Cronaca

In vacanza a Porto Recanati, litiga col marito e tenta il suicidio: cinquantenne salvata in extremis dai sanitari

In vacanza a Porto Recanati, litiga col marito e tenta il suicidio: cinquantenne salvata in extremis dai sanitari

Si è consumato nella serata di ieri il tentativo di suicidio di una donna di circa 50 anni in vacanza a Porto Recanati.  All'origine del gesto sembrerebbe essere stato un litigio al telefono con il marito, rimasto a casa in provincia di Arezzo per motivi di lavoro. La donna avrebbe detto al consorte di volersi suicidare e l'uomo, non appena chiuso il telefono, ha subito allertato le forze dell'ordine. I militari, recatisi al residence dove alloggiava la signora, hanno dovuto sfondare la porta dell'appartamento non ricevendo alcuna risposta dall'interno. Entrati hanno trovato la signora priva di sensi per l'assunzione di farmaci e hanno praticato le prime pratiche di soccorso in attesa dell'arrivo dell'ambulanza con cui la donna è stata trasportata in ospedale. I medici si sono riservati precauzionalmente la prognosi, ma non è in pericolo di vita. 

17/07/2017 17:02
Morte al luna park: iscritta nel registro degli indagati la titolare della giostra

Morte al luna park: iscritta nel registro degli indagati la titolare della giostra

La Procura della Repubblica di Ascoli Piceno ha iscritto nel registro degli indagati la titolare dello Sling Shot, la giostra del luna park di San Benedetto del Tronto dalla quale lo scorso 14 luglio è precipitata e morta Francesca Galazzo, 27 anni, del posto, madre di un bambino di due anni. Un atto soprattutto a garanzia della donna, Graziella Metastasio, indagata per omicidio colposo, che avrà quindi modo di essere rappresentata da un perito in occasione dell'autopsia che verrà affidata domani in tarda mattinata al medico legale Giuseppe Sciarra, che la eseguirà nel pomeriggio. L'avviso è stato notificato anche ai familiari della vittima, che nomineranno a loro volta un medico legale. (FONTE ANSA)

17/07/2017 16:10
Civitanova, ad 11 anni si introduce in casa con un cacciavite: affidata ai servizi sociali

Civitanova, ad 11 anni si introduce in casa con un cacciavite: affidata ai servizi sociali

Ieri pomeriggio è stato denunciato un tentativo di furto in Via Carducci a Civitanova Marche. Ad essere sorpresi da una badante sono stati due ragazzini, un maschio e una femmina, che si sono introdotti nell'abitazione passando per una finestra lasciata semi aperta. La donna ha chiamato subito i Carabinieri ed è riuscita a bloccare la ragazzina, mentre il suo "complice" è riuscito a scappare. Portata in caserma la bimba, che secondo la ricostruzione avrebbe 11 anni, è stata trovata senza documenti ed in possesso di un cacciavite e di un cucchiaio, probabilmente utilizzati per forzare porte, finestre ed altri ingressi.  Per l'età alla bimba, che probabilmente proviene dai campi Rom di Roma, non è imputabile il reato di tentato furto Non essendo stati rintracciati i genitori l'undicenne è stata affidata ai servizi sociali.    

17/07/2017 13:19
Siringhe a Collevario, Iesari: "Il problema della droga oggi ancora più grave di sempre"

Siringhe a Collevario, Iesari: "Il problema della droga oggi ancora più grave di sempre"

Due foto su Facebook, pubblicate sul gruppo "Sei di Macerata se..." denunciano un problema gravissimo, diffuso da sempre, ma oggi forse ancor di più. Nelle foto, infatti, viene raffigurata una siringa lasciata a terra. "Zona Collevario... se volete drogarvi fatelo pure vi rovinate la vita voi , ma almeno levate questa merda da strade marciapiedi e giardini che mettete in pericolo la vita di altre persone e bambini.." è il commento indignato che accompagna la pubblicazione delle immagini. E tra i tanti commenti carichi di rabbia spunta anche quello dell'assessore all'ambiente Mario Iesari che scrive: "Sono passato a controllare su quello che credo sia il punto indicato. Ora non c'è nulla. È stato rimossa altrimenti invito il sig. Salvatori a mettersi in contatto con Cosmari o l'ufficio Ambiente. Il problema della droga esiste purtroppo da decenni e gli operatori ci dicono che oggi è ancora più grave anche per una certa banalizzazione che si è diffusa e che colpisce le famiglie. La siringa abbandonata è, forse, un effetto di questa situazione che ci richiama tutti alla massima attenzione".

17/07/2017 12:39
Confcommercio-Federpreziosi, Polacco: “Distinguere chi fa questa attività ogni giorno da chi la fa occasionalmente”

Confcommercio-Federpreziosi, Polacco: “Distinguere chi fa questa attività ogni giorno da chi la fa occasionalmente”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Confcommercio-Federpreziosi. "Nei giorni scorsi è stato emanato un decreto legislativo, entrato in vigore il 5 luglio u.s., che dovrebbe regolamentare il commercio di oggetti preziosi usati. L’obiettivo della norma è monitorare e controllare le attività dei ComproOro, un obiettivo legittimo, condivisibile e auspicabile. Il problema è che la norma emanata ha coinvolto tutti gli operatori del settore, come orefici e gioiellieri, creando un evidente confusione, ampliando enormemente la platea delle categorie da controllare e impedendo un’azione di controllo mirata ed efficace da parte della Polizia Tributaria. La denuncia è di Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali che è impegnata anche su questo fronte. Lo testimoniano le parole del proprio direttore generale che spiega come si sarebbero potute evitare certe problematiche sollevate dal nuovo decreto: “Sarebbe stato sufficiente – attacca il prof.Massimiliano Polacco numero uno di Confcommercio Marche Centrali –, indicare dei parametri entro i quali un operatore poteva essere esonerato dall’adempiere agli obblighi previsti dal decreto e in questo modo sarebbero stati circoscritti coloro che svolgono quasi esclusivamente l’attività di commercio di preziosi usati. Per gli altri si parla infatti quasi esclusivamente di oggetti obsoleti che vengono permutati con oggetti più attuali o trasformati in nuovi con interventi di carattere artigianale. In questo modo invece c’è un’equiparazione dei comproOro con l’orefice tradizionale e una dispersione nei controlli che non porterà benefici a nessuno”. Le preoccupazioni di Confcommercio-Federpreziosi erano state riportate alle Commissioni parlamentari come spiega la gioielliera Teresa Biancucci di Federpreziosi Confcommercio Marche Centrali: “Abbiamo portato delle proposte – spiega –, che sembrava avessero compreso e condiviso. Il Governo invece non ne ha tenuto conto e sono emerse tutte le lacune del decreto sul quale è stato emessa una nota chiarificatrice solamente un giorno prima dell'entrata in vigore. La nota però non ha dissipato i dubbi e la trafila burocratica, cui dovrebbe sottoporsi un esercente che vuole continuare questa attività marginale, resta una vera e propria spada di Damocle per le attività economiche”. Di fatto la norma non regolamenta i comproOro congelando il mercato dell'usato ed infilando tutte le attività di commercio di preziosi in un unico calderone. Se questa doveva essere la soluzione ad un reale problema c'è da chiedersi dove i nostri legislatori l’abbiano vista soprattutto dopo aver sentito i pareri delle Commissioni che avevano indicato vie sicuramente più adeguate sulla base di dati e di una puntuale documentazione fornita dagli operatori del settore. Federpreziosi Confcommercio Marche Centrali chiede dunque che si faccia chiarezza e che si perseguano i reali intendimenti della normativa". 

17/07/2017 12:33
Tolentino, furto al cimitero: aprono l'auto e le rubano la borsa

Tolentino, furto al cimitero: aprono l'auto e le rubano la borsa

La denuncia parte da Facebook dove Clara Baldassarri ieri sera ha scritto di essere stata derubata, nel pomeriggio, al cimitero di Tolentino. Chiede aiuto la signora con questo messaggio con il quale racconta l'accaduto. "Chiedo aiuto - scrive- a tutti gli amici di Tolentino. Oggi pomeriggio alle 17.30 ho subito il furto della mia borsa al cimitero di Tolentino. So che questo appello potrà servire a poco ma tentare non costa nulla. Se qualcuno dovesse vederla abbandonata ai lati delle strade vi prego di contattarmi. E' una borsa in pelle bianca. Ovviamente non ho speranze di trovare nulla di valore all'interno se non i documenti e gli occhiali da vista. Grazie per quello che potrete fare" Tanti i commenti di solidarietà alla donna tra i quali si leggono denunce di fatti analoghi avvenuti sempre all'interno del parcheggio del cimitero.

17/07/2017 11:12
Furto allo Sferisterio, si introducono nell'info point e rubano soldi

Furto allo Sferisterio, si introducono nell'info point e rubano soldi

Si sono introdotti all'interno dell'info point dello Sferisterio, forzando la porta d'ingresso. È quanto è accaduto stanotte in Piazza Giuseppe Mazzini a Macerata. I malviventi si sono introdotti all'interno del punto informazione che si trova proprio all'ingresso dello Sferisterio e sono riusciti a rubare dei soldi. La somma non è ancora stata quantificata. Sul posto i Carabinieri.

17/07/2017 10:00
Macerata, quarantenne colpito da malore mentre gioca con le slot al bar

Macerata, quarantenne colpito da malore mentre gioca con le slot al bar

Stava giocando con le slot machine al bar della stazione ferroviaria di Macerata quando è stato improvvisamente colpito da un malore e si è accasciato a terra. E' quello che è successo intorno alle 18 di questo pomeriggio ad un quarantenne straniero. L'uomo è stato prontamente soccorso dalle persone che si trovavano nel locale e in pochissimo tempo sul posto sono arrivate un'ambulanza e un'automedica.  L'uomo è stato portato in ospedale. Le sue condizioni sarebbero serie. 

16/07/2017 19:14
Mattinata movimentata a Civitanova: tre salvataggi in mare al lungomare Nord

Mattinata movimentata a Civitanova: tre salvataggi in mare al lungomare Nord

Nella tarda mattinata di oggi, nel tratto di spiaggia compreso tra gli stabilimenti “Attilio” e “Il Veneziano” del lungomare nord, sono stati effettuati ben due salvataggi e un intervento preventivo in mare. I fatti si sono succeduti nella fetta di spiaggia libera coperta dalle due coppie di bagnini dell’uno e l’altro stabilimento. I bagnanti salvati dalle onde del mare grosso sono tutti adulti e di sesso maschile. Il bagnino dello stabilimento “Il Veneziano” ha fornito un racconto dettagliato di come si siano succeduti in sequenza gli episodi che, per fortuna, non hanno avuto un tragico epilogo. Alle 10,30 un individuo non riusciva più a tornare a riva data la forte corrente che lo spingeva sempre più al largo. E’ stato soccorso dai bagnini di “Attilio” che prontamente sono riusciti col pattino ad arrivare nel punto dovuto. Ore 11, a pochi metri dal primo incidente, un cinquantenne, già avvisato dal bagnino di non proseguire la nuotata troppo lontano dal punto in cui i piedi toccassero terra, ha voluto sfidare il mare grosso di oggi. Nicola Mari (bagnino de “Il Veneziano”) racconta che il soggetto, nonostante cercasse di aiutarsi con le bracciate, non riuscisse a tornare indietro. Lui e un responsabile dei bagnini (sempre di pattugliamento sulla riva) hanno remato a gran velocità sul pattino per essere tempestivi. Le onde non lo permettevano e Mari ha deciso di proseguire a nuoto, così il salvataggio è riuscito-: “Ho riportato quel signore fino a riva, ma ho trovato difficoltà persino io a contrastare la corrente che mi spingeva indietro le gambe. La domenica, i pendolari non vogliono rinunciare al bagno neanche con questo mare, così sembrano dimenticare che non ci si può avventurare tra le onde alte e in presenza di forti correnti” dice Mari. Per il terzo caso si tratta di un soccorso preventivo e non di un rischio di annegamento come nelle prime due situazioni. Sono passati non più di 15-20 minuti dall’ultimo vicenda, quando il titolare dello stabilimento “Attilio” segnala un altro soggetto che sta nuotando al di là della scogliera. La sua posizione precisa è tra “Attilio” e “G7”. In tal caso, è intervenuta anche la Capitaneria portuale, ma ad aiutarlo a ritornare sulla battigia sono stati i bagnini di “Attilio” servendosi del pattino in dotazione.

16/07/2017 17:35
Camporotondo in lutto per la prematura morte di Cinzia Vinchi

Camporotondo in lutto per la prematura morte di Cinzia Vinchi

La comunità di Camportondo di Fiastrone piange la giovane concittadina Cinzia Vinchi che si è spenta prematuramente a soli 41 anni sabato sera intorno alle 23.   Un male incurabile l'ha strappata ai suoi affetti. Cinzia Vinchi lascia infatti il marito e due bambini di 7 e 10 anni.  Lascia anche una sorella e i due fratelli, entrambi carabinieri: uno in servizio a Macerata e l'altro a Belforte.  La donna aiutava il marito tenendo la contabilità della sua impresa edile.  Cinzia era molto amata nella comunità, sempre solare ed allegra, e da giovane, prima di sposarsi - ricorda con affetto Mauro Micheli, titolare della trattoria "Da Micheli" - la donna serviva spensierata ai tavoli del suo locale.  il sindaco di Camporotondo Emanuele Tondi esprime le più sincere condoglianze ai familiari. La scuola primaria di Camporotondo aveva ospitato uno dei figli - che prima frequentava la scuola di Caldarola - nei mesi seguenti ai terremoti di fine ottobre.                     I funerali si terranno domani alle 16.00 a Caldarola, dove la ragazza ha vissuto finchè non si è sposata.  

16/07/2017 15:56
Civitanova, nuota al largo col mare mosso: intervengono i soccorritori

Civitanova, nuota al largo col mare mosso: intervengono i soccorritori

E' successo nel pomeriggio di oggi, nello spazio di mare davanti allo stabilimento Golden Beach di Civitanova, quando un giovane sulla trentina, era fermo immobile nei pressi di una boa al largo, oltre gli scogli. Non vedendolo fare nessun tipo di movimento, i bagnini si sono allarmati e hanno messo in mare il moscone: nonostante qualche difficoltà dovuta al mare mosso, l'hanno finalmente raggiunto. Nel frattempo in spiaggia, la cosa non è passata inosservata ed erano molte le persone in apprensione a seguire le operazioni di salvataggio. Il moscone con a bordo i due bagnini è stato per un po' di tempo fermo vicino al nuotatore e da terra non si riusciva a capire cosa stesse accadendo, come mai non rientrasse ma finalmente dopo qualche minuto i soccorritori  sono tornati a terra. Stranamente però, oltre ai due bagnini non c'era nessun altro sul pattino e alla richiesta di spiegazioni, hanno risposto che la persona che sembrava in difficoltà, in realtà stava solo facendo una nuotata (nonostante i divieti) e sarebbe tornato a riva da solo. Da Golden Beach, una volta uscito dal mare e riconosciuto, ci hanno detto che quel ragazzo non è la prima volta che fa impaurire tutti perché lo aveva già fatto due o tre anni fa, sempre in una giornata di mare mosso che sconsigliava o per meglio dire vietava di nuotare oltre le boe. Speriamo non accada come la favola di "al lupo, al lupo!".

15/07/2017 22:30
La tragedia al luna park di San Benedetto: si sarebbe aperto il roll bar

La tragedia al luna park di San Benedetto: si sarebbe aperto il roll bar

Una serie di concause potrebbe aver provocato l'incidente in cui ieri sera al luna park di San Benedetto ha perso la vita Francesca Galazzo, la mamma di 27 anni caduta dalla giostra estrema 'Sling Shot'. Secondo quanto avrebbe riferito alla polizia l'amica che era salita con lei nella capsula gravitazionale, quando sono state lanciate verso l'alto una gamba di Francesca sarebbe scivolata fuori, circostanza confermata anche dalle testimonianze di chi dal basso stava seguendo l'evoluzione dell'attrazione. La ragazza avrebbe tentato di ritirare dentro la gamba ma a quel punto, per cause ancora al vaglio della magistratura, il roll bar che aveva sulle spalle, a sua volta agganciato alla barra orizzontale, si sarebbe aperto. La donna ha cercato di restare agganciata all'imbracatura imbottita, ma quando la capsula ha ruotato di 360 gradi non ce l'ha più fatta a tenersi ed è scivolata verso il basso, senza che il secondo presidio di sicurezza, la cintura, riuscisse a trattenerla. (Ansa)

15/07/2017 18:20
Tragedia di San Severino, il Sindaco ai funerali di Santina e Giuseppe: "Chiedo perdono alle famiglie"

Tragedia di San Severino, il Sindaco ai funerali di Santina e Giuseppe: "Chiedo perdono alle famiglie"

“Oggi non ho voluto indossare la fascia da sindaco perché sento di non aver fatto abbastanza. Vi parlo da cittadino di questa comunità scossa e ferita per quanto accaduto. Chiedo perdono a Santina e Giuseppe per non essere stata all’altezza di difendere la famiglia”. Con queste parole Rosa Piermattei, che per la giornata di oggi aveva proclamato il lutto cittadino in concomitanza con i funerali di Santa Bianchini e Giuseppe Bordoni interpretando il dolore e lo sconcerto dell’intera comunità, ha preso parte alle esequie funebri officiate da don Paul Mbolé nella struttura provvisoria della Parrocchia di San Severino Vescovo – Opera “Don Orione” dove le due bare sono giunte e sono state sistemate, l’una accanto all’altra, dopo un corteo partito dalla camera mortuario dell’ospedale “Bartolomeo Eustachio”. “Come sindaco – ha riflettuto la Piermattei rivolta ai tanti fedeli riuniti nella chiesa tendone del Don Orione – ho potuto fare ben poco ma da cittadino mi adopererò affinché queste situazioni non abbiano più a ripetersi. Chiedo alle famiglie settempedane, a quelle coinvolte da queste tragedie ma anche a quelle che non lo sono state e non lo sono, di aiutarmi. La mia battaglia è già iniziata. Ai cittadini, a chi non sta bene, dico cercatemi, venite da me perché sono qui. Queste situazioni non devono impaurirci, dobbiamo affrontarle, pensare alle strutture e pensare alle persone che non stanno bene anche a causa della depressione, il male del secolo di cui non dobbiamo vergognarci perché da esso si può guarire se ben curato. Con il terremoto le nostre case sono distrutte ma mi chiedo che cosa ci facciamo con una casa nuova se poi non curiamo le persone che la abitano? Le persone come Giuseppe devono essere amate di più e condotte in strutture affinché possano guarire”. Al termine dell’omelia il sindaco Piermattei ha voluto abbracciare i familiari e poi accompagnare i feretri fino al cimitero cittadino dove sono stati tumulati.

15/07/2017 17:17
Civitanova, il parcheggio selvaggio blocca una strada

Civitanova, il parcheggio selvaggio blocca una strada

Il fatto è successo ieri sera, poco prima di mezzanotte, in via Cesare Battisti, una parallela di Corso Garibaldi, all'incrocio con via Montello, quando, da quanto pubblicato su Facebook da un guidatore che si è trovato bloccato, un auto parcheggiata in maniera disinvolta ha reso impossibile il passaggio. In quella via non ci sono divieti e se il conducente della vettura incriminata avesse speso solo un minuto di più per accostarsi al marciapiede, non ci sarebbero stati problemi. Invece, evidentemente di fretta, ha lasciato la vettura con la parte anteriore in mezzo alla strada e peggio ancora, con la ruota sterzata, che ha ristretto ancora di più il passaggio. Morale della favola, retromarcia per tutti fino all'incroci precedente e pioggia di commenti contro lo sbadato. Qualcuno ha ricordato l'episodio accaduto a Napoli e balzato agli onori della cronaca, il 30 dicembre del 2014, quando nel Rione Sanità un'ambulanza rimase bloccata a causa dei veicoli in sosta selvaggia e un uomo colpito da infarto morì senza poter essere raggiunto dai sanitari. Anche se l'esempio appare un po' eccessivo, è stata molta la rabbia, mista a rassegnazione espressa nei commenti, tra quelli che dicevano di chiamare la Polizia a quelli propensi per una giustizia fai da te, fino a quelli che hanno alzato bandiera bianca dicendo che tanto a Civitanova è sempre così.

15/07/2017 17:13
Entra in casa dell'ex sfondando la porta: arrestato 25enne

Entra in casa dell'ex sfondando la porta: arrestato 25enne

Un 25enne di origini colombiane è stato arrestato stamattina dai Carabinieri di Civitanova Marche con l'accusa di violazione di domicilio. Il ragazzo, infatti, è entrato sfondando la porta in casa dell'ex ragazza che, stamattina intorno alle 6.35, preoccupata dalle minacce e dai colpi che arrivavano dalla porta della sua abitazione ha chiamato i Carabinieri. Gli agenti sono prontamente intervenuti sul posto, riuscendo a bloccare il 25enne che era riuscito nel frattempo ad entrare in casa dell'ex senza però avere il tempo di aggredirla. Da accertamenti l'uomo è risultato clandestino ed è stato arrestato con l'accusa di violazione di domicilio: si trova in stato di fermo nella cella di sicurezza a Civitanova ed è in attesa dell'udienza di convalida che ci sarà probabilmente lunedì mattina.  

15/07/2017 12:53
Controlli stradali: nella notte ritirate 8 patenti

Controlli stradali: nella notte ritirate 8 patenti

Nella notte appena trascorsa, tra venerdì 14 e sabato 15 luglio, sono state ritirate 8 patenti per guida in stato di ebbrezza. I controlli sono stati svolti dagli agenti della Polizia Stradale di Macerata in zona mare dove, soprattutto d'estate c'è una concentrazione massima di locali e movida. La raccomandazione è sempre quella di non mettersi alla guida dopo aver bevuto.

15/07/2017 08:54
Trovato sano e salvo dopo tre giorni di ricerche l'anziano scomparso da Sant'Angelo in Pontano

Trovato sano e salvo dopo tre giorni di ricerche l'anziano scomparso da Sant'Angelo in Pontano

Dopo tre giorni di ricerche a tappeto, quando ormai si stavano per perdere tutte le speranze, questo pomeriggio è stato trovato sano e salvo a Lido di Fermo Francisco Agustin Corona, il 77enne che la sera dell'11 luglio si era allontanato dalla Casa di Riposo l’Immacolata di Sant’Angelo in Pontano facendo perdere le sue tracce.  Corona sta bene ed è stato rintracciato dai carabinieri. Subito dopo il ritrovamento, è stato accompagnato in ospedale per gli accertamenti di rito, ma le sue condizioni fisiche sono buone. I militari stanno ora cercando di capire in che modo Augustin Corona sia arrivato da Sant'Angelo in Pontano fino a Lido di Fermo.

14/07/2017 19:49
Eseguiti due ordini di carcerazione dalla squadra mobile di Macerata

Eseguiti due ordini di carcerazione dalla squadra mobile di Macerata

Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata nelle giornate del 13 e 14 luglio, hanno dato esecuzione a due ordini di esecuzione per la carcerazione rispettivamente emessi dalla Procura della Repubblica di Bologna e dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. Il primo provvedimento relativo ad una pena di tre anni e sei mesi di reclusione è stato eseguito nei confronti di un sessantacinquenne domiciliato a Macerata per il reato di bancarotta fraudolenta. Il secondo riguarda la pena di un anno di reclusione ed è stato eseguito nei confronti di un cittadino macedone di 41 anni per il reato di lesioni aggravate di cui si era reso responsabile durante una rissa. Entrambi gli uomini sono stati associati alla casa di reclusione di Fermo.

14/07/2017 15:40
San Severino, lutto cittadino per i funerali di Santa Bianchini e Giuseppe Bordoni

San Severino, lutto cittadino per i funerali di Santa Bianchini e Giuseppe Bordoni

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha proclamato il lutto cittadino per domani (sabato 15 luglio) in concomitanza con i funerali di Santa Bianchini e Giuseppe Bordoni. Interpretando il dolore e lo sconcerto dell’intera comunità ed evidenziando il turbamento che il lutto ha suscitato, facendosi portavoce del comune e diffuso sentimento della popolazione, anche in segno di profondo rispetto e di partecipazione al dolore della famiglia, il primo cittadino settempedano in un’Ordinanza ha stabilito che venga osservato un minuto di silenzio in tutti gli uffici pubblici alle ore 9,45. Nella stessa Ordinanza i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive, sono state invitate a esprimere la loro partecipazione al lutto. Il corteo funebre muoverà alle ore 9,30 dalla camera mortuaria dell’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio” verso la struttura provvisoria della Parrocchia di San Severino Vescovo – Opera “Don Orione” dove, alle ore 9,45 circa, sarà celebrata una Santa Messa.

14/07/2017 13:52
Paura in Via Mameli a Tolentino: camper a fuoco - VIDEO

Paura in Via Mameli a Tolentino: camper a fuoco - VIDEO

Un camper ha preso fuoco stamattina intorno alle 10 in Via Mameli a Tolentino, vicino alla stazione ferroviaria. All'interno del camper era presente una bombola di gas utilizzata per cucinare che è esplosa. Tanto spavento tra i passanti e i residenti che, fortunatamente, non sono stati coinvolti nell'incendio. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che stanno cercando di spegnere le altissime fiamme. Le cause del rogo sono in corso di accertamento. (servizio in aggiornamento)

14/07/2017 10:29
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