Tolentino, giro di spaccio da 90mila euro: arrestato un 44enne del luogo (VIDEO)
L'indagine è partita da San Severino Marche, dove i militari della locale stazione dei Carabinieri hanno arrestato un giovane cittadino che, nel corso di uno specifico servizio coordinato di controllo del territorio, è stato trovato a bordo della propria autovettura con della droga. Al controllo infatti, i militari hanno trovato all’interno della macchina un involucro contenente grammi 0.70 di sostanza stupefacente di tipo cocaina, sottoposta poi a sequestro amministrativo. Da questo si è sviluppata immediatamente un'indagine condotta dai carabinieri del nucleo N.O.R.M. di Tolentino, continuamente supportati dai militari della stazione San Severino, volta ad individuare il venditore della sostanza stupefacente.
Il 12 aprile scorso a Tolentino, i militari del N.O.R.M., coadiuvati da quelli della stazione di San Severino Marche e i militari del servizio cinofilo della compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova Marche hanno tratto in arresto C.L. un 44enne residente a Tolentino, ma di fatto domiciliato a Corridonia, a seguito di un decreto di esecuzione di misura cautelare emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale Macerata.
In tale circostanza, i militari hanno appurato che l’uomo era responsabile di spacciare la droga, prevalentemente cocaina, alla popolazione giovanile di Tolentino e San Severino. Nel corso dell’attività d’indagine sono stati effettuati ulteriori riscontri investigativi i quali hanno portato nel complesso al recupero e al sequestro di 5 grammi di sostanza stupefacente di tipo cocaina e a ad un telefono cellulare usato dal reo per i propri traffici illeciti. I proventi dello spaccio avevano fruttato un giro d'affari da 90.000 euro circa nell'arco temporale che va dal 2017 al 2019.
A seguito di perquisizioni domiciliari eseguite a Tolentino e Corridonia, i militari hanno individuato e sequestrato anche: 2 grinder intrisi di sostanza stupefacente di tipo marijuana ed hashish, insieme a materiale atto al confezionamento delle dosi.
L’uomo è stato tradotto nel carcere di Montacuto di Ancona a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Commenti