C’è anche una ragazza di Civitanova Marche tra le 24 aspiranti reginette che sabato 6 agosto a Pescara andranno a caccia della prestigiosa fascia di "Miss Grand Prix" nella finalissima nazionale presentata da Jo Squillo.
La 23enne Nicole Vacca, 1,64 di altezza con l’ambizione di diventare attrice, modella o conduttrice televisiva, sarà in Abruzzo già giovedì 4 agosto per partecipare alla serata di presentazione delle 24 finaliste in piazza del mare, a Giulianova. A condurre la serata sarà l’attore e influencer Luca Onestini.
Sabato sera poi la finale per contendersi la corona posata lo scorso anno sulla testa della bresciana Gabriella Bonizzardi che, come da tradizione, incoronerà a Pescara la nuova reginetta.
Trampolino di lancio per numerose protagoniste nel mondo dello spettacolo, della televisione e del cinema (tra le altre Tessa Gelisio, Raffaella Fico, Carlotta Maggiorana), il concorso di bellezza organizzato da patron Claudio Marastoni è uno dei più conosciuti e consolidati in Italia, forte di una storia ormai più che trentennale e di una struttura organizzativa capace anche di battere il lockdown (Miss Grand Prix si è infatti regolarmente svolto anche nel 2020 e 2021).
Cinquant’anni di attività...e non sentirli. Grande festa, venerdì, per l’Elettronica Fusari, azienda civitanovese nata nel 1972 dall’intraprendenza di Costantino Nanna e Marinella Fusari, che hanno saputo interpretare e cogliere le opportunità che l’avvento delle nuove tecnologie offriva già 50 anni fa.
Costantino Nanna, nato in Eritrea nel 1939, prende il nome dal nonno Costantino Bernardi che fra il 1887 e il 1932 realizzò la tratta Masaua – Asmara, torna in Italia come profugo di guerra e a 19 anni si arruola nell'Aeronautica militare, poco dopo, nonostante le difficoltà del momento e le poche possibilità economiche, fonda la Elettronica Fusari condividendo successi e sacrifici con la moglie Marinella e in seguito con i figli Massimo, Sergio e Daniele che con dedizione e passione hanno dato continuità ad un'attività di successo superando con coraggio ed intuito le crisi e le avversità.
Nel 2016 Costantino viene a mancare lasciando un vuoto incolmabile soprattutto per ciò che lui era umanamente, uomo dal forte rigore morale, estremamente sensibile e generoso. In occasione del 50° anniversario, insieme ad amici, clienti e fornitori si sono riuniti nel piazzale dell’azienda (Zona industriale A) e hanno brindato ad un grande traguardo raggiunto dando anche un bell'esempio di passaggio generazionale riuscito con successo.
“Elettronica Fusari - spiegano -, si distinse subito dalle tradizionali aziende dell’epoca portando per la prima volta nelle case e nelle aziende marchigiane i videocitofoni e le televisioni a colori, i cancelli automatici, la tv a circuito chiuso, i sistemi di allarme, i centralini telefonici, i telefoni cordless, il Fax e via via tutto ciò che la ricerca rendeva disponibile nel settore".
Nel 1976 Costantino Nanna fu uno dei fondatori dell'emittente locale Telecivitanova. "Le migliori aziende sul mercato, individuarono subito nella nostra azienda il partner ideale per la rivendita dei propri prodotti e la diffusione dei propri marchi. Da qui è nata la storica collaborazione con gli impiantisti elettrici con i quali Elettronica Fusari ha subito condiviso il proprio know-how e, nel 1981, l’Azienda muta dedicandosi esclusivamente alla distribuzione all’ingrosso e al dettaglio”.
Cena, musica con le voci di Daniela Poli e Matteo Falone; risate con il duo Lando e Dino cui parte del compenso è stato devoluto all’associazione Dottori Clown dell’ospedale pediatrico Salesi di Ancona. Ma anche commozione quando i figli hanno ricordato il papà scomparso e donato alla mamma una targa: “Ammirazione e riconoscenza per l’impegno, la dedizione, la serietà e la professionalità - si legge - principi sui quali hanno fondato l’Elettronica Fusari, conferendo ad essa lustro, rispetto ed onore ”.
Nella mattinata di oggi, il sindaco Andrea Michelini ha incontrato a Palazzo Volpini Umberto Marsili - conosciuto in città come "Mbertì" -, autore e protagonista di una vera impresa sportiva portata a termine pochi giorni fa: il giro d’Italia in bicicletta in solitaria.
Partito il Primo maggio e tornato a Porto Recanati il 6 luglio, Marsili ha percorso lo Stivale da sud a nord, "costeggiando sempre il mare a sinistra", come ha confidato: 67 giorni, 5850 chilometri percorsi, decine di città e località visitate, tante le persone incontrate, tra ciclisti e persone comuni.
"È un sogno che avevo fin da bambino, poi, dopo tanti anni da podista, nel 2020 ho comprato la mia bicicletta, con la quale ho fatto il giro delle Marche. Dopo lo stop a causa della pandemia nel 2021 e un allenamento durato alcuni mesi, a maggio sono partito alla volta del giro d’Italia", ha confidato.
"Ho fatto il turista in bicicletta - ha aggiunto Umberto -, la lunghezza di ogni tappa dipendeva da quanti chilometri riuscivo a fare ogni giorno e all’arrivo cercavo di volta in volta alloggio. Una volta arrivato, rimanevo il tempo necessario per visitare e godere delle attrazioni e delle bellezze dei luoghi".
Tra le località visitate ci sono state Lecce, dove Marsili è arrivato la sera della promozione in Serie A, Maratea in Basilicata, la Costiera Amalfitana e Napoli, la Versilia, Torino, Milano, Vicenza e in seguito la laguna veneta, solo per citarne alcune.
Un’impresa sportiva e un’esperienza umana che a raccontarla lo emoziona, un bagaglio di ricordi, bellezza e umanità che ha fatto “lievitare” i 40 chilogrammi che sono stati il peso dell’equipaggiamento che “Mbertì” ha potuto portare con sé in questi due mesi.
"In Sicilia ho sperimentato un’accoglienza speciale, una cultura dell’ospitalità indimenticabile, ma anche a Chioggia, in Veneto, dove ho contrato giovani che hanno dimostrato tanta curiosità sulla mia avventura e sulla mia storia", ha raccontato.
Ad “accompagnarlo”, insieme al suo equipaggiamento, la bandiera blu e arancione con lo stemma della Città di Porto Recanati; arancione anche il colore della maglietta tecnica che ha indossato, tinta simbolo della nostra città.
Sul vessillo, il primo cittadino ha lasciato una dedica nella quale ha espresso, a nome dell’intera comunità, ammirazione e gratitudine per essere stato un vero ambasciatore di Porto Recanati. Al sindaco Michelini, Marsili ha chiesto di adoperarsi per rendere sempre di più la una città 'amica della bicicletta'. Ma il viaggio non è finito qui, per il 2023 l’obiettivo è completare il giro con la Sardegna e la Corsica: Porto Recanati continuerà idealmente a pedalare con lui.
Con un aperitivo di benvenuto, offerto a clienti e passanti, è iniziata la nuova avventura di "Nudo & crudo", l’attività sushi experience di Silvia Bruzzechesse che ha riaperto in una nuova location sotto il loggiato di piazza del Popolo, al civico numero 36.
A festeggiare il trasferimento in un’attività completamente rinnovatasi e che ora offre oltre a un menù davvero ricco e anche la possibilità di cenare seduti e godere di una straordinaria vista sul luogo simbolo della città di San Severino Marche; anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale Paolo Paoloni.
Accanto alla titolare, le ragazze del suo staff e il marito, Alberto Giuliani, coach internazionale di pallavolo. Con la famiglia anche Ludovico, figlio di Silvia e Alberto e grande professionista del volley.
Ad Etra tutto è possibile, anche unire il rigore e la disciplina della danza classica alla ventata di freschezza, energia ed innovazione portata dalla moda. Nei locali dell’Accademia delle Arti Sceniche e Visive di Camerino, in via Madonna delle Carceri, il fashion stylist Filippo Amicone ha, infatti, deciso di ambientare il suo fashion film: un progetto visivo per l’Istituto Marangoni di Milano, riconosciuto a livello internazionale come uno dei principali centri di formazione nel campo della moda, del design e dell’arte.
Il progetto, che ha visto Filippo Amicone direttore artistico coadiuvato dalla modella Sara Maggiulli, dal videomaker Guido Bandini e dalla fotografa Sara Boni, è stato realizzato con la partecipazione di tre allieve del corso di Danza Classica di Etra tenuto da Cristina Capitani: Sofia Bruni, Sara Farhat e Jenny Lapucci. Ora che l’Accademia ha ritrovato una casa dopo il sisma, ha voluto renderla casa dell’arte, delle idee e dell’espressione del talento e dell’individuo.
"Unire la danza classica, con la sua linearità e le sue regole, e la moda, con la sua capacità di rompere gli schemi e le omologazioni è stata un’esperienza estremamente stimolante e particolare - ha dichiarato la direttrice artistica dell’Accademia Etra Maria Sole Cingolani - Siamo felici di aver aperto questa collaborazione con l’istituto Marangoni. Resterà un bel ricordo e una bella esperienza.”
“La scelta del set per il fashion film non è stata casuale - racconta Filippo Amicone - Conosco l’Accademia delle Arti Sceniche Visive di Camerino sapientemente diretta da Maria Sole Cingolani da molto tempo. Avere avuto l’opportunità di collaborare con uno dei gruppi di danza classica di Etra è stato molto stimolante sia da un punto di vista creativo che artistico. Il risultato è stato il frutto di un lavoro professionale e coordinato. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le figure che hanno permesso di realizzare questo lavoro, sperando che sia l’inizio di una duratura collaborazione.”
La bellissima presentatrice e modella Emma Dalla Benetta fa capolino all’Acapulco Beach di Porto Recanati. Impegnata in un set fotografico nella splendida location del Conero, si è poi rilassata insieme ad un gruppo di amici a Porto Recanati. Impossibile non notarla.
Emme Dalla Benetta, un metro e ottanta, lunghi capelli castani, fascino e savoir-faire fair da vendere. Show girl veneta, muove i suoi prima passi nel mondo dello spettacolo vincendo la fascia di Miss Jesolo, dopo aver partecipato alla nota trasmissione "Temptation Island Vip", ha interpretato il ruolo della “Bella Befana” dell’edizione di Affari tuoi condotta da Max Giusti. Il ristorante e stabilimento balneare Acapulco Beach guidato da Pino Frisari, si conferma così luogo di riferimento della riviera maceratese.
Due comunità in festa per il dono del sacerdozio di Don Sergio Fraticelli. Dopo la veglia di preghiera alla Chiesa di San Francesco per ricordare il 25° anniversario dell’ordinazione sacerdotale, la scorsa domenica - presso il campetto della Parrocchia di Santa Maria SS Addolorata - si è svolta la Santa Messa di Ringraziamento e la relativa festa in segno di amicizia e fraternità.
Festanti le due comunità, come si conviene in questi casi, all’operato, alla persona e al sacerdote Don Sergio, visibilmente emozionato. Presenti alla cerimonia i familiari, i bambini ed i ragazzi scortati da catechiste e animatori, gli amici d’infanzia, dal dottor Gabriele Garbuglia a Roberto Ottaviani (tra l’altro ex sindaco di Recanati), i parrocchiani di Tolentino dove ha svolto gran parte del suo ministero sacerdotale, alcuni rappresentanti della Comunità Papa Giovanni XXIII° e del locale Convento dei Frati Cappuccini e dell’Unitalsi.
Ad allietare e accompagnare l’intera cerimonia il sempre e trainante coro delle due comunità parrocchiali. "Ringraziate con me il Padre che nel Battesimo ci innesta nel Sacerdozio di Cristo suo Figlio - ha detto Don Sergio nell’omelia - perché il culto gradito al Padre è la nostra offerta libera a Lui. In questi 25 anni la cosa più bella è la coscienza di servire a questa vocazione di tutto il popolo sacerdotale dei battezzati”.
Don Sergio ha anche ricordato varie figure che lo hanno accompagnato, da monsignor Luigi Conti al vescovo Tarcisio Carboni a Don Giovanni Latini che ha festeggiato proprio in questi giorni i 67 anni di sacerdozio, agli incontri con Papa Giovanni Paolo II° e Madre Teresa di Calcutta quando era a Roma. Il ricordo è andato anche ai suoi genitori, alle sorelle e ai parenti presenti, oltre a tutti i parrocchiani delle due comunità.
Proprio i parrocchiani hanno donato a don Sergio una pergamena con una preghiera di Santa Teresina di Gesù Bambino oltre ad un’icona della Madonna della Tenerezza di scuola greca dipinta a mano a cui Don Sergio è molto devoto, l’Unitalsi un quadro d’argento di S.Giovanni Paolo II°, mentre i familiari un quadro collage con tutte le tappe più significative della sua vita. Le immancabili foto di rito e un apericena all’aperto hanno concluso la festa del Giubileo.
"Sono felice di annunciarvi che sarò a Porto Recanati dal 28 al 31 luglio per la Conero Hero Battle”. Ha annunciato la sua presenza al grande evento di fine mese proprio su Tiktok, Asia Busciantella, influencer da milioni di followers, pronta a sbarcare a Porto Recanati in occasione della quattro giorni mondiale dedicata alle spettacolari discipline rotellistiche, seconda e ultima tappa di Coppa del Mondo Tre Stelle di pattinaggio inline freestyle.
Asia, già protagonista de "Il Collegio 4" ha anche annunciato la presenza di due grandi amiche e colleghe social come Rebecca Parziale (anche lei sui banchi de "Il Collegio" ma della sesta edizione) e Iris Di Domenico. Un trio di beniamine dei social pronte ad attirare followers, a raccontare e rilanciare la manifestazione sui loro profili, con l’obiettivo di far scoprire e rafforzare l’identità di questo sport.
Asia, per altro, non è nuova alla rotelle avendo praticato pattinaggio agonistico fin dall’età di 4 anni. “Sapete che ho sempre fatto pattinaggio artistico e non vedo l’ora di provare l’inline freestyle - aggiunge tra le stories dando appuntamento a tutti i fans - se vi fa piacere venite a vedere la gara”. Un bell’assist per la manifestazione che, oltre a prevedere le gare ufficiali, trasformerà Porto Recanati in un vero e proprio villaggio sportivo pieno di eventi.
Si preannunciano quattro giorni intensi per la città dove sono attesi migliaia di visitatori ad assistere a un multi-evento young, urban e sostenibile con oltre 200 atleti da 10 Paesi differenti a contendersi punti pesanti per il ranking mondiale World Skate e tante manifestazioni collaterali tra esibizioni di action sport, fitness e sport nautici, street food e degustazioni di prodotti vegani, dj set in spiaggia, aperitivi al tramonto, workshop e live painting per educare alla rigenerazione artistica di oggetti.
Si è svolta oggi, martedì13 luglio, la piccola ma significativa cerimonia di consegna di una targa ricordo a Domenico Morelli, neo pensionato dopo 40 anni spesi al servizio del Comune di Fiordimonte prima e Valfornace poi.
Assunto nel 1982, ha affiancato numerose amministrazioni nel corso della carriera, fatto questo che non lo ha sottratto alla vita sociale della comunità, assumendo da diversi anni l’incarico di Presidente della Pro Loco di Fiordimonte.
Particolarmente sentiti gli auguri del Sindaco Massimo Citracca, che ha condiviso con Morelli almeno dieci anni di lavoro, prima come amministratore di Fiordimonte ed oggi a Valfornace. A lui sono andati gli auguri dei colleghi e di tutta l’amministrazione comunale di Valfornace.
Tolentino si conferma una città dove si vive e si invecchia bene. Infatti sono diverse le persone che hanno superato i cento anni e che festeggiano con tutta la comunità tolentinate questo importante traguardo. In pochi giorni due nuove nonnine.
Dopo Elena Cruciani, ha spento le 100 candeline la signora Maria Nardi. Nata a Tolentino il 9 luglio 1922 ha sempre vissuto a Tolentino. Si è sposata con Ruggero Teloni e ha avuto tre figli. Angela e i gemelli Egidio e Giuliano. Si è sempre occupata della casa, della famiglia e ha coadiuvato il marito nei lavori agricoli. Ancora lucida, racconta spesso alcuni aneddoti della vita passata. Attualmente vive con la figlia Angela in via Martin Luther King. Ha quattro nipoti Cristina, Donatella, Rossano e Claudia e i tre pronipoti Alessia, Elena e Mattia.
“Nonna Maria” è stata festeggiata sabato 9 luglio alla chiesa di Cantagallo con la celebrazione di una santa messa e con un momento conviviale a cui hanno partecipato i familiari, i parenti, gli amici e il sindaco Mauro Sclavi che ha portato gli auguri dell’amministrazione comunale di tutta la città di Tolentino.
Una Iena in riviera. Reduce dalle fatiche di un servizio girato nelle Marche, Filippo Roma, l’inviato del fortunato programma televisivo Mediaset, ha trovato accoglienza e ristoro da Acapulco Beach di Porto Recanati
La magica atmosfera, l’ottimo cibo e la cortesia dello staff del ristorante-chalet, capitanato da Pino Frisari, hanno catturato la Iena che dal pomeriggio in spiaggia si è trattenuto in compagnia di amici e della giornalista romana Liliana Chiaramello fino a cena.
"Dietro la cartolina. 100 giorni a cavallo per cento anni di parchi", questo lo slogan che accompagna Paola Giacomini nel suo viaggio attraverso l'Italia per celebrare il secolo di vita dei Parchi del Gran Paradiso e di Abruzzo, Lazio e Molise. A cavallo, in solitaria, con i fidi "mongoli" Tcigherè e Custode, è partita l'8 giugno da Alba Fucens, in Abruzzo, alle pendici del Monte Velino, con l'obiettivo di raggiungere il 18 settembre la diga del Serrú, in Piemonte, all'interno del Parco del Gran Paradiso.
Giovedì ha toccato Castelluccio e Visso e ha fatto visita alla sede del Parco Nazionale dei Monti Sibillini raccontando il suo progetto che ha non solo un intento celebrativo, ma anche, e soprattutto, simbolico: durante il viaggio Paola raccoglie e mischia le acque di fiumi, laghi e sorgenti in una piccola borraccia che poi restituirà al cielo del Gran Paradiso sottoforma di vapore perché possa trasformarsi in neve. Un gesto che rivela il lato poetico di una donna che ha fatto del mondo dei cavalli e della natura la propria scelta di vita.
"Siamo lieti di aver accolto questa viaggiatrice nella natura, e di rilanciare il suo messaggio di attenzione all'ambiente celebrando la bellezza e la biodiversità dei Parchi", ha sottolineato Maria Laura Talamè, direttrice del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. "Un modo inconsueto ma straordinariamente efficace per parlare di natura e di come sia necessario recuperare un rapporto più equilibrato con essa, a cominciare dalla gestione delle acque, un tema su cui saremo costretti a confrontarci con sempre maggior sensibilità ed efficacia".
Sul suo sito (sellareepartire.it), Paola racconta i suoi viaggi e spiega le ragioni delle sue scelte: "Non credevo e credo sempre di meno all’estremismo misantropo di chi vede nell’essere umano l’unico male del mondo. Credo che sintonizzandoci sulle nostre reali possibilità e pagando agli altri esseri che abitano il pianeta il giusto prezzo per ciò che ci offrono, possiamo fare ancora qualcosa di bello. La questione degli arretrati con cui abbiamo sfruttato oltre misura altri popoli e continenti va affrontata onestamente, credo che sia l’unico modo per avanzare con dignità".
Il viaggio più pop nell’Italia delle meraviglie con la serie tv dedicata ai viaggi e al lifestyle: su Sky, in prima visione, un episodio dedicato ad Appignano nella stagione 4 di Una gita fuoriporta.
In una delle regioni più apprezzate d’Italia, le Marche, prosegue il viaggio di “Una gita fuoriporta”, la serie tv original portavoce di quelle località dallo straordinario fascino, di un’Italia che merita di essere scoperta con le sue bellezze, di far emozionare il visitatore e di essere raccontata con i suoi paesaggi mozzafiato, attraverso la storia, l’arte e le eccellenze di ciascun luogo.
Una vera e propria (ri)scoperta del Bel Paese, promuovendo iniziative ecoso- stenibili, percorsi enogastronomici, turismo lento-esperienziale e l’esplorazione, da veri turisti, di quelle mete accoglienti note anche per il buon vivere quotidiano.
Martedì 12 luglio alle 22.30 andrà in onda l’imperdibile episodio dedicato ad Appignano in provincia di Macerata; nota fin dall’antichità per la produzione di terrecotte e per essere divenuto negli anni un importante centro produttivo legato al mobile e al settore dell’abbigliamento.
Per la ricchezza dei luoghi dell’arte e della cultura, oltre che per il fascino degli ambienti naturali, Appignano è un luogo da scoprire a poco a poco, per trovare lungo le vie o dentro le chiese e i palazzi storici, emozioni fuori dall’ordinario!
La quarta stagione porterà David Romano, giornalista e conduttore della serie tv, a praticare le innumerevoli escursioni tipiche e caratteristiche di ciascun territorio, senza tralasciare le antiche tradizioni locali e scorci da cartolina per un’indimenticabile gita fuoriporta.
Il programma tv è fruibile su tutte le piattaforme unendo il mondo della TV lineare e on demand a quello digitale: Sky canale 511 BFC Forbes, canale 61 della piattaforma tivùsat, sul canale 260 del nuo- vo digitale terrestre ed in live streaming su bfcvideo.com.
Il nostro viaggio inizierà da Piazza Umberto I, simbolo romantico e senza tempo di questo ammaliante borgo; ci addentreremo in un dedalo di vie, vi- coli fioriti e saliscendi dove incontreremo il primo cittadino di Appignano Mariano Calamita.
Visiteremo Chiese, Musei, ed entreremo con il Vice Sindaco Stefano Montecchiarini in una delle caratteristiche cantine di Leguminaria, un evento che richiama ogni anno nel mese di ottobre migliaia di visitatori.Arte, storia e vedute mozzafiato in un itinerario perfetto per un’indimenticabile gita fuoriporta: dalla Scuola di Ceramica MAV al sentiero lungo il torrente Monocchia fino ad arrivare a Villa Tusculano.
L’episodio si concluderà con una speciale visita al Convento San Francesco di Forano.
Lo scorso 6 luglio ha festeggiato 100 anni la signora Elena Cruciani. Nata nel 1922 è stata sposata con Pacifico Ranaldi. Ha avuto tre figli, un maschio e due femmine. Ha sempre vissuto a Tolentino in una casa lungo la strada che collega la città a San Severino Marche.
Si è sempre occupata della casa e ha aiutato il marito nei lavori agricoli. Ancora molto lucida è uno dei simboli della resilienza e resistenza al sisma tanto che è rimasta a vivere in un agriturismo nei pressi della sua abitazione danneggiata dal terremoto. “Nonna” Elena è stata festeggiata da parenti ed amici. A portare gli auguri di tutta la città di Tolentino, il neo sindaco Mauro Sclavi.
Festa per gli ex studenti dell’Istituto Agrario “Garibaldi” di Macerata a 50 anni dal diploma. Una speciale ricorrenza che la V classe del 1972 ha voluto celebrare con due speciali momenti all’Abbadia di Fiastra. Dapprima una Messa celebrata da don Alberto Forconi in memoria dei professori e dei compagni di scuola venuti a mancare negli anni, come Elisa Melchiorri, Gianni Calamante e Sandro Storani; infine, l’appuntamento conviviale, sempre sul posto, al ristorante “Da Rosa”. Toccante la cerimonia, alla quale hanno preso parte anche alcuni familiari dei defunti, con don Alberto che ha esortato i presenti a ricordali ognuno nelle proprie intenzioni di preghiera.
Prima del pranzo, lo stesso sacerdote ha guidato gli ex studenti dell’Istituto Agrario all’interno dell’orto botanico, del chiostro, alle cantine e al parco dell’Abbadia di Fiastra. «Si è trattata di una bella occasione per ritrovarci insieme nonostante sia passato più di mezzo secolo dalla nostra maturità - hanno commentato gli studenti di un tempo -, oltre che rafforzare la nostra amicizia nonostante qualche acciacco».
La classe 1972 era composta, oltre che dai tre ex studenti purtroppo deceduti, da Adriano Arcangeli, Giuseppe Bordoni, Paolo Borghetti, Euno Carini, Stefano Ciccioli, Nicola Di Stefano, Alfredo Fermanelli, Giorgio Gentili, Arcangelo Luisini, Ettore Marchegiani, Antonio Morelli, Mario Rastelli, Alfredo Riccioni, Piero Sancricca, Giorgio Spaccesi, Francesco Tadolti, Guido Titomanlio, Anselmo Tomassucci e Stefano Tombesi. Il gruppo, si è poi congedato dandosi appuntamento al 55esimo anniversario dal conseguimento del diploma nel 2027.
Un pezzo di spiaggia nel cuore di Trodica. Ultimi preparativi in queste ore per la realizzazione del campo polivalente di sabbia a ridosso del Parco Pegaso che, durante il mese di luglio, ospiterà diversi tornei ed iniziative legate allo sport. Un’idea nata dalla sinergia tra il Comune e diverse associazioni sportive che hanno risposto presente per creare qualcosa di nuovo e accattivante per l’estate morrovallese.
"In realtà l’idea è arrivata tra gennaio e febbraio da Il Ponte Basket, che ci aveva chiesto supporto per realizzare una struttura che potesse ospitare una tappa del campionato nazionale di sand basket, una nuova disciplina che si sta diffondendo molto rapidamente come alternativa al basket tradizionale – spiega l’assessore allo sport Desiréè Lupi – condividendo l’idea con il resto dell’amministrazione comunale ci siamo resi conto che sarebbe stato necessario un investimento molto corposo per realizzare un campo che sarebbe rimasto lì solo per pochi giorni".
"E allora abbiamo pensato di rilanciare, cercando di coinvolgere tutte le realtà sportive della città. Diverse hanno risposto presente, abbiamo iniziato a muoverci anche per cercare partner e sponsor e piano piano il tutto ha iniziato a prendere forma", aggiunge l'assessore.
E così pian piano è nato un vero e proprio calendario di tornei, eventi ed attività che si svolgeranno durante tutto il mese di luglio su questo campo con fondo di sabbia che cambierà forma di settimana in settimana, vedendo apparire e scomparire porte, reti e palloni di varie dimensioni.
Ad inaugurare la superficie, questa domenica, un’iniziativa a cavallo tra sport, ricordo e beneficenza: il “Fra Day”, torneo di beach volley dedicato alla memoria di Francesco Vico, grandissimo appassionato di sport che si era spento a causa di un male fulminante a soli 42 anni.
Da mattina a sera 10 coppie si sfideranno sulla sabbia di Trodica e i vincitori affronteranno i due campioni della Lube Volley Osmany Juantorena e Andrea Marchisio, che di Vico erano grandi amici. A organizzare è la famiglia in collaborazione con il Comune e Il Ponte Basket e avrà uno sfondo benefico perché saranno raccolti fondi a beneficio di diverse associazioni.
Anche il weekend successivo, quello del 9 e 10 luglio, sarà all’insegna del beach volley con un torneo in formato più tradizionale, mentre il 16-17 luglio resta la rete in mezzo ma si gioca con i piedi con il foot volley.
Dal 18 luglio, però, via la rete e dentro i canestri: tocca al sand basket per la tappa del campionato nazionale organizzata da Il Ponte Basket Morrovalle, con Alfonso Di Marco come promotore. Si gioca fino al 23 luglio, iscrizioni aperte per coloro che vorranno provare il nuovo basket sulla sabbia.
Dal 25 al 31 luglio, infine, spazio al beach soccer con il torneo organizzato da associazione Aries, Trodica Calcio e AC Morrovalle, che sarà dedicato alla memoria di Francesco Rossi e Marco Garbuglia. Ma non ci saranno soltanto competizioni.
"Al mattino il campo sarà quasi sempre animato da altre iniziative – precisa Lupi – ad esempio, Il Ponte Volley e la cooperativa Il Talento porteranno per una settimana i ragazzi a giocare sulla sabbia dalle 8.30 alle 10.30. E nelle settimane successive prima Il Ponte Basket e poi la Valdichienti Ponte calcio useranno il campo al mattino per far giocare i loro ragazzini. E poi nei weekend avremo sempre l’animazione di Radio Arancia Television e le collaborazioni di Avis Morrovalle e Croce Verde Morrovalle Montecosaro".
"Insomma, ci sarà molto movimento intorno al campo durante tutto il mese. Il concetto di fondo è quello di far vivere delle giornate di divertimento e aggregazione attraverso lo sport, ma anche, guardando oltre, quello di coinvolgere tutte le associazioni sportive di Morrovalle per creare iniziative ed eventi all’interno delle strutture che abbiamo" conclude Lupi.
Il Comune di Potenza Picena ha un nuovo canale di comunicazione rivolto al cittadino: a partire da lunedì 4 luglio infatti, sarà possibile iscriversi al servizio Whatsapp per ricevere direttamente sullo smartphone notizie relative alla città.
Per farlo basterà memorizzare sul proprio telefono il numero '333 4916357' e richiedere l’iscrizione alla lista broadcast inviando, via Whatsapp, il messaggio di testo "Potenza Picena notizie on". Entro 48 ore si riceverà notifica di avvenuta iscrizione con relative informazioni sulla privacy.
Sarà possibile recedere dal servizio in qualsiasi momento inviando il messaggio "Potenza Picena notizie off". Il numero indicato è valido esclusivamente per il servizio descritto, non risponde quindi a messaggi o chiamate.
"Abbiamo scelto di puntare su un canale di messaggistica istantanea ormai estremamente diffuso, che ci consente una comunicazione tempestiva e capillare. – spiega l’amministrazione comunale – Il servizio andrà ad integrare quanto già esistente: sito web e canali social. Questo con l’obiettivo di arrivare ad una fetta sempre più ampia di popolazione".
Le Acli di Macerata tornano a distribuire i buoni spesa, per dare un concreto sostegno e aiuto ai cittadini e alle famiglie che vivono un momento di disagio socio–economico. La distribuzione inizierà lunedì 4 luglio previo appuntamento.
I buoni spesa, erogati attraverso lo sportello del Punto Acli Famiglia a Piaggia della Torre (civico 14), potranno essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari e di prodotti di prima necessità, alcolici esclusi. L’erogazione è subordinata ad un colloquio di accertamento dello stato di bisogno.
L’iniziativa, promossa dalle Acli di Macerata e nata in collaborazione con Acli Marche, si colloca nell’ambito del Progetto "Facciamo rete – Terzo settore Marche per l’emergenza covid-19" il cui obiettivo è quello di dare una prima rapida risposta ai fenomeni emergenti di povertà estrema attraverso il contrasto della povertà educativa, da un lato, e dall’altro, favorendo il sostegno alla comunità. Inoltre, un contributo per l’acquisto delle gift card proviene anche dal 5x1000 annualità 2020.
"Questa iniziativa – afferma la presidente provinciale delle Acli di Macerata Roberta Scoppa – ci dà nuovamente l’opportunità di essere concretamente vicini alle tante persone che con discrezione e silenzio vivono situazioni di pesante disagio socio-economico".
"Le famiglie incominciano a soffrire il forte caro vita che ci troviamo a dover affrontare - continua la presidente Roberta Scoppa - e molte di esse non riescono ad arrivare a fine mese, con il conseguente stato di disagio sociale che ne deriva".
"Riuscire a dare a queste persone, a queste famiglie un piccolo ma concreto ristoro economico – conclude la presidente Scoppa - oltre che al sostegno psicologico e morale è importante e come Acli di Macerata cercheremo sempre di promuovere e sostenere iniziative come queste perché le persone in difficoltà è di questo che hanno bisogno".
Anche a progetto concluso, quindi, le Acli di Macerata proseguiranno la loro attività in favore di coloro che in questi mesi si sono visti privati di un reddito sufficiente a sostenere la propria famiglia, anche accompagnando queste persone nella conoscenza e nell’accesso ai servizi di sostegno già presenti nel territorio.
Primo uscita ufficiale da sindaco di Tolentino per Mauro Sclavi. Il neo primo cittadino ha ricevuto, insieme al priore della Confraternita del Santissimo Cuore di Gesù Andrea Carradori, Edoardo Asburgo Lorena, ambasciatore d’Ungheria presso la Santa Sede. Erano presenti diverse autorità ed esponenti del mondo culturale tolentinate e non solo, tra cui anche il direttore artistico dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana Fabio Tiberi.
L’incontro è avvenuto nella Chiesa del Santo Cuore di Gesù, restaurata e riaperta al culto proprio grazie ad un importante contributo messo a disposizione dal Governo ungherese in virtù dell’interessamento dell’ambasciatore Edoardo Asburgo Lorena. Con l‘occasione Don Ariel Valentin Veloz ha recitato, durante l’Angelus, la preghiera alla Madonna di Papa Francesco contro la guerra e per la pace.
All'ambasciatore d’Ungheria presso la Santa Sede il Sindaco Sclavi ha consegnato alcune prestigiose pubblicazioni riguardanti la storia e l’arte di Tolentino mentre la Confraternita ha donato, durante l’incontro nella Sala dei Santi, grazie alla generosità di due imprenditori sambenedettesi, un ritratto raffigurante lo stesso diplomatico realizzato da Jonny Malizia. L’incontro ha consentito di rafforzare i vincoli di amicizia tra l’Ungheria e la Comunità tolentinate e in particolare con la Confraternita dei “Sacconi”.
I monasteri e i conventi della città di San Severino Marche finiscono in un dépliant ma, soprattutto, diventano meta di un interessante itinerario da percorrere anche a piedi.
La proposta, pensata e realizzata nell’ambito di un progetto di alternanza scuola lavoro dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto paritario “Bambin Gesù” Liceo Linguistico e Scienze Umane, ha ricevuto subito il patrocinio del comune di San Severino Marche e della Pro Loco settempedana.
Nel dépliant sono illustrati i vari monasteri e conventi presenti nel territorio e, in particolare, nella zona di Castello al Monte: il monastero di San Lorenzo in Doliolo, il monastero di Santa Chiara, quello Santuario del Santisimo Salvatore in Colpersito, il monastero di Santa Caterina, l’istituto delle Suore Convittrici Bambin Gesù, il santuario di Santa Maria dei Lumi, il monastero di San Pacifico e il santuario di Santa Maria del Glorioso.
Le studentesse e gli studenti del “Bambin Gesù” hanno percorso l’itinerario prima di proporlo e arricchirlo con fotografie e con la raccolta e lo studio di materiale storico. Successivamente hanno proceduto alla creazione e alla impaginazione del depliant cogliendo i suggerimenti tecnici dati dagli esperti negli incontri tenuti dalla professoressa Benedetta Fraticelli della Pro Loco e dalla grafica Pamela Natalini della Hexagon Group.
Con il dépliant le studentesse e studenti hanno voluto proporre un nuovo itinerario culturale e religioso a tutti gli amanti dei luoghi del silenzio. Una copia dello stesso si può ritirare in Pro Loco. Ragazze e ragazzi sono stati guidati dai docenti Shura Oyarce Yuzzelli, Letizia Falconi, Maria Vittoria Cipolletti, Silvia Paparelli e Mauro Fammilume.
Questi, invece, i nomi degli studenti che hanno preso parte al progetto: Arianna Acerbi, Matilde Allegretto, Selena Cosoiu, Manuela Gavrilescu, Lucrezia Moretti, Tommaso Pallotto, Paolo Pesaresi, Giovanni Ranciaro, Sara Rapaccioni, Ludovico Vico, Alessandro Cicconetti, Maria Cicconetti, Hoda Fetahy, Federico Meuli, Edoardo Piantoni e Vittoria Ricci.