I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Macerata hanno denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo due soggetti, uno straniero nordafricano 31enne ed una donna residente nel maceratese di 34 anni, entrambi conosciuti alle cronache giudiziarie, per tentato furto aggravato.
Nella tarda mattinata di oggi i due si sono “intrufolati” all’interno di un’autovettura in sosta, probabilmente con il finestrino aperto, in viale Don Bosco a Macerata. Qualcuno li ha visti e ha avvertito i carabinieri. Una pattuglia gravitava in zona e li ha subito intercettati.
L'uomo ha fornito delle generalità, risultate poi false, mentre la donna aveva con sè due coltelli.Pper questo dovranno rispondere anche, rispettivamente, di false dichiarazioni ad un pubblico ufficiale e di porto di armi.
Una tragedia che ha lasciato tutti senza parole quella che ha colpito, la notte tra sabato e domenica scorsi, l'intera comunità di Civitanova. Una tragica fatalità che ha visto coinvolta una giovanissima, Elisa Sbrescia, investita da un'auto e morta sul colpo.
Inutili i soccorsi prestati all'istante dal conducente dell'auto che l'ha investita mentre la ragazza tornava a casa, un cinquantunenne di Falconara. Chi la conosceva la descrive come una ragazza sincera e curiosa e il dolore, come spesso in questi casi, si è riversato sul web. Sono stati tantissimi, infatti, i messaggi che hanno popolato la bacheca di Facebook della giovane civitanovese, lasciati da amici e conoscenti.
Forte la commozione per l'evento. Anche Edoardo Bennato l'ha voluta ricordare dedicandole "L'isola che non c'è" durante il concerto di ieri sera in Piazza XX settembre a Civitanova.
Di seguito riportati alcuni messaggi pubblicati sulla bacheca della ragazza dopo la tragedia.
"Nel nostro cammino ci saranno sempre delle difficoltà da superare, ci sarà sempre qualcosa che ci farà soffrire. Accadono cose a cui non si può porre rimendio, com'è capitato a te: una vita troppo breve, una vita vissuta poco. Ci hai lasciati così, col fiato sospeso e con il cuore in gola. Non ti dimenticheremo mai e ti auguriamo di continuare il tuo cammino lassù e di sorridere in eterno!! Ciao Elisa: non è un addio perchè continuerai a vivere dentro ognuno di noi. Tu per noi non morirai mai!".
"Come un angelo inaspettato sei piombato nella nostra vita. Una conoscenza breve ma intensa. È sorta immediatamente un'intesa tra noi. Tu sprizzavi gioia e tanta voglia di vivere. Avevi tanti progetti per il futuro, per il tuo e per quello della tua famiglia. Adoravi i bambini e con loro trascorrevi il tuo tempo prestandoti ad ogni gioco. Ti sei sempre mostrata per quello che eri, una ragazza sincera e leale sempre pronta ad aiutare il prossimo. Un caro saluto dolce amica mia e grazie per aver fatto parte della mia vita, anche per poco tempo".
"Elisa eri la sorella che non ho mai avuto, la mia migliore amica. L'unica persona che mi è stata accanto nei momenti migliori e peggiori della mia vita: che mi ha fatto ricredere sull'esistenza della vera amicizia. Ci siamo volute bene e ce ne vorremo per sempre. Amica mia, non riesco a credere che non ci sei più. Riposa in pace. Sarai sempre nei miei ricordi più belli".
"Ci eravamo perse di vista da tempo ma ho sempre pensato che tu fossi troppo per questo posto. Dio si prende sempre i fiorellini più belli. Riposa in pace piccolo angelo".
"Ciao Elisa ti ho conosciuta solo virtualmente tramite Facebook ma mi è bastato per capire che eri una ragazza molto dolce. Non ci posso credere! Riposa in pace piccolo angelo. Un grosso abbraccio alla tua famiglia".
Si terranno mercoledì 9 agosto al Don Orione alle ore 9.30 i funerali di Andrea Falistocco, rimasto vittima di un incidente in moto in località Taccoli. La salma attualmente si trova nella camera mortuaria dell'ospedale di San Severino dopo l'ispezione cadaverica che si è svolta questa mattina.
La vittima aveva 32 anni: Andrea è morto sabato pomeriggio in un tragico scontro sul ponte di Taccoli fra la sua moto e una Fiat Panda condotta da una donna di Urbisaglia.
Ancora atti vandalici a Macerata ai danni di auto in sosta. L'ultima segnalazione è della notte fra sabato e domenica, quando in via Merelli, non lontano dalla chiesa del Sacro Cuore, Pierpaolo Berdini è andato a riprendere la sua macchina intorno all'1.10.
I finestrini dell'auto erano stati sfondati a colpi di grosse pietre, come mostrano le foto scattate dalla vittima di questo ignobile e vile gesto.
Nessuno sembra abbia visto o sentito nulla, anche se sembra che negli ultimi tempi nella zona di corso Cairoli si siano verificati altri episodi simili. "Se qualcuno avesse visto qualcosa è pregato cortesemente di informarmi" dice Berdini, lanciando una sorta di appello via web
Un camion ha preso fuoco, per cause in corso di accertamento, intorno alle 16.50 di questo pomeriggio a Macerata. Il mezzo, un Iveco 190, è andato in fiamme proprio di fronte all'imbocco della galleria delle Fonti. L'autista è riuscito a mettersi in salvo e non si registrano feriti.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale che, precauzionalmente, hanno chiuso al traffico la galleria.
Momenti di grande apprensione poco dopo le 15 di questo pomeriggio a Civitanova. Un ragazzo, infatti, è stato soccorso a causa di un trauma cranico.
I fatti si sono verificati all'altezza del Lido del Carabiniere, sul lungomare nord. Il giovane, un 18enne, stava giocando in acqua quando improvvisamente ha battuto la testa, probabilmente contro uno scoglio. L'impatto gli ha provocato un profondo taglio all'arcata sopraccigliare sinistra con conseguente copiosa perdita di sangue.
Immediatamente soccorso, sul posto sono arrivate un'automedica e un'ambulanza della Croce Rossa. I sanitari hanno medicato il giovane sul posto, ma per accertamenti è stato poi trasportato in ospedale. Il giovane è rimasto sempre cosciente e assistito dai familiari che erano con lui.
Solanto pochi minuti prima, sempre sul lungomare nord, la Croce Verde era dovuta intervenire per soccorrere un anziano turista straniero che, forse a causa di un colpo di calore, non riusciva più a deambulare. L'anziano, in vacanza con la famiglia a Civitanova, è stato portato in ospedale.
Grave incidente questa mattina intorno alle 10.45 lungo la superstrada 77.
All'altezza dello svincolo di Caccamo di Serrapetrona, in direzione mare, una Volkswagen Polo per cause ancora in corso di accertamento è sbandata ed è finita contro le protezioni.
Entrambe le persone che erano all'interno del mezzo sono rimaste gravemente ferite: per loro si è reso necessario il trasferimento in eliambulanza a Torrette. Si tratta di due ragazza di Mosciano Sant'Angelo, in provincia di Teramo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Camerino con due autopompe e cinque unità.
Se c'erano ancora dei dubbi su quale sia la situazione nelle zone terremotate dell'entroterra maceratese praticamente a un anno di distanza dalla prima scossa devastante del 24 agosto scorso, si può guardare questo filmato.
Sabato 5 agosto, in località Monastero di Valfornace, è stato documentato un crollo del tetto di un capannone in diretta. Non c'erano state scosse. E il video documenta come dopo un anno non siano neanche state messe in sicurezza situazioni di una pericolosità estrema come quella documentata nel video.
La struttura era dell'azienda agricola di Albano Liberti: "lì sotto c'era tutto il nostro lavoro".
E sono immagini che stridono con i sorrisi e le strette di mano che in quegli stessi momenti venivano dispensate proprio a Valfornace dai rappresentanti delle istituzioni per la riapertura di qualche negozio.
Come si legge in rete, sono "Immagini forti, da brividi. Una pugnalata al cuore" e c'è tanta rabbia perchè il video documenta la situazione a un anno di distanza dal sisma. "Siamo stati lasciati soli": si può affermare il contrario?
Tragedia nella notte a Civitanova. Una ragazza di 21 anni del posto, Elisa Sbrescia, è morta dopo essere stata travolta da un'auto mentre attraversava la strada.
I drammatici fatti si sono verificati intorno alle 3 nel quartiere Fontespina. La ragazza stava rientrando a casa e, mentre attraversava nel tratto tra la rotatoria Loriblu e l’imbocco del sottopasso della Esso, davanti all’arco che immette verso l’ospedale di Villa dei Pini, è stata investita e uccisa da un'auto in transito.
A travolgerla una Fiat Panda condotta da un uomo di Falconara.
Malgrado i soccorsi, per la giovane non c'è stato nulla da fare.
(IN AGGIORNAMENTO)
Ladri in azione nella notte in una casa al momento disabitata nella campagna di Mogliano.
I malviventi sono entrati da una finestra e, probabilmente non avendo trovato altro da rubare, si sono portati via una motosega. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Mogliano.
Come per le precedenti edizioni, i Carabinieri della Compagnia di Camerino, agli ordini del Capitano Vincenzo Orlando, hanno attuato massicci controlli antidroga nell’ambito della XV edizione del “Montelago Celtic festival” tenutasi in località Taverne di Serravalle di Chienti sin da giovedì scorso e terminata nelle prime ore di oggi, domenica 7 agosto.
I militari della Compagnia hanno fermato e perquisito auto, furgoni e camper diretti alla festa, attraverso un dispositivo di filtraggio posto nelle adiacenze dell’ingresso dell’area interessata, sottoponendo quindi a controllo centinaia di giovani provenienti da tutta Italia ed anche dall’estero procedendo, in moltissimi casi, anche a perquisizioni personali. Le ispezioni, rese difficili dalle estreme temperature e dalla notevole mole di veicoli in arrivo stracolmi di tende, borsoni ed equipaggiamenti vari, hanno impegnato, sin da giovedì mattina, oltre 40 carabinieri della Compagnia di Camerino, che hanno fatto ricorso anche all’unità cinofila di Pesaro intervenuta con il cane Yago, e che hanno permesso di rinvenire, oltre che sulle stesse persone e nei veicoli, sostanze stupefacenti del tipo Hashish, marijuana, cocaina e qualche pasticca di Extasi, occultate nei posti più disparati al fine di eludere il fiuto dei cani ( nelle scarpe, nelle parti intime, tra i generi alimentari, nelle aste delle bandiere, nelle cucce degli animali domestici. in nicchie ricavate ad hoc nelle portiere e nei cruscotti delle autovetture).
Al termine dell’intera attività di P.G. sono stati deferiti alla Procura della Repubblica per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e segnalate quali assuntori oltre 40 persone, di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, provenienti da numerose Regioni d’Italia. Infine, sono state cinque le patenti ritirate ai sensi dell’art.75 del D.P.R. 309/90 in pregiudizio di conducenti che guidavano i veicoli in possesso di droghe e che sono stati anche sequestrati.
L’apparato di controllo ha permesso, pertanto, di sequestrare complessivamente circa tre etti di droghe di aria natura tra cocaina, hashish, marijuana ed MDMA (extasy) nonché diverso materiale per il confezionamento, il peso e per il consumo degli stupefacenti ( cilum, narghilè, pipe varie e trita -erbe di vario tipo, bilancini di precisione).
Le attività, anche quest’anno condotte al fine di arginare il traffico ed il consumo di droghe all’interno di raduni e feste che spesso può anche condurre a conseguenze irreparabili, come già successo in molti casi di risonanza mediatica nazionale, hanno garantito un tranquillo svolgimento della manifestazione che ha chiuso i battenti nelle prime ore di questa mattina.
Dopo una settimana esatta dall'incidente, il piccolo Kiran, il bambino investito da un motociclista ubriaco e sotto l'effetto di stupefacenti sabato scorso, oggi è tornato a casa dall'ospedale. Dovrà fare ancora dei controlli di routine, ma il peggio sembra davvero passato.
Nel frattempo, giovedì scorso 3 agosto è stato il suo compleanno: ha festeggiato i suoi 4 anni in una situazione di certo non bellissima, ma che, vista la dinamica dei fatti, avrebbe potuto essere ben peggiore.Auguri di buon compleanno e di pronta guarigione anche dalla redazione di Picchionews.
Restano sempre gravissime le condizioni del 17enne di Macerata precipitato dalla facciata di un albergo di Riccione (qui).
Il ragazzo è stato operato al "Bufalini" di Cesena e ora si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale cesenate. I medici hanno riscontrato la frattura del bacino e un grave trauma cranico.
Intanto, si cerca di far luce su quanto accaduto e i carabinieri provano a chiarire i tanti punti oscuri che ancora avvolgono la vicenda. I militari della Perla Verde che indagano sul fatto, per tutta la giornata di oggi hanno interrogato gli amici del minorenne. Il gruppo, secondo quanto emerso, era arrivato a Riccione e aveva preso alloggio all'hotel Tenerife di via Angiolieri.
ieri sera il gruppo sarebbe uscito insieme, ma nel corso della notte i ragazzi si erano persi di vista e del 17enne non si sono avute più notizie. Soltanto poco prima delle 9 di questa mattina, il titolare dell'albergo ha scoperto il corpo del ragazzo esanime a terra e ha dato l'allarme.
Il giovane, a causa delle sue gravi condizioni, è stato quindi portato d'urgenza all'ospedale di Cesena. Le prime indagini hanno riscontrato sul muro dell'albergo delle impronte di scarpe come se il 17enne avesse cercato di scalare il muro per raggiungere la propria camera. Ed è proprio questa l'ipoesi maggiormente accreditata: il giovane maceratese, non trovando gli amici e non avendo le chiavi della camera, ha cercato ugualmente di raggiungere la camera d'albergo arrampicandosi sul muro, ma d'un tratto deve aver perso la presa precipitando per oltre cinque metri. Non si riesca a chiarire, inoltre, a che ora il fatto si sia verificato e quanto tempo sia passato prima che il titolare dell'albergo si accorgesse del corpo esanime: potrebbero, infatti, essere trascorse oltre tre ore, tempo che avrebbe reso ancora più gravi le condizioni del ragazzo.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, in segno di lutto per la prematura scomparsa del giovane Andrea Falistocco, rimasto vittima di un incidente in moto avvenuto nel pomeriggio di oggi in località Taccoli, ha deciso di rinviare a data da destinarsi la prima delle due serate della rassegna estiva “A tutto liscio!” che si sarebbe dovuta tenere stasera (sabato 5 agosto) in piazza Del Popolo.
Il primo cittadino, non appena appresa la tragica notizia si è recata sul luogo dell’incidente, ed ha voluto esprimere tutta la propria vicinanza, e quella della comunità settempedana, alla famiglia Falistocco drammaticamente colpita dall’accaduto.
Ancora un tragico incidente che vede coinvolto drammaticamente un motociclista.
Intorno alle 16.45 di questo pomeriggio, per cause in corso di accertamento, all'altezza del ponte di Taccoli a San Severino, un'auto e una moto si sono scontrate. Ad avere la peggio è stato il conducente del mezzo a due ruote, deceduto praticamente sul colpo. La vittima è Andrea Falistocco, 32 anni, cameriere, del posto. Al volante della Fiat Panda che si è scontrata con la moto di Falistocco c'era una donna di Urbisaglia: per lei solo qualche contusione, oltre al tremendo choc per l'accaduto.
Sul posto i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale per i rilievi e i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'auto coinvolta in quanto alimentaa a gpl.
(In aggiornamento)
Un incendio di sterpaglie ha comportato la chiusura di una corsia della superstrada Valdichienti Civitanova - Foligno.
L'incendio si è sviluppato fra gli svincoli di Morrovalle e Corridonia. Per consentire l'intervento dei vigili del fuoco e garantire la sicurezza degli automobilisti, da Morrovalle in direzione monti è stata quindi chiusa una corsia. Inevitabili i rallentamenti al traffico veicolare, come sempre piuttosto intenso in occasione del week-end.
L'intervento, iniziato intorno alle 16.15, è tuttora in corso.
Proseguono gli episodi di aggressione tra pazienti e di gravi attacchi verbali nei confronti dei sanitari al Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Civitanova Marche.
Elisabetta Guglielmi, Segretaria Nursind Macerata, il Sindacato delle Professioni Infermieristiche, riferisce di una situazione preoccupante a cui occorre porre rimedio urgentemente.
“Nella notte tra mercoledì e giovedì 3 agosto a distanza di poche ore, le forze dell’ordine sono dovute intervenire in due distinte situazioni. Nel primo caso gli agenti della Polizia hanno dovuto convincere uno straniero di circa 30 anni, (presenza ormai nota ai sanitari del pronto soccorso civitanovese) ad uscire dal bagno dove si era barricato dopo aver urlato ed inveito contro medici e infermieri, rifiutando di essere curato. Solo l’intervento degli agenti ha consentito alla situazione di rientrare nella norma. Qualche ora dopo si è verificata una colluttazione tra due donne, una italiana e una straniera, entrambe in preda ai fumi dell’alcool. Le due sono venute alle mani per futili motivi e per tentare di bloccare la donna straniera non sono bastati i 5 sanitari presenti al pronto soccorso. Anche in questo caso solo l’arrivo di una pattuglia dei Carabinieri, ha consentito di porre rimedio alla situazione. È da ricordare inoltre che le forze dell’ordine, oberate dal loro carico di lavoro quotidiano, a volte non riescono ad intervenire tempestivamente”.
Questi gravi episodi ancora una volta mettono in luce le urgenti problematiche che interessano la struttura riguardo la sicurezza di lavoratori e pazienti. Il Nursind ha più volte richiesto alla Direzione Sanitaria la presenza di una Guardia Giurata e telecamere di sorveglianza (precisamente un presidio di guardia e di sorveglianza e un idoneo sistema di allarme).
Il personale sanitario non deve recarsi al lavoro temendo per la propria salute e con l’apprensione di non fornire le giuste e tempestive cure ai pazienti presenti perché impegnati a “far ragionare” tossicodipendenti, ubriachi, o persone che si scagliano contro di loro senza nessun motivo.
Una struttura complessa come il Pronto Soccorso di un bacino che accoglie in un anno oltre 25 mila pazienti, non può essere sprovvista di requisiti minimi di sicurezza. Il problema va inoltre analizzato prendendo in considerazione altri fattori, come l’annosa carenza di posti letto che alimenta lo stazionamento di pazienti in barella lungo i corridoi del pronto soccorso o in stanze che dovrebbero servire allo snellimento delle procedure se il numero del personale fosse congruo. Questo tipo di situazioni alimentano il conflitto cittadino-sanità e non giovano alla necessaria cultura della prevenzione che ogni utente dovrebbe avere. Molti pazienti si rivolgono al pronto soccorso senza averne vera necessità, intasando le sale di attesa.
“E da sottolineare inoltre che ancora una volta a trovarsi in situazioni di rischio sono infermiere –ha aggiunto la Segretaria Nursind Macerata Guglielmi-numericamente superiori ai loro colleghi (oltre a medici e operatori sanitari). I professionisti della sanità non vogliono e non possono essere preposti a sedare risse e combattere ubriachi, vogliono poter effettuare il lavoro per cui sono stati assunti nella dignità che è loro dovuta.”
Ieri pomeriggio i Carabinieri di Civitanova Marche sono intervenuti, dopo aver ricevuto segnalazioni dai cittadini, in corso Garibaldi per verificare la situazione di disagio generata da un ragazzo. Il 21enne, infatti, in evidente stato di ebbrezza dava intralcio alla circolazione infastidendo i passanti. Il giovane di Pescara è stato condotto in caserma dove è stato fatto riprendere e multato per ubriachezza molesta con una sanzione di 103 euro e 29 centesimi.
Sempre ieri pomeriggio a Civitanova un uomo romano di 40 anni è stato deferito per guida in stato di ebbrezza. Dall'alcol test è risultato che il tasso alcolemico dell'uomo era superiore a 2.50. Immediato il ritiro della patente e del mezzo per la successiva confisca.
Un ragazzo di 17 anni, di Macerata, in vacanza con gli amici a Riccione, è stato trasportato d’urgenza al Bufalini di Cesena dopo esserecaduto da un terrazzo al secondo piano, da un’altezza quindi di almeno 5 metri. Le sue condizioni sono gravi: avrebbe riportato la frattura del bacino ed un forte trauma cranico. E’ in rianimazione.
Il giovane è stato trovato agonizzante questa mattina intorno alle 9 dal titolare sul retro dell’hotel Tenerife, in cui alloggiava con gli amici. L’albergatore ha chiamato subito il 118 e forze dell’ordine. Sul posto, oltre all’ambulanza, i carabinieri di Riccione che stanno indagando per chiarire le dinamiche di quello che sembra al momento un incidente.I ragazzi alloggiano in due stanze dell’hotel e ieri sera hanno passato la serata in giro per locali. Ad un certo punto il 17enne si sarebbe separato dagli amici, che poi hanno fatto ritorno in hotel. Il minorenne stando al racconto reso ai carabinieri dai compagni questa mattina non aveva le chiavi della camera e per rientrare in stanza avrebbe azzardato una “scalata” dall’esterno dell’hotel. Sarebbe salito su un terrazzo attraverso una scala e da lì, come testimoniato dai segni sul muro esterno dell’albergo, avrebbe cercato di arrampicarsi per arrivare al balcone della camera degli amici. Al momento è impossibile stabilire l’ora della caduta perché non ci sono videocamere di sorveglianza esterne.
Non è al momento possibile stabilire a che ora il ragazzo sia caduto nel vuoto perché non ci sono telecamere di sorveglianza esterna.
Un incidente ha visto coinvolte stamani una moto e un'auto in contrada Pace, a Macerata.
Lo scontro è avvenuto intorno alle 10.30. A bordo della moto c'erano padre e figlio hanno riportato solo delle escoriazioni. Secondo la ricostruzione l'auto avrebbe effettuato una manovra di svolta per Contrada Morica non facendo attenzione al motociclo che stava invece giungendo da Contrada Pace.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti Carabinieri e 118.