Cronaca

Halloween "made in China": sequestrati circa 300 mila prodotti non sicuri

Halloween "made in China": sequestrati circa 300 mila prodotti non sicuri

I finanzieri della Tenenza di Camerino, nell'ambito di controlli finalizzati alla tutela della salute dei consumatori, hanno sottoposto a sequestro amministrativo circa 300.000 prodotti di vario genere, tutti “Made in China”, non conformi alla normativa sul Codice del Consumo.Maschere di Halloween, costumi, giocattoli a forma di zucca, scheletri, trucchi, lanterne, cappellini a tema e tatuaggi temporanei, oltre ad una serie di altri prodotti, privi di ogni indicazione sull’effettiva provenienza, sulle caratteristiche del prodotto nonché dei materiali impiegati per la loro fabbricazione.Sono circa 300.000, per un valore complessivo di circa 700.000 euro, gli articoli sequestrati dalle Fiamme Gialle camerte durante una serie di operazioni svolte sin dai primi giorni del mese di ottobre, pianificati in vista dell'approssimarsi della festa di Halloween.Sono cinque gli esercizi commerciali coinvolti, nei cui confronti sono stati operati i sequestri, tutti gestiti da cittadini di etnia cinese, siti in comuni dell’entroterra maceratese.Le irregolarità riscontrate hanno riguardato violazioni al “Codice del Consumo”, con la commercializzazione di prodotti “Made in China” ritenuti non sicuri, in quanto sprovvisti di certificazioni ed etichettature relative alla loro provenienza e composizione merceologica.Si tratta di informazioni importanti per la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori, specie se articoli a contatto diretto della persona, in particolare bambini.I responsabili degli illeciti sono stati segnalati alla locale Camera di Commercio, che irrogherà le previste sanzioni amministrative.L’operazione evidenzia ancora una volta il costante presidio attuato dal Corpo sul territorio, a tutela dell’economia legale. La vendita di prodotti insicuri, oltre a minacciare la salute dei consumatori, altera pesantemente il regolare funzionamento del mercato, penalizzando gli imprenditori onesti. 

20/10/2016 08:19
I poliziotti nelle scuole per insegnare la legalità

I poliziotti nelle scuole per insegnare la legalità

Anche quest'anno la Polizia di Stato ha intrapreso la campagna di prevenzione “Educazione alla Legalità” che si rivolge alla fasce deboli, tra cui i minori, con lo scopo di sensibilizzarli ai fenomeni sociali/criminali che li vedono come potenziali vittime. Al fine di dare una maggiore incisività all'iniziativa, quest'anno la Questura di Macerata ha trovato delle partnership con la Polizia Postale e con il Dipartimento per le Dipendenze Patologiche dell'Asur Area vasta 3, al fine di organizzare una serie di incontri rivolti agli studenti delle Scuole Secondarie di primo grado di Macerata, Civitanova Marche, Tolentino, Camerino e Recanati. Il primo incontro è stato realizzato oggi presso la Scuola Dante Alighieri dinanzi a circa 150 ragazzi di 12 anni. Dopo l'illustrazione dell'iniziativa agli alunni da parte della Dirigente Scolastica Rita Emiliozzi ed i saluti del Questore di Macerata dr. Pallini, del dr. Giuli dell'Asur Area Vasta 3 e della dr.ssa Grucci della Polizia Postale si è presentato agli studenti un gruppo di "docenti", formati da poliziotti e da funzionari dell'Asur Area vasta 3, in possesso di una pluriennale esperienza professionale specifica nell'approccio con i ragazzi e nelle materie trattate. Per quanto concernono queste ultime i poliziotti ed i medici funzionari dell'Asur hanno dapprima spiegato agli alunni il senso civico del rispetto delle regole, quale valore fondante della vita di tutti i cittadini perché si possa vivere sicuri nel rispetto dei diritti di tutti, in un Mondo migliore, come recitava il titolo dell’intervento. Sono state anche illustrate le conseguenze del mancato rispetto delle regole cui le persone sono soggette in caso di trasgressione. L’inosservanza delle “regole” da parte dei giovani, è spesso infatti l'origine di comportamenti illeciti ed a rischio che possono essere la causa di fenomeni quali il bullismo e/o la violenza in genere ovvero di dipendenze patologiche (ad es in materia di alcool, sostanze stupefacenti, azzardo patologico). I fenomeni sono stati infine analizzati sotto l'aspetto della sempre maggiore diffusione delle nuove tecnologie digitali, anche e soprattutto da parte dei giovani, facendo emergere il pericolo della possibilità di un utilizzo della rete dal quale possono derivare comportamenti digitali orientati alla prevaricazione, alla denigrazione, alla dipendenza ed in taluni casi alla commissione di veri e propri reati.

19/10/2016 16:18
Carambola fra tre mezzi a Tolentino: donna di 53 anni ferita

Carambola fra tre mezzi a Tolentino: donna di 53 anni ferita

Un altro incidente si è verificato questo pomeriggio a Tolentino, in via Pertini, all’intersezione con via Liviabella, proprio davanti alla Malagrida.Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia Locale, un Fiat Doblò condotto da L.G. di 56 anni di Tolentino ha urtato lo specchietto anteriore sinistro di una Fiat Bravo condotta da D. M. di 71 anni, residente a Belluno, con due persone a bordo che transitava in direzione centro città, per poi scontrarsi quasi frontalmente con una Ford Ka condotta da S.C. di 48 anni residente a Tolentino che viaggiava con a bordo la moglie B.R. di 53 anni, anche lei di Tolentino e che sopraggiungeva proprio dietro la Bravo. A seguito dell’impatto la persona trasportata è rimasta contusa e quindi è stata trasportata all’ospedale di Macerata.Sul posto oltre alla Polizia Locale e gli operatori del 118, Vigili del Fuoco e il Servizio di Igiene Ambientale che ha provveduto a pulire la sede stradale da olio e parti delle carrozzerie delle automobili coinvolte.

19/10/2016 16:00
Cambio al comando della Compagnia di Tolentino: arriva il capitano De Carlini

Cambio al comando della Compagnia di Tolentino: arriva il capitano De Carlini

Cambio della guardia al comando della Compagnia carabinieri di Tolentino. Infatti, da domani 20 ottobre il Maggiore Cosimo Lamusta assumerà il comando del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Pesaro-Urbino.  Al comando della Compagnia di Tolentino gli succede il capitano Giacomo De Carlini, 35 anni, friulano, proveniente dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Cantù (CO).Il passaggio di consegne è avvenuto questa mattina nella caserma di Tolentino.

19/10/2016 14:23
Incidente in via Colombo a Tolentino: una persona finisce in ospedale

Incidente in via Colombo a Tolentino: una persona finisce in ospedale

Brutto incidente intorno alle 12.45 in via Cristoforo Colombo a Tolentino, in piena zona industriale.Sul lungo rettilineo sono entrate in collisione una Ford Fiesta che stava facendo inversione di marcia e una Volkswagen Polo che proveniva da Poltrona Frau verso Fallimenti, entrambe condotte da cittadini stranieri, la Fiesta da un indiano di 34 anni e la Polo da un dominicano di 54.L'urto è stato molto violento e per uno dei due conducenti si è reso necessario il trasporto in ospedale. Le sue condizioni, comunque, non dovrebbero essere gravi. Inevitabili disagi alla viabilità si sono creati, in concomitanza con l'orario di ingresso pomeridiano nelle fabbriche.Sul posto, per i rilievi, la Polizia Municipale.

19/10/2016 12:26
Si ribalta con l'auto in contrada Morica: illesa

Si ribalta con l'auto in contrada Morica: illesa

Tanta paura ma fortunatamente nulla di grave per una donna di 39 anni che nel tardo pomeriggio di oggi, in contrada Morica a Macerata, ha perso il controllo della sua vettura molto probabilmente a causa del fondo stradale viscido e si è ribaltata.Tanto spavento ma fortunatamente per la ragazza nessun trauma serio, ma per accertamenti è stata trasportata in ospedale.Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco.

18/10/2016 18:36
Banda di ladri in azione a Porto Recanati: l'allarme li costringe alla fuga

Banda di ladri in azione a Porto Recanati: l'allarme li costringe alla fuga

Banda di ladri in azione ieri notte nella zona di Montarice a Porto Recanati.I malviventi sono riusciti ad entrare in un paio di abitazioni, mentre in una terza è scattato l'allarme e sono scappati. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, hanno raccolto le testimonianze di alcune persone che hanno descritto un commando di tre uomini vestiti di nero coi volti travisati. Il bottino dei primi due furti non è ingente. Indagano i militari della Stazione di Porto Recanati.

18/10/2016 16:44
Fuoristrada con il furgone a Serralta: grave il conducente di un furgone

Fuoristrada con il furgone a Serralta: grave il conducente di un furgone

Brutto incidente questo pomeriggio intorno alle 16.45 lungo la provinciale 502 a Serralta di San Severino. Un uomo a bordo di un furgone, per cause in corso di accertamento ma probabilmente per via del fondo stradale viscido, ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada terminando la sua corsa in fondo a un dirupo.L'uomo, malgrado i traumi riportati, è riuscito ad uscire dal mezzo e a risalire il dirupo chiedendo aiuto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e i vigili del fuoco. I sanitari, hanno medicato il ferito che presentava un brutto trauma cranico tanto che è stata allertata l'eliambulanza. 

18/10/2016 15:19
Inchiesta della Finanza, Bisonni: "Sono tranquillo"

Inchiesta della Finanza, Bisonni: "Sono tranquillo"

Il consigliere regionale del Gruppo Misto Sandro Bisonni reagisce alla notizia dell'indagine della Guardia di Finanza che lo coinvolge: "Sono assolutamente tranquillo" dice Bisonni "Le notizie apparse oggi su una indagine della Procura di Macerata nei miei confronti, mi rattristano perché sono assolutamente sicuro della mia innocenza. Auspico che questa vicenda si chiarisca quanto prima possibile, proseguirò a svolgere il mio impegno di Consigliere regionale con serenità e coerenza."  

18/10/2016 12:31
Campagne elettorali e viaggi a Cuba utilizzando la legge 104: nei guai un consigliere regionale, una dirigente scolastica e un docente

Campagne elettorali e viaggi a Cuba utilizzando la legge 104: nei guai un consigliere regionale, una dirigente scolastica e un docente

I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Macerata, dopo gli approfondimenti investigativi coordinati dal Procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio, hanno denunciato per il delitto di truffa continuata aggravata in danno allo Stato una dirigente scolastica e due docenti, tutti in servizio presso istituti scolastici di media superiore della provincia di Macerata.Uno dei due docenti è attualmente in aspettativa, ricoprendo la carica di consigliere della Regione Marche.La denuncia è scattata, dopo aver accertato che i suddetti avrebbero di recente utilizzato i permessi e i congedi straordinari, richiesti per restare assistenza ai loro genitori disabili per recarsi in realtà o in località turistiche (la dirigente scolastica, tra l’altro, anche in resort marini del sud Italia e uno dei docenti reiteratamente a Cuba), o in consensi elettorali, riferiti alla propria campagna elettorale, in vista delle consultazioni regionali, svoltesi nel 2015 (come usava fare l'altro docente).Le indagini muovono dall’attività informativa svolta sul territorio, dove le notizie che circolano sull’abuso dei benefici per l’assistenza ai congiunti disabili, previsti dalla legge 104/1992, soprattutto nel settore pubblico, creano particolare malcontento.Le attività di riscontro, testimoniali e documentali, mediante acquisizione anche di copia di biglietti aerei e di attestati rilasciati da vari alberghi, siti in località turistiche, effettuate dalla Guardia di Finanza di Macerata e coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno consentito di accertare, attraverso una ricostruzione analitica delle giornate in cui i due docenti e la dirigente scolastica si sono assentati dal lavoro, avvalendosi dei permessi per l’assistenza in favore dei congiunti disabili, che essi hanno apparentemente utilizzato tali benefici, per fini totalmente estranei rispetto a quelli previsti dalla normativa.In particolare, i finanzieri hanno proceduto al confronto delle giornate di permesso ex legge 104/1992 e di congedo straordinario richieste dai tre indagati, contestando che effettivamente: La dirigente ha soggiornato nei citati resort o alberghi Un professore si è recato reiteratamente a Cuba L’altro professore ha seguito la propria campagna elettorale In totale sono risultate 151 le giornate di permesso e di congedo, richieste all’ufficio scolastico per l’assistenza in favore dei congiunti disabili, che i tre indagati hanno indebitamente utilizzato. Le assenze dal lavoro per l’assistenza alle persone disabili sono interamente coperte da danaro pubblico per effetto dei pagamenti effettuati dall’Inps.Per questo motivo, in danno degli insegnanti, il Procuratore della Repubblica Giorgio ha chiesto e ottenuto il sequestro preventivo delle somme corrispondenti alle indennità percepite per le citate giornate di indebita assenza, pari complessivamente per i tre ad oltre 10.000 euro, in vista della loro possibile confisca, in caso di sentenza di condanna.

18/10/2016 09:56
Due furti in palestra: scassinate le macchinette di bevande

Due furti in palestra: scassinate le macchinette di bevande

Due furti in due diverse palestre. È quanto avvenuto nel cuore della notte appena trascorsa in due strutture sportive, una di Macerata e l'altra di Corridonia.Gli autori del furto si sono introdotti nelle palestre forzando una porta e, una volta dentro, hanno scassinato le macchinette che distribuiscono merendine e bevande, racimolando il poco contenuto di spiccioli che era al loro interno.Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Macerata che stanno effettuando tutti gli accertamenti sull'accaduto.

17/10/2016 16:34
Unicam, 100mila euro a "Talking Hands", progetto che trasforma il linguaggio dei segni in parole

Unicam, 100mila euro a "Talking Hands", progetto che trasforma il linguaggio dei segni in parole

Ancora una grandissima soddisfazione per lo spin-off dell’Università di Camerino “LiMiX”.L’innovativo progetto “Talking Hands” si è aggiudicato il primo premio del valore di 100.000 euro del R.O.M.E. Prize, uno degli eventi più attesi della quarta edizione della Maker Faire di Roma.Ad annunciarlo sabato 15 ottobre la giuria composta da Neil Gershenfeld (professore del MIT-Massachusetts Institute of Technology e fondatore del CENTRE FOR BIT & ATOMS), Bruce Sterling (professore statunitense e autore di fantascienza), Simona Maschi (cofondatrice e direttore dell’Istituto di Interaction Design di Copenaghen).Impatto sociale dell’idea proposta (intesa come diffusione ed efficacia sul maggior numero di persone) e la sostenibilità economica della stessa (possibilità concreta di affermarsi e svilupparsi sul mercato): questi i criteri di scelta per l’assegnazione del R.O.M.E. Prize, acronimo di Rome Outstanding Maker of Europe.Talking Hands, nato dall’iniziativa di due giovani laureati Unicam, Francesco Pezzuoli e Dario Corona, è un dispositivo indossabile che consente la traduzione della LIS (Lingua dei Segni Italiana). Con l’utilizzo di Talking Hands, una persona sorda segnante, ovvero che utilizza quotidianamente la LIS, può “parlare” e comunicare anche con le persone che non comprendono la lingua dei segni.Il dispositivo è costituito da due guanti che includono la sensoristica necessaria per acquisire i dati relativi al movimento delle mani, delle braccia e delle dita.Questi segnali vengono poi elaborati e analizzati, così da tradurre in testo le singole parole. Trasferendo il testo tradotto con una comunicazione senza fili ad un dispositivo dotato di altoparlanti, ad esempio uno smartphone, i segni prenderanno voce!LiMiX Srl è uno spin-off Unicam nato nel marzo 2015 all’interno della sezione di Matematica e Applicazioni e opera nella ricerca tecnologica, con particolare attenzione all’ambito del Riconoscimento Gestuale.“Sono estremamente orgoglioso, e parlo anche a nome dell’intera comunità universitaria – ha dichiarato il Rettore Unicam Flavio Corradini – di questo risultato ottenuto da questo nostro giovane spin off. Hanno avuto un’idea innovativa e hanno scelto di trasformarla in impresa, anche grazie alle iniziative di sostegno all’autoimprenditorialità promosse dal nostro Ateneo e sulle quali l’Ateneo punta molto. Questo ulteriore successo conferma la validità delle strategie Unicam, che vuole fornire strumenti importanti per il futuro dei giovani”.

17/10/2016 13:35
Due persone senza vita, una fuga di monossido di carbonio la causa

Due persone senza vita, una fuga di monossido di carbonio la causa

Due persone, un uomo di 47 anni e una donna di 50 anni (e non due studenti come trapelato all'inizio) sono stati trovati senza vita stamane poco dopo le 11 in un appartamento di via delle Stallacce a Urbino, in pieno centro storico.La causa: fuoruscita di monossido di carbonio. Una terza persona, una pensionata di 76 anni, è stata portata in ospedale perché trovata svenuta in casa. La donna abita nel piano superiore a quello della coppia rimasta uccisa. I vigili del fuoco erano stati chiamati proprio perché l'anziana non rispondeva al citofono. Una volta entrati l'hanno soccorsa.Ma poi pompieri hanno cercato di capire da dove provenisse la perdita di gas e constatato che arrivava dal piano sottostante hanno avuto l'autorizzazione ad abbattere la porta per entrare visto che non rispondeva nessuno. All'interno, la scoperta della tragedia. Sul posto, carabinieri, vigili urbani e vigili del fuoco.La morte dei due risalirebbe alla mezzanotte scorsa, la coppia è stata trovata in camera da letto. Le esalazioni di monossido di carbonio si sarebbero sprigionate da una caldaia.

17/10/2016 13:20
Minaccia di buttarsi dalla torre di Montefiore: salvato dai vigili del fuoco e dai carabinieri

Minaccia di buttarsi dalla torre di Montefiore: salvato dai vigili del fuoco e dai carabinieri

Paura nella notte tra sabato e domenica a Montefiore di Recanati, un uomo ha minacciato di buttarsi dalla torre del castello.L’uomo, residente a Osimo, ha lasciato la sua abitazione la sera intorno a mezzanotte e ha percorso 20 chilometri a piedi nudi sfidando le fredde temperature e l’oscurità. Salito sulla torre ha minacciato di gettarsi e farla finita. Sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco che, con molto tatto e sensibilità, lo hanno convinto a scendere e a non compiere questa tragedia.L’uomo è stato portato poi al pronto soccorso.

17/10/2016 09:35
Nuova scossa di magnitudo 4.1 nella zona di Norcia

Nuova scossa di magnitudo 4.1 nella zona di Norcia

Una nuova scossa di terremoto è stata avvertita distintamente dalla popolazione alle 11.32 di questa mattina nelle zone già provate dallo sciame sismico iniziato il 24 agosto scorso.La scossa, di magnitudo 4.1, ha avuto l'epicentro nella zona di Norcia con una profondità di 10 chilometri.

16/10/2016 09:52
"Miracolato" dopo la caduta dal ponte: già dimesso il 33enne recuperato ieri a Colbuccaro

"Miracolato" dopo la caduta dal ponte: già dimesso il 33enne recuperato ieri a Colbuccaro

Miracolato oppure non è mai caduto dal ponte? E' questa la domanda a cui stanno cercando di dare una risposta gli inquirenti, dopo che questa mattina il 33enne che ieri pomeriggio è stato recuperato dai vigili del fuoco e dal 118 in fondo al ponte di Colbuccaro a seguito di quello che sembrava un tentato suicidio, questa mattina è stato dimesso dall'ospedale di Macerata.Le condizioni del giovane, ieri pomeriggio sembravano disperate: dopo un volo di oltre dieci metri, infatti, i traumi riportati sarebbero stati devastanti. Ma la realtà dei fatti ha mostrato una situazione ben diversa. Gli accertamenti clinici svolti sul giovane, infatti, non hanno evidenziato un quadro clinico in cui non c'erano fratture nè traumi di alcun tipo compatibili con una caduta di quella portata: solo qualche graffio forse neanche dovuto a quanto successo ieri pomeriggio. Stamattina il 33enne è stato dimesso dall'ospedale di Macerata dove era stato ricoverato ieri pomeriggio.Cosa è accaduto allora? Da quanto si è appreso, inoltre, pare che la polizia abbia acquisito ieri anche la testimonianza di una persona che dichiarava di aver visto il giovane lanciarsi dal parapetto e precipitare in fondo al ponte. Una storia dai contorni assolutamente tutta da chiarire ora in mano agli inquirenti che stanno acquisendo tutti gli elementi per dare le risposte alle tante domande ancora aperte.

15/10/2016 13:03
Assalto al Bar Smeraldo di Tolentino: un romeno in manette

Assalto al Bar Smeraldo di Tolentino: un romeno in manette

Durante la notte scassinano un bar per rubare le slot- machine, ma pronta ed efficace è stata la risposta dei carabinieri che arrestano uno dei ladri.Da qualche mese ai delinquenti che si avventurano a Tolentino non va tanto bene, grazie alla capillare ed efficace attività di controllo del territorio che la Compagnia dell’Arma tolentinate da tempo ha messo in campo.Grande soddisfazione per il Maggiore Lamusta - che la prossima settimana lascerà il comando di Tolentino - per il lavoro dei suoi uomini, che anche in questi ultimi tempi hanno inferto piccoli ma continui colpi alla microcriminalità. E’ del 10 scorso l’arresto di un cittadino albanese di 28 anni che, sorpreso con un’auto rubata ed attrezzi da scasso, investì anche un carabiniere.Questa notte è toccato ad un romeno di 30 anni residente a Foligno. Verso le 3,15 è scattato l’allarme del bar “Nuovo Smeraldo” di via Buozzi. Tempestivo l’intervento di una pattuglia di carabinieri della Stazione di Caldarola, con a capo il comandante Maresciallo Tosti, che aveva allargato il giro di vigilanza anche a Tolentino, e della titolare del bar. La porta a vetri del bar era stata forzata e dall’interno erano state rubate due slot-machine. I militari hanno effettuato subito le ricerche nei dintorni in quanto sembrava probabile che qualcuno del commando non avesse ancora lasciato la zona.Infatti, dalle immagini riprese dalle telecamere, hanno verificato che la banda era composta da tre uomini due dei quali, caricata una delle slot su di una Punto, erano fuggiti qualche istante prima dell’arrivo dei carabinieri. Durante le ricerche è stata trovava la seconda slot-machine, che era stata nascosta dietro una siepe del vicino parco, evidentemente per essere portata via dopo che le acque si fossero calmate. I militari hanno seguito alcune tracce lasciate dai ladri fino a individuare un’Audi SW nera intestata ad un romeno, ferma nei paraggi, non chiusa a chiave e ancora con il motore caldo, segno evidente che aveva a che fare con il furto: infatti, sul mezzo sono stati trovati alcuni attrezzi da scasso, guanti, torce ed altro. Poi, grazie all’intuito del maresciallo, i militari hanno trovato nelle vicinanze anche il romeno proprietario dell’Audi. Fatti alcuni riscontri, per lui sono scattate le manette per aver partecipato al furto. Dopo l’arresto è stato accompagnato al carcere di Camerino a disposizione del P.M. di Turno.Dovrà rispondere di furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti da scasso.Ora i militari dell’Arma indagano anche per identificare gli altri complici e per fare luce su alcuni furti analoghi verificatisi nel tempo a Tolentino e dintorni. SONY DSC

15/10/2016 12:43
Danni ingenti per il maltempo a San Severino

Danni ingenti per il maltempo a San Severino

Ha causato tanti danni la violenta ondata di maltempo che si è abbattuta la scorsa notte sulla città di San Severino Marche. Le forti raffiche di vento, in particolare, hanno scoperchiato parte della copertura della palestra della scuola “Alessandro Luzio”. Gli operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune sono subito intervenuti per chiudere il buco di circa 8 metri quadrati ed evitare, dunque, infiltrazioni al sottotetto.La copertura originaria sarà ripristinata nel più breve tempo possibile. L’assessore comunale alle Manutenzioni, Paolo Paoloni, ha seguito personalmente diversi interventi insieme al responsabile dell’ufficio Tecnico.Numerose le chiamate per gli alberi abbattutisi sulle strade. Uno di questi, nel rione Miliani, ha centrato un’auto in sosta. Un altro albero, in via Gorgonero, è finito su di una recinzione. Le forti raffiche di vento hanno creato problemi anche alle linee dell’alta tensione provocando numerosi black out che hanno costretto a un superlavoro anche gli addetti alle manutenzioni e i tecnici dell’azienda pubblica Assem.

15/10/2016 11:36
Gli ex Sindaci di Caldarola: "no all'accorpamento della Guardia Medica e alla nuova pala eolica"

Gli ex Sindaci di Caldarola: "no all'accorpamento della Guardia Medica e alla nuova pala eolica"

Nei giorni passati sui giornali sono apparsi due articoli del Sindaco di Caldarola, riguardanti l’appello al mantenimento della Guardia Medica e la sospensione dei lavori dell’installazione di una Pala Eolica.Entrambi i problemi erano stati scongiurati dalle passate amministrazioni! Il problema della guardia medica doveva essere affrontato diversamente attraverso il coinvolgimento della popolazione e della politica, come hanno fatto Fiastra ed altri comuni, che l’hanno mantenuta, nonostante fosse stata dapprima soppressa!In ogni caso sarebbe pura cattiveria e il mancato rispetto dei piccoli comuni, da parte della ASUR accorpare la nostra guardia medica a quella di Tolentino! Si tratterebbe di una operazione senza risparmio in quanto non è una SOPPRESSIONE, ma un ACCORPAMENTO che penalizzerebbe solo i nostri 5 Comuni! Mantenendola a Caldarola potrebbe servire anche la zona delle Grazie e la parte periferica di Tolentino, questo permetterebbe all‘ASUR di mantenere i tempi di percorrenza, che ATTENZIONE, altrimenti non verrebbero rispettati! Tale servizio è indispensabile mantenerlo nella zona montana dove i tanti anziani che ancora vi risiedono, in particolare in questo momento di terremoto, non possono assolutamente farne a meno.Per quanto riguarda la Pala Eolica, avevamo mostrato il ns. dissenso, vorremmo evidenziare alcuni fatti e porre dei quesiti. Nell’articolo del Comune viene detto che sabato 1 ottobre sono stati fatti i sopralluoghi e riscontrate irregolarità: la cabina costruita sul terreno di altro proprietario, la strada irregolare, la fondazione della pala e la posizione dell’elettrodotto irregolari, la mancanza di elaborati e della Fidejussione.I lavori sono iniziati a fine agosto, se mancavano i documenti necessari all’avvio dei lavori, questo riporta il giornale, come hanno potuto iniziarli? Inoltre, a lavori sospesi, Mercoledì 5 ottobre il sottoscritto ed altri appassionati di montagna siamo rimasti in coda alle 6.30, ancora notte, dietro a una fila di camion con tutte le parti della pala eolica. Il giorno dopo Giovedì, sotto la pioggia e di tutta fretta è stato montato il primo pezzo della torre! Con quali permessi, visto che il comune li aveva bloccati? E’ una sfida dell’Agriturismo “Le Casette” di Fiastra all’Amministrazione Comunale? Chi doveva controllare l’ha fatto? Molti dubbi, fatto sta che ormai la frittata è fatta! Per quanto tempo vedremo questo disastro creato solo per arricchire le tasche di una persona?Il mondo dell’eolico, che guarda caso finora ha trovato spazio solo al sud, è solo una speculazione che non risolve il problema energetico. La Regione dovrebbe rivedere queste leggi che autorizzano con tanta facilità tali installazioni sotto ai 60 KWP e l’amministrazione Comunale dovrebbe con sollecitudine, compiere gli atti per fermare un possibile proliferare di ulteriori degradi ambientali, senza preoccuparsi di eventuali costi. L’importante che i soldi vengano spesi per le giuste cause. Purtroppo questo accade quando su un paese non c’è dialogo e non c’è opposizione!Ex-Sindaci di Caldarola - Fabio Lambertucci – Mauro  Capenti

15/10/2016 09:37
Un sistema di ricetrasmissione per superare l'esame della patente, denunciato un indiano

Un sistema di ricetrasmissione per superare l'esame della patente, denunciato un indiano

Voleva superare l’esame di teoria per il conseguimento della patente con una truffa ma a smascherarlo ci ha pensato la Polizia Stradale di Macerata.E’ successo ieri, protagonista un indiano di 36 anni. Poco prima che avesse inizio la seduta di esame, gli impiegati della Motorizzazione Civile addetti alla vigilanza avevano notato un comportamento anomalo da parte dell’uomo. Così hanno chiesto subito l’intervento della Stradale.Alla perquisizione gli agenti hanno strabuzzato gli occhi. Sotto la felpa indossata dal candidato c’era un sofisticato impianto di ricetrasmissione con tanto di mini- telecamera, posizionata sullo scollo della maglia. Un trasmettitore era fissato alla spalla con nastro adesivo, a sua volta collegato ad un modem, posizionato sul davanti all’altezza dello sterno, connesso alla mini-telecamera. Mentre un auricolare di tipo Bluetooth era stata inserito in profondità all’interno dell’orecchio.Il dispositivo serviva da collegamento audiovisivo con l’esterno e gli avrebbe permesso di  conoscere le risposte esatte a tutti i quiz assegnati per l’esame di teoria, che ovviamente sarebbero state suggerite da complici esterni, rimasti purtroppo al momento ignoti. C’è voluto l’intervento dei medici per rimuovere l’auricolare dal condotto uditivo, tanto era stato posto in profondità.Nel frattempo  continuano le indagini della Polizia Stradale di Macerata per risalire agli ideatori di questa truffa, ai quali ogni candidato promosso tramite questo stratagemma avrebbe consegnato all’incirca 1.000 euro.

15/10/2016 09:35
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