"Una stagione teatrale nata come scommessa e diventata realtà": queste le parole con cui Mauro Spinelli, vicesindaco del comune di Monte San Giusto, ha aperto la conferenza stampa tenutasi questa mattina presso il locale Pathos di Macerata. Insieme a Spinelli, erano presenti anche i consiglieri Lorenzo Chiacchiera, Claudia Romagnoli e Paolo Luciani ed i tre membri della Mabò Band, Amilcare, Renzo e Fabrizio. Questi ultimi sono infatti ideatori e presenze costanti all'interno dell'organizzazione Clown&Clow Festival di Monte San Giusto e, grazie alla fiducia dell'amministrazione comunale ed al sostegno di diverso sponsor, continuano a tessere l'intreccio di strade che portano alla "Città del Sorriso".
In una atmosfera conviviale ed in un teatro-museo, i tre clown musicisti presenteranno di volta in volta gli spettacoli in abbonamento ed accompagneranno bambini e famiglie nei pomeriggi dedicati al Teatro Ragazzi, realizzando vere e proprie street parade con musica e divertimento. Per il secondo anno consecutivo, la Mabò Band è stata scelta come punto di riferimento per la direzione artistica delle stagione teatrale. "Proprio nel 2016 - afferma Amilcare - festeggeremo il nostro 25esimo compleanno. Nonostante le risorse siano sempre più limitate, riusciamo ad andare avanti grazie al sostegno e alla generosità di tanti, soprattutto degli ospiti che sono prima di tutto nostri amici". La rassegna "Famiglie a Teatro" vedrà susseguirsi tre pomeriggi fuori abbonamento completamente dedicati al pubblico più giovane: "tutti in gennaio e di domenica - aggiunge Amilcare - per cercare di sfidare i centri commerciali!".
Per quanto riguarda invece la stagione teatrale, questa si aprirà ufficialmente il 13 gennaio con lo spettacolo del Mago Forest: sarà proprio la sua comicità ad inaugurare la serie dei quattro appuntamenti previsti da gennaio ad aprile. "Motel Forest" è la nuova produzione con cui Michele Foresta (questo il vero nome di Forest) sta girando i maggiori teatri italiani: più che un luogo materiale, uno stato della mente, un porto franco dei sentimenti, un posto dove alle illusioni piacerebbe trasformarsi in realtà e dove tutto è permesso tranne che dormire. Sabato 20 febbraio sarà invece la volta del duo Full House, composto dal newyorkese Henry Camus e dalla svizzera Gaby Schmutz, due giocolieri acrobati, che presenteranno uno spettacolo già protagonista di una tournée in tutto il mondo: il palcoscenico si trasformerà nel teatro di una esilarante kermesse, tra improbabili quilibri, giocolerie e gag. Non mancheranno poi i molteplici personaggi de "Il ruggito del coniglio" di Max Paiella in "Dov'è l'uscita?", terzo spettacolo della rassegna in programma per sabato 12 marzo: un "ome man show" divertente, satirico e scanzonato ricco di musica e cover di brani che hanno fatto la storia della canzone italiana, attualizzati in chiave comica. A sottolineare il legame con il Clown&Clown Festival sarà l'ultimo spettacolo in abbonamento, che sabato 23 aprile vedrà sul palcoscenico la storica compagnia Donati&Olesen. Primi artisti invitati al Clown&Clown nel lontano 2005, il loro "Comedy Show" racconta in un alone di comicità surreale di piloti giapponesi, di ragazze tenute prigioniere da un Dracula ridicolo, di motociclisti fanatici e tanto altro.
Il tutto sarà preceduto dalla serata di anteprima, sabato 9 gennaio, durante la quale, oltre ad essere presentata la rassegna, verrà proiettato per la prima volta il video "Un anno di Città del Sorriso", raccolta di testimonianze, video e documenti a cura della Mabò band e dell'ente Clown&Clown Festival.
Da domenica 6 dicembre, e per tutte le domeniche a seguire, sarà possibile effettuare gli abbonamenti per la stagione o rinnovare quelli già esistenti. Il costo del biglietto unico è di 15 euro per la platea e di 10 per la galleria, mentre ci si potrà abbonare all'intera stagione al prezzo di 50 euro.
(Foto Si.Sa.)
Post collegati

Musicultura, Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello incantano il Persiani: i primi otto finalisti in concerto

Commenti