Cronaca

Civitanova, beccato al parco con 26 dosi di hashish: agli arresti 'insospettabile' 20enne

Civitanova, beccato al parco con 26 dosi di hashish: agli arresti 'insospettabile' 20enne

Beccato al parco con 26 dosi di hashish: nei guai un 20enne I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, nell’ambito di specifici servizi di prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto L.P., insospettabile ventenne civitanovese ritenuto responsabile dell’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio. I fatti risalgono a qualche giorno fa quando gli investigatori, a seguito di insoliti movimenti nei pressi dei giardini e parchi della città rivierasca, si erano messi sulle sue tracce del giovane. Proprio lo scorso venerdì insospettiti dall’atteggiamento, hanno deciso di effettuare un accurato controllo che ha permesso di recuperare addosso al giovane un involucro contenente ben 26 dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish confezionate con cellophane per un peso utile di 26 grammi, evidentemente destinate alla popolazione giovanile.  I militari dell’Aliquota Operativa hanno quindi deciso di estendere la perquisizione alla sua abitazione dove, in effetti, sono stati trovati nella sua camera da letto ulteriori tre panetti dello stesso stupefacente per un peso complessivo di 327 grammi, insieme ad un bilancino di precisione ed altro materiale utile al confezionamento.    Il giovane, in ossequio alle disposizioni impartite dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Macerata dott. Enrico Barbieri, è stato dichiarato in arresto e trasferito presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida prevista questa mattina alle 10.00 dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Macerata.  

26/04/2021 09:24
Blitz dei carabinieri a un rave party, partecipanti da tutta Italia. Denunciati in 40

Blitz dei carabinieri a un rave party, partecipanti da tutta Italia. Denunciati in 40

Quaranta giovani sono stati sorpresi dai carabinieri all’alba di ieri (25 aprile) durante un rave party sulle colline delle Cesane, a Urbino. I ragazzi provenivano da varie parti d'Italia, e c'erano pure dei minorenni.  Alle 3 di notte, hanno iniziato a diffondere luci e musica a più non posso, dando inizio al party. I carabinieri, che hanno diffuso la notizia in serata, sono stati chiamati all'alba e sono piombati nella "festa" con tutti i partecipanti ancora sul posto. Chiamati i rinforzi, i militari hanno identificato tutti i presenti: saranno denunciati per invasione in concorso di terreni ed edifici, oltre a ricevere una multa per la violazione delle norme anti Covid e per lo spostamento tra regioni. I proprietari del terreno non ne sapevano nulla, hanno fatto sapere i carabinieri in serata.. Luci e musica erano stati prodotti da generatori di corrente portati dagli organizzatori.   (Fonte Ansa)  

26/04/2021 09:09
Coronavirus Marche, 6 decessi nelle ultime 24 ore: nessuna vittima nel Maceratese

Coronavirus Marche, 6 decessi nelle ultime 24 ore: nessuna vittima nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 6 decessi. Sono tre i decessi registrati nei presidi ospedalieri dell'Anconetano: una 85enne e una 69enne, entrambe orginarie del Capoluogo di Regione sono spirate a 'Torrette' mentre una 75enne di Osimo ha trovato la morte al nosocomio di Jesi. All'ospedale di Pesaro hanno perso la vita una 83enne di Mondolfo e un 89enne di Cagli e infine in provincia di Fermo, presso la Residenza Valdaso, si è spenta una 92enne di Porto Sant'Elpidio. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2915 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (960), mentre sono 486 quelle totali nella provincia di Macerata.  

25/04/2021 17:53
Civitanova, ingoia dell'eroina per evitare l'arresto: in manette 27enne tunisino e sequestrati 1900 euro

Civitanova, ingoia dell'eroina per evitare l'arresto: in manette 27enne tunisino e sequestrati 1900 euro

Nella mattinata di ieri, a Civitanova Marche, nel corso di un servizio mirato, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, diretto dal Commissario Capo Fabio Mazza, nella zona adiacente il parco Cecchetti, hanno intercettato un’autovettura condotta da una 35enne italiana residente in provincia, a bordo della quale vi era un uomo di nazionalità tunisina, conosciuto dalla Polizia quale abituale assuntore di sostanze stupefacenti. L’autovettura era già nel mirino dei poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche poiché, a seguito di attività investigativa antidroga condotta nelle settimane scorse, era stata notata aggirarsi nei luoghi della città solitamente frequentati da tossicodipendenti. Per questo motivo, sono stati seguiti a distanza  al fine di monitorarne i movimenti fino ad arrivare al parcheggio del vecchio Mcdonald in via Carducci, all’interno dell’area di servizio ENI. Da qui hanno ripreso la marcia in direzione centro città, dopo che alcuni soggetti si erano  dapprima avvicinati all’autovettura dalla quale si erano allontanati dopo un breve  contatto con i due passeggeri facendo perdere le loro tracce.  Nell’immediatezza l’uomo, un 27enne di origini tunisine, in Italia senza fissa dimora, che era seduto nel lato passeggero, colto di sorpresa, alla vista dei poliziotti, con una  manovra repentina ha portato le mani in bocca riuscendo ad ingoiare alcuni involucri  che aveva in mano, vincendo la resistenza di un poliziotto che aveva tentato di evitare  che lo stesso potesse disfarsi degli involucri che invece riusciva a deglutire. La successiva perquisizione, effettuata all’interno dell’abitazione dei due, ha consentito il rinvenimento di circa 1900 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio, altro materiale comprovante la medesima attività criminosa posta in essere dai due, nonché materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi. Nel contempo, l’uomo è stato condotto presso il nosocomio di Civitanova Marche al fine di effettuare gli accertamenti radiografici che hanno evidenziato la presenza di 4 involucri contenenti alcune dosi di eroina e per tali motivi è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed trasferito al carcere di Ancona-Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.  

25/04/2021 15:57
Caldarola, rogo sulla collina a Valcimarra: carabinieri eroi salvano un anziano dalle fiamme (VIDEO)

Caldarola, rogo sulla collina a Valcimarra: carabinieri eroi salvano un anziano dalle fiamme (VIDEO)

Vasto incendio in un’area boschiva in località Valcimarra nel territorio comunale di Caldarola. I Vigili del fuoco stanno intervenendo, dalle ore 12 circa, per un incendio di bosco e sottobosco sviluppatosi in una zona impervia. Sul posto attualmente squadre da Camerino, Tolentino, Macerata e il Dos (Direttore delle Operazioni di Spegnimento). In arrivo anche un mezzo aereo per coadiuvare le squadre al lavoro. Sul posto anche i carabinieri che hanno tratto in salvo una anziano che si trovava vicino al fronte di fuoco. Nell'operazione di recupero sono rimasti intossicati due militari dell'Arma, prontamente soccorsi dai sanitari del118.  - AGGIORNAMENTO ore 15:45 - Intorno alle ore 12 della mattinata odierna una pattuglia dei Carabinieri di Caldarola, durante un’operazione di controllo e monitoraggio del territorio, hanno notato una densa colonna di fumo proveniente dalla collina in località Valcimarra, ricca di vegetazione spontanea ed uliveti. I militari si sono avvicinati alla sorgente del fumo e vedendo che una vasta zona boschiva era già avviluppata dalle fiamme hanno prontamente avvertito i Vigili del Fuoco. I due Carabinieri in servizio dopo essersi accorti della sagoma di una persona in mezzo alle fiamme, si sono subito lanciati per salvare l'uomo che era riverso a terra privo di sensi. Dopo aver superato una cortina di fuoco e fumo, i militari dell'Arma sono risuciti a recuperare l'anziano e trasportarlo in una zona sicura verso valle. L'uomo è stato trasferito all'ospedale di Tolentino, così come i due Carabinieri, per via della forte intossicazione da fumo e non risultata in pericolo di vita. Il rogo è scaturito per via delle fiamme appiccate dal proprietario dell'uliveto a delle sterpaglie che, a causa del vento, si sono poi propagate su gran parte della collina. Sul posto sono intervenuti, oltre al personale sanitario del 118, anche le squadre dei Vigili del Fuoco delle stazioni di Tolentino, Macerata e Civitanova Marche, oltre al canadair che si stanno tutt'ora occupando delle operazioni di spegnimento. Da evidenziare l'eroica azione dei Carabinieri di Caldarola che dopo aver visto l'anziano privo di sensi e circondato da delle linee di fuoco si sono subito attivati per portarlo in salvo scongiurando quindi delle conseguenze ben peggiori.

25/04/2021 13:25
Tolentino, schianto tra due auto in via Nazionale: 4 feriti trasportati all'ospedale

Tolentino, schianto tra due auto in via Nazionale: 4 feriti trasportati all'ospedale

Schianto in via Nazionale : i 4 occupanti dei mezzi finiscono all’ospedale I Vigili del fuoco e gli operatori del 118 sono intervenuti ieri sera, poco dopo le ore 20:30 a Tolentino in via Nazionale, per un incidente stradale tra due auto. La squadra dei Vigili del Fuoco sul posto ha messo i veicoli in sicurezza in quanto le quattro persone coinvolte erano già fuori dalle loro auto e trasportate tutte all'ospedale di Macerata dal 118. I rilievi del caso sono spettati ai carabinieri della Compagnia di Tolentino.

25/04/2021 08:50
Coronavirus, 5 decessi oggi nelle Marche: altre 2 vittime nel Maceratese

Coronavirus, 5 decessi oggi nelle Marche: altre 2 vittime nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 5 decessi correlati al Covid-19. Due vittima sono state registrate in provincia di Macerata: si tratta di una 78enne di Treia che ha perso la vita al Covid Hospital e un 76enne di Penna San Giovanni che si è spento presso la Residenza Valdaso.  Sono state due anche le vittime all'ospedale di Torrrette: si tratta di una 62enne di Falconara Marittima e una 79enne di Ancona.  Una 71enne di Piandimeleto ha perso la vita all'ospedale di Pesaro. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2909 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (958), mentre sono 486 quelle totali nella provincia di Macerata.  

24/04/2021 19:09
Montecassiano, maremmano azzanna il padrone alle braccia: 60enne finisce al pronto soccorso

Montecassiano, maremmano azzanna il padrone alle braccia: 60enne finisce al pronto soccorso

Sessantenne azzannato dal proprio cane: finisce in ospedale. L'episodio è avvenuto nel pomeriggio odierno, intorno alle 18, in contrada Cimarella nel territorio comunale di Montecassiano. Un uomo  - per cause da appurare - è stato morso dal proprio cane, un pastore maremmano, agli arti superiori.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto gli operatori sanitari della Croce Verde che hanno trasportato il ferito all'ospedale di Macerata.  Al 60enne, che presentava profonde ferite alle braccia, saranno applicati dei punti di sutura.  „

24/04/2021 18:45
Uno era stato condannato a Novara, l'altro autore di violenza sessuale: arrestati nel Maceratese

Uno era stato condannato a Novara, l'altro autore di violenza sessuale: arrestati nel Maceratese

Arrestati due pregiudicati presenti sul territorio della provincia di Macerata: prosegue l'attività di contrasto alla criminalità dei carabinieri del Comando Provinciale.  I militari della stazione di Penna San Giovanni hanno rintracciato e arrestato un cittadino italiano, sul quale pendeva un'ordinanza di tre anni e quattro mesi di reclusione emessa dall'Autorità Giudiziaria di Novara. L'uomo si è reso, infatti, responsabile di vari reati contro il patrimonio. Al momento si trova presso la casa circondariale di Fermo.  I carabinieri della stazione di Montefano, invece, hanno tratto in arresto un cittadino di origini albanesi, condannato a 7 anni e 3 mesi di reclusione per reati contro la persona perpetrati in provincia di Macerata dal 2011 al 2017.  L'uomo, infatti, nei sei anni in questione si è reso autore di minaccia aggravata, maltrattamenti in famiglia, lesioni e violenza sessuale: è ora ristretto presso la casa circondariale di Fermo. 

24/04/2021 10:45
Tolentino, col tombino spaccano vetrata della gioielleria dell'Oasi: bottino da 50mila euro (FOTO)

Tolentino, col tombino spaccano vetrata della gioielleria dell'Oasi: bottino da 50mila euro (FOTO)

Nel corso della serata di ieri, attorno alle ore 23:30, ignoti hanno rotto con un tombino la vetrata della gioielleria "D'oro in poi" del Tolentino Retail Park (Ipermercato Oasi ndr), sottraendo gioielli per un valore stimato di 50.000 euro. Sul posto il nucleo Operativo e Radiomobile della Stazione dei carabinieri di Tolentino per effettuare tutti i rilievi del caso e ricostruire quanto avvenuto.  Le indagini sono ancora in corso, altri dettagli non sono al momento disponibili.   

24/04/2021 09:33
Coronavirus, 8 decessi oggi nelle Marche: due vittime sono del Maceratese

Coronavirus, 8 decessi oggi nelle Marche: due vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 8 decessi correlati al Covid-19. Due vittima sono state registrate in provicia di Macerata: si tratta di un 71enne di Appignano che si è spento presso l'Ospedale di Macerata e un 89enne di Pieve Torina che ha trovato la morte presso la Residenza Valdaso. Sono state tre anche le vittime nei presidi sanitari della provincia di Ancona: una 95enne di Belvedere Ostrense al noscomio di Jesi, un 88enne di Ancona all'INRCA del Capoluogo di Regione e un 78enne di Osimo a 'Torrette'. Una 81enne di Fano e una 81enne di Mondolfo sono spirate all'Ospedale di Pesaro mentre al 'Murri' di Fermo è una 91enne del posto. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2904 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (957), mentre sono 484 quelle totali nella provincia di Macerata.

23/04/2021 17:54
Castelraimondo, manomette il contatore e ruba il gas per 8 anni: arrestato 67enne

Castelraimondo, manomette il contatore e ruba il gas per 8 anni: arrestato 67enne

Manomette i sigilli del contatore e ruba il gas: arrestato 67enne, all'uomo era stata bloccata la fornitura per morosità. I carabinieri lo hanno colto in flagrante dopo un controllo con la società che gestisce la rete del metano. Per lui sono scattate le manette. È quanto avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito dell'esecuzione di un'ordinanza emessa dall'ufficio di sorveglianza di Macerata da parte dei carabinieri della Compagnia di Camerino.  A carico del sessantasettenne, condannato in via definitiva dal Tribunale di Macerata con sentenza del 2015, una pena di tre mesi di reclusione, per un furto di gas avvenuto nel 2012. IL FATTO - All'uomo era stata tolta la fornitura di gas metano per morosità, ma nonostante tutto dalla sua utenza risultavano ancora dei consumi. Un dato che aveva incuriosito l’assistente tecnico di una società di distribuzione gas che, per conto della stessa, si era presentato, nel marzo 2012, presso il comando stazione Carabinieri di Castelraimondo per denunciare l’anomalia riscontrata. Insieme alla società che gestisce la fornitura del gas, i carabinieri della locale stazione hanno effettuato una minuziosa attività di indagine a seguito della quale è emerso che il 67enne di Castelraimondo aveva manomesso i sigilli applicati al contatore ricevendo indebitamente, per otto anni dal 2004 al 2012, piu’ di 23 mila metri cubi di gas metano nella sua abitazione. L'uomo – pertanto - all’epoca dei fatti era stato denunciato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria per l’ipotesi delittuosa di furto aggravato e poi successivamente rinviato a giudizio e quindi condannato. Il 67enne, pensionato con qualche altro piccolo precedente di polizia, nel tardo pomeriggio di ieri è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso il proprio domicilio dove dovrà scontare i tre mesi di condanna.  

23/04/2021 11:30
Coronavirus, 11 decessi oggi nelle Marche: tre vittime sono del Maceratese

Coronavirus, 11 decessi oggi nelle Marche: tre vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19. Tre  vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 92enne di Macerata spirata all'Ospedale del Capoluogo di Provincia mentre un 76enne di San Severino e un 73enne maceratese hanno trovato la morte presso il Covid Center di Civitanova Marche. Cinque decessi sono stati segnalati nei presidi medici anconetani: un 88enne di Camerano all'INRCA di Ancona, una 84enne di Chiaravalle all'INRCA Residenza Dorica, una 82enne jesina al nosocomio di Jesi e sempre nella stessa città, una 90enne di Morro d'Alba e una 93enne del posto si sono spente presso Villa Serena.  Una 68enne di Ascoli Piceno è deceduta all'Ospedale di San Benedetto del Tronto così come in quello di Pesaro dove è venuto a mancare un 87enne del posto, infine una 98enne di Piandimeleto è spirata alla Residenza Sanitaria pesarese Galantara. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2896 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (955), mentre sono 482 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

22/04/2021 18:01
"Inietta soluzione fisiologica anziché vaccino anti-Covid": indagato medico dell'Anconetano

"Inietta soluzione fisiologica anziché vaccino anti-Covid": indagato medico dell'Anconetano

Un medico di base di Falconara Marittima (Ancona) avrebbe somministrato soluzione fisiologica invece del vaccino anti-Covid Pfizer che aveva in dotazione ad almeno una trentina di ignari pazienti che pensano di essere vaccinati. Sul caso indaga la Squadra Mobile di Ancona, coordinata dalla Procura. Perquisito lo studio del medico per acquisire documentazione. Tre dei  pazienti si erano insospettiti dalla riluttanza del medico al rilascio delle attestazioni di vaccinazione e da una serie di inesattezze sul tipo di vaccino inoculato e sulle date di richiamo. Finora sono stati identificati 30 pazienti ai quali il medico avrebbe iniettato soluzione fisiologica, ma non è da escludere che ce ne possano essere stati altri tra i mutuati. L’inchiesta è ancora in fase preliminare. Le ipotesi di reato vanno dal falso ideologico a lesioni commessi da pubblico ufficiale. (Fonte Ansa) 

22/04/2021 12:15
Macerata, cadavere di una donna ritrovato in un lago in località Cimarella

Macerata, cadavere di una donna ritrovato in un lago in località Cimarella

Il cadavere di una donna di 65 anni è stato rinvenuto stamane, intorno alle 8:30, nel laghetto della Cimarella territorio comunale di Macerata.  Il corpo è stato notato da un passante, che ha subito lanciato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i vigli del Fuoco, con una squadra di sommozzatori, e i sanitari del 118. Il medico dell'emergenza non ha potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso della donna. Presenti sul luogo dell'accaduto anche i carabinieri. In base alla prima ricostruzione fatta dai militari dell'Arma sembra che si sia trattato di un gesto volontario, la 65enne, che abitava nella zona, ha lasciato infatti un biglietto d'addio.   

22/04/2021 10:13
Coronavirus Marche, sette decessi segnalati nelle ultime 24 ore: una vittima al Covid Center

Coronavirus Marche, sette decessi segnalati nelle ultime 24 ore: una vittima al Covid Center

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 7 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di un 59enne, originario di Cerreto d'Esi, che si è spento presso il Covid Center di Civitanova Marche.  Una 92enne di Morrovalle è deceduta presso la Residenza Valdaso, in provincia di Fermo. Nella stessa provincia se n'è andato anche un 81enne fermano, spentosi al "Murri".  Una 76 fabrianese, invece, ha perso la vita all'ospedale cittadino. Una vittima anche nell'Ascolano: un 66enne di Cossignano, spirato all'ospedale di San Benedetto del Tronto.  Un decesso segnalato all'ospedale di Pesaro: si tratta di un 70enne del luogo, mentre nella provincia anconetana è deceduta una 89enne di Serra dè Conti all'ospedale di Senigallia.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2885 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (953), mentre sono 479 quelle totali nella provincia di Macerata.  

21/04/2021 18:11
Macerata, violento scontro tra auto in via Pantaleoni: un ferito al Pronto Soccorso (FOTO)

Macerata, violento scontro tra auto in via Pantaleoni: un ferito al Pronto Soccorso (FOTO)

Scontro tra auto nei pressi dello Sferisterio: strada chiusa al traffico. E' quanto accaduto nella tarda mattinata intono alle 13 all'inizio di via Maffeo Pantaleoni a Macerata. Per cause ancora in fase di accertamento due vetture che percorrevano la strada in direzione Borgo Pace sono venute a contatto con un'altra auto che stava sopraggiungendo dalla corsia opposta. Violento è stato l'impatto, tanto che tutti i mezzi coinvolti hanno subito ingenti danni. Lanciato l'allarme sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 con ambulanze e automedica per prestare le prime cure ai conducenti dei veicoli e per uno di loro è stato reso necessario il trasferimento al Pronto Soccorso del nosocomio civile del Capoluogo di Provincia. Anche altri due giovani coinvolti nel sinistro sono stati trasportati all'ospedale di Macerata per accertamenti.  Presenti i Vigili del Fuoco di Macerata che hanno provveduto a mettere in sicurezza l'intera area e i mezzi coinvolti nel sinistro. La via risulta al momento bloccata e sul posto sono giunti gli uomini della Polizia Locale che hanno veicolato il traffico venutosi momentaneamente a creare. I disagi si sono protratti per circa un'ora.   

21/04/2021 13:31
Castelraimondo, torna a casa dipinto del XVI secolo: fu trafugato dal Castello Lanciano nel 1981

Castelraimondo, torna a casa dipinto del XVI secolo: fu trafugato dal Castello Lanciano nel 1981

Un’importante opera pittorica di scuola veneta del XVI secolo, 'Diana e Atteone' trafugata nella notte tra il 30 novembre e il 1° dicembre 1981 e recuperata dai Carabinieri del Comando per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC), torna finalmente al Castello Lanciano di Castelraimondo. La consegna è avvenuta nelle mani dell’Avv. Luigi Tapanelli, Presidente e legale rappresentante della Fondazione di Religione Ma.So.Gi.Ba. Il dipinto è comparso sul mercato antiquariale quando stava per essere battuto in vendita da una casa d’aste lombarda. I militari della Sezione Elaborazione Dati del Comando TPC, che quotidianamente monitorano centinaia di opere pubblicate in vari cataloghi di vendita, hanno comparato le immagini del bene in asta con quelle contenute nella “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” identificando l’opera. Per la sua importanza storico-culturale, il dipinto era inserito nel “bollettino” delle opere d’arte trafugate, pubblicazione annuale dal titolo “Arte in Ostaggio”, realizzata dal Comando TPC sin dal 1973, strumento fondamentale per contrastare il traffico illecito di opere d’arte. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano e condotte da militari della Sezione Antiquariato del Reparto Operativo TPC, hanno consentito di identificare il mandatario a vendere dell’opera. È stata così ricostruita la catena dei vari passaggi di mano del bene, fino a giungere a un noto faccendiere di settore, che ha tentato di mascherare la provenienza del dipinto, dichiarando di averlo acquistato da una persona deceduta anni addietro, con l’intento di vanificare le indagini.  

21/04/2021 12:28
Comunità di San Severino in lutto: addio a Padre Pierino Valenti

Comunità di San Severino in lutto: addio a Padre Pierino Valenti

La comunità settempedana si è stretta nel lutto per l’ultimo saluto a padre Pierino Valenti, 78 anni, frate cappuccino che per almeno vent’anni è stato un punto di riferimento insostituibile per l’Istituto Croce Bianca. Uomo di grande cultura e apertura mentale, scrittore, teologo, psicologo, ricercatore, viaggiatore, documentarista, entrò in seminario a 12 anni per gli studi clericali. Nel 1970 si laureò in Teologia e nel 1981 in Psicologia all’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi sperimentale sullo “Sviluppo del pensiero operatorio in una società tribale della Guajira”. L’interesse per la ricerca lo ha spinto in Colombia nel 1980 e successivamente in Wolaita (Etiopia 1982 – 1984) allo scopo d’indagare con metodologia piagetiana sullo sviluppo cognitivo di alcuni gruppi etnici. Nel 1985 sulla cordigliera delle Ande, in Bolivia, ha realizzato due documentari per il programma “Geo & Geo” di Rai 3. Autore di moltissimi scritti, ha promosso interessanti iniziative culturali e creato, a Cingoli, il “Salotto d’Autore”. Ha anche partecipato come correlatore a molteplici congressi. Chi lo ha conosciuto e frequentato oggi lo ricorda come “uno di quei Padri con un cuore grande che ha sempre fatto fatica a lasciarsi andare, anche nei momenti peggiori, perché sapeva che doveva essere sempre un punto di riferimento e doveva rassicurare anche in quest’ultimo periodo, quando è stato lui per primo ad avere paura. Non sappiamo niente della morte. Abbiamo dentro solo un senso di rivolta e di impotenza, sentiamo agitarsi dentro di noi quei semi di speranza, di altruismo, di coraggio, di gioia di vivere che lui ha seminato con le parole ma, soprattutto, con l’esempio. Molti di quei semi sono germogliati e maturati e ognuno di noi possiede il testamento che lui stesso ci hai lasciato nel cuore. Ci ha insegnato che nella vita bisogna essere ottimisti perché è la speranza che muove il coraggio di vivere e concede la forza necessaria per abbandonarsi all’ordine provvidenziale, affinché tutto quello che sembra essere un veicolo cieco si trasformi in canto di gloria. È questo quello che ha sempre cercato di trasmettere anche nel corso dei 20 anni di esperienza nel difficile mondo della lotta alla tossicodipendenza all’istituto croce Bianca di San Severino Marche. A ciascuno di noi ha lasciato qualcosa, un sorriso, una parola, un ricordo e questo ci dà più forza. Qualcosa di lui è già in noi”. Nella sua ultima pubblicazione, “Multiculture”, padre Valenti ha ricordato le sue esperienze legate alla Francia, alla Croazia, all’Etiopia e alla Bolivia. E’ qui che la sua parola ha conosciuto gli ultimi. Quella stessa parola ha dato speranza, a San Severino Marche, a tanti giovani impegnati in un percorso per uscire da un tunnel che ha spezzato anime e mietuto vite umane.  

21/04/2021 08:56
Coronavirus, 10 decessi oggi nelle Marche: nel maceratese l'unica vittima è Giocchino De Angelis

Coronavirus, 10 decessi oggi nelle Marche: nel maceratese l'unica vittima è Giocchino De Angelis

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 10 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta del 69enne, originario di Tolentino, Giocchino De Angelis che si è spento presso il Covid Center di Civitanova Marche (leggi l'articolo) Quattro decessi sono stati segnalati nei presidi sanitari dell'anconetano: un 80nne di Falconara Marittima e un 86enne di Ancona all'INRCA del Capoluogo di Regione; un 56enne di Filottrano all'Ospedale di Jesi e un 77enne dorico a Torrette Un 92enne di Torre San Patrizio e un 67enne fermano sono spirati al 'A.Murri' di Fermo mentre un 71enne di Montefalcone Appennino ha trovato la morte al nosocomio di San Benedetto del Tronto. Sempre nella provinica ascolona un 76enne di Riptransone è deceduto al 'Mozzoni' di Ascoli Piceno, infine un 88enne pesarese di è spento all'Ospedale di Pesaro. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2879 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (952), mentre sono 478 quelle totali nella provincia di Macerata.

20/04/2021 18:05
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