Scontro fra tre auto in superstrada: traffico in tilt. L'incidente si è verificato, intorno alle 16, lungo la superstrada 77 della Valle del Chienti, direzione monti, in prossimità dello svincolo "Tolentino zona industriale".
Per cause ancora in fase di accertamento, tre mezzi sono entrati in collisione tra loro. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco. Gli occupanti dei mezzi non hanno riportato gravi conseguenze e sono stati curati sul posto.
La strada è stata momentaneamente chiusa al traffico per consentire il completamento delle operazioni di messa in sicurezza dei mezzi coinvolti, con conseguenti forti disagi al traffico veicolare. Si segnalano code di diversi chilometri.
I rilievi del caso spetteranno agli agenti della Polizia Stradale di Camerino.
Prende il reddito di cittadinanza, ma ha una barca da diporto di 12 metri: denunciata una donna dell’Anconetano
Nell'ambito dei controlli per accertare l'avvenuta comunicazione al fisco del valore delle unità da diporto immatricolate all'estero, i militari della Guardia di Finanza del Reparto Operativo Aeronavale di Ancona hanno individuato una cittadina italiana residente nell'Anconetano proprietaria di una barca a vela, che oltre a non segnalarla al fisco, ha indebitamente percepito il reddito di cittadinanza per 23 mesi, presentando per ben due volte la richiesta del sussidio, dichiarando di possedere i requisiti previsti per l'erogazione. Nel corso dell'ordinaria attività di controllo svolta nel porto di Marina Dorica, i finanzieri della Stazione Navale di Ancona hanno individuato l'imbarcazione battente bandiera belga, ma di proprietà di un'italiana.
Il controllo eseguito con l'ausilio delle banche dati in uso al Corpo, ha consentito di riscontrare la mancata presentazione, fin dal 2017, delle dichiarazioni dei redditi con il relativo quadro RW attestanti il possesso dell'imbarcazione, un bene estero del valore di euro 38mila. Alla donna sono state contestate le violazioni amministrative per l'omessa dichiarazione dei redditi con le relative sanzioni. È risultato, inoltre, che percepiva il reddito di cittadinanza, avendo omesso di essere proprietaria della barca, il cui possesso esclude automaticamente dal beneficio. In questo modo aveva percepito indebitamente oltre 16mila euro. È stata segnalata alla Procura della Repubblica di Ancona per aver indebitamente percepito erogazioni a danno dello Stato, reato che prevede fino a 6 anni di reclusione, e all'Inps per il blocco dell'erogazione ed il contestuale recupero della somma incassata
(Fonte Ansa)
Truffa del vaccino. Una donna suona in casa di un’anziana con la scusa della vaccinazione anti-Covid e le ruba 500 euro in oro gioielli.
L’episodio è avvenuto nei giorni corsi nella frazione di Villa Potenza a Macerata e la vittima è una 73enne.
Secondo la ricostruzione fatta dalla 73enne, una finta dottoressa, con tanto di falso tesserino, avrebbe suonato al suo campanello dicendole di dover controllare l'esito dell'avvenuta vaccinazione. Una volta conquistata la fiducia dell'anziana, la donna è riuscita poi ad entrare nell’appartamento.
Subito dopo la sedicente dottoressa, con la scusa di una visita di controllo, ha fatto sdraiare la donna sul letto. Approfittando della distrazione dell'anziana, la donna è poi riuscita ad arraffare oro e gioielli (del valore di 500 euro) e si è data la fuga.
La 73enne a quel punto, accortasi di essere stata raggirata, ha subito chiamato i carabinieri per sporgere denuncia.
Bimbo di 4 anni investito da un'auto: interviene l'eliambulanza.
L'investimento si è verificato nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 18:30, lungo via Giuseppe Giacosa, a Civitanova Marche. Secondo una prima ricostruzione, il bimbo ha attraversato improvvisamente la strada e in quel momento è sopraggiunto un Suv di colore bianco, che non ha potuto evitare l'impatto con il piccolo.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso della Croce Verde di Civitanova Marche. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso e valutate le lesioni riportate dal bambino a seguito dell'impatto, hanno ritenuto opportuno allertare l'eliambulanza.
L'elicottero del soccorso, atterrato su piazzale Don Bosco, ha provveduto al trasferimento del bimbo al nosocomio dorico 'Torrette' di Ancona in codice rosso (da prassi in questi casi).
Il piccolo non sarebbe comunque in pericolo di vita e sul luogo del l'incidente sono giunti anche gli agenti della Polizia Locale che si stanno occupando di svolgere i rilievi del caso per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Incendio ad un camion che trasporta balle di paglia: intervengono i Vigili del Fuoco.
L’episodio si è verificato, intorno alle 11, in via Bramante, lungo la strada che conduce da Macerata alla frazione di Piediripa.
Per cause in fase di accertamento, un autocarro ha iniziato a far fumo dal motore, dal quale è scaturito un principio d’incendio. L’autista (fortunatamente illeso), una volta accostato il veicolo, è uscito dall’abitacolo e ha allertato immediatamente i soccorsi.
La squadra dei Vigili dl Fuoco, giunta sul posto con due autobotti, ha spento le fiamme evitando che si propagassero al carico del mezzo pesante.
Presenti sul luogo dell’accaduto anche gli agenti della Polizia Locale per veicolare il traffico. La strada è stata inizialmente chiusa al traffico per consentire il completamento delle operazioni di soccorso.
Perdono l’orientamento sul Monte Sibilla: soccorsi due giovani.
Nel pomeriggio di ieri, i Vigili del fuoco di Ascoli Piceno e una squadra del CNSAS sono intervenuti in soccorso a due ragazzi, in campeggio con la tenda, che hanno avuto difficoltà a muoversi ed orientarsi sul Monte Sibilla a seguito della fitta nebbia calata dopo un temporale.
La Sala Operativa dei pompieri, una volta preso contatto telefonico e localizzato i due ragazzi, grazie anche alla conoscenza del posto, ha inviato una squadra SAF (Speleo Alpino Fluviale) che li ha raggiunti dopo un cammino di circa un'ora.
I ragazzi sono stati ricondotti poi alla propria autovettura.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 2 decessi correlati al Covid-19.
Non si sono registrate vittime nei presidi ospedalieri della provincia di Macerata mentre un decesso è stato segnalato al 'A.Murri' di Fermo dove è spirato una 83enne di Torre San Patrizio, così come all'Ospedale di San Benedetto del Tronto dove a perdere la vita è stata una 90enne originaria della città rivierasca.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2953 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (970), mentre sono 493 quelle totali nella provincia di Macerata.
Lavoratori sfruttati nei cantieri Sae, due rinvii a giudizio. Contestate sanzioni per un importo pari a 230 mila euro quale corrispettivo del mancato pagamento degli stipendi e contributi previdenziali per lavoratori stranieri.
IL FATTO - Il Nucleo dei Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata, coadiuvato dal personale della Compagnia di Camerino, ha concluso le indagini di polizia amministrativa nei confronti della Europa Srl, società edile con sede a Melegnano, in provincia di Milano. Sono stati contestati 230mila euro quale somma consistente negli omessi versamenti dei contributi agli Enti Previdenziali e nelle omesse retribuzioni ai dipendenti.
Nello specifico, la complessa attività investigativa, coordinata dalla Procura di Macerata trae origine dalla denuncia di un lavoratore infortunatosi all'interno di un cantiere di Ussita, destinato alla costruzione delle Sae nel dicembre 2017. Al dipendente della ditta venne negata la possibilità di recarsi al pronto soccorso. Si profilò, in questo modo, l'omissione di soccorso.
A seguito della denuncia, sono scattate le indagini da parte delle autorità competenti. L'attività di monitoraggio si è concentrata, in particolare, nei confronti di un cittadino rumeno, Gheorghe Carpe, ritenuto l'addetto al reclutamento di manodopera nel suo paese d'origine, da impiegare all'interno dei cantieri Sae della provincia di Macerata. Cantieri risultati subappaltati dall'azienda Europa srl.
L'indagine ha fatto emergere altresì numerose violazioni dei diritti dei lavoratori. Tredici dipendenti, tutti di nazionalità rumena, venivano impiegati come operai edili in orari irregolari, a partire dalla mattina fino a sera. Gli stessi lavoravano in pessime e degradanti condizioni del lavoro, caratterizzate da retribuzioni non conformi a quanto effettivamente svolto, senza poter usufruire nemmeno del riposo settimanale e con pagamenti in nero.
Gli operai lavoravano sette giorni alla settimana, dalle ore 6:30 alle ore 19:00. Inizialmente percepivano il compenso in nero, poi sono stati assunti con numerose incongruenze salariali.
Il Tribunale di Macerata, a conclusione dell'attività di indagine, su richiesta della Procura ha rinviato a giudizio Gheorghe Carp e Vincenzo Romano, quest'ultimo rappresentante legale della Europa Srl e ritenuto responsabile di subappalto illecito.
Nel mese di giugno 2021 è prevista la prima udienza.
I carabinieri del Nil hanno inoltre perquisito la sede legale della società Europa Srl, sequestrando banconote false attribuite a una terza persona risultata intestataria del contratto di locazione.
Uomo trovato senza vita nella sua abitazione: aveva 79 anni. Il tragico rinvenimento è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle ore 20, in località Torrone, a Camerino.
Seconda una prima ipotesi, la causa del decesso sarebbe attribuibile ad un colpo d'arma da fuoco e a un atto volontario.
A trovare il corpo sono stati dapprima i sanitari del 118, che poi hanno anche richiesto l'intervento dei carabinieri della Compagnia di Camerino.
Ancora da chiarire i contorni esatti della vicenda, gli accertamenti sono tuttora in corso.
I carabinieri hanno trovato a Falconara Marittima il corpo di una 78enne morta da circa tre mesi, in avanzato stato di decomposizione e ancora adagiato sul letto della propria camera. Viveva un'abitazione in via Flaminia con il figlio di 47 anni, che non avrebbe denunciato la morte dell'anziana - ma la circostanza è ancora al vaglio degli investigatori - per percepirne la pensione.
La scoperta è stata fatta il primo maggio ma la notizia è trapelata soltanto ieri. È stata la figlia della donna a dare l'allarme perché insospettita dei comportamenti del fratello. Gli chiedeva notizie sulle condizioni di salute della madre e il 47enne le rispondeva sempre che stava bene, senza però darle la possibilità di vederla. L'uomo è stato denunciato per occultamento di cadavere, ma si si sta valutando anche l'ulteriore ipotesi di truffa.
Agli inquirenti avrebbe detto di essersi chiuso in se stesso dopo il decesso della madre avvenuto tre mesi fa. Il pm Rosario Lioniello ha disposto l'autopsia. Un primo riscontro del medico legale sul corpo avrebbe confermato un decesso avvenuto circa 90 giorni fa, probabilmente per cause naturali e nel sonno.
La zampa resta incastrata tra due lastre di calcestruzzo, sopra un canale: per recuperare un cavallo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. È quanto avvenuto nel pomeriggio odierno ad Ancona, nella frazione di Poggio.
La squadra dei vigili del fuoco presente sul posto ha distanziato le lastre, utilizzando il divaricatore idraulico e i cuscini Wetter, liberando così la zampa dell'animale che - fortunatamente - non ha riportato lesioni gravi.
Dal terrazzo di un appartamento posto al terzo piano di un palazzo di via Roma, nelle adiacenze di piazza della Vittoria, si staccano dei pezzi di intonaco: sul posto intervengono i vigili del fuoco con un'autoscala.
È quanto si è verificato nel tardo pomeriggio odierno, a Macerata.
A segnalare il fatto è stata un'inquilina dello stabile, posta un piano sotto il balcone dal quale cadevano i piccoli pezzi di intonaco.
Per favorire il completamento delle operazioni di messa in sicurezza è stata delimitata l'area di marciapiede sottostante al palazzo e disposto il traffico alternato, regolato dagli agenti della Polizia Locale di Macerata.
Vede l'auto dell'amico parcheggiata di traverso sul marciapiede di viale Martiri della Libertà, a Macerata, e intuisce che sta accadendo qualcosa.
La percezione si rivela corretta: l'amico di una vita era infatti seduto lì vicino in stato confusionale, probabilmente vittima di un malore. Immediata la richiesta di aiuto al 112 che ha fatto arrivare sul posto gli operatori del 118 e una pattuglia Radiomobile dei Carabinieri.
I sanitari hanno accompagnato il paziente, settantenne residente in città, nell'ambulanza dove ne hanno verificato lo stato di salute e hanno prestato i primi soccorsi.
L'uomo si è ristabilito poco dopo.
Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che l'anziano, avvertendo un malessere, abbia effettuato un parcheggio di fortuna per evitare di costituire pericolo e, una volta sceso, abbia perso l'orientamento e la lucidità.
L'uomo, i cui familiari sono stati avvertiti al momento, sarà accompagnato all'ospedale per accertamenti: non si trova in pericolo di vita.
Controlli interforze durante il weekend nel Fermano
È di 21 sanzioni per violazione delle regole anti-covid il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana da personale della Polizia di Stato, militari dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto ed equipaggi delle Polizie Locali di Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant'Elpidio, con posti di controllo e verifiche dinamiche sulle strade e nelle zone di aggregazione spontanea della costa. Identificate circa 500 persone, controllati più di 150 veicoli e quasi 60 esercizi pubblici di ristorazione.
Poche le sanzioni per violazioni al Codice della strada, mentre sono state complessivamente 21 quelle contestate per l'inottemperanza alle norme anti pandemia.
Sono 12 le sanzioni elevate da carabinieri e polizia soprattutto nei confronti di giovani, per il mancato uso della mascherina (o la mancata disponibilità al seguito) in luoghi di aggregazione spontanea. I multati hanno un'età media di circa 20 anni. Nove gli esercizi di ristorazione sanzionati dal personale della Divisone Amministrativa della Questura di Fermo per il mancato rispetto delle disposizioni nazionali e regionali in materia.
Nei Comuni di Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio e nel quartiere di Lido di Fermo i poliziotti hanno riscontrato, in particolare, la violazione delle norme inerenti la somministrazione dei pasti all'aperto - soprattutto in verande chiuse ma solo con le finestre aperte e per il mancato rispetto del numero massimo di clienti per tavolo.
(Fonte Ansa)
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si è verificato un decesso correlato al Covid-19.
Si tratta di una 93enne di Fano che è spirata all'ospedale di Pesaro.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2945 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (970), mentre sono 490 quelle totali nella provincia di Macerata.
Scivola con la mountain bike lungo un sentiero del Monte Cafaggio, nel territorio comunale di Esanatoglia: in corso il recupero di un ciclista, che - a seguito della caduta - ha rimediato un infortunio.
Le operazioni hanno coinvolto cinque uomini della squadra di terra del Soccorso Alpino della stazione di Macerata, il personale medico del 118 e i vigili del fuoco.
A causa del forte vento, il recupero non si è potuto effettuare tramite eliambulanza. Il ciclista, A.L. di 62 anni, una volta raggiunto è stato trasportato con una barella portantina per 4 chilometri lungo la valle delle Sorgenti dell'Esino per un dislivello di circa 500 metri.
Ha riportato un trauma cranico e problemi alla spalla: è stato trasferito presso l'ospedale di Fabriano.
Primo maggio all’insegna del maltempo nelle Marche.
I Vigili del fuoco stanno lavorando da ieri sera a causa del maltempo per fronteggiare le diverse richieste che sono pervenute alle sale operative. In particolar modo sono richieste dovute ad alberi e rami pericolanti. Le maggiori criticità si sono avute nella provincia di Ancona ed in particolare nella zona del Fabrianese dove oltre agli alberi ed ai rami pericolanti nella mattinata a Sassoferrato la squadra di Arcevia e intervenuta per riposizionare dei box di cavalli che sono stati divelti dalla propria sede.
Al momento sono una cinquantina gli interventi effettuati nella Regione. Per quanto riguarda il Maceratese diverse le operazioni dei Vigili del Fuoco nella notte e nelle prime ore della mattina per rami e alberi caduti, soprattutto nelle zone di Camerino, Corridonia e Recanati
Non si segnalano feriti.
(Le foto sono relative all’intervento di Sassoferrato)
Sono stati numerosi gli interventi che hanno visti impegnati ieri, primo maggio, i carabinieri della Compagnia di Macerata.
Poco prima della mezzanotte i militari hanno controllato un’autovettura in transito in via Verdi, a Monte San Giusto, denunciando il conducente in quanto completamente ubriaco.
L'uomo è stato sanzionato insieme agli altri due passeggeri, tutti residenti a Civitanova, per la violazione delle norme anticovid.
In considerazione dell’elevato tasso alcolemico rilevato, oltre 2 g/l (quattro volte superiore al limite consentito per legge), l’autovettura è stata posta sotto sequestro per la successiva confisca.
Nel corso della notte i militari della Sezione Radiomobile hanno anche sanzionato per ubriachezza molesta un 39enne di Macerata che passeggiava con eccessiva allegria in via Spalato.
Ieri 1° maggio i Carabinieri della Compagnia di Macerata sono stati impegnati in numerose richieste di intervento, in particolare nel capoluogo di provincia.
Nel tardo pomeriggio i militari della Stazione di Cingoli, coadiuvati dal personale della Polizia Locale, hanno accertato la presenza di numerose persone nei locali dell’associazione culturale musicale “Goaproject”, sita in quella località Valcarecce, 18 delle quali tutte residenti nelle province di Ancona e Macerata, sono state identificate e sanzionate ai sensi dell’art.4 del D.L.19/2020 che prevede una multa dai 400 a 3.000 euro.
E’ stata inoltre applicata la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’attività per giorni 5.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si è verificato un decesso correlati al Covid-19.
Si tratta di un 91enne, originario di San'Elpidio a Mare, che si è spento all'ospedale 'A.Murri' di Fermo.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2944 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (969), mentre sono 490 quelle totali nella provincia di Macerata.