Ancora una iniziativa culturale al cinema Italia di Macerata. Lunedì 18 dicembre, alle ore 21, verrà proiettato The Square del regista Ruben Östlund, con Elisabeth Moss e Dominic West. Il film sarà introdotto dalla professoressa Paola Ballesi, storica e critica dell’Arte, componente l’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e delle istituzioni culturali del territorio, intervistata dal giornalista Adolfo Leoni.
Il film si presta ad una molteplicità di letture dove l’arte, l’artista, il messaggio dell’opera (il quadrato, in questo caso), la rivendicazione, a parole, dei diritti, della solidarietà e della convivenza, si frantumano dinanzi all’ipocrisia della società.
"Inquadratura dopo inquadratura, situazione paradossale dopo situazione paradossale, Östlund sgretola a colpi d'ironia e assurdo tutte le sovrastrutture sociali, mettendo a nudo l'inadeguatezza e il ridicolo insito tanto in esse quanto nella letteralità nuda dei fatti e delle intenzioni, provocando lo spettatore e mettendolo in posizioni scomode e disturbanti…".
Il film spinge a porci domande che di solito preferiamo non farci, e la risposta non sempre è gradevole.
Protagonista del film è Christian, curatore di un importante museo di arte contemporanea di Stoccolma, nonché padre amorevole di due bambine. Nel museo c'è grande fermento per il debutto di un'installazione chiamata "The Square", che invita all'altruismo e alla condivisione, ma quando gli viene rubato il cellulare per strada, Christian reagisce in modo scomposto, innescando una serie di eventi che precipitano la sua vita rispettabile nel caos più completo.
L’iniziativa è stata presa dalla Multimovie Srl della famiglia Perugini in collaborazione con l’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e delle istituzioni culturali del territorio.
Il cinema Italia, a neppure un anno dalla riapertura, si sta ponendo come un vero e proprio Centro culturale con la proposta, specie infrasettimanale, di film di alto contenuto, dall’arte alla psicologia sino alla politica, presentati da esperti nei diversi settori. Un «fermento creativo».
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