Scontro tra due auto in viale Brodolini: una donna trasportata a Torrette in gravi condizioni.
E’ quanto accaduto nel tardo pomeriggio odierno, intorno alle 17:40, in prossimità della rotatoria situata in viale Brodolini all'incrocio con via Pietro Nenni a Tolentino.
Per cause ancora in fase di accertamento due auto (una Ford Fiesta e una Bmw) si sono si sono scontrate generando un tremendo impatto tanto che uno dei due mezzi coinvolti è stato sbalzato fuori dalla carreggiata terminado la sua corsa schiantandosi contro un palo della luce. Immediato è stato lanciato l'allarme e sul posto sono accorsi gli operatori sanitari del 118, con ambulanza e automedica, che hanno prestato le prime cure ai due conducenti.
Presenti anche i Vigili del Fuoco di Macerata, che hanno estratto dall'abitacolo di una della due auto una 52enne tolentinate che non risultava del tutto cosciente dopo il forte impatto. Valutata la gravità delle lesioni riportate dalla donna è stato successivamente disposto l'intervento dell'eliambulanza che, dopo essere atterrata in un campo adiacente alla zona dell'incidente, ha provveduto al trasferimento all'ospedale dorico di Torrette in codice rosso.
La 52enne non si trova, in ogni caso, in pericolo di vita.
Illeso l'uomo alla guida dell'altro veicolo che è stato medicato sul posto.
A seguito dello schianto il traffico risulta è risultato fortemente rallentato fino alle 19 ed è stato veicolato dagli uomini della locale stazione dei Carabinieri che si sono occupati anche di effettuare i rilievi del caso per stabilire la dinamica di quanto accaduto.
Il rocambolesco incidente è accaduto nel pomeriggio odierno, intorno alle 15:20, lungo la strada provinciale 77 nei pressi del 'Bar Ruffini, in località Pollenza Scalo.
Stando ad un prima ricostruzione, un uomo alla guida della sua Volkswagen Golf (di colore bianco) per evitare un cane di grossa taglia che stava attraversando la strada, ha effettuato una brusca manovra finendo in una scarpata situata sul lato delle carreggiata.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Macerata che hanno aiutato il conducente del mezzo ad uscire dall'abitacolo e messo in sicurezza l'intera area interessata dall'incidente. Presenti anche gli operatori sanitari del 118, con un ambulanza e automedica che valutate le lesioni riportate dall'uomo a seguito dell'impatto ne hanno disposto il trasferimento al Pronto Soccorso del capoluogo di Provincia per ulteriori accertamenti.
Per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto sono accorsi sul luogo del sinistro gli agenti della Polizia Stradale di Macerata che hanno effettuato tutti i rilievi del caso.
Stretta sui controlli lungo la costa: fermati due giovani con la droga
Continuano i servizi di monitoraggio del territorio lungo la fascia costiera, nella giornata di ieri concentrati nella città di Civitanova Marche, dove ieri pomeriggio gli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, nel corso di un posto di controllo, hanno proceduto al controllo di un’auto che alla vista dei poliziotti, prima ha accelerato l’andatura per poi rallentare e fermarsi.
Alla guida dell’auto è stato subito riconosciuto un soggetto noto alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi, il quale si trovava in compagnia di una donna.
L’uomo, oltre ad essere sprovvisto di patente di guida, è risultato gravato da un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Civitanova Marche, emesso dalla Questura di Macerata e colpito da un provvedimento di rintraccio per la notifica della misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza emessa dal Tribunale di Ancona.
Visti i precedenti del soggetto che ha palesato segni di nervosismo e insofferenza nei confronti dei poliziotti, al fine di un più accurato controllo e per la notifica del predetto provvedimento dell’ Autorità giudiziaria, è stato accompagnato presso il Commissariato di Polizia unitamente alla compagna.
La perquisizione effettuata sulla persona dell’uomo ha dato esito negativo, mentre la compagna è stata a trovata in possesso di un involucro contenente alcune dosi di cocaina, oltre alla somma di circa 500 euro in banconote di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Per questo motivo la donna è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I due giovani, residenti in provincia di Fermo e quindi illegittimamente presenti nel Comune di Civitanova sono stati inoltre sanzionati per la violazione della normativa anti COVID-19.
Schianto in moto: 35enne in gravi condizioni a Torrette.
Gli agenti della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche sono intervenuti questa mattina, poco dopo le 11,30, in località Colotto, lungo la S.P. 127 che collega San Severino Marche a Tolentino, per i rilievi di legge di un incidente che ha visto coinvolto M.B. un 35 enne di Tolentino che in sella alla propria moto Kawasaki Z750 è uscito di strada schiantandosi sull’asfalto.
La due ruote è rimasta sulla carreggiata mentre il giovane finito a terra è stato soccorso prima da un’ambulanza del servizio di pronta emergenza sanitaria 118 e subito dopo dall’eliambulanza di Marche Soccorso che ha provveduto al suo trasferimento in codice rosso all’ospedale regionale di Torrette in Ancona.
La prognosi del giovane, che avrebbe fatto tutto da solo, resta riservata.
Una ragazza di appena 26 anni dal grande coraggio e abituata a lottare. Sono queste le doti di Ilaria che brillavano e colpivano tutti coloro che avevano il piacere di incontrarla sul loro cammino.
Uno spirito forte, come aveva anche dimostrato lo scorso 20 febbraio quando - inginocchiata sui sampietrini di piazza Cesare Battisti - ha tenuto in mano un cartello con l’assolutamente non banale messaggio: ‘La salute mentale non è un tabù’ (leggi l’articolo).
"Secondo me non c'è differenza tra malattia fisica e malattia mentale perché entrambe vanno curate - ci aveva detto -. Se io ho dolore a un braccio prendo un farmaco, mentre se ho un dolore interno o un malessere psicologico non viene visto. Il tabù dei tabù è quello secondo il quale se soffri di un disagio psicologico, puoi farcela con la tua forza di volontà: non è assolutamente vero".
Come avevano colpito noi, le sue parole e il suo gesto avevano fatto altrettanto con i tanti giovani che quel pomeriggio transitavano per la piazza.
Con loro Ilaria ha parlato, accogliendone le fragilità, in una sorta di confessione reciproca delle proprie debolezze. Un modo di riavvicinarsi, dimenticando la perfezione plastica dei social network che quotidianamente segna le loro vite.
Lo scorso sabato sera, 17 aprile, Ilaria ha detto basta. La ragazza è stata trovata impiccata presso la propria abitazione di Monte San Giusto. Alle ore 16 di oggi i familiari le daranno l’ultimo saluto al cimitero comunale di Macerata.
Tutta la redazione di Picchio News si unisce sentitamente al dolore della famiglia e di quanti la conoscevano.
Una scossa di magnitudo 3.3 è stata registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella provincia di Macerata alle ore 19:25 del tardo pomeriggio odierno.
Il comune più vicino all'epicentro, a 3 chilometri dallo stesso, come accaduto la scorsa settimana (leggi qui l'articolo), è Valfornace.
Il terremoto è stato registrato ad una profondità di 8,2 chilometri. La scossa è stata avvertita anche nei paesi vicini ma non si registrano danni o feriti tra la popolazione.
Di seguito la tabella rilasciata da INGV dei comuni inclusi entro 20 chilometri dall'epicentro:
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19.
Tre vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 87enne di Porto Potenza spirata all'Ospedale di Camerino mentre un 80enne di Macerata e un 65enne di Porto Sant'Elpidio hanno trovato la morte presso il Covid Center di Civitanova Marche.
Quattro decessi sono stati segnalati al nosocomio di Pesaro: si tratta, di un 90enne e una 92enne, entrambi originari del caoluogo di provincia, di una 59enne di Cagli e un 83enne di Vallefoglia. Nella stessa città si spenta, presso la Residenza Sanitaria Galantara una 88enne pesarese.
Sono state tre le vittime invece nei presidi sanitari della provincia di Ancona: un 80enne di Osimo all'Inrca, un 86enne di Cerreto d'Esi all'ospedale di Fabriano e infine una 69enne di Fabriano al nosocomio di Jesi.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2859 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (947), mentre sono 476 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Trova una testa di agnello sopra il parebrezza dell'auto: individuato il responsabile.
Nella mattina una persona residente nella provincia di Macerata ha trovato una testa di agnello appoggiata sul parabrezza della propria macchina parcheggiata in una via del centro storico di Tolentino.
L'autore del gesto aveva lasciato la testa di ovino nel corso della notte precedente e subito sono scattate le indagini da parte degli uomini della locale stazione dei Carabinieri che nel giro di poche ore sono riusciti a risalire al responsabile dell'atto intimidatorio.
Utilizzano l'auto come ariete per sfondare le vetrate d'ingresso e fare razzia di profumi: colpo grosso al Cuore Adriatico. Il maxi furto è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorso, ad essere colpita è stata la profumeria Douglas.
Stando ad un iniziale ricostruzione, il colpo sarebbe avvenuto attorno alle 3 di notte quando la vetrata d'ingresso sul lato est del centro commerciale è stata sfondata con un'auto, e poi - tramite un secondo veicolo - è stata fatto lo stesso, con la vetrata della profumeria.
Ad agire è stata una banda di malviventi composta - a quanto emerge - da, almeno, tre o quattro persone. I banditi hanno arraffato quante più confezioni di profumi possibile e, nell'arco di pochi minuti, sono fuggiti a bordo delle due auto utilizzate come ariete.
Il maltolto ammonterebbe a circa 70mila euro.
Per far luce sull'accaduto sarà fondamentale la visione delle telecamere di videosorveglianza: sono in corso le indagini delle forze dell'ordine.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 12 decessi correlati al Covid-19.
Sono tre le vittime registrate nelle strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 72enne di Fermo e di una 70enne di Porto Sant'Elpidio decedute al Covid-Hospital di Civitanova, e di una 79enne residente a Montecosaro che è spirata all'ospedale di Macerata.
Nelle strutture ospedaliere di Ancona hanno perso la vita 3 persone: un 94enne e una 88enne entrambi del capoluogo si sono spenti all'Inrca, mentre una 82enne (sempre del capoluogo di regione) è deceduta a Torrette. Una vittima segnalata anche all'ospedale di Fermo, dove è spirato un 72enne di Falerone. Anche al nosocomio di Ascoli Piceno si segnala un decesso: si tratta di un 72enne di Offida. Un 82enne di San Paolo Civitate si è spento all'ospedale di Urbino, mentre un 90enne di Senigallia ha perso la vita presso il nosocomio cittadino.
Un decesso registrato anche all'ospedale di Pesaro, dove è morto un 85enne di Urbino. Infine presso la Rsa Villa Serena di Jesi è spirata una 92enne di San Marcello.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2848 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (942), mentre sono 474 quelle totali nella provincia di Macerata.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio Sanità delle Marche:
Proseguono costantemente i controlli della Polizia locale del Comune di Macerata, guidata dal comandante Danilo Doria, nell’ambito di una programmazione frutto di una attenta analisi delle problematiche connesse al territorio comunale segnalate anche dalla cittadinanza.
In seguito alle attività svolte, dal primo gennaio ad oggi, gli agenti hanno elevato 120 sanzioni per mancata revisione dei veicoli fermati mentre 37 hanno riguardato la mancanza di assicurazione con relativo sequestro dei mezzi.
Sul fronte velocità le zone maggiormente attenzionate sono state quelle di Valleverde, dove si trova il nuovo punto vaccinale, via dell’Acquedotto, Montanello, la Pieve e la cosiddetta Carrareccia: “In queste aree – afferma il Comandante Doria - le multe elevate sono state diverse, di cui circa una ventina grazie all’ausilio del telelaser. I controlli proseguiranno regolarmente soprattutto nelle ore di punta e in vista della bella stagione per garantire la sicurezza stradale che rimane uno dei punti fondamentali della nostra attività”.
In manette un giovane pusher residente in centro storico.
Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Corridonia hanno eseguito una perquisizione all’interno dell’abitazione di un giovane straniero residente in centro storico, segnalato da suoi coetanei come spacciatore di hashish.
I Carabinieri di Corridonia hanno infatti trovato nella casa oltre 400 grammi di hashish, già confezionati e suddivisi in panetti pronti per la vendita.
Il ragazzo, dichiarato in stato di arresto, su disposizione dell’autorità giudiziaria resterà ristretto presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida fissata per domani 17 aprile.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 13 decessi correlati al Covid-19.
Una vittima è stata registrata all'ospedale di Macerata: si tratta di una 84enne di Montecassiano.
All'ospedale di Pesaro hanno perso la vita 8 persone: un 81enne di Lunano, un 79enne di Pietrarubbia, un 88enne di Piandimeleto, un centenario di Borgo Pace, un 69ennne di Apecchio, un 71enne di Mondolfo, un 82enne dello stesso capoluogo di provincia e una 85enne di Fabriano. Un 89enne di Pesaro è spirato presso la Rsa Galantara.
Tre le vittime nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano: si tratta di un 77enne di Polverigi e di una 86enne di Potenza Picena che hanno perso la vita a Torrette, mentre una 79enne di Jesi è deceduta al nosocomio cittadino.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2830 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (939), mentre sono 470 quelle totali nella provincia di Macerata.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio Sanità delle Marche:
Nella giornata di ieri i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche hanno tratto in arresto un quarantenne tunisino clandestino destinatario di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Terni nel giugno 2020.
Durante specifico servizio di controllo e monitoraggio nei pressi dei giardini ed area portuale civitanovese, i militari hanno notato l’uomo che, sprovvisto di qualsiasi documento che si muoveva indisturbato per le vie del centro. E' stato successivamente accompagnato presso gli uffici della caserma e sottoposto a rilievi dattiloscopici dall’esito dei quali è emerso essere destinatario di provvedimento restrittivo in carcere poiché condannato alla pena definitiva di sei mesi ed 800 euro di multa per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio,
L’uomo, che già da tempo aveva fatto perdere le proprie tracce e si era sottratto alla cattura, è quindi condotto alla casa circondariale di Fermo dove sconterà la sua pena.
Mentre è stata sanzionata dai militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche per ubriachezza e per il mancato uso della mascherina e spostamento in comune diverso, la donna di origini romene, residente nel fermano ,che nella tarda mattinata di oggi ha attirato l’attenzione dei passanti in Corso Umberto, quando è salita sul cestino dei rifiuti ed ha cominciato ad urlare ed inveire contro tutti, invitando i passanti a togliere la mascherina che lei stessa non indossava.
E’ stato quindi necessario il supporto del personale sanitario per riuscire a contenerne le intemperanze e convincerla a salire in ambulanza per le cure ospedaliere necessarie.
I Carabinieri della stazione di Cingoli nei giorni scorsi, dopo aver ricevuto una denuncia di furto di canoe e altro materiale, da parte di un titolare della baita situata sul lago Castreccioni.
Si sono attivati per il recupero della refutiva e a seguito dell’esame del sistema di video sorveglianza, i militari sono riusciti ad identificare l’autore del reato, dopo aver richiesto e ottenuto un decreto di perquisizione dalla procura della Repubblica di Macerata a carico di un altro titolare di baita.
All’interno di un magazzino gestito dall’indagato è stato rinvenuto gran parte del maltolto e per l’uomo è scattata la denuncia con l'accusa di furto aggravato.
Il brutto incidente è accaduto introno alle 11.30 nel quartiere San Marone di Civitanova Marche.
Una signora di circa 70 anni, mentre era in sella alla propria bicicletta, ha perso l'equilibrio del mezzo a causa di un problema tecnico delle stesso, ed ha battuto violentemente il volto sull'asfalto.
Lanciato l'allarme è accorso sul posto il personale sanitario del 118 che dopo aver prestato le prime cure alla donna e valutato le lesioni riportate a seguito della rovinosa caduta, ha deciso di richiedere l'intervento dell'eliambulanza.
L'elicottero del soccorso dopo essere atterrato a Parco Cecchetti ha poi provveduto al trasferimento della 70enne in codice rosso presso il nosocomio dorico di Torrette.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 19 decessi correlati al Covid-19.
Due vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: un 70enne di Recanati al Covid Center di Civitanova Marche e una 82enne di Sant'Angelo in Pontano al nosocomio del Capoluogo di Provincia.
Dieci decessi sono avvenuti presso i presidi medici della provincia di Ancona: a Torrette sono spirati un 73enne di Ancona, un 66enne di Osimo e un 66enne di Grosseto mentre all'Ospedale di Jesi hanno trovato la morte una 53enne del posto, un 58enne di Castelplanio e una 69enne di Apirio. Tre le vittime segnalate anche al nosocomio di Senigallia dove si sono spenti una 92enne senigalliese, una 86enne di Cerreto d'Esi e un 63enne di Satriano, infine, presso il presidio ospedaliero di Fabriano è deceduto una 87enne di Cerreto d'Esi.
All'Ospedale di Pesaro hanno perso la vita un 88enne di Acqualagna, una 46enne e 59enne di Montelabbate, una 79enne di Apecchio, una 80enne di Chiaravalle e un 79enne originario del Capoluogo mentre un 96enne di Fabriano si è spento presso la Residenza Sanitaria Galantara.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2817 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (931), mentre sono 468 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Continuano i servizi di controllo del territorio della Polizia lungo la fascia costiera per il contrasto dei reati, specie di quelli connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per la verifica del rispetto della normativa anti Covid-19.
Nella giornata di ieri sono state interessate dai controlli le località di Porto Recanati dove particolare attenzione è stata dedicata all’Hotel House e Porto Potenza Picena mentre nella mattinata di oggi i controlli sono stati concentrati su Civitanova Marche. Impegnati nei servizi poliziotti della Questura di Macerata (DIGOS e Squadra Mobile), del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, del Reparto prevenzione Crimine, della Polizia Stradale di Macerata e Reparto cinofili antidroga. Nel corso dei controlli che nel corso della giornata hanno interessato anche la città di Macerata dove nel corso dei controlli è stato rintracciato e arrestato un cittadino nigeriano colpito da un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità austriache per i reati di truffa e riciclaggio. L’uomo è stato successivamente associato al carcere di Ancona-Montacuto.
Nella mattinata odierna i controlli sono stati concentrati a Civitanova Marche dove, nel corso della mattinata i servizi sono stati concentrati nelle le zone più sensibili della città. In totale tra ieri e oggi sono state identificate 128 persone e sottoposti a controllo 95 veicoli.
Doppia violazione del regime di quarantena in due: 50enne sanzionato da Carabinieri e Municipale.
Gli agenti di Polizia Locale dell’Unione Montana dei Monti Azzurri che coprono un territorio montano di circa 20 Comuni dell’entroterra Maceratese e Fermano, oltre ai normali controlli previsti dalla quotidianità, in queste ultime settimane si sono occupati anche di verificare il rispetto delle prescrizioni di legge in caso di positività o quarantena, ma soprattutto di assicurare un’adeguata assistenza ai cittadini che sono costretti a casa e, in caso, metterli in contatto con la locale Protezione Civile.
Proprio durante un servizio di controllo gli agenti della Polizia Locale che presidiano il distretto Caldarola- Belforte-Bolognola, coordinati dall’Ispettore Capo Andrea Cardinali, hanno verificato che un 50enne libero professionista, lo stesso che il giorno dopo è stato fermato e sanzionato dai Carabinieri di Caldarola (leggi l'articolo) , non era presente presso la sua abitazione all’interno della quale risultava un positivo.
Quindi l’uomo, che ai Carabinieri aveva dichiarato di essere stato nel suo ufficio a poche centinaia di metri da casa, era stato già trovato fuori dal suo domicilio il giorno precedente anche dalla Polizia Locale.
In meno di due giorni quindi il libero professionista si è visto notificare due sanzioni per mancata osservazione delle restrizioni del caso.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 6 decessi correlati al Covid-19.
Una vittima è stata registrata presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 70enne di San Severino spirata presso il Covid Center di Civitanova Marche.
Tre decessi sono stati segnalati nei presidi medici anconetani: un 69enne di Ostra Vetere all'Ospedale di Jesi, una 78enne di Ancona a 'Torrette' ed infine una 87enne chiaravallese al nosocomio di Chiaravalle.
In provincia di Fermo si spento presso il proprio domicilio un 92enne di Grottazzolina mentre all'Ospedale di San Bnedetto del Tronto ha trovare la morte è stato un 84enne originario della città rivierasca.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2798 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (926), mentre sono 465 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.