Finproject - Il 40% delle quote passa a Versalis, società chimica di Eni: siglato il closing
La partnership industriale fra Finproject e Versalis (società chimica di Eni) era stata una delle ultime operazioni annunciate nei giorni immediatamente precedenti al lockdown che ha fermato il Paese.
Il lavoro per portare a termine questo importante accordo però non si è mai fermato e oggi Finproject, gruppo industriale marchigiano leader nella produzione di compounds reticolabili e termoplastici e nello stampaggio di prodotti per il settore calzaturiero e manufatti in materiali ultraleggeri con il brand XL EXTRALIGHT®, annuncia di aver ufficializzato l’ingresso nel suo capitale di per una quota del 40%.
“Credo che oggi il significato di questa operazione sia ancora più forte” – dichiara Maurizio Vecchiola, Presidente e Amministratore delegato di Finproject - In uno scenario complesso, come quello del post Covid, la creazione di un polo completamente italiano dei Materiali plastici innovativi è una notizia che fa bene al sistema industriale del Paese e rimane di buon auspicio per chi come noi immagina il futuro in modo propositivo. Finproject aveva già attuato un primo processo di integrazione nel 2017 con l’acquisizione di Padanaplast, tornata tricolore nazionale dopo la gestione belga di Solvay”.
“Numerosi analisti – continua Maurizio Vecchiola - sostengono che nei prossimi mesi alcuni dei gioielli industriali italiani potrebbero passare in mano straniera a causa della crisi in atto. Noi siamo la dimostrazione che si può pensare in grande e ambire a cambiare dimensione del proprio business mantenendo salde le radici italiane, facendo squadra fra le eccellenti competenze e professionalità che vanta il nostro Paese nei diversi distretti”.
L’operazione Finproject - Versalis crea di fatto un nuovo centro di competenza industriale sui materiali plastici speciali che rivestirà un ruolo da protagonista per lo sviluppo del settore in Italia e nel mondo. Il posizionamento di Finproject sul mercato per le applicazioni ad alto valore aggiunto, si integra con la leadership tecnologica e industriale di Versalis nella chimica creando una catena di indubbio valore. Insieme svilupperanno nuovi materiali con un approccio teso alla sostenibilità e alla circolarità, per dare vita a soluzioni in grado di portare innovazione in innumerevoli settori strategici come il wire and cable, il footwear, l’automotive, il design e molte altre industrie in fase di sviluppo. Il tutto per guardare al futuro in un’ottica di crescita sociale, ambientale ed economica.
La recente crisi ha peraltro dimostrato quanto lo sviluppo di materiali plastici speciali, con particolari caratteristiche antibatteriche, possa rivestire importanza per la salute e la sicurezza delle persone: si è dunque aperto un nuovo filone di ricerca anche in questo ambito.
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