Cronaca

Operazione Capodanno Sicuro a Civitanova: sette persone denunciate

Operazione Capodanno Sicuro a Civitanova: sette persone denunciate

Anche grazie al servizio d'ordine capillarmente predisposto durante le riunioni svoltesi in Questura e Prefettura fra gli organi coinvolti nella gestione della sicurezza, (amministrazione comunale, Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, Servizio Sanitario del 118) si è svolta pacificamente e senza incidenti lo spettacolo previsto a Civitanova Marche per i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno.Ingente è stato l’impegno da parte delle Forze dell’Ordine, anche sotto il profilo numerico, considerato che solo nella giornata del 31 dicembre sono stati impiegati quasi 250 appartenenti alle Forze di Polizia, coordinati dalla Questura di Macerata, nel delicato compito di prevenire ogni possibile rischio che potesse attentare alla pubblica incolumità e garantire il regolare svolgimento della manifestazione a Civitanova.In questa ottica sono stati impiegati numerosi rinforzi, provenienti da fuori regione, tra cui alcuni appartenenti a reparti speciali addestrati ed equipaggiati ad affrontare potenziali attacchi terroristici. Sono stati utilizzati, inoltre, nella giornate del 31 dicembre, i reparti cinofili sia antidroga che specializzati nella ricerca di materiale esplosivo. Le pattuglie presenti erano dotate sia di etilometri, per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebrezza, che di metal detector per il controllo di persone o borse e zaini sospetti.In alcuni uffici del palazzo comunale, ubicati dietro il palco, è stato attrezzato il “centro per la gestione della sicurezza per l’evento”, coordinato dalla Questura di Macerata, insieme ai rappresentanti di tutti gli enti che hanno partecipato all’attuazione dei servizi, che hanno consentito il successo della manifestazione, sotto il profilo della pubblica sicurezza, compresi i rappresentanti dell’organizzazione dell’evento e quelli del ComuneL’impegno delle Forze di Polizia, oltre ad essere stato premiato sotto il profilo della prevenzione (non registrandosi incidenti o feriti), ha consentito di denunciare sette persone.Una segnalazione è scaturita a seguito del controllo di un cittadino romeno per il possesso di circa un grammo di cocaina.Due italiani sono stati denunciati per violazione dell’ordinanza del Sindaco che vietava l’accensione in luogo pubblico di fuochi artificiali, che era stata emanata proprio a tutela della pubblica incolumità, a causa della notevole presenza di pubblico, comprese famiglie con bambini, durante lo svolgimento dello spettacolo. In tale ambito, sono stati posti sotto sequestro 234 fuochi d’artificio, di cui 3 appartenenti ad una categoria molto pericolosa.Tre italiani sono stati denunciati per violazione dell’ordinanza del Sindaco che vietava la vendita di superalcolici.Infine, su segnalazione di alcuni spettatori, è stato fermato e controllato un cittadino algerino che aveva compiuto, poco prima, atti osceni in luogo pubblico, di fronte ad un gruppo di persone, tra cui anche due bambine.

01/01/2017 14:19
Incendio nella notte devasta i boschi fra Sassotetto e Pintura di Bolognola

Incendio nella notte devasta i boschi fra Sassotetto e Pintura di Bolognola

Comincia male il nuovo anno per le zone già duramente colpite dal terremoto.Un incendio di vaste dimensione ha distrutto questa notte circa cinque ettari di terreno sui Monti Sibillini. L'incendio si è sviluppato intorno alle 2 di questa mattina tra Sassotetto e Pintura di Bolognola. Le fiamme sono arrivate a lambire la strada che collega la città di Sarnano.Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Visso e i carabinieri di Sarnano, al lavoro per risalire alle cause del rogo. Non si esclude nessuna ipotesi.(Foto da scimarche.it)

01/01/2017 13:59
"Arancia meccanica" a Macerata: la polizia arresta il responsabile

"Arancia meccanica" a Macerata: la polizia arresta il responsabile

Le indagini della polizia sulla violenta rapina messa a segno nei giorni scorsi a Macerata (qui ) ai danni di due anziani hanno avuto esito positivo. Infatti, grazie anche alla descrizione del malvivente fornita dalla donna aggredita e malmenata, l’attenzione è stata posta su un soggetto, F.M. di 28 anni, pugliese, residente fuori provincia ma spesso e volentieri a Macerata, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e contro la persona, le cui descrizioni corrispondevano con quelle fornite dall’anziana donna.Per questo, grazie anche alle positive risultanze delle indagini supportate da ulteriore attività tecnica, il Gip presso il Tribunale di Macerata ha emesso oggi un’ordinanza di custodia cautelare a carico del giovane rintracciato nel pomeriggio odierno e tratto in arresto.Lo stesso, ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata, è stato ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.E’ in corso una ulteriore attività di Polizia volta al rintraccio dei gioielli rubati durante la rapina che l’uomo sembra aver venduto fuori regione, fatto per il quale è stata indagata in stato di libertà anche un’altra persona.Intanto emergono ulteriori particolari sulla rapina. Il rapinatore, col volto travisato da un cappello e armato di coltello, era entrato all’interno di un appartamento in cui vivono moglie e marito entrambi anziani con l’uomo allettato poiché molto malato. La proprietaria dell’appartamento, ultrasessantacinquenne, accortasi dell’intruso aveva tentato di dare l’allarme ma l’individuo l’aveva picchiata selvaggiamente procurandole lesioni e lasciandola a terra. Il malvivente, messa la donna in condizioni di non poter dare l’allarme, si era successivamente impossessato di alcuni gioielli prelevandoli dai cassetti di alcuni mobili e poi  si era dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.Dalle informazioni assunte sul momento, gli agenti hanno appreso che poco prima. mentre i due coniugi erano in casa, era entrato il soggetto il quale, dopo aver ingaggiato una colluttazione con la signora, si era impossessato di due paia di orecchini, due collane ed un anello con brillanti prelevati da un mobile dandosi subito dopo alla fuga.Durante l’aggressione, la donna ha riportato serie lesioni causate da calci e pugni tanto che è stata fatta intervenire sul posto un’ambulanza per le cure del caso.

30/12/2016 18:40
Macerata, "arancia meccanica" a casa di due anziani malmenati e rapinati

Macerata, "arancia meccanica" a casa di due anziani malmenati e rapinati

Rapina brutale e violenta ai danni di due anziani di Macerata, una sorta di "arancia meccanica" che lascia sconvolti e molto preoccupati per le modalità con cui è stata messa a segno.I fatti si sono verificati nei giorni scorsi, quando una persona (con modalità ancora da accertare) è entrato in una abitazione di via dei Velini, di fronte al supermercato, all'interno della quale c'era la coppia di pensionati.L'uomo ha prima colpito con schiaffi, calci e pugni la donna per poi minacciarla con un coltello, intimandole di consegnargli tutti i soldi e gli oggetti di valore che c'erano in casa. L'abitazione dei due sventurati anziani è stata praticamente messa tutta a soqquadro e il rapinatore alla fine se n'è andato con un bottino decisamente magro.Sul posto è intervenuta la polizia che ha avviato le indagini per cercare di dare un nome e un volto all'autore di un gesto tanto ignobile quanto sconsiderato.

30/12/2016 11:30
"I codici Iban ufficiali per aiutare Castelsantangelo sono solo quelli riportati sul sito del Comune"

"I codici Iban ufficiali per aiutare Castelsantangelo sono solo quelli riportati sul sito del Comune"

I codici Iban per gli aiuti a Castelsantangelo ufficiali sono quelli riportati sul sito istituzionale del Comune. Altre iniziative non sono riconducibili all'Amministrazione comunale. Ad affermarlo è il sindaco, Mauro Falcucci, il quale in una nota sottolinea come "l’Amministrazione comunale e i cittadini di Castelsantangelo sul Nera desiderano ringraziare sentitamente tutti coloro che dal 24 agosto 2016 ci hanno sostenuto concretamente rivelandosi determinati per la futura ricostruzione della nostra comunità.Anche per il 2017 proseguirà la raccolta di fondi per i due obiettivi: “Contributo per la ricostruzione della Casa di Riposo” e “Per la rinascita di Castelsantangelo sul Nera” utilizzando esclusivamente gli IBAN riportati sul sito Istituzionale del Comune. Beneficiario di entrambi i versamenti è il Comune di Castelsantangelo sul Nera. Per la causale “Contributo per la ricostruzione Casa di Riposo” - Banca Marche IBAN IT-68-O-06055-68850-000000000817 e Poste Italiane conto corrente postale n.1034376481 e IBAN IT-08-X-07601-13400-001034376481. Per la causale “Per la rinascita di Castelsantangelo sul Nera” - Banca Marche IBAN: IT-47-Y-06055-68850-000000000557 e conto corrente postale n.14488621. Differenti beneficiari e IBAN non sono riconducibili all’Amministrazione comunale".

29/12/2016 12:26
Tragedia a San Severino: il trattore si ribalta e lo uccide

Tragedia a San Severino: il trattore si ribalta e lo uccide

Tragedia questa mattina a San Severino, dove un uomo di 69 anni del posto, Osvaldo Crognaletti, ha perso la vita dopo essere stato travolto dal trattore con cui stava lavorando.Il drammatico episodio si è verificato intorno alle 10.25 in località Collicelli: l'uomo stava lavorando al recupero di legname in una zona boschiva, quando improvvisamente il mezzo agricolo si è ribaltato schiacciandolo inesorabilmente.Subito sono scattati i soccorsi, ma per il 69enne, ormai non c'era più niente da fare. I vigili del fuoco hanno estratto il corpo dell'uomo e i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Stazione di San Severino.

29/12/2016 12:10
Investito mentre attraversa: portato in eliambulanza a Torrette

Investito mentre attraversa: portato in eliambulanza a Torrette

Investimento questa mattina intorno alle 10 in via Martiri di Belfiore a Civitanova. Una Hyundai condotta da una donna di Porto Sant'Elpidio ha investito un uomo che stava attraversando la strada, non distante dall'incrocio per l'Hotel Cosmopolitan.Immediatamente si sono attivati i soccorsi e sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che, viste le gravi condizioni in cui versava il ferito, ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza a Torrette. Per i rilievi è intervenuta anche la Polizia

29/12/2016 11:52
Guida dopo aver assunto alcol e stupefacenti: denunciata 20enne di Macerata

Guida dopo aver assunto alcol e stupefacenti: denunciata 20enne di Macerata

I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Macerata, hanno denunciato una giovane 20enne di Macerata per guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti.Il fatto risale a qualche giorno fa quando i militari sono stati chiamati per i rilievi di un incidente stradale: sul luogo del sinistro una giovane donna che aveva perso il controllo dell’’autovettura che, dopo aver cozzato contro un muro, si era anche ribaltata.I Carabinieri, vista la dinamica del sinistro, che non aveva coinvolto altre vetture e non aveva avuto gravi conseguenze per l’automobilista, hanno richiesto gli esami clinici sulla giovane e gli esiti hanno stabilito che nel sangue della donna, vi era un cocktail di alcol e stupefacenti.Ora la ragazza dovrà rispondere dei reati contestati davanti alla magistratura maceratese.

28/12/2016 16:54
Tornano in libertà i due giovani arrestati con due etti di droga alla vigilia di Natale

Tornano in libertà i due giovani arrestati con due etti di droga alla vigilia di Natale

Arresti convalidati e subito rimessi in libertà i due giovani che alla vigilia di Natale erano stati arrestati dai carabinieri dopo essere stati trovati in possesso di oltre due etti di cocaina (qui). I due, un 21enne di origini marocchine, operaio, e una ragazza 20enne, colombiana, incensurati e da tempo residenti a Treia, erano stati fermati nel centro abitato di Morrovalle, mentre erano a bordo di una Fiat Ulisse all'interno della quale sono stati rinvenuti i due panetti di droga. Dopo l'arresto, erano stati posti ai domiciliari.  Oggi, il Gip Giovanni Maria Manzoni ha convalidato l'arresto ma ha messo entrambi in libertà, nonostante la richiesta di custodia cautelare in carcere formulata dalla PM Margherita Brunelli. La ragazza era difesa dall'avvocato Valeria Attili, il giovane dall'avvocato Roberto Meriggi.

28/12/2016 14:36
Monte San Martino, muore a 54 anni Fabrizio Barchetta

Monte San Martino, muore a 54 anni Fabrizio Barchetta

Muore stroncato da un infarto Fabrizio Barchetta di 54 anni residente a Monte San Martino. Imprenditore edile, Fabrizio ha speso la sua vita al servizio della comunità di Monte San Martino anche in virtù del suo incarico come presidente della Pro Loco."Fabrizio era un punto fermo per la nostra comunità - racconta il Sindaco di Monte San Martino Valeriano Ghezzi -  e lascia davvero un vuoto incolmabile. Infaticabile e abnegato alla sua terra, aveva delle doti di aggregazione uniche. Sempre sostenuto dalla sua famiglia, Fabrizio ha fatto un lavoro per Monte San Martino davvero impagabile".Fabrizio Barchetta lascia la moglie e i due figli di 20 e 22 anni.

28/12/2016 12:04
Recanati, bimbo nasce sul divano di casa

Recanati, bimbo nasce sul divano di casa

Una nuova vita che viene alla luce e l'emozione di un operatore del 118 , Andrea Bonifazi, che ha raccontato la sua avventura a lieto fine proprio sul suo profilo Facebook.“Sul nostro lavoro beh!, c’è poco da dire: purtroppo a volte è veramente brutto e quando rientri con l’ambulanza ti chiedi se veramente hai fatto di tutto e di più e alla fine sai perfettamente che più di così non potevi fare. Invece a volte, come oggi, vedi sul divano di casa venire al mondo un bimbo stupendo e capisci che il nostro lavoro è il più bello di tutti in assoluto.”Questa mattina verso le ore 9, è partito dal Punto di Primo Intervento di Recanati verso il condominio sopra l’ex “Green Leaves” chiamato da un giovane papà alla cui moglie si erano rotte le acque. All’arrivo, gli operatori del 118 hanno trovato la donna, accudita dalla zia e dalla nipote, che stava partorendo e infatti alle 9.15 è nato Martin.Mamma e bimbo sono poi stati trasportati subito al reparto di ostetricia dell’Ospedale di Civitanova Marche.

27/12/2016 20:04
Visso: "Per ripartire, restiamo qua dove siamo nati" - LE FOTO -

Visso: "Per ripartire, restiamo qua dove siamo nati" - LE FOTO -

A Visso, vicino al campo sportivo, nell'area del laghetto, vivono una trentina di sfollati, restati in quelle zone dopo che i tragici eventi sismici dello scorso agosto e del 30 ottobre hanno reso inagibili le loro abitazioni. Vivono in delle roulotte e stanno fronteggiando l'inverno e i vari problemi logistici con uno spirito di gruppo davvero unico."La decisione di restare - racconta il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini - è legata al fatto che molti di loro sono degli allevatori e quindi hanno una vera e propria necessità di vivere quelle zone, per altri è una scelta legata alla decisione di ripartire proprio da dove hanno perso tutto. Quella del campo sportivo era l'unica area possibile da occupare con le roulotte. I servizi, come ad esempio le docce, sono quelli degli spogliatoi che  erano già preesistenti e, ora, ci si sta organizzando come si può."Proprio ieri la piccola comunità, che ha festeggiato il giorno di Santo Stefano insieme al sindaco e alla sua famiglia, ha finito di costruire una piccola casetta di legno che, con molta probabilità fungerà da refettorio."Le problematiche sono tante - continua il sindaco - prima fra tutte quella legata alle temperature invernali che sono scese fino a -9° nei giorni scorsi e, si capisce, dormire in roulotte con questo clima non è affatto semplice. Lo spirito, però, è quello di condivisione, ci si aiuta e le famiglie sperano di tornare presto alla normalità, utilizzando le case di legno che si stanno costruendo. La piccola comunità, dopo il Natale, ha deciso che passerà anche il Capodanno in questa area".

27/12/2016 18:42
Cordoglio a Civitanova per la prematura scomparsa di Paolo Macori

Cordoglio a Civitanova per la prematura scomparsa di Paolo Macori

Profondo cordoglio a Civitanova per la scomparsa ad appena 29 anni di Paolo Macori. Il giovane si è spento nella sua abitazione di Santa Maria Apparente.Da diversi mesi Paolo, dipendente di un'azienda di informatica, lottava contro una malattia tremenda e le sue condizioni si erano ulteriormente aggravate a seguito di un incidente stradale che lo scorso mese di febbraio lo aveva visto coinvolto a Porto Potenza.Lascia i genitori e i tanti amici che fino alla fine gli sono stati vicino.I funerali si svolgeranno domani (28 dicembre) alle 15 nella chiesa di Santa Maria Apparente.

27/12/2016 16:57
Muore a 90 anni Giuliana Galantara, ultima discendente della famiglia

Muore a 90 anni Giuliana Galantara, ultima discendente della famiglia

E’ deceduta il giorno di Natale, all’età di 90 anni, la nobil donna Giuliana Galantara, nipote e ultima discendente del grande artista satirico Gabriele, in arte Ratalanga.I conti Galantara, di antica origine fanese, nei secoli scorsi avevano importanti possedimenti a San Firmano, compresa l’abbazia, e un palazzo a Montelupone dove nacque l’artista che, a sua volta, ebbe tre figli: Giovanni, Vera e Luce. Giuliana, figlia di Giovanni, a fine guerra sposò a Roma un ufficiale dell’esercito Usa ed ebbe due figli, Thomas e Robert Rollins.I Galantara vivevano a Roma, zona piazza Bologna, ma trascorrevano ogni estate a Montelupone, nel palazzo di famiglia, dove una volta in pensione si stabilirono per periodi sempre più lunghi.Ora la famiglia si è estinta, restano i due figli di Giuliana, Thomas e Robert, due ingegneri di cognome Rollins che vivono negli Usa.La signora Giuliana, dal fisico alto, snello, e dallo spontaneo portamento davvero nobile, ha lasciato al Centro Studi Galantara e al Comune di Montelupone gran parte della produzione artistica del nonno Gabriele. Nello scorso mese di agosto, era in paese Thomas, 65enne, venuto dal suo buen retiro nel Mississippi per una visita alla mamma da tempo gravemente ammalata, per ritrovare gli amici della sua adolescenza e per perfezionare il lascito al Comune di una cinquantina di dipinti ad olio prodotti dal bisnonno Gabriele.Ora restano la tomba di famiglia nel cimitero comunale e un appartamento a Macerata che verrà venduto per ragioni fiscali: il fisco americano è implacabile. Si estingue così la lunga storia della nobil famiglia Galantara, che con altre ha nobilitato la storia di Montelupone.Thomas, che tanto somiglia al bisnonno Gabriele, ci ha confidato in estate che da ragazzo si lasciava i capelli lunghi per accentuare la somiglianza e che avrebbe voluto chiamarsi Galantara, ma erano altri tempi, non si poteva scegliere il cognome della mamma. CREATOR: gd-jpeg v1.0 (using IJG JPEG v62), quality = 100

27/12/2016 16:53
Vent'anni fa la tragedia di Tortona

Vent'anni fa la tragedia di Tortona

Era diretta a Torino, da dove sarebbe poi partita per trascorrere il Capodanno a Parigi con un gruppo di amici, ma l'auto guidata dal marito venne centrata da un sasso lanciato da un cavalcavia dell'autostrada Torino-Piacenza. Moriva così, vent'anni fa, Maria Letizia Berdini, 31 anni, per il gesto sconsiderato di un gruppo di giovani.Tre fratelli e un cugino residenti a Tortona, all'epoca dei fatti tra i 18 e i 25 anni, che hanno già scontato le rispettive condanne. Originaria di Civitanova Marche, ma residente nel Bresciano, Maria Letizia Berdini è stata la prima vittima di queste folli tragedie. Secondo l'accusa, il masso che la uccise venne lanciato "per scacciare la noia". Sposata da appena cinque mesi con Lorenzo Bossini, stavano trascorrendo le prime vacanze di Natale insieme. La notizia della sua morte fece il giro del mondo e le indagini che portarono all'arresto dei responsabili, seguite da anni di processi, occuparono spesso le prime pagine dei giornali.Vent'anni sono tanti, ma le nostre vite sono ferme a quella sera. Per noi le feste di Natale non sono mai più esistite". Così all'ANSA Maria Rosa Berdini, sorella di Maria Letizia, uccisa il 27 dicembre di vent'anni fa da un masso lanciato sull'auto su cui viaggiava col marito da un cavalcavia nei pressi di Tortona. "Quello che mi fa più male - aggiunge - è che 'loro', i colpevoli, sono tutti fuori; troppo pochi gli anni di prigione". Condannati a 18 anni e 4 mesi, i fratelli Franco, Paolo e Alessandro Furlan e il cugino Paolo Bertocco hanno finito di scontare nel 2009 la loro condanna. "Se episodi come quello si ripetono, cosa che mi dispiace tantissimo, è perché non ci sono pene esemplari - sostiene Maria Rosa -. Chi li emula ci penserebbe due volte se il rischio fosse alto...". "Il rammarico di Tortona, etichettata come la 'città dei sassi', non è stata mai mitigata dal trascorrere del tempo", sottolinea il sindaco della località in provincia di Alessandria, Gianluca Bardone. "Da allora non abbiamo mai smesso di lavorare, e di investire, sulla sicurezza dei cavalcavia", aggiunge il primo cittadino, che invia alla famiglia di Maria Letizia "l'abbraccio di tutti i tortonesi" (Ansa)

27/12/2016 14:48
Addio al "Puma" Panetti, ex numero uno di Roma e Torino

Addio al "Puma" Panetti, ex numero uno di Roma e Torino

Il giorno di Santo Stefano si è spento presso l’ospedale di Civitanova Marche Luciano Panetti soprannominato il “Puma”, mitico portiere degli anni cinquanta, portorecanatese doc. Aveva 87 anni.Panetti crebbe calcisticamente a Porto Recanati poi passò alla Jesina in serie C. Nel 1952 approdò al  Modena dove si affermò come uno dei migliori portieri di serie B. Nella stagione 1955-56 il grande salto in serie A con la maglia della Roma: cinque stagioni da portiere titolare. Nel 1961 con il Torino giocò l’ultimo campionato di serie A. Chiuse la carriera di calciatore con la Lucchese ed a Porto Recanati iniziò quella di allenatore.L’immagine più epica del “Puma” è legata a un Roma–Fiorentina del 29 aprile 1956, quando, dopo aver subito un infortunio, rimase tra i pali immergendo la gamba in un secchio di ghiaccio ai lati della porta. In queste condizioni Panetti salvò in due occasioni la rete giallorossa.Il sodalizio giallorosso, attraverso il proprio profilo twitter, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Luciano Panetti:“L’AS Roma piange la scomparsa di Luciano Panetti e si stringe attorno alla famiglia dello storico portiere giallorosso dal 1955 al 1961”I funerali si terranno oggi 27 dicembre alle ore 15 nella chiesa del Preziosissimo Sangue a Porto Recanati.

27/12/2016 12:58
Anziano perde il controllo dell'auto e muore sul colpo

Anziano perde il controllo dell'auto e muore sul colpo

Tragico incidente stradale ieri sera poco prima delle 22 in località Collepere, sulla strada tra Matelica e Castelraimondo. Un uomo di 81, Umberto Ciambotti, di San Severino, si trovava alla guida di una Volkswagen Passat che è andata a schiantarsi contro un albero: il mezzo si è ribaltato e l'uomo è morto sul colpo.Sono subito scattati i soccorsi e sul posto sono intervenuti gli operatori dell’emergenza sanitaria del 118 i quali non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso dell'anziano. Sul luogo dell’incidente per i rilievi di legge i carabinieri della compagnia di Camerino. La procura ha disposto l’ispezione cadaverica.    

27/12/2016 10:34
Blitz dei carabinieri: in manette i pusher di Natale

Blitz dei carabinieri: in manette i pusher di Natale

Ancora un’operazione dei Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Macerata, per contrastare anche durante il periodo festivo natalizio, il sempre più diffuso fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, specialmente nell’orbita del mondo giovanile. Questa volta è toccato agli assuntori del treiese rimanere “a digiuno”.Infatti, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Macerata, nel pomeriggio del giorno della vigilia di Natale,  nel centro abitato di Morrovalle, nell’ambito di servizi di prevenzione dei reati contro il patrimonio, e precisamente nei pressi della filiale della Banca Carifermo, hanno notato atteggiamenti sospetti da parte di due giovani a bordo di una Fiat Ulisse. Il successivo controllo permetteva di rinvenire 200 grammi di cocaina, suddivisi in 2 involucri da 100 grammi ciascuno sotto al sedile anteriore – lato guida - conservate all’interno di 2 sacchetti in cellophane.L’operazione condotta dagli investigatori guidati dal Maggiore Walter Fava consentiva  di far scattare le manette ai polsi a due giovani stranieri, entrambi in regola con il permesso di soggiorno, incensurati e da tempo residenti a Treia: un 21enne di origini Marocchine, operaio e una ragazza 20enne, Colombiana.Gli arrestati, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni, agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

26/12/2016 11:56
Incubo di Natale: auto con famiglia di Camerino a bordo si ribalta, feriti anche due bimbi

Incubo di Natale: auto con famiglia di Camerino a bordo si ribalta, feriti anche due bimbi

Poteva trasformarsi in una strage l'incidente che si è verificato nel primo pomeriggio di oggi a Serralta di San Severino. Un'auto con a bordo una intera famiglia di Camerino, padre, madre e due bambini di 4 e 7 anni, si è ribaltata.Ad avere la peggio è stato l’uomo, P.U, 50 anni di Camerino, che ha riportato traumi gravi, tanto che si è reso necessario il trasporto in eliambulanza all’ospedale di Torrette. Gli altri tre feriti sono, invece, stati portati in ambulanza al pronto soccorso di San Severino. Erano circa le 14 di oggi quando, per cause ancora in corso di accertamento, sembra dopo aver urtato un cordolo, la Grande Punto a bordo della quale viaggiava la famiglia si è ribaltata lungo la provinciale che da San Severino conduce a Cingoli. Immediati i soccorsi. Sul posto sono arrivati gli operatori sanitari del 118, i vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino e i carabinieri di Tolentino.

25/12/2016 23:41
Fino a Natale svolte quasi 45mila verifiche FAST sugli edifici privati

Fino a Natale svolte quasi 45mila verifiche FAST sugli edifici privati

Sono 44.598 le verifiche effettuate su edifici privati dalle squadre di tecnici ed esperti abilitati per le verifiche di agibilità con procedura FAST (Fabbricati per l'Agibilità Sintetica post-Terremoto), attivata dopo il terremoto in centro Italia. In base ai dati aggiornati al 23 dicembre - rendo noto il Dipartimento di Protezione civile - i controlli sono stati 20.699 nelle Marche, 14.182 in Umbria, 8.273 in Abruzzo e 1.444 nel Lazio.Gli edifici risultati agibili sono complessivamente 20.030, mentre sono 13.290 gli esiti di "non utilizzabilità" per temporanea, parziale o totale inagibilità, oltre a un 1.252 edifici che, pur non essendo danneggiati, risultano "non utilizzabili" per solo rischio esterno. A questi si aggiungono 10.026 edifici per i quali le squadre non hanno avuto la possibilità di accedere agli immobili e, pertanto, sono necessari ulteriori sopralluoghi. (Ansa)

25/12/2016 23:29
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