Tolentino, "Mi hanno rubato l'auto": parcheggia in piazza e non la trova più, denunciati i due ladri
"Avevo parcheggiato in piazza ma ora non c’è più, mi hanno rubato l’auto". Individuati dopo 5 mesi entrambi gli autori del furto. L'allarme era scattato lo scorso 11 agosto, alle ore 21:30, quando un cittadino tolentinate ha allertato la centrale operativa del comando carabinieri di Tolentino a seguito del furto della sua Fiat Punto, lasciata posteggiata in piazza Martiri di Montalto, in centro, e sparita al suo ritorno.
I militari della centrale operativa e della stazione di Belforte del Chienti, che avevano effettuato il primo intervento, in collaborazione con la stazione di Tolentino e la polizia locale, hanno subito visionato le immagini dell’impianto di videosorveglianza del comune e hanno potuto ricostruire che due soggetti erano saliti a bordo del mezzo intorno alle 19:10, per poi allontanarsi rapidamente in direzione mare.
Si trattava probabilmente degli stessi uomini che, poco prima, in un ristorante poco distante, avevano iniziato un’animata discussione, poiché pretendevano di essere serviti prima dell'apertura della cucina.
Grazie alle immagini estrapolate dal circuito di videosorveglianza, il 13 agosto successivo, due agenti della polizia locale, transitando in via Nazionale, hanno notato un uomo con fattezze corrispondenti ad uno degli autori del furto, un cinquantenne egiziano, impiegato edile in uno dei cantieri della città.
Dopo essere stato fermato, è stato sottoposto a perquisizione domiciliare. Qui i carabinieri del nucleo operativo tolentinate e gli agenti della polizia locale hanno rinvenuto i capi di abbigliamento utilizzati la sera del furto. In seguito si è giunti anche all'identificazione del complice, raffrontando le foto di alcuni colleghi di lavoro del fermato, con le immagini dell’impianto del Comune.
Per raccogliere un quadro probatorio completo a carico del complice e al fine di ritrovare l’auto rubata, i carabinieri hanno chiesto un tabulato del traffico telefonico di entrambi i complici, che, incrociando i dati della Società Autostrade, hanno consentito di verificare che le utenze, la sera del furto, avevano svolto un tragitto compatibile con l'evento e avevano poi raggiunto la Puglia, dove è residente uno dei correi, 39enne.
L'auto era poi tornata nelle Marche e, dopo poco tempo, è stata restituita al legittimo proprietario, poiché rintracciata ad Ancona da personale della polizia di Stato. I due uomini sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per il reato di furto e potranno presentare le proprie difese in sede processuale.
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