In attesa di Vittorio Sgarbi che parlerà del Tesoro di "Loro", il Festival del Vino Cotto ha aperto i battenti con una interessante conferenza di Walter Scotucci , storico dell'arte, su Pierpalma da Fermo, un pittore minore che però è stato presente in molti Comuni del Fermano ed oggi scopriamo anche del Maceratese grazie proprio a Walter Scotucci e Matteo Mazzalupi che ne hanno approfondito le opere, la loro specificità per la relativa attribuzione.
Presente Moira Canigola, presidente della Provincia di Fermo e sindaco di Monte Urano, sono state definite dal Presidente dell'Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti le linee per un accordo di programma tra le istituzioni delle due province che possono vantare la presenza di un'opera del pittore e definire le peculiarità e gli abbinamenti nei paesi che si andranno a toccare in modo da promuovere attraverso l'arte del Pierpalma anche le risorse diverse del territorio. Impossibile, infatti, non pensare a enogastronomia e artigianato, con particolare riferimento al distretto Fermano della Scarpa. Per questo, l'Unione Montana che promuoveva l'evento non poteva chiudere se non con una degustazione di gelato al vino cotto allo zafferano di Cassapalombo alla Vernaccia di Serrapetrona ed al Varnelli. Il sindaco di Loro Piceno Ilenia Catalini nel portare il saluto ha ringraziato l'Unione Montana sottolineando come l'occasione del Festival del Vino cCtto veda per la prima volta un binomio con eventi culturali particolari e soprattutto una riqualificazione del prodotto in collaborazione con le associazioni di categoria per la vendita solo di prodotti omologati alle previsioni normative di legge.
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