Economia

Prospettive dei lavori pubblici: importante confronto all’Assemblea annuale di Ance Macerata

Prospettive dei lavori pubblici: importante confronto all’Assemblea annuale di Ance Macerata

Un importante momento di confronto dedicato al tema "Prospettive dei lavori pubblici tra evoluzione normativa, innovazione ed esperienze locali" è stato quello dedicato all’Assemblea annuale di Ance Macerata. All’incontro hanno partecipato imprenditori, amministratori locali e tecnici, un’occasione  per parlare e confrontarsi sulle sfide e le opportunità che il settore delle costruzioni offre al territorio.  Ha introdotto i lavori il Presidente di Ance Macerata, Enrico Crucianelli, che nel suo intervento ha sottolineato come il settore delle costruzioni continua a rappresentare un pilastro strategico per la ripresa economica del territorio. Ha dichiarato poi che: "In un momento di luci e ombre per il settore, è necessario investire in sostenibilità, innovazione e qualificazione. Il nostro compito come imprenditori è quello di migliorare continuamente, spetta comunque poi alla politica garantire stabilità normativa e strumenti incentivanti per valorizzare le eccellenze locali e nazionali".  L’Assemblea, moderata da Sabina Bianchi, segretario di Ance Macerata, è proseguita con  gli interventi di Daniele Spinelli, avvocato ed esperto giuridico di SDA Bocconi, che ha analizzato le sfide del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, mentre Emanuele Frontoni e Paolo Serrani dell'Università di Macerata hanno parlato dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale nella gestione delle opere pubbliche, sottolineandone il ruolo trasformativo. Di grande interesse anche  la relazione di Francesco Baldelli, assessore alle Infrastrutture della Regione Marche, che ha illustrato il Piano Infrastrutture Marche 2032 e il Geoportale Regionale, esempi concreti di visione innovativa per lo sviluppo sostenibile. Infine, Tristano Luchetti, dirigente del Comune di Macerata, ha condiviso l’esperienza della città, protagonista di numerosi interventi post-sisma finanziati dai fondi della ricostruzione, dal Pnrr e dal Fondo Complementare Sisma. L’evento si è concluso con un sentito ringraziamento a tutti i relatori e partecipanti per i contributi e gli stimoli offerti alla riflessione comune, apporti significativi che hanno evidenziato come sia centrale il ruolo del comparto per lo sviluppo economico e sociale del territorio e del Paese. Ance Macerata conferma il proprio impegno nel supportare il dialogo tra imprese, amministrazioni e comunità per costruire un futuro sempre più sostenibile e innovativo.  

28/01/2025 09:30
Come investire i propri soldi? La nuova sfida di Marco Provenziani nella consulenza finanziaria

Come investire i propri soldi? La nuova sfida di Marco Provenziani nella consulenza finanziaria

Un’innovativa e prestigiosa collaborazione tra il recanatese Marco Provenziani, analista tecnico finanziario e consulente finanziario autonomo, e la società romana Aurum SCF inaugura un nuovo capitolo nel panorama della consulenza finanziaria indipendente. Il servizio, destinato sia a privati che ad aziende, punta ad offrire soluzioni personalizzate garantendo un supporto strategico per la gestione delle finanze in ogni fase della vita. Il servizio offerto copre un ampio spettro di tematiche. Tra i principali argomenti di consulenza vi sono l’analisi approfondita del portafoglio finanziario, per ottimizzare gli investimenti e migliorarne la redditività. Grande attenzione viene dedicata anche alla protezione del patrimonio, assicurando una strategia mirata per preservare i beni nel lungo periodo; la gestione del portafoglio; la pianificazione del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) e dei piani pensionistici; la consulenza sulla successione patrimoniale personale ed aziendale. Per garantire la massima trasparenza e permettere ad ogni cliente di valutare il servizio con serenità, il primo incontro di consulenza è completamente gratuito. Durante questa sessione, che non comporta alcun impegno economico, i clienti potranno esaminare la propria situazione finanziaria con il consulente, ricevendo un'analisi preliminare e le indicazioni su come ottimizzare la propria strategia economica, sia sul piano personale che professionale. "Il nostro obiettivo è quello di offrire un servizio di consulenza indipendente di qualità e su misura per il cliente, per supportarli a pianificare e proteggere il loro futuro finanziario con la garanzia di una guida esperta ed affidabile - ha dichiarato il consulente finanziario -. Particolare attenzione viene dedicata all’efficientamento dei portafogli dei nostri clienti. Questo aspetto è cruciale, poiché molti italiani non sono pienamente consapevoli di dove stiano realmente investendo il loro denaro, né di quanto stiano spendendo in costi nascosti per detenere gli strumenti finanziari nei loro portafogli. Spesso non sanno nemmeno quanto pagano in commissioni o spese di gestione, e molte volte ignorano anche quando e con quale importo andranno in pensione". La collaborazione si presenta come un’opportunità per chiunque desideri affrontare con consapevolezza e competenza le proprie scelte finanziarie, che siano legate alla sfera privata o aziendale. Lo studio di consulenza finanziaria autonoma è ubicato in viale N. Sauro 49 a Recanati, il contatto di Marco Provenziani: 3314494775.    

22/01/2025 16:30
Panatta super, commessa monstre da 2,6 milioni: allestirà due mega palestre in Arabia Saudita

Panatta super, commessa monstre da 2,6 milioni: allestirà due mega palestre in Arabia Saudita

Ben 27 container di attrezzature per bodybuilding e fitness. Dalle Marche all’Arabia Saudita, il filo diretto dell’export ha la forza dei muscoli di Panatta, l’azienda di Apiro, leader mondiale del settore, che si appresta ad allestire due palestre gemelle da 11mila metri quadrati che sorgeranno nei pressi di Riyadh. Una commessa da 2,6 milioni di euro. "È l’ordine più grande della nostra storia - esulta Edoardo Panatta, figlio del fondatore Rudi - Questo per noi è motivo di grande orgoglio perché è la dimostrazione che chi punta all’eccellenza, si orienta su di noi. Abbiamo diverse catene di palestre che ci scelgono perché dopo l'attenta prova del prodotto sentono che l'allenamento è più efficace". La notizia è stata ufficializzata ieri nella sede di Panatta in occasione di un incontro di buyers internazionali, arrivati nelle Marche da ben 6 Paesi: Usa, Messico, Emirati, Qatar, Bulgaria e Malta. "L'azienda - aggiunge Chiara Galli, marketing manager del gruppo - ha raggiunto più del 85% del fatturato a livello internazionale e siamo veramente orgogliosi di questo. Il nostro modo di lavorare, la qualità, la capacità di customizzare le macchine con oltre 2000 combinazioni di colore sono fattori apprezzato da clienti in tutto il mondo e questo ci ha permesso di crescere negli ultimi anni".  Con circa 210 dipendenti Panatta è davvero un punto di riferimento del settore. "Quando vieni da Panatta, entri nel centro dell'universo del bodybuilding. Parliamo delle migliori attrezzature al mondo, e il segreto di questo successo è Rudi Panatta, un uomo con 50 anni di esperienza e una conoscenza del corpo senza pari" plaude Bob Chicherillo, figura iconica del bodybuilding. Gli esempi non mancano. Il CEO di JCV Fitness in Messico, Jorge Cardenas, ha condiviso la sua esperienza con le attrezzature Panatta: "Possiedo tre palestre attrezzate prevalentemente con macchinari Panatta. Per me, sono le migliori al mondo. Sono qui per provarne di nuove e vedere quali aggiungere ai miei centri". Anche Efrem Karem, in procinto di aprire una palestra vip a New York, ha ribadito l’esclusività delle attrezzature Panatta: "Vogliamo creare un centro di allenamento di alto livello con tecnologia integrata, destinato ad atleti d'élite e celebrità. Le attrezzature Panatta sono le più innovative e intuitive al mondo". Nel corso della mattinata gli ospiti hanno avuto modo di visitare tutta la fabbrica, compreso il reparto produzione. L’incontro internazionale organizzato da Panatta ha messo in luce la forza di un marchio che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, conquistando una posizione di rilievo nel panorama globale del fitness. Con una visione proiettata al futuro e una dedizione ineguagliabile alla qualità, Panatta continua a essere un punto di riferimento per chi cerca l'eccellenza nel mondo del fitness.

22/01/2025 15:30
Servizio civile universale, si selezionano 40 giovani per due nuovi progetti

Servizio civile universale, si selezionano 40 giovani per due nuovi progetti

L'Ambito Territoriale Sociale 17 presso l'Unione Montana Potenza Esino Musone informa che è stato pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale il bando per la selezione di operatori volontari da impiegare in progetti afferenti ai programmi di intervento di Servizio Civile Universale. Nell’ambito del bando per operatori volontari, l’Unione Montana Potenza Esino Musone seleziona 31 giovani da impiegare nel progetto inserito nel programma di Servizio Civile Universale Mar25 Laboratori di inclusione “Playmaker del sociale” e 9 giovani da impiegare nel progetto inserito nel programma di Servizio Civile Universale Mar25 "Un territorio, un impegno condiviso" dal titolo “Cultura Attiva”. I progetti hanno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali articolato in 5 giorni, e prevedono un periodo di tutoraggio di 3 mesi al cui termine verrà rilasciata una certificazione delle competenze relativamente al percorso svolto. Possono presentare domanda di partecipazione alla selezione i giovani in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia, aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età, non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata. I candidati dovranno produrre domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Sulla piattaforma è disponibile anche una guida per la compilazione e la presentazione della domanda online.  Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità online sopra descritta, entro e non oltre le ore 14 del giorno 18 febbraio. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’ufficio Ats17 ai seguenti recapiti: telefono 0733/637245 interno 2 e-mail: serviziocivile@umpotenzaesino.it dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13, il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle 18. Il bando completo è disponibile all’indirizzo https://www.umpotenzaesino.it/avvisi-cms/bando-per-il-servizio-civile-universale-2024-2025-3/.

20/01/2025 17:10
Il presidente Fontana in visita a Palazzo Raffaello: "Lombardia e Marche  condividono gli stessi obiettivi"

Il presidente Fontana in visita a Palazzo Raffaello: "Lombardia e Marche condividono gli stessi obiettivi"

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha ricevuto questa mattina in visita a Palazzo Raffaello il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Un incontro istituzionale incentrato su temi all’ordine del giorno delle rispettive agende quali il turismo, l’internazionalizzazione e le filiere produttive. “Le nostre Regioni – ha detto Fontana – sono legate da un rapporto di amicizia e di collaborazione e da reciproci interessi che possiamo sviluppare e rendere utili per entrambe. Innanzitutto, elemento fondamentale è l’internazionalizzazione, per le piccole, piccolissime e medie imprese. Realtà che sono eccellenti ma che molte volte non hanno la capacità, se non accompagnate, di presentarsi sui mercati in tutto il mondo. In Lombardia abbiamo una solida organizzazione che promuove iniziative in molti Paesi emergenti e nei mercati in crescita. Questi sforzi stanno generando ottimi risultati. Poiché il tessuto imprenditoriale delle Marche presenta molte somiglianze con quello della Lombardia, abbiamo ritenuto opportuno lavorare insieme per creare collaborazioni concrete. Sostenendoci a vicenda, possiamo sviluppare sinergie in grado di offrire nuove opportunità alle nostre imprese nei mercati internazionali”. “I punti di incontro tra le nostre regioni – ha affermato Acquaroli - sono il tessuto economico e il tessuto sociale. Condividiamo gli stessi obiettivi e le stesse esigenze: crescita sui mercati internazionali, crescita in innovazione, ricerca e sviluppo. Due realtà omogenee e simili, se non per dimensioni, essendo la Lombardia molto più grande, certamente per vocazione, con l’obiettivo di tutelare quella piccola e media impresa che è il grande patrimonio che ha permesso alla nostra regione e all’Italia in generale di diventare protagonista al mondo. Per le Marche questa collaborazione è una grande opportunità. Fare squadra, fare sistema è fondamentale. Dobbiamo diventare complementari, ciascuno con le proprie specificità, perché diversamente in un'economia globale di scala il rischio è di restare isolati”.  Fontana ha insistito su questi punti strategici: l’innovazione e la ricerca: “Rappresentano il futuro del nostro Paese, delle nostre regioni e credo che le iniziative da avviare potranno essere utili e positive”. Inoltre, d’accordo con il presidente Acquaroli, ha condiviso il valore della collaborazione: “Siamo i sostenitori della sussidiarietà che non è soltanto una parola intorno alla quale si organizzano convegni interessanti ma è il modo col quale approcciamo e affrontiamo i problemi legati all’economia e a ogni ambito della nostra attività politica e amministrativa. Le Marche con le sue 150 mila aziende in rapporto alla popolazione hanno un tessuto produttivo ancora più fitto rispetto alle nostre 800 mila imprese su 10 milioni di abitanti, per questo rappresentano un modello da seguire. Credo dunque che si possa lavorare in sinergia con la Regione Marche e con tutta la Giunta che apprezzo molto”.  Lo scambio reciproco e la collaborazione tra Marche e Lombardia si consolida grazie anche alla disponibilità dei voli di continuità: “Stamattina sono arrivato qui – ha dichiarato Fontana - con un volo comodissimo. Le infrastrutture e i collegamenti rappresentano uno degli elementi basilari e l’opportunità offerta dal volo da e per Milano rende agevole i rapporti consentendo di lavorare e tornare comodamente in giornata”. E poi il turismo. Acquaroli ha detto che i turisti lombardi rappresentano un quinto del totale delle presenze registrate da gennaio a novembre 2024, che corrispondono a 2,5 milioni, mentre gli arrivi sono stati 450 mila. “La Lombardia – ha spiegato Acquaroli – è la prima regione italiana per numero di presenze nelle Marche. Questa leadership e questi numeri importanti vogliamo farli crescere e la disponibilità di un hub internazionale ci aiuta sia per arricchire il mercato turistico che per presentarci sui mercati esteri. Dobbiamo dunque tenere vicini i territori e soprattutto cercare di valorizzare quei punti di incontro che fanno la differenza”.

17/01/2025 16:35
Bcc Recanati e Colmurano, si apre l'era di Gerardo Pizzirusso: nominato nuovo presidente all'unanimità

Bcc Recanati e Colmurano, si apre l'era di Gerardo Pizzirusso: nominato nuovo presidente all'unanimità

Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, nella seduta andata in scena nella giornata di giovedì, ha nominato all’unanimità l'avvocato Gerardo Pizzirusso nuovo presidente dell’Istituto di Credito a seguito delle recenti dimissioni dell'ingegner Sandrino Bertini. Avvocato di 55 anni, originario di Macerata, sposato e padre di due figli, Gerardo Pizzirusso è membro del Consiglio di Amministrazione della Bcc dal 2017. Dal 2020 ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente e dal 2023 titolare di delega per i rapporti con la Capogruppo Iccrea Banca e con le società ed enti appartenenti al Credito Cooperativo. "Questa lunga esperienza, unita agli incarichi di rilievo ricoperti, ha permesso al neo presidente di maturare una profonda conoscenza del settore bancario e del Credito Cooperativo, rappresentando una garanzia di continuità operativa per l’Istituto", si legge in una nota rilasciata dalla Banca. Con la nomina unanime dell’avvocato Pizzirusso il Consiglio di Amministrazione intende rappresentare continuità nella politica e negli indirizzi adottati dalla Bcc di Recanati e Colmurano che hanno permesso, negli ultimi anni, una significativa crescita nei volumi, sia per raccolta che per impieghi, ed una qualità del credito in linea con le migliori performances del mercato, il tutto con riflessi positivi sui risultati economici. Questi ultimi hanno raggiunto, negli ultimi tre esercizi, i livelli più alti nella storia della Banca, confermando la fiducia dei clienti e la solidità dell’Istituto. Nel suo intervento in occasione della nomina, l'avvocato Pizzirusso ha ribadito il proprio "impegno verso la coesione e la condivisione, elementi fondamentali per garantire continuità e dinamismo alle attività del Consiglio di Amministrazione e della Banca", in stretta sinergia con la direzione ed il collegio sindacale, ponendo l’accento "sull’importanza del ruolo dei dipendenti". Ha, inoltre, evidenziato l’importanza di "mantenere salda la missione del Credito Cooperativo: essere vicini al territorio e alle comunità che lo compongono, operando con dedizione e attenzione ai bisogni locali".    

17/01/2025 15:10
"Necessario un sostegno per le piccole imprese del cratere sismico, prorogare zona franca urbana"

"Necessario un sostegno per le piccole imprese del cratere sismico, prorogare zona franca urbana"

"Le comunità delle aree del cratere sismico continuano a lottare contro lo spopolamento e le crescenti difficoltà economiche che ne conseguono. Per sostenere concretamente le piccole imprese e gli artigiani che operano in questi territori, diventa indispensabile introdurre agevolazioni mirate", queste le parole del presidente Cna Macerata Maurizio Tritarelli, imprenditore di Esanatoglia. L’intervento è ancor più urgente dopo la conclusione, lo scorso 31 dicembre, della Zona Franca Urbana, che aveva garantito benefici fiscali e contributivi alle imprese delle aree più colpite. Tra le proposte della Confederazione degli artigiani di Macerata, l’introduzione di un credito di imposta dedicato specificatamente alle piccole imprese che vogliono investire in strumenti di lavoro più moderni ed efficienti. Si tratta di interventi mirati per l’acquisto di macchinari specifici, come attrezzature per la lavorazione del legno e del metallo, strumenti per gli edili, macchine tagliatrici, torni, o strumenti utilizzati nei saloni di parrucchieri ed estetiste, come asciugacapelli professionali, sterilizzatori e lettini per trattamenti. Allo stesso modo, potrebbero essere agevolati l'acquisto di elettrodomestici e apparecchi per lavanderie, scaffalature e arredi per negozi e botteghe, oltre a sistemi di illuminazione e riscaldamento efficienti che consentano di ridurre i consumi energetici e migliorare le condizioni di lavoro. "Le piccole imprese che operano in settori come i servizi alla persona e alla casa - sottolinea Tritarelli - rappresentano un pilastro fondamentale per le comunità locali, ma sono anche quelle che stanno pagando il prezzo più alto". I dati del Centro Studi Cna Marche evidenziano, infatti, che il calo di queste attività è più marcato nelle aree del Cratere, con una riduzione doppia rispetto al resto della regione. "Parliamo di botteghe artigiane, lavanderie, fabbri, falegnamerie, parrucchieri ed estetiste, ossia imprese che non richiedono grandi investimenti, ma necessitano di piccoli incentivi per migliorare i propri spazi e strumenti di lavoro" specifica il vertice Cna. "Andrebbe considerata anche l’ipotesi di prorogare la Zona Franca Urbana per tutto il 2025, assegnandole nuove risorse, poiché si è dimostrata una delle misure più efficaci per sostenere le imprese" , ha aggiunto Tritarelli. "L’obiettivo delle istituzioni locali e nazionali – questo l'appello dell'Associazione di categoria - deve essere di garantire un supporto concreto a queste imprese in difficoltà, sostenendo investimenti che, seppur modesti, possono avere per loro un impatto significativo. Non si tratta solo di sostenere l’economia, ma di preservare la vita stessa dei piccoli centri, che senza queste attività rischiano di spopolarsi definitivamente"  - conclude Tritarelli - .

15/01/2025 10:16
Offerta di lavoro del 14 gennaio 2025: Confindustria Macerata alla ricerca di impiegati amministravi

Offerta di lavoro del 14 gennaio 2025: Confindustria Macerata alla ricerca di impiegati amministravi

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda consolidata che opera nel settore edile, specializzata in restauri, manutenzioni e progetti innovativi, un/a impiegato amministrativo (codice annuncio Conf 481). La risorsa verrà inserita a supporto del team amministrativo per la gestione delle attività contabili e fiscali aziendali. Requisiti richiesti: esperienza in contabilità generale, inclusa la gestione della prima nota; capacità di utilizzare programmi per la fatturazione; esperienza nell’utilizzo delle piattaforme per la cessione dei crediti fiscali, come PWC, KPMG, EY e DELOITTE; conoscenza generale dei bonus edilizi, con particolare attenzione agli aggiornamenti normativi. Titolo di studio richiesto: Diploma di Istituto Superiore o Laurea in discipline economiche. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati  la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/. Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

14/01/2025 11:25
Bcc Recanati e Colmurano, il presidente Bertini passa il testimone: "Lascio una banca in  forma"

Bcc Recanati e Colmurano, il presidente Bertini passa il testimone: "Lascio una banca in forma"

"Un passaggio di testimone per una Banca solida e in crescita".  Le parole di Sandrino Bertini, presidente della Bcc di Recanati e Colmurano che lascia la guida dell'Istituto di credito dopo otto anni. "L’esercizio 2024 si conclude con un bilancio estremamente positivo per la Bcc di Recanati e Colmurano, con tutti i principali indici bancari in crescita. La raccolta segna un trend favorevole, ma ancor più significativo è l'incremento degli impieghi, un dato che si distingue come eccezionale in controtendenza rispetto alla media nazionale", afferma Bertini. "Questa solidità e crescita sono il frutto di anni di impegno e lavoro, un percorso che si arricchisce ora di un capitolo importante. Dopo molti anni alla guida della Banca, un periodo segnato da sfide ma anche da grandi soddisfazioni, giunge per me il momento di un passaggio di testimone. Questo passaggio avviene in un contesto particolarmente favorevole per la Bcc, che ha raggiunto una condizione di stabilità e di crescita che consente una transizione pianificata e serena". "Entrato nel Consiglio di Amministrazione della Bcc nel 2011, ho ricoperto per circa sei anni il ruolo di vicepresidente e per quasi otto anni quello di presidente. Quando sono arrivato, la nostra Banca attraversava un momento di criticità: bilanci in difficoltà, una gestione del credito complessa e una situazione economica incerta. In un clima aziendale teso e segnato dalla difficoltà, sapevamo che il nostro compito era arduo.Tuttavia, con un rigoroso piano di risanamento e il contributo determinante di tutto il nostro team, siamo riusciti a invertire la rotta. Abbiamo progressivamente migliorato i nostri indicatori finanziari, avviando un percorso virtuoso di crescita che si è consolidato nel tempo". "Un elemento fondamentale per il nostro successo è stato il marketing relazionale. Abbiamo dedicato risorse a ristabilire un legame proficuo e duraturo con la nostra clientela. In un settore come il nostro, dove il prodotto principale è il denaro, il valore delle relazioni è imprescindibile per il successo. A fianco a questo, abbiamo rafforzato i rapporti con le amministrazioni locali dei dieci comuni in cui la Banca è presente, mantenendo sempre il massimo rispetto per i ruoli istituzionali, evitando interferenze e mantenendo la nostra indipendenza. Con orgoglio posso affermare che la Banca non ha mai subito alcun tipo di condizionamento esterno". "Oggi possiamo essere soddisfatti del percorso intrapreso. La Bcc di Recanati e Colmurano è una banca sana, solida, efficiente e performante. Siamo un punto di riferimento per il territorio e per le comunità locali, una realtà che continuerà a crescere e a essere protagonista della vita economica della nostra regione. Per quanto mi riguarda, è stata un’esperienza che mi ha arricchito umanamente e professionalmente. Dopo tanti anni di impegni istituzionali, è giunto per me il momento di dedicarmi ai miei interessi personali, ai miei hobby e, soprattutto, alla mia famiglia, che in passato ha spesso dovuto fare i conti con i sacrifici richiesti da numerosi impegni professionali". "Non posso che esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che mi hanno accompagnato in questo percorso, per la stima e il sostegno che mi hanno dimostrato, e per la leale collaborazione che ho ricevuto da ognuno - conclude Bertini -. Come socio e cliente, continuerò a sostenere con forza la nostra Bcc, alla quale auguro un futuro splendido e ricco di successi". "Ringraziamo il Presidente della Bcc di Recanati e Colmurano Sandrino Bertini per come ha condotto e guidato l’istituto in questi anni e per i risultati che ha raggiunto, migliorando di anno in anno i propri indicatori e avviando un percorso di crescita virtuoso e sostenibile. Lo ringraziamo ancora per il sostegno che ha fornito all’amministrazione comunale sia questa estate in merito all’organizzazione di Lunaria sia per quello offerto alle iniziative natalizie che hanno ottenuto notevole successo”. Così il sindaco di Recanati Emanuele Pepa, ringrazia pubblicamente il dimissionario presidente Bertini, dopo diversi anni alla guida della banca, augurandosi di ritrovarlo presto in buona salute. "Auspichiamo che la banca continui a mantenere quel clima di serenità che è andato costruendosi nel tempo per il bene innanzitutto dei correntisti, quindi della città e dell’intero territorio dove la banca possiede le proprie filiali. Siamo certi che il direttore Davide Celani e tutto il Consiglio d’Amministrazione possano garantire questo clima e questa fiducia creatasi intorno all’istituto che si è mostrato sempre più solido, sano ed efficiente servendo nel migliore dei modi il territorio di riferimento. Da parte dell’amministrazione comunale garantiamo che continueremo ad essere a disposizione per fornire la massima collaborazione all’istituto", conclude il sindaco.  

08/01/2025 17:24
"Stop agli aumenti di acqua, Tari ed energia, un attacco al tessuto sociale e produttivo"

"Stop agli aumenti di acqua, Tari ed energia, un attacco al tessuto sociale e produttivo"

La Cna di Macerata ribadisce il proprio netto dissenso verso i rincari che stanno schiacciando famiglie e imprese del territorio. "L’aumento delle bollette dell’acqua, la crescita della Tari (tassa sui rifiuti) e l’incremento annunciato dei costi di gas ed energia rappresentano un attacco al tessuto sociale e produttivo della provincia". "Le decisioni prese dai sindaci nelle assemblee dell’Aato 3 Macerata del 2022, con l'approvazione degli aumenti per il 2024 (7,8%) e il 2025 (7,4%), gravano oggi pesantemente su famiglie e imprese, scaricando i costi di inefficienze gestionali e scelte politiche poco lungimiranti direttamente sui cittadini, mentre le società di gestione continuano a generare utili anche significativi".  A questi rincari si somma l’aumento della Tari, conseguenza della totale assenza di strategie da parte degli amministratori locali per individuare una nuova soluzione gestionale. Questa mancanza di responsabilità politica sta determinando costi sempre più elevati, ancora una volta per famiglie e imprese: "Chiediamo che Sindaci e amministratori si assumano le proprie responsabilità – sottolinea il Presidente della CNA. Non è accettabile che l’assenza di accordi politici, troppo spesso partitici e raramente nell'interesse degli utenti, come quella sul gestore unico del servizio idrico o sulla gestione dei rifiuti, ricada esclusivamente sui cittadini e sul sistema produttivo".  Cna esprime inoltre timori per il riaccendersi di speculazioni a livello nazionale sui prezzi dell’energia, che aggraverebbero ulteriormente la situazione: "Siamo preoccupati anche per questi aumenti annunciati - ammette il presidente Cna. Temiamo il riaccendersi di fenomeni speculativi sui prezzi dell’energia a danno, ancora una volta, dei consumatori finali".  Cna Macerata fa quindi un appello per azioni immediate: "Gli aumenti dell’acqua siano rivisti, garantendo trasparenza e un’equa distribuzione dei costi; si intervenga urgentemente per risolvere l’emergenza legata alla gestione dei rifiuti e si ponga fine al continuo aumento della Tari; si adottino misure per calmierare i costi energetici e contrastare possibili speculazioni. "La Cna non starà a guardare – conclude Tritarelli –. Chiediamo alle istituzioni locali e nazionali di agire con urgenza e di mettere al centro delle loro scelte il benessere dei cittadini e il sostegno alle imprese, cuore pulsante del nostro territorio. Se non vedremo interventi efficaci, ci attiveremo per rappresentare con forza le istanze di famiglie e imprenditori". Nel frattempo, la Cna Macerata ha già avviato azioni concrete per supportare i propri associati, siglando convenzioni con fornitori di energia del territorio, che garantiscono tariffe scontate e condizioni più vantaggiose per imprese e famiglie aderenti all'associazione".

08/01/2025 10:37
Chiusura Giano, ricollocati 59 dei 173 lavoratori in cassa integrazione

Chiusura Giano, ricollocati 59 dei 173 lavoratori in cassa integrazione

“Diminuisce il numero dei lavoratori dell’azienda Fedrigoni che dovranno usufruire degli ammortizzatori. Ben 59 dei 173 addetti interessati dalla procedura di cassa integrazione sono già stati ricollocati in aziende del Gruppo nelle Marche”. Lo annuncia l’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi che questa mattina ha partecipato alla riunione al Ministero del Lavoro per l’espletamento dell’esame congiunto per l’attivazione della cassa integrazione straordinaria per aree di crisi complessa nei confronti dei lavoratori dell’azienda Giano del gruppo Fedrigoni. Una vertenza complicata, cominciata il 3 ottobre 2024 sotto i peggiori auspici, ossia la chiusura dello stabilimento e il licenziamento di tutte le maestranze e che invece, grazie all’ impegno di tutte le parti, e con il sostegno del Ministero delle Imprese e del made in Italy, è riuscita a trovare un esito positivo il 16 dicembre scorso nella sede della Regione Marche dove è stato sottoscritto l’accordo a tutela dei lavoratori. Nonostante l’azienda abbia confermato la chiusura dello stabilimento produttivo, per i lavoratori si sono dunque aperte prospettive di reimpiego. Nel corso della riunione odierna l’azienda ha comunicato a tutti i presenti di aver già riassorbito 59 dei 173 addetti interessati dalla procedura. I lavoratori interessati dalla cassa integrazione ora ammontano a 114 unità, di cui 100 operai e 14 impiegati. “Un passaggio quello di oggi – commenta Aguzzi - che chiude il cerchio da un punto di vista normativo e amministrativo, ma che contemporaneamente rappresenta il punto di partenza incoraggiante per l’attuazione degli impegni che sono a monte di questo faticoso accordo che l’azienda sta rispettando. Fedrigoni inoltre ha confermato la disponibilità ad anticipare le somme della cassa integrazione, garantendo così un'erogazione puntuale mese per mese, senza ritardi per i lavoratori”. "Il periodo di ammortizzatore sociale di 12 mesi rappresenterà un periodo di protezione che, in assenza del reddito da lavoro, consentirà all’azienda di mettere in atto tutte le azioni possibili per favorirne una rapida e soddisfacente ricollocazione all’interno del Gruppo", si legge in una nota. "Allo stesso tempo la Regione Marche, che in questa prospettiva ha profuso il massimo impegno garantendo il finanziamento della cassa integrazione attraverso i fondi stanziati per le aree di crisi complessa, attiverà le misure di politica attiva del lavoro e della formazione disponibili per supportare i lavoratori a riqualificarsi nell’ottica di una loro più veloce ed agevole rioccupazione".

07/01/2025 18:44
Civitanova entra nel Consorzio Calzaturiero Fermano-Maceratese: "Fondamentale unire le forze"

Civitanova entra nel Consorzio Calzaturiero Fermano-Maceratese: "Fondamentale unire le forze"

Anche Civitanova entra nel Consorzio Calzaturiero Fermano-Maceratese (Fmc) che riunisce comuni, artigiani e imprese con l'obiettivo di tutelare e promuovere il patrimonio calzaturiero e le eccellenze dei suoi prodotti, affinché possano essere riconosciuti e valorizzati a livello globale.  Un' alleanza suggellata con un incontro a Palazzo Sforza tra il sindaco Fabrizio Ciarapica e i rappresentanti del Consorzio Fmc: Andrea Leoni, sindaco di Monte Urano, Germano Craia, presidente del consorzio, Eleonora Ferracuti, consigliere provinciale di Fermo e delegata per lo sviluppo dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP), Marco Marziali, vicesindaco di Monte Urano e Federico Nahuel Lazzari, rappresentante del consorzio a Bruxelles presso le istituzioni europee.  “Ringrazio i rappresentanti del Consorzio Fmc per questa importante iniziativa - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Civitanova Marche è pronta a fare la sua parte per sostenere e promuovere il nostro straordinario distretto calzaturiero, un fiore all’occhiello del territorio. Siamo interessati ad aderire al consorzio e a collaborare attivamente per valorizzare le nostre eccellenze, rafforzandone la competitività sia sul piano nazionale che su quello internazionale. È fondamentale unire le forze per affrontare le sfide del mercato globale con una strategia condivisa e ambiziosa”.  Durante l’incontro, i delegati del Consorzio Fmc hanno presentato un articolato piano per la tutela e la promozione delle eccellenze del distretto calzaturiero. Primo passo sarà quello di partecipare al bando indetto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), per ottenere il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (IGP) per i prodotti artigianali e industriali.  "Il consorzio è impegnato a preservare il patrimonio industriale e artigianale locale, rafforzando il valore del marchio territoriale - hanno detto Andrea Leoni e Germano Craia - L’obiettivo principale è valorizzare la storicità e la qualità dei prodotti, incrementandone la visibilità su scala internazionale attraverso fiere, eventi di settore e una strategia digitale mirata".  Federico Nahuel Lazzari ha illustrato l’origine e la missione del consorzio, nato dall’esperienza di Craft Europe, un progetto internazionale avviato dal Comune di Monte Urano in sinergia con Fermo, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Monte San Giusto. L’iniziativa ha portato al riconoscimento europeo di un meccanismo UE per la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti artigianali e industriali, consolidando così una base normativa per la salvaguardia delle eccellenze locali”.  A parlare di "identità distintiva" è stata Eleonora Ferracuti che ha ricordato come "il consorzio mira anche a promuovere il marchio fermano-maceratese a livello internazionale, offrendo ai produttori una maggiore

03/01/2025 11:16
Sos imprese nelle Marche: "Il 2024 segna il crollo del commercio e del manifatturiero"

Sos imprese nelle Marche: "Il 2024 segna il crollo del commercio e del manifatturiero"

"Concludiamo il 2024 con la consapevolezza di aver attraversato un altro anno di grandi difficoltà, ma anche con la determinazione di guardare al futuro con speranza e impegno".  Rivolgendosi ad artigiani e imprenditori, il presidente Cna macerata, Maurizio Tritarelli,  offre alcuni spunti di riflessione per l'anno che verrà: "Gli ultimi tre anni hanno segnato profondamente il tessuto imprenditoriale marchigiano. La nostra regione ha registrato una perdita di oltre il 10% delle imprese, con un saldo negativo mensile che ci pone da 25 mesi consecutivi all’ultimo posto in Italia. La contrazione marchigiana è cinque volte più grave rispetto alla media nazionale, con settori come il commercio a -15,9%, il manifatturiero a -12,2% e le costruzioni a -10,9%, duramente colpiti". I dati della provincia di Macerata, dopo un 2021 e un 2022 assai negativi, sembrano restituire una situazione leggermente migliore rispetto alla media regionale: "A confronto con la regione nel suo complesso - precisa Tritarelli - la provincia perde meno rapidamente imprese e attenua le perdite dell’agricoltura e delle manifatture, tiene nelle costruzioni (in calo nelle Marche), cresce nei servizi di alloggio e ristorazione (in deciso calo nelle Marche). Tuttavia, se si confronta il periodo gennaio-novembre del 2024 con lo stesso periodo del 2023 si vede che la nostra provincia perde l’1,8% delle imprese attive (-578 unità) per effetto soprattutto delle perdite nei settori del commercio e riparazione veicoli (-281 imprese), dell’agricoltura (-234 imprese), delle attività manifatturiere (-131 imprese)".  Non è solo la demografia di impresa a preoccupare il vertice Cna: "In parallelo alla crisi imprenditoriale, la povertà relativa nelle Marche ha raggiunto il 17,5%, registrando l’aumento più elevato tra le regioni italiane con un preoccupante +5,1% in un solo anno. A questo si aggiunge l’emigrazione dei giovani talenti, con 550.000 giovani italiani hanno lasciato il Paese negli ultimi 12 anni. Le Marche non sono esenti da questa tendenza, purtroppo". Di fronte a queste sfide, la Cna Macerata chiede un intervento efficace per contrastare le criticità persistenti. Tra le proposte più urgenti avanzate dall'associazione di categoria c'è la richiesta incentivare gli investimenti nei settori strategici come manifatturiero, costruzioni e commercio; garantire una maggiore liquidità alle imprese in temporanea difficoltà; un supporto per aiutare le piccole imprese nella necessaria transizione tecnologica e quindi a competere su nuovi mercati. "Nonostante le tante difficoltà - l'auspicio del presidente - il 2025 può rappresentare un anno di svolta. I settori tradizionali che hanno dato lustro alla nostra regione, come manifattura, artigianato, agricoltura, possono essere rilanciati puntando su qualità, innovazione e internazionalizzazione. Servono però politiche coraggiose per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie, valorizzare il mercato interno e conquistare nuovi mercati esteri. Ogni impresa che chiude è una ferita non solo economica, ma sociale e umana. Tuttavia, crediamo nella capacità di resilienza e innovazione degli artigiani e degli imprenditori. Con il giusto supporto, possiamo trasformare queste difficoltà in opportunità". Il Presidente Cna Macerata rivolge quindi un augurio per il nuovo anno: "Voglio rivolgere un sincero augurio di buone feste a tutti gli artigiani e imprenditori della nostra provincia. Che il 2025 possa essere un anno di rinascita e di nuove prospettive per ognuno di noi. Facciamo rete nelle associazioni, determinati e fiduciosi, perché solo insieme possiamo costruire un futuro migliore".

20/12/2024 12:08
Fedrigoni, c'è l'accordo con la regione Marche: niente licenziamenti e cassa integrazione nel 2025

Fedrigoni, c'è l'accordo con la regione Marche: niente licenziamenti e cassa integrazione nel 2025

È stato sottoscritto oggi, nella sede regionale, l’accordo definitivo per Fedrigoni a tutela dei lavoratori. Il documento, siglato dall’assessore regionale al lavoro Stefano Aguzzi, i responsabili del Gruppo e i rappresentanti dei sindacati di categoria Slc-Cgil, Fistel Cisl, Uilcom-Uil, Ugl Chimici Carta e Stampa e la Rappresentanza Sindacale Unitaria, in presenza dell’assessore regionale Chiara Biondi, prende spunto dall’intesa firmata al Ministero del Made in Italy il 9 dicembre scorso. Prevede la revoca delle lettere di licenziamento per 173 dipendenti e l’utilizzo della cassa integrazione per l'anno 2025 con fondi residui della Regione Marche per le aree di crisi complessa pari a circa 3 milioni. "Evitare i licenziamenti - ha affermato il presidente Francesco Acquaroli - era il primo obiettivo fondamentale da raggiungere. Ora non dobbiamo abbassare la guardia. Continua il nostro impegno per trovare soluzioni strutturali tese a difendere i lavoratori e il patrimonio che il settore della carta rappresenta per Fabriano e l'intera comunità marchigiana".  “Non ci saranno licenziamenti - spiega Aguzzi – nel documento viene esplicitato che l'azienda Fedrigoni ritira tutte le procedure di licenziamento precedentemente annunciate, ci sarà successivamente una richiesta di cassa integrazione straordinaria per la riorganizzazione finanziata da fondi che abbiamo a disposizione per le aree di crisi che consentirà quindi un anno di cassa integrazione a tutti i dipendenti. Sempre nello stesso accordo si prevede che quasi la completezza dei dipendenti attualmente in forza a tempo indeterminato alla società Giano di Fabriano, quindi Fedrigoni, dovranno essere ricollocati entro il prossimo anno". La procedura è già iniziata, aggiunge l’assessore: "Per la maggior parte dei dipendenti l'impegno è il ricollocamento nelle aziende Fedrigoni della nostra regione. La Regione Marche seguirà passo passo le procedure nei prossimi mesi per capire lo stato di avanzamento e accompagneremo le ricollocazioni tramite corsi di formazione e progetti formativi. È purtroppo una situazione seria, perdiamo un'attività importante legata alla Carta, il comparto ufficio, però manteniamo sul nostro territorio tutte le altre attività legate alla Fedrigoni, quindi alle cartiere sia di Pioraco che di Castelraimondo e quanto rimane anche a Fabriano. Abbiamo soprattutto la consapevolezza di aver mantenuto una opportunità per tutti quei lavoratori che oggi dal 31 dicembre cesseranno le loro attività, entreranno in cassa integrazione, ma a mano a mano, scorrendo le settimane e i mesi, dovranno essere ricollocati".     

16/12/2024 19:17
Confindustria Macerata: Alberto Grimaldi eletto nel Consiglio centrale dei Giovani Imprenditori

Confindustria Macerata: Alberto Grimaldi eletto nel Consiglio centrale dei Giovani Imprenditori

Alberto Grimaldi, rappresentante della Grimaldi Costruzioni Srl di Matelica, è stato recentemente eletto tra i quindici membri elettivi del prestigioso Consiglio Centrale Nazionale dei Giovani Imprenditori. In occasione della stessa elezione, Maria Anghileri è stata votata nuova presidente, insieme ai nove vicepresidenti, che, insieme al Consiglio Centrale, formano la governance nazionale del movimento. L'obiettivo del Consiglio è quello di prendere decisioni strategiche per il funzionamento e lo sviluppo dell'associazione. Grimaldi, laureato in "Economia e commercio internazionale" presso l'Università Politecnica delle Marche, ha intrapreso il suo percorso professionale all'interno dell’attività di famiglia nel settore edilizio, dove, insieme al fratello Federico, rappresenta la quarta generazione della Grimaldi Costruzioni. Nella sua azienda, Alberto riveste il ruolo di responsabile amministrativo, mentre per l'azienda agricola di famiglia, che include la produzione di vino e una struttura ricettiva, è Direttore Commerciale della Cantina Grimaldi. Oltre al suo impegno professionale, Alberto Grimaldi è anche un attivo membro dei Giovani Imprenditori di Confindustria Macerata, dove ricopre la carica di Vicepresidente con delega al Nazionale. Ha inoltre frequentato l’Alta Scuola, un percorso formativo d’eccellenza dedicato ai giovani imprenditori con cariche associative, e ha avuto l'onore di essere stato Presidente dei Giovani Ance Macerata. Il nuovo incarico di Grimaldi, che succede a Francesca Orlandi, della Pelletteria Valentino Orlandi, è un riconoscimento del suo impegno e delle sue capacità all’interno dell’associazione. Confindustria Macerata ha espresso un sincero ringraziamento ad entrambi i giovani imprenditori per la loro dedizione e il loro contributo all’associazionismo, sottolineando l'importanza del loro ruolo per la crescita e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile locale e nazionale. Grimaldi, con la sua esperienza e visione, sarà senza dubbio una risorsa fondamentale per il futuro del movimento, contribuendo con la sua leadership e il suo impegno a tracciare le linee guida per il prossimo ciclo di sviluppo dell'associazione.

11/12/2024 13:10
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