Domenica 25 giugno tutti a piedi alla scoperta dell'antica via romano-laurentana
Domenica 25 giugno verrà riproposta la passeggiata a piedi alla riscoperta del più antico tracciato della via romano-lauretana che le fonti definiscono significativamente la “via dritta”, cioè la più breve, che un tempo collegava la Santa Casa alla Capitale.
L’iniziativa, promossa dalle sezioni camerte e settempedana del Cai, il Club Alpino Italiano, coinvolgerà gli appassionati di trekking lungo un tracciato di rara bellezza sotto il profilo paesaggistico, storico, artistico e ambientale. Fra gli enti promotori figurano l’Università di Camerino, il Consiglio regionale delle Marche, i Comuni di San Severino Marche, Camerino, Serravalle di Chienti, Spoleto, Treia, Castelraimondo e Pioraco, l’Unione Montana di San Severino Marche, l’Unione Montana di Camerino, l’Ordine dei Cappuccini, le Clarisse, gli Scouts, Legambiente, le Associazioni Lauretane.
Da San Severino si partirà alle ore 8 con ritrovo davanti la chiesa di Sant’Agostino quindi, raggiunte le grotte di Sant’Eustachio, ci si dirigerà verso il rifugio Manfrica, Torre Beregna e Renacavata. Nel convento dei Cappuccini si terrà un momento conviviale.
La passeggiata, che si svolgerà anche in caso di maltempo, è solo il primo di una serie di appuntamenti preparatori al cammino vero e proprio che si svolgerà in settembre e che riproporrà tutto l’itinerario da Roma a Loreto lungo quella che la ricerca storica ha ormai accertato essere il più antico tracciato della via romano-lauretana poi sostituito, soltanto sul finire del Cinquecento, dalla “via nova” che passava per Muccia e la Val di Chienti, fino a Macerata, Recanati e Loreto.
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