Cultura

Civitanova, venerdì altro appuntamento in biblioteca con le "Letture Animate"

Civitanova, venerdì altro appuntamento in biblioteca con le "Letture Animate"

Prosegue il calendario 2018 delle letture animate organizzate il venerdì pomeriggio dalla Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” rivolte ai bambini dai 7 ai 10 anni. Venerdì 9 marzo, alle ore 17.30, si leggerà il testo “ANIMA” di M.L. Giraldo. La rassegna è organizzata dal 2003 dalla “Era” Società Cooperativa di Ascoli Piceno, che gestisce la Biblioteca comunale di Viale Vittorio Veneto. Oltre alle letture, rivolte ai bambini si organizzano laboratori e molte altre iniziative culturali. Per partecipare occorre telefonare in Biblioteca, dal lunedì al venerdì precedenti la lettura, al seguente numero: 0733/813837.       

08/03/2018 11:00
Consensi per i Filarmonici Camerti a Foligno

Consensi per i Filarmonici Camerti a Foligno

#Il sisma non fermerà la musica, sono state le parole introduttive del M° Giuseppe Pelli direttore artistico della Gioventù Musicale di Foligno sottolineando come tra tante difficoltà legate al sisma, a Camerino le attività musicali promosse dall'associazione Adesso Musica (Istituto Musicale Nelio Biondi, Banda/orchestra Città di Camerino) continuano ad andare avanti, anzi non si sono mai fermate. I Filarmonici Camerti, una delle produzioni artistiche di Adesso Musica nate all'interno dell'istituto musicale Biondi, ha proposto mercoledì 7 marzo un bel concerto presso l'auditorium S.Domenico di Foligno inserito nella XXIII stagione di concerti della Gioventù Musicale. Una stagione che nella programmazione mattutina offre la possibilità olte che agli appassionati e amanti della musica anche alle scuole di partecipare e la formula è sicuramente vincente sotto molteplici aspetti. Il pubblico ha apprezzato molto la performance dei Filarmonici Camerti ( Andrea Esposto, Martina Palmieri, Vincenzo Pierluca, Vincenzo Correnti, Roberto Micarelli, Giacomo Correnti ) i quali hanno proposto un concerto dal titolo "Viaggio tra generi musicali" con musiche di H.Gualdi Passeggiando per Brooklyn, P.Iturralde Suite Ellenica,S.Joplin  Cleopha ,E.Morricone Moment for Morricone,G. GERSHWIN Blues da un Americano a Parigi,M.Mangani Jewish Suite,A.Piazzolla Contrabajeando; Oblivion;Tango Preparense; N.La Rocca Tiger Rag .  

08/03/2018 09:26
Montecosaro in fermento per la finale di Masterchef: teatro sold out, al Piper90 due maxiscermi

Montecosaro in fermento per la finale di Masterchef: teatro sold out, al Piper90 due maxiscermi

Montecosaro in fermento per la finale di MasterChef di questa sera e dopo che i posti al Teatro delle Logge, per assistere tutti insieme e tifare Simone Scipioni, sono stati letteralmente bruciati in pochissimo tempo, è partita sul gruppo social cittadino la ricerca di soluzioni alternative. Qualcuno ha chiesto se fosse possibile attrezzare il cinema per la trasmissione della serata finale del cooking show, dove ci sarebbero stati un bel numero di posti disponibili, ma a causa di problemi tecnici la soluzione non si è resa praticabile. Per tutti coloro che non hanno trovato posto da amici, parenti e conoscenti o che semplicemente desiderano vedere il programma Sky e sostenere il concorrente montecosarese in compagnia, sono venuti in aiuto i principali bar del paese. Al Bar Mario di Piazza Trieste la serata inizia alle 20, con i fan si Simone che si ritrovano per la cena, e poi tutti incollati alla tv a sperare in una vittoria del'idolo di casa. Allo Scalo, sarà possibile vedere la trasmissione al Twins di Via Don Bosco e al Piper90 di Via Roma, dove il titolare Fabio Santoni, si dice orgoglioso del risultato raggiunto dal giovane di Montecosaro e ci fa sapere che metterà a disposizione ben due maxischermi all'interno del capiente locale, dislocati su due piani. A questo, sicuri che tutto il paese sarà davanti alla tv per assistere alla finale, non rimane che attendere l'inizio della puntata e fare un grosso in bocca al lupo a Simone.

08/03/2018 08:52
Casa Leopardi propone uno “speciale” in rosa: La donna al tempo del Poeta

Casa Leopardi propone uno “speciale” in rosa: La donna al tempo del Poeta

Per celebrare l’8 marzo in rosa, Casa Leopardi propone nuovo percorso tematico  culturale  dedicato alle figure femminili del mondo di Giacomo Leopardi, dal titolo “La donna al tempo del Poeta, figure femminili nel mondo di Giacomo Leopardi” per domenica prossima 11 marzo. L’obiettivo è quello di raccontare la condizione della donna nell’Italia dei primi dell’800, utilizzando le memorie storiche legate all’universo femminile, nell’esperienza personale di Giacomo Leopardi. Protagoniste del racconto saranno le donne della famiglia Leopardi, le più vicine a Giacomo nella prima fase della sua vita e alcune figure femminili di rilievo per la sua esperienza di uomo e autore nell’età adulta. Si parte dalla madre di Giacomo, Adelaide Anticicosì descritta dai biografi del tempo “ Era una fanciulla di bellezza severa, dagli occhi di zaffiro splendenti e intelligenti, benché velati da una pensosa malinconia; dai corti capelli ricciuti d'un castano chiaro tendente al biondo, da l'aspetto maestoso ..alta e con un portamento da regina”. Giacomo fu il primo dei sette figli di Adelaide Antici e nacque esattamente nove mesi dopo il matrimonio con il Conte Monaldo Leopardi il 29 giugno 1798, seguirono Carlo Orazio (1799), Paolina (1800), Luigi Moricone (1804) e Pierfrancesco (1813). Adelaide era unagiovane donna, educata in convento e di saldissimi principi religiosi che a causa del rovescio finanziario della Famiglia Leopardi, fu costretta, appena venticinquenne, ad assumere il ruolo di “capofamiglia” e a delegare l’educazione dei figli al consorte. Un ribaltamento dei ruoli canonici che influì indubbiamente sulla psicologia del primogenito che ebbe nella madre un modello femminile di fede e tenacia rigorosissime. Probabilmente fu proprio il carattere estremo di Adelaide ad avvicinare Giacomo e i suoi fratelli alla nonna Virginia Mosca, madre del Conte Monaldo. Madrina di battesimo di Giacomo, Virginia Mosca ebbe un rapportocol nipote di forte affetto e di notevole complicità. In Casa Leopardi è ancora conservato un libriccino manoscritto di preghiere di Virginia “Per uso della Sig.ra Contessa Virginia Mosca Leopardi”, sul frontespizio la grafia di Giacomo Bambino – si tratta della prima nota autografa del giovanissimo Leopardi. La nonna era sempre pronta ad accogliere i nipoti quando avvertivano il bisogno di uscire, per un po’, dall’atmosfera cupa ed opprimente della loro casa. Una figura femminile fondamentale per lacrescita di Giacomo fu Paolina Leopardi: sorella, compagna di giochi, confidente, segretaria, copista. La loro sintonia sui temi esistenziali, la comune visione dell’esistenza, la portarono a sentirsi partecipe del destino del Poeta, una collaboratrice preziosa che seguì passo passo la genesi delle sue opere con passione ed amore. La corposa corrispondenza fra fratello e sorella evidenzia anche il ruolo privilegiato di intima confidente. Nelcaso di Paolina appare ancora più chiaro il peso del condizionamento operato da Adelaide, imposizioni oggi incredibili che limitarono anche la sua voglia di vivere, come ad esempio l’obbligo di indossare perennemente un abito nero che solo dopo la morte della madre verrà sostituito da un vestito rosso, Conil padre Monaldo, Paolina aveva un rapportoin sintonia con quello di Giacomo e Carlo, una collaborazione intellettuale tanto checooperò alla redazione dei periodici “La voce della ragione” e “La voce della verità” diventando di fattola prima giornalista italiana.     Il capitolo più amaro della vita di Paolina è quello che riguarda i tanti fidanzamenti falliti. Una chiara immagine di quella che era la condizione della donna nei primi dell’800, anche in una classe sociale agiata come quella nobile. Un racconto che si snoda tra i sentimenti di Giacomo verso il mondo femminile esterno a partire dalla “Silvia” del celebre canto, Teresa Fattorini, figlia del cocchiere di Casa Leopardi, che morì a causa della tubercolosi all'età di soli ventuno anni. Simbolo della giovinezza ricca di sogni e di promesse è la figura dove il poeta ritrova il dono più bello dell'adolescenza: l'attesa trepida e suggestiva dell'amore.Quiete e senso del futuro accomunano i due ragazzi che si guardano dalle rispettive case, lo sguardo di Silvia va al Palazzo, quello di Giacomo alla casa della ragazza. Ma sarà con Geltrude Cassi Lazzari,cugina del Conte Monaldo, che Giacomo sperimenterà pienamente la forza e il potere condizionante di un sentimento incontrollabile verso il mondo femminile, tanto da distrarlo dagli studi e dalla ricerca della gloria. Per info e prenotazioni  tel. 071/7573380 - biglietteria@giacomoleopardi.it   Info: www.giacomoleopardi.it  

07/03/2018 18:42
Civitanova, domenica all'Annibal Caro ultimo appuntamento con "A teatro con mamma e papà"

Civitanova, domenica all'Annibal Caro ultimo appuntamento con "A teatro con mamma e papà"

Domenica 11 marzo, ultimo appuntamento con la stagione 2017-18 della rassegna "A teatro con mamma e papà", che nel corso dei cinque appuntamenti già realizzati ha fatto sempre registrare il tutto esaurito, confermandosi come un momento atteso e gradito da tante famiglie, non solo di Civitanova Marche. Sei i titoli complessivi del programma messo in campo dall'Amministrazione Comunale, dai Teatri di Civitanova e da Proscenio Teatro, per un cartellone che oramai è entrato a tutto diritto a far parte della vita culturale della Città e del suo comprensorio. Per l'ultimo appuntamento sarà in scena una delle compagnie storiche del teatro ragazzi italiano, il Teatro Evento di Modena, che vanta un'attività ininterrotta di 40 anni nel settore. Le quattro stagioni dell’elfo Verdino, che portano al Teatro Annibal Caro alle 17, è un lavoro molto poetico, adatto ai bambini anche più piccoli e agli adulti disposti ancora a sognare. Lo spettacolo è scritto da Cristina Bartolini, che è anche una delle interpreti insieme a Massimo Madrigali, con la regia di Sergio Galassi, le scene di Tzvetelina Tzvetkova, mentre oggetti e figure sono di Claudia De Benedittis.. Il prezzo del biglietto è di 6 euro. Per prenotare il posto, telefonare ai seguenti numeri: 0734/440361 - 440368 fino a venerdì, dalle ore 9 alle ore 13,30; in altri orari 335/5268147. La biglietteria sarà aperta al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta a partire dalle ore 15.30.  

07/03/2018 17:55
Civitanova, Vivian Lamarque alla scuola di cultura e scrittura poetica

Civitanova, Vivian Lamarque alla scuola di cultura e scrittura poetica

Domenica 11 marzo 2018 alle ore 17,00 presso la sala “Enrico Cecchetti” della Biblioteca comunale “Silvio Zavatti”, il prof. Umberto Piersanti, direttore della Scuola di cultura e scrittura poetica “Sibilla Aleramo” incontra Vivian Lamarque, scrittrice e poetessa italiana di origini valdesi. L'evento è ad ingresso libero. Vivian Lamarque è nata a Tesero (Trento) il 19 aprile 1946. Dall’età di nove mesi vive a Milano, dove ha insegnato per anni in vari istituti e anche agli stranieri. Ha pubblicato: Teresino (Soc. di poesia & Guanda, 1981, Premio Viareggio Opera Prima), Il Signore d’oro (Crocetti, 1986 e 1997), Poesie dando del lei (Garzanti, 1989), Il Signore degli Spaventati (Pegaso, 1992, Premio Montale), Una quita polvere (Mondadori, 1996), Poesie. 1972-2002 (Mondadori,2002), Poesie di ghiaccio (Einaudi Ragazzi, 2004), Poesie per un gatto (Mondadori, 2007), Poesie della notte (Rizzoli, 2009), La gentilèssa (Stampa, 2009). Ha pubblicato anche una quindicina di libri di fiabe, ottenendo tra gli altri il Premio Rodari (1997) e il Premio Andersen (2000). Ha tradotto: Valéry, Baudelaire, Prévert, La Fontaine, Céline, Grimm, Wilde. Su “Sette” ha tenuto la rubrica settimanale “Gentilmente”, raccolta poi in volume da Rizzoli (Gentilmente, 1998). Collabora al Corriere della Sera e ai suoi inserti e ha una rubrica fissa su TV Sette.  

07/03/2018 17:26
Recanati, sabato 10 marzo lo spettacolo - evento tratto dall’esperienza teatrale delle detenute del carcere di Rebibbia

Recanati, sabato 10 marzo lo spettacolo - evento tratto dall’esperienza teatrale delle detenute del carcere di Rebibbia

In arrivo sabato 10 marzo alle ore 21.30, presso l’ex granaio del Museo Civico Villa Colloredo Mels di Recanati, l’evento – spettacolo proposto dall’Associazione Whats Art, “Oltre il muro: video e racconti dal carcere”, ideato dall’associazione Per Ananke dopo due anni di lavoro con le detenute del carcere femminile di Rebibbia. “Oltre il muro”, libera interpretazione del IV canto dell’Eneide, nasce come pretesto per raccontare il carcere e le sue dinamiche, creando così un ponte tra il mondo carcerario e il mondo “fuori”. L’appuntamento di sabato 10 marzo è frutto dell’incontro tra l’Associazione recanatese Whats Art, organizzatrice del Recanati Art Festival e l’associazione romana Per Ananke, entrambe attive nella promozione del valore terapeutico dell’Arte. L’Arte diviene, nel caso specifico, mezzo di riscatto sociale per donne che negli angusti spazi della detenzione, trovano dignità nel mettere in scena la loro esperienza. Progetto che diventa realtà grazie al patrocinio del Comune di Recanati e alla collaborazione di Sistema Museo.   A Roma e dintorni lo spettacolo vede la partecipazione de “Le Donne del Muro Alto”, la compagnia di attrici detenute della sezione Alta sicurezza della casa circondariale di Rebibbia Femminile, attiva dal 2013. Sul palco di Recanati ad esibirsi l’attrice e regista Francesca Tricarico, accompagnata dalla musica di Eleonora Vulpiani e la sua preziosa Lira. L’ingresso è gratuito. Prenotazione obbligatoria al n. 071981471  

07/03/2018 17:16
Macerata, domenica con Spiazzati! arrivano “I Giardini di Marzo”

Macerata, domenica con Spiazzati! arrivano “I Giardini di Marzo”

Continuare a sperimentare bellezza e convivialità accogliendo la primavera. E’ con questo spirito che Spiazzati!, coordinamento di cittadini e associazioni che promuove il recupero e la cura degli spazi urbani, propone per la mattina di domenica 11 marzo I Giardini di Marzo. “Si tratta – dicono gli organizzatori dell’iniziativa patrocinata dal Comune di Macerata – di una nuova esperienza di cittadinanza attiva che vede al centro i Giardini Diaz, il luogo dove ciascuno di noi ha giocato tante volte, quel polmone verde incastonato nella città dove acqua, fiori, piante, giochi invitano a rilassarsi e divertirsi. Un luogo da far rivivere con le armi del sorriso e della condivisione”. Il programma della mattinata prevede alle 10, al parcheggio Centro Storico, Piantala!, cittadini al lavoro per la diffusione del verde pubblico. Alle  10.30, al lato ovest dei giardini, Ciclo Stile propone giochi e prove di abilità per piccoli ciclisti in erba mentre, sempre alla stessa ora, alla Rotonda, in programma un evento musicale con Carlotta Governatori ed Elena Angeloni della classe di flauto della Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio. Alle 11, visita guidata ai Giardini Diaz con Sandro Polci, co - progettista dell’intervento di riqualificazione dello spazio verde che il Comune di Macerata eseguì nel 1997 e premiato nel 2000 nell’ambito del "Concorso nazionale di architettura del paesaggio AIAPP e ACER", indetto dall'Associazione Italiana Architettura e Paesaggio e dalla rivista Acer. Alle 12, nell’angolo dei cinque sensi, aperitivo condiviso e libri al verde con la Libreria Binario Zero. Spiazzati! invita tutti i partecipanti a portare una foto ricordo scattata ai Giardini Diaz: “Ne faremo  - dicono -  un collage di comunità”.  

07/03/2018 15:32
A Morrovalle torna il FAT FAT FAT Festival, kermesse di musica black, elettronica e arti contemporanee

A Morrovalle torna il FAT FAT FAT Festival, kermesse di musica black, elettronica e arti contemporanee

Manovre di avvicinamento all’estate per il FAT FAT FAT Festival, la kermesse marchigiana di musica black, elettronica e arti contemporanee ormai entrata a far parte dell’olimpo dei festival più interessanti della scena europea. Sabato 10 alle 21.30, infatti, si accendono le luci dell’Auditorium Borgo Marconi di Morrovalle per l’esibizione dell’artista britannico Alfa Mist. L’evento, patrocinato dal Comune di Morrovalle, possibile anche grazie al contributo della Fondazione Luigi Canale e della Pro Loco di Trodica, si colloca tra le iniziative preparatorie di FAT FAT FAT: evento estivo che si tiene da due anni tra Piazza Vittorio Emanuele II (Morrovalle) e la Grancia di Sarrocciano (Corridonia). Una rassegna che lo scorso anno ha visto più di 20 artisti internazionali e oltre 4000 spettatori provenienti dall'Italia e dal resto del mondo, battere incuriositi le colline, le spiagge marchigiane e godere delle eccellenze di questi luoghi. Quello di sabato si configura come un appuntamento imperdibile dato lo spessore di questo artista capace di fondere assieme jazz, hip hop e soul. Cresciuto a Newham, quartiere ad est di Londra, Alfa Mist inizia il suo viaggio musicale nelle vesti di produttore hip-hop e grime. Pianista e rapper autodidatta, Alfa Mist fa parte di quella nuova ondata creativa proveniente in special modo dai quartieri suburbani di Londra, che utilizza la sperimentazione e l’ibridazione per varcare il genere musicale ed esplorare nuovi panorami. Armonie jazz, beat ed atmosfere crepuscolari in un concentrato di suoni e influenze che pescano dall’anima della black music per andare oltre verso orizzonti musicali tutti da esplorare. Dopo il disco d'esordio dal nome “Antiphon”, è con “Nocturne” che Alfa Mist entra di diritto nella cosiddetta scena new jazz: un Ep magnetico, in grado di esaltare le sue doti di pianista e beat maker. Il team di FAT FAT FAT apre, quindi, il nuovo anno portando in terra marchigiana un artista di grande levatura con un tour europeo fatto di grandi club e realtà internazionali. Una tendenza, questa, in linea con gli obiettivi del contenitore culturale marchiato dalle tre F che celebra il genius loci come capacità esperienziale di unturismo colto ed internazionale che coglie, attraverso la musica e l’arte, l’essenza stessa della provincia portando al contempo la provincia a dialogare con l’internazionalità alla stregua di una realtà metropolitana. In occasione dell’evento di Alfa Mist a Morrovalle, il team di FAT FAT FAT annuncerà le date e il tema della prossima edizione estiva, la nuova comunicazione e la linea grafica che interesserà la terza edizione del festival marchigiano. Biglietti disponibili a 12 euro su www.liveticket.it.  

07/03/2018 13:00
Camerino: sold out per "Lopez & Solenghi" stasera al Benedetto XIII

Camerino: sold out per "Lopez & Solenghi" stasera al Benedetto XIII

Secondo appuntamento e secondo sold out, dopo quello registrato con Teresa Mannino: va alla grande la stagione teatrale “Ricominciamo col sorriso!”, organizzata dal Comune di Camerino e da AMAT, con il patrocinio di UniCam e Erdis Marche e con il contributo di MiBACT e Regione Marche. I biglietti per lo spettacolo “Lopez & Solenghi”, in scena stasera 7 marzo all’auditorium Benedetto XIII, sono terminati poco dopo l’apertura della biglietteria nella giornata di prevendita di ieri. 498 posti tutti occupati da abbonati e da coloro che hanno acquistato il biglietto online o direttamente nel botteghino. Prossimo appuntamento – evento a lato del cartellone – sabato 17 marzo con Giovanni Lindo Ferretti, fondatore di gruppi storici del rock italiano degli anni ‘80 e ‘90 come CCCP, C.S.I. e P.G.R., che propone “Terre in Moto” un recital per voce e violino che è una riflessione personale sulla vita, sulla montagna e la sua gente, su un’Italia appenninica che sta frantumando tra polvere e macerie il suo patrimonio storico e culturale (ingresso unico 5 euro – biglietteria aperta il 16/03 dalle 17 alle 19 e il 17/03 dalle 18 in poi). La stagione ritorna giovedì 5 aprile con il cantante Michele Pecora e Melissa Di Matteo che propongono “Jukebox story live. I migliori anni della nostra musica”, ospiti i Dik Dik, l’Orchestra Mediterranea, i ballerini di Joy Dance, il chitarrista Antonio Del Sordo, la soprano Cinzia Dominguez e chiude venerdì 13 aprile, con Max Giusti in “Cattivissimo Max!”.

07/03/2018 10:47
Il grande poeta Elio Pecora chiude l'11 marzo "Versus" a Recanati

Il grande poeta Elio Pecora chiude l'11 marzo "Versus" a Recanati

Un ultimo appuntamento di assoluto valore per la prima rassegna di confronti poetici dell’Associazione Lo Specchio che sta riscuotendo molto successo. Versus continua a stupire. La rassegna, che è organizzata dall’Associazione in collaborazione con il Circolo di Lettura e conversazione di Recanati e patrocinata dell’Amministrazione Comunale di Recanati, in particolare dall’assessore alla cultura Rita Soccio, si chiude con l’ultimo importante appuntamento con uno dei più grandi poeti viventi italiani, Elio Pecora. Un progetto di successo, la prima rassegna di confronti poetici non poteva che avere luogo a Recanati, per ragioni che sarebbe ridondante ribadire. Perché versus?  Versus è un progetto sperimentale in cui protagonisti sono i poeti e la poesia. Questo format è nato con lo scopo di ampliare il pubblico della poesia, troppo spesso ridotto a pochi “addetti ai lavori”.  L’industria culturale nel nostro Paese non favorisce per nulla l’innovazione, ma vive su modelli precostituiti e già affermati. Come fare per ripartire? Innovando, introducendo quello che Robin Wood, saggista americano, ha definito “disturbance”, il disturbo culturale, che è proprio dell’arte e della letteratura, e che «permette di misurare la distanza creativa tra la nuova proposta e il gusto già affermato». La cultura dovrebbe diventare un contesto esperienziale, in cui le persone imparano a creare possibilità per se stesse e per gli altri investendo sul proprio potenziale di sviluppo umano. Un’impresa non da poco, ma indispensabile e con la prima rassegna di confronti poetici possiamo ben dire che il bilancio è stato molto positivo e c’è l’auspicio quindi di una seconda rassegna augurandoci il patrocinio dell’amministrazione per dare, con le giuste risorse, una dimensione nazionale dell’evento. Versus si conclude quindi con con un appuntamento extra, un Versus plus: l’11 marzo infatti Elio Pecora sfiderà “Lo spessore dell’ombra” e ci sarà sempre il poeta Piergiorgio Viti a indossare i panni dell’arbitro. Elio Pecora, classe 1936, è uno degli ultimi maestri della poesia italiana del Novecento. Autore di poesie, romanzi, saggi critici, testi teatrali, prose e poesie per bambini, Pecora ha curato antologie di poesia italiana e letture pubbliche di poesia, collaborando con quotidiani, settimanali, riviste, programmi Rai. Proprio di pochi giorni fa, l’ultima pubblicazione del poeta di origini salernitane: “Rifrazioni”, uscito per Mondadori. Nel libro, personaggi scomparsi della nostra letteratura (Erba, Bellezza, Morante, Palazzeschi e altri), eternati però dalle loro opere, dialogano con il poeta, in una sorta di Spoon River, con continui rimandi al presente e al passato, rifrazioni appunto, tra vivi e morti. Dunque, Verus saluta Recanati con un ultimo appuntamento di assoluto interesse, che avrà luogo domenica 11 marzo alle ore 17, sempre presso il Circolo di Lettura e Conversazione.

07/03/2018 10:25
Castelraimondo con "L'arte del fare" a Tipicità 2018

Castelraimondo con "L'arte del fare" a Tipicità 2018

“Chiudiamo l'esperienza di Tipicità 2018 con una grande soddisfazione. Lo stand del nostro Comune ha ricevuto grande apprezzamento e migliaia di persone si sono fermate per scoprire qualcosa di più di Castelraimondo. Avevamo scelto come tema quello dell'Arte del Fare. Un “Saper Fare” che da sempre contraddistingue la nostra popolazione, come dimostra il grande successo dell'Infiorata Corpus Domini, una delle nostre manifestazioni più longeve, che nasce dalla abilità dei maestri infioratori, dalla fantasia e la voglia di collaborare, ma come anche dimostrano le nostre  numerose aziende, tra le quali spicca quella più antica di tutta la provincia, la Leonelli Attrezzi, fondata nel 1835, presente allo stand cittadino”. Così l'assessore a cultura e turismo di Castelraimondo, Elisabetta Torregiani, commenta la partecipazione al salone di Tipicità dello scorso fine settimana a Fermo. “Abbiamo voluto focalizzare l'attenzione sulle proposte del nostro calendario di manifestazioni, a partire dalla prossima edizione dell'Infiorata Corpus Domini, che si svolgerà dall'1 al 3 giugno prossimi, inserita nel più ampio calendario del Grand Tour delle Marche – ha aggiunto –. Lo abbiamo annunciato ufficialmente con la realizzazione, all'interno dello stand, di un quadro fiorito. I quadri saranno visitabili due giorni anziché solo uno, per dare il modo ai visitatori di poter ammirare per più tempo possibile le bellissime opere realizzate dai cittadini e dalle associazioni lungo Corso Italia. Si è trattato, anche in questo caso, di una splendida vetrina per Castelraimondo e tutto il territorio, grazie alla collaborazione di tutti coloro che hanno voluto contribuire”.

07/03/2018 10:14
Tolentino, mercoledì 7 marzo la presentazione del Vademecum legale per i terremotati OISSA 2

Tolentino, mercoledì 7 marzo la presentazione del Vademecum legale per i terremotati OISSA 2

Continua la collaborazione tra Alter Ego - Fabbrica dei Diritti e Comitato 30 ottobre Tolentino. Verrà presentato questa sera (mercoledì 7 marzo) a partire dalle ore 18:30 presso la Biblioteca Comunale, il Vademecum legale per i terremotati - OISSA 2, il nuovo vademecum redatto dai volontari dell'associazione che da un anno ormai si interessa in maniera particolare alla situazione di Tolentino. Oltre all’avvocato Marcello Ricciuti, il consulente legale che ha fatto di Tolentino la sua seconda casa, saranno presenti i volontari delle Brigate di Solidarietà Attiva che porteranno la testimonianza del loro impegno concreto sul territorio, e Francesco Pastorella, coordinatore di diversi comitati del Centro Italia che porterà invece testimonianza degli incontri istituzionali avuti fino ad ora.

07/03/2018 10:11
MasterChef Italia 7, Montecosaro cucina con Simone Scipioni al Teatro delle Logge

MasterChef Italia 7, Montecosaro cucina con Simone Scipioni al Teatro delle Logge

Il Comune di Montecosaro e gli amici di Simone Scipioni, in occasione della finale di MasterChef Italia 7, alla quale partecipa il concittadino, organizzano una serata per la visione delle puntate conclusive al Teatro delle Logge in piazza Trieste. Viene data così la possibilità a quanti non sono abbonati a Sky di poter seguire e tifare per il giovane montecosarese. Per partecipare alla serata, rende noto il Comune, è obbligatorio prenotarsi al numero 0733 560769 mercoledì 7 e giovedì 8 marzo, dalle 12.30 alle 15 fino ad esaurimento posti. A seconda dell'ordine delle chiamate i posti verranno assegnati in modo progressivo senza possibilità di scelta, fino agli ultimi posti disponibili nel foyer del teatro,  è possibile riservare massimo 4 posti per ogni singola prenotazione, l'ingresso è consentito entro e non oltre le 20.45, altrimenti i posti verranno riassegnati. L'ingresso è gratuito e al termine della serata ci sarà un brindisi al Palazzo Comunale a prescindere dal risultato finale.

06/03/2018 15:25
Macerata: in scena “Ladro di razza”, teatro di qualità per ricordare il valore della dignità delle persone

Macerata: in scena “Ladro di razza”, teatro di qualità per ricordare il valore della dignità delle persone

Dopo una lunga tournée torna a Macerata lo spettacolo "Ladro di razza" per la regia di Sante Latini che ne è anche il protagonista, una magistrale interpretazione al fianco di Margherita Caciorgna e Alessandro Bruni, direzione di scena di Cecilia Pasquali, con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata e dell’Università di Macerata. Sabato 10 marzo, alle 21, al Teatro Don Bosco ritorna lo spettacolo de La Bottega de le Ombre dopo aver raccolto tanti premi, presentato oggi in conferenza stampa dall’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, Sante Latini, Alessadro Bruni e Cecilia Pasquali della compagnia La Bottega de le Ombre, Annalisa Cegna direttrice  dell’Isrec, Clara Ferranti docente Unimc e Quinto Romagnoli della Uilt. "Ladro di razza" è stato vincitore del Festival Uilt Marche 2016, finalista al Festival Uilt 2016 di Velletri, vincitore del Premio per la miglior regia alla XI Rassegna Nazionale Città Fabrica di Roma 2017, riconoscimenti agli attori protagonisti e non al Festival nazionale “La Guglia d’Oro” di Agugliano 2017 e vincitore della 9^ edizione del Festival Nazionale Città di Montecarlo 2017. "Ladro di razza" è una storia importante, ironica e seria allo stesso tempo, ambientata nel 1943 durante il rastrellamento degli ebrei nel ghetto di Roma da parte dei nazifascisti, una storia di riscatto della dignità. Una storia da non dimenticare a ottanta anni dalla promulgazione delle leggi razziali nel 1935 da parte del regime fascista che hanno discriminato gli italiani di religione ebraica e gli abitanti delle colonie occupate dal regime. “Attraverso il teatro di qualità ricordiamo il valore della dignità delle persone che nella storia spesso viene calpestata – ha affermato l‘assessore alla Cultura Stefania Monteverde. Uno speciale ringraziamento alla bravura di Sante Latini e della sua compagnia perché toccano le corde profonde delle nostre coscienze”. La pièce è ambientata a Roma nell’ottobre del 1943, durante il rastrellamento degli ebrei nel ghetto da parte dei nazisti. Un piccolo uomo, opportunista e vigliacco, catapultato di colpo in un episodio storico dirompente, scoprirà in sé un inaspettato coraggio che gli consentirà un grande riscatto. "Ladro di razza" si ispira alla grande tradizione del cinema neorealista, indagando in chiave tragicomica uno degli accadimenti più bui e vergognosi della nostra storia. Momenti divertenti si alternano alla commozione, regalando allo spettatore tre personaggi difficili da dimenticare: Tito, Oreste e Rachele. Sono loro i protagonisti di questa piccola, minuscola e, per certi versi, ridicola vicenda. Questi tre personaggi, “insignificanti”, diventano il tramite per raccontare un’Italia in guerra, allo stremo, ma ancora capace di sussulti d´orgoglio. Una storia farcita di ingenuità, fame, illusioni ed inganni, di risate e lacrime. Una storia collocata in una era quando le parole onore, compassione e orgoglio avevano ancora un significato. Grazia, delicatezza, realismo, poesia, leggerezza e profonda riflessione. Un acquerello dai colori tenui, pur tratteggiando uno spaccato di vita dura, drammatica. Questa è la forza, la caratteristica primaria di un grande commediografo come Gianni Clementi, non a caso uno dei più apprezzati in Europa.  

06/03/2018 15:21
Macerata: 8 marzo, incontro con Eleonora Caruso e Valentina Capecci sull’immagine della donna tra finzione e realtà

Macerata: 8 marzo, incontro con Eleonora Caruso e Valentina Capecci sull’immagine della donna tra finzione e realtà

Visioni di donne. La realtà supera la fantasia? E' il titolo dell’incontro a più voci intorno all’immagine della donna tra cultura, letteratura e fiction che si svolgerà l’8 marzo alla Galleria degli Antichi forni nell’ambito delle iniziative organizzate dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Macerata, in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati e il Comitato Pari opportunità dello stesso Ordine, in occasione della Giornata internazionale della donna. Si tratta di un appuntamento con due donne particolari, la scrittrice Eleonora C. Caruso e Valentina Capecci, sceneggiatrice e scrittrice, che dialogheranno insieme a Cinzia Maroni, presidente del Comitato Pari opportunità dell’Ordine degli avvocati, sul tema dell’immagine della donna tra finzione e realtà. Dopo i saluti del sindaco Romano Carancini e della presidente dell’Ordine degli avvocati Maria Cristina Ottavianoni è previsto l’intervento dell’assessore alle Pari opportunità  Federica Curzi. Eleonora Caruso parlerà sul tema delle brave mogli - titolo italiano del legal drama “The good wife” -  e combattenti nelle fiction americane, mentre Valentina Capecci si concentrerà sul rapporto tra spettatrici e protagoniste nelle serie tv, soprattutto italiane). Eleonora Caruso che ha iniziato a scrivere fanfiction nel 2001 con il nickname Caska Langley (da cui la C. sul cognome) ha già pubblicato "Comunque vada non importa" con Indiana Editore, un libro acclamato dalla critica, per la  capacità di affrontare in maniera originale e con un linguaggio nuovo i difficili passaggi dell’adolescenza. E’ esperta di fiction americane e di manga giapponesi e la grande dimestichezza con il linguaggio televisivo e cinematografico entra prepotentemente nel suo modo di scrivere e raccontare. Scrive sulla rivista Freeda, dedicata alle ragazze tra i 18 e i 34 anni. Nell’appuntamento di giovedì affronterà i temi proposti da fiction non ancora visibili al pubblico italiano, tutte al femminile, una che tratta di donne che combattono, un’altra che vede le donne protagoniste di un musical, passando anche per i legal drama. Valentina Capecci sceneggiatrice di molte fiction italiane oltre che di film, autrice di teatro e scrittrice, parlerà invece del rapporto tra le donne spettatrici e le fiction non solo italiane che passano sul piccolo schermo, da un lato per analizzare le differenze tra la fiction italiana e quella americana e dall’altro per evidenziare le differenti prospettive con cui sono recepite dal pubblico femminile italiano le serie televisive. La televisione e le fiction sono lo specchio della realtà o la influenzano?  E se si in quale modo? L’immagine della donna fornita dalla televisione è ancora piena di stereotipi o recepisce i cambiamenti? Queste le domande a cui si cercherà di rispondere. L’incontro di giovedì sarà anche l’occasione per parlare di molestie nel mondo dello spettacolo senza moralismi e senza gogne mediatiche. Ci saranno video e letture. Si finirà con un buffet realizzato dalle ”ragazze” del Contadino, un’impresa tutta la femminile.  

06/03/2018 14:52
Il Maestro Cinzia Pennesi in concerto al Politeama con “La Musica delle Donne”: per non dimenticare l’8 marzo

Il Maestro Cinzia Pennesi in concerto al Politeama con “La Musica delle Donne”: per non dimenticare l’8 marzo

Un nuovo capitolo della rassegna Master Piano Festival con grandi musicisti di altissimo livello. Domenica 11 marzo alle ore 18 è la volta del Maestro Cinzia Pennesi, che si esibirà al Politeama di Tolentino in un concerto pianistico dedicato a grandi compositrici femminili. Dopo aver diretto l’Orchestra dell’Accademia della Libellula, di cui è fondatrice e direttrice, in occasione dell’inaugurazione del Politeama ritorna da pianista per un grande evento incentrato su “La Musica delle Donne”. Dopo il concerto verrà offerta in Caffetteria una degustazione enogastronomica organizzata in collaborazione con la Cantina Umani Ronchi e l’Osteria San Nicola di Tolentino. Il repertorio prevede Introduzione e Testo Sacro di Hildegard Von Bingen (Trascrizione C. Pennesi); Oh Death di Anna Bolena (Trascrizione C. Pennesi); Tambourin di Elisabetta De Gambarini; Sonata in Mi bemolle maggiore di Marianna von Auenbrugger; Romanza senza parole op.8 n. 2 e Melodia op. 4 n. 2 di Fanny Mendelssohn; Impromptu - Le Sabbat op. 5 n. 1 e Romanza op. 11 n. 3 di Clara Wieck- Schumann; Berceuse op.35 di Teresa Carreño; Corda Barocca di Roberta Vacca e Cave Canem di Cinzia Pennesi. Cinzia Pennesi, tolentinate, è Direttore d’Orchestra e di Coro, Pianista e Compositrice. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia, Germania, Austria, Spagna, Inghilterra, Grecia, Romania, Svizzera, Yugoslavia, Malta, Russia, Marocco, Sud America, Israele, Corea e New York. È stata Assistente musicale di Franco Mannino dal 2003 fino alla sua scomparsa. Nel gennaio 2001 è stata Assistente al Work-shop di Neville Marriner alla Carnegie Hall di New York. Dal 1990 dirige ed è preparatore vocale del Coro Polifonico “A. Antonelli” di Matelica con il quale svolge intensa attività concertistica e ha realizzato importanti produzioni con orchestra. Si dedica al Teatro Musicale lavorando con i registi S. Genovese, G. Gallione, F. Angelini, R. Pazzaglia, A. Caracciolo, N. Bruschetta, G. Eleonori, G. Gualdoni e G. Grasso.  Ha diretto in Festivals in Italia e all’estero le seguenti orchestre: Orchestra Sinfonica della Radio-Televisione Serba, Orchestra Sinfonica di Stato di San Pietroburgo, I Solisti Aquilani, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Mozart Sinfonietta, Orchestra del Centro Europeo della Musica, Orchestra Pomeriggi musicali – Milano, Florilegio Musicale Barocco, Orchestra di Solingen, Orchestra Spontini. Ha partecipato o prodotto spettacoli con: Maria Letizia Gorga, Geppi Cucciari, Arturo Brachetti, Piergiorgio Odifreddi, Riccardo Pazzaglia, Elio Pandolfi, Clara Galante, Francesca Benedetti, Giovanni Moschella, Alessandro Quasimodo, Mario Cei, Rosanna Vaudetti, Maria Giovanna Elmi e con i cantautori Eugenio Bennato e Massimo Ranieri. Ha registrato e partecipato a trasmissioni in onda su Rai-uno, Rai-due Sky-TV, Rai-International   Radio Vaticana, Radiotelevisione Serba, Marco Polo. Negli anni le sono stati assegnati diversi premi e riconoscimenti: Premio Marchigiano dell’Anno - CESMA- Campidoglio- Roma (1999); Premio ARCOM - Associazione Regionale Cori Marche (2003); Premio Donna - Centro Italiano Femminile (2004); Premio Leopardi - Associazione Leopardi (2005); Premio Creativamente - Presidenza Provincia Macerata (2007); Premio PICUS - Regione Marche e Premio Marisa Bellisario - FONDAZIONE BELLISARIO (2008); Premio Donna 2000 -  Lyons Club Marche (2009). I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro + prevendita. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Accademia della Libellula. La rassegna Master Piano Festival è organizzata in collaborazione con Estra Prometeo Gas e Luce.   

06/03/2018 14:01
Civitanova: l'associazione Centofiorini presenta "Hot Jazz: un radiodramma su Django Reinhardt"

Civitanova: l'associazione Centofiorini presenta "Hot Jazz: un radiodramma su Django Reinhardt"

Alla moda delle vecchie stazioni radio, che in anni non troppo lontani raccontavano storie, drammi e biografie, il palcoscenico del Teatro diventerà una vera e propria sala di registrazione in cui verrà narrato per l’occasione un radiodramma dedicato a Django Reinhardt, alla sua musica e allo stile manouche che ha caratterizzato la storia della musica mondiale. Django ha inventato e si è reiventato, come quando quella notte appena diciottenne, venne assunto da un’importantissima orchestra e rimase coinvolto in un incendio che rischiò di portargli via la mano sinistra e non solo, un anno di ospedale e solo il genio di un grande talento che riconquisto la musica e la sua chitarra usando solo tre dita. La musica sarà in scena e dal vivo, quattro musicisti accompagneranno tutta la puntata, un radiodramma che potremmo definire live, per scoprire cosa si nasconde dietro le storie dei grandi personaggi. Con la regia di Paola Ricci e la produzione Asini Bardasci al Teatro Apollo-Comune di Mondavio.Con Filippo Paolasini voce narrante, Alessandro Centolanza chitarra manouche, Martino Pellegrini violino, Tazio Forte pianforte e fisarmonica, Vito Zeno contrabbasso. Sarà in scena domenica 11 marzo alle ore 17.00. A seguire sarà offerto un piccolo aperitivo. Ingresso riservato ai soci €10.00 (per i nuovi soci tessera + ingresso €15.00).

06/03/2018 14:00
A Corridonia e a Macerata prende il via MusiHub, progetto di inclusione sociale per gli ospiti delle comunità

A Corridonia e a Macerata prende il via MusiHub, progetto di inclusione sociale per gli ospiti delle comunità

MusicHub, è un progetto di inclusione sociale dedicato ai minori ospiti delle comunità educative gestite dalla cooperativa sociale Pars, un progetto teso a realizzare i principi e le finalità del modello didattico musicale di“El Sistema”. Il progetto è realizzato grazie al contributo della Fondazione Unicredit che ha permesso l'acquisto di strumenti musicali necessari alla realizzazione di MusicHub. L'intento è quello di facilitare le capacità di comunicazione, di espressione e di ascolto in un contesto sinergico di forte socializzazione e cooperazione, favorendo l’integrazione tra pari, offrendo ai minori, anche con particolari fragilità, l’occasione unica di lavorare insieme. "El Sistema" ha le radici in Venezuela, promosso da José Antonio Abreu, e consiste in un sistema di educazione musicale pubblica, diffusa e capillare, con accesso gratuito e libero per bambini e i ragazzi e, basato sul suonare in orchestra. “L’educazione musicale orchestrale è la chiave per un apprendimento efficace, significativo e costruttivo dell’esperienza di comunità e di educazione al bello - spiegano i referenti Pars. Lo scopo di questo progetto è proprio quello di offrire ai minori la possibilità di usufruire del proprio tempo libero in maniera costruttiva e stimolante con un modello musicale, “El Sistema”, basato sulla metodologia di inclusione sociale e di educazione attraverso un percorso di musica che unisca alla relazione umana, la condivisione artistica e il senso di responsabilità reciproca, al fine di stimolare dinamiche positive di interazione e, al tempo stesso, diffondere la cultura musicale”. Le lezioni si svolgono all’interno del salone del Villaggio San Michele Arcangelo e a Macerata presso la Scuola civica di musica Scodanibbio. Partecipano maestri di musica professionisti degli strumenti e della didattica corale. Per informazioni chiamare lo 0733434861.    

06/03/2018 12:45
Camerino, Lopez e Solenghi in scena all'Auditorium mercoledì 7 marzo

Camerino, Lopez e Solenghi in scena all'Auditorium mercoledì 7 marzo

Massimo Lopez e Tullio Solenghi, con il divertente "Lopez & Solenghi Show", sono i protagonisti, mercoledì 7 marzo all'Auditorium Benedetto XIII, del nuovo appuntamento del cartellone "Ricominciamo col sorriso!" realizzato da Comune e AMAT con il patrocinio di UniCam e Erdis Marche e il contributo di MiBACT e Regione Marche.Affiancati dalla Orchestra Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio, i due mattatori tornano insieme sul palco per questo "Lopez &Solenghi Show" scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico. Tra icammei, l'incontro tra Papa Bergoglio e Papa Ratzinger in un esilarante siparietto di vita domestica, i duetti musicali di Gino Paoli e OrnellaVanoni e quello più recente di Dean Martin e Frank Sinatra, che ha sbancato la puntata natalizia di "Tale e Quale Show". In quasi due ore di spettacolo, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, da vecchi amici e vecchie volpi del palcoscenico, si offrono alla platea con l'empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile marchio di fabbrica.Biglietti di posto unico numerato a 15 euro, ridotto 12 euro, in vendita alla biglietteria dell'Auditorium aperta il giorno precedente lo spettacolodalle 17 alle 19 e il  giorno di spettacolo dalle ore 18 in poi. Informazioni e prenotazioni al tel. 320/4346883, Ufficio Cultura Comune di Camerino via Le Mosse, 19 tel. 0737/632440 cultura@camerino.sinp.net, AMAT071/2072439 amatmarche.net e Call Center dello spettacolo delle Marche tel.071/2133600. Prevendite nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket, on line vivaticket.it.Inizio ore 21.15.

06/03/2018 12:35
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