Alcune delle più celebri arie operistiche risuonano nel settecentesco Teatro Lauro Rossi giovedì (29 ottobre), per il terzo appuntamento dei Concerti di Appassionata. A intonarle sono i solisti lirici dell'Accademia del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, accompagnati al pianoforte da Larisa Gergieva. Esponente di spicco del mondo della cultura russa, la Gergieva dirige l'Accademia e il Teatro dell'Opera e del Balletto della Repubblica del Nord Alania. A Macerata propone un ensemble vocale del panorama musicale internazionale: la soprano Natalia Pavlova, vincitrice della II ed. dell'International Young Opera Singers’ Competition Opera without Borders, la mezzo soprano Yulia Matochkina, vincitrice lo scorso giugno del prestigioso Premo Internazionale Tchaikovsky nella categoria 'Voce', il tenore Ilja Selivanov, vincitore del Primo Premio e del Premio speciale al I e al II International Young Opera Singers' Competition "Opera without Borders" nel 2014 e nel 2015, e Grigory Chernetsov baritono dalla voce potente e interprete raffinato di Eugene Onegin. Un recital unico, mix irresistibile di opera lirica e teatro, con un programma che annovera arie e romanze di autori russi, italiani e francesi. Fra queste, "La dama di picche" di Tchajkovsky, la cui prima si tenne nel 1890 proprio nel Teatro Mariinskij di San Pietroburgo che festeggia quest'anno la 233a stagione. Interpretano Liza e Polina nel celebre duetto Yulia Matochkina e Natalia Pavlova, splendida discendente diretta di Puskin, autore del Eugenio Onegin dal quale il compositore russo musicò il tema di quella che sarebbe divenuta la sua più famosa opera lirica. Arioso di Mizgir da "La fanciulla delle nevi" di Rimskij-Korsakov, fiaba russa dell'Ottocento entrata ormai nell'immaginario collettivo tanto da ispirare "The snow princess" della scrittrice americana Ruth Sanderson. E ancora Lillà, "Dal mio dolore ho imparato ad amare", composta nel 1902 da Rachmaninov, artista classico fra i più amati negli USA. Hollywood ha più volte attinto al suo repertorio per sottolineare passaggi salienti di pellicole come quella diretta da Vincent Minnelli nel 1953 fino a Birdman, film premiato con l'Oscar nel 2014. Infine, l'aria di Lauretta O mio babbino caro da "Gianni Schicchi" di Giacomo Puccini, melodramma ispirato al personaggio condannato all'inferno dantesco per aver commesso il peccato di falsa testimonianza. La stagione 2015-2016 dei Concerti di Appassionata è organizzata dall’Associazione musicale Appassionata con il sostegno del Comune di Macerata, della Regione Marche, del MIBACT e di Società Civile - Eredi Cento Consorti, Lions Club Macerata Host, Mosca srl, Fineco, Menghi Shoes, BCC Recanati Colmurano e Zurich - Antinori Assifin, in collaborazione con Unimc, Abamc e Fondazione Carima.
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