Cronaca

Completamente ubriaco e senza assicurazione provoca un incidente: 48enne ricoverato in coma farmacologico

Completamente ubriaco e senza assicurazione provoca un incidente: 48enne ricoverato in coma farmacologico

Questa mattina, intorno alle 4.15, un uomo di 48 anni ha perso il controllo della sua Ford Fiesta mentre percorreva via Casone a Civitanova. Sbandando, il mezzo è finito contro un'altra macchina regolarmente parcheggiata e il conducente ha sbattuto la testa provocandosi un trauma cranico. Portato all'ospedale è stato sottoposto al coma farmacologico ma non sarebbe in pericolo di vita. L'uomo aveva un tasso alcolemico superiore a tre e la sua Fiesta non è coperta da assicurazione. Sul luogo dell'incidente ,per i rilievi del caso, i carabinieri del comando di Civitanova.

14/02/2017 15:04
Ancora furti d'auto a Civitanova: si cerca a Foggia nel mercato parallelo dei pezzi di ricambio

Ancora furti d'auto a Civitanova: si cerca a Foggia nel mercato parallelo dei pezzi di ricambio

Ancora furti di auto a Civitanova. La notte scorsa sono state rubate altre due macchine, una Kia Sportage e un'Audi A3 Sport Back targata FD 370 CD. La settimana scorsa si erano registrati altri tre furti: una Lancia Y e due Panda, tutte con alimentazione a metano. In corso le ricerche dei carabinieri del Comando di Civitanova che stanno indagando su questo fenomeno, in costante e preoccupante incremento negli ultimi tempi. In base alle risultanze delle indagini svolte finora, alcune auto rubate vengono poi ritrovate in zona, mentre un'altra parte viene rintracciata nel foggiano. Lì, infatti, le auto rubate sarebbero smontate e i pezzi poi immmessi nel mercato parallelo dei ricambi. Subito dopo aver ricevuto le denunce dei furti, i carabinieri contattano subito i loro colleghi foggiani per cercare di accelerare le ricerche.

14/02/2017 13:12
Spaccata ai danni dell'auto del giornalista Trementozzi: bottino scarso ma danni ingenti

Spaccata ai danni dell'auto del giornalista Trementozzi: bottino scarso ma danni ingenti

Un altro furto in auto a Macerata. Ignoti, approfittando dell’oscurità notturna hanno rotto il vetro del lato passeggero di una macchina parcheggiata in via Ghino Valenti, nei pressi degli impianti sportivi. Il proprietario, il giornalista Emanuele Trementozzi, ha lasciato l'auto in sosta dalle 21 fino alle 23:30 circa mentre lui era nel campo da calcetto e solo quando è tornato a riprendere la macchina ha notato i vetri spaccati. Non gli è stato sottratto nulla nell’abitacolo, ma i ladri hanno aperto il portabagagli dove era stato riposto il borsellino dal quale sono stati rubati 30 euro, tre carica batterie e una power bank. Al di là della piccola refurtiva, ciò che purtroppo è costato di più è il danno al mezzo, circa duecento euro, per il vetro rotto e la sostituzione.

14/02/2017 11:45
Controlli contro uso e spaccio di droga dei carabinieri di Cingoli: nei guai tre giovani

Controlli contro uso e spaccio di droga dei carabinieri di Cingoli: nei guai tre giovani

I carabinieri della Stazione di Cingoli hanno denunciato un giovane della provincia di Ancona per detenzione di stupefacenti. Nel corso del fine settimana appena trascorso, l’Arma di Cingoli ha predisposto un particolare servizio destinato a frenare l’uso ed il commercio di stupefacenti. Durante la notte tra sabato e domenica, i militari hanno proceduto al controllo di svariate autovetture e giovani. Nel corso dei controlli un giovane 24enne, dall’aria circospetta, è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di alcune tipologie di stupefacenti dall’hashish, alla marjuana alle anfetamine, in quantità modeste. Considerata la varietà e la tipologia degli stupefacenti, il ragazzo è stato denunciato alla Procura di Macerata. Altri due giovani, tra cui una ragazza, sempre della provincia di Ancona, sono stati pure trovati nella disponibilità di piccoli quantitavi di droga tipo hashish. In particolare il giovane deteneva una modesta quantità celata in una scarpa, stratagemma che non è sfuggito ai controlli dei militari.   Per i due una segnalazione alla Prefettura.

13/02/2017 18:14
Polizia di Stato contro la violenza sulle donne, domani al “Cuore dell’Adriatico”

Polizia di Stato contro la violenza sulle donne, domani al “Cuore dell’Adriatico”

“…questo non è amore” è lo slogan che la Polizia di Stato ha scelto di legare al progetto contro la violenza sulle donne che ha visto impegnato il personale della Questura di Macerata e del Centro Anti Violenza durante lo scorso anno. La Polizia di Stato sarà impegnata su questo delicato fronte anche nell’anno in corso. Domani 14 Febbraio in occasione della ricorrenza di San Valentino, a Civitanova Marche presso il Centro Commerciale “Cuore dell’Adriatico” nel pomeriggio sarà presente una postazione mobile della Polizia di Stato con l’obbiettivo di creare un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia. La Polizia di Stato ritiene fondamentale proseguire nel percorso avviato di avvicinamento alla cittadinanza per non lasciare che il triste fenomeno della violenza sulle donne sia dimenticato e non attendere nuovi cruenti episodi dalla cronaca.

13/02/2017 14:15
Sesso, droga, alcool e resistenza a pubblico ufficiale: fine settimana di controlli a tappeto per la Questura di Macerata

Sesso, droga, alcool e resistenza a pubblico ufficiale: fine settimana di controlli a tappeto per la Questura di Macerata

La Questura di Macerata dopo un’attenta pianificazione sulle problematiche causate dalla cosiddetta “Movida”, ha messo in atto una serie di controlli durante il weekend nei confronti dei locali di pubblico spettacolo e presso gli esercizi pubblici dove si organizzano eventi e serate danzanti nei quali si assiste ad un notevole afflusso di persone. Il fenomeno, recentemente ha fatto registrare episodi che hanno destato un particolare “allarme sociale” aumentando il senso di insicurezza da parte dei cittadini. Il problema è stato più volte al centro dell’attenzione per fatti che hanno turbato l’ordine e la sicurezza pubblica cittadina, tra i quali episodi di violenza sulla persona, che hanno richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine e del personale sanitario di emergenza. In tali frangenti purtroppo è fatto notorio che aumenta altresì il consumo di alcool e di sostanze stupefacenti.   A questo bisogna aggiungere il fenomeno degli eventi infortunistici stradali, che hanno visto il diretto coinvolgimento di giovani utenti, determinando gravi conseguenze fisiche, spesso causate dalla guida in stato di alterazione psicofisica, riconducibile al fenomeno delle stragi sabato sera. Ne consegue inoltre la presentazione di esposti da parte di cittadini che segnalano anche lo stato di degrado di zone urbane per le problematiche legate al disturbo del riposo delle persone sino a tarda notte, oltre ad atti contrari alla pubblica decenza.    Per contrastare questi fenomeni, sono stati predisposti mirati servizi nella notte tra sabato e domenica scorsi, anche con l’obiettivo di contrastare fenomeni criminali come lo spaccio di stupefacenti e la prostituzione.   A Civitanova Marche, l’attività di Polizia è stata condotta con l’impiego di agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, della Polizia Stradale e della Polizia Municipale di Civitanova Marche. Durante il servizio protrattosi per tutta la notte, è stato arrestato un giovane per il reato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale dopo che lo stesso si era rifiutato di sottoporsi al controllo di Polizia, due persone sono state denunciate per il reato di lesioni, 9 sono state le patenti ritirate e 23 le contravvenzioni contestate da parte della Polizia Stradale e della Polizia Municipale. Nel corso delle operazioni, durante le quali sono state controllate oltre 50 persone e 40 veicoli, sono stati anche sequestrate alcune dosi di cocaina e i relativi possessori verranno segnalati alle competenti Autorità quali assuntori di sostanze stupefacenti. A Macerata invece le attività di controllo dei locali che hanno visto l’impiego di agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Polizia Amministrativa della Questura si sono sviluppate con il controllo di un locale notturno sito nella zona di Piediripa.   Al momento dell’ingresso nel locale notturno, gli agenti hanno sorpreso due donne, una 19enne rumena e una 37enne di origini cubane, le quali dopo essersi appartate, stavano compiendo atti sessuali con due uomini di 59 e 68 anni. Per questo motivo e a seguito dei successivi accertamenti svolti all’interno del locale, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria cinque persone per il reato di sfruttamento della prostituzione. 

13/02/2017 13:18
Civitanova: torna la ZTL ed è raffica di multe

Civitanova: torna la ZTL ed è raffica di multe

Dopo le incomprensioni della settimana scorsa quando si sarebbe dovuto chiudere il centro che invece è rimasto fruibile agli automobilisti, oggi a Civitanova è tornata regolarmente la zona a traffico limitato.Considerando che mancava dall'anno scorso, forse qualcuno pensava fosse stata eliminata per sempre o più semplicemente se n'è dimenticato. Fatto sta che lungo  Corso Umberto I c'erano almeno una decina di auto parcheggiate che non sono state risparmiate dalla polizia municipale che ha elevato diverse multe.Durante il pomeriggio abbiamo notato un fatto curioso: il passaggio di diverse auto tra la folla e solo una di queste era un taxi, mentre le altre, apparentemente, non avevano motivo di circolare in mezzo ai pedoni.

12/02/2017 21:19
"Terremoto brutto e cattivo": la paura del sisma nei bambini in un tema di quinta elementare

"Terremoto brutto e cattivo": la paura del sisma nei bambini in un tema di quinta elementare

Un compito che diventa il simbolo di quello che sentono i bambini. Nelle parole scritte da una bambina di quinta elementare dell'entroterra maceratese si racchiudono le paure, le angosce, i timori che spesso proprio i più piccoli si stanno trovando ad affrontare ormai da mesi e che spesso non manifestano all'esterno. "Ero molto felice dopo aver fatto la prima comunione. Ma il destino ha voluto che provassi una nuova esperienza. Il 24 agosto, il 26 ottobre e il 30 ottobre (e ancora non ha finito di rompere!). Terremoto!!! (scritto in maiuscolo con le lettere tremanti..., ndr). Brutto e cattivo! Io e la mia famiglia non abbiamo più una casa": a queste parole, la bambina ha allegato la foto di una parete lesionata della sua casa. Parole che esprimono tutta l'ansia, la paura che eventi simili provocano in chi suo malgrado è costretto a viverli. E aprono ferite profonde negli animi dei bambini. che si trovano a dover affrontare sensazioni prima sconosciute, come la paura, la perdita della casa e delle proprie abitudini, la vista di immagini drammatiche. Secondo il professor Ernesto Caffo, Presidente di Telefono Azzurro e docente di Neuropsichiatria Infantile "Spesso gli adulti tendono a celare le realtà più dolorose agli occhi dei bambini, per un naturale istinto protettivo nei loro confronti. In realtà, per poter superare momenti difficili come quelli conseguenti ad evento traumatico quale un terremoto, è importante parlare e condividere. I bambini devono essere informati su cosa è un terremoto, su cosa può provocare, ma anche su come può essere prevenuto. È importante spiegare loro che esistono degli standard di sicurezza adottati per la costruzione degli edifici e che ci sono delle norme per mettersi in sicurezza durante un terremoto. Le loro paure devono essere giustificate, ma è bene ricordar loro che possono essere gestite".  Per aiutarli ad affrontare il terremoto, gli esperti psicologi consigliano : di parlare con i bambini e farli parlare di quanto accaduto, raccontare, tirar fuori ciò che li mette in ansia di non comunicare panico ai bambini, ma rassicurarli in modo razionale spiegare ai bambini che cos'è il terremoto e quali sono le azioni utili da fare per mettersi in salvo spiegare ai bambini che nonostante la paura che ci fa il terremoto, ci sono molte persone esperte che sono in grado di aiutarci : vigili del fuoco, protezione civile, medici, croce rossa, etc. tranquillizzare i bambini sul fatto che non sono soli spiegare ai bambini che il terremoto è un evento naturale che si può affrontare, perchè esistono precauzioni e comportamenti da seguire, che ci salvano la vita. Save The Children ha anche pubblicato un decalogo per aiutare i bambini a superare il trauma del sisma (qui).   

12/02/2017 19:01
Morto improvvisamente a 64 anni il tolentinate Nello Ruffini

Morto improvvisamente a 64 anni il tolentinate Nello Ruffini

E' morto improvvisamente all'ospedale di Giulianova, dove si trovava ricoverato da pochi giorni, Nello Ruffini, personaggio notissimo a Tolentino.  Ruffini, ex dipendente di un'azienda di maglieria locale, aveva 64 anni e da diverso tempo si era ritirato dal lavoro per questioni di salute. Gli stessi che, qualche giorno fa, ne avevano provocato il ricovero nel nosocomio abruzzese dove sabato, improvvisamente, si è spento.  I funerali si terranno domani, lunedì 13 febbraio, nella tensostruttura di San Catervo a Tolentino. 

12/02/2017 12:01
Blitz della polizia al night: donne e clienti presi mentre fanno sesso

Blitz della polizia al night: donne e clienti presi mentre fanno sesso

Blitz notturno della Questura di Macerata in un night club di Piediripa. Gli agenti hanno fatto irruzione nel locale nella notte fra sabato e domenica, cogliendo in flagranza alcune ragazze (sembra un paio) che lavorano nel locale e i loro clienti in atteggiamenti inequivocabili.  L'operazione è stata coordinata dal dottor Marcello Gasparini e dal nuovo commissario capo Gabriele Di Giuseppe.  Le operazioni di controllo sui frequentatori del locale e sulle donne che ci lavorano sono andate avanti fino all'alba e le risultanze definitive dell'operazione saranno rese note nella giornata di domani. 

12/02/2017 11:53
Notte di controlli sulle strade della provincia: ritirate 13 patenti per guida in stato di ebbrezza

Notte di controlli sulle strade della provincia: ritirate 13 patenti per guida in stato di ebbrezza

Controlli serrati durante la notte da parte delle pattuglie della Polizia Stradale.  E' stata una serata movimentata per gli agenti della Stradale di Macerata che, al fine di contrastare l’abuso di alcool e l’uso di droga alla guida, durante i servizi per prevenire le cosiddette stragi del sabato sera, hanno fermato, in particolare lungo le arterie stradali vicine ai luoghi di divertimento notturno, numerosi veicoli con al volante soprattutto giovani. Alla fine, ben tredici automobilisti si sono visti ritirare la patente di guida, dopo essere risultati positivi al controllo con l'etilometro che ha riscontrato la presenza nel sangue di una percentuale di alcool superiore a quella consentita dalla legge. 

12/02/2017 11:20
San Severino, pick up si schianta contro una pianta: ferito il conducente

San Severino, pick up si schianta contro una pianta: ferito il conducente

Un pick up è finito contro una pianta a Stigliano, poco distante da Serripola nel territorio di San Severino. L'incidente si è verificato intorno alle 21.45. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo al volante del pick up avrebbe fatto tutto da solo: ha perso il controllo del veicolo che ha terminato la sua corsa contro l'albero. Sono subito stati allertati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno estratto il conducente del mezzo dall'abitacolo, e un'automedica, oltre ai carabinieri. Il conducente del fuoristrada è stato trasportato in ospedale a Camerino. 

11/02/2017 22:19
Piccoli ladruncoli pentiti riportano all'oratorio di Chiesanuova la playstation che avevano rubato

Piccoli ladruncoli pentiti riportano all'oratorio di Chiesanuova la playstation che avevano rubato

Finalmente, dopo 10 giorni, l’oratorio è stato riaperto, dopo gli spiacevoli fatti accaduti martedì 31 gennaio, quando una banda di 10 ragazzini, forzando una finestra, si è introdotta nei locali per rubare una play-station e video giochi. Nella stessa sera sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Macerata per le indagini di rito. Dopo pochi giorni la refurtiva è stata riportata presso l’oratorio senza lasciare nessuna traccia. Sicuramente la banda per rimorso o pensando che sarebbero stati individuati presto ha fatto marcia indietro. Oggi, dopo il catechismo, tanti bambini hanno potuto ritornare a giocare all’oratorio un posto ricreativo e formativo dove tanti giovani trascorrono il loro tempo libero. 

11/02/2017 19:50
San Severino: scoppiato un incendio in un ufficio

San Severino: scoppiato un incendio in un ufficio

A San Severino in via Ercole Rosa n. 21 è in corso un incendio scoppiato per cause al momento ignote. Ad ora risulta che si tratta di una palazzina a due piani adibita ad uffici di fronte alla Banca dell'Adriatico e che non ci siano delle persone all'interno, come in un primo momento invece ipotizzato.  L’intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco coordinate dalla sala operativa 115 è valso allo spegnimento delle fiamme che avevano coinvolto due stanze dell’immobile, mentre il fumo dell’incendio ha invaso tutta la palazzina senza arrecare danni a persone. Nelle fiamme sono andati distrutti l’archivio cartaceo dello studio, computer e mobilio vario, e le cause sono in corso di accertamento.     Sono intervenute due squadre di Vigili del Fuoco, con Aps ed Autoscala dalla sede distaccata di Tolentino. (Articolo in aggiornamento) Foto Valter Bianchi

11/02/2017 18:38
Terremoto, la rivolta degli architetti: "Umiliati dalla Regione e mai ascoltati da Errani. Non siamo un capro espiatorio"

Terremoto, la rivolta degli architetti: "Umiliati dalla Regione e mai ascoltati da Errani. Non siamo un capro espiatorio"

L’ordine degli Architetti  di Macerata non ci sta, in merito alla notizia (fonte Ansa) circa i 120 tecnici che hanno risposto all'appello della regione per formare le squadre FAST "dove come tecnici impegnati in questa attività compaiono solo geometri ed ingegneri”. Da una comunicazione di un rappresentante dell’Ordine, l'architetto Franco Domizi, apprendiamo che le affermazioni scorrette divulgate sono considerate “addirittura offensive, diffamatorie ed oltremodo irresponsabili verso una professione, quella dell'architetto, sempre al servizio della collettività”. “In molti hanno sacrificato tempo, energie e denari per questo servizio e anche oggi e domenica 12 professionisti maceratesi saranno impegnati in questa importantissima fase emergenziale”. Si continua nella missiva. "Infatti ad oggi, 10 febbraio 2017, ore 21.25, sul sito della Regione Marche appositamente strutturato per gestire questa importantissima fase dell'attività emergenziale in seguito al sisma del 2016 e 2017, si possono leggere ben 335 squadre accreditate di cui ben 119 sono costituite da architetti della Regione Marche. Di queste squadre 14 sono state formate da architetti con altri professionisti delle altre professioni tecniche della Regione e della Provincia. Ben 238 architetti si sono accreditati e stanno svolgendo con dedizione, assiduità, competenza, senso del dovere civile e morale una attività sociale senza eguali a favore della gente duramente provata anche dalle ultime avverse condizioni meteorologiche". Così ci spiega anche il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Macerata Enzo Fusari che si mostra stupito, se non indignato, in merito alla vicenda delle false informazioni divulgate. Si precisa ulteriormente che ben 79 Architetti che formano queste squadre FAST sono della provincia maceratese e formano complessivamente oltre 40 squadre. Rappresentano, questi volontari,  il 12% complessivo dei tecnici regionali impegnati. Gli Architetti della Regione formano attualmente quasi il 36% dell'intero sistema di squadre FAST. Questo, pur essendo complessivamente gli Architetti in numero decisamente inferiore alle altre due citate professioni tecniche. E si punta il dito su chi possa aver diffuso delle notizie tanto scorrette. “L’unica fonte non può che essere la Regione Marche, che tra l’altro si mostra sorda alle nostre continue richieste di confronto. In questo modo si rende il nostro Ordine il capro espiatorio di tutti i mali dell’emergenza, mentre al contrario noi siamo i primi tecnici presenti per numero ed impegno nell’effettuare i rilievi fast”. “Riteniamo che con 60.000 sopralluoghi ancora da svolgere la situazione esploderà e prima di agosto il lavoro non sarà completato”. Ci dice preoccupato Fusari. E non risparmia nessuno dei protagonisti (formali) di questo controverso post sisma. Il Commissario Errani non ci ha mai voluti ascoltare né si è mai rivolto a noi per chiedere informazioni preziose su un territorio che conosciamo benissimo. E’ in gioco il futuro di una parte della nostra Regione”. Si auspica che le istanze dell'Ordine trovino spazio in qualche emendamento al terzo decreto sulla ricostruzione prima che venga convertito in legge.  Ma aggiunge severo: “I parlamentari locali sono latitanti, forse temendo di non essere ricandidati; i sindaci zitti perché probabilmente tacitati dalla paura di non ricevere le casette e gli aiuti. L’unica speranza è nella stampa libera che divulghi informazioni vere e le porti a conoscenza della collettività”. Addirittura ci giunge notizia che sedi locali di associazioni di protezione del territorio nazionali avallino l’organizzazione di eventi sul terremoto e sulla ricostruzione ad opera di architetti e professionisti di altre regioni che in massa sembrano muoversi verso il nostro territorio con l’intento di colonizzarlo escludendo quasi del tutto, e danneggiando di conseguenza, le professionalità locali. Il Presidente Fusari, così come molti altri attori dell’epoca, ricorda poi la ricostruzione post sisma 1997: “Nella nostra Regione abbiamo un esempio di modello di ricostruzione che ha funzionato benissimo, quello del 1997. Ma non lo si vuole seguire e sembra quasi deliberato il tentativo di affossare gran parte della nostra terra. Non c’è un criterio nelle pianificazione della ricostruzione che tenga conto di aspetti sociali, economici e ambientali che noi come conoscitori del territorio siamo pronti a fornire. L’esodo della popolazione nelle zone di mare per un anno e l’installazione di casette che resteranno nelle zone colpite dal sisma per decenni rappresenta un fatto che fino ad oggi non si era mai verificato. Ed è gravissimo per la nostra Regione che ne porterà il segno per lungo tempo”. Forse la prossima settimana si terrà un incontro tra l’Ordine e il Presidente Ceriscioli per discutere della questione e nel corso del quale l’Ordine ha intenzione fornirà i dati reali del proprio ruolo nella ricostruzione e farà di certo sentire le sue legittime ragioni.      

11/02/2017 16:54
Pestano un uomo in discoteca: misure cautelari per tre buttafuori

Pestano un uomo in discoteca: misure cautelari per tre buttafuori

Questa mattina gli agenti della Squadra Mobile di Macerata hanno dato esecuzione a tre misure cautelari emesse dal GIP del locale Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica di Macerata nei confronti di Alessio Campetella di 37 anni, Gianluca Talamonti di 45 anni e Moreno Latini di 40 anni, due dei quali residenti in provincia di Macerata e uno nel Fermano. I tre, a seguito di articolate indagini, sono stati individuati quali responsabili del pestaggio di un uomo al Donoma di Civitanova avvenuto verso le ore 3.30 del 4 gennaio scorso. Nella circostanza, l’uomo aggredito, 45 anni,riporto’fratture e gravi lesioni per alcune delle quali è stato costretto a sottoporsi a delicati interventi chirurgici oculistici. Le lesioni, giusta richiesta della Procura della Repubblica che ha coordinato l’attività investigativa, sono state anche oggetto di una perizia medico-legale che ne ha confermato la gravità e l’entità. Le investigazioni sono state rese ancora di piu’ difficoltose poiché hanno preso il via soltanto all’indomani dei fatti in quanto nell’immediatezza non è stato richiesto alcun intervento delle Forze di Polizia. Le indagini condotte dalla locale Squadra Mobile, hanno beneficiato anche delle preziose indicazioni fornite dai numerosi testimoni escussi, grazie alle quali si è riusciti a ricostruire con dovizia di particolari la vicenda ascrivendo ad ognuno degli indagati puntuali responsabilità penali. La Procura della Repubblica interessata, condividendo le risultanze emerse, ha richiesto e ottenuto dal competente Gip idonea misura cautelare nei confronti dei tre soggetti identificati. In particolare per Campetella e Latini è stata emessa misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con l’obbligo in capo agli stessi di non allontanarsi dalla propria abitazione in orario notturno e serale. Per Talamonti, invece, è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Civitanova Marche. Sono tuttora in corso indagini anche al fine di comprendere i motivi del pestaggio dell’uomo posto che tutti i soggetti, già conosciuti alle Forze dell’Ordine, svolgono funzioni di buttafuori nei locali notturni della costa tra le province di Ascoli Piceno e Macerata. 

11/02/2017 14:03
La micina Chicca si rifugia nella soffitta della casa in demolizione a Tolentino: salvata dai vigili del fuoco - VIDEO

La micina Chicca si rifugia nella soffitta della casa in demolizione a Tolentino: salvata dai vigili del fuoco - VIDEO

Stamattina i vigili del fuoco hanno compiuto il salvataggio della piccola Chicca: una dolce micina scomparsa da due giorni. La gattina si era rifugiata nella soffitta della palazzina di via Piave 9 a Tolentino, in fase di demolizione a causa delle gravi lesioni riportate a seguito del terremoto e ha corso il serio rischio di essere sepolta tra le macerie se non fossero intervenuti gli uomini del comando dei vigili del fuoco di Verona e Belluno. Con un autogru infatti, due di loro sono arrivati fino alla soffitta e sono riusciti a prendere il felino e a metterlo nell'apposito trasportino, per la gioia della proprietaria Elisabetta, prima in preda alla disperazione per la scomparsa e che ha seguito tutte le operazioni di recupero con preoccupazione. Questa è una delle tante storie di questa emergenza infinita i cui veri eroi sono i pompieri che hanno salvato e continuano a proteggere vite umane ed animali con grande gioia e commozione di tutti.   

10/02/2017 16:38
Blitz dell'Ispettorato del Lavoro: denunciate 5 persone

Blitz dell'Ispettorato del Lavoro: denunciate 5 persone

Un’importante attività di indagine svolta il 9 febbraio dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata ha dato un fondamentale esito nelle azioni a contrasto del lavoro sommerso e dello sfruttamento della manodopera clandestina. Gli accessi ispettivi eseguiti presso un centro commerciale di Civitanova Marche hanno portato risultati di rilievo e sicuramente apprezzabili in termini assoluti quale efficace azione di contrasto al lavoro irregolare: sono stati identificati ben 7 lavoratori totalmente “in nero” (in prevalenza di etnia straniera), di cui due clandestini, per i quali è stata disposta l’espulsione dal territorio italiano con l’ausilio del Comando Carabinieri di Civitanova Marche. Le attività imprenditoriali sospese – con apposito provvedimento di sospensione per utilizzo di personale irregolarmente occupato in misura pari o superiore al 20% dei presenti – sono state 3, tutte di etnia cinese ed operanti nel settore commercio all’ingrosso. Sono stati 5 i soggetti datori di lavoro e lavoratori deferiti all’AG per i reati inerenti la normativa del lavoro, sicurezza nei luoghi di lavoro, e lo sfruttamento di manodopera clandestina. In particolare è stato individuato un magazzino in uso ad alcune aziende cinesi, operanti nel settore commercio, che è stato sottoposto a sequestro preventivo per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, nel quale i locatari dell’immobile avevano perfino bloccato le uscite di sicurezza con lucchetti e catene, impedendo l’evacuazione in caso di emergenza e necessità, in quanto le residue vie di fuga erano ostruite dalla merce accatastata. Inoltre, tutti i lavoratori irregolari identificati erano costretti a lavorare per 3 euro ad ora per circa 10 ore al giorno. Complessivamente sono state irrogate ammende per un totale di 20.300 euro e sanzioni amministrative per ulteriori 17.400 euro.    

10/02/2017 12:55
Confessa il bambino di prima media trovato con la droga a scuola: "Era di mio fratello"

Confessa il bambino di prima media trovato con la droga a scuola: "Era di mio fratello"

La storia del bambino della prima media che ha portato a scuola un sacchetto con dentro della marijuana sta continuando a far discutere e cominciano a trapelare i primi elementi oggettivi. Infatti, le indagini sono proseguite e il ragazzino della prima media, dodici anni ancora da compiere, ha confessato ai carabinieri di aver preso quel sacchettino a casa. Quasi certamente l’atto del bambino è stato solo un gioco finito male, voleva forse fare colpo sui suoi compagni di classe senza sapere bene a cosa sarebbero andati incontro lui e la sua famiglia. Nello sbandierare ai quattro venti che lui aveva la droga non ha pensato che qualcuno avrebbe potuto dirlo ai professori e soprattutto che questo avrebbe comportato delle serie conseguenze ( per leggere la storia clicca qui). Quando il piccolo è stato interrogato dai carabinieri ha quindi confessato di aver sottratto la busta al fratello maggiore. Una dichiarazione che ha comunque alleggerito un po’ la situazione. Dirigente scolastico e professori hanno infatti temuto di aver scoperto un vaso di Pandora, di aver fatto luce su una situazione latente e pericolosa. Spesso si pensa che la nostra zona sia molto più sicura di altre situazioni italiane e che i nostri ragazzi siano esuli da situazioni pericolose, invece episodi come questo ci riportano ad una realtà dove è necessario soprattutto cercare, in primis attraverso la scuola, di agire con la prevenzione. Un gioco di un ragazzino di 11 anni che potrebbe comunque costargli la sospensione. Il lato positivo della storia è il basato sul coraggio degli altri alunni di raccontare subito l’accaduto ai professori, segno di una grande maturità e di un rispetto delle regole che deve essere apprezzato.

10/02/2017 10:54
Auto avvolta dalle fiamme, paura per i condomini di un palazzo a Macerata - FOTO - VIDEO

Auto avvolta dalle fiamme, paura per i condomini di un palazzo a Macerata - FOTO - VIDEO

Un'auto ha preso fuoco intorno alle 22 di questa sera in via Vittorini a Macerata. L'auto, avvolta da fiamme altissime, era parcheggiata fuori dal garage e ha riportato danni molto ingenti. L'incendio ha comprensibilmente generato paura fra le persone che vivono nelle abitazioni limitrofe. Sul posto i vigili del fuoco che sono intervenuti per spegnere le fiamme. Ancora da accertare le cause del rogo.

09/02/2017 22:59
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