La città di San Severino Marche si stringe nel profondo cordoglio per la scomparsa di sua eminenza il cardinale Edoardo Menichelli, figura straordinaria della Chiesa e figlio illustre della comunità settempedana.
Il cardinale Menichelli è tornato alla Casa del Padre questa mattina, lasciando un vuoto incolmabile nella sua città natale, dove era nato nella frazione di Serripola il 14 ottobre 1939 e dove aveva fatto ritorno nel 2017, dopo aver concluso il suo ministero episcopale.
Una vita dedicata alla Chiesa e alla comunità
Ordinato presbitero il 3 luglio 1965, Menichelli iniziò il suo ministero come vice parroco della parrocchia di San Giuseppe a San Severino Marche e come insegnante di religione. La sua lunga carriera ecclesiastica lo ha visto impegnato tra la Curia Romana e diverse diocesi italiane: dal 1968 al 1991 è stato officiale presso il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, dal 1992 al 1994 collaboratore e segretario particolare del cardinale Achille Silvestrini presso la Congregazione per le Chiese Orientali, dal 1994 al 2004 arcivescovo di Chieti – Vasto e dal 2004 al 2017 arcivescovo Metropolita di Ancona – Osimo, dove ha lasciato un ricordo indelebile.
Papa Francesco lo ha nominato cardinale il 14 febbraio 2015, a coronamento di una vita interamente dedicata alla Chiesa. Il suo motto era “Sub lumine Matris” (Sotto la luce della Madre).
La sua formazione iniziò nel seminario settempedano e proseguì al Pontificio Seminario Regionale “Pio XI” di Fano. Ha conseguito la licenza in Teologia Pastorale alla Pontificia Università Lateranense di Roma, dove ha svolto una intensa attività pastorale, seguendo la pastorale familiare e prestando assistenza spirituale presso la clinica Villa Mafalda per oltre venti anni. Ha inoltre collaborato con il Consultorio familiare del Policlinico Gemelli, insegnando Etica Professionale.
In seno alla Conferenza Episcopale Italiana, è stato vice presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana e membro della Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università. Ha ricoperto anche l’incarico di Assistente Ecclesiastico Nazionale dell’AMCI (Associazione Medici Cattolici Italiani), distinguendosi per la sua riflessione etica sul fine vita e sull’accoglienza della vita.

Il cordoglio della città
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha espresso il dolore della comunità: “Oggi piangiamo la perdita di un concittadino straordinario. Il cardinale Edoardo Menichelli, il nostro ‘Don Edoardo’, ha sempre mantenuto un legame profondo con Serripola e con l’intera città. La sua umiltà, il sorriso e la saggezza resteranno un patrimonio spirituale inestimabile. Ci stringiamo con affetto attorno alla sua famiglia e a quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo”.
Le esequie si svolgeranno presso il santuario della Madonna dei Lumi dove da oggi pomeriggio (lunedì 20 ottobre), a partire dalle ore 17, la salma del cardinale sarà esposta per l'omaggio e la preghiera dei fedeli. La camera ardente resterà aperta oggi fino alle ore 24.
Domani, martedì 21 ottobre, la camera ardente tornerà ad essere riaperta dalle ore 8 alle ore 20 con orario continuato consentendo così a tutti coloro che lo desiderano di rendere omaggio e raccogliersi in preghiera.
Le solenni esequie si terranno mercoledì 22 ottobre alle ore 10 presso il santuario della Madonna dei Lumi.
La cerimonia sarà presieduta da sua eccellenza monsignor Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata e presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana.
Al termine del rito funebre, il feretro partirà per la Cattedrale di Ancona, dove il cardinale Edoardo Menichelli verrà sepolto, come da sue volontà e in onore del lungo e intenso ministero svolto come arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo.
In occasione della camera ardente e della cerimonia delle esequie, la polizia locale della città di San Severino Marche ha emesso un'ordinanza che introduce modifiche alla circolazione stradale in via Madonna dei Lumi, da e per il santuario, al fine di garantire la sicurezza pubblica e la gestione del traffico.
Le modifiche alla viabilità saranno in vigore dalle ore 16 di oggi (lunedì 20 ottobre) alle ore 12:30 di mercoledì 22 ottobre. Le principali disposizioni prevedono il divieto di accesso in via Madonna dei Lumi dall'intersezione con via Scampoli e porta San Francesco, l’istituzione del senso unico di marcia a saire in via Madonna dei Lumi, nel tratto dal civico 16 fino a via San Francesco e via Scampoli, l’obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti dal piazzale del Santuario in uscita verso via San Francesco e via Scampoli. Sono esclusi dalle limitazioni i mezzi delle forze dell'ordine e i mezzi di soccorso.

cielo sereno (MC)
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