Rinvenuto a Cingoli un arsenale da guerra risalente al secondo conflitto mondiale.
Tutto ha inizio quando, due giorni fa (mercoledì 16 giugno), i carabinieri della locale stazione vengono allertati dal proprietario di un'abitazione privata, situata nel centro del paese. L'uomo, nel corso della ristrutturazione dell'immobile, sotto il pavimento del garage, aveva raccontato di aver rinvenuto una cassa metallica.
Da una prima verifica i militari hanno accertato che all’interno della cassa metallica era presente materiale bellico risalente al secondo conflitto mondiale. Tutta l’area, quindi, è stata isolata e vigilata.
Nella giornata di eri, fino a tarda serata, i carabinieri del nucleo artificieri e antisabotaggio del comando provinciale di Ancona hanno lavorato per mettere in sicurezza il materiale bellico rinvenuto e hanno provveduto a bonificare tutta la zona.
Al termine dell'operazione sono state rinvenute 8 bombe a mano fatte esplodere in un campo isolato, due mitragliatrici Thompson di fabbricazione americana con 6 caricatori; un mitragliatore B.a.r. di fabbricazione americana; una mitragliatrice mp 40 di fabbricazione tedesca con tre caricatori; 2 caricatori a banana e numerosissimo munizionamento vario calibro 9, 45 e 7.62 nato.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Macerata.
Auto e camion si scontrano lungo la superstrada, traffico bloccato. È quanto avvenuto attorno alle ore 7:45 della mattinata odierna, in prossimità dello svincolo Tolentino Ovest (km 69.400), in direzione monti.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del tamponamento. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno provveduto a prestare le prime cure del caso alla ragazza che si trovava a bordo dell'autoveicolo, per la quale è stato predisposto il trasferimento all'ospedale di Macerata in codice giallo: le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Presenti anche i vigili del fuoco con due automezzi.
Il sinistro ha provocato notevoli rallentamenti alla circolazione stradale per via dell'orario coincidente con l'inizio del turno lavorativo, che si sono riversati anche nelle arterie interne del comune di Tolentino visto che la carreggiata della SS77 è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire il completamento delle operazioni di messa in sicurezza.
Sul posto sono presenti le squadre Anas per la gestione della viabilità e per consentire il ripristino della normale della circolazione del tratto nel più breve tempo possibile.
Aggiornamento ore 9:25
Sono terminate le operazioni di messa in sicurezza, la carreggiata in direzione Serravalle di Chienti è stata riaperta al traffico
Scontro tra un'auto e un furgone lungo la strada provinciale Cingolana, in località Sant'Anastasio. È quanto avvenuto attorno alle ore 18:30 del pomeriggio odierno, per cause ancora in corso di accertamento.
A seguito dell'impatto, la conducente dell'autoveicolo è rimasta bloccata nell'abitacolo venendovi estratta grazie all'intervento dei vigili del fuoco che l'hanno poi consegnata alle cure dei sanitari del 118.
Constatati i traumi riportati dalla ragazza sul posto è stato richiesto il supporto dell'elisoccorso, atterrato in prossimità del luogo del sinistro per caricare la ferita, successivamente trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona: risulta cosciente e non in pericolo di vita.
Altri due feriti, in maniera lieve, sono stati trasferiti per accertamenti in ambulanza all'ospedale di Macerata.
La Regione Marche ha reso noto che nelle ultime 24 ore si sono verificati, purtroppo, due decessi correlati al Covid-19.
Le vittime sono una 81enne di Senigallia che è spirata presso la Residenza Valdaso e una 86enne di Belforte del Chienti, che si è spenta all'ospedale Torrette di Ancona.
Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3030 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (982), mentre sono 513 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Sono invece leggera diminuzione, sebbene di una sola unità rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (48), di cui 8 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri). Cinque, altresì, le persone dimesse dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 9 pazienti (due meno di ieri), tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.
La Regione Marche ha reso noto che nelle ultime 24 ore si sono verificati, purtroppo, due decessi correlati al Covid-19.
Le vittime sono: un 94enne di Ancona che è spirato all'Inrca residenza dorica e una 69enne di Porto Recanati, che si è spenta alla Residenza Valdaso
Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3028 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (982), mentre sono 512 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Sono in diminuzione, invece, di 11unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (49), di cui 8 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri). Sono quattro le persone dimesse dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 11 pazienti, tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.
"Ho avvistato e anche messo in fuga un grosso lupo di colore grigio scuro che, per la seconda volta nel giro di 20 giorni, ha azzannato i miei due cani meticci di razza media". A dirlo alla nostra redazione è Carlo Crucianelli, un cittadino residente in zona Casette Antonelli, a Potenza Picena.
Ieri, attorno alle ore 21, Carlo racconta come anche il secondo dei suoi cani, normalmente molto tranquilli ma predisposti a fare la guardia e difendere il proprio territorio, sia stato attaccato da un animale di grossa taglia che - a suo dire - sarebbe proprio stato un lupo.
"Ho allertato il Comune di Potenza Picena per far sì che tale problema venga seriamente preso in considerazione e risolto velocemente" aggiunge Carlo, notevolmente preoccupato per la situazione, dopo aver provveduto a portare entrambi i suoi cani dal veterinario per provvedere alle cure del caso.
Ancora un incidente in superstrada: tre veicoli coinvolti. L'ennesimo sinistro registratosi negli ultimi giorni lungo la Strada Statale 77 della Val di Chienti è avvenuto, attorno alle ore 19:00 del pomeriggio odierno, in prossimità dello svincolo di Corridonia, direzione monti.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno provveduto al trasporto in pronto soccorso di un ferito, non in gravi condizioni.
Per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto ed effettuare i rilievi del caso sono presenti gli agenti della Polizia Stradale di Civitanova Marche, mentre il compito di regolare il traffico è affidato ai carabinieri.
Si segnalano notevoli rallentamenti alla circolazione stradale.
Camion si ribalta alla rotonda: paura per il conducente. L'incidente è avvenuto intorno alle 10:15 di oggi.
Per cause da accertare, un autocarro che trasportava della ghiaia si è ribaltato lungo la rotatoria che da Villa Potenza di Macerata conduce al capoluogo.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno estratto il conducente del mezzo pesante dall'abitacolo. L'uomo è stato poi trasportato dal personale del 118 all'ospedale di Macerata per accertamenti. Successivamente i pompieri si sono occupati della messa in sicurezza dell'area e dell'autocarro.
Presente sul luogo del sinistro anche la Polizia Locale.
Due ore di duro lavoro da parte dei Vigili del fuoco per spegnere un incendio sul Monte Conero. L’incessante impegno dei Vigili del fuoco e sette lanci di un Canadair proveniente da Roma sono serviti per mettere sotto controllo e spegnere l’incendio di circa 2000 metri quadrati di bosco che si è sviluppato nel tardo pomeriggio di ieri sul fianco della montagna a ridosso della strada provinciale che conduce a Portonovo.
La segnalazione dell’incendio è giunta alle 18.30 circa e immediatamente la sala operativa 115 ha inviato 16 operatori e 9 mezzi. Questi, sotto la direzione del funzionario di servizio Rodolfo Milani e del Vice Comandante Provinciale Gabriele Fantini, hanno massivamente aggredito le fiamme impedendone la propagazione e diffusione all’area boscata sovrastante, seppur in presenza del forte pendio che ostacolava le operazioni di estinzione da terra. Successivamente l’attacco aereo del Canadair, coordinato dal Direttore delle operazioni di spegnimento, ha consentito di mettere sotto controllo le fiamma alle ore 21.
Le operazioni sono proseguite poi nella notte con il puntuale e minuto spegnimento e successiva vigilanza per evitare la ripresa delle fiamme.
Auto in fiamme nel garage di un condominio: intervengono i Vigili del Fuoco.
Le fiamme sono divampate intorno alle 18 di oggi. Una Mercedes ha improvvisamente preso fuoco, forse a causa di un corto circuito all’impianto elettrico. L’auto era parcheggiata all’interno del garage di una palazzina sita in via Mattutini. Lanciato l'allarme sono intervenuti sul posto i Vigili del Fuoco.
Stante la colonna di fumo che si era creata e il forte odore acre, i condomini della palazzina sono stati fatti evacuare.
Dopo più di un'ora di intervento, i Vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme e successivamente si sono occupati della messa in sicurezza dell’area dove si è sviluppato l'incendio.
Le famiglie degli appartamenti abitati all'interno dello stabile non potranno rientrare questa notte in casa, in attesa che vengano fatti ulteriori controlli alla struttura.
Incerto ancora, cosa abbia innescato l'incendio. Fortunatamente non si registrano feriti o intossicati.
La Regione Marche ha reso noto che nelle ultime 24 ore si è verificato, purtroppo, un decesso correlato al Covid-19.
La vittima è una 81enne di Falerone, che si è spenta all'ospedale "Murri" di Fermo.
Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3026 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (982), mentre sono 511 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Rimane invariato invece, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (61), di cui 9 in terapia intensiva (dato invariato rispetto rispetto a ieri). Una paziente è stato dimesso dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 13 pazienti, tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.
Preso in ostaggio e violentato da un gruppo di connazionali, giornata da incubo per un 20enne pakistano: arrestati i suoi aguzzini.
Una brillante operazione, conclusa in sole 24 ore dalla denuncia di un ventenne pakistano, ha portato gli uomini del Commissariato di Polizia di Civitanova Marche e della Squadra Mobile di Macerata ad assicurare alla giustizia due pericolosi cittadini originari del Pakistan, entrambi regolari con il permesso di soggiorno, resisi responsabili di sequestro di persona, violenza sessuale di gruppo, tentata estorsione, rapina e lesioni personali.
Il cittadino pakistano, che non parla italiano ed è chiedente asilo in Italia, vedendo i poliziotti impegnati in servizio di istituto si è avvicinato loro, chiedendo aiuto e cercando di spiegare ciò che gli era accaduto in inglese. Data la gravità di ciò che stava trapelando, gli investigatori lo hanno accompagnato in Commissariato ove, con l’ausilio di un interprete, lo stesso aveva denunciato di essere stato prelavato da due connazionali e portato nelle campagne vicine al Comune di Morrovalle. Qui, raggiunto un casolare isolato, il giovane è stato picchiato e immobilizzato, denudato e violentato. Il turpe atto è stato nel contempo filmato con un cellulare, per realizzare un video col quale ricattare la vittima, al fine di indurla a procurare 3000 euro agli aguzzini.
Se così non fosse stato, gli stessi avrebbero divulgato il video in Pakistan in modo da rovinare la reputazione della vittima e della sua famiglia. Nel contempo, al malcapitato è stato sottratto anche il telefono cellulare e il passaporto oltre che 300 euro che erano in suo possesso. Il giovane, sconvolto, approfittando di un momento di distrazione dei suoi aguzzini, è riuscito a fuggire durante la notte e, giunto a Civitanova Marche e vedendo una pattuglia del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza impegnata nell’attività di controllo del territorio, si è avvicinato chiedendo aiuto. Fulminea la risposta degli investigatori che, identificati i responsabili, immediatamente hanno ad individuare i luoghi, ossia sia gli appartamenti in uso ai presunti responsabili, sia il casolare ove era stata denunciata l’aggressione.
Immediata la perquisizione notturna, che ha permesso di sorprendere i soggetti mentre cercavano di disfarsi del passaporto e del telefono della vittima, che sono stati ritrovati e acquisiti. Attesa la pericolosità dimostrata dai due pakistani, entrambi trentenni, già conosciuti alle Forze dell’Ordine e con precedenti specifici, è stata richiesta dalla Procura della Repubblica, con successiva adozione da parte del GIP, la misura della custodia cautelare in carcere per i due, atteso sia il pericolo di fuga che la reiterazione di reati similari. Gli stessi sono stati pertanto catturati dai poliziotti nel pomeriggio di venerdì 10 giugno e tradotti presso il carcere di Montacuto in quanto gravemente indiziati di sequestro di persona aggravato, violenza sessuale di gruppo, di rapina impropria e di lesioni personali aggravate. Tutti i gravi reati commessi in concorso tra loro.
Un'auto dell'Asur finisce contro il guardrail in superstrada, e po si scontra con un'altra vettura: è quanto avvenuto attorno alle ore 12:30 della mattinata odierna tra lo svincolo della zona industriale di Civitanova Marche e lo svincolo di Montecosaro, in direzione monti.
Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Verde di Morrovalle: fortunatamente non vi sono state gravi conseguenze fisiche per i conducenti, una donna è stata trasferita per accertamenti in ospedale.
Presenti sul luogo del sinistro anche i vigili del fuoco.
Ancora da chiarire la dinamica esatta di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della Polizia stradale intervenuti sul posto, i quali hanno anche momentaneamente regolato il traffico su una sola corsia sino al completamento delle operazioni di messa in sicurezza del tratto interessato dall'incidente.
Oltre che in ovuli ingeriti dai corrieri, doppi fondi di bagagli e speciali fasce addominali, una banda di trafficanti di eroina, ma anche di cocaina, faceva entrare in Italia la droga proveniente dal Pakistan sciogliendola e solidificandola nell'imbottitura in gomma piuma di trolley o nella parte rigida di valigie, mediante sofisticati procedimenti tecnologici.
E' emerso nell'inchiesta 'Last chance' dei finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Ancona, coordinati dalla locale Procura - Direzione Distrettuale Antimafia, durata quasi due anni: in questo lasso di tempo sono state arrestate 29 persone; nei confronti di quattro di loro, ritenuti capi dell'organizzazione, composta prevalentemente da pakistani e afgani, i finanzieri hanno eseguito ordini di custodia in carcere del gip di Ancona.
Un quinto vertice della banda è latitante. Le persone arrestate erano domiciliate tra Macerata, Napoli, Roma e Pescara.
La gomma piuma, hanno accertato le Fiamme Gialle, una volta arrivata in Italia, veniva lavorata in appositi laboratori, per essere trasformata in eroina con un particolare processo di trasformazione: il poliuretano espanso elastico veniva triturato con specifiche apparecchiature, il composto ricavato setacciato con filtri e fatto bollire lentamente per cristallizzare la sostanza stupefacente. Poi, di nuovo frullata, la droga veniva mescolata con sostanze da taglio (in particolare la "mannite").
Per traffico e spaccio di droga denunciati in tutto 36 soggetti di cui 25 arrestati in flagranza e cinque destinatari di ordini di custodia. Nel tempo sequestrati in sei regioni - Marche, Umbria, Lazio, Sardegna, Lombardia e Friuli Venezia Giulia - 44 kg di eroina e 300 gr di cocaina, per un valore complessivo sul mercato di oltre tre milioni di euro.
I vigili del fuoco sono intervenuti, nella serata di ieri (13 giugno), a Matelica per il recupero di un cane, che - mentre passeggiava con la proprietaria - era rimasto intrappolato in un tratto di folta vegetazione di arbusti e rovi in cui si era infilato.
L’intervento della squadra di Camerino, è valso a liberare il cane dai rovi e riconsegnarlo alla proprietaria in buone condizioni di salute.
I Vigili del fuoco stanno intervenendo al porto di Civitanova Marche per vuotare un’imbarcazione che ha cominciato ad imbarcare acqua a circa due miglia dalla costa.
L’imbarcazione, rientrata in autonomia, si è attraccata al molo, e la squadra di Civitanova Marche sta provvedendo allo svuotamento della stessa prima di effettuare i lavori di manutenzione necessaria. Sul posto anche la Capitaneria di Porto.
Cade durante un'escursione lungo il sentiero "del Sole", nel territorio comunale di Pioraco: donna recuperata dal soccorso Alpino e trasportata in eliambulanza all'ospedale di Macerata.
L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata odierna, attorno alle ore 13:00. La donna, mentre si trovava in compagnia di alcune amiche, è scivolata lungo il sentiero riportando un trauma alla caviglia.
Considerata la zona particolarmente impervia, per recuperarla, è stata allertata l'eliambulanza. Il personale del soccorso Alpino e speleologico della Stazione di Macerata, è riuscito a raggiungere la donna, che è stata poi caricata in eliambulanza e trasportata dai sanitari all'ospedale di Macerata per gli accertamenti del caso.
Nel pomeriggio di oggi una donna di 48 anni è caduta da cavallo mentre stava passeggiando in sella all'animale, che a sua volta le è caduto addosso. L'episodio si è verificato attorno alle ore 17:30, a Belforte del Chienti.
Lanciato l'allarme, i sanitari del 118 giunti sul posto, hanno deciso di allertare l'intervento dell'eliambulanza. Icaro è atterrato in una apposita piazzola presente nel territorio comunale belfortese e ha trasferito la ferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.
Scontro tra un'auto e una moto: centuaro 60enne trasferito a Torrette in ambulanza. L'incidente si è verificato attorno alle ore 18:00 del pomeriggio odierno, all'altezza dell'incrocio regolato da impianto semaforico che si trova all'ingresso del quartiere de "Le Grazie" di Recanati.
A seguito dell'impatto, il motociclista è stato sbalzato a terra picchiando sull'asfalto con la testa: fortunatamente la caduta è stata attutita dal casco che, regolarmente, indossava.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, considerati i traumi riportati dal 60enne, hanno comunque deciso di trasferirlo in ambulanza all'ospedale dorico di Torrette
Ancora da ricostruire la dinamica esatta del sinistro, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della Polizia Locale di Recanati intervenuti anche per la regolazione del traffico nel tratto stradale interessato dall'incidente.
Incidente in moto lungo la strada provinciale 502, che da San Severino Marche conduce a Cingoli, all'altezza della frazione di Serralta: centauro di 41 anni soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle ore 18:15 del pomeriggio odierno.
L'uomo ha perso il controllo del proprio mezzo ed è rovinosamente caduto sull'asfalto.
Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 che, dopo aver constatato i gravi traumi riportati dal motociclista, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso. Ne è stato disposto il trasferimento immediato all'ospedale Torrette di Ancona. In ogni caso, il 41enne non ha mai perso conoscenza.
Nel sinistro non sono stati coinvolti altri mezzi. Ai rilievi di rito procederanno i carabinieri del nucleo radiomobile.