"Stop agli aumenti di acqua, Tari ed energia, un attacco al tessuto sociale e produttivo"
La Cna di Macerata ribadisce il proprio netto dissenso verso i rincari che stanno schiacciando famiglie e imprese del territorio. "L’aumento delle bollette dell’acqua, la crescita della Tari (tassa sui rifiuti) e l’incremento annunciato dei costi di gas ed energia rappresentano un attacco al tessuto sociale e produttivo della provincia".
"Le decisioni prese dai sindaci nelle assemblee dell’Aato 3 Macerata del 2022, con l'approvazione degli aumenti per il 2024 (7,8%) e il 2025 (7,4%), gravano oggi pesantemente su famiglie e imprese, scaricando i costi di inefficienze gestionali e scelte politiche poco lungimiranti direttamente sui cittadini, mentre le società di gestione continuano a generare utili anche significativi".
A questi rincari si somma l’aumento della Tari, conseguenza della totale assenza di strategie da parte degli amministratori locali per individuare una nuova soluzione gestionale. Questa mancanza di responsabilità politica sta determinando costi sempre più elevati, ancora una volta per famiglie e imprese: "Chiediamo che Sindaci e amministratori si assumano le proprie responsabilità – sottolinea il Presidente della CNA. Non è accettabile che l’assenza di accordi politici, troppo spesso partitici e raramente nell'interesse degli utenti, come quella sul gestore unico del servizio idrico o sulla gestione dei rifiuti, ricada esclusivamente sui cittadini e sul sistema produttivo".
Cna esprime inoltre timori per il riaccendersi di speculazioni a livello nazionale sui prezzi dell’energia, che aggraverebbero ulteriormente la situazione: "Siamo preoccupati anche per questi aumenti annunciati - ammette il presidente Cna. Temiamo il riaccendersi di fenomeni speculativi sui prezzi dell’energia a danno, ancora una volta, dei consumatori finali".
Cna Macerata fa quindi un appello per azioni immediate: "Gli aumenti dell’acqua siano rivisti, garantendo trasparenza e un’equa distribuzione dei costi; si intervenga urgentemente per risolvere l’emergenza legata alla gestione dei rifiuti e si ponga fine al continuo aumento della Tari; si adottino misure per calmierare i costi energetici e contrastare possibili speculazioni.
"La Cna non starà a guardare – conclude Tritarelli –. Chiediamo alle istituzioni locali e nazionali di agire con urgenza e di mettere al centro delle loro scelte il benessere dei cittadini e il sostegno alle imprese, cuore pulsante del nostro territorio. Se non vedremo interventi efficaci, ci attiveremo per rappresentare con forza le istanze di famiglie e imprenditori". Nel frattempo, la Cna Macerata ha già avviato azioni concrete per supportare i propri associati, siglando convenzioni con fornitori di energia del territorio, che garantiscono tariffe scontate e condizioni più vantaggiose per imprese e famiglie aderenti all'associazione".
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