Pieve Torina, il paese che si rigenera con l'acqua: 5mila turisti a settimana con il percorso Kneipp (FOTO e VIDEO)
A Pieve Torina, alle porte del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, c'è un luogo dove si può sperimentare il contatto diretto con la natura e i suoi benefici: il percorso Kneipp, inaugurato nel luglio 2023. Si tratta di un tratto di circa 500 metri lungo il torrente Sant'Angelo, dove si può camminare scalzi su un letto di sassi, cortecce, ghiaia e altre superfici naturali, sentendo l’acqua fresca -a circa 10 gradi- e limpida scorrere tra le dita dei piedi.
Circondati dal verde rigoglioso, cinguettii vari, profumi e dagli svolazzi di farfalle variopinte, questa passeggiata, che prosegue poi per 4 km tra i boschi, si trasforma in un’esperienza multisensoriale che stimola la circolazione e il benessere psicofisico (a tal riguardo sulla terapeuticiptà del percorso il 10 settembre, nel medesimo luogo, si terrà un incontro con esperti medici).
Per chi non ne è a conoscenza, il percorso Kneipp prende il nome dal medico tedesco Sebastian Kneipp, che nel XIX secolo elaborò una terapia basata sull'utilizzo dell'acqua in varie forme e temperature, combinata con una dieta equilibrata, l'esercizio fisico, le erbe medicinali e uno stile di vita armonioso. Il principio è quello di attivare le naturali capacità di autoguarigione dell'organismo, sfruttando gli effetti tonificanti, rilassanti e depurativi dell'acqua.
Il percorso di Pieve Torina è uno dei pochi esempi di questo tipo in Italia e il primo nelle Marche. Si snoda lungo il Sentiero delle Acque, una pista ciclopedonale che collega il paese alla frazione di Fiume; durante la passeggiata si possono scorgere non solo le bellezze della flora e della fauna del posto ma anche delle tracce di architetture storiche, come un ponte romano a non molta distanza dall’inizio del sentiero.
Il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ha dichiarato che il percorso Kneipp rappresenta un'opportunità di rilancio turistico per tutto il territorio, che ha subito gravi danni dal terremoto del 2016.
"Il tema delle acque è quello che abbiamo scelto di sperimentare in seguito agli eventi sismici; non c'è ricostruzione che non passi attraverso lo sviluppo tutistico - ha detto ai nostri microfoni -. Dopo gli eventi sismici abbiamo deciso di sostanziare la ricostruzione fisica, ovvero quella degli edifici, con una ricostruzione economica e questo Percorso delle Acque si è rivelato fin da subito un’idea vincente dando quello slancio che serviva alla comunità. A tal riguardo siamo stati in grado di avere cinquemila turisti a settimana con una notevole ricaduta su tutte le attività commerciali”.
Oltre al Sentiero delle Acque e al percorso Kneipp, va menzionata la piscina benessere, costruita nel 2017 per creare un luogo d’incontro al fresco in una cittadina in cui la toponomastica non c’è più e la topografia è ridefinita dai container; una piscina che fa parte del più vasto progetto di recupero del centro storico del paese, che avrà di nuovo l'acqua come protagonista.
Commenti