Curiosità

Coronavirus, l'ingegner Falcucci progetta prototipo automatizzato di respiratore manuale

Coronavirus, l'ingegner Falcucci progetta prototipo automatizzato di respiratore manuale

L'ingegnere marchigiano Andrea Falcucci, figlio del sindaco di Castelsantangelo sul Nera, ha progettato dopo soli 5 giorni di sviluppo (definiti molto intensi") un prototipo automatizzato di respiratore manuale che potrebbe essere di aiuto al personale medico e infermieristico.  Un'idea che Falcucci ha deciso di mettere a disposizione del servizio sanitario marchigiano come contributo operativo per affrontare l'emergenza legata al coronavirus.   "Ribadisco che questo progetto - afferma Falcucci - non è un punto di arrivo, ma di partenza e mi auguro che possa servire da stimolo per sviluppi futuri"  A spiegare le specifiche tecniche del prototipo è lo stesso Falcucci attraverso un video pubblicato sui social: 

06/04/2020 21:35
San Severino, il sito Turismo.it racconta il fascino di Elcito: “il borgo del silenzio”

San Severino, il sito Turismo.it racconta il fascino di Elcito: “il borgo del silenzio”

Benvenuti ad Elcito, il “borgo del silenzio”. Anche il sito Turismo.it va alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi del Comune di San Severino Marche. In questo periodo in cui tutti noi siamo costretti a casa dall’emergenza Coronavirus, la pubblicazione ci fa apprezzare, sottolineandone le sue caratteristiche uniche, uno dei posti più cari ai settempedani facendo così conoscere Elcito, insieme alla nostra città, al mondo intero. “Addossato al colle di Montenero, nella valle del Potenza, San Severino Marche - si legge nell’articolo della testata online - è un Comune in provincia di Macerata che si offre al visitatore come piacevole destinazione per una gita fuori porta. La sua principale attrazione è la Pinacoteca dove sono esposte opere di artisti locali. Ma vale la pena visitare la suggestiva frazione di Elcito, situata su uno sperone di roccia ad oltre 800 metri di altezza alle pendici del monte San Vicino. La sua posizione la rende la località più suggestiva del Comune di San Severino Marche e si presenta come un vero e proprio gioiello circondato da mura difensive e raccolto intorno alla piazzetta. Il borgo è rimasto proprio come era un tempo, con il suo nucleo centrale caratterizzato dalle case in pietra oggi ristrutturate, l’antico castello medievale, le strade strette e piccole dove non possono accedere i mezzi. Ogni angolo regala spettacolari scorci panoramici sulla vallata, permettendo al visitatore di contemplare un paesaggio rimasto immutato nel corso del tempo. Essendo un borgo quasi disabitato, le ispirazioni arrivano dai rumori della natura. Non è un caso che Elcito sia conosciuto infatti come il Borgo del Silenzio: qui si stacca la spina completamente, non ci sono ritmi frenetici ma solo la tranquillità più assoluta. Pace ancora più palpabile durante l’inverno, quando la neve ricopre le case, i resti del castello e l’intera vallata regalando atmosfere ovattate sospese nel tempo”. Il racconto poi prosegue descrivendo così c’è da vedere, ma anche da fare, in questo suggestivo borgo. La versione completa è disponibile all’indirizzo https://www.turismo.it/cultura/articolo/art/marche-le-particolarit-del-borgo-di-elcito-id-22039/  

06/04/2020 15:05
Civitanova, nella Domenica delle Palme si rinnova il gemellagio con Esine: il messaggio dei Sindaci

Civitanova, nella Domenica delle Palme si rinnova il gemellagio con Esine: il messaggio dei Sindaci

Si rinnova e si arricchisce il legame con Esine, Comune gemellato con Civitanova dal 1989.  Nonostante la distanza forzata e dettata dalle restrizioni in materia di contenimento del contagio da Covid-19, i due sindaci, Fabrizio Ciarapica ed Emanuele Moraschini hanno voluto scrivere di loro pugno un messaggio di reciproca vicinanza e solidarietà indirizzato ai cittadini dei comuni. Un abbraccio virtuale ma quantomai sentito per un rapporto che dura orami da 31 anni e che in questa occasione così particolare è stato declinato in maniera diversa da parte dei primi cittadini. - Messaggio del Sindaco di Civitanova agli Esinesi Caro Sindaco, Amministratori Comunali, Avisini, cittadini di Esine oggi, nella tradizionale Domenica delle Palme, pur lontani a causa del periodo di pandemia siamo vicini col cuore, il nostro gemellaggio è vivo più che mai. Oggi, come da 31 anni a questa parte, avremmo dovuto essere ad Esine, città con cui Civitanova Marche è gemellata, e avremmo dovuto far benedire i rami di ulivo per la tradizionale festa della Domenica delle Palme nella Chiesa di Santa Maria. Purtroppo, in questo momento di grave emergenza non è stato possibile ma grazie alla tecnologia, col sindaco di Esine, Emanuele Moraschini, ci siamo collegati in una videochiamata. Saluti e scambi virtuali di ulivo anche fra la nostra Avis e la Croce Verde con la vostra Avis e con il Gruppo Ambulanze Locali. Ogni volta che ci incontriamo è sempre una vera festa, un’occasione dove è forte il senso di famiglia e ora più che mai questo contatto diretto ci manca. Una bellissima testimonianza di fratellanza la nostra, che dura da tanto e che non sarà scalfita da questa difficoltà anzi ne esce rinsaldata. I nostri sono due territori molto lontani e molto diversi, ma ugualmente molto uniti. Ho la speranza che tutto passerà e che ci ritroveremo tutti insieme a dicembre, nel giorno dell’Immacolata Concezione, per accendere il vostro bellissimo albero di Natale nella nostra Piazza XX Settembre! Questo è l’augurio che ti faccio, che mi faccio, caro Emanuele, cara Esine! Buona domenica delle Palme, Buona Pasqua a tutti coloro che continuano anno dopo anno ad alimentare e far crescere questo bellissimo gemellaggio. A presto! Fabrizio Ciarapica - sindaco di Civitanova Marche - Messaggio del Sindaco di Esine ai Civitanovesi Carissimi Sindaco, Amministratori Comunali, Gruppi Avisini, Croce Verde, Insegnanti ed Alunni, Cittadini tutti di Civitanova Marche, vi scrivo nell’ora in cui, ogni anno, eravamo abituati ad incontrarci qui ad Esine, nella chiesa di Santa Maria, per ricevere da voi il dono dei ramoscelli di ulivo prima di partire, in festoso corteo, verso la Chiesa parrocchiale per assistere alla S. Messa delle Palme. Oggi le due Chiese sono tristemente vuote, così come vuote e silenziose sono tutte le strade di Esine: anche la Banda avisina che sempre ci accompagnava non può farci ascoltare le note allegre che era solita suonare. Questo assordante silenzio ci rende tutti più tristi, anche se sappiamo che è originato da cause di forza maggiore: ma noi non demordiamo! La nostra fratellanza, il nostro bellissimo gemellaggio quest’anno lo celebreremo utilizzando i mezzi messi a disposizione dalle nuove tecnologie. A questo mio breve messaggio farò, o meglio, faremo seguire un collegamento video con il Vostro Sindaco per scambiarci i tradizionali auguri di Buona Pasqua e per rinnovare, anche se solo in modo virtuale, l’abbraccio tra le nostre due Comunità, in attesa di poterci ritrovare presto. Buona Domenica delle Palme! Emanuele Moraschini - sindaco di Esine  

05/04/2020 15:40
San Severino, la ditta Color Glo dona gratuitamente la sanificazione dei mezzi della Polizia Locale

San Severino, la ditta Color Glo dona gratuitamente la sanificazione dei mezzi della Polizia Locale

Un piccolo grande gesto per chi è impegnato nella battaglia quotidiana contro il Coronavirus e assicura, col proprio lavoro quotidiano, la salute di tutti attraverso continui controlli sul territorio. Per questo la ditta Color Glo Macerata di Pampanini Luca, con sede in via Merloni a Gagliole, ha deciso di fare omaggio alla Polizia Locale del Comune di San Severino Marche della sanificazione gratuita dell’abitacolo dei mezzi di servizio. Il gesto è stato particolarmente apprezzato dagli operatori che hanno voluto ringraziare attraverso il comandante, Marco Gatti, e l’assessore comunale alla Polizia Locale, Jacopo Orlandani.  

04/04/2020 12:55
Macerata, crostate fatte in casa donate alle Forze dell’Ordine per ringraziarle

Macerata, crostate fatte in casa donate alle Forze dell’Ordine per ringraziarle

Un vassoio con crostate dolci e salate fatte in casa in segno di riconoscenza per il lavoro che le Forze dell’Ordine stanno svolgendo in questi giorni di emergenza. È con questo semplice gesto che la signora Claudia, volto noto in città per essere la storica commessa del negozio di calzature Bordi in corso Cavour, ha voluto esprimere la gratitudine per il lavoro di controllo, ma soprattutto di vicinanza e di aiuto alla popolazione che Carabinieri, Polizia di stato e Polizia locale stanno portando avanti mettendo a rischio anche la propria incolumità . Un gesto di empatia particolarmente apprezzato da donne e uomini delle forze dell’Ordine che si trovano ogni giorno in prima linea nel contrasto all’epidemia sanitaria Il comandante della Polizia locale Danilo Doria, che ha tenuto i contatti con la signora Claudia, le ha fatto recapitare a nome di tutti i colleghi una copia del calendario della Polizia locale in segno di ringrazi mento per il gradito dono

03/04/2020 15:38
Bolognola, la vetta della Madonnina si illumina con il tricolore

Bolognola, la vetta della Madonnina si illumina con il tricolore

La vetta della Madonnina di Bolognola, posta a 1408 metri a Bolognola, illuminata col tricolore.  Da ieri sera infatti nella stazione sciistica è iniziata a brillare la bandiera italiana, un'iniziativa dal forte valore simbolico, che vuole rappresentare un vero e proprio segno di speranza,di affetto e di amore che infonde anche del coraggio per continuare ad affrontara l'emergenza Corvid-19. Ecco il messaggio apparso sulla pagina Facebook di Bolognola Ski: “Bolognolaski illumina con il tricolore la vetta della Madonnina a 1408 mt s.l.m; un segno di speranza contro il coronavirus. Abbiamo in questi giorni pensato di regalare a tutti voi un segno di speranza e di unione perché sono questi i principi che ci contraddistinguono. In questi giorni la neve è venuta a farci visita purtroppo non potremo goderci quel magico manto bianco che tanta magia ci regala ma vi abbiamo come sempre tenuti aggiornati tramite le nostre webcam per sentivi sempre vicini! Abbiamo in questi giorni vissuto paure e angosce, timori e dolori…. ma volevamo fare qualcosa di più per farvi sentire il nostro affetto. Bolognolaski ha pensato di farvi un piccolo regalo, un piccolo gesto ma pieno di amore e di speranza. Il monte della Madonnina è ormai diventato un simbolo per noi, per Bolognola e Pintura; è lo scenario dei bambini con gli slittini, è lo scenario dell’albero più in alto delle Marche e nella sua cima la Madonnina guarda tutti noi. Abbiamo perciò pensato di illuminare la vetta con i colori dell’Italia, abbiamo avuto subito l’approvazione del Sindaco e l’immancabile aiuto della Proloco di Bolognola. E così oggi Bolognolaski ha illuminato i Monti Sibillini con i colori di quella bandiera che ci è tanto a cuore.Orgogliosi delle nostre montagne, orgogliosi di BolognolaOrgogliosi di essere italiani!! Vi ricordiamo che è possibile vedere la montagna illuminata sul nostro sito a tutte le ore dal tramonto all’alba. Rigorosamente a casa, comodi sul vostro divano e ci sentiremo più vicini che mai! Un grande abbraccio da Bolognolaski.”

03/04/2020 10:17
San Severino, la comunicazione pubblica si fa sempre più digitale: attivata una pagina Instagram

San Severino, la comunicazione pubblica si fa sempre più digitale: attivata una pagina Instagram

Una “finestra” anche sul mondo di Instagram. Anche la comunicazione pubblica si fa sempre più digitale e il Comune di San Severino Marche si adegua. Dopo Facebook, Twitter e un canale Telegram, l’ente sceglie il social network più giovane e intuitivo di tutti per condividere immagini ma anche informazioni, con un occhio particolare dedicato alla bellezza del territorio e alle sue iniziative. Il nuovo profilo del Comune San Severino Marche è già online ed è gestito dall’Ufficio Stampa dell’ente.

02/04/2020 11:26
Mascherine dalla Cina: come nasce il gemellaggio tra Recanati e la Xiangcheng

Mascherine dalla Cina: come nasce il gemellaggio tra Recanati e la Xiangcheng

Dietro la maxi fornitura di mascherine ai cittadini di Recanati (leggi qui) c'è una bellissima storia che ruota intorno ad un pallone di calcio.  Il grande gesto di solidarietà della città di Xiangcheng è la diretta conseguenza di un rapporto di amicizia cresciuto negli anni grazie ad una scuola di calcio che la US Recanatese impiantò in Cina con il determinante aiuto del Gruppo Guzzini che è stato sempre vicino allo sport cittadino ed oggi è ancora più presente per le esigenze del territorio in un momento difficile come questo. I primi approcci al progetto di collaborazione della US Recanatese con la città di Xiangcheng risalgono al 2013 quando Alberto Virgili all'epoca Responsabile del Settore Giovanile dell US Recanatese entrò in contatto con Dario Marcolini della Via Soccer, da lì l'idea di una collaborazione/scambio culturale per contribuire a promuovere il calcio nella Città di Xiangcheng e contemporaneamente offrire ai giovani l'opportunità di una crescita attraverso lo scambio e confronto di esperienze e culture diverse. Durante l'estate 2014 due tecnici della US Recanatese, Alberto Virgili e Gianni Secchiari, si recano a Xiangcheng dove realizzano un primo programma di formazione rivolto agli insegnanti della scuola primaria,  sulle metodologie di formazione e allenamento della durata complessiva di 15 giorni. Successivamente nel 2015, nel periodo a cavallo dei mesi di giugno e luglio, per altri 15 giorni Virgili e Secchiari proseguono l'esperienza con un secondo step di formazione sempre rivolta agli insegnanti della scuola primaria. Nel 2016 Alberto Virgili, in rappresentanza della US Recanatese, è di nuovo a Xiangcheng per accompagnare una Delegazione della Città di Recanati composta dal Sindaco Francesco Fiordomo, Vice Sindaco Antonio Bravi e dal Consigliere Delegato allo Sport Mirco Scorcelli e qua inizia la fase di reciproca conoscenza e scambi culturali che porterà poi nel 2018 alla firma del gemellaggio tra le due Città e che avviene presso la sede della iGuzzini illuminazione. Nella stessa occasione sono stati sottoscritti dei protocolli di collaborazione culturale con il Liceo Giacomo Leopardi di Recanati e l'ITIS E. Mattei di Recanati già sponsor del settore giovanile della US Recanatese.  Successivamente poi c'è stata anche l'occasione di ospitare a Recanati presso lo Stadio Tubaldi un incontro di calcio tra una rappresentanza di giovani calciatori provenienti da Xiangcheng ed una squadra giovanile dell US Recanatese. Un vero e proprio sodalizio amichevole che ha potuto contrare sulle forza dello sport e l'aiuto dei contatti che il Gruppo Guzzini intrattiene da sempre con la Cina.

31/03/2020 17:58
A 84 anni rispolvera la macchina da cucito per creare mascherine: la storia di Filomena Pompei

A 84 anni rispolvera la macchina da cucito per creare mascherine: la storia di Filomena Pompei

"Facciamo qualcosa di utile, ma che possa essere un contributo concreto e di stimolo in questa situazione drammatica dell’epidemia da Coronavirus". Questo è stato il pensiero della ottantaquattrenne Filomena Pompei, originaria di Monte San Giusto, e da 60 anni residente a Civitanova Marche. Filomena è una pensionata che, fortunatamente, è  in condizioni di salute ottime e si è posta la domanda: "Cosa posso fare di utile in questa situazione drammatica?". Per tutta risposta, ha attinto dalla sua pluridecennale esperienza di orlatrice nel settore calzaturiero. Filomena ha iniziato a lavorare a 11 anni per piccoli artigiani del suo paese di origine, Monte San Giusto. Dopo il matrimonio, si trasferisce a Civitanova Marche e continua il suo lavoro di orlatrice per aziende prestigiose del distretto calzaturiero costiero maceratese e fermano.  Così, aiutata dalla giovane nipote Cecilia, ha deciso di rispolverare nel garage di casa la vecchia macchina da cucito. Da un baule ha estratto un rotolo di cotone, che era parte del suo corredo da sposa, col quale ha iniziato a provare la realizzazione di mascherine.  Un lavoro certamente non difficile per un'orlatrice esperta come lei, quello di tagliare la stoffa in modelli, lavarli in acqua bollente, ripassarle con il cloro che si usa in casa e - con la vecchia macchina da orlatrice - cucirle. "Le mie sono mascherine un modesto e temporaneo presidio igienico - dice la signora Filomena -, utile per proteggersi mentre si compiono semplici azioni quotidiane. Ne sono consapevole e lo premetto anche a chi mi chiede un regalo qualche mascherina. Naturalmente non si tratta di dispositivi certificati, per questo invito chi mi contatta, anzitutto, a proteggersi con presidi sanitari omologati".  È con senso di solidarietà che nonna Filomena ha deciso di fare la sua parte nel difficile momento che affronta il Paese, con l'intento di dimostrare ai giovani e alle istituzioni che i pensionati - anche in una fase dove pagano un prezzo altissimo - sono un punto di riferimento e possono mettere a disposizione importanti esperienze.   

29/03/2020 12:10
"Abbracciando Tolentino ce la faremo": l'opera di Enzo Grassettini (FOTO)

"Abbracciando Tolentino ce la faremo": l'opera di Enzo Grassettini (FOTO)

Da quando tutti noi stiamo vivendo l’emergenza Covid-19, in maniera spontanea, in tutta Italia, i bambini ma anche gli adulti hanno cominciato ad esporre sui balconi piccoli disegni o striscioni con sopra disegnato l’arcobaleno e con la frase #andràtuttobene. Diversi sono comparsi anche a Tolentino, così da abbellire facciate di palazzi e vie. Tra questi segnaliamo quello esposto dal pittore Enzo Grassettini che in via M. L. King ha esposto una sua bella opera originale, nella quale un arcobaleno campeggia sul disegno centrale dove è stata riprodotta la Torre degli Orologi, uno dei simboli della Città, che viene abbracciata e baciata da un bambino. Significativo anche lo slogan: “Abbracciando Tolentino ce la faremo”. Un bel messaggio di speranza abbellito e reso ancora più importante da un dipinto molto bello, opera di un pittore di grande talento e sensibilità come Enzo Grassettini.      

28/03/2020 16:00
Caldarola, il sindaco Giuseppetti protagonista a "Un giorno da pecora" (VIDEO)

Caldarola, il sindaco Giuseppetti protagonista a "Un giorno da pecora" (VIDEO)

Non è passato inosservato lo sfogo social del sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti. Il video-messaggio, in cui "invitava" con espressioni piuttosto colorite i suoi concittadini a rimanere in casa, ha catturato l'attenzione dei conduttori della nota trasmissione di Rai Radio 1 "Un giorno da pecora". Geppi Cucciari e Giorgio Lauro hanno, infatti, fatto ascoltare oggi ai radioascoltatori dell'irriverente talk show,  l'ormai celebre invettiva del sindaco contro alcuni suoi concittadini che non rispettano il Dpcm, e  si riversano più volte al giorno nei supermercati e sulle strade. I due conduttori  hanno commentato il video-messaggio del primo cittadino (divenuto ormai virale sui social) ponendo ovviamente l'accento sull'espressione "Io mi sono rotto le pa**e" ripetuta più volte da Giuseppetti, a scanso di equivoci. "Noi siamo con il sindaco” ha concluso Lauro.   Dal minuto 1:45 al minuto 5:33 il messaggio del sindaco protagonista a "Un giorno da pecora" Ecco il video della trasmissione  

27/03/2020 21:53
Cingoli, i ragazzi della Croce Rossa combattono l'emergenza Covid-19 con un sorriso (FOTO)

Cingoli, i ragazzi della Croce Rossa combattono l'emergenza Covid-19 con un sorriso (FOTO)

Il Comitato cingolano, coinvolto sin da subito ad affrontare lo stato d’emergenza su richiesta anche dell’amministrazione comunale, sta attraversando un periodo particolare, caratterizzato da grande incertezza.I volontari sono però la grande forza del gruppo guidato dal presidente Maurizio Massaccesi e dai consiglieri Alessandro Pelagagge, Giancarlo Mazzolani, Caterina Menghini (quest’ultima impiegata in prima linea come infermiera all’Ospedale di Jesi) e dal consigliere giovani Michele Marchegiani. Continuano le attività regolari di trasporti sanitari e prevalentemente sanitari, in ambulanza e non, anche se sono diminuite considerevolmente, a causa della riorganizzazione del sistema ASUR. L’emergenza Casa di riposo ha coinvolto da vicino i nostri volontari, in special modo quelli del Servizio Civile Universale e del Servizio Volontario Europeo. Il sindaco Vittori e il suo vice Saltamartini, che ringraziamo della fiducia dimostrata, ha subito voluto la Cri di Cingoli a supporto logistico dell’emergenza Covid-19 all’esterno della struttura, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza igieniche e sanitarie. I nostri volontari hanno collaborato anche a fianco del personale della Protezione Civile e della Marina Militare per l’allestimento di tende e teloni, necessari per la piena operatività della Casa di riposo nella gestione dei contagiati. Tra i servizi forniti dal Comitato a tutta la popolazione bisognosa, occorre sottolineare il Pronto Farmaco e il Pronto Spesa. Il servizio di consegna dei farmaci era già attivo da diversi anni a Cingoli, grazie all’impegno di tutti i volontari. Ora anche l’intera Croce Rossa Italiana si è organizzata in tal senso con la collaborazione con Federfarma, ma per il nostro Comitato è stato più facile capire il meccanismo di consegna utente-volontario-farmacia-volontario-utente, dato che il servizio era già consolidato. Per quanto riguarda invece il Pronto Spesa, la CRI non vuole sostituirsi al lavoro dei supermercati, ma vuole dare un piccolo aiuto alle persone impossibilitate a spostarsi dalla propria abitazione. Nel sito www.cricingoli.it sono pubblicati tutti i dettagli delle due iniziative, oltre ovviamente su tutti i canali social del Comitato. Sono tante anche le piccole ma importanti iniziative curate dai giovani sui social network. Nelle scorse settimane erano partite la campagna di sensibilizzazione #restoacasa e #incrisichallenge su Instagram, dove si invitavano i ragazzi a pubblicare delle foto di attività fatte nella propria abitazione. Un’altra campagna informativa degna di nota riguarda le norme igieniche da rispettare, con sondaggi e video esplicativi in tema. Si sta mettendo a punto, infine, un programma giornaliero di attività da fare a casa durante l’emergenza, tra cui cucinare, ascoltare musica, fare attività fisica e vedere film in chiaro. Il Comitato ringrazia tutti i volontari che si stanno adoperando in questo momento difficile, sia con la presenza fisica in sede che tramite videochat, telefono e messaggistica. Occorre sottolineare, inoltre, come i volontari del Servizio Civile Europeo e anche due ragazze del Servizio Civile Universale siano rimasti in Italia nonostante provengano da altri paesi (Spagna, Slovacchia, Francia, Danimarca, Germania). E’ attivo anche un servizio di supporto psicosociale per tutti i soci e le loro famiglie a cura di due esperte in psicologia. Sono pervenute tante richieste di aiuto da parte di privati e associazioni, alle quali finora non abbiamo risposto dettagliatamente. Si possono effettuare donazioni all’IBAN presente sul sito internet dell’associazione per l’acquisto di protezioni FFP2 e FPP3, oppure si può dimostrare vicinanza ai volontari attivi con dolci, torte salate e prelibatezze di ogni tipo. Si può, inoltre, acquistare il libro “Il sorriso del cuore” dello scrittore Jonathan Arpetti, dedicato alla memoria della nostra indimenticata Vittoria Marchegiani: mai come in questo momento le sue parole e il suo insegnamento possono essere utili a noi volontari e alla popolazione. Tutte le informazioni in merito si trovano sulle nostre pagine social e sul sito internet www.cricingoli.it. Si può contattare il numero 0733-604330 per ulteriori informazioni sulle nostre attività. Nonostante lo sconforto e la stanchezza si facciano sentire, la Croce Rossa non molla e guarda avanti, attraverso l’umanità, la neutralità, l’imparzialità, l’indipendenza, l’unità, l’universalità e il volontariato, i 7 principi della nostra associazione. Tutti insieme supereremo anche questo momento, ma stateci vicini restando a casa. Ci lasceremo alle spalle anche questi difficili mesi, con il sorriso che ci ha sempre contraddistinto.

25/03/2020 13:03
Neve a fine marzo: la provincia di Macerata si sveglia imbiancata

Neve a fine marzo: la provincia di Macerata si sveglia imbiancata

Marche sotto la neve in tutto l'entroterra, dal Montefeltro in giù, passando per il Fabrianese, nel Fermano e le zone terremotate del Maceratese e del Piceno. La neve nella notte è caduta nella notte da Camerino a Castelsantangelo sul Nera, imbiancando anche Visso e Ussita . Pochi centimetri che hanno reso il paesaggio suggestivo anche se in un contesto deserto per l'emergenza coronavirus e con le macerie del terremoto del 2016 ancora sullo sfondo. Una vera e propria coltre nevosa ha coperto Arquata del Tronto e i suoi borghi. Fiocchi di neve che sono caduti  nella notte anche a Macerata e in generale in tutto l'entroterra. Le temperature rilevate alle 5 di stamani dalle stazioni del Centro funzionale multirischi hanno registrato -10 gradi sul Monte Bove e -6 a Camerino. Sul fronte delle previsioni meteo per il pomeriggio di oggi, sull'Appennino, versante marchigiano, è attesa ancora neve a partire da 400-500 metri di quota. L'allerta meteo della Protezione Civile è stata prolungata fino alla mezzanotte di oggi. (Nella foto Urbisaglia imbiancata nelle prime ore della mattinata odierna e Tolentino questa notte )  

25/03/2020 12:54
"Daciate retta": la nuova parodia dialettale di Giovanni Tranca sul coronavirus (VIDEO)

"Daciate retta": la nuova parodia dialettale di Giovanni Tranca sul coronavirus (VIDEO)

Dopo il successo di "O Marchigiani Karma" in cui aveva cantato il disagio dei terremotati (leggi qui), Giovanni Giungi - in arte "Tranca" - cantautore dialettale di Montecassiano, ha realizzato "Daciate retta", nuovo singolo in cui paradizza un altro successo di Francesco Gabbani: "Viceversa".  Giungi ha modificato il testo della canzone presentata da Gabbani all'ultimo festival di Sanremo, invitando tutti a starsene a casa per evitare il diffondersi del coronavirus. Il tutto in dialetto montecassianese. Un'iniziativa che non ha alcuna finalità commerciale, come sottolineato dallo stesso autore, ma che vuole contribuire a sensibilizzare tutti coloro che ancora non hanno ben compreso che "stacimo su un piriudu un pochetto vruttu, faciamo li vrai. Un sacrificio pe a salute ce ripagherà sicuro, volamoce vè".  Ecco il video del nuovo singolo di Giovanni: 

24/03/2020 15:59
Nevicata di primavera a Civitanova

Nevicata di primavera a Civitanova

Nevicata fuori stagione a Civitanova. I primi fiocchi di neve dell'anno sono caduti, intorno alle 11 della mattinata odierna, nella città rivierasca e in alcuni comuni limitrofi.  Il nevischio, seppur inusuale per il periodo, era stato previsto dalla Protezione Civile che aveva diramato un'allerta meteo nei giorni scorsi valida per la giornata di oggi fino alla mezzanotte. Uno spettacolo, quello della neve agli esordi della primavera lungo la costa, reso ancor più surreale dal fatto che le vie della città sono deserte a causa dell'emergenza Coronavirus. Al momento le strade sono pulite e stanno cadendo solo piccoli fiocchi che si sciolgono nell'impatto al suolo.

23/03/2020 12:14
Civitanova, un raggio di sole all'ospedale: una mamma Covid dà alla luce Eva

Civitanova, un raggio di sole all'ospedale: una mamma Covid dà alla luce Eva

Anche nei momenti più difficili, la vita sa regalare bellissime sorprese. È nata oggi al Covid-Hospital di Civitanova Marche Eva, una bellissima bambina di 3,200 kg. La sua giovane mamma, una 37enne anconetana affetta da Covid-19, l'ha data alla luce dopo un parto naturale.  Si tratta della prima nascita da una paziente affetta da coronavirus avvenuta all'ospedale di Civitanova: un vero e proprio raggio di speranza nella difficile emergenza sanitaria che sta attraversando la nostra Regione.  Per tutte le mamme positive al coronavirus all'ospedale di Civitanova è stato riservato un apposito ambiente, per garantire il parto in sicurezza sanitaria. Alla mamma vanno gli auguri di tutta la redazione di Picchio News.   

17/03/2020 19:53
"Donate agli ospedali marchigiani": l'appello dei personaggi famosi (VIDEO)

"Donate agli ospedali marchigiani": l'appello dei personaggi famosi (VIDEO)

Artisti, sportivi e imprenditori marchigiani rispondono all'appello della loro Regione, in un momento di forte emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo a causa del coronavirus. Un video diffuso sui social poche ore fa, e che sta diventando virale, raccoglie in circa 5 minuti l'invito dei tanti personaggi noti della nostra terra, che richiedono un contributo concreto da destinare al servizio sanitario regionale.  La Regione Marche ha, infatti, aperto un conto corrente dedicato. Ecco gli estremi per effettuare le donazioni: numero di conto corrente postale: 001049330432 intestazione conto corrente postale: REGIONE MARCHE - EMERGENZA MARCHE CORONAVIRUS SERVIZIO TESORERIA coordinate IBAN: IT43A0760102600001049330432 Ecco il video: 

17/03/2020 17:30
San Severino, anche la preghiera si adegua all'emergenza: vespri e rosario in diretta facebook

San Severino, anche la preghiera si adegua all'emergenza: vespri e rosario in diretta facebook

Più di una musica o di una melodia di quelle già ascoltate per le strade questi giorni. Stavolta l’invito ad affacciarsi al balcone di casa arriva per pregare. L’appuntamento è per le ore 17. Le Suore Missionarie dell’Amore di Cristo, le sorelle Smac, dal santuario della Madonna dei Lumi di San Severino Marche diffonderanno, utilizzando alcuni megafoni, la recita del rosario. Chi vorrà potrà unirsi in preghiera e riflessione :“Le persone devono restare a casa ed è un modo per venire loro incontro unendoci in preghiera in un momento in cui, anche di preghiera, ce n’è un gran bisogno” - è la voce delle suore che, va detto, hanno subito trovato pieno appoggio alla loro iniziativa. Ad organizzarsi per una preghiera diversa da quella “tradizionale” anche le suore Clarisse che ogni sera, alle ore 18,15, offrono la possibilità di seguire i vespri in diretta facebook sulla pagina Clarisse San Severino. “E' un modo semplice per pregare insieme, per alimentare la nostra speranza alla luce della Parola e per sentirci uniti, pur immersi nel deserto che attraversiamo sostenuti dalla grazia del Signore Gesù” - dicono madre Rosella Chiara e le sue consorelle.

15/03/2020 13:04
Cisl e Unicam doneranno 70 flaconi di creme igenizzanti al personale medico di Camerino

Cisl e Unicam doneranno 70 flaconi di creme igenizzanti al personale medico di Camerino

"Un gesto concreto, piccolo, ma importante per dimostrare la vicinanza agli operatori  in servizio presso l’ospedale di Camerino". A dirlo è il Segretario Regionale CISL FP Marche Paola Ticani, infermiera lei stessa presso l’Ospedale di Camerino, la quale, lunedì mattina consegnerà circa 70 flaconi di creme mani/viso al personale che opera presso il presidio cittadino. Un piccolo gesto reso possibile grazie alla sensibilità  dell’Università degli Studi di Camerino la quale, tramite il proprio SpinOff Recusol, ha risposto prontamente alla richiesta di aiuto, donando tutte le confezioni che aveva a disposizione.   In questo momento la Cisl oltre ad essere impegnata nelle opportune sedi a tutelare in tutti i modi la salute dei dipendenti, è vicina ai lavoratori anche attraverso piccole attenzioni possibili anche grazie alla sensibilità altrui.    La rapidità con cui l’Università di Camerino ha risposto alla nostra richiesta non può che farci essere orgogliosi di appartenere a questo territorio, che pur duramente colpito dal terremoto riesce ancora a donare.   Un pensiero particolare, del quale la CISL FP Marche si fa portavoce, l’ha ricevuto dal rettore di UNICAM, Claudio Pettinari il quale ha espresso la propria vicinanza a tutti gli operatori in servizio presso la strutura ospedaliera della città.  

15/03/2020 11:38
Macerata, letture online per i piccoli studenti: il "Pandora Virus" come antidoto al Covid-19

Macerata, letture online per i piccoli studenti: il "Pandora Virus" come antidoto al Covid-19

In questi giorni lunghi e a volte anche tristi, il sorriso, navigando in rete, lo si può ritrovare grazie alle ottimiste e fiduciose insegnanti della scuola di lingue e culture "Pandora" di Macerata, fondata dalla dott.ssa Cristina Paoluzzi. Le docenti (Serena Rossi, Ilaria Flamini ed Elisa Silvestrini), che da lunedì scorso si sono ritrovate costrette in casa, hanno deciso di fronteggiare il Covid-19 elaborando un loro antidoto: il Pandora Virus. Insegnanti, mamme ma soprattutto amiche, hanno deciso insieme di continuare ad incontrare giornalmente i loro piccoli studenti regalando loro delle letture sulla propria pagina Facebook (@pandorascuola). Per gli adulti dei vari corsi, di gruppo e individuali, sono previste lezioni online attraverso Skype.  In un momento in cui tutto deve fermarsi, le insegnanti continuano a far sorridere e divertire proprio come facevano tra i banchi fino a qualche giorno fa. Lo stanno facendo gratuitamente da una settimana diffondendosi da nord a sud proprio come un virus e, già dal fine settimana, sarà possibile ascoltare anche letture di volti noti della città che hanno deciso di unirsi a loro. "Restiamo casa, tutti uniti, e soprattutto diffondiamo il Pandora Virus!" questo l'invito pieno di positività delle insegnanti di Pandora Scuola, che stanno già pianificando molte sorprese per il futuro.     

14/03/2020 18:06
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