Cultura

Dal 10 al 20 maggio a Camerino va in scena la 37esima edizione della Corsa alla Spada

Dal 10 al 20 maggio a Camerino va in scena la 37esima edizione della Corsa alla Spada

A Camerino torna la 37esima edizione della Corsa alla Spada e Palio, dal 10 al 20 maggio, con taverne aperte ogni sera. Sabato 12 maggio dalle 15 ci sarà il Palio degli arcieri di Varano e il Palio degli arcieri studenti. Domenica 13 maggio invece sarà la volta dei bambini con "La corsa alla spada". La manifestazione andrà avanti per tutta la settimana fino ad arrivare a domenica 20 maggio quandosi chiuderanno le porte con il "Corteo storico e corsa alla spada e Palio" fissato per le ore 15.30 e che partirà da San Venanzio passando per viale G. Leopardi. Nella stessa giornata, alla fine di tutte le gare medievali, ci sarà la premiazioni dei vincitori in Piazzale Della Vittoria. 

03/05/2018 15:22
Civitanova, ultimo appuntamento con gli ospiti della scuola di scrittura poetica

Civitanova, ultimo appuntamento con gli ospiti della scuola di scrittura poetica

La scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo", patrocinata dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con la Biblioteca Zavatti, incontra domenica 6 maggio, alle ore 17, l'autore Fabio Michieli. La lezione sarà introdotta come di consueto dallo scrittore Umberto Piersanti, direttore della Scuola. Nel 2003 Michieli ha dato alle stampe l’edizione critica e commentata del racconto "Il duca d'Atene" di Niccolò Tommaseo (Padova, Antenore). In poesia ha pubblicato "Dire" (Editrice l’arcolaio 2008 e alcuni testi sono stati tradotto in portoghese e francese. Dirige la collana “Fuori collana” e "Fogli di critica" dell’Editrice l’arcolaio. Con Anna Toscano e Alessandra Trevisan ha pubblicato "Voce di donna. Voce di Goliarda Sapienza. Un racconto" (La Vita Felice 2016). Lettore di poesia e di narrativa è, insieme ad Anna Maria Curci, direttore, caporedattore ed editor del lit-blog Poetarum Silva. L'ingresso è libero.  

03/05/2018 14:50
Civita Canta, seconda edizione del concorso canoro al Teatro Annibal Caro

Civita Canta, seconda edizione del concorso canoro al Teatro Annibal Caro

L’Assessorato al Turismo, l’Azienda Teatri con la collaborazione artistica dell’associazione Made Again organizzano per sabato 5 maggio alle ore 21.30, al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, un concorso di canto. Ad esibirsi sul palco saranno 28 aspiranti cantanti provenienti da tutte le Marche. “Con questo concorso  - ha detto l'assessore alla Cultura e al Turismo Maika Gabellieri - si vuol dare spazio ai giovani cantanti marchigiani per spronarli a mettersi in gioco e lottare sempre per i propri sogni”. Ingresso gratuito.  

03/05/2018 14:20
San Severino, due giorni di street food correggese in piazza del Popolo

San Severino, due giorni di street food correggese in piazza del Popolo

Fine settimana nel segno del gusto e della solidarietà sabato 5 e domenica 6 maggio in piazza del Popolo. Il Circolo Espansione Sud e il Gruppo Sportivo Budriese, in collaborazione con il Comune di Correggio e con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, organizzeranno una due giorni di street food correggese con gnocco fritto, salumi e lambrusco. Apertura stands dalle ore 17 alle ore 22 di sabato 5 maggio e dalle ore 11 alle ore 21 di domenica 6 maggio. I sindaci di Correggio, la città emiliana che ha dato i natali al cantautore Luciano Ligabue, e di San Severino Marche, Ilenia Malavasi e Rosa Piermattei, nell’ottobre dello scorso anno hanno sottoscritto un “Patto di amicizia” volto a incentivare i rapporti tra le associazioni culturali, ricreative e sportive promettendosi di organizzare insieme scambi di esperienze e iniziative con particolare attenzione agli eventi legati alle attività produttive e alla promozione del territorio. Mantenendo fede a quella promessa la stupenda piazza Del Popolo, una delle più belle piazze d’Italia, nel prossimo fine settimana ospiterà questo primo appuntamento nel segno dell’amicizia e della solidarietà.

03/05/2018 13:32
Treia, a Santa Maria in Piana parte la festa di S. Michele Arcangelo e mercato delle primizie

Treia, a Santa Maria in Piana parte la festa di S. Michele Arcangelo e mercato delle primizie

Da giovedì 10 a domenica 13 maggio torna nella frazione di Santa Maria in Piana a Treia la tradizionale festa di S. Michele Arcangelo. Quest'anno il comitato dell'Associazione Nuova Santa Maria in Piana ha affiancato al programma religioso, una ricca serie di appuntamenti civili che daranno modo di trascorrere una bella giornata all'aperto per famiglie e giovani. Si inizia giovedì 10 con la prima parte del programma religioso e l'assemblea (ore 20.30 rosario e fiaccolata; ore 21.30 assemblea soci Santa Maria In Piana); venerdì 11 dalle 20 panini e affettati e a seguire gara di briscola; sabato 12 alle 15 incontro dei ragazzi della prima confessione di Treia e Passo di Treia, alle 18 Santa Messa e benedizione dei campi, alle 19.30 apertura degli stands gastronomici e alle 21 serata danzante con Vanessa, Rudy e Claudio; domenica 13 il gran finale: dalle ore 9 sport per tutti i gusti – nordic walking e gara di bocce a coppie su campo libero, dalle 10 il mercato delle primizie con la partecipazione di produttori agricoli con prodotti enogastronomici di qualità, alle 13 pranzo (su prenotazione) e alle 16 giochi per bambini con animazione. Per info 3382010780  

03/05/2018 13:28
Romeo e Giulietta al bar nelle zone del cratere

Romeo e Giulietta al bar nelle zone del cratere

Fino al 13 maggio Tournée da Bar, progetto che diffonde il teatro, la cultura e l'amore per i classici in luoghi teatralmente non convenzionali, arriva nelle Marche con Giulietta & Romeo, in scena nei luoghi colpiti dal sisma del 2016, per il progetto AbitiAMO le Marche, promosso dal Mibact, dall'Amat e dal Consorzio Marche Spettacolo. A fare da palcoscenico sono i Comuni di Acquasanta Terme, Castignano, Arquata del Tronto, Cossignano, Camerino, Castelraimondo, San Ginesio e Caldarola. La compagnia Tournée da Bar porta in scena una originale e fresca versione del capolavoro shakespeariano, adatta a tutti e con musica dal vivo per far riscoprire al pubblico la bellezza del teatro e della letteratura tra narrazione, azione, coinvolgimento diretto e brani originali. I due attori in scena interpretano più personaggi, recitano i testi di Shakespeare e subito dopo tornano a raccontare la storia rivolgendosi direttamente agli spettatori. Con loro un musicista che dal vivo crea atmosfere sonore. (Ansa)   

03/05/2018 12:48
Treia, "Il viale dei gelsi": sabato la presentazione del libro di Lena Acquaticci

Treia, "Il viale dei gelsi": sabato la presentazione del libro di Lena Acquaticci

Sabato 12 maggio, alle ore 17, presso il Teatro Comunale di Treia, verrà presentato il libro di Lena Acquaticci dal titolo “Il viale dei gelsi”. Si tratta di un racconto autobiografico dei primi diciannove anni di vita dell’autrice, una signora di Treia che ancora vive nella zona montana di S. Lorenzo. Un racconto scritto come un romanzo, ma che non ha niente di fantasioso perché l’Acquaticci ripropone la trama della sua vita così come si è sviluppata e che, per certi versi, ha avuto dello straordinario. Figlia di una povera serva sedotta dal padrone di casa, trascorre da bambina gli anni della seconda guerra mondiale in una povera casa di un guardaboschi di S. Lorenzo. Qui vive momenti di paura ed angoscia causati dalle tristi vicende della guerra. All’età di sei anni viene trasferita in un collegio di suore di S. Severino. Dietro la sua esistenza è sempre presente, in incognito, colui che sedusse la madre, un facoltoso benestante di Treia, il prof. Raffaele Acquaticci, meglio conosciuto come “Sor Lello”. Sarà lui che la manterrà in collegio e all’età di 18 anni la riconoscerà come figlia concedendole un cognome prestigioso nella zona per antichità, nobiltà e potere. All’improvviso la vita della figlia di una povera inserviente muterà radicalmente e diventerà fondamentale il nuovo rapporto con un padre. Si tratta anche di un libro di storia locale perché riferisce di personaggi noti e di fatti accaduti a Treia e nei dintorni. E’ certamente un racconto che propone uno spaccato di vita negli anni ’40 e ’50 a molti sconosciuto. L’evento ha il patrocinio del Comune di Treia e del Centro Studi Storici Maceratesi. Il libro verrà presentato dal prof. Alberto Meriggi, dalla prof.ssa Francesca Violoni e dal Dott. Enrico Luchetti. Letture scelte a cura di Elena Carrano.  

03/05/2018 11:43
Treia alla Raci con "Momenti del gusto"

Treia alla Raci con "Momenti del gusto"

Da venerdì 11 a domenica 13 maggio, in occasione della Rassegna Agricola del Centro Italia – Raci, verrà offerta ai comuni in cui operano le pro loco aderenti all'Unpli la possibilità di partecipare alla rassegna con i propri prodotti, all'interno del padiglione Coldiretti.L'iniziativa, resa possibile grazie alla sinergia con la Coldiretti Macerata, con cui l'unpli provinciale ha sottoscritto un accordo di partenariato, permetterà di promuovere il territorio attraverso le tipicità locali ed in particolare i prodotti riconosciuti dal circuito "Momenti del gusto" (il calcione di Treia, oltre alla polenta di Santa Maria in Selva, la carne bovina di razza marchigiana di Santa Maria in Piana e il maialino di Camporota).Inoltre la Città di Treia potrà promuovere anche il gioco del bracciale (quest'anno dal 27 luglio al 5 agosto ci sarà la LX edizione della Disfida) e la figura di Dolores Prato (in programma un importante evento tematico il prossimo 19 maggio).

03/05/2018 11:39
Pars onlus di Civitanova Marche, al via il laboratorio d'arte

Pars onlus di Civitanova Marche, al via il laboratorio d'arte

LAB21 è un laboratorio di arte applicata dedicato agli ospiti delle comunità educative per minori della Cooperativa Sociale PARS “Pio Carosi” Onlus: il materiale artistico prodotto durante il laboratorio sarà selezionato e il miglior lavoro di ogni ragazzo verrà stampato su tessuto. Si realizzeranno prodotti di arredamento e accessori di abbigliamento, così ognuno avrà l'opportunità di vedere creato concretamente il proprio lavoro.    LAB21 è un progetto ideato da Paola Dallavalle ispirandosi alla sua esperienza lavorativa e personale, ma soprattutto alla grande sensibilità e creatività che ha sempre apprezzato in suo figlio Riccardo, mancato a 24 anni nel 2017 e realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale PARS. Questo laboratorio vuole dar spazio alla creatività dei ragazzi con la speranza che questa esperienza possa portare frutto anzitutto a loro e vuole essere un'occasione per dare ai giovani l’opportunità di avvicinarsi al disegno anche senza una formazione artistica, stimolando il loro talento naturale attraverso l'espressione delle emozioni.  Il progetto è stato avviato ad Agosto 2017 e continua ad oggi, coinvolgendo alcuni dei minori ospiti delle Comunità Educative della Cooperativa Sociale. Il progetto è diventato anche occasione, per i giovani, di conoscere il territorio e fare esperienze significative. Recentemente i partecipanti al laboratorio si sono recati presso la pinacoteca civica “Marco Moretti" e il teatro storico “Annibal Caro" di Civitanova Alta, dove hanno potuto apprezzare le opere di grandi artisti, conoscere nuove tecniche e capire come l'arte può essere espressione di sentimenti e di sensazioni e quanto può trasmettere a chi la osserva.

03/05/2018 11:00
Montefano, un primo maggio “diverso” per riappropriarsi degli spazi cittadini

Montefano, un primo maggio “diverso” per riappropriarsi degli spazi cittadini

Come le Giornate FAI di Primavera sono l'occasione per far conoscere o rivivere luoghi e monumenti nel tempo dimenticati e non fruibili, così il Primo Maggio è servito ai montefanesi e non solo, per riappropriarsi dei Giardini Pubblici "da Bora". Abbandonati da quasi due anni, lasciati in una condizione, in cui la poca manutenzione pubblica quotidiana necessaria ad un giardino pubblico, si è fatta sempre più carente da quando la gestione del chiosco non si è rinnovata.  Per cui la situazione di stallo fra Comune e    nuovo gestore, così prolungata, ha fatto sì che la fruibilità del luogo, bello di panorami ed orizzonti, oltre ad essere l’unico spazio con verde attrezzato per i giochi dei bambini all’interno di tutto il centro storico, fosse in qualche modo impedita dall’incuria.  Sui social, nel frattempo, la discussione fra i montefanesi si era fatta piuttosto partecipata da molti mesi. È a questo punto, che da una decina di persone, alle quali poi si sono aggiunte altre 15 fra donne e uomini di Montefano, è partita l’idea di organizzare all’interno dei giardini “da Bora”, il Primo Maggio.  Per tradizione la festa del Lavoro ha sempre uniti i montefanesi, sicché quale migliore occasione per una giornata che riunisse tutta la comunità paesana attorno al condiviso desiderio di riappropriarsi di uno spazio civico, caro alla memoria collettiva e cantato magnificamente nelle poesia dialettale di Angelo Cristallini, fin dagli anni ‘50, quando il giardino pubblico stava prendendo forma.  I venticinque montefanesi si sono rimboccate le maniche, presi i necessari permessi, organizzata una festa popolare, a cui è stato essenziale il supporto logistico del Comune di Montefano, guidato dal Commissario Cacciaguerra, che ha provveduto alla manutenzione straordinaria; della Protezione Civile e dei Carabinieri in congedo, per il supporto sulla sorveglianza; e delle forze dell’Ordine.  La giornata così organizzata, un un’area libera dal traffico e sicura per i più piccoli, ha visto la partecipazione di tantissima gente d’ogni età da mattina e notte. La festa popolare si è svolta fra musica, spazi di ristoro, giochi, animazioni per bambini, una bella passeggiata nelle campagna montefanese, e con l’inevitabile mangiata con le tipiche merende del Primo Maggio.  Nei commenti e nella massiccia partecipazione alla festa, gli organizzatori hanno avuta la loro più grande soddisfazione. “Fatica ne abbiamo fatta molta - dice stanco e contento contento, uno del gruppo - ma l’entusiasmo non ci è mancato mai da quindici giorni a questa parte. Avevamo un obiettivo: far rivivere un luogo caro a tutti i montefanesi, riportare gente a sedersi alle panchine, e bambini a giocare per le aiuole. Dalla partecipazione che abbiamo vista, ci siamo riusciti. E questo è il segnale civico che volevano dare al nostro Primo Maggio “da Bora”. Fa piacere che in tanti l’abbiano condiviso. Questo luogo è essenziale per Montefano e come tale merita la dovuta attenzione”. 

02/05/2018 22:52
Macerata Opera Festival, giovedì Henning Brockhaus incontra il pubblico

Macerata Opera Festival, giovedì Henning Brockhaus incontra il pubblico

Giovedì 3 maggio alle ore 21 all'Asilo Ricci terzo appuntamento dedicato al cartellone della 54a edizione del Macerata Opera Festival organizzato dall’Associazione Amici dello Sferisterio in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio.  Il regista Henning Brockhaus incontrerà il pubblico per raccontare l'intramontabile Traviata "degli specchi", la storica produzione con le scenografie di Josef Svoboda che sarà nuovamente sul palco dello Sferisterio la prossima estate con il maestoso specchio che l’ha resa famosa in tutto il mondo. L'appuntamento è inserito nel calendario delle attività di Macerata Racconta.  

02/05/2018 22:44
La candidatura a Riserva Mondiale della Biosfera UNESCO delle aree dei Sibillini colpite dal sisma partecipa al convegno di Comacchio

La candidatura a Riserva Mondiale della Biosfera UNESCO delle aree dei Sibillini colpite dal sisma partecipa al convegno di Comacchio

Lunedì 30 Aprile il gruppo di lavoro per la candidatura a Riserva Mondiale della Biosfera delle aree interne dei Sibillini colpite dal sisma del 2016 ha partecipato al convegno nazionale “Quando la storia diventa MaB – Il fascino sostenibile della natura” tenutosi a Comacchio (FE), nel Parco del Delta del Po. All'incontro, in rappresentanza del nostro territorio, erano presenti l'Arch. Antonello Andreani e la Prof.ssa Paola Calafati Claudi del Club per l'UNESCO di Tolentino, accompagnati dall'esperto di candidature MaB Dott. Giorgio Andrian. Hanno partecipato le altre riserve della biosfera italiane, che attualmente sono in totale sedici, e alti rappresentanti del mondo produttivo e per lo sviluppo turistico sostenibile e i rappresentanti delle associazioni ambientaliste (WWF, Legambiente e LIPU). Il programma MaB (la sigla sta per Man and Biosfere – Uomo e Biosfera) non è una misura per la conservazione della natura ma è un programma per lo sviluppo socio-economico del territorio nel rapporto armonico fra uomo e natura secondo i criteri della compatibilità ambientale e dello sviluppo sostenibile del Pianeta e il riconoscimento da parte dell'UNESCO a riserva della biosfera di un territorio non impone e non aggiunge nessun vincolo rispetto a quelli già eventualmente esistenti ma al contrario rilancia l'economia di un territorio inserendola, in maniera qualificata, nella Rete Mondiale delle Riserve UNESCO. L'incontro di Comacchio ha rappresentato un importante momento di confronto sulle esperienze positive fatte in Ialia e ha rilanciato nuovi progetti di scambio e di collaborazione anche a livello internazionale, soprattutto nei settori del turismo, dell'educazione ambientale e delle produzioni di qualità. L'attuale candidatura ad area MaB nella nostra regione tende a collegare le aree del Parco Nazionale dei Monti Sibillini fino al Parco Regionale della Gola della Rossa, inglobando come aree di particolare qualità ambientale anche la Riserva regionale di Monte San Vicino e Canfaito, le riserve naturali dell'Abbadia di Fiastra e quella di Torricchio e in questo modo si andrebbe a creare un sistema integrato fra le varie aree protette regionali che a loro volta andrebbero a sostenere lo sviluppo ecosostenibile di aree più vaste che per continuità territoriale le inglobano. La definizione della zonizzazione della MaB regionale è attualmente in fase di definizione ma oltre che ricomprendere i comuni del Parco Sibillini ci saranno fra gli altri anche i comuni di Matelica, Fabriano, Serra dei Conti, Tolentino e Macerata. Il percorso di candidatura a Riserva Mondiale della Bisfera delle aree interne dei Sibillini colpite dal sisma è attualmente sostenuta dal coordinamento regionale dei GAL Marche, da molteplici imprese del territorio, dall'Associazione Federalberghi e dalle Università di Macerata UNIMC e di Camerino UNICAM. A sostegno delle Riserve Mondiali della Biosfera è intervenuto a Comacchio anche il cantautore Antonello Venditti.

02/05/2018 18:43
Al via la 23° edizione della Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino del 1815

Al via la 23° edizione della Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino del 1815

“Ogni uomo è storia e ogni storia fa parte degli uomini”. Questo antico adagio sembra “calzare a pennello” agli organizzatori della Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino del 1815.Considerato da molti storici, come il primo scontro combattuto per l’indipendenza italiana, ancora oggi, a 200 anni di distanza, nelle campagne circostanti l’antico e possente Castello della Rancia, ogni tre anni, ogni primo fine settimana di maggio, si ricostruiscono i fatti che videro protagonisti Gioacchino Murat, Re di Napoli ed il Barone Federico Bianchi.I due strateghi, per due giorni, si affrontarono a viso aperto, schierando i reparti di fanteria, la cavalleria e l’artiglieria su un vastissimo territorio e con grande intelligenza tattica, portarono, rispettivamente, diversi attacchi. Ecco allora, che nello spazio antistante il Castello della Rancia, il 5 e 6 maggio prossimo, oltre trecento rievocatori, provenienti da tutta Europa, allestiranno i loro accampamenti. Aggirarsi tra le piccole tende, fedeli a quelle utilizzate dagli eserciti ottocenteschi, sbirciare e cogliere momenti della quotidianità dei soldati è un’esperienza unica. Sembra davvero di fare un “tuffo nel passato”. Chiudendo per un attimo gli occhi, sembra proprio di ritrovarsi, come per incanto, nel 1815, pronti a rivivere da protagonisti i fatti legati alla battaglia. Sembra quasi di percepire lo stato d’animo dei soldati che si preparano a rievocare i momenti salienti della battaglia. E’ un attimo senza tempo il vederli preparare le cartucce che useranno di lì a poco, nello scontro. Osservare la perizia e la passione con cui i cavalieri preparano e sellano i loro fieri destrieri da la giusta idea della straordinaria forza con cui si decide di rievocare un preciso fatto storico. Se poi si aggiungono le cariche della cavalleria, il crepitio dei fucili, il suono degli ottavini, i colpi di cannone, il rullio dei tamburi, lo spettacolo diviene davvero affascinante, in una magica atmosfera d’altri tempi.Infatti, a Tolentino, nella spianata che dolcemente, dalle mura castellane, degrada verso il fiume Chienti, quasi in una sorta di war game ante litteram, tra le querce secolari, grandi e piccini, possono vivere la storia, emozionandosi, partecipando direttamente, alla ricostruzione della battaglia, potendo anche capire approfonditamente quello che i libri di storia descrivono e ci raccontano. Del resto le rievocazioni storiche sono un piacevole quanto spettacolare appuntamento ricreativo e culturale per numerosi estimatori, sono occasioni di incontro festose ed avvincenti che rappresentano un forte richiamo per ospiti, turisti e visitatori e che contemporaneamente consentono una sorta di “viaggio virtuale” nel passato più antico.Far rivivere la storia significa promuovere il proprio patrimonio di luoghi d’arte e di tradizioni. Del resto, il territorio maceratese è stato attraversato da popoli, viandanti e santi – Tolentino era ed è tappa fondamentale della Via Lauretana - è stato teatro di scontri armati, luogo di transito e di passaggio, segnato nei secoli da una forte identità culturale.Per questi motivi la Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino oltre a richiamare tantissimi persone e molti appassionati della "living history e re-enacting”, raggiunge lo scopo di promuovere, dal punto di vista culturale e turistico, Tolentino e la zona circostante. Con grande attenzione l'Associazione Tolentino 815, da venti anni, promuove studi, ricerche ed organizza questa rievocazione, considerata nel suo genere come una delle più importanti in Italia, basata su una ricerca storica rigorosa, così da favorire una visione realistica ed approfondita del periodo che va dalla fine del Settecento ai primi dell'Ottocento e cioè dal Trattato di Pace di Tolentino, firmato da Napoleone Bonaparte,nel 1797, a Palazzo Parisani Bezzi (sono ancora visitabili le Sale Napoleoniche) alla stessa Battaglia del 1815. Ma l'obiettivo più importante resta il recupero e la piena fruizione del patrimonio storico-artistico legato agli avvenimenti napoleonici per strutturare il "Parco Storico della Battaglia di Tolentino", che comprende i Comuni di Tolentino, Pollenza e Macerata e che prevede la costituzione del Museo della Battaglia e delle Armi, il Centro di Documentazione Bibliografica e Fotografica.Visitare i luoghi che hanno fatto da scenario ai vari episodi dello scontro, salire sulla collina di “Cantagallo”, scorgere i Monti Sibillini dalle merlature del Castello della Rancia che al tramonto si tingono dell’azzurro del mare o passeggiare all’interno della Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra, magari con una mountain bike o in sella ad un cavallo o ammirare il ciclo di affreschi del “Cappellone”, nel complesso Monumentale della Basilica di San Nicola (attualmente chiuso a causa del sisma), dove sembra che l’autore abbia usato tutti i colori del mondo, permette di entrare a contatto con un territorio dove si “respira” insieme alla natura ed alle sue stagioni, dove l’arte si fonde con i paesaggi. Si vivono momenti magici in cui la storia, le leggende e la cultura popolare si mescolano in un unicum ricco di fascino e di attrattiva turistica che valorizza le tradizioni e le produzioni locali e lo spirito di aggregazione e dello stare insieme. Inoltre, questa, è una terra ricca di prodotti che sono universalmente apprezzati per qualità ed unicità, oltre che per la loro bontà e per la loro tipicità. Una vera e propria “sinfonia di sapori”, ad esempio nel corso del “Banchetto del Re” delizierà i palati più sopraffini proponendo piatti spesso ricavati da antichissime ricette, dove la semplicità contadina unisce gli ingredienti tipici alla gradevolezza di importanti vini, frutto di vitigni autoctoni che producono uva pregiata.Ma quello che più colpisce di Tolentino e del territorio circostante è l’ospitalità della gente che con modi semplici e cordiali, ancora oggi è pronta ad accogliere “i viaggiatori attenti” e chi decide di fermarsi, chi sceglie di vivere, seppur per poco tempo, lontano da frenesie e ritmi ansiosi.La Rievocazione della Battaglia e comunque visitarne i luoghi offre una preziosa quanto imperdibile occasione per ripercorre i sentieri della memoria, perchè la storia, oltre a sussistere nel ricordo di chi l’ha vissuta e la racconta, vive grazie anche a chi, con passione e rigore, la fa “rivivere” dopo duecento anni.Sia sabato 5 che domenica 6 maggio, sin dalle prime ore del mattino è possibile visitare gli accampamenti delle truppe dei revocatori, allestiti proprio di fronte al Castello della Rancia, a circa 7 chilometri dal centro città. La vita del soldato viene ricostruita proprio come si svolgeva più di duecento anni fa. La visita può continuare anche nel primo pomeriggio a partire dalle ore 14.00 quando il pubblico può partecipare insieme ai soldati ai momenti di vita quotidiana: inquadramento, manovre, maneggio, pulizia ed uso armi, parate, preparazione cartucce, rancio, servizio ronda e libera uscita. Inoltre si potrà assistere alla preparazione alla Battaglia. Le truppe trascorrono questo periodo di tempo antecedente lo scontro presso gli accampamenti: si studiano le ultime tattiche, si ispezionano e puliscono le armi e si preparano le cartucce. Alle ore 16.00, di sabato 5 maggio, rievocazione storica della Battaglia, 1° giorno. Le movimentazioni e gli scontri tra gli eserciti napoletano ed austriaco si effettuano nella zona retrostante il Castello della Rancia, stessi luoghi dove più di duecento anni fa si svolgeva la Prima Battaglia per l’Indipendenza Italiana. Sarà possibile seguire le varie fasi delle movimentazioni delle truppe. Vengono illustrate le varie tattiche d’impiego della fanteria e della cavalleria, sia di attacco che di difesa.Dalle ore 18.30 Notte815 al Castello della Rancia con “La nostra battaglia: aneddoti, storia e curiosità”. Gianfranco Ruello, Comandante in Campo e l’Associazione Tolentino815 raccontano insieme ai rievocatori la Battaglia, l’uso delle armi, aneddoti e curiosità. Alle ore 20.30Rancio del soldato I soldati iniziano la preparazione del Rancio e si apprestano a consumare una notte di balli, canzoni e musica con mangiare e bere a volontà. Alle ore 20.30 Banchetto del Re e Gran Gala Reale cena spettacolo a cura dell’ass. culturale Eventi Diversi Il Castello si anima di popolani e di signorotti in cerca di svago, di soldati con la voglia di dimenticare le difficoltà di una battaglia, di viandanti che potranno trovare ogni sorta di cibo e musica, fattucchiere, cartomanti e negozianti pronti a barattare i loro pregiati averi. La magia dell’Ottocento rivive nel Banchetto del Re in cui verranno proposti piatti rigorosamente dell’epoca ispirati al cuoco Maceratese Antonio Nebbia e nell’esibizione in costume del Gruppo del Battaglione Estense e della Corte Reale “Gioacchino Murat”, coinvolgendo il pubblico con i loro balli di corte e l’intrattenimento lirico a cura del gruppo della Corte Reale di “Gioacchino Murat”. Menù a cura dello Chef Dino Casoni del Team Cuochi Marche. Domenica 6 maggio,a partire dalle ore 9.00, visita agli accampamenti storici. Invece, in centro città, a Palazzo Sangallo, presentazione del libro “Dal Trattato di Tolentino al Regno d’Italia. Vicende storiche del territorio maceratese” a cura di Simonetta Torresi e Enzo Fusari ed a seguire Convegno storico: “Le società segrete tra la Battaglia di Tolentino e i moti rivoluzionari del 1831” Relatori: Simonetta Torresi e Maurizio Romanato.Alle ore 10.00 all’Ossario di Rotondo, Onore ai Caduti. Rappresentanti dei due eserciti rendono onore ai caduti della Battaglia.Alle ore 11.00 in Piazza della Libertà, sfilata dei gruppi storici e saluto alla cittadinanza ed alle Autorità. Presentazione dei Gruppi Storici.Dalle ore 14, al Castello della Rancia, visita degli accampamenti, rancio del soldato e preparazione alla Battaglia. Alle  ore 15.30, rivista armate. I Generali passano in rivista le Armate schierate, controllano gli armamenti, esaminano il campo di battaglia e studiano le tattiche da adottare.Alle ore 16.00 Rievocazione storica del secondo giorno della Battaglia. Le movimentazioni e gli scontri tra gli eserciti napoletano ed austriaco si effettuano nella zona retrostante il Castello della Rancia, stessi luoghi dove duecento anni fa si svolse la Prima Battaglia per l’Indipendenza Italiana. I rievocatori indossano rifacimenti perfetti delle divise dell’epoca e spareranno a salve con precise copie di armi ad avancarica. Tolentino è stata l’ultima Battaglia campale combattuta in Italia in cui vennero utilizzate armi ad avancarica a pietra focaia. Alle ore 17.00 parata finale dei gruppi storici e saluto delle Autorità.Da sottolineare che dopo il mensile PleinAir che ha consigliato ai camperisti, per il primo week end di maggio, di visitare Tolentino e di partecipare alla rievocazione storica della battaglia, anche il quotidiani nazionale La Repubblica, domenica scorsa, all’interno dell’inserto “Robinson” ha segnalato come appuntamento da non perdere per il 5 e 6 maggio, proprio la rievocazione di Tolentino815.Il programma della 23° edizione della rievocazione storica della Battaglia di Tolentino è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi, dal Vicesindaco e Assessore al Turismo Silvia Luconi, dall’Assessore alla Cultura Alessia Pupo e dalla Presidente dell’Associazione Tolentino 815 Patrizia Francioni Scisiciani.

02/05/2018 18:42
Tolentino, sabato concerto dell’Ensemble “Girolamo Frescobaldi”

Tolentino, sabato concerto dell’Ensemble “Girolamo Frescobaldi”

Sabato 5 maggio 2018, alle ore 21,15, alla Chiesa del Sacro Cuore, in via Corridoni a Tolentino, concerto dell’Ensemble “Girolamo Frescobaldi” TRIO con Mario Caldonazzi tromba, Fabio Mattivi trombone e Maurizio Maffezzoli organo in occasione dell’inaugurazione dell'organo, sec.XIX, ri-composto da Alessandro Girotto. Presentano Luigino Luconi Presidente del Comitato Centro storico e Alessandra Gattari Direttore della Corale di Montelupone. Siamo al quarto concerto organizzato nella Chiesa del Sacro Cuore (detta dei Sacconi) dopo la riapertura del 9 dicembre scorso. Ne seguiranno degli altri, anche in collaborazione con alcune istituzioni straniere soprattutto ungheresi, mettendo sempre in risalto una delle caratteristiche più antiche della cultura tolentinate: la musica sacra. Infatti dal 1903 Tolentino è stata sempre fedele ai principi della vera musica sacra da quando cioè è sorta la Schola Cantorum della Basilica di San Nicola dedicata al maestro Giuseppe Bezzi. La Confraternita detta dei sacconi ha voluto completare l'opera dei loro confratelli valorizzando questo storico organo ottocentesco a trasmissione meccanica, due manuali e 18 registri reali. Ai bambini presenti al Concerto verrà offerta poi la possibilità di vedere da vicino l'organo.

02/05/2018 17:47
Civitanova: nei cinema arriva Avengers-Infinity War e L'amore secondo Isabelle

Civitanova: nei cinema arriva Avengers-Infinity War e L'amore secondo Isabelle

Il terzo capitolo degli Avengers e diciannovesimo film targato Marvel Studios fino a oggi, diretto da Anthony e Joe Russo, vede la presenza di un cast formidabile (Robert Downey Jr., nel ruolo di Tony Stark/Iron Man, Chris Hemsworth è Thor, Mark Ruffalo è Banner/Hulk, Chris Evans è Steve Rogers/Captain America, Scarlett Johansson è Natasha Romanoff/Vedova Nera, Don Cheadle è il Colonnello James Rhodes/War Machine, Benedict Cumberbatch è il Dottor Strange, Tom Holland è Peter Parker/Spider-Man, Chadwick Boseman è T’Challa/Black Panther, Zoe Saldana è Gamora, Karen Gillan è Nebula, Tom Hiddleston è Loki, Paul Bettany è Visione, Elizabeth Olsen è Wanda Maximoff/Scarlet, Anthony Mackie è Sam Wilson/Falcon, Sebastian Stan è Bucky Barnes/Soldato d’Inverno, Idris Elba è Heimdall, Danai Gurira è Okoye, Benedict Wong è Wong, Pom Klementieff è Mantis, Dave Bautista è Drax, Gwyneth Paltrow è Pepper Potts, Benicio Del Toro è il Collezionista, Josh Brolin è Thanos e Chris Pratt è Peter Quill/Star-Lord.è). La storia racconta degli Avengers divisi in due fazioni durante la Guerra Civile, ma ora una minaccia spaventosa sta per unire di nuovo i loro destini, intrecciandoli anche con quelli dei Guardiani della Galassia. Orari del film: giovedì 21.15; venerdì 20.00 - 22.30; sabato 17.15 - 20.00 - 22.30, domenica 17.15 - 20.00; lunedì e martedì 21.15.Al cinema Cecchetti invece è in programmazione da giovedì 3 a domenica 6 maggio L'amore secondo Isabelle, la pellicola di Claire Denis con Juliette Binoche. La grande regista francese ha scelto di adattare il celebre saggio di Roland Barthes, uno dei testi più influenti del ventesimo secolo sul tema dell’amore, per dare vita a questa storia: Isabelle, bellissima cinquantenne madre e divorziata, è alla continua ricerca dell'amore, quello vero. Orari: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30.Martedì 8 e mercoledì 9 maggio al Cecchetti torna la grande arte con Cézanne, ritratti di una vita: l’inedito racconto dei momenti personali e delle confessioni più intime di uno dei giganti assoluti dell’arte moderna. Il prezzo del biglietto intero è sempre di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni) tutti giorni. Per il film Cézanne, ritratti di una vita prezzo speciale a 8 euro.

02/05/2018 16:08
Al Politeama di Tolentino sabato 5 maggio si chiude la rassegna di libri proposta da Giaconi editore

Al Politeama di Tolentino sabato 5 maggio si chiude la rassegna di libri proposta da Giaconi editore

Termina sabato 5 maggio al Politeama di Tolentino la mini rassegna di libri proposta da "Giaconi editore". Tre gli appuntamenti in cui sono stati presenti ben 4 libri (incluso l'ultimo) che rappresentano tanti generi diversi, uniti da un'unica passione quella per le Marche.Dopo l'inizio scoppiettante proposto da "Il Tripponario", usi e costumi scostumati della "Vergara" di Deborah Iannacci, il secondo racconto è stato riservato a "RACCONTI DI MARCHE" di Nadia Stacchiotti "10 classifice, 100 idee per scoprire la regione in maniera insolita", proposto insieme al volume "Le Marche con i bambini" di Silvia Alessandrini Calisti,Vissia Lucarelli e Lucia Paciaroni. A chiudere la rassegna sabato 5 maggio alle ore 18:00 al foyer del Politeama di Tolentino sarà la presentazione del libro "Il gatto con la coda rotta" di Maurice Beraudy . A guidare il pubblico alla scoperta de "Il gatto con la coda rotta" in compagnia dell'autore sarà Barbara Olmai.Per saperne di più seguite la pagina facebook Giaconi Editore. L'editore Simone Giaconi ringrazia il Politeama per l'ospitalità concessa in pieno spirito collaborativo,per l'amore dei bambini.

02/05/2018 15:45
"Danza Marche": sul podio le giovani allieve di danza classica della palestra Officina di Fidia di Corridonia

"Danza Marche": sul podio le giovani allieve di danza classica della palestra Officina di Fidia di Corridonia

Successo ed applausi a scena aperta  per la palestra Officina di Fidia  di Corridonia, che si è aggiudicata due prestigiosi riconoscimenti alla nona edizione della Rassegna “Danza Marche” che si è svolta sabato 28 e  Domenica 29, a Porto s. Elpidio, al Teatro delle Api. Un traguardo importante che è stato raggiunto anche grazie all’impegno dei due titolari, Luca e Gregory nel far crescere la danza all’interno della loro struttura.  Davanti ad una qualificatissima giuria, composta da personaggi noti del mondo della danza, quali Mauro Astolfi, Steve Lachance, Stéphane Fournial, Federica Guerra, Eddy Vento, Maria Elena Morniga, si sono esibite numerosissime scuole di danza della Regione, suddivise nelle varie categorie. Le giovani allieve del corso di danza classica, tutte di un’età compresa tra gli otto e i dieci anni, seguite dalla maestra Olta Shehu, artista diplomata all’Accademia di Tirana, si sono classificate al secondo posto con una  coreografia imbastita sulle note del notissimo  Rondo Alla Turca di Mozart. Al loro primo debutto, nonostante la grande emozione, le bellissime ballerine nei loro tutù rossi, hanno saputo convincere i giurati, con la loro delicata e precisa esibizione. Nella categoria ”Modern junior”  anche gli allievi del Corso avanzato si sono classificati  al secondo posto, esibendosi nella originalissima coreografia ideata dall’insegnante Claudia Ciccarelli, sulle note della celeberrima “Meraviglioso”, indimenticabile successo di Domenico Modugno e  strepitosamente reinterpretata da  Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. L’esibizione inizia con una pura e struggente emozione che sottolinea nel principio della canzone la tragica intenzione del protagonista  di porre fine alla sua esistenza, ma poi la disperazione a mano a mano si dilegua e lascia spazio ad un’ incontenibile esplosione di  gioia per tutte le meraviglie che ci circondano; felicità che  non solo viene  espressa dai  movimenti,  armoniosamente sincronici, ma anche dai colori degli abiti di scena dei ballerini e dai colori dell’arcobaleno, simbolicamente riprodotto con il trucco del viso.  

02/05/2018 14:42
“Il caso Moro 40 anni dopo”: venerdì 4 maggio un incontro all'Hotel Claudiani

“Il caso Moro 40 anni dopo”: venerdì 4 maggio un incontro all'Hotel Claudiani

Venerdì prossimo alle 21,00  a Macerata presso l’Hotel Claudiani, il Circolo culturale e politico Aldo Moro organizza l’incontro “Il caso Moro 40 anni dopo”. Nell’occasione  Raffaele Vitali, Giornalista- Direttore di www.laprovinciadifermo.com,  intervisterà il senatore Lugi Zanda. Durante l’incontro verranno ripercorse le tappe dei 55 giorni che cambiarono l’Italia, le fasi della tragedia di un uomo e del dramma politico di un intero Paese, attraverso il racconto di un testimone diretto che ha vissuto in prima linea tutte le fasi del rapimento e dell’uccisione della scorta. Zanda all’epoca era infatti segretario – portavoce del Ministro degli Interni Francesco Cossiga. Un focus, quello organizzato dal Circolo Aldo Moro di Macerata, che avviene nel 40ennale di uno degli eventi più controversi e dolorosi della storia recente del nostro Paese e che permetterà di evocare una delle personalità più rilevanti del panorama politico italiano.

02/05/2018 14:30
Tolentino, venerdì 4 maggio Paradigma inaugura i nuovi spazi dedicati alla formazione

Tolentino, venerdì 4 maggio Paradigma inaugura i nuovi spazi dedicati alla formazione

Paradigma annuncia l'inaugurazione dei nuovi spazi dedicati alla formazione, che si svolgeranno presso la sede Alfa Service a Tolentino venerdi 4 maggio. L'evento avrà inizio alle 18.00  con una breve presentazione di Paradigma, interveranno poi le autorità locali per un breve saluto e si proseguirà con un rinfresco a base di prodotti enogastronomici della zona.L’obiettivo di questa realizzazione è una sempre maggiore diffusione della cultura del risparmio energetico e del riscaldamento ecologico, per sensibilizzare sul tema della tutela dell’ambiente e sulle possibilità offerte dalle fonti sostenibili. Paradigma è un'azienda che dal 1998 opera nel settore delle energie rinnovabili , proponendo sistemi ecologici di riscaldamento che sfruttano fonti energetiche rinnovabili. Il 2018 è per l'azienda un'anno molto importante e ricco di eventi, perchè si festeggia i 20 anni di attività. La decisione di approdare anche nella zona di Tolentino è anche dovuta dalle precedenti opere di beneficenza da parte della ditta a Tolentino e Caldarola che si sono visti vittime del terremoto. Infatti alla popolazione di Tolentino è stato donato un box da esterno per la produzione di acqua calda sanitaria, riscaldata tramite un sistema di riscaldamento ecologico che si avvale di fonti energetiche rinnovabili. L’impianto solare, in funzione dal 20 novembre 2016, ha prodotto 4.427 kWh totali, che hanno contribuito a fornire i servizi igienici primari a 60 persone per quasi un anno e mezzo. Mentre nel comune di Caldarola invece, è in corso il progetto di ricostruzione del Centro Sportivo, con la fornitura di un sistema per il riscaldamento dell’acqua ecologico ad alta efficienza.  

02/05/2018 14:19
"Crimine informatico", incontro sul tema a Macerata con Paolo Scarpis

"Crimine informatico", incontro sul tema a Macerata con Paolo Scarpis

Appuntamento di grande interesse e soprattutto di viva attualità quello che si svolgerà nel teatro della Filarmonica di Macerata alle ore 17,30 di venerdì 11 maggio. Infatti, su invito dell’Associazione culturale “Le Casette” e della stessa Società Filarmonico Drammatica, il dott. Paolo Scarpis, già direttore dell’AISE (Agenzia informazioni e sicurezza esterna), affronterà il tema “”Il crimine informatico. L’evoluzione tecnologica nella criminalità e nel terrorismo”. La grande esperienza maturata dal dott. Scarpis al servizio dello Stato e con compiti di assoluta responsabilità fa sì che questo suo incontro con la cittadinanza di Macerata sia vivamente atteso in quanto il tema del “Crimine informatico” riguarda non solo gli addetti ai lavori, e quindi magistrati, avvocati e forze dell’ordine, ma anche professionisti, imprenditori e semplici cittadini. Per quanto riguarda la figura del dott. Scarpis basterà ricordare che, dopo aver guidato, negli anni, le Questure di La Spezia, Brindisi, Brescia e Milano, è stato promosso direttore interregionale della Polizia di Stato e quindi prefetto di Parma, per essere poi nominato prima vice direttore e poi direttore dell’Aise.  

02/05/2018 13:38
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