Arena, il team building si crea in spiaggia: quasi 100 dipendenti ripuliscono la costa di Sirolo
Arena, l'azienda di Tolentino leader negli sport acquatici, è stata protagonista questa mattina di un evento di beach clean up aziendale presso il Monte Conero, nelle spiagge tra Sirolo e Numana.
L’iniziativa è stata organizzata per il secondo anno consecutivo grazie al supporto di Plastic Free Onlus, l'organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica e impegnata nella tutela dell’ambiente con eventi di pulizia di città, spiagge, parchi e fiumi.
Per rinsaldare la profonda connessione del brand con l'acqua, il progetto si è svolto nella fascia costiera di Sirolo, denominata Perla dell'Adriatico per la bellezza mozzafiato del Parco e dei colori intensi del mare.
Prima dell'iniziativa, i dipendenti Arena hanno partecipato a una formazione online sugli effetti dannosi dell'inquinamento da plastica e sulle migliori pratiche da adottare per la pulizia. Quindi, nella mattinata di oggi, si sono recati con un pulmino dedicato presso Sirolo per ripulire il sito dai rifiuti presenti, trasportati dal mare o frutto dell’incuria di alcuni bagnanti della stagione estiva appena trascorsa.
La passeggiata ecologica ha preso il via dopo un saluto di benvenuto che ha coinvolto anche l'assessore ai lavori pubblici, urbanistica e edilizia, gestione rifiuti di Sirolo Giovanna Morresi. I dipendenti, quasi 100, armati di kit composti da guanti, sacchetti e t-shirt forniti da 'plastic free', si sono impegnati a raccogliere 495 chili di rifiuti (di cui plastica 147kg, materiale per indifferenziata 100,3 kg, vetro 171,3, rifiuti speciali 76,4 kg)
Il materiale raccolto è stato pesato e rendicontato da Plastic Free Onlus al termine dell’attività insieme all'azienda locale di gestione rifiuti, mentre l’iniziativa sarà comunicata nel bilancio di sostenibilità 2024 di Arena.
"Nei suoi oltre 50 anni di attività Arena ha preso sempre a cuore l’acqua come elemento che unisce tutti come esseri umani - afferma Peter Graschi, amministratore delegato del gruppo Arena, che ha partecipato in prima persona alla giornata di pulizia della spiaggia -. Proteggere l’acqua rappresenta uno dei pilastri su cui si basa il nostro Community Impact Plan, oltre al tema dell'amore per l'acqua e della promozione e insegnamento del nuoto. Pulire le spiagge significa poter attivarsi in prima linea, non solo come dipendenti ma come persone per migliorare l’ambiente in cui viviamo oltre che favore un impatto positivo sulla comunità.
"Abbiamo deciso di chiedere ancora una volta il supporto di Plastic Free per un’iniziativa aziendale come questa, apprezzando il loro modo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul problema - aggiunge Graschi -. Il problema di inquinamento di oceani e spiagge è ormai un'emergenza che non si può rimandare e su cui tutti siamo chiamati ad intervenire. In linea con la nostra campagna Planet water, siamo stati felici di aver coinvolto molti dei nostri dipendenti in una operazione di beach clean up che ha unito scopi lodevoli a piacevoli momenti di convivialità".
"Siamo entusiasti di collaborare nuovamente con Arena - dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus -. Questa iniziativa sottolinea ancora una volta come sia importante lavorare assieme per un obiettivo che riguarda tutti noi: combattere l'inquinamento da plastica. Per il secondo anno consecutivo, i volontari di Plastic Free saranno a fianco ai dipendenti Arena, sensibilizzandoli sui danni della plastica e sull’impatto sulla nostra quotidianità. Il cambiamento può e deve prevedere un ruolo determinante delle imprese - conclude - nel promuovere nuovi stili di vita che possano liberarci da tutta quella plastica in eccesso che, inevitabilmente, deturpa l’ambiente, ad iniziare da quello marino".
(Credit foto: Courtesy by Arena)
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