Incredibile vicenda questa mattina in via dei Velini a Macerata. Una donna di 76 anni è caduta dal balcone della sua abitazione al quarto piano di un condominio, sembra con l'intento di farla finita.
Il drammatico volo dell'anziana, però, è terminato al terzo piano della palazzina: la donna, infatti, è rimasta infilzata in uno dei ferri del balcone al piano inferiore. Subito sono scattati i soccorsi e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per aprire la porta dell'abitazione corrispondente al balcone dove si trovava ferita e dolorante l'anziana.
Una volta liberata, la 76enne è stata soccorsa anche dai sanitari del 118 che, viste le gravi condizioni in cui versava, ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza ad Ancona.
E' stato quasi sicuramente un malore ad uccidere questa mattina un uomo di 79 anni, trovato morto in mare a Civitanova.
I fatti si sono verificati intorno alle 9. L'anziano si trovava sulla spiaggia libera tra Attilio e Il Veneziano quando è entrato in acqua per un bagno.
A trovarlo, poco dopo, al largo sono stati alcuni bagnanti che l'hanno visto immobile in posizione supina: l'hanno toccato e hanno capito che era deceduto. Subito è stato lanciato l'allarme: sul posto sono arrivati polizia, ambulanza, auto medica, guardia costiera. Per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
Sono centinaia le chiamate arrivate al comando dei Vigili del Fuoco di Macerata solo stamattina da tutta la provincia.
La richiesta è sempre la stessa: "Siamo invasi da vespe e calabroni: potete intervenire?"
Purtroppo i vigili non hanno personale a sufficienza per soddisfare le richieste. "Ma il problema non è solo questo - ci spiegano - piuttosto il fatto che non siamo preposti istituzionalmente salvo in rare occasioni ad intervenire".
Purtroppo però l'allarme resta.
Il fatto è accaduto questa mattina verso le cinque, quando una piccola utilitaria di colore nero, percorreva Corso Garibaldi, a Civitanova, contromano e a velocità sostenuta (alcuni testimoni parlano di circa 80 chilometri orari). All'incrocio con via Mazzini, l'auto sarebbe stata urtata da una macchina che usciva dallo stop, che tutto poteva pensare tranne che gli arrivasse qualcuno dal senso contrario.
Dopo l'urto, l'auto del pirata ha sbandato, è salita sul marciapiede, ha strisciato sul muro di qualche casa ed ha terminato la sua corsa sui tavoli della struttura esterna del pub Lievito di Birra che a quell'ora fortunatamente era chiuso. Non si hanno notizie del guidatore ma da quanto scrive su Facebook una signora che abita di fronte al luogo dell'incidente, sembra che questo avesse alzato un po' il gomito prima di mettersi alla guida.
I carabinieri della Stazione di Macerata hanno denunciato alla Procura della Repubblica un cittadino straniero di 57 anni, con precedenti, residente a Macerata, per aver indebitamente utilizzato una carta di credito.
il proprietario della carta di credito qualche mese fa aveva denunciato il furto alla Stazione dei carabinieri. Dopo pochi giorni gli iniziano ad arrivare notifiche di prelievi eseguiti con la carta. L'uomo si rivolge ai carabinieri che hanno attivato le indagini, scoprendo che erano stati effettuati oltre 40 prelievi in esercizi commerciali della zona, di basse cifre per evitare produzione di codici. Ascoltando i testimoni, i militari sono riusciti ad individuare un soggetto, straniero, risultato poi essere effettivamente l’autore dei prelevamenti illegali.
Nella zona industriale di Porto Recanati oggi pomeriggio intorno alle 17.30 è stato trovato un uomo esanime a terra. I passanti, preoccupati, hanno chiamato i sanitari che hanno condotto l'uomo presso l'ospedale di Civitanova Marche.
L'uomo, un 45enne di Ancona, è stato ricoverato per sospetta overdose da cocaina, ma non è in pericolo di vita.
Un violento scontro è avvenuto nel pomeriggio di oggi, mercoledì 2 agosto,intorno alle 14, lungo la strada provinciale 361. Ad essere coinvolte una moto e un'auto.
Il centauro, il medico ginecologo Vincenzo Felicioli, è stato trasportato a Torrette, ad Ancona date le condizioni che sembravano più gravi del previsto. L'uomo infatti ha diverse ossa rotte ma non è in pericolo di vita. Felicioli è il papà di GianFilippo Felicioli calciatore che ha militato sia in serie B che in A.
Sul posto la polizia stradale di camerino e il 118.
Questa notte a Tolentino, tra Via Kennedy e Via M.L. King, ignoti hanno tentato di commettere furti su autovetture posteggiate lungo quelle vie.
Al momento, fatto salvo per alcune effrazioni di portiere, risultano sottratti solo pochi euro in monete da due macchine in sosta. I Carabinieri della Stazione di Tolentino, collaborati dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, stanno visionando le immagini della videosorveglianza cittadina e sentendo gli abitanti della zona per individuare i responsabili del furti, tre uomini caucasici forse del posto.
Tanto spavento ma per fortuna nessuna lesione per il cardinale Edoardo Menichelli, vescovo uscente di Ancona-Osimo, e per il suo autista, Roberto Peccetti di 78 anni di Appignano, coinvolti in un incidente stradale verificatosi ieri sera verso le 22:30 sulla statale 361 San Severino-Macerata. L'auto del cardinale, una Nissan Qashqai proveniente da Roma e diretta ad Ancona, giunta all'altezza dell'abitato di Santa Maria in Selva, in comune di Treia, ha incrociato un'auto con i fari abbaglianti alzati che hanno momentaneamente 'accecato' l'autista.
La Nissan Qashqai ha sbandato e, urtando forse un paracarro, si è ribaltata rimanendo in bilico su una fiancata. E' stato dato subito l'allarme da automobilisti di passaggio e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118. Per il cardinale e il suo autista non è stato necessario il ricovero al pronto soccorso, che peraltro hanno rifiutato, preferendo di proseguire il loro viaggio per Ancona. (Ansa)
E' accaduto ieri sera alle 23, alla rotonda all'ingresso del paese, quando una giovane donna, venendo da Civitanova e dovendo proseguire per la provinciale, ha pensato bene di prendere a sinistra ed entrare nella rotonda contromano, proprio mentre stava passando un'altra auto.
La prontezza di riflessi del guidatore della seconda auto e soprattutto la velocità moderata della stessa, hanno fatto in modo che le due macchine non si scontrassero e solo dopo qualche colpo di clacson ricevuto, la giovane si è resa conto di ciò che stava facendo ed ha immediatamente effettuato una pericolosa inversione al centro della rotatoria per tornare sulla "retta via". Per fortuna non sopraggiungevano altre auto e l'episodio si è chiuso solamente con un grosso spavento. Resta il fatto che le rotatorie sono sempre un po' ostiche per alcuni automobilisti e dato che molti hanno preso la patente prima che fossero introdotte dalle nostre parti, forse sarebbe utile qualche corso di aggiornamento.
Tanto spavento, ma fortunatamente nessuna conseguenza fisica per una mamma di Macerata e i suoi due bambini: mentre stavano tornando dal mare, la Multipla sulla quale viaggiavano ha improvvisamente preso fuoco.
I fatti si sono verificati alle 12.10 in contrada Asola a Civitanova.
Ci sono voluti il sangue freddo della giovane mamma e la sua determinazione, per portare i bambini fuori dall'auto e metterli al sicuro, mentre nel frattempo sono stati avvertiti i vigili del fuoco.
I pompieri del distaccamento di Civitanova sono intervenuti nel giro di pochissimi minuti, ma l'auto è comunque andata completamente distrutta. Sul posto, precauzionalmente, anche i sanitari del 118. La giovane mamma ha ringraziato pubblicamente i vigili del fuoco di Civitanova "che sono stati bravissimi e dolcissimi con i miei bambini. Grazie al personale medico".
I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Macerata, hanno denunciato una donna, 45enne di Macerata, per possesso di stupefacenti.
Duante la notte i militari hanno ricevuto una chiamata poiché in un appartamento del centro di Macerata si sentiva un odore nauseabondo.I carabinieri hanno chiamato i vigili del fuoco per aprire l’appartamento che risultava essere al momento disabitato.
Una volta entrati i militari hanno accertato che l’odore era causato dal fatto che l’appartamento non era arieggiato ma la sorpresa maggiore l’hanno avuta quando su un tavolo hanno rinvenuto sostanze stupefacenti e materiale per confezionamento. Sono stati trovati circa 10 grammi di marijuana ed una piccola quantità di hashish.
La droga è stata sequestrata. Nel frattempo la titolare dell’appartamento è rincasata. La stessa ora dovrà rispondere di detenzione di stupefacenti.
La signora Anna Albani, malgrado lo choc e la ferita al braccio provocata dai pallini sparati dalla pistola del rapinatore, stamattina è tornata regolarmente al lavoro, nel suo locale: il bar Monia di Camporotondo.
Ieri sera, intorno all'una e mezza, un rapinatore col volto travisato si è presentato nel bar intimandole di dargli i soldi. La signora Anna si è rifiutata dicendogli che non aveva denaro e il giovane ha reagito sparando diversi colpi dalla sua pistola ad aria compressa. Poi, dopo essere stato centrato da un bicchiere scagliatogli contro dalla barista, è fuggito a bordo dell'auto dove stavano aspettandolo i tre complici, due ragazzi e una ragazza.
La loro fuga è stata breve: l'auto è stata intercettata dai carabinieri di Belforte del Chienti all'altezza del Ponte degli Schiavi.
Nel mezzo i militari hanno trovato 2 pistole a gas come quella usata per il colpo, una maschera da softair come quella del rapinatore 16enne, un'ascia ed un coltello. Arrestato il 16enne C.M., residente a Torre San Patrizio e incensurato. Denunciati per concorso in tentata rapina gli altri 4: il 26enne alla guida, operaio di Monte San Giusto, pregiudicato; la fidanzata 18enne, di Monte San Giusto, disoccupata, con precedenti di polizia; il fratello maggiore dell'arrestato, un 18enne di Torre San Patrizio incensurato, e la fidanzata 19enne, anch'essa di Torre San Patrizio, disoccupata e incensurata. Addosso alla 18enne di Monte San Giusto i militari hanno trovato anche 4 grammi di marijuana.
Nell'auto i carabinieri hanno scoperto 12 biglietti gratta e vinci le cui matricole corrispondono a quelli rubati la notte del 27 luglio sempre ai danni del bar Monia di Camporotondo. Per questo motivo, il giovane alla guida della macchina si è beccato anche una denuncia per ricettazione.
Determinante, per fermare i malviventi, è stata la presenza di due amiche della signora Anna che la stavano aspettando fuori dal locale e hanno seguito tutta la drammatica scena, riuscendo ad avvisare i carabinieri.
Il giovane arrestato è stato tradotto nel centro di prima accoglienza minorile di Ancona a disposizione dell'autorità giudiziaria minorile.
Grave investimento a Macerata, vicino alla stazione ferroviaria.
Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale, un'utilitaria condotta da un 54enne di Macerata ha investito un uomo di 74 anni, anch'egli di Macerata.
Nell'impatto, l'anziano ha battuto violentemente il capo. Prontamente soccorso dai sanitari del 118, viste le gravi condizioni in cui versava, è stato deciso il trasferimento in eliambulanza a Torrette.
E' andata male ai quattro giovani che la notte scorsa hanno tentato di mettere a segno una rapina al bar Monia di Camporotondo di Fiastrone.
I fatti si sono verificati intorno all'una, quando il locale stava chiudendo e all'interno non c'erano più clienti. Un malvivente incappucciato e pistola in pugno è sceso da un'auto e si è diretto verso l'ingresso del bar.
I movimenti del rapinatore sono stati però notati da due donne che erano sedute su una panchina. Le due si sono nascoste e hanno avvertito i carabinieri.
Nel frattempo, il malvivente è entrato nel bar e ha intimato la titolare Anna Albani, moglie dell'ex sindaco del paese Giorgio Diletti, di consegnargli i soldi. La donna ha reagito e ha prima tirato addosso al giovane il caffè in polvere che stava macinando. Per tutta risposta, il malvivente ha esploso alcuni colpi dalla pistola ad aria compressa, uno dei quali ha raggiunto la donna ad un braccio ferendola. Malgrado fosse ferita, la signora Anna è riuscita a scaraventare addosso al rapinatore due bicchieri, uno dei quali ha colpito in pieno il giovane che poi si è dato alla fuga. La barista è stata medicata in ospedale a Macerata: fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.
Ad attenderlo fuori c'erano altri quattro complici in un Maggiolone scuro, tre ragazzi e una ragazza. L'auto è ripartita di gran carriera, ma mentre la banda tentava la fuga, è stata intercettata dai carabinieri all'altezza del Ponte degli Schiavi. All'interno dell'auto c'erano tutti giovanissimi, italiani, sembra ospiti di una comunità della zona: addirittura, il ragazzo che col volto travisato e armato è entrato nel bar risulta essere minorenne. Ha appena sedici anni.
All'interno dell'auto i carabinieri hanno trovato anche numerosi gratta e vinci, frutto probabilmente di un furto messo a segno sempre nel bar di Camporotondo circa tre giorni fa.
La posizione dei quattro giovani è al vaglio delle autorità competenti.
Dalle prime ore del mattino diverse squadre dei vigili del fuoco del Comando di Macerata stanno intervenendo nel comune di San Severino Marche in frazione Rocchetta per l'incendio di parte di un capannone industriale adibito a deposito di fieno. Per domare le fiamme sono sopraggiunti 7 automezzi di soccorsi, tra cui un'autobotte chilolitrica proveniente dal Comando di Ancona e 25 vigili del fuoco.
Il personale intervenuto è tuttora impegnato nell'opera di spegnimento degli oltre 18.000 quintali di paglia stipati in un'area di circa 3.600 mq, all'interno di una struttura in cemento armato molto estesa. Non risultano persone coinvolte.
Un serpente sul parabrezza. Una brutta sorpresa, oggi pomeriggio, per una famiglia che aveva l'auto parcheggiata nel parcheggio del centro commerciale Civitacenter.
Da quanto si apprende su Facebook la famiglia è salita in auto ignara e quando si sono mossi con l'auto il serpente è sbucato dal parabrezza facendo prender loro un grandissimo spavento. Fortunatamente il serpente che probabilmente era nascosto lì da un po' è sceso da solo dopo che la famiglia ha sterzato ripetutamente con la macchina.
Un grande spavento ma fortunatamente nessun danno nella speranza che la famiglia non avesse fobie verso i rettili
Cade dal secondo piano. È quanto è accaduto oggi pomeriggio intorno alle 16 in un'abitazione di Via Verga a Macerata.
L'anziana signora coinvolta, di circa 90 anni, sembrerebbe essere caduta dal secondo piano della sua casa ma si ignorano al momento se il gesto sia stato volontario o meno.
La donna è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. Sul posto l'eliambulanza.
Paura e sconcerto allo stabilimento balneare “Filippo” di Civitanova Marche. Oggi, poco prima delle 14, un uomo di 84 anni ha accusato un malore mentre era in acqua. Non si conoscono ancora le cause dell’accaduto.
Con molta probabilità, le temperature torride della giornata unite alla fascia oraria più pericolosa per le esposizioni al sole hanno spinto l’anziano signore a cercare un po' di refrigerio in mare. Evidentemente neanche questo accorgimento è stato sufficiente ad evitare il mancamento. La vittima del malore è stata prontamente soccorsa da una giovanissima bagnina, aiutata in un secondo tempo da altri suoi colleghi. I soccorsi del 118 sono stati altrettanto tempestivi. Tanti gli astanti spaventati e allertati dall’accadimento, subito dopo rincuorati dalla rapidità dei soccorsi.
(di Raffaella D’Adderio)
Quattro furti nella notte fra sabato e domenica fra Macerata e Pollenza.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile, nella tarda serata di sabato, sono stati chiamati ad intervenire in una zona periferica di Macerata per due furti in abitazione. I malviventi, dopo aver forzato una porta, si sono introdotti nelle due case rubando alcuni monili in oro. Il bottino è in fase di quantificazione.
Sempre sabato notte, ma a Pollenza e sempre in una zona periferica del paese, i militari del Nucleo Radiomobile sono intervenuti per due furti in una palazzina. I ladri, dopo aver rotto le finestre, sono riusciti ad entrare nelle abitazioni rubando anche in questo caso alcuni monili in oro.
Indagini in corso.