile, ma spesso in cerca di lavoro: l’occupazione femminile in Italia, infatti, è ferma al 46% e circa 12 milioni di donne sono senza lavoro. Alle potenziali imprenditrici donne di talento si propone quindi una nuova sfida, la vendita dei prodotti e servizi di Enel Energia.“Grazie a questo progetto – spiega la Presidente del gruppo delle imprenditrici CNA Patrizia Tiranti - CNA Impresa Donna Marche si fa tramite per offrire opportunità, sia alle imprenditrici già associate che alle donne fuori dal circuito CNA, che vogliono intraprendere un nuovo business con Enel e affidarsi alla consulenza della nostra associazione di categoria. CNA si impegna, infatti, a fornire sostegno e formazione alle giovani imprenditrici in fase di avvio e poi di gestione dell’attività. Inoltre, per le nuove associate CNA offre un anno di consulenza gratuito”.“Crediamo fortemente in questo progetto pilota, primo in Italia per Enel - ha detto Giovanni Zanchetta, Responsabile Enel Area Emilia Romagna e Marche Mercato Italia – in cui le imprenditrici interessate verranno inserite in un percorso di crescita comprensivo di supporto gestionale, formazione commerciale, sviluppo di un business plan e sostegno economico per l’avvio dell’attività commerciale. Una grande opportunità di crescita professionale che è il frutto di un consolidato lavoro di collaborazione con la CNA”.“Energica” verrà presentato il prossimo martedì 18 ottobre 2016, alle 17, negli spazi della Civica Enoteca Maceratese, in Corso della Repubblica 51.Dopo i saluti del Presidente della CNA territoriale di Macerata Giorgio Ligliani, si alterneranno gli interventi della Presidente Patrizia Tiranti (anche presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio) e di Giovanni Zanchetta, Responsabile Enel Area Emilia Romagna e Marche.Un momento di incontro e confronto in cui discutere delle nuove opportunità di business sul territorio, di come si fa impresa, di innovazione e di futuro, grazie anche alle testimonianze di donne che hanno già avviato la propria attività con Enel Energia.Nel corso del convegno verrà inoltre rinnovata la convenzione tra Enel Energia e CNA che prevede, oltre a migliori condizioni economiche per le forniture di energia elettrica e gas, l’opportunità di concordare consulenze personalizzate gratuite per ottimizzare i consumi di ciascuna azienda puntando all’efficienza e al risparmio energetico.

12/10/2016 11:18
Piattaforme per investimenti online: buoni e cattivi

Piattaforme per investimenti online: buoni e cattivi

Scegliere una piattaforma per fare trading online, quindi investire tramite web, vuol dire, oggi, navigare tra un’offerta nutrita e di vario genere. Da quando il trading in rete è diventato così praticato da utenti di ogni latitudine infatti, la proposta di intermediari si è andata ampliando sempre più; e di pari passo sono aumentate le tipologie di servizi messe a disposizione da questi moderni broker. Come ogni volta che ci si ritrova di fronte ad una scelta ampia, non vi è che l’imbarazzo della scelta. Così recita l’adagio. E questa è la realtà. Dire quanti sono i soggetti implicati in tuto il mercato è operazione praticamente impossibile. Si parlerebbe di un numero spropositato e comunque il conteggio sarebbe impresa ardua. Quello che si può tentare di fare è guidare l’utente in questo mondo non tanto indicando le migliori piattaforme per fare trading online; bensì ad elencare una serie di requisiti che un buon broker dovrebbe garantire all’utente in termini di usabilità e sicurezza. Tramite la Consob è possibile avere un elenco dei broker di trading online autorizzati; ovvero che operano tramite licenza concessa dalla stessa autorità di vigilanza sugli intermediari finanziari. Tuttavia come dicevamo prima, ciò non servirebbe comunque per avere il numero reale di operatori presenti sul mercato dato che esiste un numero sostanzioso di soggetti che opera pur senza questa licenza. Prediligere i servizi di un broker a norma, che rispetti la legge, è il minimo che si possa consigliare. Al riguardo è bene precisare che ogni paese ha un proprio modo di mettere in regola questi intermediari; se in Italia è la Consob a farlo, in altre nazioni ci saranno altri organi competenti. È stabilito così dal sistema di regolamentazione delle attività finanziarie attualmente in vigore in Europa, che implica la necessità per gli intermediari finanziari di rispettare regole anche piuttosto restrittive contenute nella direttiva MIFD. Per tutelare i consumatori del trading online, le autorità di ogni singolo paese consentono di operare anche ad altri broker che abbiano avuto autorizzazione presso altro paese. In questo modo il trader può scegliere tra una vasta offerta quello che maggiormente lo soddisfa. La questione sicurezza, intesa come legalità del broker che si sta scegliendo, è quindi il primo aspetto da valutare quando si valuta una piattaforma per investire nel trading online. immediatamente dopo vengono tutti gli altri aspetti legati a convenienza del broker (applicano commissioni sull’eseguito? Richiedono fee di ingresso?); all’usabilità della piattaforma; ai servizi complementari messi a disposizione dell’utente come ad esempio supporto in lingua, conto demo ecc... D’altra parte la scelta è aumentata e l’utente si ritrova oggi a dover scegliere da solo, davanti al proprio pc. Il che ha portato maggiori opportunità ma anche più rischi.

12/10/2016 10:00
CNA Provinciale Macerata: incontro con il Vice Ministro Morando

CNA Provinciale Macerata: incontro con il Vice Ministro Morando

“Il Governo ha assunto l’impegno di rivedere le norme sugli studi di settore per trasformarli da strumento di accertamento a strumento di compliance, eliminando, per i contribuenti ad alta affidabilità, la minaccia delle verifiche fiscali, attraverso un meccanismo premiale rafforzato.R.E TE. Imprese Italia ribadisce l’esigenza di arrivare, anche gradualmente, alla deducibilità completa dell’IMU dal reddito di impresa, e la necessità di definire l’autonoma organizzazione, per  escludere con certezza migliaia di piccole imprese dal pagamento dell’IRAP.Importante infine l’impegno a proseguire con energia sulla strada delle semplificazioni contabili, e la riconferma delle detrazioni per le ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche degli edifici e l’acquisto di mobili,  nelle stesse misure oggi in vigore”.Sono le parole di Daniele Vaccarino, Presidente Nazionale CNA e Presidente di R.E TE. Imprese Italia.A proposito della nuova Legge di Bilancio 2017, CNA Macerata ha organizzato un incontro con il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Enrico Morando, che si terrà il prossimo giovedì 13 ottobre, alle ore 18, nella sede provinciale di CNA Macerata in via Arcangeli.Tema della serata saranno le “Iniziative del Governo per le imprese e il rilancio dell’economia”. Ad aprire l’incontro i saluti del Presidente Giorgio Ligliani, seguiti dall’introduzione del Direttore Luciano Ramadori.All’incontro sono invitati gli artigiani e gli operatori del sistema CNA. 

11/10/2016 15:11
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