Ladri in azione nella notte in una casa al momento disabitata nella campagna di Mogliano.
I malviventi sono entrati da una finestra e, probabilmente non avendo trovato altro da rubare, si sono portati via una motosega. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Mogliano.
Come per le precedenti edizioni, i Carabinieri della Compagnia di Camerino, agli ordini del Capitano Vincenzo Orlando, hanno attuato massicci controlli antidroga nell’ambito della XV edizione del “Montelago Celtic festival” tenutasi in località Taverne di Serravalle di Chienti sin da giovedì scorso e terminata nelle prime ore di oggi, domenica 7 agosto.
I militari della Compagnia hanno fermato e perquisito auto, furgoni e camper diretti alla festa, attraverso un dispositivo di filtraggio posto nelle adiacenze dell’ingresso dell’area interessata, sottoponendo quindi a controllo centinaia di giovani provenienti da tutta Italia ed anche dall’estero procedendo, in moltissimi casi, anche a perquisizioni personali. Le ispezioni, rese difficili dalle estreme temperature e dalla notevole mole di veicoli in arrivo stracolmi di tende, borsoni ed equipaggiamenti vari, hanno impegnato, sin da giovedì mattina, oltre 40 carabinieri della Compagnia di Camerino, che hanno fatto ricorso anche all’unità cinofila di Pesaro intervenuta con il cane Yago, e che hanno permesso di rinvenire, oltre che sulle stesse persone e nei veicoli, sostanze stupefacenti del tipo Hashish, marijuana, cocaina e qualche pasticca di Extasi, occultate nei posti più disparati al fine di eludere il fiuto dei cani ( nelle scarpe, nelle parti intime, tra i generi alimentari, nelle aste delle bandiere, nelle cucce degli animali domestici. in nicchie ricavate ad hoc nelle portiere e nei cruscotti delle autovetture).
Al termine dell’intera attività di P.G. sono stati deferiti alla Procura della Repubblica per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e segnalate quali assuntori oltre 40 persone, di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, provenienti da numerose Regioni d’Italia. Infine, sono state cinque le patenti ritirate ai sensi dell’art.75 del D.P.R. 309/90 in pregiudizio di conducenti che guidavano i veicoli in possesso di droghe e che sono stati anche sequestrati.
L’apparato di controllo ha permesso, pertanto, di sequestrare complessivamente circa tre etti di droghe di aria natura tra cocaina, hashish, marijuana ed MDMA (extasy) nonché diverso materiale per il confezionamento, il peso e per il consumo degli stupefacenti ( cilum, narghilè, pipe varie e trita -erbe di vario tipo, bilancini di precisione).
Le attività, anche quest’anno condotte al fine di arginare il traffico ed il consumo di droghe all’interno di raduni e feste che spesso può anche condurre a conseguenze irreparabili, come già successo in molti casi di risonanza mediatica nazionale, hanno garantito un tranquillo svolgimento della manifestazione che ha chiuso i battenti nelle prime ore di questa mattina.
Dopo una settimana esatta dall'incidente, il piccolo Kiran, il bambino investito da un motociclista ubriaco e sotto l'effetto di stupefacenti sabato scorso, oggi è tornato a casa dall'ospedale. Dovrà fare ancora dei controlli di routine, ma il peggio sembra davvero passato.
Nel frattempo, giovedì scorso 3 agosto è stato il suo compleanno: ha festeggiato i suoi 4 anni in una situazione di certo non bellissima, ma che, vista la dinamica dei fatti, avrebbe potuto essere ben peggiore.Auguri di buon compleanno e di pronta guarigione anche dalla redazione di Picchionews.
Restano sempre gravissime le condizioni del 17enne di Macerata precipitato dalla facciata di un albergo di Riccione (qui).
Il ragazzo è stato operato al "Bufalini" di Cesena e ora si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale cesenate. I medici hanno riscontrato la frattura del bacino e un grave trauma cranico.
Intanto, si cerca di far luce su quanto accaduto e i carabinieri provano a chiarire i tanti punti oscuri che ancora avvolgono la vicenda. I militari della Perla Verde che indagano sul fatto, per tutta la giornata di oggi hanno interrogato gli amici del minorenne. Il gruppo, secondo quanto emerso, era arrivato a Riccione e aveva preso alloggio all'hotel Tenerife di via Angiolieri.
ieri sera il gruppo sarebbe uscito insieme, ma nel corso della notte i ragazzi si erano persi di vista e del 17enne non si sono avute più notizie. Soltanto poco prima delle 9 di questa mattina, il titolare dell'albergo ha scoperto il corpo del ragazzo esanime a terra e ha dato l'allarme.
Il giovane, a causa delle sue gravi condizioni, è stato quindi portato d'urgenza all'ospedale di Cesena. Le prime indagini hanno riscontrato sul muro dell'albergo delle impronte di scarpe come se il 17enne avesse cercato di scalare il muro per raggiungere la propria camera. Ed è proprio questa l'ipoesi maggiormente accreditata: il giovane maceratese, non trovando gli amici e non avendo le chiavi della camera, ha cercato ugualmente di raggiungere la camera d'albergo arrampicandosi sul muro, ma d'un tratto deve aver perso la presa precipitando per oltre cinque metri. Non si riesca a chiarire, inoltre, a che ora il fatto si sia verificato e quanto tempo sia passato prima che il titolare dell'albergo si accorgesse del corpo esanime: potrebbero, infatti, essere trascorse oltre tre ore, tempo che avrebbe reso ancora più gravi le condizioni del ragazzo.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, in segno di lutto per la prematura scomparsa del giovane Andrea Falistocco, rimasto vittima di un incidente in moto avvenuto nel pomeriggio di oggi in località Taccoli, ha deciso di rinviare a data da destinarsi la prima delle due serate della rassegna estiva “A tutto liscio!” che si sarebbe dovuta tenere stasera (sabato 5 agosto) in piazza Del Popolo.
Il primo cittadino, non appena appresa la tragica notizia si è recata sul luogo dell’incidente, ed ha voluto esprimere tutta la propria vicinanza, e quella della comunità settempedana, alla famiglia Falistocco drammaticamente colpita dall’accaduto.
Ancora un tragico incidente che vede coinvolto drammaticamente un motociclista.
Intorno alle 16.45 di questo pomeriggio, per cause in corso di accertamento, all'altezza del ponte di Taccoli a San Severino, un'auto e una moto si sono scontrate. Ad avere la peggio è stato il conducente del mezzo a due ruote, deceduto praticamente sul colpo. La vittima è Andrea Falistocco, 32 anni, cameriere, del posto. Al volante della Fiat Panda che si è scontrata con la moto di Falistocco c'era una donna di Urbisaglia: per lei solo qualche contusione, oltre al tremendo choc per l'accaduto.
Sul posto i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale per i rilievi e i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'auto coinvolta in quanto alimentaa a gpl.
(In aggiornamento)
Un incendio di sterpaglie ha comportato la chiusura di una corsia della superstrada Valdichienti Civitanova - Foligno.
L'incendio si è sviluppato fra gli svincoli di Morrovalle e Corridonia. Per consentire l'intervento dei vigili del fuoco e garantire la sicurezza degli automobilisti, da Morrovalle in direzione monti è stata quindi chiusa una corsia. Inevitabili i rallentamenti al traffico veicolare, come sempre piuttosto intenso in occasione del week-end.
L'intervento, iniziato intorno alle 16.15, è tuttora in corso.
Proseguono gli episodi di aggressione tra pazienti e di gravi attacchi verbali nei confronti dei sanitari al Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Civitanova Marche.
Elisabetta Guglielmi, Segretaria Nursind Macerata, il Sindacato delle Professioni Infermieristiche, riferisce di una situazione preoccupante a cui occorre porre rimedio urgentemente.
“Nella notte tra mercoledì e giovedì 3 agosto a distanza di poche ore, le forze dell’ordine sono dovute intervenire in due distinte situazioni. Nel primo caso gli agenti della Polizia hanno dovuto convincere uno straniero di circa 30 anni, (presenza ormai nota ai sanitari del pronto soccorso civitanovese) ad uscire dal bagno dove si era barricato dopo aver urlato ed inveito contro medici e infermieri, rifiutando di essere curato. Solo l’intervento degli agenti ha consentito alla situazione di rientrare nella norma. Qualche ora dopo si è verificata una colluttazione tra due donne, una italiana e una straniera, entrambe in preda ai fumi dell’alcool. Le due sono venute alle mani per futili motivi e per tentare di bloccare la donna straniera non sono bastati i 5 sanitari presenti al pronto soccorso. Anche in questo caso solo l’arrivo di una pattuglia dei Carabinieri, ha consentito di porre rimedio alla situazione. È da ricordare inoltre che le forze dell’ordine, oberate dal loro carico di lavoro quotidiano, a volte non riescono ad intervenire tempestivamente”.
Questi gravi episodi ancora una volta mettono in luce le urgenti problematiche che interessano la struttura riguardo la sicurezza di lavoratori e pazienti. Il Nursind ha più volte richiesto alla Direzione Sanitaria la presenza di una Guardia Giurata e telecamere di sorveglianza (precisamente un presidio di guardia e di sorveglianza e un idoneo sistema di allarme).
Il personale sanitario non deve recarsi al lavoro temendo per la propria salute e con l’apprensione di non fornire le giuste e tempestive cure ai pazienti presenti perché impegnati a “far ragionare” tossicodipendenti, ubriachi, o persone che si scagliano contro di loro senza nessun motivo.
Una struttura complessa come il Pronto Soccorso di un bacino che accoglie in un anno oltre 25 mila pazienti, non può essere sprovvista di requisiti minimi di sicurezza. Il problema va inoltre analizzato prendendo in considerazione altri fattori, come l’annosa carenza di posti letto che alimenta lo stazionamento di pazienti in barella lungo i corridoi del pronto soccorso o in stanze che dovrebbero servire allo snellimento delle procedure se il numero del personale fosse congruo. Questo tipo di situazioni alimentano il conflitto cittadino-sanità e non giovano alla necessaria cultura della prevenzione che ogni utente dovrebbe avere. Molti pazienti si rivolgono al pronto soccorso senza averne vera necessità, intasando le sale di attesa.
“E da sottolineare inoltre che ancora una volta a trovarsi in situazioni di rischio sono infermiere –ha aggiunto la Segretaria Nursind Macerata Guglielmi-numericamente superiori ai loro colleghi (oltre a medici e operatori sanitari). I professionisti della sanità non vogliono e non possono essere preposti a sedare risse e combattere ubriachi, vogliono poter effettuare il lavoro per cui sono stati assunti nella dignità che è loro dovuta.”
Ieri pomeriggio i Carabinieri di Civitanova Marche sono intervenuti, dopo aver ricevuto segnalazioni dai cittadini, in corso Garibaldi per verificare la situazione di disagio generata da un ragazzo. Il 21enne, infatti, in evidente stato di ebbrezza dava intralcio alla circolazione infastidendo i passanti. Il giovane di Pescara è stato condotto in caserma dove è stato fatto riprendere e multato per ubriachezza molesta con una sanzione di 103 euro e 29 centesimi.
Sempre ieri pomeriggio a Civitanova un uomo romano di 40 anni è stato deferito per guida in stato di ebbrezza. Dall'alcol test è risultato che il tasso alcolemico dell'uomo era superiore a 2.50. Immediato il ritiro della patente e del mezzo per la successiva confisca.
Un ragazzo di 17 anni, di Macerata, in vacanza con gli amici a Riccione, è stato trasportato d’urgenza al Bufalini di Cesena dopo esserecaduto da un terrazzo al secondo piano, da un’altezza quindi di almeno 5 metri. Le sue condizioni sono gravi: avrebbe riportato la frattura del bacino ed un forte trauma cranico. E’ in rianimazione.
Il giovane è stato trovato agonizzante questa mattina intorno alle 9 dal titolare sul retro dell’hotel Tenerife, in cui alloggiava con gli amici. L’albergatore ha chiamato subito il 118 e forze dell’ordine. Sul posto, oltre all’ambulanza, i carabinieri di Riccione che stanno indagando per chiarire le dinamiche di quello che sembra al momento un incidente.I ragazzi alloggiano in due stanze dell’hotel e ieri sera hanno passato la serata in giro per locali. Ad un certo punto il 17enne si sarebbe separato dagli amici, che poi hanno fatto ritorno in hotel. Il minorenne stando al racconto reso ai carabinieri dai compagni questa mattina non aveva le chiavi della camera e per rientrare in stanza avrebbe azzardato una “scalata” dall’esterno dell’hotel. Sarebbe salito su un terrazzo attraverso una scala e da lì, come testimoniato dai segni sul muro esterno dell’albergo, avrebbe cercato di arrampicarsi per arrivare al balcone della camera degli amici. Al momento è impossibile stabilire l’ora della caduta perché non ci sono videocamere di sorveglianza esterne.
Non è al momento possibile stabilire a che ora il ragazzo sia caduto nel vuoto perché non ci sono telecamere di sorveglianza esterna.
Un incidente ha visto coinvolte stamani una moto e un'auto in contrada Pace, a Macerata.
Lo scontro è avvenuto intorno alle 10.30. A bordo della moto c'erano padre e figlio hanno riportato solo delle escoriazioni. Secondo la ricostruzione l'auto avrebbe effettuato una manovra di svolta per Contrada Morica non facendo attenzione al motociclo che stava invece giungendo da Contrada Pace.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti Carabinieri e 118.
"Con questo caldo si trasformano in forni crematori, se vuole la faccio entrare per sentire come si sta". Antonella, una signora di mezza età, parla e piange mentre descrive all'ANSA come si vive nelle roulotte a quasi un anno dal terremoto che ha distrutto Castelsantangelo sul Nera, nel cuore dei monti Sibillini.
"Ci avevano promesso che le casette sarebbero arrivate in primavera, invece siamo quasi alla fine dell'estate e viviamo ancora qui accampati e i nervi stanno cedendo", aggiunge la donna mentre apre la roulotte e invita a entrarci. Qui le persone hanno rifiutato i container collettivi nell'attesa delle Sae, che non sono ancora arrivate. "Il primo lotto nella frazione di Gualdo lo consegneremo a fine agosto - dice il sindaco Mauro Falcucci -, spero che per ottobre anche le casette di Castelsantangelo saranno realizzate, di certo tutte dovranno essere pronte prima dell'inverno, se così non dovesse essere sarebbe una sconfitta di tutti".
Grave incidente intorno alle 14.30 di questo pomeriggio lungo la Muccese, la strada che da Matelica porta a Castelraimondo.
Un motociclista, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo a due ruote, è sbandato ed è finito sotto un pullman che proveniva dalla direzione opposta.
Immediatamente soccorso, per il centauro si è reso necessario il trasporto in eliambulanza all'ospedale regionale di Torrette.
Un violento tamponamento si è verificato intorno alle 12.45 lungo la Ss 16 a Porto Potenza. Un'auto che viaggiava verso nord con a bordo una coppia senegalese e il loro bambino di sei mesi nel tentativo di superare la macchina che la precedeva, l'ha tamponata ed è poi sbandata verso il guardrail, corrispondente esattamente all'ingresso del supermercato Md.
Sul posto sono intervenuti subito i soccorsi. A preoccupare le condizioni della gamba della donna, medicata sul posto. Per il marito, alla guida dell'auto, una contusione alla spalla. Praticamente illeso il bambino, anche se precauzionalmente è stato visitato dai sanitari.
Trauma cranico, invece, per il conducente dell'auto tamponata, un uomo di Ancona.
Sul posto 118, polizia municipale e vigili del fuoco.
Incredibile vicenda questa mattina in via dei Velini a Macerata. Una donna di 76 anni è caduta dal balcone della sua abitazione al quarto piano di un condominio, sembra con l'intento di farla finita.
Il drammatico volo dell'anziana, però, è terminato al terzo piano della palazzina: la donna, infatti, è rimasta infilzata in uno dei ferri del balcone al piano inferiore. Subito sono scattati i soccorsi e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per aprire la porta dell'abitazione corrispondente al balcone dove si trovava ferita e dolorante l'anziana.
Una volta liberata, la 76enne è stata soccorsa anche dai sanitari del 118 che, viste le gravi condizioni in cui versava, ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza ad Ancona.
E' stato quasi sicuramente un malore ad uccidere questa mattina un uomo di 79 anni, trovato morto in mare a Civitanova.
I fatti si sono verificati intorno alle 9. L'anziano si trovava sulla spiaggia libera tra Attilio e Il Veneziano quando è entrato in acqua per un bagno.
A trovarlo, poco dopo, al largo sono stati alcuni bagnanti che l'hanno visto immobile in posizione supina: l'hanno toccato e hanno capito che era deceduto. Subito è stato lanciato l'allarme: sul posto sono arrivati polizia, ambulanza, auto medica, guardia costiera. Per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
Sono centinaia le chiamate arrivate al comando dei Vigili del Fuoco di Macerata solo stamattina da tutta la provincia.
La richiesta è sempre la stessa: "Siamo invasi da vespe e calabroni: potete intervenire?"
Purtroppo i vigili non hanno personale a sufficienza per soddisfare le richieste. "Ma il problema non è solo questo - ci spiegano - piuttosto il fatto che non siamo preposti istituzionalmente salvo in rare occasioni ad intervenire".
Purtroppo però l'allarme resta.
Il fatto è accaduto questa mattina verso le cinque, quando una piccola utilitaria di colore nero, percorreva Corso Garibaldi, a Civitanova, contromano e a velocità sostenuta (alcuni testimoni parlano di circa 80 chilometri orari). All'incrocio con via Mazzini, l'auto sarebbe stata urtata da una macchina che usciva dallo stop, che tutto poteva pensare tranne che gli arrivasse qualcuno dal senso contrario.
Dopo l'urto, l'auto del pirata ha sbandato, è salita sul marciapiede, ha strisciato sul muro di qualche casa ed ha terminato la sua corsa sui tavoli della struttura esterna del pub Lievito di Birra che a quell'ora fortunatamente era chiuso. Non si hanno notizie del guidatore ma da quanto scrive su Facebook una signora che abita di fronte al luogo dell'incidente, sembra che questo avesse alzato un po' il gomito prima di mettersi alla guida.
I carabinieri della Stazione di Macerata hanno denunciato alla Procura della Repubblica un cittadino straniero di 57 anni, con precedenti, residente a Macerata, per aver indebitamente utilizzato una carta di credito.
il proprietario della carta di credito qualche mese fa aveva denunciato il furto alla Stazione dei carabinieri. Dopo pochi giorni gli iniziano ad arrivare notifiche di prelievi eseguiti con la carta. L'uomo si rivolge ai carabinieri che hanno attivato le indagini, scoprendo che erano stati effettuati oltre 40 prelievi in esercizi commerciali della zona, di basse cifre per evitare produzione di codici. Ascoltando i testimoni, i militari sono riusciti ad individuare un soggetto, straniero, risultato poi essere effettivamente l’autore dei prelevamenti illegali.
Nella zona industriale di Porto Recanati oggi pomeriggio intorno alle 17.30 è stato trovato un uomo esanime a terra. I passanti, preoccupati, hanno chiamato i sanitari che hanno condotto l'uomo presso l'ospedale di Civitanova Marche.
L'uomo, un 45enne di Ancona, è stato ricoverato per sospetta overdose da cocaina, ma non è in pericolo di vita.