Il mega centro Amazon nelle Marche rischia di saltare: "Tempi di attesa troppo lunghi"
Brusca frenata per il nuovo centro logistico Amazon nello spazio dell’Interporto a Jesi Est. Durante la commissione consiliare, svoltasi il 15 febbraio scorso, è stato lo stesso primo cittadino di Jesi, Massimo Bacci, a smorzare la questione: “È passato tanto tempo dalla presentazione della variante, vedo difficile che l’iniziativa vada a buon fine, ha dichiarato".
“I tempi lunghi, la necessità di assenso da parte di privati proprietari in quell’area, la richiesta continua di modifiche alla variante, c’è il rischio oggettivo che l’investimento non si faccia”, ha spiegato il sindaco, chiarendo come la variante urbanistica sia di iniziativa privata e riportando in commissione tutte quelle perplessità già espresse in sede di Consiglio comunale di fine gennaio.
Proseguono in ogni caso i colloqui tra il colosso statunitense e l’Interporto per il nuovo centro di distribuzione logistica. Ad interloquire con le parti in causa rappresentanti della Scannell, il general contractor di Amazon. Intanto in zona, la scorsa settimana sono iniziati i lavori preliminari all’eventuale insediamento del nuovo polo di distribuzione. Sono state recintate, infatti, le superfici fra Interporto e svincolo della SS76.
Un segnale che appariva chiaro, prima della riunione della commissione consiliare che ha frenato gli entusiasmi. Nel progetto previsto, il mega centro di distribuzione Amazon si estenderà su una superficie di 66mila metri quadrati, con una stima di 1000 assunzioni (Leggi qui per saperne di più)
Commenti