Cronaca

Coronavirus, 5 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 79enne di Camerino

Coronavirus, 5 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 79enne di Camerino

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 5 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata in provincia di Macerata: si tratta di un 79enne di Camerino che ha perso la vita al Covid Hospital di Civitanova Marche. Sono stati tre i decessi segnalati all'ospedale di Pesaro dove sono spirati un 79enne originario del capoluogo di provincia, un 70enne di Numana e un 75enne di Fossombrone mentre al nosocomio dorico di Torrette si è spento un 74enne di Osimo. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2943 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (969), mentre sono 490 quelle totali nella provincia di Macerata.

30/04/2021 17:53
Tolentino,  68enne inveisce contro i dipendenti e semina il panico in banca: denunciato e ricoverato

Tolentino, 68enne inveisce contro i dipendenti e semina il panico in banca: denunciato e ricoverato

Crea il panico in banca: denunciato a piede libero per violenza privata e interruzione di pubblico servizio un 68enne incensurato di Tolentino.  Il fatto è avvenuto attorno alle ore 10:00 della mattinata odierna, presso la sede della Banca dei Sibillini, in piazza Togliatti, quando l'uomo è entrato nella filiale in evidente stato di agitazione psichica.  L'anziano, utilizzando male parole e un tono di voce molto alto nonché un atteggiamento piuttosto aggressivo, pretendeva che il direttore della filiale e i cassieri dessero soltanto a lui i soldi della pensione. A suo avviso, infatti, per il prelievo mensile si recava in banca un altro soggetto che, a suo nome, andava a ritirare i soldi.  Una circostanza che non ha alcuna corrispondenza al vero. Pertanto, dalla banca è arrivata una chiamata di allarme al 112. Sul posto si sono, quindi, recati i carabinieri di Tolentino che hanno richiesto anche il supporto del personale medico del 118.   Una volta che l'uomo ha notato i militari e i sanitari, si è rifiutato di farsi anche solo misurare la pressione, andando in escandescenze e mostrando un atteggiamento di forte ostilità. Per placarlo è stato contattato anche il suo medico di base.  I militari, in particolare il comandante della stazione di Tolentino Giacomo De Carlini, hanno intrattenuto con l'uomo un costante e prolungato dialogo, per tentare di ottenere la sua fiducia.  Dopo diversi minuti, il 68enne ha finalmente accettato di farsi profilare. Nel mentre, dal Comune di Tolentino è arrivato anche l'ok per la predisposizione dell'Accertamento sanitario obbligatorio (ASO ndr), firmato dal vicesindaco Silvia Luconi.  Dopo ulteriore trattiva l'uomo ha acconsentito di farsi trasferire al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata, dove è stato visitato a lungo e ricoverato al reparto di psichiatria.   Nessuno è rimasto ferito a seguito dell'episodio. 

30/04/2021 16:59
Vongole prive di tracciabilità, sequestrati 21 quintali nei porti di Ancona e Civitanova

Vongole prive di tracciabilità, sequestrati 21 quintali nei porti di Ancona e Civitanova

Nella nottata scorsa e nella giornata odierna è stata condotta un’intensa attività di vigilanza pesca da parte del personale della Capitaneria di Porto di Ancona e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche mirata alla verifica ed al controllo dell’attività in mare e durante le fasi inerenti allo sbarco del pescato. L’accertamento ha, inoltre, riguardato il controllo dei requisiti di tracciabilità del prodotto ittico trasportato via terra nelle fasi immediatamente successive. Nell’ambito dei controlli, gli ispettori pesca della Guardia Costiera hanno accertato la violazione delle vigenti norme nazionali attinenti alle distanze minime dalla costa per l’effettuazione di attività di pesca con draghe idrauliche, procedendo alla relativa contestazione e sanzione a carico di un motopesca intento ad effettuare tale attività ad una distanza inferiore a quella consentita nelle acque di Ancona. Sempre ad Ancona tale attività di vigilanza, indirizzata al controllo dell’intera filiera ittica, ha portato all’accertamento di ulteriori due violazioni a carico di due trasportatori di prodotto ittico trasportavano all’interno del proprio veicolo refrigerato, un quantitativo totale di circa 2050 kg di vongole prive di qualsiasi documentazione che ne attestasse la provenienza e rispondesse correttamente ai requisiti di tracciabilità previsti dalla normativa di settore. Tale violazione è stata riscontrata anche dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche che ha provveduto al sequestro di 150 kg di vongole sprovviste della prescritta tracciabilità, nonché delle informazioni utili al consumatore per l’identificazione, il metodo di cattura e la provenienza del prodotto ittico. Si è, dunque, dato luogo alle relative contestazioni degli illeciti e relative sanzioni amministrative per un totale di 16500 euro, procedendo, contestualmente, al sequestro degli interi quantitativi privi di tracciabilità. Le vongole, ancora vive e vitali, venivano prontamente rigettate in mare da unità navali del Corpo. In ultimo, i controlli documentali posti in essere dal personale operante, hanno permesso l’accertamento della violazione effettuate da altra draga idraulica relativa all’errata compilazione del giornale di pesca, all’interno del quale risultavano omessi la cattura ed il relativo sbarco di circa 200kg di prodotto ittico, per cui si procederà alla successiva contestazione d’ufficio nei confronti dello stesso. Al termine dell’attività, pertanto, è stato sequestrato e prontamente rigettato in mare un quantitativo totale di circa 2100kg di prodotto ittico vivo e vitale (vongole), tutelata la fascia di rispetto minima dalla costa ed irrogate sanzioni per un totale di 7000 euro.  

30/04/2021 15:50
Montelupone, carambola fra tre mezzi in contrada Botonto: tre feriti trasportati all'ospedale

Montelupone, carambola fra tre mezzi in contrada Botonto: tre feriti trasportati all'ospedale

Scontro fra tre auto: intervengono i soccorsi. L'incidente è avvenuto, intorno alle 13:40, in contrada Botonto nel territorio comunale di Montelupone, all'intersezione con contrada delle Cervare.  Per cause in corso di accertamento, un furgone si è scontrato frontalmente con un'auto che proveniva dalla direzione opposta, la quale a sua volta, dopo l'impatto, è stata tamponata da un'altra vettura che sopraggiungeva. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi del 118 e dei Vigili del Fuoco. Il bilancio finale è di tre feriti trasportati all'ospedale di Civitanova Marche. Le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni     

30/04/2021 14:04
Porto Recanati, raffica di controlli: 7 violazioni del coprifuoco e 3 giovani beccati con la droga

Porto Recanati, raffica di controlli: 7 violazioni del coprifuoco e 3 giovani beccati con la droga

Nella serata di ieri a Porto Recanati è stato svolto da parte dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Porto Recanati, Montelupone e Civitanova Marche Alta, uno specifico servizio a largo raggio disposto dal finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti Nel corso di tali operazioni è stato tratto in arresto H.B.M., ventiseienne originario della provincia di Ancona e domiciliato a Porto Recanati, ritenuto responsabile  del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I controlli hanno riguardato i luoghi di maggiore per i giovani come, giardini pubblici, le piazze Brancondi e Kromberg e lo scalo ferroviario, dove sono state controllati complessivamente 58 veicoli ed identificate 87 persone. Inoltre , i militari dell’Aliquota Operativa intorno alle 21 hanno notato un insolito andirivieni nei pressi della Piazza dei Mille, quindi hanno deciso di seguire il flusso ed  effettuare una perquisizione domiciliare a casa del giovane spacciatore nel centro cittadino, dove sono state effettivamente recuperati numerosi involucri di cellophane contenenti in maniera occultata  46 grammi di hashish e 2 di marijuana, oltre alla somma contante di euro 4.880 euro in banconote di vario taglio ritenuto provento di spaccio, un telefono cellulare, una bilancia elettronica di precisione, una agenda recante la contabilità dell’attività' illecita, altro materiale utile al confezionamento delle dosi, tutto ovviamente sottoposto a sequestro penale. Il giovane, in ossequio alle disposizioni impartite dal Procuratore della Repubblica di Macerata dott. Claudio Rastrelli è stato dichiarato in arresto e trasferito presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Macerata. Nell’ambito dello stesso monitoraggio sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata due diciannovenni di Porto Recanati poiché trovati in possesso di piccole quantità di marijuana destinata ad uso personale, mentre, sono state contestate sette sanzioni amministrative per 2.800 euro per inottemperanza del divieto di circolazione oltre il limite orario consentito senza comprovate esigenze o giustificato motivo.    

30/04/2021 13:21
Scossa di magnitudo 2.9 all'alba: epicentro a San Ginesio

Scossa di magnitudo 2.9 all'alba: epicentro a San Ginesio

Questa notte alle ore 05:12 è stata registrata una scossa di terremoto magnitudo 2.9 di profondità a 22 km a San Ginesio.  Il movimento tellurico è stato avvertito da buona parte della popolazione dell’entroterra Maceratese e Fermano. Una scossa simile, anche se di magnitudo superiore, si era verificata il 18 aprile scorso alle 19:25 con epicentro nella zona di Fiordimonte. 

30/04/2021 09:38
Coronavirus, 4 decessi oggi nelle Marche: una vittima all'ospedale di Camerino

Coronavirus, 4 decessi oggi nelle Marche: una vittima all'ospedale di Camerino

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 4 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata in provincia di Macerata: si tratta di una 87enne di Matelica che si è spenta presso l'ospedale di Camerino. Un decesso è stato registrato al 'A.Murri' di Fermo dove è spirata una 88enne di Porto San Giorgio, così come nei nosocomi di Jesi e Pesaro dove hanno perso la vita rispettivamente un 94enne di Maiolati Spontini e un 63enne di Fano Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2938 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (967), mentre sono 489 quelle totali nella provincia di Macerata.

29/04/2021 17:50
Condanna Traini, la Cassazione: "È razzismo sparare ad ogni persona di pelle nera"

Condanna Traini, la Cassazione: "È razzismo sparare ad ogni persona di pelle nera"

Aggirarsi per le strade di una città "per sparare ad ogni persona di pelle nera" incontrata nel "tragitto" e "senza alcuna ragione di scelta che non sia,appunto il colore della pelle" è un comportamento dalla "obiettiva connotazione di odio razziale". Lo evidenzia la Cassazione nelle motivazioni di condanna a 12 anni di carcere per Luca Traini, il 31enne di Tolentino protagonista della strage, aggravata dall'odio razziale,  per aver sparato "a casaccio" ferendo sei migranti la mattina del tre febbraio 2018 mentre a bordo della sua auto percorreva varie vie di Macerata precipitando la città nel panico.   Alle obiezioni della difesa di Traini che ha sostenuto che l'imputato "non ha in odio le persone di pelle nera ma avrebbe in odio droghe e spacciatori, identificando questi ultimi con le persone di pelle nera", i giudici della Cassazione non hanno dato alcun riscontro. "È abbastanza ovvia la considerazione che tipicamente l'odio razziale è caratterizzato dalla assegnazione al gruppo avversato di condotte generalizzate che ne giustificano la valutazione negativa, del tipo - sottolinea la Cassazione - 'tutti ladri' o, come nel nostro caso, tutti spacciatori”. 

29/04/2021 16:55
Coronavirus Marche, 10 decessi nelle ultime 24 ore: nessuna vittima nel Maceratese

Coronavirus Marche, 10 decessi nelle ultime 24 ore: nessuna vittima nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 10 decessi. Sono tre i decessi registrati nei presidi ospedalieri dell'Anconetano: un 87enne di Trecastelli al nosocomio di Senigallia, una 92enne di Osimo all'INRCA di Ancona e un 79enne di Montecarotto presso la clinica Villa Serena i Jesi. Quattro le vittime segnalate all'Ospedale di Pesaro: si tratta di una 82enne e una 81enne, entrambe originarie del Capoluogo di Provincia, un 83enne di Carpegna e una 95enne di Fano mentre una 64enne di Senigallia si è spenta alla Residenza Galantara. Un 78enne di Campofilone è spirato al 'A.Murri' di Fermo ed infine un 77enne di Spinetoli ha trovato la morte al nosocomio di San Benedetto del Tronto. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2934 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (966), mentre sono 488 quelle totali nella provincia di Macerata.  

28/04/2021 17:55
Macerata, auto travolge un capriolo sbucato all'improvviso: terzo episodio in due settimane

Macerata, auto travolge un capriolo sbucato all'improvviso: terzo episodio in due settimane

Prosegue la catena di incidenti causati dagli animali selvatici. L'ultimo episodio della sequela che sta contrassegnando il periodo recente in provincia di Macerata, risale al tardo pomeriggio di ieri, attorno alle ore 19:30.  Una ragazza, alla guida di una Fiat Punto, mentre procedeva lungo la strada che conduce da Macerata alla frazione di Piediripa, in contrada Vallebona, si è vista sbucare improvvisamente sulla carreggiata, dalla vegetazione circostante, un capriolo.  Purtroppo, la giovane - complice anche la scarsa illuminazione del tratto e la pioggia che cadeva copiosa - non ha avuto il tempo di evitare l'impatto con l'ungulato. L'investimento  ha causato il decesso immediato dell'animale.  Sul posto sono intervenuti pattuglie della Polizia Locale e della Polizia di Stato, per la messa in sicurezza del tratto e per la veicolazione del traffico. La carcassa del capriolo è stata rimossa da una ditta specializzata, proveniente da Fermo.  L'autoveicolo, a seguito del sinistro, ha subito ingenti danni invece la ragazza ne è uscita incolume.   Soltanto due settimane fa, nello stessa arteria stradale, si era verificato un episodio simile ma - in quel caso - fortunatamente si era evitato il peggio grazie al coraggioso intervento di una donna (leggi qui).  Di settimana scorsa, invece, è l'incidente avvenuto in superstrada, all'altezza dello svincolo Macerata Ovest-Sforzacosta (leggi qui).   

28/04/2021 13:20
Spaccio di droga ed estorsione, maxi blitz all'alba dei carabinieri: 15 arresti

Spaccio di droga ed estorsione, maxi blitz all'alba dei carabinieri: 15 arresti

Blitz all’alba dei carabinieri del Comando Provinciale di Ancona, i quali stanno dando esecuzione a 15 misure cautelari coercitive personali nei confronti di altrettante persone indagate per concorso a vario titolo nei reati di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione ed autoriciclaggio. Nella stessa operazione saranno eseguite numerose perquisizioni domiciliari per la ricerca di sostanze stupefacenti.  L'operazione, denominata 'bistrot', che vede il dispiegamento di un dispositivo di circa 100 uomini dell'arma territoriale, supportati dai carabinieri del nucleo cinofili e da un velivolo del nucleo elicotteri di Pescara, interessa le province di Ancona, Macerata, Forlì- Cesena e Rimini.  L'indagine, condotta dalla tenenza carabinieri di Falconara Marittima, è stata avviata nell'ottobre del 2019, in seguito all'arresto di un cittadino di origini marocchine, ed ha evidenziato l'esistenza di un'articolata rete di spacciatori operante tra le quattro province, con il coinvolgimento complessivo di circa 40 persone, per oltre 400 capi di imputazione, tra italiani e nord africani quasi tutti residenti in zona, dediti al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti di tipo hashish e cocaina. Nel corso delle indagini sono stati eseguiti 8 arresti in flagranza e sequestrato 6 chili e mezzo di hashish, 110 grammi di bianca e 160 grammi di marijuana oltre a 21 mila euro in contanti frutto dell'attività illecita.    

28/04/2021 09:34
Coronavirus, 5 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 69enne di Potenza Picena

Coronavirus, 5 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime un 69enne di Potenza Picena

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 5 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata in provincia di Macerata: si tratta di un 69enne di Potenza Picena che ha perso la vita al Covid Hospital di Civitanova Marche. Sono stati due i decessi segnalati nei presidi medici pesaresi: un 78enne di Fano si è spento al nosocomio del Capoluogo di Provincia mentre un 79enne di Cartoceto ha trovato la morte presso la Residenza Galantara di Pesaro Una 55enne di Serra de Conti è spirata alla struttura ospedalieria 'Torrette' di Ancona infine una 95enne di Ascoli Piceno è deceduta all'Ospedale di San Benedetto del Tronto. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2924 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (962), mentre sono 488 quelle totali nella provincia di Macerata.

27/04/2021 17:54
Civitanova, trasporta 180 chili di granchi reali a bordo del Suv: denunciato titolare di un 'sushi' (VIDEO)

Civitanova, trasporta 180 chili di granchi reali a bordo del Suv: denunciato titolare di un 'sushi' (VIDEO)

Operazione dei Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche: sequestrati 180 kg. di crostacei, meglio noti con il termine inglese Blue Crabs e 2,5 kg. di cefali, che erano trasportati in macchina, all’interno di vaschette di plastica, occultati con teli di stoffa, in condizioni igieniche precarie ad una temperatura non idonea per la conservazione e la successiva consumazione. Ingente il valore della merce sequestrata. Nell’ambito del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, finalizzato tra l’altro a garantire il costante monitoraggio della circolazione delle merci e delle persone nel territorio i militari della Compagnia civitanovese hanno controllato un veicolo condotto da un cittadino di nazionalità cinese, accompagnato da una sua connazionale. Alla richiesta dei documenti d’identità degli occupanti l’autovettura, i militari sono stati immediatamente attirati da un acre odore, proveniente dall’interno del mezzo, un SUV, che ad un immediato riscontro visivo è risultato contenere, nel vano posteriore, diverse cassette coperte con teli di stoffa. A specifica domanda, il conducente rappresentava di essere il titolare di un ristorante di sushi in Provincia di Bari e di trasportare, per l’esercizio della predetta attività commerciale, 180 kg. di granchi reali blu dell’Atlantico e 2,5 kg. di cefali. Rilevata la conservazione dei medesimi in condizioni igieniche precarie, alla luce dell’assenza di idonea cella frigorifera per il trasporto della merce, le Fiamme Gialle hanno richiesto l’intervento del personale medico del Servizio Igiene Alimenti di Origine Animale dell’ASUR - Area Vasta 3. Le analisi condotte dai sanitari hanno permesso di rilevare come i crostacei e il pesce fossero trasportati in un cattivo stato di conservazione, ad una temperatura di oltre 17°C, a fronte di quella prevista pari a 0°C. Rilevata l’inidoneità al consumo , stante peraltro l’assenza di documentazione di supporto dalla quale rilevarne la provenienza, i granchi reali blu e i cefali sono stati così sequestrati e distrutti. Il legale rappresentante dell’attività commerciale è stato denunciato per il reato previsto dall’art. 444 del codice penale (“commercio di sostanze alimentari nocive”), nonché per la violazione all’art. 5 della Legge di Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande. Parimenti, per l’assenza di idonea documentazione che garantisse la tracciabilità della merce rinvenuta, è stata contestata nei suoi confronti una sanzione amministrativa ammontante nel massimo ad 4.500 euro.                       Ingente il valore della merce sequestrata, in considerazione dei prezzi di mercato del granchio blu reale che, in Italia, si aggirano intorno ai 150 € al chilogrammo.   L’attività di servizio si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto a tutela dell’economia legale, costante impegno della Guardia di Finanza che mira a garantire la sicurezza, la salute pubblica e l’ordine economico finanziario.  

27/04/2021 11:42
Cingoli, in tre intascavano il reddito di cittadinanza senza averne diritto: una vive all'estero

Cingoli, in tre intascavano il reddito di cittadinanza senza averne diritto: una vive all'estero

Nell’ambito dei controlli finalizzati alla verifica dei requisiti idonei all’elargizione del Reddito di cittadinanza, la Stazione Carabinieri di Cingoli negli ultimi mesi ha scoperto tre persone, di cui due stranieri, che avevano ottenuto il beneficio dall’INPS senza averne titolo. In due casi è stato omesso l’inserimento sugli stati di famiglia dei rispettivi conviventi che già percepivano il Reddito di cittadinanza, mentre nella contestazione più recente è emerso che una persona domiciliata all’estero da molti anni aveva dichiarato una residenza fittizia nel Comune di Cingoli, dove viene vista raramente in occasione delle visite alla figlia. L’INPS, sulla scorta delle segnalazioni ricevute dai Carabinieri della Stazione di Cingoli, ha revocato a tutti e tre il beneficio ottenuto indebitamente richiedendo inoltre la restituzione dell’intera somma percepita senza averne diritto: sono stati anche denunciati all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art.7 del Decreto Legge n.4 del 28/01/2019 convertito in legge con modificazioni dall’art.1 della Legge 28/03/2019 n.26, che prevede la pena della reclusione da due a sei anni.    

27/04/2021 11:30
Caporalato a Tolentino: costretti a pagare 500 euro per lavorare e non essere più clandestini

Caporalato a Tolentino: costretti a pagare 500 euro per lavorare e non essere più clandestini

Nell’ambito dei controlli periodici sulle richieste di emersione 2020 e dei rapporti fittizi di lavoro per cittadini stranieri, il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro ha accertato nel territorio provinciale di Macerata l’irregolarità di alcune aziende in cui si praticavano forme di sfruttamento.  I militari dell’Ispettorato del Lavoro in una delle aziende controllate, con sede legale a Tolentino, documentavano delle vere e proprie modalità criminali tipiche del Caporalato in quanto gli operai, indigenti e bisognevoli di un rapporto di lavoro, pur di poter sanare la loro posizione di clandestinità sul territorio italiano, erano stati costretti a versare a proprie spese, la somma di 500 euro, contrariamente a quanto disposto dal d.l. 34/2020, che obbliga esclusivamente il datore di lavoro al versamento di tale somma. Gli stessi, inoltre, erano stati alloggiati presso un immobile inidoneo ed insalubre, a Macerata le cui condizioni di degrado in cui erano costretti a vivere e lavorare venivano accertate unitamente al comando della polizia locale di Macerata. In ragione di tali irregolarità ed illeciti penali l’Autorità Giudiziaria, ravvisata l’esigenza di evitare ripercussioni negative sui livelli occupazionali e al fine di salvaguardare i lavoratori, ha disposto - in luogo del sequestro dell’azienda - il controllo giudiziario della stessa nominando un amministratore giudiziario e garantendo così la prosecuzione dell’attività lavorativa. Il provvedimento, richiesto dal sostituto procuratore Enrico Riccioni presso il Tribunale di Macerata, è stato emesso dal giudice Domenico Potetti.  "Lo sfruttamento del lavoro non è un fenomeno isolato ad alcune Regioni d’Italia, ma è più diffuso di quanto si possa immaginare" sottolineano dal Nucleo Ispettorato del lavoro i Carabinieri di Macerata.    

27/04/2021 11:08
Potenza Picena, incidente lungo la Statale: traffico in tilt per 30 minuti

Potenza Picena, incidente lungo la Statale: traffico in tilt per 30 minuti

Scontro tra un mezzo della nettezza urbana e un'auto: intervengono i soccorsi, il traffico va in tilt. È quanto avvenuto a Potenza Picena, lungo la Statale Adriatica, attorno alle ore 9:30 della mattinata odierna.  Sul posto, per effettuare tutti i rilievi del caso, presenti carabinieri e Polizia Locale che hanno anche provveduto a regolare e veicolare il traffico per garantire l'espletamento dei soccorsi ai militi del 118 intervenuti. A seguito del sinistro si sono formate lunghe code, con la circolazione sul tratto interessato che è rimasta bloccata per circa 30 minuti.       

27/04/2021 10:30
Pollenza, finisce in una scarpata con l'auto e si schianta contro un albero

Pollenza, finisce in una scarpata con l'auto e si schianta contro un albero

Perde il controllo dell'auto e finisce in una scarpata, impattando contro un albero. Un uomo è stato soccorso nella mattinata odierna, attorno alle ore 5:30, in località Pollenza Scalo, sulla strada provinciale 124. L'incidente risaliva alla scorsa notte, il ritrovamento dell'uomo - rimasto sempre vigile - è avvenuto grazie alla segnalazione di un passante.  Ad estrarre il conducente dall'abitacolo della vettura, affidandolo alle cure dei sanitari è stata la squadra dei vigili del fuoco intervenuta sul posto, che ha anche provveduto alla messa in sicurezza del mezzo coinvolto.  L'uomo è stato trasferito, tramite eliambulanza, all'ospedale Torrette di Ancona. Al momento dei soccorsi era semicosciente e rispondeva alle domande che gli venivano poste.  La ricostruzione di quanto avvenuto spetterà agli agenti della Polizia Stradale e ai carabinieri.   

27/04/2021 08:29
Coronavirus, 4 decessi oggi nelle Marche: una vittima all'ospedale di Camerino

Coronavirus, 4 decessi oggi nelle Marche: una vittima all'ospedale di Camerino

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 4 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata in provincia di Macerata: si tratta di un 86enne di Mogliano che si è spento presso l'ospedale di Camerino. Sono state due i decessi registrati presso le strutture ospedaliere dell'anconetano: un 77enne originario del Capoluogo di Regione a 'Torrette' e un 63enne di Cerreto d'Esi all'ospedale di Jesi mentre un 64enne di Folignano al nosocomio di San Benedetto del Tronto. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2919 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (960), mentre sono 487 quelle totali nella provincia di Macerata.

26/04/2021 17:53
Furto con spaccata al 'Castagno', rubate 70 borse da Prada: trattore e auto utilizzati come arieti

Furto con spaccata al 'Castagno', rubate 70 borse da Prada: trattore e auto utilizzati come arieti

Furto con spaccata nella notte al negozio 'Prada' situato all'interno dell'ara commerciale 'Il Castagno' a Sant'Elpidio a Mare in contrada Brancadoro. Intorno alle 3 del mattino, alcuni malviventi, dopo aver divelto, con l'ausilio di un trattore, il cancello del brand village, si sono introdotti al suo interno dirigendosi verso il negozio della nota marca di abbigliamento alla guida di un'auto che hanno poi usato come ariete per sfondare la vetrina. In pochi istanti, i ladri hanno fatto razzia di 70 borse griffate, per un valore complessivo di decine di migliaia euro.  Su quanto accaduto, indagano i Carabinieri della stazione di Fermo che stanno vagliando le immagini del sistema di videosorveglianza.

26/04/2021 12:10
Montefano, ubriaco litiga con i genitori e aggredisce i carabinieri: in manette un 30enne

Montefano, ubriaco litiga con i genitori e aggredisce i carabinieri: in manette un 30enne

Ubriaco aggredisce genitori e carabinieri: in manette 30enne I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata, nella tarda serata di ieri, hanno arrestato un trentenne italiano residente a Montefano per i reati di resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. Il giovane, recatosi presso l’abitazione dei genitori in stato di manifesta ubriachezza, ha iniziato un’accesa discussione con i familiari i quali si sono visti costretti a richiedere l’intervento dei Carabinieri. I militari, appena giunti sul posto, sono stati pesantemente ingiuriati dal giovane, prima di essere anche aggrediti subendo lievi contusioni. Il 30enne, subito bloccato, è stato pertanto arrestato e condotto in caserma in attesa dell’udienza di convalida fissata per le ore 13.00 odierne presso il Tribunale di Macerata.

26/04/2021 10:07
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.